per dissolvere e maturare; il seme masticato fa vomitare. dioscoride italiano, 3-168
ii-335: un po'per l'ultimo tortellone masticato, un po'per la spuma della
po'di fieno; e dopo averlo masticato ben bene, chiuse gli occhi e
, ridotto in poltiglia, che sembra masticato e risputato. biascicato e biasciato (
. rigirato in bocca, senza essere masticato (il cibo, o anche altre
toglie di bocca dopo che si è masticato (e si getta via,
d'albero e nei muri, con legno masticato e insa livato (ed
, / a quest'ora sarei / masticato, concotto e digerito. collodi,
acqua bevuta, e quella del ghiaccio masticato e disciolto, giugnevano al ventricolo almeno
? « misero il popolo che sarà masticato da sì lente mascelle! ».
poi sputò giù intingolo e sangue. aveva masticato in falso un grosso pallino di piombo
biscotto, che mi fea risovvenir il masticato nella barca di caronte...,
acqua bevuta, e quella del ghiaccio masticato e disciolto, giugnevano al ventricolo almeno
sorbito il caffè, 0 meglio, masticato anche il fondiglio rimasto fra i denti,
stima che l'uso del tabacco o masticato o fumato possa essere nocivo. guadagnoli,
uniti. moravia, 14-36: ha masticato con forza, ma per poco la
, / a quest'ora sarei / masticato, concotto e digerito. cesarotti, ii-206
e leggerezza e facilità maggiore a essere masticato e digerito. 9.
ii-410: io ho... tanto masticato e biasciato e succiato que'saporetti,
[dio- scoride], 113: masticato [il macero di galeno] morde
'alterato in un disgustoso maché (masticato). = deriv. dal
pane materiale, e nondimeno mai non se'masticato. simintendi, 3-164: io stava
cose guardare di masticare, e donili pane masticato. fasciculo di medicina volgare, 35
... per tutta la primavera ho masticato le strane sillabe tenaci ed elastiche,
della casa, 5-iii-194: mentre ho masticato i versi di s. s.
propriamente fossero partite le fucilate, aveva masticato la sua minaccia. brancoli, 3-123
, non v'è studente che abbia masticato un po'di scienza economica e politica
cose guardare di masticare, e donili pane masticato. m. savonarola, 1-157
facto [al bambino] bocone biem masticato, com'è pratica comuna, e di
il bambino] con latte e pane masticato per tenerlo su. bocchelli, 1-iii-674:
e lui la inghiotte assieme al pane masticato. -sostant. salvini, 26-25
, 26-25: chiedi la pappa e 'l masticato. -ruminato. fagiuoli, v-55
], 113: [il macero] masticato morde valorosamente la lingua e le fauci
stima che l'uso del tabacco o masticato o fumato possa essere nocivo. d'
cosa considerabile e singulare, che sul bassilico masticato ed esposto al sole avvenga un simile
un sorriso e più severo, intento e masticato, di prognosi riservata, le scienziate
[s. v.]: * masticato ': spalmato, lutato con mastice
poi rubicondo... lo stesso mastice masticato muove egregiamente la salivazione. amari,
d'azzia. -mangiato, masticato (con riferimento al sogno di esiodo
stima che l'uso del tabacco o masticato o fumato possa essere nocivo. parini,
a quest'otta fin qua, tanto masticato e biascicato e succiato que'sa- poretti
giù il boccone più e più volte masticato. -pagare di mala paniccia'.
ci doveveno aver bevuto e ttrincato, masticato mortadella, pitturato i labbri d'olévano
son piumati, cibano di pan bianco masticato ovvero molle. burchiello, 120: però
puzza del suo fiato, e taglio masticato all'alba per vincere la paura rigurgita nel
, di rimasticare), agg. masticato di nuovo (un cibo).
scrupoli, io ho spesso pensato, masticato e ritirato fuori il pensiero della mia
il cibo ingerito, dopo essere stato masticato sommariamente e sottoposto a processi fermentativi nel
levantini, moscio e salivoso come cibo masticato. -che articola in modo confuso
. 14. scrocchiare quando è masticato (un cibo secco o croccante)
, se quello che mangiano è mal masticato, almanco sarà ben sguazzato e bagnato
levantini, moscio e salivoso come cibo masticato. g. manganelli, 19-92: senti
venezia fino a tanto non avessero meglio masticato questo affare: che fu la vernice con
lento e schifoso (anche di tabacco masticato); scarac chio catarroso
si è staccato con morsi o si è masticato, evitando di deglutire. -in partic
di rosso, per gli sputi del 'betel'masticato, e il caldo era soffocante.
manti. -umore di un cibo masticato. oddi, 2-42: il boccone
in poltiglia mediante appositi strumenti; cibo masticato. d. bartoli, 2-1-65:
venezia fino a tanto non avessero meglio masticato questo affare che fu la vernice con
il nome ancor lui dal color verde, masticato col giallo che lo veste, onde
, e do nili pane masticato; farre pappa di midola di pane e
maman 'mamma'. premasticato, agg. masticato in precedenza, già masticato. -
, agg. masticato in precedenza, già masticato. - al figur.: reso
pre- (lat. prae 'prima') e masticato. premescolato, agg. mescolato prima