politica ufficiale del movimento stesso); massimalista. panzini, iv-236: 'estremista',
partiti politici: contrario di estremista, massimalista, rivoluzionario). faldella, 3-412
scioperi di cattivi politicanti e al facilonismo massimalista non autorizzasse senz'altro l'esaltazione del
un'insufficienza riformista o di un nullismo massimalista. pratolini, 10-312: il secco e
temette che queirillustre uomo, socialista, massimalista, comunista, leninista ferocissimo allora.
, n. 20). massimalista, agg. e sm. e f
populista. panzini, iv-408: 'massimalista ': estremista (da
temette che queirillustre uomo, socialista, massimalista, comunista, leninista ferocissimo allora (
revisione in base alle proposte della frazione massimalista e all'indirizzo della iii internazionale.
forse perché non si è dichiarato né massimalista, né riformista. g. bassani,
. il notaio licci, un ex massimalista piuttosto amareggiato e scorbutico, meglio lasciarlo
contenevano come in embrione quelle del comunismo massimalista o bolscevico. gobetti, 1-i-889: il
di un'insufficienza riformista o di un nullismo massimalista. = deriv. da
della pubblicistica politica, tendenza di carattere massimalista riaffiorata in seno al partito socialista italiano
: la colpa era tutta della frazione massimalista, che dopo aver paralizzato il partito
1-183: non si è dichiarato né massimalista né riformista, ma ha accettato senza discutere
serratiano, agg. seguace della corrente massimalista del partito socialista italiano capeggiata nel
serratismo, sm. tendenza politica massimalista sostenuta nel partito socialista italiano da giacinto
alla sua tradita gioventù social massimalista. = comp. da socialista
= comp. da socialista \ e massimalista (v.). socialménte
che quell'illustre uomo, socialista, massimalista, comunista, leninista ferocissimo allora (
gramsci, 11-303: la tattica massimalista unitaria è la tattica del disorientamento;
. gramsci, 11-485: frazione massimalista unitaria, capeggiata da serrati e da