: a fondere, a bollire, a martellare / chi qua chi là si siede
vorrebbe schizzare: / bisogna tener forte e martellare: / poi non abbiàn pensier che
vi appoggiò l'orecchio, controllò il disperato martellare del cuore, cercò di cogliere da
udiva una voce di suono asprétto con un martellare vago di sistri argentini. govoni,
appoggiò l'orecchio, controllò il disperato martellare del cuore, cercò di cogliere da
siccità era nella gola di aquilino e un martellare nel cuore. evvia, che una
con quelle sue mani callose dal continovo martellare che averebbero schiacciate le noci sovra un
con quelle sue mani callose dal continovo martellare che averebbero schiacciate le noci sovra un
criniera, ascoltò il furioso sonare squillare martellare a stormo di nuovi veri vespri,
criniera, ascoltò il furioso sonare squillare martellare a stormo di nuovi veri vespri,
trombe e di campane che non ristavano dal martellare giorno e notte per tutte le chiese
-menare le mani per il dosso, martellare sopra il dosso, scuotere la bambagia
a fondere, a bollire, a martellare / chi qua chi là si diede.
non restarem defaticarci / né il nostro martellare arà mai fondo / infin che qui
fràcichi). ant. battere, martellare. domenichi, 2-71: vidi in
lustro della vampa, / ad ascoltare il martellare a fuoco. d'annunzio, iv-2-220
alte meraviglie che il morro avesse fatto martellare le piante a spizzico, diradando la
atrofizzamento. marinetti, 2-i-930: soffiare martellare limare. formicolio rimorsi e impallinaménto lento
1-550: senza star... a martellare innocenti orecchie con più longa sparata di
della vampa, / ad ascoltare il martellare a fuoco, / ton ton ton
... ascoltò il furioso sonare squillare martellare a stormo di nuovi veri vespri.
suo giudicio. 6. antr. martellare leggermente, scalfire (un minerale)
successivi colpi della sua formidabile massa, martellare dapprima torcendolo il più grosso albero d'
che ad ora sì avanzata della notte osa martellare con tanta ferocia la porta della casa
, nome d'agente da malleare 4 martellare '. malleatura, sf. ant
il loro cazzuo- lare e il loro martellare,... durò un quarto d'
, chiamiamo la gelosia martello, dal martellare, cred'io, che fa il *
martellaménto, sm. il martellare, l'effetto che ne consegue;
lettere. = comp. da martellare e dilaniare (v.).
martellante (part. pres. di martellare), agg. che martella,
prepara l'attacco alle fanterie. martellare, tr. (martèllo). battere
a fondere, a bollire, a martellare, / chi qua chi là si diede
] e per lo foco e per lo martellare / lo forte ferro stennere ancora.
con quelle sue mani callose dal continovo martellare che averebbero schiacciate le noci sovra un
d'ora che dovette durare il suo martellare sopra il pezzetto di rame. pindemonte
d'un picchiettare assiduo, d'un martellare nervoso. è un giovinotto che nelle
due successivi colpi della sua formidabile massa martellare dapprima torcendolo il più grosso albero d'
segno e buona spirazione non ha mancato martellare questa pietra, acciò la stia bene in
iii-52: fremea quegli d'ira conoscendo martellare in vano sull'armi nemiche. quasimodo,
alte meraviglie che il morro avesse fatto martellare le piante a spizzico, diradando la
troppo discosto dal borgo per sentire 11 martellare del padre bernardo. -intr.
con quanta gioia le ragazze accorrono al martellare dell'organetto! 4. colpire
la mano poggiata alla fronte, faceva martellare le dita come una lucertola a cinque
sordo rombo del suolo sotto l'asmatico martellare degli zoccoli. 6. bombardare
, 6-i-47: non si udiva che il martellare alternato di qualche goccia che stillava dai
un polso gigante / col suo deciso martellare ai bordi, i...
alzavano e abbassavano lentamente ostinate come a martellare in altri capi idee che di per
1-550: senza star... a martellare innocenti orecchie con più longa sparata di
alla regina] ancora col tanto suo martellare il figlio che... dichiarò che
non restarem defaticarci / né il nostro martellare arà mai fondo / infin che qui a
qualche chiacchiera sciocca della servitù ignorante per martellare così su due piedi una riputazione di
: veronica si sentì tutti i giorni martellare dal picchio di un dolore muto,
fino allora non erano punto riusciti in martellare il bavero di cambiare proponimento, trovavano
il continuo martellare giorno e notte, or madama, or
91: quivi era si grande il martellare de le spade e il romor dei colpi
della vampa, / ad ascoltare il martellare a fuoco, / « ton, ton
soffocante, non si udiva più che il martellare dei ferri sulla selce. fenoglio,
, uno scoppio di motori e poi il martellare dei pistoni. 19.
con le finestre aperte adesso si sentivano martellare schiettamente le ore. bocchelli, 1-ii-40
el core de paura li incominciò a martellare. salvini, 39-i-60: chiamiamo la gelosia
39-i-60: chiamiamo la gelosia martello dal martellare, cred'io, che fa il cuore
empiendolo di subita gioia, gli fa martellare il cuore. ciampi, lxviii-123:
folli di desiderio salivano alla testa facendogli martellare le tempie. pirandello, 6-91:
i-310: via via che saliva, il martellare del suo cuore si faceva più forte
come quando un imputato, sotto al martellare d'una domanda, sempre la stessa
. gadda conti, 1-635: al martellare continuo, insistente, crudele, di una
. giatnbullari, 1-1-223: lui, per martellare il ferro caldo, / volse gir
sospiri. = deriv. da martellare. martellataménte, avv. letter.
martellato (part. pass, di martellare), agg. battuto con un
tregua. = nome d'agente da martellare. martellatrice, sf. macchina
. = nome d'agente da martellare. martellatura, sf. il
. martellatura, sf. il martellare, l'essere martellato. — in
ignoranza. = nome d'azione da martellare. martellétto, sm. martello di
. martellio, sm. un martellare continuo; successione insistente di colpi secchi
cuore. = deriv. da martellare. martellista, sm. (
, chiamiamo la gelosia martello, dal martellare, cred'io, che fa il cuore
tr. ant. colpire ripetutamente, martellare. ristoro, 28: una violenza
1-550: senza star... a martellare innocenti orecchie con più longa sparata di
gli picchiava sulla testa come fosse il martellare dei suoi uomini che lavoravano alla strada
d'un picchiettare assiduo, d'un martellare nervoso. è un giovinotto che nelle stanze
, 91: quivi era sì grande il martellare de le spade e il romor dei
, e intens., e da martellare (v.). rimasa
c'e la febbre in città: il martellare delle officine, il rotolio dei tram
soffocante, non si udiva più che il martellare dei ferri sulla selce, il rovinìo
. pea, 1-118: si sentivano martellare schiettamente le ore. con una cadenza
vomitanti fuoco. gli arrivò un primo martellare di fucile semiautomatico ed egli urlò facendo
che gli picchiava sulla testa come fosse il martellare dei suoi uomini che lavoravano alla strada
. smartellaménto, sm. il martellare (e il rumore prodotto).
d'azione da smartellare. ^ martellare, tr. (smartèllo). percuotere
). percuotere con il martello; martellare. -per estens.: percuotere furiosamente e
, con valore intens., e da martellare (v.); il signif
, interrompendo di tratto in tratto il martellare, togliendosi i chiodi di bocca, si
... ascoltò il furioso sonare squillare martellare a stormo di nuovi veri vespri.
e per lo foco e per lo martellare / lo forte ferro stennere ancora. barilli
lascia da voi calpestare, arare, martellare, svestire, sviscerare. brusoni,
timpanare, intr. { tìmpano). martellare, pulsare a causa di uno sforzo
bronzei dal fondo delle grotte tufacee a martellare i ferri battuti e gli acciai percossi
lustro della vampa, ad ascoltare il martellare a fuoco, / ton ton ton
di vulcano, tanto era grande il martellare. ulloa [guevara], iii-176:
di un sabato lavorativo – continuavano a martellare dalle impalcature. 2. per