. graf, v-271: io dal lido marmoreo, / cui non allieta mai fiore
parlò. idem, iv-2-108: l'ambone marmoreo si levava come un miracoloso fiore mistico
indiviso luna e sole / nel silenzio, marmoreo, infinito, / senza nemmeno l'
, iv-2-1310: ed ecco un arco marmoreo, l'apertura stupenda d'una specie
al vespro lunare dal suo / arco marmoreo di palagi. pascoli, 68:
su 'l mare / genova sta, marmoreo gigante. praga, vii-339: la montagna
a spira sorreggenti il pergamo anche marmoreo fiorito di acanti e animato di
la testa, / che dal marmoreo collo alteramente / surgeva il viso,
quale ultimo è dorato come alberti è marmoreo e palladio è bianco. bacchelli,
si capisce osservando il di lui monumento marmoreo in una piazza di como, sua
, / e come avrò sotto un marmoreo sasso / con immondi animai commune il letto
entro una selva di platani un tempio marmoreo agli eroi dell'eliso, ove soggiomavan
posavan, come stanche, / su 'l marmoreo davanzale; / e le lunghe èsili
2-51: il viso della ragazza era marmoreo e chiuso; il suo sguardo e
, come stanche, / su 'l marmoreo davanzale; / e le lunghe èsili dita
coma. zanella, i-173: sotto il marmoreo chiostro, / sovra l'aperto spazio
antica del monastero, coronata da un festone marmoreo e dallo stemma quattrocentesco d'una famiglia
ficcatola, arraffarsi al salvagente-scettico. cinismo marmoreo per tagliar l'argilla, sino a
pascoli, in: là / un marmoreo cimitero / sorge, su cui l'
1 più tenui arpeggi di quel gran contrappunto marmoreo. -colonna o pilastro che costituisce
erma su 'l mare / genova sta, marmoreo gigante. pascoli, 135: nudo
è detto vitreo, niveo, marmoreo, latteo, dal vetro, dalla neve
annunzio, i-263: forse nel cor marmoreo l'iddia / sognava il giovinetto cacciatore
più di miu'anni / nel suo marmoreo letto il cieco sonno / imprigionato dalla
anche in furore, / l'indissolubile marmoreo cuore. = voce dotta,
. calvino, 1-321: l'incarnato marmoreo e rilassato insieme, lo sguardo irraggiungibile
cullandolo sulle braccia, mostrandogli lo scudo marmoreo infìsso al sommo dell'arco, la rastrelliera
nobile sudori graf, 5-33: dal marmoreo fonte / ritto si leva il bianco
capelli e de'pizzi di quel mio marmoreo capaccio non ve ne pigliate, camillo mio
passo, / e come avrò sotto un marmoreo sasso / con immondi animai commune il
gli occhi cominciavano a prendere un lucido marmoreo, e la dilatazione della pupilla, indicando
capelli e de'pizzi di quel mio marmoreo capaccio non ve ne pigliate, camillo mio
lo più al plur.: sepolcro marmoreo. simintendi, 1-69: imbagnoe di
marmoreamente immobile. = comp. di marmoreo. marmoréccio, agg. ant.
. 2. di marmo, marmoreo. soderini, i-485: perché non
caldo. = deriv. da marmoreo. marmòreo (ant. marmòrio
/ de or vidi scripte in un marmoreo tondo. machiavelli, 7-5-46: sedendo sopra
, misurando a gran passi il pavimento marmoreo, rosso e bianco del parlatorio. carducci
di fronte, a questo piccolo tavolino marmoreo di poco più che un metro di
di lunghezza. graf, 5-33: dal marmoreo fonte / ritto si leva il bianco
in oriente, / ad un monte marmoreo vicina. pascoli, 487: non trovai
gli occhi cominciavano a prendere un lucido marmoreo, e la dilatazione della pupilla, indicando
indovino volgere e rivolgere sotto allo sparato marmoreo sensi non ordinari. comisso, 7-293:
sulla gonna e sentiva il suo ginocchio marmoreo, rotondo. 4. figur
. zola non ringhia neppure. è marmoreo. e ci è del dantesco in
e ci è del dantesco in quel marmoreo. nievo, 520: ella durò.
ella levò timidamente gli occhi sul viso marmoreo di lui... in mezzo
bella bocca e della candida gola e del marmoreo petto e di tutta lei. sannazaro
crudeli, 1-75: benché in quel marmoreo aspetto / pur vi sembrino viventi / tetro
, ii-923: quale cosa di veramente marmoreo era pure nella trasparenza del volto dimagrito
. calvino, 1-321: l'incarnato marmoreo e rilassato insieme, lo sguardo irraggiungibile
pareva l'aiutasse a vincere il freddo marmoreo che l'invadeva. -con riferimento
19-47: ben è di forte e di marmoreo petto, / e più duro ch'
nobil incesso, e nel raccolto / vigor marmoreo delle membra, quale / apparir già
solenne. gatto, 1-72: panorama marmoreo il golfo chiude, / nel desiderio
, al valéry poeta, classico e marmoreo? marinetti, 2-iii-34: carducci vaporosamente
. 14. medie. morbo marmoreo: osteopetrosi. = voce dotta,
col marmo; ricavato nel marmo; marmoreo. busone da gubbio,
— in senso concreto: lastra o pannello marmoreo o di altro materiale, che reca
. d'annunzio, iv-2-108: l'ambone marmoreo si levava come un miracoloso fiore mistico
cicognani, v-2-111: due sale dal pavimento marmoreo, dalle pareti mitologicamente affrescate.
maculoso, n. 6. -morbo marmoreo: v. marmoreo, n. 14
6. -morbo marmoreo: v. marmoreo, n. 14. -morbo nero
tra i fior, / e il tuo marmoreo popolo di ninfe, / ed i
d'amor col bello; / oggi, marmoreo enigma / dall'olimpico stigma, /
spassi, al valéry poeta, classico e marmoreo? -per estens. considerare contrario o
indovino volgere e rivolgere sotto allo sparato marmoreo sensi non ordinari. -con uso
chiesa l'abside orientato con antico altare marmoreo. jahier, 59: si covano
un giovinetto / entro una nicchia in un marmoreo altare. manzoni, pr. sp
e trionfava con invitta bipenne dalfalto banco marmoreo. -eccessivamente vorace, smodato nel
urna paria. -per estens. marmoreo. carducci, iii-3-60: avanti,
ammacca, / ch'aria partito un marmoreo pilastro. anonimo [agricola], 259
. pasquino1, sm. gruppo marmoreo mutilo e corroso risalente all'età ellenistica
— per estens. statua, gruppo marmoreo. a. f. doni,
d'annunzio, i-592: fluiva su 'l marmoreo pavimento / un lume biondo come l'
vel non per causa dii gravissimo pondo marmoreo. piccolomini, 3-32: aristotele..
. nievo, 8-73: contro il marmoreo plinto / premi l'intatto seno.
insufficiente a protegger dal ghiaccio del piano marmoreo, aveva appoggiato la fronte con tutto
261: giustina, di un pallore sì marmoreo che avrebbe potuto prendersi per una statua
odorosa, / un occhio di sangue marmoreo, / un fiore sonoro, / una
dalla guancia morbidamente soave, dal cobo marmoreo, al seno palpitante, alla vita inarcata
il corpo polcro / fu posto in un marmoreo e bel sepolcro. martello, 6-i-325
sorridi / solo, costì, col tuo marmoreo volto, / e come tendi le
gli occhi cominciavano a prendere un lucido marmoreo, e la dilatazione della pupilla indicando una
annunzio, i-672: su 'l ciglio del marmoreo bacino, / che i misteri de
più tenui arpeggi di quel gran contrappunto marmoreo. 2. per estens. assottigliamento
metaforiche, che si stringono in quel recinto marmoreo [dell'università], a dir
a. boito, 31: oggi, marmoreo enigma / dall'olimpico stigma, /
. ci è del dantesco in quel marmoreo. carducci, iii- 5-269: contro
, / ma da portarle entro 'l marmoreo vaso / forze non ha, né 'l
cardina lo ntraeva dalla crudeltà dirizzata verso marmoreo, ed ogni vendicativo pensiero indietro ritornava
pascoli, 1244: lo rivedo il marmoreo palazzo / delle gronde vocali / al lume
sulla gonna e sentiva il suo ginocchio marmoreo, rotondo. palazzeschi, 4-152: palle
/ devota u simolacro, / che presiede marmoreo / agh arcani tuoi lari / ove
ricca, gioconda e saggia pace, / marmoreo tempio sacrerò. -consacrare una città
sanguigno mattone la nudità di un popolo marmoreo. fanzini, iii-368: la frutta naturale
sanguigno mattone la nudità di un popolo marmoreo. gozzano, ii-286: le felci
, un pozzo, / sul cui marmoreo fianco / frondeggia, attrito e stanco
; e quegli sterminati ammassi di scheggiume marmoreo, fatica di tante generazioni, si
: quant'è bello e vezzoso / questo marmoreo arder, nume di deio, /
scostare le sedie, spazzare il pavimento marmoreo. de roberto, 3-81: avanzavano
. dotta di scultorio, per influsso di marmoreo (v.). scultòrico
annunzio, i-672: su 'l ciglio del marmoreo bacino, / che i misteri de
odorosa, / un occhio di sangue marmoreo, / un fiore sonoro, / una
lentamente la grossa persona, il viso marmoreo e la parrucca nera di madama.
sorridi / solo, costì, col tuo marmoreo volto, / e come tendi le
vel non per causa dii gravissimo pondo marmoreo. barbaro, 134: il fondamento è
; nella geometria classica presenquel gran contrappunto marmoreo. ta tre dimensioni (spazio euclideo)
meno accentuate di stati intersessuali. -stato marmoreo: alterazione patologica del tessuto nervoso che
e che avessero dello statuino e del marmoreo. lanzi, ii-97: questo che fu
amor col bello: / oggi, marmoreo enigma / dall'olimpico stigma, / di
. pascoli, 1244: lo rivedo il marmoreo alazzo / delle gronde vocali / al
tormenti'. covoni, 305: quel mio marmoreo pallore era stato l'effetto del supplizio
, iii-21-228: notevolissimo tra questi il torso marmoreo con lorica rinvenuto nel 1513, di
regio fiume / veggo cuoprir fino al marmoreo ponte. g. l. cassola,
cultivate e cittadinesche vanegie, a un marmoreo e intagliato fonte propinquo, da driti e
più di mill'anni / nel suo marmoreo letto il cieco sonno / imprigionato dalla teoria
cardina lo ritraeva dalla crudeltà dirizzata verso marmoreo, ed ogni vendicativo pensiero indietro ritornava.
eziandio è detto vitreo, niveo, marmoreo, latteo, dal vetro, dalla neve
palazzo madama, con dinanzi l'alfiere marmoreo del vola... luminoso e vivo