e albecocche. redi, 16-iii-315: si mastichi delle di trasmissione, ecc. mele
legno aloè pesto e stacciato, e mastichi, e si tenga in bocca infino a
la ragia. / ma se la mastichi negli ozii, / quantunque ha sapore
. bartolini, 5-226: sembra che mastichi parole con la bocca, mentre il pensiero
familiarmente e in ischerzo di persona che mastichi lentamente e con difficoltà, come se
sciogliere. redi, 16-iii-315: si mastichi delle mele, delle pere, delle
. accozzi similitudini, tratti misteri, mastichi tropologie. brusoni, 9-182: me
toscano la notizia, e: -ne mastichi qualche pochino? -chiese al bolognese che
masticare2, tr. (mastico, mastichi). ricoprire, spalmare di mastice
nella parte offesa tre ore, e poi mastichi essa, e tenga la masticatura sua
poltiglia. redi, 16-iii-305: si mastichi delle mele, delle pere, delle
giordano, 1-83: tu tocchi e mastichi la durezza e la mollezza e senti
/ come schifando, e bieco / mastichi bile e ghigni. moretti, 1-146:
che il poeta assai canti e poco mastichi. goldoni, iii-98: queste non
mi rotoli o sbavi, / s'io mastichi la cenere o le selci f morda
, / né fra i denti la mastichi pian piano; / savio è chi dà
enigmi, accozzi similitudini, tratti misteri, mastichi tropologie. guglielmotti, 210: 'chiglia'
crescenzi volgar., 6-75: ancora la mastichi lo 'nfermo [la menta] e