ghiaccio] in pezzi con accette o martelli, parte se ne mette dentro ai vasi
4. beneficio. v. martelli, 2-18: messer lione strozzi, sotto
ritraggo, non l'aflfitterebbono. v. martelli, 2-18: il quale [benefizio
affitto; affittuario. v. martelli, 2-18: il quale [luogo]
; trafittura. l. martelli, i-5 7: gli uomini ch'ivi
scesa di sul letto. l. martelli, i-58: fa volar l'altalena senza
in più del pattuito. v. martelli, 2-66: si degni far lettera all'
; quel che fu detto martelliano dal martelli che l'usò, e che i greci
considerazione, allegata da pandolfo. v. martelli, 2-32: queste ragioni dette innanzi
in su e in giù. l. martelli, i-57: chiamasi questo giuoco
èiltronde 'l meno. v. martelli, 3-26: e se nell'ampio mare
di magistrato. v. martelli, 2-63: nel quale officio [di
tu varie voci per varie grandezze di martelli, adunque la voce è nel martello
: persona cara defunta. v. martelli, 2-55: dovrei... con
, avvilire, immiserire. l. martelli, 1-24: parrà il mio stile /
di gusto, ha fatto [il martelli] qualche cosa. leopardi, iii-
grata, far piacere. v. martelli, 2-8: pubblicando che per applaudere al
ma giunto un dì ne la via de'martelli, / onde puossi la via
: se si disciplinan gli ori co'martelli, se si struggono le gemme con l'
scritto contenente l'assenso. v. martelli, 2-29: voi pigliarete il peso con
piagne e s'attrista. l. martelli, 1-108: chi de'l'altrui morir
come più gli piace. v. martelli, 2-64: gli è bastato saper
avvilupparvi sotto s'ingegnano. l. martelli, 1-43: beato, o bei crin
tra le dodicimila lire lasciate alla vedova del martelli sopra una casa bancaria di napoli,
, 5-2-314: avreste adoperato marre e martelli e leva e spinte e urtoni, e
sulla lamiera, ininterrottamente, con due martelli che alzavano due diversi suoni: taan-ta
doni, i-20: al batter dei martelli s'udiva... una mirabil musica
un ferro, ne pose in bilancia i martelli, e trovò, * concordiam
tra il batti e ciaffa demoniaco de'martelli e de'cianfrini pneumatici, che veniva
materiali non si debbono sempre racconciare con martelli; così l'anime, che sono
marino, 7-59: ed osservando de'martelli i suoni / librati in su l'
che perde il caro agnello. l. martelli, 1-68: il mio gregge e
ferro, ne pose in bilancia i martelli, e trovò, 'concordiam vocis lege
ha due sillabe. l. martelli, 2-21: i verbi bisillabi tutti si
argomento troppo elevato. v. martelli, 2-62: ecco, per ubidire,
v-239: queste parole così dette sono i martelli, i picconi, i bolcioni i
, 613: dispose che io e francesco martelli, altro ufficiale della legione, ci
e ricama, batte l'ancudine co'martelli, e con una dilicatissima lima forma
da volontario. nievo, 613: martelli era un giovine napoletano che aveva abbandonato
terra). l. martelli, xxvi-2-61: all'altalena fan le notti
, 12-9: gli pareva di udire martelli battere su lastre di rame, tomi
/ ferramenti: ciò sono / e martelli e scalpelli d'ogni sorte /..
le copritrici della semina / ribattendo i lunghissimi martelli. / cadenzata dai colpi di quei
rottami in gran quantità meschiano co i martelli càlcinati. a. neri, 22
. colpire con calci. v. martelli, 3-32: versando 'l sangue d'un
una via di fuga. v. martelli, xxvi-2-64: lasciate spesso una callaia
, si erono sbigottiti. v. martelli, 3-43: udirà italia il bel pregio
capocchie dei chiodi, i polpastrelli e i martelli si rincorrono in volo sull'orlo delle
, con ima musica a battuta di martelli e con balli di carattere. foscolo,
. dimin. carnierino. n. martelli, xxvi-3-78: che chi non ha alla
questo debito erano nati. n. martelli, 2-8: trovando in esse [rime
di cause disperate. v. martelli, 2-24: una imagine della fede,
tener buona quantità di cavalleria. v. martelli, 2-27: voi sapete lo stato
due monti sonavano al gagliardo picchiar dei martelli e all'insistente crepitare degli scarpelli su
è gittato, bisogna riserarlo con i martelli e con i ceselli. ciiolini,
costretto a chiarirsi. v. martelli, 2-15: il che mi fece credere
diciamo, chiassuolo, che dalla via de'martelli portava alla piazza di s. lorenzo
le scosse di tanti e sì fieri martelli, che non sì tosto è alzato
dei chiodi, i polpastrelli e i martelli si rincorrono in volo sull'orlo delle casse
quelle chiome de l'erba. l. martelli, 1-75: quegli / era de'
tra il batti e ciaffa demoniaco de'martelli e de'cianfrini pneumatici. — voce
tra il batti e ciaffa demoniaco de'martelli e de'cianfrini pneumatici, che veniva,
opera con falsa modestia. l. martelli, i-60: messer ferrando, la virtù
comprensione di chi parla. v. martelli, 2-62: ecco per ubbidire ho posta
mira quanti / v'ha scarpelli e martelli, asce ed incudi, / bolini e
mi domanda; e subito mandò roberto martelli a lui; e disse avere commissione
a battere, di scambiar fra sé i martelli: quegli nel compiacquero; né perciò
abate suo fratello, servitore di mons. martelli, vive ammiratore della mia virtù,
può provare coi fatti. n. martelli, 2-83: e'non è dunque meraviglia
letter. fiducioso. v. martelli, 2-6: sto confidato che 'l presente
pigliasse ancor egli in mano 1 martelli, e non tormentasse il suo corpo.
polzoni, il conio, lo strepito de'martelli, il segnar delle monete con tutte
or basse con le tenaglie e co'martelli a tempo / fan conserto, armonia
quelle de'fabri, assuefatte al romor de'martelli e delle incudini. muratori, 1-30
disgravare le vostre conscienzie. v. martelli, 2-14: non seppi trovar tempo
posta regia a lione a gio. francesco martelli, sotto coperta diretta a giovanni martelli
martelli, sotto coperta diretta a giovanni martelli. della casa, 2-3-259: quanto
copritrici della semina / ribattendo i lunghissimi martelli. 2. che serve a
arti consiglia e corregge. n. martelli, 2-87: continovi fastidi...
aiuto di costa). v. martelli [tommaseo]: si degni far lettera
un cavallo per lui. v. martelli, 2-39: in somma voi, che
, intendente, amministratore. v. martelli, 2: la lettera dica che vostra
scherz. opera letteraria. n. martelli, i-87: col chiaro nome vostro fornirò
farei creditore al libro. v. martelli, 2-51: della quale opera,
di rote, un picchio assiduo / di martelli e d'incudi, un suonar d'
tomi, con quanti scarpelli, e martelli, e lime, e spuntoni, con
tomi, con quanti scarpelli, e martelli, e lime, e spuntoni, con
men crucciata / la divina vendetta li martelli. g. villani, 4-1: per
non senza venti efflussi. l. martelli, i-61: io fo ciarla volgare e
, massimo grado. v. martelli, 2-22: giunta al grado supremo ed
affetto d'amore. v. martelli, 2-43: io non ho voluto esser
era da firenzuola di lombardia. l. martelli, 1-177: i compagni da tiro
che lo cinse magica violenza. l. martelli, 1-54: non credea / tanto
alfonso co'fuorusciti di genova. l. martelli, 1-27: lasciami freddo e solo
, che damma o pardo. l. martelli, 1-67: tempo fu ch'io
danno dell'anima sua? l. martelli, 1-61: padre del ciel, con
piacer di chi le vide. n. martelli, i-13: sonava per eccellenza tutti
non dicesse loro la verità. l. martelli, 1-133: a me pur converrà
far morir di cruda morte. v. martelli, 2-57: credo, chi vi
occhi ed agli orecchi / seghe, martelli, chiodi e spine e stecchi. milizia
fu donata la vita. l. martelli, 1-62: vergine data al mondo
desio / meco non venga. l. martelli, 1-14: ben puonno dietro a
, com'dea, reverenza. l. martelli, 1-62: vergine data al mondo
man, secundo panne. l. martelli, 1-123: ebbero i vecchi uccisi sepor-
molto degnamente al logoro. l. martelli, 1-177: non men vago di lui
a una dignità). l. martelli, 1-22: alma... /
a grande e savio uomo. l. martelli, 1-62: odi le mie parole
non si dice o crede. l. martelli, 1-11: ma le cose eccellenti
leggiadro e sì bel manto. l. martelli, 1-56: canzone, et è
i piaceri del mondo. l. martelli, 1-187: stan gli altari intorno
diliberato con volontà di dio. l. martelli, 1-62: vergine d'alta possa
de'suoi nemici. l. martelli, 1-40: et se 'l scusarmi apo
la simulazione di decapitarlo. l. martelli, 1-159: lassate lucio ornai nel
varchi, 18-1-108: francesco di ruberto martelli, chiamato il tinca, avendo raccolto il
ag- giugni e cortesia. l. martelli, 1-7: o bionde trecce belle,
di bellezze non avea difetto. l. martelli, 1-132: quinci par poi che
pulita, né bella apparirà. l. martelli, 1-53: pianga mercurio e marte
9-30-89: toltosi dall'ancudine e da'martelli si diguazza una e due volte in
da un determinato cammino. l. martelli, 1-22: troppa vana speranza e troppo
riconosco ornai me stesso! l. martelli, 1-23: forse ch'un dolce
. -tramonto. l. martelli, 1-175: or in su 'l dipartir
questa cosa o quella. l. martelli, 1-96: i'pur dirò, perché
a la pelle dipinta. l. martelli, 1-191: ma dido paventosa e fatta
intanto, centinaia e centinaia, con martelli e scalpelli e ogni strumento adatto a
grossi, 252: al sonnar dei martelli, al dirugginir delle lime, alle
di loro stessi. nievo, 616: martelli più disperato ma più forte di me
/ disanimato e mesto. v. martelli, 2-67: disanimato di poter servire
si deve) insegnare. l. martelli, 2-6: vegnasene [il trissino]
: se si disciplinan gli ori co'martelli, se si struggono le gemme con l'
veder ancor dove si porre. l. martelli, 1-178: subito per le gran
quella degli stili infinita da trissino fino a martelli. foscolo, viii-41: l'orgoglio
battaglia disdegnosi e fieri. l. martelli, 1-6: tanta vertude han seco
. dimin. disdegnosétto. l. martelli, 1-18: essa, qual cerva assai
290: vi si girano [i martelli] per una continuazione sì lunga di
senza legge o ragione. l. martelli, 1-140: or non farò vendetta /
vinti, intralasciaro. l. martelli, 1-23: canzon mia nata d'amoroso
il batter senza tregua coi pesanti / martelli il duro masso, / a poco a
(il tempo). v. martelli, 2-2: parendomi che quell'ora,
. -assol. l. martelli, 1-51: a me, che piangea
angosciosa e desperata vita. l. martelli, 1-90: al suo fido servir
55: avieno queste pietre e colli martelli le rompieno e tritavano:...
guische vescovo di mirepois, e il martelli vescovo di fiesole, e marco viguerio vescovo
altrui sì rado si disserra! l. martelli, 1-20: pur converrà che si
qual fugge là. l. martelli, 1-105: resta lo spirto spirto,
; occuparlo, spenderlo. v. martelli, 2-2: ho da supplicarvi..
duca accesi e fieri. l. martelli, 1-156: piova fiamma dal cielo,
i ghiacci distrutti dal sole. l. martelli, 1-37: la bianca e fresca
oprar convien che si disvii. l. martelli, 1-2: quand'io volgo la
lena mi divampa e arde. l. martelli, 1-15: dolci fiamme, che
nel trattare di quelle intervenire. l. martelli, 1-181: la mente veloce a
era mambrian da sé diviso. l. martelli, 1-7: di ciò godendo e
onesti e 'l divo raggio. l. martelli, 1-23: questa co i raggi
. presago, chiaroveggente. l. martelli, 1-59: le false sirene / han
a cavai sien montati. l. martelli, 1-33: quanto vo più cangiando
freddo e 'l vento. l. martelli, 1-51: ma dimmi, alma gentil
sudori. lorenzi, 4-52: de'gemini martelli a i spessi colpi / rimbombi il
che addormenta i marinari. l. martelli, ix-321: io cantai già sì dolcemente
che mai facesse femina. l. martelli, 1-112: nebbia dal ciel,
quel d'altrui? l. martelli, 1-61: donna, che sete tra
veder lo vostro lume? l. martelli, 1-31: antro d'alti sospir,
una spiacevole realtà). l. martelli, 1-22: tosco coverto di dorata scorza
una situazione; edotto. l. martelli, 1-66: come fia ch'io non
non mancano in eterno. l. martelli, 1-61: l'usato stile /
più ch'i'non soglio. l. martelli, 1-95: quanto più l'ale
a dramma a dramma. l. martelli, 1-181: la mente veloce a
parleranno in prosa. p. i. martelli [gherardini]: di tal poema
una eccellenzia rara. l. martelli, 1-43: o celesti eccellenze in terra
, e i monti escelsi. l. martelli, 1-190: dido dalle eccelse torri
manni, i-32: l'erudito giovane lodovico martelli nostro... per una sua
patrimonio venduto e pubblicato fusse. v. martelli, 2-66: si degni far lettera
sangue / ergerassi alle stelle. l. martelli, 1-126: lassa, co 'l
da procellosi venti agitata. l. martelli, 1-192: lassatemi lavar l'aspre ferite
che voglion possedere. l. martelli, 1-32: l'alma dopo un lungo
gli onori e delle ricchezze. l. martelli, 1-129: credi tu ch'io
l'esca e l'amo! l. martelli, r-19: ben vede ognun di
a poco a poco. l. martelli, 1-134: le tue minaccie e gli
le fronde della quercia. l. martelli, 3-295: lucio... /
versi lo sbandirò. l. martelli, 1 -77: leggiadre donne, in
vita di lui. l. martelli, 1-119: vorrà pria saper donde tu
; provento straordinario. v. martelli, 2-71: al quale rispondino tutti gli
, signora e padrona. l. martelli, 1-71: ella pur fugge lasso e
calore, calda stagione. l. martelli, 1-77: dopo il freddo dì l'
le fa ripari e schermi. l. martelli, 1-108: fanno i fabbri del
più non m'inganni. l. martelli, 1-45: bene spesso eco fallace e
fallace e torbido solchiamo. l. martelli, 1-72: abbisi pure / (
al trar più volte fale. l. martelli, 1-132: quinci par poi che
per l'altrui fallire. l. martelli, 1-59: io la tenea nel core
da loro temerariamente usata. l. martelli, 1-24: poi che tempia mia
bestialità false e bugiarde. l. martelli, 1-71: noi ce n'andremo
avendo a far tante gite. l. martelli, 1-17: sacri boschetti, ov'
così hanno fatto e'santi. l. martelli, 1-53: or poi che i
volta ne verrò bisognando. v. martelli, 2-17: per che io mi
piacere tutto esto mio fatigare. n. martelli, i-84: pel mezzo della nobil
ragione o prudenzia degli uomini. l. martelli, 1-120: 1 rei consorti stabilirò
« va in pace ». l. martelli, 1-61: vergine bella eletta /
: da per tutto di scuri e di martelli / una ressa operosa / mista d'
uno spettacolo). l. martelli, 1-2: s'io avessi penna e
iterar le grotte / il picchio dei martelli, onde svelossi / da le feconde
e 'l mare il piede. l. martelli, 1-13: quando borea fiede /
potrà tempo né morte. l. martelli, i-m: tomiam al caso, lasso
così si ripara la vite. l. martelli, 1-189: così dicendo la temprata
, e lei smarrita prende. v. martelli, 2-42: l'aquila,.
col carbone, e forma la scultura co'martelli. leggi di toscana, 6-172:
di roeti siepe; qual steccato / di martelli e d'infausti ferramenti? tassoni,
, cerniere, serrature, chiavistelli, martelli, pinze, tenaglie, ecc.)
di fiamme di fuoco. l. martelli, 1-156: o terra, o luce
fra costor s'accende. l. martelli, 1-34: spesso meno avampa, /
di soccorsi fidi. l. martelli, 1-90: al suo fido servir sospiri
suo ruggier temea. l. martelli, 1-17: filomena, che cantar solia
e 'l corso. l. martelli, 1-8: io mi struggo e bramo
credè finire sue voglie. l. martelli, 1-112: perché l'altrui viltà
conservazione del nostro estuario. l. martelli, 1-19: s'io mi snodo
/ cristo figliuol di dio. l. martelli, 1-49: quinci avverrà ch'a
, ché son tuo servidore. l. martelli, 1-66: io veggio un altro
di lor omo contento. l. martelli, 1-34: allora / ch'io son
loro folle fierezza. l. martelli, 1-72: sue bellezze follemente asconde.
per la follatura che può essere a martelli o a cilindri; in quest'ultimo
claudio quando era vivo. l. martelli, 1-6: questa tua bella donna /
al par di cento / ben pesanti martelli alternamente / alzatisi, abbassatisi sul rosso
le fornace, che presto verranno li martelli! bandello, 1-6 (i-95):
dolor sfrenato e forte. l. martelli, 1-83: se fusse eterna in voi
foco venir sente la forza. l. martelli, 1-31: o piu ch'altro
a me averlo accettato. l. martelli, 1-2: l'alma, ch'oltre
le sette fiamme al volto. l. martelli, 1-38: lasso a gran forza
con oro coll'arme nostra e de'martelli. b. machiavelli, 210
-anche al fìgur. l. martelli, 1-16: qual nebbia fosca, od
t'aiuti e conforte. l. martelli, 1-55: quaggiù si mostra / quanto
comprime e le frantuma. -frantoio a martelli: costituito da una ruota a cui
di tempo freddissima non divenga. l. martelli, 1-20: per tenebrose valli or
. indifferente, insensibile. l. martelli, 1-12: perché sì fredda / sì
tutte le superbe mura. l. martelli, 1-1: queste son quelle trecce
par che non possiate comparire. l. martelli, 1-177: pur sen vien for
disio frenato, inde diverto. l. martelli, 1-107: non frenato martir diventa
quel fresco fiore. l. martelli, 1-25: il ben fugace e corto
chi tal passa tempo. l. martelli, 3-117: io cantai già sì
e guaste e conce mal da'que'martelli. diodati [bibbia], 1-697:
stato di spirito santo. l. martelli, 1-61: vergine bella eletta
della sua ardente carità, battendo co'martelli della sua dura passione in su l'
sottoponendolo a pressioni dinamiche (con martelli, mazze, magli) o statiche (
messi in fuga ne persegue. l. martelli, 1-177: trascorrendo passa / per
ella più che gru falcone. l. martelli, 1-5: fuggi, fuggi i
. fuggire quello carico. l. martelli, 1-5: chi non fa prova,
andò per la seconda vita. l. martelli, 1-151: ma non erra già
: la voluttà è fuggitiva. l. martelli, 1-51: vedi quanto il pensier
vi pioveva dentro come fuora. l. martelli, 1-13: il ghiaccio e la
opera di fuor si manifesta. l. martelli, 1-59: io la tenea
con più superba sorte. l. martelli, 1-123: ebbero i vecchi uccisi
a le campagne il sol. l. martelli, 1-64: in lui par che
da furore sacro. l. martelli, 1-139: temo no 'l troppo affanno
con impeto li foriosi venti. l. martelli, 1-177: giù da i monti
due monti sonavano al gagliardo picchiar dei martelli e all'insistente crepitare degli scarpelli su
e spediti. magalotti, 1-390: quei martelli d'orivolo che, lasciati in libertà
, 1-458: occorre spesso servirsi di martelli grossi, e quando piccioli, e
-unico genito: unigenito. n. martelli, 2-6: ecco... la
ch'era un inferno. l. martelli, 1-1: sfavasi la mia bella donna
me vestita di colore bianchissimo. l. martelli, 1-94: quest'è quella gentil
insegnamento scolastico). n. martelli, i-87: continovi fastidi...
, scrivendo, ragionare. l. martelli, 1-51: chi non fa lieve
specchi per la via. l. martelli, 1-68: d'intorno a silvia
legge per terra. v. martelli, 32: bisogna che sia persona d'
altrui più che se stesso. l. martelli, 1-4: queste son le saette
cor gentil non giace. l. martelli, 1-27: s'ella vuol che 'l
e giazo in zelosia? l. martelli, 1-51: ben sai quanto più vale
sanguigne e candide viole. l. martelli, 1-17: liete campagne, ov'
, proprio faceva rabbia. d. martelli, 27: un baffo di giallolino buttato
non fu giamai tanto beata. l. martelli, 1-39: io non ergo giamai
falegnami. garzoni, 1-750: i martelli da orecchie e le tanaglie, il
versi con disio cantava. l. martelli, 1-7: io son gioioso, e
donzelle che staran da tomo. l. martelli, 1-4: madonna, a consolar
te iovarìa gridare: errai. l. martelli, 1-32: lasso io pur piango
, un titolo). v. martelli, 2-26: delli quattro mila ducati della
gite al ciel e pellegrine. l. martelli, 1-44: gite, caldi sospir
genova se ne giva. l. martelli, 1-189: tosto che dido dalle
ne toccan le spade taglienti. l. martelli, 1-8: talor me stesso
è rio gir d'entorno. l. martelli, 1-32: finissimo, ed era di
desideri gloria d'acquistare. l. martelli, 1-54: la gloria s'acquista,
sanza spine godersi le rose. l. martelli, 1-31: dolci colli fioriti,
si posò cor un gombito. l. martelli, 1-192: tre fiate / si
parte più bella e serena. l. martelli, 1-24: colei...
fede e l'onesto desio. l. martelli, 1-5: quelle luci a l'
giunti i miei graditi giorni? l. martelli, 1-77: fatte v'ha dio
molandolo e percuotendolo con piccoli martelli, per col legame tutte
dell'udire. cesarotti, ii-119: cento martelli sembrano piccola cosa dopo tanto fracasso.
/ con vicende di tuoni i gran martelli / muovono a grandinar botte pesanti.
2. frantoio, generalmente rotativo o a martelli, per la produzione di graniglia minuta
che qualsivoglia cardinale di roma. l. martelli, 1-32: sovente m'era il
che di contemplarla giuocando. l. martelli, 1-3: giovine corpo d'ogni
donne, tu, maria. l. martelli, 1-62: vergine data al mondo
che rende torpido. l. martelli, 1-13: fuggiamo un poco / dal
se medesmo dispettoso e greve. l. martelli, 1-72: che giova star sovra
piacere a tutta gente. l. martelli, 1-3: misero stato, a che
, della gente. l. martelli, 1-46: al pubblico grido / in
orlando e olivier teco volesti. l. martelli, 1-60: forse verrà ancor tempo
. -di animali. l. martelli, 1-186: il gufo solo in lagrimoso
dubbiosa, il perder certo. l. martelli, 1-71: noi ce n'andremo
triegua, non che pace. l. martelli, 1-14: secure ornai d'ogn'
, in grande pena. l. martelli, 1-31: freschi rivi correnti e chiari
più che tortore o colombi. l. martelli, 1-186: il gufo solo in
allo studio dell'architettura. l. martelli, 1-62: lasso, quante fiate /
. -di animali. l. martelli, 1-65: lascive mie caprette,.
sulla corteccia terrestre. n. martelli, 2-87: continovi fastidi...
... i i lor gravissimi / martelli inalzano / su la ben solida /
, d'una dimostrazione. d. martelli, 81: l'arte non è più
dalla sua prima illustrazione. d. martelli, 23: ogni padre cui il
0 costumi stranieri. n. martelli, io7: solennemente imbarbarescavi or questa
mancia, piccola ricompensa. n. martelli, 62: ma poi alla fine veggendo
muove a parlare. v. martelli, 2-68: così ancora la sua prudenzia
o di nessun valore. d. martelli, 121: molteplici toni paonazzetti del manet
, 374: quel cuore ove sudavano i martelli a battere treccie per imbrandire la sua
1-287: imbuti d. martelli, 243: prese la via per la
cesso, incontinenza. v. martelli, 2-70: deve moderare le passioni e
o d'antico. d. martelli, 77: delleani... ha
dominio incontrastato; universalmente. d. martelli, 205: di quelle dolci movenze,
e voglio il riscontro. d. martelli, 228: né io me ne
che gli pareva forte impertinente. v. martelli, 2-12: io non v'ho
-anche: importunamente. v. martelli, 2-28: io non v'ho scritto
di poesia petrarchesca. n. martelli, 16: questo vocabolo unquanco..
i piallacci con colle, con speciali martelli con penna larga e con presse.
. raro. soffitto. d. martelli, 193: che all'infuori del tabernacolo
sbrigativo, grossolano. v. martelli, 2-13: diminuir del merito vostro è
noncuranza, anticonvenzionalismo. d. martelli, 113: i suoi acquarelli portano.
, ecc.). d. martelli, 205: tutta la classica masserizia della
e per la sua anima. d. martelli, 232: il mercante, diventato
l'efficacia e la sobrietà. d. martelli, 92: si può dire che
impressionismo in pittura. d. martelli, 54: il manet, uno dei
impressor resse alla spesa. n. martelli, 77: le cose mie..
è già guasto. d. martelli, io7: fino ad ora si è
avanti principiato e non riveduto. v. martelli, 2-53: si veggono il più
tavolone e pettardo, e doppo li martelli, le scuri. guglielmini, 2-116
dall'incessante potente insidiatore. d. martelli, 21: è un amorosissimo,
inchinavano al creator loro. v. martelli, 3-30: ogni riva altera e pellegrina
, perdo la bussola. d. martelli, 235: [il cecioni] amava
corte a molte dame veneziane. d. martelli, 205: fu un ammazzamento
sue saette velenose et empie. l. martelli, 3-135: già non ti chieggio
, incompatibile. l. martelli, 2-5: queste cotali lingue hanno tra
o si rende disubbidiente. d. martelli, 81: quanto più l'artista
fare di longo sofista. d. martelli, 125: una sfuggita di mon-
. -figur. l. martelli, 3-97: io ho nel core un
ogni cosa arrega, / tenaglie, martelli e sega / per a rompere ogni
sì per la tua assenza. v. martelli, 2-4: m'ha portato [
duca di calavra. l. martelli, lxi-68: a giuno in questa guisa
accidentale tutto il corpo. n. martelli, 18: risolvesi finalmente che la
dolore e di sofferenza. l. martelli, 3-270: finio l'odioso giorno,
per ogni canto far carne. l. martelli, lxi-76: o iniquitoso amor,
fu una specie di contagio. d. martelli, 90: il nestore dei nostri
per lo più riprovevoli. d. martelli, 167: quelle certe parentele artistiche,
(una persona). n. martelli, 94: gli altri, che fan
o bizzarro com'è talvolta quel del martelli, l'alessandrino fa buona prova,
, ecc.). d. martelli, 200: come tutte le grandi città
insolente; fastidiosamente insistente. l. martelli, 3-5: misero stato, a che
tutta la beata sua carne [i gravi martelli] intenebravano. lud. guicciardini,
che io sia qualche mostro. l. martelli, 3-25: qual maraviglia è,
chiama volgarmente 'internista'. d. martelli, 94: venuto in firenze,
? marino, 7-59: osservando de'martelli i suoni / librati in sull'ancudini
, sinuosità di linee. d. martelli, 205: con plutarco alla mano,
ammalare di tisi polmonare. n. martelli, 47: poi ché le speranze che
rannicchia nella inerzia. d. martelli, 75: un vecchio legge in piedi
intorni de'loro vicini. l. martelli, 1-60: subito corsi / sbigottito,
baldini, 14-156: allora giù: sega martelli e chiodi e intrampola una sedia
di un partito). d. martelli, 54: il manet, uno dei
-anche: finanziamento. v. martelli, 2-27: voi sapete lo stato e
/ t'intrichi ognor? l. martelli, 1-104: lasso, del fallir suo
per noi sia il migliore. v. martelli, 2-71: io lasso lo stato di
e burocratico). v. martelli, 2-71: al quale [erario generale
nemico. or sarai pago? d. martelli, 28: se un povero diavolo
cavalli e bravacci: coi quali il martelli faceva ingenuamente conto di inuzzolire le voglie
impensato o da altra cagione. d. martelli, 75: troppo invasato dalla riminiscenza
(camaiore). d. martelli, 137: d'allora in poi,
inventrice de le prime olive. l. martelli, 1-43: alto lavoro nuovo /
. trasfigurare, abbellire. d. martelli, 48: secondando il gusto della grazia
minosso ogniun se invia. l. martelli, 1-71: chi vuol veder l'aurora
sue glorie al mondo sole. l. martelli, 3-77: invida iniqua voglia,
de la notte. l. martelli, 3-73: i miei giorni miglior m'
incessante / picchiar d'incudi e di martelli, un sempre / ire e redir di
bacchelli, 2-xxiv-72: giuoco di alti martelli inspessisce, ingegno di tenaglia abbranca:
fabbri che vi lasciassero andare su i loro martelli tutti a tempo di battuta..
/ i dodici guerrieri. l. martelli, 3-364: più forte era nel
quanto più vi sia riuscito felice il martelli in quel suo teatro, di quello
per mano d'altri. n. martelli, 77: le cose mie..
ladri che s'udissero mai. n. martelli, 127: voi ridereste di questi
] cabriolè, cupè, fiàccaro (martelli), landò ». landòla
chiese per grazia di avere comune col martelli quel posto pericoloso e l'ottenne.
di tenerezza amorosa. l. martelli, 3-92: i miei caldi sospiri e
al cantar largai la vena. l. martelli, 3-20: quand'io conto il
cavallier di faccia rea. n. martelli, 60: nel muovere dei cavalli
non inimistà cominciate. l. martelli, 3-92: ben pruov'ora / le
data di lassuso. l. martelli, 3-81: questa regina ha 'l suo
pavimentazione stradale. n. martelli, 72: ma mirabile è a vedere
le rose e il latte? d. martelli, 31: vi siete mai trovati
, e satrapi lattonzoli. d. martelli, 26: appena un lattonzolo varca le
, or co'laudati incostri. l. martelli, 3-167: che più bisogna,
.. che toltosi dall'ancudine e da'martelli... tutto si raffazzona,
benivieni, 1-176: l'ancudine e martelli / han fatto lega insieme, /
i letterati di bassa lega. d. martelli, 102: daumier, esercitando il
non offendere le leggi municipali. v. martelli, 2-63: perché è lucchese,
piacere consumiamo. busini, 1-231: lorenzo martelli fu uomo molto da bene..
ti faran bon frutto. l. martelli, 3-108: pianga chi dopo fia
teste di donne ideali. d. martelli, 140: un turbinio di tabernacoli offende
, troppo levigata e liscia. d. martelli, 48: questi eroi della moda
da noi l'ingorda fame. l. martelli, 3-297: libò nuovo vino e
princìpi, le idee. d. martelli, 200: non da uno ma da
onde noi amendue possiamo uscirci. l. martelli, lxi-80: or non poteva /
meschino, gretto. d. martelli, 101: con la indifferenza e la
. algarotti, 1-x-396: niccolò martelli tra gli altri scrisse al giambullari,
fiamme 800 versi. il priore e martelli, più scaltri di lui, me l'
altre città il campidoglio. d. martelli, 211: le villane brettoni in processione
-per metonimia: giostratore. n. martelli, 58: eccoti comparire in su la
tavola posta e bene adornata. n. martelli, 72: la vostra corte con
tutto, egli [p. l. martelli] truova d'averla in se stesso
mia vieni a vagliarmi. d. martelli, 135: a frotta la speculazione si
, conforto, consolazione. n. martelli, 133: non mi dava noia il
sé germi di morte. l. martelli, 3-370: vedeasi gir titon pien di
panno 'tocco'. d. martelli, 92: nacquero le prime lotte fra
lontano dai luoghi abitati. n. martelli, 128: il cintolin vostro, datomi
spreg.). d. martelli, 48: anche al momento che vi
l'amalia e l'adele. d. martelli, 125: aveva [il de
, rodimento di ferri, picchiamento di martelli [ecc.]. cianci, i-729
a temperarli e a trattarli. d. martelli, 24: togliete le accademie
col martello in su una ancudine e martelli che sieno netti, e si debbe condurre
voglia giovane circa il madesì. n. martelli, 88: visino, per esser
dei delitti privati e comuni. d. martelli, 186: parlare agli occhi un
la sua volontà. d. martelli, 222: la sua prigionia scontò nel
il capo ancude / a'colpi di martelli e mamme incise. epicuro, 14:
vantaggio; fortuna. n. martelli, 107: secondo le stagioni, solennemente
, verrebbon manchi / d'etna i martelli, allor bastanti e forti. bruno,
(un colore). d. martelli, 92: il magistero del colorire,
da quello sperato. n. martelli, i-7: voi m'avete..
esercitato tutto il dì nel maneggio de'suoi martelli. lanzi, iii-158: vedesi,
maneggio, come la tullia di lodovico martelli. imbriani, 4-91: non crediate però
un periodo storico). d. martelli, 193: l'esiguità della scala.
siam usi / pialle, mangani e martelli. — per estens. il
3-124: dove è entrato lo scandaglio, martelli ad aria mangiano la massicciata. calvino
molti inopportuni, moltissimi imposti. d. martelli, 25: il sussiego è la
, felicemente si accostò. d. martelli, 32: alle... pareti
d. martelli, 200: prato, piccola città,
.. non sopportabile. d. martelli, 241: questo contatto con la
madonna di siena, 1-121: due martelli neri, due stole, un manipolo
ultima mano). n. martelli, i-5: dietro ancora a trascrivere tutti
babbo, in tuo nome. d. martelli, 71: fu nominato un triumvirato
dire 4 venti lavoranti '. d. martelli, 99: 4 l'arte alla
o fratelli! / col furor de'martelli / il ferro mansuefate. -rendere
; finanziamento, sovvenzione. v. martelli, 2-27: voi sapete lo stato e
xxxviii-303: qui son fucine, incudini e martelli / da fabricar dolor, passion e
saranno sotto di voi, adopereranno manualmente i martelli, li scarpelli, le cazuole,
come 10 la fabricherò. l. martelli, 3-248: il mio fero parente /
stile né la forma. d. martelli, 106: degas, per l'indole
). casati, ii-1-862: questi martelli pure di legno durissimo, hanno l'
i pipistrelli, / mi trafiggi e mi martelli, / mi disordini, m'infesti
11-73: -ma taci dunque: mi martelli il capo, mi tormenti senza ragione
men crucciata / la divina vendetta li martelli. buti, 1-311: 'li martelli':
. guglielminetti, 3-83: perché non si martelli, o amore, una dura catena
che la campana or or fia che martelli, / sicché chi è fuori affretterà '1
lett. it., ii-360: il martelli aveva inventato il verso alla francese,
fuoco per appontare ponteruoli e tagliuli e martelli taglienti. storia di tobia e tobiolo,
preparate scarpelli; / con fiamme o con martelli / sono o fusi o scolpiti i
la piastra di esso; sono tali martelli di più forme, cioè martello da tasso
2-25 (636): poi con martelli di legno si comincia a battere in su
è di necessità romperlo e tritarlo con martelli di legno, tanto ch'e'si
moglie così? (ecco il battere dei martelli e il richiamo dei ferrovieri; troppo
bella fonte, quando sentii i santi martelli un'altra volta percuotersi agli amorosi uffici
una città, naturalmente compariscano talvolta i martelli delle porte ed altri corpi duri, come
con meno pretese, e con uno dei martelli rotti. 5.
lavorante, menatore di martello: fabbromettere i martelli che ben battono i fiorini, non che
lustri; / e tant'altre opre di martelli illustri. -lavoro di martello: oggetto
e non esser sempre rei; diventiamo martelli, e non siamo sempre ancudini con
fiaccole, altri stoppa e pece e martelli apportando, con ischiera tutta lucente di
alcuni portavano schioppi o balestre e altri martelli aguzzi di ferro e vanghe e zappe
a piede richissimamente vestiti, con alcuni martelli a guisa di alabarde in mano.
o stocchi lunghi, mazze di ferro, martelli d'arme. tommaseo [s.
pianoforti e che ha la forma dei martelli ordinari, se non che ha il
de virtuosi che baiavano ben con alcuni martelli. 22. sport. nell'
qui avere un marzolino. n. martelli, 129: i marzolini, che sì
e più colpiscono lo spettatore. d. martelli, 74: possiede un talento proprio
scrivevano tra le loro masserizie. d. martelli, 205: con plutarco alla mano
matassa interciata d'oro filato. n. martelli, 81: con stupore di meraviglia
. ragazzo. l. martelli, xxvi-2-60: fa volar l'altalena senza
la di cui circonferenza è armata di martelli di legno mobili, in modo che nell'
diametro, la cui circonferenza è armata di martelli di legno mobili, in modo che
che, girandosi la ruota, codesti martelli percuotono alcune tavolette inserite come denti nella
giovedì, nel carmine, madonna lucrezia martelli, matrona delle dame, suocera di ruberto
in aria da un filo. d. martelli, 134: di santa maria del
. -fantasmagoria. d. martelli, 88: è possibile che i buongustai
matto: senza brunitura. d. martelli, 27: taluno mescolando in una fantastica
finisce 'l canto e, i martelli alzati, / dansi a mazzafrustar
una legione di mazzapicchi e batacchi e martelli appoggiati alle pareti. palazzeschi, 9-87
mantaio,... e poi i martelli, ciò è la mazzetta, il
[tommaseo]: mazzette sono i martelli che servono per inferrare e sferrare
d'argento, che si fa con tre martelli, l'uno detto martello da tasso
imposta colle baionette dell'europa. d. martelli, 26: scuola classica -scuola romantica
casa savoia carignano. d. martelli, 232: il mercante, diventato impresario
morto che ammazzare il vivo. d. martelli, 262: colla mediocre pratica che
e confuso). d. martelli, 144: da qui una miniera di
ballonchio, quando bisogno faceva. l. martelli, 3-5: più veder non si
non è facile trovare. n. martelli, i-83: la quale [accademia]
con la specificazione merceologica. d. martelli, 72: condizioni tristissime del mercato
le mie meschinissime entrate. d. martelli, 94: venuto in firenze,
dei nostri meschini paesi. d. martelli, 120: il caffè della nouvelle athènes
domeneddio, e ha ragione. d. martelli, 51: le monache del sacro
con oro coll'arme nostre e de'martelli. pulci, 12-43: dov'era
avean riposto i muratori / e mestole e martelli entro la sporta. manni, 1-251
un coro e una danza di poderosi martelli altosonanti riduca alle nostre diverse bisogne il
prego il frari che preghi il segretario martelli... a favore del vollo,
... sopra un grande incude co'martelli pesanti battendo in ben regolato metro,
i-149: io vi dico che pigliate e'martelli e rompete i muri, dico gli
male. citolini, 401: i martelli, cioè la mazzetta, il martel
, inganni e raggiri. d. martelli, 52: daumier è stato il vero
qualche solco mieterono di nuovo. d. martelli, 109: forain, il gavroche
e coraggiosi a dirigerle. d. martelli, 41: ritengo che in certe circostanze
oggi ancora s'ammirano. d. martelli, 168: l'angelico, pel modo
si addestravano i miniatori. d. martelli, 166: in quell'epoca nei conventi
imperio ne hanno miniera. d. martelli, 144: da qui una miniera di
ministeriale del tuo pagamento. d. martelli, 235: amava ed era riamato
: branco di ovini. l. martelli, 3-151: messosi avanti il bel minuto
poi picchiassero con furore. v. martelli, 2-26: voi discorrevate col giudizio
e colle mia tribulazione. v. martelli, 2-26: non resterò però di brevemente
astro miracoloso che noi guida. d. martelli, 135: appena fugati i barbari
e situazioni meschine. d. martelli, 136: la terza italia deve,
, a meschinità. d. martelli, 136: per... storto
il mistero dell'epigrafe. d. martelli, 102: daumier esercitando il mistero
/ mia preda egli è. d. martelli, 127: in questo torneo
i manichini e le code. d. martelli, 48: secondando il gusto della
. dimin. modellina. d. martelli, 120: a proposito dell " assommoir
scaduta quella di fondere. d. martelli, 68: il ritratto di morelli fatto
ai moderni costumi non ripugnante. d. martelli, 25: un bello avvenimento della
del monte in la caverna. l. martelli, 3-30: s'io potessi vestir
aspirazioni collettive delle moltitudini. d. martelli, 19: si chiede...
, la notte). l. martelli, 1-37: la bianca e fresca neve
de vertuosi che baiavano ben con alcuni martelli. = voce venez.,
, esclusivo, settario. d. martelli, 49: siccome il progetto prende troppo
modo particolareggiato e accurato. n. martelli, i-12: or qui bisogna ben farsi
cannonate particolarmente nutrita. n. martelli, 58: subito, alla giunta loro
in torno armonico / i lor gravissimi / martelli inalzano / su la ben solida /
niente il monopolio dell'azione. d. martelli, 99: 'l'arte alla
: vincere le difficoltà. d. martelli, 26: ognuno viveva passeggiandosi passo
due figure virili munite di lunghi martelli, che battono le ore sulla campana
grigli, 4-225: affermò lo stesso martelli che... andava ogni di
1-78: mantici, ancudini, boccolai, martelli, tanaglie, morse, morsette,
1-78: mantici, ancudini, boccolai, martelli, tanaglie, morse, morsette.
impiallacciare. carneri, 4-115: ho martelli e chiodi / e non so cosa
manda a la vedova soccorso. l. martelli, 1-66: mal conosce il ben
a darmi volontaria morte. l. martelli, 1-152: non erra già quel
: passa uno giorno dalla via de'martelli e truova una bottega nuova, dove istava
elle si meritano? d. martelli, 112: io ho veduto dei '
e varie attitudini de'cavalli. d. martelli, 75: quel suo [di
pur degno del nome. d. martelli, 90: il nestore de'nostri
palmenti o a sfregamento), a martelli, a pendolo, a pestelli, a
e la meschina ipocrisia. d. martelli, 101: tutte le vecchie mummie della
, vennero disperse e distrutte. d. martelli, 176: nelle grandi decorazioni
il caradosso] con i sua ceselletti e martelli andava ricercando tutti e muscoletti e membri
': prossima molto. d. martelli, 122: questa scena, comunissima
certe loro fatture meccaniche. d. martelli, 90: decamps... con
.. sentiamo nei paesaggi di ugo martelli. 4. che concerne, che
ordinato un naviglio infinito. l. martelli, 3-339: nuota l'unto navile
al tempo di niccolò capponi. v. martelli, 2-55: di che gli amici
! -inetto. l. martelli, 3-45: per costei corsi all'amorose
un trattato). v. martelli, 2-68: bisognava giustificare, per questa
macchie non s'ascosono. l. martelli, 3-279: a nettuno un toro,
rimove il negro velo. l. martelli, 3-246: dopo i negri venti e
non posso contemplarlo fiso. l. martelli, 3-115: pianse la terra e 'l
.. tristi pensier. v. martelli, xxvi-2-65: io vi ho già visto
-sm. neoclassicismo. d. martelli, 205: il neoclassico regnò imperialmente
letter. neoellenismo. d. martelli, 26: pittore non vuol dir nulla
, di capacità. n. martelli, 93: se voi non vi trapiantavi
mortai giunge all'occaso. d. martelli, 90: il nestore dei nostri
, da una calamità. n. martelli, 133: non mi dava noia il
vita culturale e artistica. d. martelli, 218: è... naturale
verran, nipoti vostri. l. martelli, 2-30: acciocché dopo mill'anni
sarai contenta, gliuola? v. martelli, 2-63: io ho trovato un gentiluomo
.. la nocciuola da inchiavare, i martelli, la campana. 9
rivoluzione il tumulto palermitano. d. martelli, 200: questo nocciolo di studiosi dava
la via di far nulla. d. martelli, 238: possiamo...
greca e teologia nostrale. d. martelli, 72: le condizioni tristissime del
nota costante del tuo carattere. d. martelli, 137: questa trovata..
momento prima che gli piglino. v. martelli, 2-67: quanto più fa notomia
fioretti e d'erba. l. martelli, 3-280: ricevi... noi
numerica. d. martelli, 139: il nubifragio delle coglionerie si
nudità e oscenità pittoresche. d. martelli, 122: quella tela moderna era
. dimin. nugolétto. l. martelli, 3-37: allor io, mosso per
con loro giurai, e detto ugolino martelli mi promisse la sopraddetta ginevra per mia
, 8-702: con le tanaglie e co'martelli a tempo / fan conserto, armonia
lo scancella la iniqua conscienzia? l. martelli, 3-373: né si sente altro
, che nutre. l. martelli, 3-134: or su, caprette mie
nudrisco e pasco. l. martelli, 3-14: donne gentili e voi,
in terra le persone. l. martelli, 3-42: sì mi nudre l'amoroso
, ma ancora dell'onore. v. martelli, 2-74: ne le resterò in
ricchezze, pompe e stati. l. martelli, 1-55: né sol né altra
. -occhiatétta. n. martelli, 128: il cintolin vostro, datomi
sta bene in tutto. d. martelli, 101: la signora chiese ed
un'arma). l. martelli, 3-366: chi prende l'arme in
di tale finestra. d. martelli, 187: parla più all'immaginazione ed
quanto oro sia al mondo. n. martelli, 134: quanto io tengo darei
di mettere nella presente operella. d. martelli, 218: da quelle piccole operelle
un fatto nel tempo. l. martelli, 1-61: non ha pena chi more
cioè una ora e meza. d. martelli, 38: una orazione di francesco
gente tutta in ordinanza. n. martelli, 58: eccoti comparire in su la
scolaro orecchiante tutta la vita! d. martelli, 146: io mi paragono ad
falegname. citolini, 413: i martelli da orecchi e le tenaglie.
rollig, le cui corde risuonano mediante martelli. la distanza fra le sue ottave
particolari e agli ornati. d. martelli, 184: l'armonia organica dell'edificio
trovare il corpo organizzato. d. martelli, 101: l'occhio felicemente organizzato che
dal tavolone e pettardo e doppo li martelli, le scuri, piè di capro
o realmente esistente. v. martelli, 2-2: voi avete, gentilissima signora
alla virtù eli'opera. n. martelli, i-9: della quale [lettera di
suo nome orrevole ed immortale. d. martelli, 142: un pecoreccio artistico a
croce, 1-49: i quali [martelli] a udir sonare, quando il crocifiggevano
io mi credo un orso. d. martelli, 119: manet vivente si
estremi. d. martelli, 93: la tavolozza oscilla fra il
4. corteggiamento. n. martelli, 39: come i prìncipi fuggon le
ossigenati. cassola, 2-355: l'ingegner martelli non era in casa. c'era
, di personalità. d. martelli, 82: bonnat ha ingegno, ma
di otto anni. ugol. martelli, xi-50: piacque maravigliosamente a tutta
di otto anni. ugol. martelli, xii-55: onde, per ridurre i
tendente all'arancio. d. martelli, 53: l'insieme del suo colore
quantità, numero ingente. d. martelli, 87: non è mio costume il
decima de quelli de marzo. ugolino martelli [in « lingua nostra », xxxviii
fatale della loro vita. d. martelli, 28: se un povero diavolo.
attrice teatrale, commediante. n. martelli, 29: dove io starò fermo sei
pago a donarmele in tutto. v. martelli, 3-44: per bel pago de'
, 12-i-70: ho grandissimo piacere che il martelli si porti così da paladino. parabosco
manifestare una gioia immensa. l. martelli, xxvi-2-60: qual dolcezza si sente a
e cupa arte di regno? d. martelli, 51: la pallida miseria,
-successo artistico o letterario. l. martelli, 3-195: già so io ben,
da panche di scuola. d. martelli, 24: il gran difetto della mediocrità
passato della loro storia. d. martelli, 24: officiale e gratuito, il
di religiosità. d. martelli, 141: così saranno compiuti i fati
che tira a quel colore. d. martelli, 121: molteplici toni paonazzetti del
iacopo del pecora, lxxviii-in-162: gran martelli / vidi parati in mano agli ubidienti
regione con giacomo leopardi. d. martelli, 167: propagandosi sempre più quelle certe
donne alle sue parete. v. martelli, xxvi-2-65: se sete in banchi
-in modo equanime. v. martelli, 2-32: per poter più disputare la
(una nazione). d. martelli, 52: daumier è stato il vero
immaculata sanza alcun difetto! l. martelli, 3-85: voi col soave riso /
o approva, sostenitore.. martelli, 21: il professore ussi è un
xv e xvii. u. martelli [in « lingua nostra », xxxviii
di un panneggio. d. martelli, 241: un quadro atrocissimo, rappresentante
tornarono a partorir proclami. d. martelli, 19: vi sono alcuni poeti
(la vita). d. martelli, 25: ognuno viveva passeggiandosi passo
ingiustificata, infondatamente. iv. martelli, 105: se il s. re
. impasto del formaggio. iv. martelli, 129: i marzolini...
, di là. d. martelli, 116: la sorte del duomo continua
ultimo campione in italia. d. martelli, 91: l'egregio scultore,
espressione di intensa sofferenza. d. martelli, 52: mette [daumier] un
armi uscir faville e foco. l. martelli, 3-125: padre del ciel,
male pediculare della umanità. d. martelli, 75: in arte ci permettiamo
penetrali delle chiaviche, il picchiettio dei martelli. -con riferimento ai piombi di venezia
che così acremente perseguitò qui il dottor martelli e, per quant'io penetro,
perché men crucciata la divina vendetta li martelli. 8. disagio particolarmente grave
627: si piglia una sorte di martelli, i quali hanno la penna grossa
getto, senza artificio. n. martelli, 54: vi andrò, così succintamente
benivieni, 1-176: l'ancudine e martelli / han fatto lega insieme, /
a competenza con guido reni. d. martelli, 27: si vanta il largo
baratro del penoso inferno. l. martelli, 3-79: come sei giunto alle penose
si ama molto. v. martelli, 3-56: noi siam tant'orsi a
una testuggine o dalle percosse di quattro martelli. g. b. martini, 2-3-426
tutte quelle che battono e percuotano co'martelli et altri stromenti nelle materie dure.
casione di ricavare dalla percussione de'martelli di questi il principio della musica
essendo poca la strada da via de'martelli a via de'servi e molto il
tutte quelle che battono e percuotano co'martelli ed altri stromenti nelle materie dure.
appositivo). u. martelli [in « lingua nostra », xxxviii
notevole estensione materiale. d. martelli, 71: non concepiscono l'arte grande
alcuno non ascoltare. d. martelli, 184: ci duole di un amico
esempio; imitarlo. l. martelli, xxvi-2-62: perch'io vo'che m'
grosse dimensioni. u. martelli [in « lingua nostra », xxxviii
animo, condizione spirituale. l. martelli, 3-79: come sei giunto alle penose
le decte scale soldi xxvm. u. martelli [in « lingua nostra »,
. citolini, 401: poi i martelli, cioè la mazzetta, il martel
non provato, inesistente. d. martelli, 184: ci duole di un amico
/ ora ottave, or terzetti, or martelli ani. socchi, 3'37_i33:
sull'imbrunir della sera. d. martelli, 92: il magistero del colorire,
petto da popolazioni primitive. d. martelli, 39: anch'oggi vivono dei popoli
: essere molto diffuso. v. martelli, 2-70: vorrei bene che questi,
, rodimento di ferri, picchiaménto di martelli. l. bellini, 5-2-297: il
. altomare, lxxv-60: picchiettar di martelli, squillar di campane. slataper, 2-122
. viani, 10-78: d picchiottìo dei martelli, le sgusciature dei cinghioni.
fiorini lxxv d'oro. u. martelli [in « lingua nostra »,
piccolo carro: orsa minore. v martelli [« lingua nostra », iii (
v-239: queste parole così dette sono i martelli, i picconi, i bolscioni i
di piccozze, di tagliaferro e di martelli. dizionario di marina, 630: oggi
l'uomo e vergogna. l. martelli, 1-2: più veder non si puonno
tavolone e pettardo, e doppo li martelli, le scuri, piè di capre et
e di ciascuna sorella! l. martelli, 3-216: credete voi che pietra
accendo in amoroso desio. l. martelli, 3-226: spirti pianger per l'aere
, la bottoniera, e poi i martelli. carena, 1-119: 'pirello'è lo
l. bellini, i-152: sonvi i martelli che svegliar pitagora /...
una terra). l. martelli, lxi-72: atlante a cui di scure
spesso gli ruba le scarpe. l. martelli, xxvt-2-61: egli è ver che
mezzo, arme in asta, accette o martelli, piombate o mazze ferrate.
(come ivi si dice) con martelli. = dallo spagn. amene
, d'amore). n. martelli, 35: d pistolotto chiestomi per quello
velo e la becca. d. martelli, 101: con la indifferenza e la
da questo e quello. d. martelli, 26: pittore non vuol dir
che pizzicavano di saputi. d. martelli, 237: nella prima gioventù [
ragion si lagna e plora. l. martelli, 3-176: tropp'è misero l'
dire poetizzando il tutto. d. martelli, 82: millet, artista semplice
di campo: e mandorolle ad braccio martelli al poggio imperiale. cellini, 2-53
disus. polipaio. d. martelli, 26: ognuna di queste espressioni [
da parti perfettamente opposte. d. martelli, 71: da poli diametralmente opposti si
. -in partic.: mulino a martelli usato per preparare mangimi zootecnici. -nei
terra tutta è così polverulenta. d. martelli, 125: aveva portati seco (
avuta spesso occasione di vedere lo studente martelli, di osservarne i costumi e ponderarne
lunga e coscienziosa ponderazione. d. martelli, 47: quando il nostro giudizio
portato in testa, sotto i ponderosi martelli era così rovente divenuto che la testa
spiegarla non serve il dizionario. d. martelli, 19: vi sono alcuni poeti
nel giro della danza. d. martelli, 211: le villane brettoni in
intitolata poi pomposamente tragicommedia. d. martelli, 81: l'arte moderna non
opera sua di civiltà. d. martelli, 189: il palazzo d'or san
figurativa di bruttezza irrimediabile. d. martelli, 49: il 'salon'poi contiene numero
e offenderlo e fare fluxo. n. martelli, 16: essendo...
un parlare a'porri. d. martelli, 138: fu come predicare ai porri
; citare, allegare. v martelli, 2-32: queste ragioni, dette innanzi
di un pittore. d. martelli, 220: lavoratore indefesso, [giuseppe
il fresco aier m'alletta. l. martelli, 3-379: lungi mi veggio dalla
gesuiti, quando esso è di tommaso martelli, architetto bolognese. manzoni, pr
proprio corpo per riposare. l. martelli, 3-65: siccome afflitto pellegrino stanco,
valore e di possa? l. martelli, 3-126: vergine d'alta possa,
, spiarlo. n. martelli, 19: con tutto che voi ne
inferiore, da meno. d. martelli, 48: se il pubblico, sempre
autorità della sedia apostolica. v. martelli, 2-63: forse ci avrebbe dato disturbo
medio evo i legisti. d. martelli, 45: dopo questo splendido meriggio
mio, ne si promette? v. martelli, 2-47: dal canto mio queste
fuoco e non mi doglio. l. martelli, 3-32: s'io prendo ardimento
al luoco scalato con tenaglie, lime, martelli, grimaldelli e con altri strumenti atti
ci potesse essere opposto. v. martelli, 2-50: io lodo nondimeno in
ero tra i preposti. d. martelli, 158: quello che il fuoco non
l'europa occidentale. d. martelli, 26: pittore non vuol dir nulla
prescrittici da la natura. l. martelli, 3-271: benché 'l corso d'ogni
comincia ad aver capo. l. martelli, 3-92: pruov'ora / le lassate
e con meno pretese e con uno dei martelli rotti. -con un compì, di
e dalla religiosità. d. martelli, 106: degas, per l'indole
della poesia popolare d'italia. d. martelli, 164: dante dagli sparsi conati
colei, leggiadra e snella. l. martelli, 3-69: sdegnosamente altera 7
di un cattivo costume. n. martelli, 77: le cose mie..
prìncipi visitatori. nievo, 614: martelli m'additò la festa con gesto principesco
rioria e tomossene a siena. v. martelli, 2-18: messer eone strozzi,
del procaccia. d. martelli, 242: le gabbrigiane sono una razza
giugner a la proda. l. martelli, 3-52: o parolette ch'io sì
sociale, storico). d. martelli, 189: il palazzo d'or san
stampati i segni visibili patemi. d. martelli, 112: io ho veduto dei
raccademia] sì stranamente profanata. v martelli, 2-14: mi pare...
della dignità del sacro ministero. d. martelli, 176: il botticella.,
per mero opportunismo. d. martelli, 211: i profittanti, sulle orme
è diretta). d. martelli, 49: non ti negherò che in
dei tempi moderni. d. martelli, 54: dopo di questi viene il
ombra per verso nessuno. d. martelli, 171: nei pnmordi del 400 abbiamo
, ii-iiao: croci, falci, martelli, spighe di grano,...
titoli pubblici per fini speculativi. v martelli [in « lingua nostra », xxxvm
. -rifilare. d. martelli, 72: sia per le condizioni tristissime
pigliarle. spallanzani, 4-ii-360: con martelli... ed altri proporzionati ingegni
prospetticamente l'opera sua. d. martelli, 32: la signora porta un
opponere a vitruvio prospètico. d. martelli, 175: piero della francesca..
: v. cambiario. v martelli, 2-64: mi giudicano rovinato, vedendomi
potrai mettere in protocollo. d. martelli, io: marmotte che si guadagnano
: però s'è proibita. d. martelli, 73: qui ci vien fatto
in sul libro li acconciò. v martelli, 2-71: ho creato erario generale
nome sopra il capo. l. martelli, 3-114: che dirò io del pubblico
torre / a forza di picconi e di martelli, / e poi un fuoco acceso
per appon- tare pontemoli e taglimi e martelli taglienti. èiringuccio, i-33: li
debbi, ancor che 'l più son martelli a una mano longhi un palmo, pontamoh
vedesse di coltella unti. l. martelli, 3-65: quella virtù, ch'adduce
tolse licenza dal padre. l. martelli, lxl-65: didone, tosto
questi gli batton l'alma tra 1 martelli / né mai gli dàn speranza di guarire
e fare li purgamenti. l. martelli, 3-352: va', conduci qui anna
affermano sussistere il purismo. d. martelli, 26: scuola classica, scuola
il cor spesso mi sento. l. martelli, 3-324: un laccio di fin
putrefatta, burocrazia camorrista. d. martelli, 137: allora scaturì dalle
, quartina. n. martelli, 17: parendo al poeta d'aver
mira quanti / v'ha scarpelli e martelli, asce ed incudi, / bolini e
, maneggiano lamelle e quadrelli pieghevoli con martelli di fibra e con pinze da cerusici
uno quadrettino della madonna. d. martelli, 48: secondando il gusto della grazia
che sospesero come grazia ricevuta. d. martelli, 30: più fine, piu
quadricordo avesse poi le stesse ragioni de'martelli, non v'ha scrittor greco che
pilastri o colonnine. d. martelli, 196: nel campo santo di pisa
magalotti, 9-1-58: osservate in casa martelli un quadro di salvador rosa, che
non potevamo così facilmente. l. martelli, 3-68: io non so suo mi
valore iron.). n. martelli, 46: ho detto 'abrenunzio '
gesuiti, quando esso è di tommaso martelli, architetto bolognese. 7. ant
della cattura seguita, a'virtuosissimi fiorentini martelli, pubblici campanari di parnaso, comandò che
ell'erano 80 squadre, disse braccio martelli che le dovevano essere quartabuone, perché
stesso de'tuoi danni. tv. martelli, 116: certamente che avete più ragion
come se. d. martelli, 195: prendete la cronaca di santa
fra loro ». quindi incomincia il martelli col primo della quattrode- cima sestina:
li loro amici lontani. v. martelli, 3-4: questi ligustri qui, questi
sopportazione e rassegnazione. l. martelli, 3-102: dolce fiamma d'amor,
e frate giovanni, insieme con tanaglie, martelli e scarpelli e uno grosso palo,
voce riva e versi queti. l. martelli, 3-163: or mi sent'io
ricercato e solenne. n. martelli, 46: ho detto 'abrenuntio '
. p p n. martelli, 46: ho detto 'abrenuntio '
un discorso). d. martelli, 144: da qui una miniera di
imo spedai che ti raccerti. n. martelli, 131: vede- vasi le masserizie
dose; infierire verbalmente. n. martelli, 65: quel cavalcatore che fulminava in
materiali non si debbono sempre racconciare con martelli. testi pratesi, 378: item
affari; ridotto. n. martelli, 23: per esser visino uno inventore
radduca / questa gente infelice. l. martelli, 3-66: l'alma dopo un
cogi- tassione o perverse. l. martelli, 3-19: e 'l suon di vostre
metalli e intagliarono in radicati scogli i martelli. alfieri, 8-353: qual radicata im-
e sì vagamente raffigurato. d. martelli, 219: essi [i mac-
colore non usato mai più. d. martelli, 39: anch'oggi vivono dei
rochelli e denti..., i martelli, la campana, il raggio.
-borre a ragguagliò). l. martelli, 1-49: la mia donna, donna
un uomo). d. martelli, 205: con plutarco alla mano e
loro parte, ai frequentativi. d. martelli, 171: nei primordi del 400
rallegri o chi 'l rallumi. l. martelli, 3-18: bello e sereno /
'maginato, mi ramambro. l. martelli, 3-371: pur mi rammembra di quell'
pesano con l'oro. ramparsi di martelli su le balze de'monti, per
di un cibo irrancidito. n. martelli, 129: i marzolini, che sì
della villa fabbricata da monsig. giuseppe martelli arcivescovo di firenze, era un grand'
esili da giovanni ii. d. martelli, 45: questa è l'arte fiamminga
avanzino tutte l'altre arti. d. martelli, 198: romanticismo e realismo nelle
sono di mano del maestro. d. martelli, 138: abbiamo finalmente raggiunto
vedersi scherniti da tutti. d. martelli, 172: un artista strano che mi
sfiora la pedanteria). n. martelli, 108: io non l'invidio,
di salvador rosa in casa i signori martelli. muratori, 6-287: restano i mali
della perfezione ideale. d. martelli, 171: in quell'epoca [nel
, escludendo ogni ideale. d. martelli, 90: dipinse [decamps] il
refuta e sua cancelleria. l. martelli, 3-191: chi non ama costei,
una regola religiosa. u. martelli [in « lingua nostra », xxxviii
perfettamente somigliante al naturale. d. martelli, 75: dovrebbe [quadrone]
: per acquistarne rinomanza. v martelli, 3-55: mentir quasi per riputazione.
restauri e artiglieri nelle fortezze. d. martelli, 182: un restauro è un
nuovo eccesso dei- arte. d. martelli, 75: in arte ci permettiamo d'
li giustizieri colli chiovi e co li martelli. erbolario volgare, 1-0: ongi la
l'acume e la rettitudine critica di diego martelli. 4. disus. nel
rigorosa e drastica. d. martelli, 71: noi sappiamo benissimo che,
593: con i sua ceselletti e martelli andava ricercando tutti e muscoletti e membri
è avarizia accettar ogni cosa. n. martelli, 77: le cose mie.
moretti, ii-1140: croci, falci, martelli, spighe di grano, cola in
nievo, 616: martelli più disperato ma più forte di me vernami
o teatrale). d. martelli, 75: il signor quadrone ha esposto
vanno aggirandosi e cantando. n. martelli, 90: quivi comparisce * omnis
che ci starebbe dintorno. d. martelli, 102: daumier, esercitando il mestiere
ne'luoghi deserti e salvatichi. c. martelli, lxxxviii-ii-40: deh, volta gli
[scalpellini] sono mazze, picconi, martelli..., la squadra,
, rigogliosa ed abbondante. d. martelli, 176: alessandro botticelli...
manifestarsi con impeto travolgente. d. martelli, 72: sia per le condizioni tristissime
situazioni o circostanze. n. martelli, 80: una tacita cortesia e inaspettata
lucidezza, l'unione. d. martelli, 219: dicevano [i macchiagli]
uomini. lorenzi, 4-52: de'gemini martelli ai spessi colpi / rimbombi il dolio
forza a un sentimento. l. martelli, 3-6: così due volte è fatto
da la parte di dietro e con i martelli in prima scuoterne la cadmia, dipoi
, pesanti, sgraziati. d. martelli, 241: un quadro atrocissimo, rappresentante
. davanzati, ii-539: madonna lucrezia martelli, matrona delle dame, suocera di ruberto
. nascosto, celato. d. martelli, 84: sarà meglio per l'arte
non pagarne il fio. l. martelli, 3-35: mutatasi di dolce in aspro
(un uccello). d. martelli, 211: nel frattempo, i profittanti
a lungo. d. martelli, 19: vi sono alcuni poeti stitici
ringraziamento, la gratitudine. v. martelli, 2-58: giudicando che ciò sia bene
po'troppo academica, da pier jacopo martelli. -introdurre in un luogo un
, né per indole. d. martelli, 101: sotto il pennello di courbet
facessero preferire i * misérables'. d. martelli, 39: questo fatto ci rivela
esclamavano con grande rammarico, come diego martelli, quando il vinaio melini dette una
: lezioso. orsi, cxiv-32-67: martelli e manfredi, che non dicon se
, 613: dispose che io e francesco martelli, altro ufficiale della legione, ci
le pieghe interne. l. martelli, 3-223: italia dico, che 'n
, overo si facciano spezzando le pietre con martelli o mazze di ferro, stando a
gli è gittate, bisogna riserarlo con i martelli e con i ceselli.
crocifissi, madonne. d. martelli, 23: le città tutte traboccano di
fa ne avete data resoluzione. v martelli, 2-53: si veggono il più degli
volumetto che si ristamperà. n. martelli, 77: presto vi se ne
. noia, tedio. n. martelli, 107: così, secondo le stagioni
'n sé non se retrova. l. martelli, 3-88: caro velo pregiato,
intorno a un 'fine'comune. d. martelli, 139: da che il nubifragio
. campana, i-1-1-62: affrontossi co 'l martelli il bandini e co 'l castiglione l'
sia veduta l'epistola medesima dal signor martelli, degno estimatore
tomo armonico / i lor gravissimi / martelli inalzano / su la ben solida /
robusto era scienziato enciclopedico. d. martelli, 170: di masolino da panicale
d romitorio di sant'ida. d. martelli, 203: dopo l'isola una
dovuto, / volse l. martelli, 3-53: temp'è da 'ncominciar per
e i tripedi e le incudi e i martelli e le zeppe... e i
oro e non s'affretti. l. martelli, 144: chi vuol veder l'
portato in testa, sotto i ponderosi martelli era così rovente divenuto che la testa
stato? cos'hai? » mi chiese martelli piegandosi sulla criniera del suo cavallo.
nacqui di rozo fabro, / ma di martelli a strepito e di lime / fabricai
877: giunti a buenos aires, i martelli n'erano partiti per una città dell'
il rugghio delle fucine, il percuotere dei martelli, il luccichio dei trucioli d'acciaio
ch'esso di onor degno. c. martelli, lxxxviiiii- 42: già sento al
-battito dei denti. l. martelli, 3-390: faceva ogni uom con gran
loro macchine, con i picchi dei loro martelli li domarono, li torsero, li
gesuiti, quando esso è di tommaso martelli, architetto carducci, scritta nel
artistiche di una persona. d. martelli, 24: d gran difetto della mediocrità
dada fortuna a soggetti sacri. d. martelli, 176: il botticelli..
, acume, avvedutezza. v martelli, 3-55: sovra ogni sagacia approvo e
sotto di voi, adopereranno manualmente 1 martelli, li scarpelli, le cazuole, le
. f f d. martelli, 102: il millet studiò attentamente la
più sicura andata. l. martelli, 3-160: non ch'ei l'aggrave
lo padre libbre mi. ugol. martelli [in « lingua nostra »,
(anche metaforicamente). ugol. martelli [« in lingua nostra », xxxviii
questo clamore ad deu salìa. l. martelli, 3-105: al fattor nostro salse
piatto molto prosaico. d. martelli, 47: questo effetto è sempre quello
stato? cos'hai? » mi chiese martelli piegandosi sulla criniera del suo cavallo.
, vini e feni. niccolò di lorenzo martelli [rezasco], 260:
le nostre anime. c. martelli, lxxxvtii-ii-40: signore, io mi confido
delle classi popolari. d. martelli, 40: chi oserebbe adesso, fra
i commedianti francesi andavano a sangue al martelli. tarchetti, 6-i-528: siete un
216: passa uno giorno dalla via de'martelli e truova una bottega nuova, dove
caso. roseo, 7-4: lodovico martelli si lamenta / che sian le spade
per fusione mediante scalpelli a mano o martelli pneumatici, seghe meccaniche, mole abrasive
i nomi dei destinatari. n. martelli, 88: una piccola lettera per vostra
con le proprie spoglie. l. martelli, 3-299: poscia che morte avrà questi
. -sostant. d. martelli, 93: in certi casi doventa necessità
di uno stesso colore. d. martelli, 93: l'abbati, con moltissimo
spingarde di bronzo a cartoccio, vj martelli, viiij chiavarde, iiij cavalletti,
ad asportare mediante appositi scalpelli o martelli pneumatici le appendici metalliche (sbavature)
. - anche sostant. n. martelli, 25: un altro t'esce da
e di poco frutto. n. martelli, 117: essendovi di poi invecchiato un
, 627: si piglia una sorte di martelli, i (piali hanno la penna
dazzi, anche lo sbigoli. d. martelli, 54: il manet, uno
a certi loro mantelli. n. martelli, 26: duoimi ben che il consacrata
condizione della sua fortuna. d. martelli, 200: prato, piccola città,
balco, denari xxvij. ugolino martelli, 157: deono avere fiorini quaranta soldi
rodimento di ferri, picchia- mento di martelli fra le selci e gli ami, fra
o di scritture. v. martelli, 2-40: sebben l'animo si doleva
che negli scartocci del borromino. d. martelli, 47: ai tanti scartocci ed
era di già impegnata. d. martelli, 231: l'anno di poi fu
la signora tisbe medina. d. martelli, 48: questi eroi della moda
ritenga perch'ancor m'invischi. l. martelli, 3-76: or che ne può
dolore, di afflizione. l. martelli, 3-188: piangono insieme i travagliati
ho nel petto. l. martelli, 3-348: non iscemi, / folle
, da ogne sollecitudine. l. martelli, 3-140: dolce vita, d'amor
(una costruzione). v. martelli, 3-37: drizzin pur gli occhi della
scarso talento. n. martelli, 62: doverreste esserne cortese con ognuno
un esempio d'arte. d. martelli, 119: di millet defunto si compravano
solo, tutto l'impeto de'nemici. martelli, 6-ii-478: le guardie, che
nervoso o bizzarro com'è talvolta quel del martelli, l'alessandrino fa buona prova:
nervoso e bizzarro com'è talvolta quel del martelli, l'alessandrino fa buona prova:
parmi, ad arlecchino. d. martelli, 57: il pittore madon..
eccezionale dote fisica. d. martelli, 47: quando il nostro giudizio si
, uomo di commendabile vita. ugolino martelli, 282: giovanni di piero di
la sua buona intenzione. v. martelli, 2-6: io non ho luogo da
: amphi- trion vulcan par, che martelli / su le corazze e su le nude
navigato fosse, fatto luogo. n. martelli, 124: menandoti a una sua
modo di fare poesia. n. martelli, 46: ho detto 'abrenuntio'e mi
. -vivace cicaleccio. d. martelli, 127: tutti vi salutano senza squinternarsi
ammontare di una tassa. ugolino martelli, 143: ci fu posto di ventina
-di animali. l. martelli, 3-139: le capre mie mi scorser
scorno qualcosa: detestarla. v. martelli, 2-50: oh felici animai, ch'
uno e l'altro furono i carli martelli di queste contrade contro i saraceni che dalloro
una persona). n. martelli, 55: accompagnavonlo con mirabile ordine,
è severa, scrutinatrice. d. martelli, 242: a lui, che aveva
indumento o in un tessuto. ugolino martelli, 227: ricordo come questo dì.
, occhiaie e mocci. d. martelli, 31: vi siete mai trovati in
al plur.). ugolino martelli, 268: dividemo a ciascuna parte la
d'este, 625: secazzi, martelli et altri ferri posti in una cassetta.
ove segò nel tempo estivo. l. martelli, 3-152: de'mietitor..
, dei seghetti e degli scarpelli, dei martelli, delletenaglie e delle pinze. p.
che non passi el segno. l. martelli, 3-234: se queste rime mie
i ferri della zecca. l. martelli, 3-213: voi tornate a seguitare il
benivieni, 1-176: l'ancudine e martelli / han fatto lega insieme / e
della classicità. d. martelli, 241: confortato da questi successi,
stato semiromantico per necessità. d. martelli, 241: confortato da questi successi,
popolo abondevolmente el convito sepulcrale. l. martelli, 3-259: la regina mi manda
n. 47. d. martelli, 27: tante serpicciole o meglio viperelle
: la recchie serque ». ugolino martelli, 224: sarque x d'uova on-vedeva
dell'attività poetica. v. martelli, 2-3: né sperate che io tenti
i colori del vero. d. martelli, 34: per chi ama la robusta
. proposte e disegni d'imposizione d. martelli, 39: anch'oggi vivono dei popoli
romiti di santa maria degli angioli. ugolino martelli, 171: sono d'acordo che
severo e tremendo spirito. d. martelli, 34: per chi ama la robusta
mezzo, nera, luccilendario conta per martelli, poiché, quando bisogna sgar-cante d'umidità
che desiando arde e sfavilla. l. martelli, 3-267: le isfavillava.
andarvi in missione. n. martelli, 46: andai insino nella bassa piccardia
elementi ritratti in prospettiva. d. martelli, 125: una lunga strada pulverulenta,
49: neppure il calendario conta per martelli, finche, quando bisogna sgarettare i
sgranano come perle e balzano come tanti martelli da pianoforte. lucini, 11-126:
-liberare dall'intoirùdimento. l. martelli, xxvi-2-60: fa volar l'altalena senza
: giudice d'appello. ugolino martelli, 222: nota che. lla sopradetta
13-270: centinaia e centinaia, con martelli e scalpelli e ogni strumento adatto a smurare
di una piscina. l. martelli, cvii-215: ne l'andar fo de
penetrali delle chiaviche, il picchiettio dei martelli, le sgusciature dei cinghioni: l'
una testuggine o dalle percosse di quattro martelli. idem, 4-3-91: non sentiam noi
a poter far diluvio. l. martelli, 3-227: qual fu a sentir dalla
per riporvi i rimedi fabbricate. d. martelli, 23: ogni padre cui il
della realtà). d. martelli, 105: il degas...
terrena caduca parte è scita. c. martelli, lxxxviii-ii-39: signor che sai dove
: la pietra non si può slargare con martelli; et i metalli si slargano e
/ ferramenti: ciò sono / e martelli e scarpelli d'ogni sorte / e per
tratte, portate fuori, con i martelli si devono spezzare e ben bene sminuzzolare.
da un ricordo. l. martelli, 3-32: mai non mi smorso /
(l'animo). l. martelli, 3-182: deh chi contende ornai,
nord-ovest di tendenze socialisteggianti. c. martelli [« la repubblica » 9 /
istesso piede. ghislanzoni, 17-100: la martelli di acquate, il marchese cozza,
danari sempre nasce qualche discordia. ugolino martelli, 125: ricordo come..
formar le lor case d. martelli, 120: il quartiere breda da montmartre
l'ombra del pensiero attuale. d. martelli, 176: il botticelli anch'egli
di sollevare gli oppressi. d. martelli, 51: la pallida miseria, battendo
macchine, 146]: i cento martelli sulla lamiera, i solventi chimici delle pistole
per sostenere il suo fardello. d. martelli, io: marmotte che si guadagnano
nata avuta con quel somaro di sindaco. martelli, 212: quelli presone da cucina
sapienza si è temere idio. l. martelli, 3-199: ben potete saver per
con istrida le compagne chiama. l. martelli, 3-26: fuggiamo un poco /
inventiva, di originalità. d. martelli, 241: confortato da questi successi,
]: archi sopraccigliari prominenti. d. martelli, 27: si vanta il largo
di mattoni, soprammattone. d. martelli, 184: rohault-fleury... vorrebbe
rimasi di proseguire la detta opera l. martelli, 3-163: costei sola non par
un'immagine iperbolica). l. martelli, 3-353: veggion le sue compagne [
-declamare con enfasi. n. martelli, 25: un altro t'esce da
come squarciasse tegole di carte. l. martelli, 3-311: io vò con assediati