= dimin. di maschio. maschiézza, sf. letter. natura e qualità
amabile in quella: sì come ne la maschiézza essere ben barbuto, e nella femminezza
imparò a falsare e comprimere tutta la maschiézza del suo carattere e l'ardore immaginoso
maturato dal senno, l'operosità, la maschiézza. linati, xvi-131: tutto nel
nel mondo grida l'avvento di questa maschiézza spietata. papini, iv-201: tutti quei
. e sono sì caldi per la maschiézza e sì orgogliosi che appena prendono se
non le avesse ritenute sulle pupille la maschiézza delle donne inglesi. 2.
soffici, v-6-459: la recuperata schiettezza, maschiézza e stringatezza del linguaggio antico a un