di poggio: con quello indichiamo il maschio, con questo la femmina; l'uno
, o rostro, che fa il maschio dentro quello dell'amata colomba, quel
: nove femmine ho maritate. un maschio s'è imbarcato per l'america; un
, si guarda se eltaccennin sesso di maschio, o di femmina. segneri,
sconsolata. tombari, 2-152: il maschio [dell'aquila] non era certo dei
di femina acciò non si conoscesse che fosse maschio. caro, 5-1096: al suo
accomandatore non fusse de'tenuti della corte, maschio 0 femina che sia, per la
diligentissimi scrittori credano che vi sia il maschio e la femmina, e che il
femmina compia tanno duodecimo, e 'l maschio il decimo quarto. redi, 16-iii-103:
redi, 16-iii-103: accoppiandosi poi ogni maschio alla sua femmina, esercitavano quegli atti
una bestia, l'odore acre del maschio. bocchelli, 9-16: il sale acre
una bestia, l'odore acre del maschio. idem, i-299: un tremito che
fa di un delicato fanciullo un duro maschio. 2. figur. borgese
191: il mastio [= maschio] sia quello che faccia l'affinità
, iii-1-179: per fare il patrimonio al maschio, non guardano ad affogare le femmine
ha color bianco... il maschio è più spesso e più amaro: questo
marin. perno che costituisce il maschio dei cardini intorno a cui gira il timone
pietra è di due sorti, cioè maschio e femmina: la femmina è più
la femmina è più stimata; il maschio è più aspro, più ruvido, più
* indissolubile '(indica il costume del maschio che si attorciglia tenacemente agli arti posteriori
. de pisis, 46: un bel maschio ^ allaccia / col braccio forte l'
moveva mai dal co- viglio e il maschio cacciava da solo. leggi penali, 393-9
amoroso invito, / onde il cupido maschio alletta e chiama / la femina consorte
era una femmina bisognava trovare un coniglio maschio, per farle fare i coniglietti e
la donna, facendo un bellissimo figliuolo maschio, da tale affanno e pericolo si
si dirà d'una femina e d'un maschio. idem, 2-362: le
coppa; / chi femina è, chi maschio, e chi amendue. idem,
de pisis, 46: un bel maschio allaccia / col braccio forte l'amichetta
. morelli, 501: tu l'avesti maschio per farti bene crepare il cuore;
due sono le specie sue, el maschio ha el fiore purpurino e la femina azurro
mattioli, 1-658: l'anagallide, tanto maschio quanto femmina, la quale comunemente
è di due ragioni. il maschio ha il fior rosso, e la femmina
rinvenire chiaramente qual de'due fosse il maschio, e qual veramente fosse la femmina,
si denominassono dal migliore, cioè dal maschio, però che niuno giammai chiamò ermafrodita o
: perché in lor lingua chiamano il maschio andrò, e la femina gine. varchi
, cioè uomo e donna, ovvero maschio e femmina. domenichi [plinio],
mito ideato da platone nel convito, maschio e femmina a un tempo, che
: io faccio miracoli, e di maschio son diventato femina, ah, ah;
giusto senso altresì, fecero l'animo maschio, femmina l'anima, perché l'
: esso le comandò che se facea figlio maschio 10 dovesse nutricare, e se facea
temer che la compagna / o il maschio guasti l'uova per invidia. sannazaro
da un tipico dimorfismo sessuale: il maschio presenta due grandi macchie arancione sulle ali
normale in alcuni insetti (l'ape maschio) e nelle piante aplofìte, ma
più chiaro mostrare / che 'l fosse maschio com'era tenuto, / apparò di
reminiscenza. sacchetti, ii-196: il fanciullo maschio apparò leggere e scrivere, poi gramatica
: lo freddo è costrettivo, però è maschio; 10 caldo è apritivo,
la tenaglia delle branche guardando fisso il maschio con i piccoli occhi rotondi, neri
, acciò che vivano teco, del maschio e della femina. m. villani,
che perciò di donna era divenuta uomo maschio. fagiuoli, 3-1-165: e
. soderini, i-125: il sabbione maschio e l'arena domandata carbonaia abbondantemente danno
argiopodi, diffuso in italia: il maschio è assai piccolo, la femmina
maggiore della sottofamiglia dei fagiani: il maschio misura più di un metro di lunghezza
: con otto tentacoli): il maschio non si differenzia molto da un comune
meno di quattr'ore l'unico figlio maschio di quel signore, con cui ivo per
ariète1, sm. letter. maschio della pecora, montone.
aveano disio: / -d'un figliuol maschio io sono ingravidata: - / onde di
è segno articolato del terzo caso di maschio nel minor numero.
t'anni, bello di viso, maschio ed asciutto di forme. d'annunzio,
uno impiastro collo sterco di uno asinino maschio, nato di pochi giorni.
da uno scudo circolare grigio; il maschio è arancione, con ali e zampe
26: la femmina, che fa figliuolo maschio die quaranta; e se il fa
ha già attirato al suo covo il giovine maschio. soffici, ii-69: parlava intanto
rapporti omosessuali, esercita la funzione del maschio. 5. filos. che esercita
ma, o non si chiamano questa parte maschio e questa parte femmina? 2
una bestia, l'odore acre del maschio. moravia, v-39: so per esperienza
, pelle dura e rugosa; il maschio è caratterizzato dai canini superiori che sporgono
m'arebbe lasciato dipartire, avendomi conosciuto maschio, senza una soma di buone e
marino, 7-239: segue il suo maschio per le vie profonde / la smisurata
cielo in capo a l'anno un bambolino maschio, vi bacio le mani. battista
? convertire una femina in uccello, un maschio in un barbagianni? domenicali [plinio
ha de l'uomo, non ha del maschio, non ha de l'accorto,
m'arebbe lasciato dipartire, avendomi conosciuto maschio, senza una soma di buone e
ii-255: fu condotto a ostia dove nel maschio della rocca dipinse di chiaroscuro in alcune
vi beccherete un fanciullo maschio, e chi non ha non abbia.
gli occhi di color cileste, sicché il maschio quando li truova così fatti gli occhi
616: costui sa se la befania è maschio o femina, e quando corre il
ella abbia partorito a bene e sia maschio. -venire a bene: attecchire (
paletti. bertùccio, sm. il maschio della bertuccia; = * forse dal medio
, 5-23: se il [palmizio] maschio pian tato allato alla femmina
che si tocchino insieme i rami del maschio e della fem
rami della femmina costringa i rami del maschio, allora le palme ritte si partono l'
se fosse stata anche lei un adolescente maschio, com'ero io, irrequieto,
costui non sa se la befania è maschio o femmina, e quando corre il
bisticcio e bisticcio (come mastio per maschio). bisticcio2, sm.
palazzeschi, 3-78: la supremazia del maschio perturbatore ha durato anche troppo e deve
che la femmina è molto maggiore del maschio, più forte, più potente e
ordinarie, ma il ventre tanto del maschio, quanto della femmina, è macchiato
, o non tanto buono, poiché di maschio diventa femmina e si chiama da tutti
un capo di cavalla, e non di maschio, non vi nascano bruchi. leonardo
sm. (plur. buòi). maschio dei bovini: castrato e addomesticato.
morire in una femmina e in un maschio che sono a cavallo in su una bufola
affari. ha or or fatto un fanciul maschio, che non vedesti mai il più
due fortunatissimi ermolai, / femmina e maschio, che dal primo bacio / stanno
, quasi indecifrabili. i duettisti, maschio e femmina, con certe piccole corna
: io ho veduto allo scaricare d'un maschio, spegnersi tutte insieme le lucerne scoperte
poppa è assicurata ad incastro ed a maschio, e che termina abbasso obbliqua- mente
, e se le femmine non hanno maschio, si calcano tra loro, e fanno
[dio] ordinòe che la natura del maschio fosse calda e umida. pulci,
, in gruppi di due, maschio e femmina, per teneramente amarsi: così
il messer ti vede diventata di femina maschio, ti si avventerà, come la fame
. capellano volgar., i-15: il maschio dopo anni sessanta, e la femmina
. castiglione, 358: essendo il maschio calido, naturalmente da quella qualità piglia
cui le femmine degli animali ricercano il maschio (e volgarmente tale stato è riferito
il suono di una campana; il maschio ha un'appendice nera ed erettile alla
si nutre prevalentemente di semi; il maschio è un ottimo cantatore (è originario
, che mutò sembiante / quando di maschio femmina divenne / cangiandosi le membra tutte
[accademia]: l'accento dell'amore maschio si muta nel cantabile dei madrigali.
, qualche curiosità, qualche estravaganza del maschio e padre possibile e cupido a
i-13: chi lascia un ben maschio,... per farne un debole
capro, sm. zool. il maschio della capra: con corna lunghe e
capróne, sm. zool. il maschio della capra. p. f
altra è tenuta in mano { cardo maschio) e fatta scorrere opportunamente dal cardatore
a lei più congruo, ciecamente conduce il maschio che la siegue desideroso di accostarsele,
ed io il quinto. è il solo maschio col quale io abbia saputo andar d'
sul paramezzale in modo da fermarvi il maschio del piede di un albero. =
. capellano volgar., i-15: il maschio dopo anni sessanta, e la femmina
avergli dato la sveltezza della gioventù del maschio, e la carnosità e tondezza della femmina
di minorità in cui fu messa dal maschio, non tanto per sostenerne quanto per
un bel colore fulvo (e il maschio è caratteriz zato da un
/ con le due mani al mento / maschio, lo sguardo intento / tra il
, con occhio spiritato / il bel maschio dal piumaggio superbo. / la lunga coda
quello del meno, nella forma del maschio o della femmina, nel diritto o
castrate. 5. sm. maschio della pecora castrato; la carne che
dal guscio verde, covate solo dal maschio; specie affini vivono in australia.
se però un qualche valdese, o maschio o femmina, volesse... abbracciare
della lettera pitagorica y, come al maschio della vipera, detta * caudisona '
femmina... ciecamente conduce il maschio che la siegue desideroso di accostarsele,
femmina... ciecamente conduce il maschio che la siegue desideroso di accostarsele.
macerie... la veronica e maschio e femina, il mentastro, il basilico
di piume erettili sul capo; il maschio ha inoltre una lunga appendice coperta di
qual debbe / uom che in suo cuor maschio valor rinserra. bar etti, 2-99
, i-548: chiamasi volgarmente il poligono maschio correggiola overo centinòdia, della quale e
in un ramo appollaiata un'aquila / maschio, in paturnie: gli era presso un
in un ramo appollaiata un'aquila / maschio, in paturnie: gli era presso
a tutto; l'aborrire da ogni maschio ed alto pensare nelle discipline di filologia
lucanidi (lucanus cervus), il cui maschio è provvisto di mandibole, molto sviluppate
. imbriani, 1-85: respinto il maschio, girò anche la maniglia e spinse
fan guerra, / alla femmina il maschio non la face. cellini, 1-12 (
fortunatissimi er- molai, / femmina e maschio, che dal primo bacio / stanno
cittadin di modon, ebbe uno figliolo maschio chiamato lidio e una femmina chiamata santilla
principali, a cannello pieno (1chiave maschio) o cavo (chiave femmina),
: tra questi nidiaci si suol conoscer il maschio da questo, che esso, mangiato
tutti di dietro, con ciappe a maschio e femmina, sicché non si potevano
/ con le due mani al mento / maschio, lo sguardo intento / tra il
coltivate due forme: pyramidalis [cipresso maschio), dalla chioma affusolata a rami
perciò col mezzo di questa compagnia di maschio e di femina produce i figliuoli, i
bibbia volgar., i-85: lo maschio dello quale la carne del prepuzio non
... trovasi del cisto il maschio e la femmina. a questa è il
16 cm, notevole per la colorazione del maschio, che è cenerino e bianco sul
ricurve aneliate trasversalmente, esistenti solo nel maschio. = voce dotta, lat
lo premia con cinquanta lire per un maschio e per una femmina, se gravida,
il principio di generazione trovisi unicamente nel maschio. magalotti, vi-97: e poi
che quando vede che nessuno figliolo gli nasca maschio, incontinente gli corre a dosso per
i discendenti da un capostipite comune, maschio o femmina (cognazione legittima: limitata
incita ciascuno animale, il quale di maschio e femmina si procrea; e ciò fa
: anello che nei grilli distingue il maschio dalla femmina. viani, 19-320
, 9-297: il grillo deve essere maschio per cantare; e lo si vede,
; e lo si vede, se è maschio, dal collare... le
sm. omit. nome comune del maschio del germano reale. = comp.
e insetti; sono monogami e il maschio e la femmina si alternano nel covare
, e le cova insieme col maschio; entrambi concorrono alla nutrizione dei
cosa fa a loro se l'agarico è maschio, e perciò 2. (anche assol
: il secondo [figlio] che era maschio, fu chiamato il giorno, comecché
due persone fu creato, d'una parte maschio, da l'altra femmina *.
due persone fu creato, d'una parte maschio, da l'altra femmina *.
1: la loro complessione [del maschio e de la femmina] temperoe con alcuna
). -per simil.: il maschio, la femmina di una coppia d'animali
. campanella, 1084: né il maschio si mette alla generazione inanti alli vintiimo
dirà d'una femina e d'un maschio: uditene gli essempi in composizione e
le spezie degli animali perfetti si dividon in maschio e femmina, può esser che da
usciuoli, doppia, a due ingegni, maschio e femmina, col cannello snodato.
cela: / con lei sta il maschio, fin che la concinge.
lunghezza del corpo; sul capo del maschio si erge un lobo cutaneo di colore
l'uno de'quali avea un figliuoletto maschio e l'altro una bambina di molta
capellano volgar., i-23: 'l maschio, giunto alla nobile o non nobile
marito nobile, muta. nobiltà di maschio per congiunzione di femmina non si può mutare
immediatamente che quello [seme] del maschio si accozza con quello della femina,
di due specie ne le ghirlande, maschio e femina: la femina ha la foglia
di due pezzi foggiati l'uno a maschio e l'altro a femmina (e tali
è tomo, così della compagnia di maschio e di femina risulta un composito conservativo
, se la menano via vestita da maschio, cantando e ridendo. algarotti,
2-93: di questi articoli quello del maschio, nel numero del più e nel verso
pieno di forma, quale si chiama maschio, che fa el vano alla campana
quel fare aveva di vivo e di maschio, da quel ch'era sparuto e
economico. piovene, e maschio, che dal primo bacio / stanno tra
a quel sollecito moto dello sperma del maschio che è necessario a dare la vita
a quel sollecito moto dello sperma del maschio che è necessario a dare la vita
còppola), sf. accoppiamento del maschio con la femmina (e, in particolare
: cossi la forma, significata per il maschio, essendo posta in familiarità della materia
accorda, / cantando, con colui dal maschio naso, / d'ogni valor portò
alcuno fanciullo o fante o ad alcuna persona maschio o femina che porti lo forzerino o
la specie più nota è il 'comu maschio '(cornus mascula), volgarmente
volgarmente * corgnolo, cornaio, corniolo maschio ', i cui frutti detti 'corniole
è fungoso e disutile, ancorché il maschio sia legno fortissimo: tanta differenza è in
, 2-240: [bisognerebbe] un corpo maschio, defunto di corto, / scavar
, stato detto dal mattioli poligono (maschio, e da linneo 'polygonum aricu-
delle tigri], e adoprarlo liberamente maschio e femmina, è il volgarizzatore di brunetto
del figlio del padrone, e siccome maschio porta sempre fortuna lo accolsero e se lo
corto. giusti, 2-240: un corpo maschio, defunto di corto, / scavar
amore, in gruppi di due, maschio e femmina, per teneramente amarsi: così
primo modo si fu adamo nato sanza maschio, e sanza femmina; il secondo
d'adamo; e 'l terzo fu di maschio, e di femmina come abello,
costoro 'paia voce che si dia al maschio, nondimeno si vede che ella s'
di questo arbore, l'altro maggiore il maschio. c. durante, 140:
covo geme, / or bacia il caro maschio, or tutta sola / rade l'
di penne allungate sul capo; il maschio è nero col ventre bianco, la
di embriogenià che spieghi la generazione del maschio e della femmina, i temperamenti,
agostino volgar., 1-9-224: congiugnendosi il maschio e la femmina, non possono generare
cui grado. scorre un dente o maschio. fagiuoli, 3-4-96: il bisogno
monti, i-135: veramente egli è 0 maschio (fr. coulisse).
debbe / uom che in suo cuor maschio valor rinserra; / quei che, seco
(ed è molto più pronunciata nel maschio che nella femmina).
altri animali (in particolare del leone maschio). salvini, 15-3-171:
piccol numero nelle nostre regioni. il maschio (e i maschi son molti più delle
dissi ciascun genere, ciò è del maschio e della femmina; perciò che in
. morelli, 501: tu l'avesti maschio, per farti bene crepare il cuore
, lo tengo per chiaro; se maschio, per chiarissimo, se non il foletto
: fece uscire due giovani, un maschio e una femmina; il primo de'quali
decente, / che l'ebbero per maschio a prima mira. goldoni, viii-402:
, alla precisione delle risposte, al maschio dello stesso tuono di voce lei potrebbe
decorso di tempo perduti e il primo maschio del primo marito e la seconda femmina
, acciocché l'uomo, che comprende maschio e femmina, diventi iddio: e
in cotesta poesia tutta colombina anche il maschio tuba. albertazzi, 528: marcella
un nome grande e dirlo in suono di maschio e non di femina a una cosa
dieci volte da una comare femmina o maschio. bocchelli, 1-iii-463: è troppo
castiglione, 355: della compagnia di maschio e femina risulta un composito conservativo della
un figliolino di dieci anni, che solo maschio aveva e senza madre, lasciò signore
dallo speziale sticadosse, mastice / incenso maschio, ambracane, dia- finico. buonarroti
il carattere viene trasmesso attraverso il maschio. = deriv. da diandria
coda e corna brevissime (presenti solo nel maschio); vive in somalia (v
avvedersene cominciò la sua diceria da un maschio solecismo: poi del tutto smarrì la
ha nulla differenzia; imperocché la differenzia di maschio
due spezie, bianca e nera; maschio e femina. fr. colonna, 1-578
boccalini, iii-125: il suo figliuol maschio,... percioché era stato
volgar., 9-82: a un maschio [pavone] cinque femmine bastano:
a dilettazione, più bello è il maschio che la femmina. ottimo, iii-630
desiderio d'usar con la femmina il maschio [pavone] dimostra, quando la bellezza
quello del meno, nella forma del maschio o della femina, nel diritto
abituata per esperienza alle relazioni disarmoniche fra maschio e femmina, ai litigi, al
da noi sien disegnate: / volendol maschio, è sua opinione / con linea
malatesti, 1-73: perch'io son maschio, e maschia è la mia gesta;
peggior soddomia che non sarebbe con maschio con altra femmina non moglie.
dicono, che il numero dispare è maschio e 'l numero pare è femina.
cose esser numero. firenzuola, 48: maschio secondo loro è il dispari, e
, / dissolta in latte, di maschio fantino. leonardo, 2-50: dissolvi
, partorì non molto distante un figlio maschio. 3. che giunge di
la reina, / fece lattare el maschio nel palagio; / e donna berta fece
dodici 'e àvrjp àvspói; 4 maschio ', qui 4 stame '; cfr
- voi quanti figliuoli avete? - un maschio. / -di che età? -
. negri, 2-364: il suo maschio amplesso, sano come l'istinto, che
borgese, 1-136: che dovesse venire un maschio ed essere battezzato col nome del nonno
-a indicare lo stimolo sessuale (nel maschio), i piaceri amorosi, le
un'idea. -donna uomo, donna maschio: che ha del virile (nell'
donzèllo, sm. letter. discendente maschio di famiglia nobile in giovane età;
donna, poscia che tu questo figliuol maschio facesti, per niuna guisa con questi miei
coperto, con un terzo d'orina di maschio, sai comune, gruma di botte
alla lucciola, ma non luminoso: il maschio nero e peloso, con elitre gialle
nato un fanciullo di dubbioso sesso intra maschio e femmina, i quali il volgo
. 7. entom. ant. maschio dell'ape, fuco. crescenzi volgar
. cecchi, 6-157: i duettisti, maschio e femmina, con certe piccole corna
sempre cantato dai due principali eroi, uno maschio e l'altro femmina. pananti,
intrava [in quell'acqua], o maschio o femina che fusse, n'essiva
n'essiva duplicato nel sesso, cioè maschio e femina. crescenzi volgar.,
strumento mosso ed eccitato dal seme del maschio. paruta, 5-1-12: quanto è
domenichi, 1-816: l'echio è maschio e femina. mattioli [dioscoride]
ectocòtilo, sm. zool. braccio del maschio cefalopode trasformato in organo copulatore.
/ m'accusi il padre, effeminando il maschio / vigor del petto, or che
1-149: dicono il numero impar esser maschio, e però più efficace, e
: è possibil però ch'egli sia maschio? chi mai l'avrebbe creduto, avendo
bocchelli, i-479: tanto aveva di maschio la recisa donzella col suo fuoco interrato
femminili, e non hanno il cuore maschio, né elato. sagredo, 1-465:
partorì uno figliuolo; e vedendolo lui maschio ed elegante, lo nascose tre mesi.
. sbarbaro, 1-201: 'maschio '. dal tono, non c'è
rare ', deriv. da masciilus 'maschio '; cfr. fr. émasculer
delle acque. sono munite di incastri a maschio e femmina. pca, 1-149:
d'embriogenià che spieghi la generazione del maschio e della femmina, i temperamenti,
ermafrodito, cioè uomo che ha del maschio e della femmina. = voce dotta
delle regioni artiche, con grandi ali nel maschio, biancastre nella femmina; il bruco
4 nove 'e àvép àvspó? 4 maschio, stame '. ennearchìa,
4 dentro ', àvrjp dv8pó? 4 maschio, stame 'e cppdcypia 4
ciascun individuo allo stato giovanile funziona da maschio e allo stato adulto e parassita da
lunghe e lirate (presenti solo nel maschio). = voce dotta,
: nella locusta i vasi spermatici del maschio non sono altro che due canali racchiusi
condurle a maggior perfezione, senza il maschio; epperò la natura che non fa cosa
, non fece infra le piante il maschio e la femina. caporali, i-69
, i più stretti parenti per parte di maschio, che si chiamavano agnati. colletta
, del quale non rimase niuno figliuolo maschio né altra reda che la reina maria moglie
la fonte si trovò avere lo sesso maschio e femineo; e rimase poi la
comporre i due sessi umani, il maschio e la femmina, negl'immaginari ermafroditi
, con due nature, l'una del maschio, l'altra della femmina, ma
quegli, che generano senza il consorzio del maschio, e come gli chiamano, ermafroditi
d'uno ermafrodito, cioè d'un maschio e d'una femina. a. f
la prima, se il gerondio è maschio o femmina, o pure ermafrodito,
il geloso battere del cuore della lucertola maschio. alvaro, 7-208: il proprietario
cantato dai due principali eroi, uno maschio e l'altro femmina. de sanctis,
se ne accusava come d'error troppo maschio, parendogli le gran parole essere '
il medesimo. adunque come sarebbe un maschio errore di lingua il dire * io
toscane. bisticci, 3-216: al maschio dette dua uomini degnissimi d'età,
* sei 'e avvjp 'maschio '. esàngue (ant. anche
peso. lastri, 1-3-140: l'orzo maschio produce il seme rivestito di molte tuniche
« dal gioco che ha per posta il maschio e i suoi quattrini ».
, qualche curiosità, qualche estravaganza del maschio e padre possibile e cupido a ogni cantone
: maturato il tempo, espose un maschio. 6. abbandonare un neonato
: consideresi dunque che, come il maschio se muove alla femina e la femina al
muove alla femina e la femina al maschio, ogni erba e animale, qual più
castiglione, 353: non sarà il maschio più perfetto che la femina quanto alla
scorso gli è morto l'unico figlio maschio, e le sue due belle figlie,
qualche curiosità, qualche estravaganza del maschio e padre possibile e cupido a
geme, / or bacia il caro maschio, or tutta sola / rade l'aria
l'estremo pallore cresceva bellezza al suo maschio volto di solito acceso. comisso,
pregna. dicono con ridicolisità esservi il maschio e la femmina, e questa partorire
castrazione (un uomo, un animale maschio o femmina); che ha i
privare l'uomo (o l'animale maschio) delle ghiandole genitali; castrare.
dorsalmente, biancastro ventralmente; il maschio presenta un collare nero, bordato
altre dita ed è sovrastato, nel maschio, da uno sperone corneo: ne
piumaggio vistoso e variopinto (soprattutto nel maschio); ha coda lunga, con
vesti, brillanti piume e penne del maschio. niente oro,, niente viola iride-
alfincirca come un gallo domestico; il maschio è nero, con dei riflessi turchini,
amore verso l'aprile. allora il maschio è quasi matto: dalla cima d'un
denota la figura della parte onde il maschio è tale, rappresentata dagli antichi in
usò talora in unione con l'aggettivo maschio). novellino, 51 (189
otto die sia circonciso intra voi, ogni maschio nelle generazioni vostre. petrarca, 125-40
: quella donna fece un bel fanciullo maschio. storia di stefano, 1-6:
713: voi vi beccherete un fanciullo maschio; e chi non ha, non abbia
, si estenuò, perdette il suo maschio potere, e fu lieto di ubbidire alla
di rosso e marginato di bianco; il maschio ha fronte e petto rossi; è
... assai ricco, tenea fante maschio e servente femmina. masuccio, 86
la reina, / fece lattare el maschio nel palagio; / e donna berta fece
donna, poscia che tu questo figliuol maschio facesti, per niuna guisa con questi
28-95: ella fece istanotte un fanciul maschio. velluti, 128: è il detto
farfallino2, sm. entom. il maschio della farfalla del baco da seta.
giacchetto. tu non sarai conosciuto per maschio, quando vorrai osservar quello che t'
lavorante, garzone o fattore, tanto maschio quanto femmina, delli sottoposti alla dett'
di femmina, e ora una vociaccia di maschio, e talvolta lieta e tal'altra
necessaria alla generazione, e che il maschio non ci contribuisca altro col suo seme
, giusto il tempo necessario perché il maschio le veda e, invaghito, le fecondi
ad aprirsi, si prende un grappolo del maschio, e si scuote su i grappoli
in te, quel che c'era di maschio gente fedele é feci tre segni
ne è grandissima quantità. -felce maschio: tipo di felce molto comune con
640: le felci, tanto dico il maschio quanto la femina, sono a i
: la felce ha la femmina e il maschio; e questo ha le frondi che
parto fu felicissimo: tutti aspettavano un maschio e un maschio nacque. stuparich,
: tutti aspettavano un maschio e un maschio nacque. stuparich, 5-295: fu
. felicità e zecchini! un fìgliuol maschio! tommaseo [s. v.]
, e di lui non rimase niuno figliuolo maschio né femina. fra giordano, 2-306
nulla differenzia; imperocché la differenzia di maschio e di femmina non è se non
tiresia che mutò sembiante / quando di maschio femmina divenne, / cangiandosi le membra
alla ima- gine di dio creollo, maschio e femina. storia dei santi barlaam
detto, che la femmina è un maschio occasionato: il che non vuol dire
: consideresi dunque che, come il maschio se muove alla femina e la femina
muove alla femina e la femina al maschio, ogni erba e animale, qual più
dell'uomo, e la femina del maschio, non ne segue che generalmente e
vita, e sia più infelice del maschio. proverbi toscani, 386: se
se l'uomo nasce dall'unione del maschio colla femmina, non so come alcuni
d'amore, in gruppi di due, maschio e femmina, per teneramente amarsi.
femina che delicatamente domandò a un poeta maschio: -lei, che sta preparando? pea
a modo di femmina, e 'l maschio a modo d'uomo, la qual cosa
qual cosa è falsa: ma il maschio ha le sue foglie più lunghe, e
/ da la femina sua distinto il maschio, / perché, come ella sia
la gramigna,... l'abrotano maschio e la santolina sua femina.
. croce, iii-9-35: quando il maschio è più esclusivamente maschio e la femmina
: quando il maschio è più esclusivamente maschio e la femmina più esclusivamente femmina,
incavicchiati insieme, da snodarsi con un maschio che entri nella femmina a uso di
minore attaccato al maggiore con rispettivi perni maschio e femmina, fatti al tomo in
la virtù è femina e 'l vizio maschio. fiamma, 506: ebbero gli
1-149: dicono il numero impar esser maschio e però più efficace, e il pare
non trasparente... la distinguono in maschio, e in femmina.
parole di diverso genere, come del maschio, della femina o del neutrale, di
landolfi, 8-58: il [cane] maschio era capitato un giorno non si sa
secondari femminili: quelli che differenziano dal maschio il corpo, la fisiologia e la
creature sono di due generi e non più maschio e femina, così ancora tutti i
di con formazione somatica del maschio, quando pre senta i
il qual fa seme, è detto maschio, e quello che non fa seme,
plurale. malatesti, 1-73: io son maschio, e maschia è la mia gesta
e vennero confidentemente, ed uccisero ogni maschio. palladio volgar., 6-7:
.. il piretro, il rosmarino maschio e forse la femina, lo sfondino,
benemeriti municipali, un senso di patriotismo maschio, fervoroso, magnanimo, che da
sapeva a vent'anni, quando « maschio » era ancora una splendida parola fiammante
avea molte figliuole femmine, e neuno maschio mai non avea potuto avere. guicciardini
lasciò due figliuole femmine, ed uno maschio. tasso, 11-ii-343: ormai avete
: col mezzo di questa compagnia di maschio e di femina produce i figlioli, i
-sì. - buon prò e figliuoi maschio. -essere figliolo di passera: v
nacquero ad un parto due figliolini, un maschio et una femmina. forteguerri, 11-79
il principio attivo dell'estratto di felce maschio e ha formula chimica incerta: si presenta
chim. uno degli estratti della felce maschio, che ha proprietà antielmintiche e parassiticide
e le cui uova vengono incubate dal maschio in un solco della coda.
chim. estratto del rizoma della felce maschio, che si presenta come polvere giallastra
[ix] e mas -aris 'felce maschio ', col sufi. chim.
, facendogli credere ch'egli va vestito da maschio per aver magior commodo di vederlo più
di donna che rispondeva alla voce del maschio fischiatore. baldini, 4-71: l'occhio
azzurro chiaro con punta nera; il maschio emette spesso un tipico fischio forte e
. turgide flavichiomate brunilde, aspettano il maschio, ecco tutto. =
femmina; quando caldo é secco, maschio. galileo, 3-3-417: un movimento costante
di fine duagio, / sì che maschio parea veracemente, / più ch'altro
plusquam-perfetto '; / quand'egli al maschio regno fu spedito / e la moglie
l'una dall'altra, cioè il maschio dalla femmina, tolgono i rami de'maschi
in quello del meno, nella forma del maschio o della femina, nel diritto
. castiglione, 353: non sarà il maschio più perfetto che la femina, quanto
virtù formativa, essendo questo proprio del maschio. segneri, iv-76: se frattanto il
e sì robusta tempra; / e così maschio aspetto; e cor sì umano.
, 90: con fornelli ancora che nel maschio potrà fare sopra terra...
. la femmina è molto maggiore del maschio, più forte, più potente e
e al secondo parto viene fuori il maschio. ed è già una fortuna se il
. ed è già una fortuna se il maschio viene secondo. moravia, ix-7:
alta, forzuta, stanguta, occhi da maschio, capelli da maschio, sottana al
, occhi da maschio, capelli da maschio, sottana al ginocchio, gambe nude.
fra quella coppia era più bello il maschio. -con riferimento a una frazione di
; e quinci indarno uom chiede / maschio alcun ritrovar de i fragolini. gabrielli,
; le parti inferiori sono nere nel maschio, biancastre con strie nere nella femmina;
nere; la gola è nera nel maschio e biancastra nella femmina, che ha
a primavera il piumaggio della testa del maschio ricorda la testa dei frati con la
che, che voleva far d'un maschio? ma egli, più focoso e più
sinuessa nato un fanciullo di dubbioso sesso intra maschio e femmina. varchi, 18-1-284:
alla femmina] atti d'amore che al maschio. e questo avviene perché frigidità nelle
. castiglione, 358: essendo il maschio calido, naturalmente da quella qualità piglia
robusti con tarso anteriormente scudettato; il maschio ha le parti inferiori di un rossastro
coppa e alla cova partecipa anche il maschio; sul suolo si muove saltellando;
] fa solamente frutto ella, e il maschio è sterile, e non fa di
a frutto. -far coprire dal maschio (un animale femmina). -far
anche -ci). entom. maschio dell'ape, distinto dalla femmina per i
altri vogliono che esercitino le funzioni di maschio; e secondo altri sono destinati a
rogna strettivo. togli assongia di porco maschio on. in, olio laurino,
e al secondo parto viene fuori il maschio. -vedere la luce (una
, 8-58: il [cane] maschio era capitato un giorno non si sa di
dorso che si reclina gli zoccoli del maschio furente che odora la bestia innamorata.
quella, abbandona l'inconscio furore di maschio. -furore uterino: ninfomania.
che la fanciulla, vestitasi la notte da maschio con la gabbanella dell'amante infedele che
io: son io quell'un dal maschio cor gagliardo, / che per non mai
poiché s'è accozzato nozze e bambin maschio, che tu pensi di uscire di gatto
. à par turi to el fanciullo maschio, non à più pena per lo
necessaria alla generazione, e che il maschio non ci contribuisca altro col suo seme
covare senza aver avuto la concorrenza del maschio, senza che fossero state gallate.
. è un triplicato recinto cioè un maschio con torri quadre nei quattro canti col
gallo domestico, che si distingue dal maschio per la mole minore, il piumaggio
gallo1, sm. ornit. il maschio adulto degli uccelli domestici che appartengono al
poligamo. -per estens.: il maschio adulto di altri uccelli selvatici dell'ordine
urogallus) della famiglia fasianidi; il maschio è bruno verdastro con bei riflessi metallici
valtellina. - in partic.: il maschio adulto. tramater [s. v
(petrocchi), perché le piume del maschio ànno riflessi verdi sulla testa e sul
ciprinodonti, lungo fino a 5 cm se maschio e 7 cm se femmina, di
giallo... lunghezza totale del maschio, da io a 12 pollici. l
2. marin. perno che costituisce il maschio dei cardini intorno a cui ruota il
vien gareggiando e dando bella forma al maschio [della campana]. 3
melodia del giovinetto riuscì, come di maschio, più grande, e, come
almeno tra tante femmine avere un garzoncino maschio. baretti, 6-238: passeggiando un
e rende frutte; e quella maschio dicesi; / femmina questa; come abbiamo
eragastóne2, sm. bot. fiore maschio dell'ontano. tanto da averne secrezioni salivari
. v.]: 'gastone', fiore maschio e piccola vomito. -ulcera gastrica
-disse tommaso: -ben, che fu gatto maschio: tramater [s. v
. -in partic.: il gatto maschio (ma, nel linguaggio comune,
e poiché s'è accozzato nozze e bambin maschio, che tu pensi di uscire di
per gelosamente amare, il loro maschio, d'un amore cordiale e fedele
, / or bacia il caro maschio. salvini, 11-i-5: né cesserà la
desiderio d'usar con la femmina il maschio [pavone] dimostra, quando la bellezza
fiorite (come da quelle del genepì maschio) si distillano liquori alpestri.
perciò col mezzo di questa compagnia di maschio e di femina produce i figliuoli,
ammirato, 1-84: il congiungimento del maschio e della femina per fine della generazione
da noi sien disegnate: / volendol maschio [il cavallo], è sua
di due generi non sono: del maschio e della femina. quello che da'latini
sono di due generi e non più, maschio e femina, così ancora tutti i
, v-224: al suo primo figliuol maschio vo'cantarli un genetliaco. monti,
: v'era ceneo, il qual maschio fu fatto, / e donna, anzi
due sorti, bianca e nera, maschio e femina, ed ha ima linea che
conchiude... che tanto il maschio quanto la femmina hanno in sé la
bruno, grigio e nero (il maschio ha il capo di un bel verde
feto. tanaglia, 2-1141: al maschio cinque femine sien porte; / e
mattina per tempo, comperò un vestito da maschio e, tondutisi i capelli, s'
: dice [il levitico]: con maschio non userai giacimento di femmina, tu
userai giacimento di femmina, tu, maschio, però ch'è abominazione. valerio
. che presenta alcuni caratteri propri del maschio e altri propri della femmina (un
per metter capo al dominio spirituale del maschio. = voce dotta, dal
ventrale del corpo) nella quale il maschio del verme trematole schistosoma (sinon.
menti ideologici, perché il suo ingegno maschio non poteva gustare quei giochetti, poco
), di elevata statura (il maschio può raggiungere i sei metri),
a mano, usato per far girare un maschio durante la filettatura di una madrevite,
nasello mobile che ospita l'estremità del maschio. = comp. dall'imp
comp. dall'imp. di girare1 e maschio (v.). giraménto
figliuolo fu giudicato al boientis; o maschio o femina che nascesse a gian maria
morì male e non ebbe figliuolo né maschio né femmina per divino giudicio, per
. capellano volgar., i-23: il maschio, giunto alla nobile o non nobile
grossa e conica ad avvitamento rapido, maschio o femmina (e permette di eseguire
, xxi-470: vedrai ciascuno, o vuoi maschio o vuoi femmina, servo ovvero libero
, in aura sciolto, / un vigor maschio, una virtù virile; / ma
rugginoso'(fuligula leucopephala). 'maschio adulto ': becco con la base molto
d'inverno 'o * gobbo rugginoso maschio '... dal modo con cui
apici bianchi, testa ornata nel maschio da due tozze coma, che
voragìneo: /... / il maschio balzò sulla femmina. / il doppio
esterno (e si dice nel maschio 'dotto deferente nella femmina '
póvo? 'unico 'e dfcppijv * maschio '. gonomonotelidìa, sf.
per le dimensioni spesso gigantesche (il maschio può raggiungere oltre 2 m di
; cornacchia. - anche: gracchio maschio. straparola, 10-2: vedendo una
ramazzini, 219: se nasceva un maschio al serenissimo nostro, come n'era
è giallo e le zampe sono rosse nel maschio, verdastre nella femmina, mentre nel
'..., granziporo il maschio, poressa la femina... abita
, e lo spengono in orina di maschio, o aceto, o vino, lo
grigiolati. olina, 1-12: il maschio [della lodola] ha..
lunghe, ali bene sviluppate; il maschio è provvisto di un organo stridulatore sulle
v.]: 'grinta', la persona maschio o femmina che si risente con atti
loro piccoli, accompagnate da un solo maschio; è animale di alta montagna e
un paio di sudici guantacci da maschio il manico della padella ove friggevano
ben nacque in casa pulci il fanciul maschio, / pesce mio in guaraguaschio, /
/ ch'ebbe il suo propio figliuol maschio. / e guarti da lei che
guizzevoli onde ne'suoi tempi il pesce maschio la bramevole femmina, ed ella lui.
detta idra femmina, mentre con idra maschio si indica una costellazione situata in prossimità
. ant. costellazione australe: idra maschio (v. idra, n. 5
... picciola nube, idro maschio, orologio. = voce dotta,
preparare quello anche con l'aiuto del maschio,... come io medesimo
una bestia che l'una volta è maschio e l'altra è femina, ed abita
natura: e l'uno anno sia maschio e l'altro femina. pulci,
over prurito, cussi è segno di maschio. -rosso acceso. dolce,
eserciti; ma presto conobbe qual animo maschio abitasse in corpo imbelle. campailla,
in aura sciolto, / un vigor maschio, una virtù virile: / ma
1-4-52: se dunque d'amostante è maschio il male, / non sia femmina
, 16-ix-151: passa il seme del maschio ad imbrattarne le parti uterine della femmina
, 16-ix-151: passa il seme del maschio ad imbrattarne le pareti uterine della femmina.
, immaschisci). ant. diventare maschio. b. pino, 1-74
dolci parole. = denom. da maschio (v.) col pref. in-
o pecca con bestia, o con maschio o con femmina, fuori di via
il parto, se aveva generato un maschio, o durante i quattordici giorni seguenti
il parto, se aveva generato un maschio, o dal quattordicesimo all'ottantesimo se
poi che arà ricevuto il seme partorirà maschio, sarà per ispazio di sette giorni
due pezzi di legno, sicché il maschio fatto nell'estremità dell'uno, entri
impanare2, tr. filettare (il maschio di una vite). crusca
), agg. filettato (il maschio di una vite). 2
sf. l'impanare; filettatura del maschio della vite. lastri, 1-3-17:
, le spire o gli anelli del maschio della vite che si chiamano * pani '
ed impare, de'quali l'una è maschio l'altra è femmina. galileo,
baldini, 9-30: carducci era maschio d'impeti subitanei. -impeto naturale o
, importando al regno lasciare un figliuolo maschio, erede, spedisse questa causa, per
savonarola, 1-7: quando il seme del maschio si ritrova in tal tenera età,
a ricevere la forma a similitudine del maschio gienerante. a. cocchi, 4-2-138
tasso, n-iii-600: ne la generazione del maschio e de la femina dimostra che 'l
e de la femina dimostra che 'l maschio si diffinisce per la potenza e la
agg. che impregna; fecondante (il maschio); gravida (la femmina)
altri, impregnai mia moglie de uno figliuolo maschio. loredano, 13-16: mal può
nelle palme e in altri, che il maschio e la femina inchinano l'un l'
. prov. la femmina è vimpugnatura del maschio: per entrare nelle grazie di qualcuno
la femmina è l'impugnatura del maschio. = deriv. da impugnare1
boccaccio, ii-302: ingravidò in uno fanciullo maschio. 24. indica misura o
tentare volse la femmina prima che 'l maschio in prendere cibo. molza, 1-280
. galiani, 1-305: nel sabbione maschio, nell'arena e nella incarbonchiata, sono
, vi-346: ciascuna avea uno figliuolo maschio quasi d'una età e d'una incarnazione
fucini, 481: bel tipo d'uomo maschio!... bella voce,
crescenzi volgar., 5-23: il maschio palmizio giammai non fa frutto alcuno,
fa frutto alcuno, ma se il maschio piantato allato alla femmina s'inclina ad
concepe non con alcuna sostanza uscita del maschio, ma per la sua virtude.
: talune femine sono molto grate al maschio narcissico o esibitor di sé,..
l'androgeno in dui mezzi separati, maschio e femmina, e il nascimento de
, sembra l'inclinazione e simpatia del maschio verso la femmina, e della femmina
femmina, e della femmina verso il maschio, allorché son giunti ad una competente
senza dubbio, mi sarebbe che fosse maschio, ma qual si sia m'arò
c. gozzi, i-27: figlio maschio unico,... apprese principalmente
quello della donna, il parto è maschio, e così all'incontro.
ve n'ha di due specie: maschio e femmina. il primo fa l'incanalatura
egli insino a pigliare forma umana e di maschio e di femmina, e usar le
e lui mi guardò indalocchito come il maschio suole guardare la femmina. e io
innominabile. cavalca, 18-259: maschio o femmina avea corrotta la sua via
e se sarà bene smaltito, genererà maschio, e se altramente, femmina. onde
aristotile... assegnò la cagione del maschio e della femmina colla digestione e indigestione
none irresistibile / è là che aspetta il maschio. -incerto, esitante (il
, 1-33: e statuirono ch'ogni persona maschio e femmina, da'dodici anni in
vituperato una donna e avevane uno figliuolo maschio... il vescovo santo si scusava
al cielo, ma più perché egli maschio m'abbia fatto e non femina, e
lubrano, 1-51: san domenico torna in maschio la fìglioletta di una povera vedova
che di lui s'infanta in un maschio da succeder nel soglio, e favorita
di lei, v'ha partorito un bel maschio. -ed è ella infantata? -infantatissima
d'uopo, in generare, il maschio, / come gravidi sian di vento e
isgarettano il virile proponimento e l'animo maschio infeminisce. b. fioretti, 2-3-251
la femmina è tutta grigia, ma il maschio si distingue nella testa di un rosso
arde vedendo la feminea schiera / il valor maschio, né l'invidia infinge. zeno
ciuolo infinitesimo dell'animale, stanzia nel maschio, e... la donna
nell'ordine de'beni il destro, il maschio e 'l finito; e nell'ordine
certi beni] a linea masculina di maschio in infinito del conduttore o conduttori. grandi
acqua profonda: / le segue il maschio appresso e v'influisce / sopra umor
, soprannome, abitacolo domiciliare del denominato maschio, o « toso »: con qualche
seco el seme la virtù informativa del maschio, cioè di farsi e di formarsi mediante
redi, 16-ix-437: disse che se il maschio della palma sia piantato gran tratto lontano
per certificare la donna pregna se sarà maschio o femmina; se le cose perdute
e la fiammetta; / e credendolo maschio, vuol cacciarla, / acciò che
il lupo] have cotale natura che lo maschio non ingenera fine che 'l padre è
sé uno animale perfetto, ove abbisogni maschio e femmina. -intr. con
ingiotte sì ingenera dui figlioli, uno maschio e una femena. ca'da mosto,
, nel mezo, si doveria fare un maschio,... sopra 'l quale
invesca / amor, ch'ogni pensier maschio vi fura; / e quale un tratto
faceva che pregarla a farli un figliuolo maschio. casti, i-2-25: o santo
tanto che è vivo lo patre del maschio e la madre della femena. ramusio
mensola s'ingravidava / d'un fantin maschio, di gran valimento / e di virtù
notte vegnente ingravidò di uno altro figliuolo maschio ch'ebbe nome gualtieri. m. savonarola
: la dona che engravidare se vole di maschio, molto guardare se debe dal fredo
vento fresco, ingravidano le pecore del maschio,... e quando spira il
che tu abbia saputo ingravidarti di un fìgliol maschio, m'ha tutto riconsolato. nievo
firenze ingrossò e poi partorì uno figliuolo maschio. ariosto, 20-32: ad ingrossare
della sua poderosa egida inombra / il maschio petto. vittorelli, i-315: oh
modi, o a femmina o a maschio. s. antonino, 2-55: peccati
savia ed insennata / celato un fanciul maschio fe'venire. insensàggine, sf.
. d'annunzio, ii-401: il maschio / nullo a cavallo oltre la barricata
. castiglione, 358: essendo il maschio calido, naturalmente da quella qualità piglia
fatta a modo di femmina, e 'l maschio a modo d'uomo; la qual
505: essendo [il neonato] maschio e intero e bene proporsionato, quanta
giovenili invesca / amor, ch'ogni pensier maschio vi fura. sannazaro, iv-169:
adriani, ii-365: quando il figliuol maschio gli nacque,... nell'invoglia
[dei colombi] non hanno maschio, si calcano tra loro e fanno uova
, 10-58: se le femine non hanno maschio, si cal cano tra
delle elagnoidi, caratterizzato dal fiore maschio col calice bipartito e senza corolla, colle
famiglia delle triocche, col fiore maschio che ha il calice bifido, un
(plur. -chi). letter. maschio della capra; caprone, becco.
) rara e bellissima, il cui maschio ha ali molto scure con riflessi viola e
lo mio pianto. alfieri, 6-302: maschio / sarà: ma gli è destino
un'ultima volta la bandiera col suo maschio e selvaggio grido d'isolano. e.
famiglia delle terebintacee, caratterizzato dal fiore maschio col calice cinquepartito, colla corolla di
; il fiore femmineo è simile al maschio, rinchiude cinque stili ed una capsola
provvisto / che d'essi uniti [maschio e femmina] amor, per be'
della matrice ma nei lampeggiamenti del cervello maschio. b. croce, ii-7-259: la
femina, lo tengo per chiaro; se maschio, per chiarissimo, se non il
ritrovo loco. aretino, v-1-181: il maschio ne i dodici e i tredici anni
che sia, ha la femmina ed il maschio differenziato. c. durante, 2-242
lascivia della femmina, su la pecoraggine del maschio. calvino, 3-109: guardatevi dalla
. boine, ii-177: amori di maschio e di femmina giovani, con baci
. costui uno suo filiolo unico e maschio, il qual faceva nutricare e lactare in
, 16-2-314: partorì un figliuolo maschio, e poiché fu levato dal latte,
non ci avesse in corpo neppure un maschio? bacchelli, i-256: -trovate
: nacque a morello il quarto figliuolo maschio,... battezzollo andrea di fico
. vangeli volgar., i-46: ogni maschio che piglia le tette è chiamato santo
i-113: dalla arena carbonara, dal sabbione maschio, dal tufo, dal silice,
3-216: aveva il signore un figliuolo maschio legittimo di mirabile virtù. n. franco
dicesi correttamente * il lepre 'al maschio 'della lepre '... anzi
per cento lettrici avranno appena un lettore maschio. leopardi, iii-264: il tedio
parto la reina, / fece lattar quel maschio nel palagio. tolosani, 2-48:
gli occhi, esclamò trionfalmente: « maschio, eccellenza! ». moretti,
43: la capra sostiene 11 lezzoso maschio. landino [plinio], 264:
« quando a detto pronome del genere maschio nel terzo caso del minor numero segue appresso
libèllolo, sm. entom. disus. maschio della libellula. gioia, iii-203
umanissimo cuore, di acutissimo ingegno, di maschio e libero petto. pananti, iii-35
là dove si veggono sportar fuori dal maschio della rotonda, campeggi un bell'azzurro
, la femina prende il capo del maschio in bocca e, stringendolo per dolcezza
lentamente. tanara, 36: il maschio canta soavemente e s'alza da terra
nella scannellatura di un altro pezzo; maschio. -anche: la scannellatura in cui
da noi sien disegnate: / volendol maschio, è sua opinione / con linea corda
dalla forma del piumaggio della coda del maschio. tarchetti, 6-i-206: innumerevoli stuoli
femene e lo sopravento del perugino fu maschio, ed eterna sarà la maccia se la
.. della femmina vogliono fare un maschio, del poeta un ragionatore, dello scienziato
che, essendo questi due articoli del maschio e della femina [* lo 'e
cotiledone. boccone, 282: del maschio pistacchio sono le foglie piccole, alquanto
vostra signoria ha due figliuoli, un maschio e una femmina, li quali bisogna oramai
scure a forma di pettine, se maschio, o gialle e seghettate, se
lici e iridescenti, se maschio; brunastro, se femmina; con
dita tra verse; il maschio è più gracile e breve della femmina,
lonchìtide), sf. bot. felce maschio. landino [plinio],
: due lucherini nella gabbia, / (maschio e femmina / sempre in crociera,
lucidamenti ideologici, perché il suo ingegno maschio non potea gustare quei giochetti, poco più
relazione o in contrapposizione con lei: maschio, fidanzato, marito, amante. -anche
egli ancora s'ingegnò di cangiare di maschio in femmina un fanciullo,
, quando meglio sarebbegli valso a farlo maschio un solo sorso dell'aspro latte lupigno.
/ e rende frutte; e quella maschio dicesi; / femmina questa. zanon,
natura incita ciascuno animale, il quale di maschio e femmina si procrea. ottimo,
. landò, 3-166: se il maschio o la femina sono truovati a lussuriare
sarà l'agnello sanza macula e sarà maschio d'uno anno. fatti di giuseppe ebreo
elice incavata, nella quale entrando il maschio, cioè il verme della vite,
temer che la compagna / o il maschio guasti l'uova per invidia. documenti della
a ventaglio, molto più sviluppate nel maschio; è diffuso in quasi tutta l'europae
e nero e le antenne sviluppatissime nel maschio; vive nei boschi di conifere (
a me, se dà in luce il maschio a lei prescritto; / io della
; la femina è magiore ch'el maschio ed è più forte e più nobile
non vivano di preda, ch'el maschio è maggiore e più bello. mattioli
molto bella. dominici, 1-177: maschio che piglia maggior di sé o ha
la femmina degli stomi si conosce dal maschio, perché in lei non si scorge quella
quella varietà di colori che sopra del maschio aviam descritto, ed ha nel chiaro
il maggiore e più bello è il maschio dell'anitra comunemente chiamato cisone,.
, e a suo tempo partorì un maschio, ma sì picciolo e male stante che
latte de femina che abbia el fantolino maschio e dàllo a bevere allo ammalato che
femina o un maschio porcino, il quale per stupidità e
: il maggiore e più bello è il maschio dell'anitra, comunemente chiamato cisone,
: le concubine malsopportate, che il maschio bestia, disgusto dopo gusto, spregia e
famiglia delle tricocche, le quali nel fiore maschio sono fomite di calice bifido col filamento
democrito, volendo che nasca il figliuolo maschio se 'l padre ne manda quantità maggiore e
e fa sì che ne mangia il maschio con lei, ed incontanente riscaldano.
: le cui spezie sono due, cioè maschio e femmina, ma ciascheduna indifferentemente
da innamorare accomodata. una mandragola è maschio, l'altra femmina. domenichi [plinio
è di due ragioni: la bianca è maschio e la nera femina. ha le
voi avete, oimè!, di maschio in femina converso lidio mio. tutto
consiglio. tasso, 12-4: ove il maschio valor si manifesta / mostrarmi qui tra
; la femmina uccide e divora il maschio dopo l'accoppiamento; si trova in tutta
, iii 1-1023: il maschio dei marassi, / a mezzo il corpo
che quella specie di maritaggio che celebrano maschio e femmina (rondini) in questa
: vostra signoria ha due figliuoli, un maschio e una femmina, li quali bisogna
mamma? 3. per estens. maschio di animali. ariosto, 17-45:
marito, sposo; fidanzato; maschio di animali '. marìtota,
: ferro che attraversa l'interno del maschio della campana / per tenere in perno
rogna strettivo. togli assongia di porco maschio on. in. olio laurino: sugo
, 5-416: egli apparì, tale nel maschio volto, / tal nel nobil incesso
dico la marmotta, / cui il maschio suo per avarizia caccia, / poi c'
cava- lero, / e donna, maschio bel figlio facendo, / martir,
: quando viene a morte qualche musulmano maschio, allora gli uomini hanno cura del martorio
marrùgola), sf. dial. ape maschio. baruffaldi, iii-184: i
, di spiccalo dimorfismo sessuale: nel maschio il capo e il collo sono di colore
lui buccone, stivalone, provolone, maschio maschione cervellone genera- lone di greca tripla
da altra che dal tuo andare vestito da maschio sendo femina. -non credete voi che
maschiàccio, sm. ragazzaccio. -anche: maschio aitante, vigoroso. pananti,
femmina è grazia e gentilezza, / nel maschio è scioccheria, svenevolezza. pirandello,
figliola. = spreg. di maschio. maschiaménte, avv. virilmente.
città. = comp. di maschio. maschiare, tr. [
un foro mediante un'apposito attrezzo detto maschio. = denom. da maschio.
maschio. = denom. da maschio. maschiato (part. pass
. tecn. filettato per mezzo di un maschio. maschiatóre, sm. tecn.
un foro mediante l'apposito attrezzo detto maschio. = nome d'azione da maschiare
tavole mediante un sistema di incastri a maschio e femmina consolidati da collante.
anzi muscoletti perché non è un grande maschio, un maschietto, integrale, come un
mammifero. = dimin. di maschio. maschiétto2 (tose, mastiétto
e chiudere. = dimin. di maschio. maschiézza, sf. letter
letter. natura e qualità tipiche del maschio; virilità, mascolinità, fierezza (
si riferisce, che è proprio di maschio, di uomo; che è caratteristico dell'
ora la maschil voce e il più voler maschio parere si partì. capellano volgar.
la violenza? -sm. figlio maschio. viani, 14-52: a dì
, perché non conviene se non al maschio, come « piero, poeta dottore
caratteri e degli organi che determinano il maschio nelle specie sessuate. -caratteri sessuali
agli organi della riproduzione, differenziano il maschio dalla femmina per caratteristiche anatomiche, fisiologiche
canape il quale fa seme è detto maschio, e quello che non fa seme è
la faccia. = deriv. da maschio. maschileménte, v. maschilmente.
maschilità, sf. l'essere maschio; il complesso dei caratteri fisici,
croce, iii9- 35: quando il maschio è più esclusivamente maschio e la femmina
35: quando il maschio è più esclusivamente maschio e la femmina più esclusivamente femmina,
i segni della maschilità e non fui maschio. — per estens. espressione
100. = deriv. da maschio, sul modello di femminino (v)
cava- lero, / e donna, maschio bel figlio facendo. pietro ispano volgar
, che t'è nato un figliuolo maschio, tu renderesti molte grazie a dio.
cento lettrici, avranno appena un lettore maschio. massaia, iii-z3z: la sospirata
pienamente con la nascita di un bel figlio maschio. -sostant. dante,
, che mutò sembiante / quando di maschio femmina divenne, / cangiandosi le membra
dico la marmotta, / cui il maschio suo per avarizia caccia. leone ebreo
tempo del coito per il moto del maschio, se ben essa non si muove
fan guerra, / alla femina il maschio non la face. tasso, n-iii-600:
, n-iii-600: ne la generazione del maschio e de la femina dimostra che 'l maschio
maschio e de la femina dimostra che 'l maschio si diffinisce per la potenza e la
loredano, 2-ii-127: la congionzione del maschio con la femina non è altro.
la mantide religiosa che si divora il maschio dopo l'amplesso? -figli
accorda, / cantando, con colui dal maschio naso, / d'ogni valor portò
grande naso, e però dice « maschio naso », perché li omini ànno
, con sì dolci acque / ch'ogni maschio pensier de l'alma tolle. sermini
invesca / amor, ch'ogni pensier maschio vi fura. ariosto, vi-778: questo
parlar d'uomo ch'abbia animo / maschio. aretino, 14-23: vedremo il
aretino, 14-23: vedremo il desir maschio estinto / in ciascun petto, e ogni
l'uomo e quivi sarà il sesso maschio (che a questo segnai si conosce)
, 8-33: sono io quell'un dal maschio cor gagliardo, / che per non
tresca galante mi diede un senso di maschio orgoglio. pratolini, 9-872: era
neachile... principessa d'animo maschio, d'acutissimo ingegno e gran maestra
sparsi in dietro i capelli, del suo maschio valore solamente adorna. pindemonte, ii-63
una voce senza grazia. -numero maschio: il numero tre, in quanto
lo impari, come più perfetto, maschio si noma, per questo i pitagorici
). bocchelli, 1-i-453: quel maschio mestiere di mugnaia fluviale.
passeroni, iii-169: avete uno stil maschio, un gusto fino. botta,
tridentino è ima delle opere di più maschio e robusto tenore che siano uscite da
in quell'edificio, benché velate di maschio vigore, a sorrider cominciano le grazie dell'
adusta del palazzo canossa, il vigore maschio e voluminoso della gran guardia in verona
: che vi sia [nella moscovia] maschio il sole, s'argomenta assai chiaro
che porta al piano e al colle / maschio calor. bocchelli, 1-iii-544: era
, il calore vibrato su essa dal maschio giorno rovente. -schietto, gagliardo
pindemonte, 2-543: incoronaro di vin maschio l'urne / e a ciascun degli
dell'antiche e prime / cose al suon maschio di latina cetra, / poi d'
purpurino, altre volte turchino. questa dicono maschio e quella femmina. -incenso
e quella femmina. -incenso maschio: qualità della resina odorifera di maggiore
a quest'altar appende, / e maschio incenso d'ognin- torno accende. f
incenso] ch'è tondo si chiama maschio, benché in niuna altra cosa si chiami
benché in niuna altra cosa si chiami maschio, dove non è la femina. salvini
più grezza di una sostanza. -sabbione maschio: argilla ferrigna di grana grossa.
argilla ferrigna di grana grossa. -sughero maschio: primo strato di sughero che si
demaschiatura perché inutilizzabile; sugherone. -sasso maschio: varietà di ciottolo siliceo assai resistente
, i-314: la terza è ditta sabbione maschio: di colore bigio e più grossa
fanno di sabbione, si toglie il maschio. soderini, i-99: le nobili
dense, da ghiaia, da sabbione maschio e da arena dura. baldinucci, 92
e che biancheggia, ed anche di sabbione maschio, che è una qualità di terra
. galiani, 1-305: nel sabbione maschio, nell'arena e nella incarbonchiata sono
, secondo il volgo: 'resipola maschio 'e 'femmina '(che sembra
xxv-2-233: tu non sarai conosciuto per maschio, quando vorrai osservar quello che t'insegnerà
dalla frenesia della folla alla forza del maschio. palazzeschi, 1-236:
come una bestia, l'odore acre del maschio, e come una bestia seguivo questi
l'orina dei muli, l'odore di maschio e femmina del letto sfatto di sua
b. croce, iii-9-35: quando il maschio è più esclusivamente maschio e la femmina
: quando il maschio è più esclusivamente maschio e la femmina più esclusivamente femmina,
perché alcune donne mi amano. sono maschio - e poeta. -eufem. ciò
-eufem. ciò che fa dell'uomo un maschio: gli organi genitali maschili.
strappare dai sicari quel che fa un maschio dell'uomo. -in partic
sue vesti son richiami / per il maschio, un'asprezza / strana di tinte.
resa scarmigliata si offriva, già il maschio stava per sopraffare l'uomo.
die sia circonciso intra voi, ogni maschio nelle generazioni vostre. m.
la dona che engravidare se vole di maschio, molto guardare se debe dal fredo.
della matrice, allora si genera el maschio: perché questa parte è più calda.
borgese, 1-136: che dovesse venire un maschio ed essere battezzato col nome del nonno
alla casa. tozzi, vi-761: il maschio sapeva già la dottrina e le bambine
non averlo minimamente scosso la morte dell'unico maschio, avvenuta due anni prima.
. riccaxi, 353: qui sta il maschio della quistione. di breme, corte
anzi; in questi crediamo che consista il maschio della sua generosa impresa. 8
solo fiori di sesso maschile. -fiore maschio: quello che possiede gli stami.
di grande utilità... è maschio e femina; il maschio è reo,
. è maschio e femina; il maschio è reo, ed è quello che
crescenzi volgar., 5-23: il maschio palmizio giammai non fa frutto alcuno, ma
fa frutto alcuno, ma se il maschio piantato allato alla femmina s'inclina ad essa
modo che si tocchino insieme i rami del maschio e della femmina e il biforcamento de'
rami della femmina costringa i rami del maschio, allora le palme ritte si partono
concepe non con alcuna sostanza uscita del maschio, ma per la sua virtude.
dioscoride], 499: il poligono maschio è una erba che produce i suoi rami
: la felce ha la femmina et il maschio. pagni, 148: nella
immune / e rende frutte, e quella maschio dicesi, / femmina questa. paoletti
questa. paoletti, 3-12: l'orzo maschio produce il seme rivestito di tuniche.
vicchiati insieme, da snodarsi con un maschio che entri nella femmina a uso di
attaccato al maggiore con rispettivi perni, maschio e femmina, fatti al torno in
un altro; s'introduce allora il maschio nell'incastro e s'incavicchiano insieme.
di sopra che, quando il suo maschio che caccia fuori l'acqua si muove
22: dopo rimovendo di nuovo il maschio zó di maniera che la canna tyv si
tomaremo poi medesimamente a rimettervi dentro il maschio zq e cacciaremo l'aria predetta nella palla
e al di sotto del ceppo. - maschio della ruota: dente per incastrare la
attacchin funi. guglielmotti, 1045: * maschio della ruota ': quel dente che
che incastra la ruota nella chiglia. 'maschio dell'ancora': quella parte squadrata del
si ha a fermare il ceppo. 4 maschio dell'albero ': quel dente alla
4 ferma nella scassa. maschio del timone': nei timoni in legno
pieno di forma, quale si chiama maschio, che fa il vacuo della campana
[s. v. }: 4 maschio della campana ': chiamano i gettatori
corrente elettrica. 14. anat. maschio astragalico: parte della troclea astragalica,
in cui viene adoperato si distingue in maschio sbozzatore, maschio intermedio, maschio femminile
adoperato si distingue in maschio sbozzatore, maschio intermedio, maschio femminile la -de la
in maschio sbozzatore, maschio intermedio, maschio femminile la -de la, della -a
[s. v.]: 4 maschio ': utensile d'acciaio che si
. -ant. maschio della vite, vite maschia: ver-
elice incavata, nella quale entrando il maschio, cioè il verme della vite, voltata
passando per cinque porte prima che al maschio si pervenga. sanudo, xlvi-135:
in castello si redussero de sopra nel maschio. guicciardini, iii-20: dettono alla
, 22-17 (ii-193): dentro al maschio su alto mi ripone / in camera
notte in qua sebastiano è chiuso nel maschio e tutto il resto della rocca è in
2-117: in mezo del castello era un maschio fatto in forma di palazzo. d
aveva facile accesso nella cittadella e nel maschio dove si custodivano i carcerati. d'
dizionario di marina, 452: 4 maschio ': anche 4 miccia '.
di due generi non sono: del maschio e della femmina. l. salviati,
salviati, 1-2-33: l'addiettivo del maschio al sustantivo talor risponde dell'uno e
-dalle, da le; e nel maschio ancora de lo [ecc.].
. 21. zoo tecn. maschio di richiamo: bovino oppure ovino impiegato
calore. 22. locuz. -alla maschio, alla maschia: secondo il taglio
propria natura, né femmina mascoleggi, né maschio inandare a donne). femminisca
dell'italia centrale. -essere sul maschio dell'età: essere uomo mascolinaménte, avv
così! -disse adimara adi- in sul maschio dell'età sua, propio nel più bel
strambo che dava qualcosa -unire a maschio e femmina: connettere ad di buffo a
ma qui non si tratta di un « maschio ». caldi e non fredi.
femminismo. il mavalone, provolone, maschio maschióne cervellone genescolinismo non sorge per contrapporsi
fem = comp. da maschio e femmina (v.), sul
màschiolo, agg. ant. maschio. beuramelli, iii-764: passai
. virilità. = deriv. da maschio, incrociato con mascolo (v.)
= acer. f. di maschio. = deriv. da mascolino.
= acer. f. di maschio. schili (con riferimento a donna)
costumi, = deriv. da maschio, sul modello di femminista (v.
riferisce o appartiene al sesso maschile; maschio. latini, rettor.,
6. astrol. che ha natura di maschio e influisce sul sesso maschile (un
, lat. masculinus, da mascùlus * maschio '. mascolizzare, tr. letter
. che è di sesso maschile; maschio; uomo. storia de troia
5. sm. bot. felce maschio. libro di esperimenti di caterina sforza
. gravida di un figlio maschio (una donna). m
forma). màstio, v. maschio. mastite (disus. mastide,
tire. landino, 129: nel maschio è una sola voluptà nel gittare el
el suo e nel ricever quel del maschio nella matrice: la qual, di
vangeli volgar., 120: ogni maschio che apre le matrice sarà chiamato santo
nella legge del signore: che ogni maschio che apre la matrice, sarà chiamato santo
/ prima ch'egli escisse compiuto / maschio dalla matrice. = voce dotta
lo impari, come più perfetto, maschio si noma, per questo i pitagorici lo
sposo risiede. -unione stabile di maschio e femmina di una specie animale.
segni manifesti che il ventre maturava un maschio. -intr. anche con la
. e. gadda, 15-101: il maschio legittimo appare... sotto la
: il maggiore e più bello è il maschio dell'anitra, comunemente chiamato cisone,
più di me; egli ha un figliuol maschio come me. 9. posposto
, sembra l'inclinazione e simpatia del maschio verso la femmina e della femmina verso
la femmina e della femmina verso il maschio, allorché son giunti ad una competente
, la probabilità che nasca piuttosto un maschio che una femmina è d'un 21 /
invano contro il nostro proposito giovine e maschio. b. croce, ii-2-226: il
se mordono, masticano la carne del maschio / prima di sputarla alla fogna.
ruminanti, affine al cervo: il maschio si distingueva per le enormi corna palmate,
di femmina e i piccioni con nome di maschio. foscolo, xvi-362: ti prego
tiresia, che mutò sembiante / quando di maschio femmina divenne, / cangiandosi le membra
, / cantando, con colui dal maschio naso, / d'ogne valor portò
ed ai fratelli / che il tuo maschio ridotti avea mendichi. pirandello, 8-1134
si trova se non nel genere del maschio, nel numero del meno e nell'accusativo
disposizione della coda, la quale nel maschio prende la forma della lira di apollo
una meravigliosa natura: che quando 10 maschio vole ingenerare, sì vae e mette lo
: la marcorella è di due ragioni, maschio e femmina. questa ha la foglia
il seme in grappoli ed assai. il maschio presso alle foglie, poco e tondo
soderini, ii-204: la mercorella ha il maschio e la femmina: questa ha le
'parte 'e ocvrjp av8pó? 'maschio,, stame '. meriana
schiacciato, con grandi corna ritorte nel maschio; è caratterizzata da una singolare robustezza
ticamente indicava anche il merlo maschio o la specie dei merli)
= » dal lat. merula * merlo maschio e femmina; pesce di mare,
, con dimorfismo sessuale, essendo il maschio adulto interamente nero con becco e palpebre
invesca / amor, ch'ogni pensier maschio vi fura; / e quale un tratto
madre, del quale mescolamento nacque non maschio alcuno, ma persefatta. granucci,
dalla mescolanza dei semi, così del maschio come della femmina. 8.
architettonica o formatrice, il seme del maschio, mescolato con quello della femmina,
con la nascita di un bel figlio maschio. gozzano, i-242: l'evento avanzava
la femina non fa frutto senza il maschio. questo si vede nelle carrobie, nelle
palme e in altri, che il maschio e la femina inchinano l'un l'
la femina s'impregna, e senza maschio non fa frutto, anzi sta come dolente
è di colore bruno-giallastro uniforme e il maschio è fornito di una lucente livrea in
. gozzi, 1-160: prendete un maschio e lo mettete nei primi anni ad
in ciò che prima pullula e mette il maschio, per lo caldo che più forte
straniere. -portare l'animale maschio alla femmina per l'accoppiamento ai fini
quella mena, e piombò di botto nel maschio della bastiglia. de sanctis, ii-15-503
uomo vide ch'egli era diventato mezzo maschio..., levante le mani,
natura gemina, / voglio dir mezzo maschio e mezzo femmina. guadagnali, 1-i-172
. mìccia2, sf. marin. maschio a sezione quadrata, che sporge dall'
, 468: 'miccia ': il maschio del piede d'un albero che viene
argano. 'miccia del timone ': maschio del timone. = dal
partoriti, poveri micioni, da un maschio lucchese. = alterazione di carattere onomatopeico
: a immagine di questo si produce del maschio perfetto e de la femmina imperfetta l'
8-148: era l'antico giuoco del maschio che tenta e della femmina che si
... era l'antico giuoco del maschio che tenta e della femmina che si
, i-282: chi male userà il maschio, l'uno e l'altro fa fellonia
di maestra, al pari di un maschio nel suo incastro, essendo la parte
minciòtto, sm. marin. maschio a sezione quadrata che sporge dall'estremità
v.]: 'minciotto ': maschio superiore d'un albero...
: nove femmine ho maritate. un maschio s'è imbarcato per l'america; un
. e. gadda, 15-100: il maschio legittimo appare non più sotto la specie
di minorità in cui fu messa dal maschio, non tanto per sostenerne quanto per
: nacque a giovanni il secondo figliuolo maschio... fu di mesi sette,
(lupo? 'miro, murena maschio 'e < kxav&a 'spina '.
. mirino2, sm. ant. maschio della murena. g. brancoli
. miro4, sm. ant. maschio della murena. domenichi [plinio]
9-23: aristotile chiama miro il maschio [della murena], che ingenera.
sf. gommoresina, detta anche mirra maschio, che si estrae da alcune burseracee
sm. ittiol. organo copulatore del maschio di gran parte dei selaci e degli
papini, v-290: l'accoppiamento del maschio e della femmina, quando non è lo
avergli dato la sveltezza della gioventù del maschio e la carnosità e tondezza della femmina.
al povero tiresia, 'quando di maschio femmina divenne '. però tu, o
.. fatta vestir la fanciulla da maschio e con sua estrema contentezza postole un
: il la- martine era l'unico maschio d'una famiglia di gentiluomini campagnoli,
tu di portare, non voglio dir maschio o femmina, ma mostro, o
della sua poderosa egida inombra / il maschio petto. manzoni, pr. sp.
: non molto stante partorì un bel figliol maschio; la qual cosa in molti doppi
: creò iddio l'uomo... maschio e fe mina. e
i-111-3: di questa unione [di maschio e femmina] furono gli uomini multipri-
nacquero ad un parto gemello con un maschio, e qualche volta anche con un'altra
peso] supera d'assai l'orzo maschio e l'orzola, bilancia coll'orzo
animali mondi togli sette e sette, maschio e femina; ma degli animali non
animali che non ru- migano) due maschio e due femina. s. antonino,
superiore, dei quali il sinistro nel maschio diventa eccezionalmente lungo (fino a 2
2. che si compie fra un solo maschio e una sola femmina (l'unione
un determinato prezzo al proprietario dell'animale maschio. lastri, 1-4-n: per dar
dell'animale femmina paga al proprietario del maschio per l'accoppiamento e la conseguente fecondazione
alla qualità e al pregio della razza del maschio). c. ridolfi, i-488
e desiderare l'autorità con cui soprasede il maschio alla femina nella propria specie, mentre
più e più volte [il camaleonte maschio] montar queste femine, quando una
. montóne1, sm. zool. maschio della pecora (e talora il termine
(e talora il termine indica anche il maschio castrato o, comunque, non destinato
iniziativa » dichiarava « deve essere del maschio ». -stare morbido: vivere
cioni pozzetti, ii-125: anagallide maschio. mordigallina. centonchio rosso. erba
. ant. prodotto dal gelso selvatico maschio. fabroni, 128: nutrendo i
i fìlogelli della foglia del moro salvatico maschio, cioè che non fa frutto, e
bellezza d'un seno, come anche del maschio risvolto del bavero o della panciatica e
— region. moro fioraio: gelso maschio; moro moraiuolo: gelso femmina.
: quando... dallo scarafaggio maschio sono state gallate l'uova alla scarafaggessa
communis, così chiamata in quanto nel maschio l'addome termina incurvato con un paio
anticamente indicava per lo più lo sparviere maschio). = deriv. dal
, nella cina e nella siberia. il maschio di questa specie ha sul davanti del
nel paradiso terrestre, se bene era maschio e femmina,... niente di
. castiglione, 358: essendo il maschio calido, naturalmente da quella qualità piglia
, sembra l'inclinazione e simpatia del maschio verso la femmina e della femmina verso
la femmina e della femmina verso il maschio, allorché son giunti ad una competente
. e letter. cittadella, rocca, maschio di una città; fortezza, castello
più pubblicate lettere furono scritte nel 'maschio 'di volterra e nelle 'murate '
, n. 11. - muro maschio: parete addossata ad un terrapieno e
anzi muscoletti perché non è un grande maschio. -muscolino. varchi, 3-60
assassino? 3. ittiol. anguilla maschio. redi, 16-iii-91: i gavonchi
, che muto sembiante / quando di maschio femmina divenne, / cangiandosi le membra
sua, ché non paresse femmina ma maschio. -rifl. travestirsi.
strappare dai sicari quel che fa un maschio dell'uomo. -assol.
. traversano l'addome; il maschio è fornito di ali, mutina
carica narcissica ed esibitiva è tipica del maschio. pasolini, 9-17: l'eros digiacomiano
carica narcissica ed esibitiva è tipica del maschio): infine, egotismo (1810-1910)
). pasolini, 13-103: il maschio italiano non sa abdicare dal narcissismo che
-caruncola situata sulla fronte del tacchino maschio. crusca [s. v.
altresì quella coruncola conica che il tacchino maschio ha sulla fronte alla base del becco
tutti e sopradetti fa coccole; il maschio le fa nocive e velenose massima- mente
una femmina, celeste se di un maschio). -nastro di lutto: striscia
ai natura gemina, / voglio dir mezzo maschio e mezzo femina. galanti, 1-23
4-25: se la cavalla non vuole il maschio, tritisi la cipolla squilla e freghisene
vuol dar moglie, / non sentendosi maschio di natura, / egli e la madre
. castiglione, 358: essendo il maschio calido, naturalmente da quella qualità piglia
g. gozzi, 1-160: prendete un maschio e lo mettete nei primi anni ad
morelli, 188: niuno, o maschio o femmina, né per paura né
], 20-11: meno nocivo è il maschio [dell'appio] e per questa
115: tra la femmina e il maschio [del carpione] vi corre la
sono notabili per le mascelle di qualche maschio, molto prolungate e filiformi e curvate
frutto / la crespina e 'l corniolo maschio e 'l ribes / e la nespola.
quando vede che nessuno figliuolo li nasca maschio, incontinente li corre a dosso per levarli
a quello femminile, che non è né maschio né femmina. -anche iron. o
di due generi non sono: del maschio e della femmina. quello che da'
che non presenta una natura ben definita, maschio e la femmina, si distingue una terza
, formiche, termi), oltre il maschio e la femmina, si distingue una
quasi. govoni, 8-67: il maschio prepotente /... s'affonderà nella
femmina del popolo di dio partorisse fanciullo maschio, che incontanente lo facesse sotterrare vivo
posteriormente 'e àvrjp àv8p6 <; * maschio; gonade maschile '.
l'altro. ma s'oppone il maschio a la femina e 'l padre a
313: drizzata una batteria nel maschio del castello, dopo di averlo alquanto battuto