/ vid'io lo minotauro far cotale. masuccio, 275: moian- do de continuo
/ sovrialtrui sangue in naturai vasello. masuccio, 34: figliola mia, io veggio
la seconda palla dietro quanto tu potrai. masuccio, 207: i miei veloci
ant. praticare la caccia. masuccio, 454: gli feroci e timidi animali
moltiplicando flemati assai di vermi generativi. masuccio, 95: vui altri signori seculari ve
per vetustà e grado di onore. masuccio, 432: quanto dagli antiqui gesti per
seta... si poneva. masuccio, 54: posta messere lo frate la
che emettono versi feltro e feltro. masuccio, 16: universamente [le donne]
vituperio il cacciarono fuori de la cittade. masuccio, 235: fu in su la
della gola fu di paradiso cacciata. masuccio, 61: dannano e redarguiscono l'ava-
, le quali i volgari nominavan gavoccioli. masuccio, 63: cun conto,
manganelli, 16-105: ecco il 'novellino'di masuccio salernitano, quattrocentesco narratore napoletano; lo
nei luoghi dove non sono. masuccio, 97: e tutto el dì cercata