69-11: egli è di natura di mastino: / chi più 'l minaccia,
423: vento non freme, abbaiator mastino, / che tu deggia cantare ecco
pensare, che, se invece di mastino io volessi essere un cagnuccio che applaude al
'l giglio / hanno sì accanato il gran mastino, / che dalla scala è sceso
. villani, 11-64: il tiranno messer mastino veggendosi così accanato dalla forza della lega
. villani, 12-49: [messer mastino] mandò al comune di firenze che volea
] accordare che parma fosse di messer mastino. livio volgar., ii-1-34:
tali patti e sì larghi, che messer mastino non li volle osservare. simintendi,
per lo suo franco adoperare piacendo [mastino] al tiranno, il fece capitano
11-82: vegnendo la gente di messer mastino a montagnana, per uno aguato messo
, gli aizzarono dietro un grosso cane mastino. deledda, ii-417: dentro si
la sua conformazione sta tra quella del mastino e del levriere (ed è chiamato
. villani, 11-44: il traditore mastino giovane d'età, e più di senno
aspettare s'ap- presentò innanzi a messer mastino. savonarola, iii-490: immaginati che
fa vivere nel seicento un figlio di mastino della scala. -arcistufo: completamente
g. villani, 11-45: il mastino avea minacciato, che... verrebbe
per soperchi ricevuti si rubellò da messer mastino. = cfr. avogadore.
g. villani, 11-95: mastino [della scala] era grande e
con due occhi grossi e spenti di mastino fedele. palazzeschi, 3-85: di
381: vedrete la bracca tentare ora il mastino ed ora il molosso e fame strumenti
con gli occhi mollicci, sembrava un vecchio mastino rabbioso, inchiodato alla catena. brancoli
costà, a me pare un mastino. ve lo mandiamo in luogo di ciopo
: vedrete la bracca tentare ora il mastino ed ora il molosso e farne strumenti
se gli sarebbe avventato, o qual mastino furibondo alla vita, o qual
quel bravel, che ha viso di mastino, / disse: « ancor, paccio
molestare (come si dice) 11 mastino che dorme, e voler briga con chi
impagliata. silone, 5-61: il mastino emise un lungo altissimo ululato. gli
regno, e s'io volessi di mastino farmi cagnùccio adulatore non raccorrei le ossa
stuparich, i-443: sembrava un vecchio mastino rabbioso inchiodato alla catena, che non si
voltato il cantone! -che can mastino! dolce, xxv-2-223: -ha vólto
denti e naso a simiglianza di gran mastino. boccaccio, dee., 5-7
gridi rauchi, strozzati, che rammentavano il mastino quando uggiola in catene nell'afa
giglio / hanno sì accanato il gran mastino / che da la scala è sceso alquanto
odisseo; sì lo riconosce il sardo / mastino, forte, fulvo, e balzagli
duca fermò compagnia e taglia con messer mastino della scala... e con lui
, iii-326: fece venire uno grande mastino, e più volte la fece coprire
più volte la fece coprire a quello mastino, ed ella ingravidò di questo pulicane
, al fetido bastasio, al fiero mastino? pulci, 26-73: fecesi innanzi quel
veda cacciato da cicerone, come il mastino d'esopo che s'accinse ad imitare
da bologna, anzi che d'un mastino di corsica. d'annunzio, v-1-284:
si dechina, / per fuggir del mastino il fiero morso. anguillara, 2-39:
villani, 12-49: venne messer mastino in persona a ferrara, e là si
) non sono più grossi d'un mastino. govoni, 2-205: uccelli senza
e si mesceva a bere, un mastino guardian di pecore,...
il trattato ch'e'fiorentini teneano con messer mastino d'avere la città di lucca,
ed eglino non potendosi accordare con messer mastino, riserbando la fortuna a'fiorentini la
liopardo, che l'aveva com'un mastino a mano, il quale si difilò verso
tomba abbarbagliato e chiuso / digrignar qual mastino ercole vide. segneri, iv-653:
più trascotanti due fratelli, alberto e mastino, felli e dileggiati con ogni abominevole
fornì la spesa della detta guerra del mastino,... in brieve narreremo appresso
, che durò la guerra di messer mastino. guido da pisa, 1-378: italia
di molestare (come si dice) il mastino che dorme; e voler briga con
/... ma 'l tuo buon mastino / ratto dietro gli lascia, e
giglio / ànno sì accannato il gran mastino, / che dalla scala è sceso alquanto
plur. -ghi). raro. cane mastino, molosso. - anche per simil
degl'inglesi), più fiero del mastino. d'annunzio, ii-417: avendo giorno
con quel mulaccio, con quel can mastino. beccaria, i-107: per qual motivo
vescovado. carducci, iii-n-65: risaputolo mastino, e incontrato 11 vescovo su la
; ma egli, come un forte mastino che rincorra i capri e montoni erratici
anche padua e vicenza / avea messer mastino a ubidenza, / verona, parma,
sacchetti, 62-2: ne'tempi che messer mastino signoreggiava verona, gli capitò alle mani
villani, 11-64: venia fatto a messer mastino di rompere tutta quella oste, se
sperando come parma fosse tolta a messer mastino di potere avere agevolmente la città di lucca
altrevolte fornita la stoppa da imbalsamare il mastino feld-maresciallo ra- detsky. bocchelli, 1-i-478
avveggendosi però tardi della fellonesca intenzione del mastino. busone da gubbio, 90: ho
. villani, 11-44: il traditore mastino giovane d'età, e più di
sopravvenne la novella della morte di messer mastino, per la quale cosa si ruppe
scarnato, chiamato tago, e un mastino tutt'ossi e nervatura denominato incitato,
trapelanti gli davano l'aria del can mastino. pratolini, 2-338: sulla soglia era
anche al fiorentino, / quando al mastino / deste la gran frega.
e gonfiava le froge al pari di un mastino ringhioso quando qualcuno voleva montarla. pascoli
., 21-45: mai non fu mastino sciolto / con tanta fretta a seguitar lo
erano stati gabbati e traditi villanamente dal mastino, tutti di concordia ordinaron sei
cittadini... sopra la guerra col mastino. a. pucci, ix-377
d'animale inrazionale, come era uno mastino, in una femina razionale.
giglio / hanno sì accannato il gran mastino, / che dalla scala è sceso
e assai prima ricevuto graziosamente da messer mastino della scala al suo valicare, e
4-108: guardava la vecchia come il mastino guarda il gatto che gli ha pettinato
la rupe in cima / qual bagnato mastino al sol si scosse. buonarroti il giovane
imbastino, sm. dial. ant. mastino. s. carlo da
cani imbastini. = variante antica di mastino. imbastire1, tr. (imbastisco
enboccar de frittelle, / come cenghial mastino. equicola, 61: il desio
. nannini, 1-194: accorgendosi che mastino era in luogo ch'ei non poteva
sangue? berchet, 354: il mastino a tal pazzia divenne, / che
nervose orecchie il morso imprime [il mastino]. varano, 1-22: eran alberghi
/ se non come faresti ad un mastino. cammelli, 168: io fo maravigliar
valli e per foreste / l'animoso mastino, il cammin lungo / del dì
dovette farla d'un gusto il più mastino,... perché il padrone s'
11-130: nota, lettore, se messer mastino seppe fare saviamente vendetta della guerra e
stessa firenze. carducci, iii-n-231: mastino della scala,... insignoritosi di
. gozzi, i-26-153: il dottore mastino... vide nella tela se stesso
vongole. silone, 4-25: un grande mastino bianco, col collare irto di chiodi
allegra; ad ora ad or sbranca il mastino; / guarda una rondinella. un
, 4-260: alla luna così latra il mastino, / ed ella con dispregio maestoso
11-44: parendo a'fiorentini che messer mastino e alberto della scala gli menassono per lunga
di nuovo e feciono ragione con messer mastino della scala, che gli dove
i denti e gli s'avventa come un mastino da villa al forestiero. giannone,
/ i'le dare'mangiare ad un mastino / o can malfasso, beccaccio scorato
marino... -taci, giudeo mastino. -ne'ceppi, ne'ferri e
che con ambo le mani / messer mastino fosse guerreggiato. berni, 38-38 (
firenze a mano il trattato con messer mastino della scala di comperare da lui la
firenza comprò lucca dal dicto messer mastino certa somma di denari. g. morelli
trapelanti gli davano l'aria del can mastino. comisso, v-350: la padrona venne
villani, 11-52: il marescalco di messer mastino, avuto la vittoria, con grande
. maschino2, sm. ant. mastino. pulci, 3-46: come il
; le razze principali sono tre: mastino inglese o mastiff, mastino spagnolo,
sono tre: mastino inglese o mastiff, mastino spagnolo, mastino napoletano, accanto alle
inglese o mastiff, mastino spagnolo, mastino napoletano, accanto alle quali sono da
accanto alle quali sono da menzionare il mastino belga, il mastino dei pirenei o
sono da menzionare il mastino belga, il mastino dei pirenei o di navarra, il
dei pirenei o di navarra, il mastino di maiorca, il mastino d'olanda
, il mastino di maiorca, il mastino d'olanda, il mastino del tibet.
, il mastino d'olanda, il mastino del tibet. - anche nella forma
- anche nella forma aggettivale: cane mastino. giamboni, 8-i-186: dee
si volse; e mai non fu mastino sciolto / con tanta fretta a seguitar lo
francesco malecarne, xxxix-i-200: l'un mastino era nero e l'altro bianco,
raggiungerlo, gli aizzarono dietro un grosso cane mastino che aveva guadagnato il primo premio in
fattone arrabbiato, / abbaia tutto dì come mastino. tasso, 14-574: né di
era più fiero assai d'un can mastino. cesari, 1-1-121: a'sassi a'
allato / ringhia ed abbaia peggio d'un mastino: / s'altri non l'ode
; ma egli, come un forte mastino che rincorra i capri e montoni erratici
fanciullo; e, come / il giovine mastino / ha bisogno di mordere. c
un ringhio dell'anima: quasi un mastino sonnecchiante nel suo professionale sospetto. -per
professionale sospetto. -per anton. il mastino dei regni bui: cerbero, il
un marino... -taci, giudeo mastino. ammirato, 4-1-99: ah!
ritrovatasi viva [la donna], il mastino rinegato ne diede col capo per tutti
è peccatore ed è principe, è can mastino. fr. serafini, 35:
.. e divenir orso e lupo e mastino contra il sangue e le carni degli
1-12: il soldato ignorante è il mastino della tirannide. carducci, iii-18-
stia. 7. locuz. -di mastino farsi cagnuccio: ammorbidire la propria opposizione
regno, e s'io volessi di mastino farmi cagnuccio adulatore, non raccorrei le
lentissimi amori. -molestare il mastino che dorme: irritare imprudentemente persone suscettibili
molestare (come si dice) il mastino che dorme. = dal fr
: rendè quell'ornato alquanto goffo e mastino. temanza, 445: ingrandì anche
però, che allo scamozzi sembrava troppo mastino e pesante. milizia, v-29:
e dovette farla d'un gusto il più mastino e con bugne sgarbatissime alle colonne della
che è in bologna, né del mastino che regna in tutta quella fabbrica.
. e stupendo è tutto l'esteriore mastino. 2. figur. che
nacqui [io cortigiano] torbido e mastino, così che intorbidai ogni acqua più limpida
marsi, / orso mirò con un leggier mastino, / membruto l'un con l'
e si mesceva a bere, un mastino... li levò il suo pezzo
ii-515): la micidial femina fece al mastino le smembrate carni divorare. cellini,
propinquo alle fauci di quel- l'orrendo mastino, potevano con tutto ciò per qualche
, con uso improprio, indica il mastino). — anche nella forma aggettivale
: cane molosso. -molosso italiano: mastino napoletano. alamanni, 20-27: qual
dire un gran molosso avanti, un mastino insofferentissimo del giogo addietro, una levriera
aretino, 1-17: o che ceffo mastino, o che mostaccio arcigno che egli
passeroni, 7-71: dicea male [il mastino] / mattino e sera / di
con quel mulaccio, con quel can mastino. = lat. mùlus,
avessimo ceffo e bocca e (lenti di mastino per combattere muso a muso con le
cimiero] de'ricci con un mezzo mastino con la musolièra, bandato...
i cervelli, / né di can mastino ho cera / da portar la musolièra
riede dalle selve della nostra pisa forte mastino, che seguì la traccia del nascoso
in popolar teatro / ei [il mastino] va latrando... /.
nettapiedi, incatenacciato contro i furti come un mastino pericoloso. = comp. dall'
montagne vicine a pompeana vidi un grande mastino levarsi, e correre in questo luogo
g. villani, 12-74: messer mastino signore di 11 città le perdé tutte
inchino / se non come faresti ad un mastino. paganucci, xxxvi-191: nulla nave
obbligato a'fiorentini e per quello di messer mastino, fiorini centomila d'oro in quattordici
regno, e s'io volessi di mastino farmi cagnuccio adulatore non raccorrei le ossa
per lo più un gallo, un mastino, una serpe, una scimmia) e
un otre con una vipera, un mastino, una scimia ed un gallo.
suo proponimento e di paciarlo con messer mastino. 2. ricondurre a uno stato
pascarella, 1-154: accompagnato da un grosso mastino, apparve il padreterno o, per
partagio... dal duca bernabò a mastino suo figlio minore. -essere
parte della città, fui assalito da questo mastino a rischio d'esser da lui lacerato
ch'eglino ci farebbono confermare a messer mastino e al comune di lucca le terre e
fratelli provedoni, bruto, grifone, mastino, erano tre bravi ed operosi garzoni,
xxx-6-228: vedesti come un er mastino / di dura sferza da frequenti colpi /
martello: v. pescemartello. -pesce mastino: pescespada (ed è espressione letter
lubrano, 3-144: ruoti il pesce mastino astato il guardo, / e,
, 4-108: guardava la vecchia come il mastino guarda fi gatto che gli ha pettinato
, 14-8 (46): è [mastino] per traripare al gran periglio,
7: fiorentini comparare lucca da missore mastino della scala e entrare in possessione.
: incontanente seguirono il trattato con messer mastino e, per ingannare i pisani ovvero fare
un ringhio dell'anima: quasi un mastino sonnecchiante nel suo professionale sospetto. alvaro
sopravvenne la novella della morte di messer mastino. sercambi, 2-i-75: febee disse:
panca boccone e fece venire uno grande mastino e più volte la fece coprire a quello
più volte la fece coprire a quello mastino, ed ella ingravidò di questo pulicane.
non perdessi un momento. -punzecchiare il mastino che si è addormentato: provocare guai
peggio, peggio per loro punzecchiare il mastino che si è addormentato; noi avevamo altro
brutto, / strascinar ti farò come mastino. 122: la contentezza di
: si deliberò di scrivere a messer mastino che gli piacesse di dare loro lucca,
g. villani, 12-49: venne messer mastino in persona a ferrara, e là
, xxx-6-228: vedesti come un fier mastino / di dura sferza da frequenti colpi /
reggenti di torre e rubellare parma a messer mastino suo nipote e benefattore per esserne al
g. villani, 11-57: il mastino non si volle recare alla battaglia. boccaccio
riede dalle selve della nostra pisa forte mastino che seguì la traccia del nascoso cignale
sino al 1330, si troverà che mastino della scala rompeva i fiorentini; cac-
molta attenzione sul mercato britannico anche il mastino napoletano. rhu, v.
. g. villani, 11-77: messer mastino... avea minacciato i fiorentini
. li staii, li quali teneva missore mastino per la compara de lucca, non
, senza umanitate, parlaro a missore mastino. 15. locuz. vivere
un tal pedantone barbipiom- bato, verseggiator mastino, che facea sonetti campanuti e gli
canina', peroché imita il suon del mastino rabiosamente ringhiante. balestrini, 2-10:
allato / ringhia ed abbaia peggio d'un mastino: / s'altri non l'ode
ma che di'tu di quell'altro mastino che t'ha ringhiato contro a proposito
ogni beffardo ritira la lingua, ad ogni mastino si rintuzzano i denti.
invidia, dispuósenouè'gentilotti andare a messer mastino, che a ciò pren- esse riparo
riposo! affidatene la custodia all'invincibile mastino che protegge le agnelle. bigiaretti,
mi è famigliare: e come un mastino che abbia mangiato nelle mie mani. silone
parte della città, fui assalito da questo mastino a rischio d'esser da lui lacerato
; e, come / il giovine mastino / ha bisogno di mordere.. venite
ogni beffardo ritira la lingua, ad ogni mastino si rintuzzano i denti.
storie pistoiesi, 1-281: di che messer mastino ritorna a verona e inde a poco
mordere. berchet, 354: il mastino a tal pazzia divenne / che al
il pane, porse i pezzi al mastino che li abboccò avidamente. comisso,
destrazzione e. lla ruvina de missore mastino della scala, lo quale fu tanto
d'una donna e d'uno grande mastino, ed è mezzo cane, e drusiana
nel sacco lo serrino / col can mastino e lo gettino / al fiume.
iv-12-133: infra. lla detta stanza il mastino non dormia, ma sagacemente prese suo
avea grande questione e isdegno preso col mastino di verona per le saline da chioggia a
divenuto edificio, sa di cinghiale e di mastino. arbasino, 7-164: la staatsoper
sconsagrato con la spada tesa aizza come un mastino le sua gente; gli ho tirato
chiamava regina della scala, figlia di mastino della scala... dunque, qualcosa
sera, scantonare lesto lesto, come un mastino, per certe viuzze sudice e buie
quando un agnello scapestra, ecco il mastino lo azzanna alle orecchie. 7
, 2-490: idrieo è simile al mastino, peroché il mastino scatenato è più
idrieo è simile al mastino, peroché il mastino scatenato è più fiero; idrieo scarcerato
il crudelissimo rivale, / che fier mastino ha seco, / spavento della tigre
e il mento acuto, quel brutto mastino.. -infossato (l'occhio
/ si volse; e mai non fu mastino sciolto / con tanta fretta a
650: tre mesi dopo venne offerto a mastino unposto di scritturante ad udine. scritturare
la rupe in cima / qual bagnato mastino al sol si scosse. b
/ si volse; e mai non fu mastino sciolto / con tanta fretta a seguitar
iv-12-44: le sua masnade [di mastino ii della scala]...,
'l comune divinegia e di firenze con meser mastino. sermini, 6: due ducati
g. villani, iv-12-82: come messer mastino si partì collasua gente da montecchio, se
. g. villani, iv-12-98: messer mastino venne a parma e riformò la terra
ov'erano asegnate le paghe a meser mastino; e pagato lui, fossero diputate alla
. idem, iv-12-44: il disleale mastino e traditore per malvagio consiglio del marchese spinetta
soggezione. carducci, iii-i 1-228: mastino avrebbe voluto... scuotere la
più trascotati due fratelli, alberto e mastino,... montati per la fallace
, e non di fiero e robusto mastino. 2. che ha colore
per spiegargli che se stiamo fuori tutti mastino [il preside] non può farci niente
ii-19: parma sottratta alle fierissime sanne ai mastino? -non sottoposto a una limitazione
spaniel. -mastino spagnolo: varietà di mastino, originario della spagna. -galgo spagnolo:
: un grosso cane, un vero mastino spagnuolo, discendente probabilmente da quelli che
caminando, il lupo osservò che 'l mastino aveva il collo alquanto spelato e ne
spiccarne i motti, scrivendo sopra un mastino scatenato 'sae- vior solutus'. monti,
parma generai de'veneziani, accorgendosi che mastino era in luogo ch'ei non poteva aver
iv-191: le anche di dietro [del mastino] muscolose e sportanti in fuori,
villani, iv-12-51: le masnade di messer mastino ch'erano in lucca...
brava catena. poteva passare per un mastino spurio. -che è dovuto o
, ii-196: le ingorde fauci del mastino afferravano le mie più carnose membra: il
tesauro, 10-85: il lupo vide un mastino molto grasso e lucente il pelo e
in fine de più principali stradoni un cagnaccio mastino in atto di riposarsi. redi,
aretino, 26-65: oh che ceffo mastino, oh che mostaccio arcigno che egli
arrabbiato, / abbaia tutto di come mastino. -deforme, storpiato (un
firenze] che parma fosse di messer mastino e la lega atasse a messer azzo
balzelli e afflitto dalla mala signona di mastino. -svanito, annullato (la
. marino, 1-14-324: ecco un mastino / sviscerato giacer ne la foresta.
d'annunzio, iv-2-5: iozzo, un mastino chiazzato di nero, con tanto di
edificio, sa di cinghiale e di mastino. calvino, 14-56: la forma vera
anonimo romano, 1-27: questo missore mastino fu cavaliero dello bavaro, e fu
rendè quell'ornato alquanto goffo, e mastino. temanza, 304: ciò egli na
. stefani, 6-6: aveva messere mastino della scala molto tracciato co'rossi di
più trascotanti due fratelli, alberto e mastino. segneri, ii-474: pretese
trapelanti gli davano l'aria del can mastino. 3. per estens.
carro, ma un bove e un can mastino che gli faceva da trapelo io li
giglio / ànno sì accannato il gran mastino, / che dalla scala è sceso
fattone arrabbiato, / abbaia tutto dì come mastino. frachetta, 359: la dignità
; e con le zafe quelo bon mastino / riversò la cuna, come fose un
de la rupe in cima / qual bagnato mastino al sol si scosse. giulio strozzi
panni. anonimo romano, 1-28: missore mastino, tu hai nello 'tio'terreno de
vi-1-72: se ferito è talor fiero mastino, / trova nella sua lingua umor vitale
. s. maffei, 5-4-224: mastino ha corta sopraveste militare listata d'oro
legittimo di verona vicenza e panna per mastino. -nel tardo impero romano, suddivisione
trapelanti gli davano l'aria del can mastino. virgolato2, v. vergolato
. gozzi, i-26-149: costui [il mastino] era pezzato, d'un pelo
/ e con le zafe quelo bon mastino / riversò la cuna, come fose un
terra e divenir orso e lupo e mastino contra il sangue e le carni degli
guardia ottenuta dall'incrocio del bulldog con il mastino inglese. - anche: cane di
romano, i-33: ora è tornato lo mastino della scala de gran- ne aiteze ad
dall'incrocio di un pit bull con un mastino napoletano, al fine di ottenere un