dietro l'orecchio, guardò a terra e masticava amaro. -raddolcire 1 * amaro
ogni eventualità; e ora se le masticava insieme al risotto. = lat
c. e. gadda, 5-63: masticava e saporava a battisuòla per dei quarti
aria di benefattore. l'altro giocatore masticava amaro. 2. per antifrasi
città. verga, 3-210: 'ntoni malavoglia masticava bile, vedendosi scacciato a pedate fuori
lisandro, mammalucco, pampalugo, pispolone, masticava amaro: che ci aveva messo il
i-440: la società vecchia... masticava l'oppio romantico, e sognava sveglia
quando gli cavavano sangue colle tasse si masticava la sua bile dentro di sé.
; ralgli cavavano sangue colle tasse si masticava la sua bile legrarsi per qualche cosa
denti bianchi, intatti,... masticava e saporava a batti- suola per dei
: la società vecchia... masticava l'oppio romantico, e sognava sveglia;
per la borsa. or, mentre masticava come avesse in bocca il panferlich,
soavemente; poi imbertonata di essa, la masticava e la mordeva. 2
tozzi, vi-534: egli, che masticava ancora, con quelle sue guancie gonfie
2- 24: or, mentre masticava come avesse in bocca il pan- ferlich
di malato e di maleducato mangiando: masticava con rumore, beveva col boccone in
, i- 250: il vecchio masticava il pane duro coi suoi denti intatti
leggio; e lo andava leggendo mentre masticava di mala voglia. -di animali
visita de gli ammalati, ma solamente masticava alcuni grani di cardamomo minore. cesari
. poi, per la iscesa, masticava, biascicava e isputava lì appiè
soavemente, poi imbertonata di essa la masticava e la mordeva. 3
, 21: c'era ima macchina che masticava la pietra viva di petrella con un
. g. visconti, ii-1-4: io masticava un caso acerbo e amaro / che
addormirsi nel nirvana dell'idealismo; e intanto masticava l'oppio romantico, e sognava sveglia
il suo buon motivo. era quanto masticava rabbiosamente gilberto quella sera, appoggiato ad
uno scialle di sua moglie, vi masticava dentro ogni tanto un pezzo di soliloquio
perfino in qualche porto di mare e masticava nel suo dialetto parole esotiche che rapivano
, si stirava come un elastico, masticava sbadigli. -intr. parlare fra
, 9-397: contro alla prefata sentenza masticava maledettamente la camarilla austro-gesuitica. zena,
, 5 * 197: la madre però masticava sentimenti diversi. segneri, iii-2-85:
. carcano, 221: la dorotea masticava il suo mal umore. nievo,
gli cavavano sangue colle tasse, si masticava la sua bile dentro di sé,
legazione di vienna e poco o punto masticava d'italiano. alvaro, 8-84:
binario. calvino, 1-388: il treno masticava la sua strada invisibile. 16
pasolini, 3-380: adesso poi ne masticava d'ospedali, e sapeva quello che
1-66: la madre accanto al marito masticava veleno. -masticare il redentore: ricevere
per roma capitale,... masticava male. -masticare male qualcosa:
15-151: qualcuno, prima di addormentarsi, masticava le sue castagne secche, i suoi
, 1-i-123: rospo, che sempre masticava, credendo fusse cera, disse:
e in parte volontaria malattia, la masticava a tutto pasto dalla mattina alla sera
c. li. gadda, 9-228: masticava e saporava a batti- suola per dei
cominciarono a borbottare insopportabilmente. l'acido masticava, con la sua mutria sepolcrale,
visita de gli ammalati, ma solamente masticava alcuni grani di cardamono minore. dizionario
bocca). jovine, 3-139: masticava lentamente con le gengive nude la sua
. bacchelli, 2-xxiv-1063: costei mangiava, masticava, maciullava, divorava, ingollava.
nel nirvana dell'idealismo; e intanto masticava l'oppio romantico, e sognava sveglia
napoli. bruno, 2-24: mentre masticava, come avesse in bocca il panferlich
le sue larghe e pellicciute mascelle biasciando masticava filosoficamente profondi sensi di quel viaggio.
. zena, 1-75: siccome lei masticava un pizzico d'italiano, la conversazione
per niente che della gente che non ne masticava, che non aveva pratica, venisse
abito. volponi, 2-368: masticava piano, interrompendosi con profondi respiri che
perfino in qualche porto di mare e masticava nel suo dialetto parole esotiche che rapivano
; poi imbertonata di essa, la masticava e la mordeva. 2. ant
o credeva di parlare, masticava una nocciuola rosicchie- rella. =
claudio seguitava a tacere... masticava e saporava a battisuola per dei quarti d'
! r. sacchetti, 1-303: severino masticava da un quarto d'ora una risposta
quale... per la iscesa, masticava, biascicava e isputava lì appiè dello
sue larghe e pellicciute mascelle biascicando, masticava filosoficamente profondisensi di quel viaggio.
che acqua. moravia, i-7: masticava il pane abbrustolito e inghiottiva grandi sorsate
frugoni, iv-260: non bevea no! masticava, biasciava, ruminava, saporeggiava,
debole trangugiava i cibi e non gli masticava. a. f. doni, 352
buommattei, i-31: io per me masticava il vento, e inghiottivo lo sputacchio
alberto, involtando nervosamente una sigaretta, masticava improperi all'indirizzo della pioggia. indisciòlto