in quella pelle tesa, lucente come un marmo giallognolo, io iniettavo la morfina con
tanto insapienti, che loro tolsono quel bel marmo a michelagnolo. = voce
un colpo di scalpello michelangiolesco. il marmo candido, innocente, insciente s'atteggia
coperto di lapislazzolo con diversi gruppi di marmo e di bronzo dorato. algarotti, 1-ii-127
. betocchi, 7-136: sul bianco marmo, con la radio accesa, coglievamo
di salita aveva manco, / esser di marmo candido e adorno / d'intagli.
prevalentemente di natura minerale (pietra, marmo, vetro), il quale,
salutando e inchinandosi. -tavola di marmo, di poco spessore, con o
della cattedrale] a gran lastre di fin marmo bianco istoriate con tratti di scarpello in
'lastra', una striscia lunga sottile di marmo. carducci, ii-6-16: circa la lapida
v-2-386: egli versava su la lastra di marmo bigio tutto quel che aveva d'argento
casse erano posate su le lastre di marmo dei tavolini. montale, 1-35:
s. v.]: lastricina di marmo fino... * lastrettina '
) con lastre di pietra o di marmo, con laterizi o con materiali analoghi
di venti stadia, di un pulito marmo, essendo schifata pel fango che continuamente
congregazioni di carità, e lastricato di marmo due chiese. -figur. capuana
anzi, quando li maestri lastricavano col marmo, levavasi in alto e percoteva loro
pavimentato con lastre di pietra o di marmo, con laterizi o materiali affini (
prima era di pietre cotte) lastricata di marmo. zilioli, i-214: si lanciò
il terreno in quel luogo lastricato di marmo, si fracassò la testa. baretti
grossa lastra (di pietra, di marmo, di vetro, di metallo).
versi scolpiti intorno al gran lastrone di marmo. ojetti, ii-511: sul lastrone s'
. ant. tavola di pietra o di marmo; desco, mensa. sacchetti
laterali sono chiusi da gran lastre di marmo. manzoni, pr. sp.
pure è troppo bello ed opportuno il marmo di fallerone coll'inscrizione de'tempi di
solo nato, / avesse tutto 'l dì marmo segato, / il bever un becchier
deledda, ii-1078: una loggia di marmo e un'altra più piccola ma più
della villa, sopra un sedile di marmo. -avere qualcuno o qualcosa dal
). cava di pietra o di marmo (e furono celebri nell'antichità quelle di
benché al tatto si sarebbero credute di marmo. f. f. frugoni,
, / ch'arebbe un cor di marmo ad amar mosso. bibbiena, xxv-1-31:
, nell'interno, sono rivestiti di marmo; dove sta la catinella, il
appellano 'lavello 'il vaso di marmo in cui si lavano i vasi della
di metalli lavorati, ma un poveretto marmo e una logora iscrizione alla buona memoria
156: fu ritrovata stesa sul marmo, stretta nelle spire d'una serpe
8. locuz. -leccare il marmo o il porfido: v. marmo
marmo o il porfido: v. marmo e porfido. -leccare i piedi,
, in compagnia dei morti / sul marmo dei sepolcri, al tronco dei cipressi
sottili, straforate e delicatamente spiccate dal marmo, e a quelle che hanno l'
donne, è uno spazzioso pulpito di marmo retto da colonne, con un leggio sostenuto
un leggìo, o perbio, di marmo bianco, nel luogo appunto ove allora era
dal poeta, ché la statua di marmo, di legno o dr metallo..
duro legno dell'inginocchiatoio, o il marmo dell'altare, trasforma la sofferenza del
64: per adornezza della porta di marmo, v'è due leoni scolpiti.
dolce, 6-52: il nome marmo e lodatissimo dagli antichi, è il
[iscrizione] in quattro pezzi di marmo e in otto colonne di scrittura.
volgar., 518: passa il letterato marmo, e la via non agevolisce punto
2. incisore di iscrizioni su lastre di marmo o su piastre metalliche. -artista specializzato
armadio, un cassettone dal piano di marmo. fenoglio, 1-211: si rizzò
il / d'ostro, di marmo e di figure elette, / fur poche
ligdino, sm. ant. tipo di marmo bianco. landino [plinio]
.. por remmo il marmo bianco, il pario, l'ofita,
; (da xùysoi; * marmo bianco di paro ').
lo alabastro, o sia ligustico / marmo, del petto viene, ove fra picciole
, più che colonne / di ligustico marmo, otto donzelle, / le quai
pezzo di metallo, di legno, di marmo che si vuole sgrossare, livellare o
ruvida, si adoperava per levigare legno o marmo. lima3, sf. zool
scultor ch'intagli e lime / un rozzo marmo e 'n vaga statua il forme.
da una lastra di pietra, di marmo o di cemento, lunga quanto l'
: il sedile era un gran semicerchio di marmo bianco, limitato per tutta la lunghezza
. che lindura! le piastrelle di marmo avevano un che di mortuario.
iv-2-517: ancora scor- gevasi incisa nel marmo, sotto le linee orarie, la sentenza
, ecc. -miner. di marmo la cui superficie è percorsa da righe
11-8: la materia, è quasi marmo intagliato e lineato variamente, in forma
ardente e capriccioso dell'ara, il marmo compatto e freddo della divinità. marinetti,
i nomi intenda, / e nel marmo gl'intagli altro lisippo? / a chi
il tipo di quelle 'donne di marmo ', che si piacciono di veder liquefare
albero aggirantesi tra una tavola immobile di marmo o di legno ed un'altra tavola
], 808: lisimaco è simile al marmo rodio con vene d'oro. dolce
vano] son due listerelle finte di marmo. volta, 2-i-2-460: bastava ridurre a
di calcina, cinque o sei listerelle di marmo, delle dimensioni all'incirca d'una
, 61: l'alto palazzo è di marmo listato, / di bella guisa e
che presenta strisce molto evidenti (un marmo). 4. contornato; fiancheggiato
parallele. 4. corso lastricato di marmo e molto frequentato per il passeggio,
: la litocolla si fa di polve di marmo e di colla di tauro: e
unirne insieme i fragmenti e pezzi di un marmo o d'un sasso co 'l restante
d'un sasso co 'l restante corpo del marmo « stesso o del sasso..
, costituito da pezzi di pietra e di marmo colorati inseriti su un fondo di tessere
nel mezzo della città un piano di marmo ben livellato o pure si spiani o si
livida della pelle, quel colore di marmo, quell'ombra della notte ancora attaccata
il trasporto a valle dei blocchi di marmo delle cave di carrara. sanudo
, vi-322: i blocchi [di marmo] posano su le lizze, due
sentiero lungo il quale i blocchi di marmo vengono trasportati dalle cave a valle.
. trasportare a valle i blocchi di marmo mediante la lizza. - anche al figur
lizzata, sf. carico di marmo che può essere trasportato da una lizza
manovale addetto al trasporto dei blocchi di marmo dalle cave di estrazione ai luoghi di
lizzatura, sf. trasporto dei blocchi di marmo dalle cave di estrazione ai luoghi di
se scapiglia, / pur di quel marmo è tutto variato; / di qua,
, ombrosi viali, larghe scalee di marmo. dossi, 1-i-672: la loggia.
stuccato e lucido, che pareva di marmo, e maestoso anche, con quel loggiato
scarco / di sì longeva salma, un marmo il chiuda? targioni tozzetti, 12-5-317
per lasciare il nome / sopra un marmo loquace, / ambizioso il proprio mal non
faccia estatica si specchiava nella losanga di marmo nero. soffici, v-2-730: molte finestre
, la scorza dell'uova, il marmo, l'alabastro e tutti i legni e
i che tutto raggiava il pachiderma luce di marmo. 4. periodo quotidiano di
dell'affetto, continuanti nella lucentezza del marmo a offendere con fredda svergognatezza i poveri
(luculèo), agg. disus. marmo luculleo: marmo luculliano. landino
agg. disus. marmo luculleo: marmo luculliano. landino [plinio],
lucullo, dal quale fu denominato il marmo lucullèo. fr. colonna, 2-85:
: il nassio [marmo], l'armenio, il numidico,
, 6-52: v'è il lesbio [marmo], il co- rinteo, il
: 'lucullèo': aggiunto di * marmo ', ed è un marmo nero,
* marmo ', ed è un marmo nero, senza vene, durissimo e
volta le sbriciolature. 3. marmo luculliano: varietà di marmo di colore
3. marmo luculliano: varietà di marmo di colore scuro; marmo nero lucido
varietà di marmo di colore scuro; marmo nero lucido o di namur. 4
. lucullo, agg. ant. marmo lucullo: marmo bianco, lucido,
, agg. ant. marmo lucullo: marmo bianco, lucido, privo d'impurità
luculli... quando si vede marmo bianco sanza macchia si dice marmo lucullo
vede marmo bianco sanza macchia si dice marmo lucullo. = > deriv.
da più ordini di colonne finte a marmo di colori oscuri, compartiti di maniera che
.. avesse posta qualche attenzione al marmo che li compongono, si sarebbe accorto
si sarebbe accorto essere affatto lo stesso marmo lumachèlla. bossi, 214: 'lumachèlla'
. bossi, 214: 'lumachèlla': marmo che racchiude conchiglie fossili e madrepore che
, ix-221: è il mausoleo tutto di marmo bianco, eccettuato lo zoccolo e la
più che questo sole su quel torso di marmo lunense. lunéssa, sf. ant
/ ch'un cor arebbon mosso di freddo marmo, / loco suto non è.
ricevettono, e per gli palagi del marmo ci menaro alla donna. petrarca, i-3-128
come a proporzione si ringrandischino poi nel marmo; come si subbino e si gradinino e
sesto, è vero, come il marmo dice, / che nell'anno ventesimosecondo /
gozzano, i-695: il candore del marmo si alternava al verde opaco dei cipressi,
bavero, bianchissimi i guanti, di marmo tutta la carnagione, il monocolo sfaccettava
e ciò cui lustro rende il pario marmo. g. raimondi, 5-161: una
basoche » e dei d'osso e di marmo quasi eterno; / con macchie di sole
vino. -macchiare un legno, un marmo: dipingerli in modo da imitarne le
, e da poi nel dentro del marmo si trova le dette magagne. nannini [
: la qual piramide era di finissimo marmo macchiato. magalotti, 23-228: io ho
di calce macerata con l'arena e col marmo, che si pon sovra alle rozze
, 3-20: con tanto e simile marmo a disposizione, candido di carrara, rosa-
12-6-223: sono de'filoni d'un certo marmo mistio assai bello, ma madroso e
ingegnandosi ancora di fare quello, o nel marmo o con i colori, che aveva
, iii-6: per gli scuri del marmo stesso. pellico, corte., ii-19
bene abitare sanza maestri che lavorano il marmo e sanza gli altri maestri di diverse
d'intaglio. -maestro di marmo o di pietra: scalpellino. ugieri
socrate fu figliuolo d'un maestro di marmo. -maestro di navi: costruttore
cielo orni e privilegi / tuo dolce marmo sì che smirna e samo / perde
nella tomba e fecero aprire uno altare di marmo, nel quale pensavano essere il corpo
bellissima, e da poi nel dentro del marmo si trova le dette magagne. salvini
lo stucco, e massime lavagne o piledi marmo. -fonte di rifornimento.
: prassitele... nelle figure di marmo, comeché egli fusse anco eccellente nel
, strumenti da musica, busti di marmo; e d'un lancio mi ci
di questa loggia e del tabernacolo di marmo, con tutto il magisterio, costarono novantasei
'cipollino 'i marmisti addimandano il marmo a sfoglie. = deriv.
una strada malcerta dove si alzavano stele di marmo sul dorso di gigantesche testuggini o miseri
mosso a pietà del povero mal fortunato marmo. 3. che ha esito
sensibile, fedele. più compatto del marmo, più malleabile della cera, più sottile
il vocabolo usato la seconda volta dal marmo, deesi render 'diplomi ',
, adocchiati alcuni ori sul cassettone, sul marmo, ne aveva fatto una manata sola
: non dico che delle immagini di marmo e bronzo si manchi; ma perché come
non solo sapea fare le statue di marmo ordinarie, ma eziandio molte insieme, e
di salita aveva manco, / esser di marmo candido e adorno. consolato del mare
. gnoli, 1-348: dalle conche di marmo un'inudita / voce s'udian le
vasari, i-335: quelle figurette di marmo che sono per finimento della porta del
nel mediterraneo. 9. geol. marmo a mandorla: marmo mandorlato (v
9. geol. marmo a mandorla: marmo mandorlato (v. mandorlato, n
v.]: 'mandorlato': specie di marmo tutto sparso di macchie simili al nocciolo
la sensazione d'insaponare una statua di marmo. 3. figur. frusto
, 12-1-285: è una lastra di marmo di mezzo braccio quadro, in cui
dell'attitudine, sì per il maneggio del marmo, come per la gran maniera del
maestra si veggono due gran figure di marmo di buona mano. v. galilei,
iii-28-352: se così fu scolpita nel marmo come fatta stampare nel suo giornale,
segneri, i-435: quando ad un marmo, ad un metallo, ad un tronco
stare e correva a manimettere un altro marmo. rajberti, 5-226: si comandava
aveva da ciaschedun canto / un uom di marmo e forte manticava / con un martel
8-199: benché nella materiale lavorazione del marmo gli studiosi abbiano rintracciato i segni degli
legname è scherzevolmente macchiato a guisa del marmo. ghislanzoni, 9-46: si alza [
antichi romani incidevano talvolta sui blocchi di marmo, sui materiali da costruzione, sui
pietra stellata è pietra di schiatta di marmo ed ha macule d'oro; e d'
: et è di materia dura come marmo: l'una è bianca e chiamasi marcassita
] aveva penetrato tanto che 11 detto marmo si era debilitato e come marcio in quella
andamento ondulato, simili a quelle del marmo. -assol.: effettuare la marezzatura,
e più scure come vene in un marmo. = denom. da mare1,
superficie marina (una pietra, un marmo, la superficie del legno, una
superficie di determinati materiali (legno, marmo, ecc.) o si
finissimo lavorato a imitazione delle venature del marmo. = deverb. da marezzare
il [verde] marmoroso perché il marmo in quello resiste alla maritùdine della calcina
metropoli. = deriv. da marmo, con allusione scherz. a marmaglia1.
lavorazione e alla messa in opera del marmo; marmista. baldinucci,
la bietta! = denom. da marmo. marmàrico, agg. (plur
; -180? * pietra variegata come il marmo '. marmaròsi, sf. geol
naturale che trasforma una roccia calcarea in marmo. = deriv. dall'ingl.
. p. <4p|aocpo <; 'marmo '. marmaròzza, sf. dial
eloquenza. 4. fatto di marmo. papini, 27-964: quanti mortali
5. fabbricato con polvere di marmo o a imitazione del marmo.
polvere di marmo o a imitazione del marmo. % lippi, 3-51: [
teglion marmato ': coperchio fatto di marmo, minutamente pesto, e terra,
sf. laboratorio per la lavorazione del marmo. malerba, 1-213: laggiù contro
i metalli. = deriv. da marmo, sul modello di falegnameria, gelateria,
fabbricata con graniglia o con frammenti di marmo e cemento compresso. -anche: la graniglia
. = dimin. femm. di marmo. marmettàio, sm. operaio addetto
= voce senese, deriv. da marmo. marmièra, sf. ant.
marmièra, sf. ant. cava di marmo. documenti per la storia dell'arte
predetto. = deriv. da marmo. marmìfero, agg. che
produce, che è ricco di marmo (una regione, un territorio).
davanti era uno spiazzo lastricato di frammenti di marmo, poiché eravamo in vicinanza dei monti
occupa dell'estrazione e del commercio del marmo (una società, un'impresa);
; che serve per il trasporto del marmo (una ferrovia, una strada)
= voce dotta, comp. da marmo e dal tema del lat. ferre
caratteristica. = deriv. da marmo. marmignato, sm. dial.
marmino, sm. blocchetto di marmo o di altri materiali pesanti che,
* marmino': piccol pezzo piramidale di marmo o d'altra pietra, talora anche di
. marmista. = dimin. di marmo. marmista, sm. (plur
o produce oggetti di uso comune col marmo; scalpellino. -in partic.:
-anche: operaio addetto alla lavorazione del marmo grezzo. saccenti, 1-1-44: pensate
chiassi. = deriv. da marmo, col suff. professionale -ista.
, al pari di questa, da 'marmo ', per allusione a quelle pentole
= deriv. da marmittone2. marmo (ant. màrmore, màrmora, màrmoro
o del luogo pavese, lampada marmo trasparente ap di provenienza (
trasparente ap di provenienza (marmo bianco, rosso, nero, greggio,
., iv-xxix-5: la statua di marmo, di legno o di metallo, rimasa
9-95: lo scaglion primaio / bianco marmo era sì pulito — 822 —
o di diamante, o d'un bel marmo bianco. boccaccio, i-380: mai
, imperoché quella ch'è sola di marmo è sottoposta alle mine, e non
che gli usciva di quel povero sventurato marmo. carteggio inedito di artisti, iii-229:
tasso, n-iii-569: altre palle di marmo di vari colori, e vari cristalli
: la qual piramide era di finissimo marmo macchiato e sopra aveva una grande figura di
di re. baldinucci, 90: marmo rosso: sorta di marmo che si
, 90: marmo rosso: sorta di marmo che si cava in toscana, con
toscana, con la quale, insieme con marmo nero e bianco, è incrostato per
.. e certe altre di un marmo brecciato, simile all'arso antico. bicchierai
antico. bicchierai, 105: il marmo rosso campeggiato di bianco giallognolo a foggia
giallognolo a foggia dell'alberese, il marmo nero con. vene bianchissime ed una
., iii-316: lo scalpel sul marmo / scorrerà facilissimo, spontaneo, /
spontaneo, / purché raggiate su quel marmo i guardi. leopardi, 2-73:
.]: 'marmo statuario, marmo saccaroide ': è il marmo bianco,
marmo saccaroide ': è il marmo bianco, di struttura granulosa, quasi
oriente / tra un gran monte di marmo e la marina. pascoli, 709:
in un tempietto, / chiuso, di marmo, appese la lucerna / che rischiarasse
forma d'anfora, sul piano di marmo del cassettone, pare che avverta la
personaggio a cavallo che si annoia / nel marmo che lo adùla goffamente. moravia,
, 3-20: con tanto e simile marmo a disposizione, candido di carrara, rosacame
verona, grigio maculato di nero, marmo giallo, marmo blu, marmo verdino
grigio maculato di nero, marmo giallo, marmo blu, marmo verdino, costui aveva
, marmo giallo, marmo blu, marmo verdino, costui aveva... letteralmente
carovane di schiavi hanno spostato montagne di marmo serpentino attraverso il continente.
., 10-55: era intagliato lì nel marmo stesso / lo carro e'buoi,
officio non commesso. -maestro di marmo: scultore. mannelli, 64:
socrate fu figliuolo d'un maestro di marmo, e la madre fu una balia.
madre fu una balia. -color marmo: variegato come certe varietà di tale
la costa nera e la copertina color marmo ». « marmo di che colore
e la copertina color marmo ». « marmo di che colore? ». «
bianco, mi pare ». marmo -colore di marmo: bianchezza,
. marmo -colore di marmo: bianchezza, pallore (del corpo
della pelle, quel colore di marmo. 2. come termine di
da barberino, iii-286: in su nun marmo [iustizia] siede a denotare /
quello ch'è d'un uom di marmo, / se in pargoletta fia per core
/ se in pargoletta fia per core un marmo. petrarca, 135-71: martiro /
né stella, / ch'un cor di marmo a pietà mosso avrebbe. boccaccio,
avete fatto parlar con una statua di marmo. serdini, xlvii-292: se quelle
carmi. poliziano, 1-559: lo marmo bianco è gelido a scaldarsi. / armata
misero me, che volli? un marmo duro / tento far molle, un rigido
: ella, che non era di marmo, acconsentiva a ciò che vezzosamente io le
/ ch'ammollì il cor che fu dur marmo inanti. bonarelli, xxx-5-80: o
, amor, che diede / al marmo del tuo cor sensi di vita.
. v.]: * uomo di marmo ': che non sente, o par
, il tipo di quelle 'donne di marmo ', che si piacciono di veder
bambina sensibile accanto a una madre di marmo che non l'avrebbe amata. palazzeschi
volta superbo di freddezza come un bel marmo. bernari, 4-57: e allora -fece
importunarmi? credi che io sia di marmo? -per indicare una profonda e
e discovrir l'avorio / che fa di marmo chi da presso t guarda. lorenzo
, i-188: più mia beffa medusa marmo sculto / non mi fa, né sirena
st., 1-56: sta come un marmo fisso, e pur considera / lei
, 439: con un viso più che marmo immobile, / ciance, menzogne,
uomini. dell'uva, 139: di marmo diventàr quanti l'udiro / meravigliando,
rio, / stupido resto e quasi un marmo in vista. marini, i-98:
la faccia in giù lungamente, quasi marmo immobile, poscia scossasi con un sospiro
cuore: / e com'uomo di marmo, in su la sella / restò perplesso
se fischiassero un altro; pareva di marmo. -per indicare candore, pallore
lo ignudo petto con le palme del marmo. petrarca, 171-n: nulla posso levar
duro; / l'altro è d'un marmo che si mova e spiri. ariosto,
da lo alabastro, o sia ligustico / marmo, del petto viene, ove fra
benché al tatto si sarebbero credute di marmo. beltramelli, i-193: la bocca un
due file di denti che erano come marmo lucente. -per indicare freddo, gelo
proverbi toscani, 366: freddo come un marmo. g. raimondi, 2-253:
2-253: la sua carne, fredda come marmo, era nella mia mano.
il suo rapidissimo corso e tutto di marmo fatto,... aveva tacque
2-65: la testa mi pare un gran marmo che mi sfondi le spalle. g
era d'estate, il cielo di marmo, caldo. -per indicare ottusità,
ammollire con la ragione certe teste di marmo. -per indicare gloria imperitura.
senza dubbio, è ammirabile: un marmo greco; ma dà, convenitene,
, convenitene, la sensazione fredda del marmo. cardarelli, 985: la
rude pietra di corneille si può preferire al marmo variegato e trasparente di racine. baldini
conto di certe venature correnti dentro il marmo della prosa leopardiana. -per indicare staticità
acqua dei fiumi, immobile, di marmo. 3. piano di tale materiale
e tenerlo un poco a tondarlo in sul marmo. biringuccio, 1-43: cavato che
... il premono in sul marmo, voltandolo e rivoltandolo. a. neri
alquanto sfreddare, poi lavorarla sopra il marmo che sia ben pulito. auda,
gettarò [il cerotto] sopra un marmo onto con oglio. pratesi, 1-402:
anche lui senza lasciare un soldo sul marmo (ai membri del gruppo non era fatto
2-20: ora l'orologio era sul marmo del comodino. cassola, 1-116: la
, le stoviglie e le posate sul marmo del tavolo. 4. oggetto
suoi grati sermoni, / da far un marmo, una pietra animata. della casa
cielo orni e privilegi / tuo dolce marmo sì che smirna e samo / perde
parte tutti i muscoleggiamenti di quel mirabile marmo. c. i. frugoni, i-10-136
ii,... anche dal marmo, imponeva un non so che di rispetto
chicchessia. alvaro, 15-13: quel marmo era arido come ossame, qua e là
imbagnoe di lagrime lo nome letto nel marmo. petrarca, 82-7: voglio anzi un
mio danno si scriva / in alcun marmo, ove di spirto priva / sia la
piaghe novelle, / se un freddo marmo serra gli occhi santi? ariosto, 7-37
quella conca, / che 'l freddo marmo si movesse a pietà. gesualdo, lxx-409
lei si può leggere intagliato in un marmo di sua sepoltura. tasso, 2-1:
il giovane, 9-286: sotto questo marmo serpentino? - / un vi si
/ qui giace, chiuso in picciol marmo, il dati. pindemonte, 199
? baldini, i-139: al tuo marmo, caro bobi, sul quale sono scolpite
, / che mai più saldo in marmo non si scrisse. pulci, 4-77:
porta, / e lettere scolpite in marmo, d'oro: / « nel tal
fia, per quanto / narrava il marmo sculto, d'esse ancora /..
, 6-i-89: fermiamoci in uno solo marmo, che porta seco espressamente il nome di
, siccome ce ne rende certi quel marmo, non ha guari ritrovato in capoa dal
logge, o in mezzo al foro / marmo, che sculto i prischi fatti insegni
d'andare a scrivere il loro nome sul marmo. 7. ant. colonna
occhi al bel lavoro / del bianco marmo. tassoni, 9-7: da la colonna
scrittura, / di ch'era il marmo lucido intagliato: / « suoni chi vuol
volto di medusa, / che facea marmo diventar la gente. -roccia.
o sente d'amore. 10. marmo artificiale o finto: materiale preparato artificialmente
che imita il colore e la durezza del marmo. tommaseo [s. v.
tommaseo [s. v.]: marmo artificiale: è una pietra artificiale a
per colorirla, e che imita il marmo nella sodezza e nell'aspetto.
n. 16. -essere il mal marmo per qualcuno: riuscirgli dannoso, compromettente
accetto; e potria essere il mal marmo per lui, perché ei mi va
va stuzzicando ». -lavorare di marmo: esercitare l'arte dello scultore o
voglia che io avevo di lavorare di marmo. -leccare marmo: fare cosa
di lavorare di marmo. -leccare marmo: fare cosa inutile. lippi,
/ ch'egli era giusto come leccar marmo. r. bertini, xxvi-3-232: conosco
/ egli è lo stesso che leccare un marmo. giusti, i-524: io,
solamente perché mi duole di leccale il marmo. -mettere in marmo: scolpire
leccale il marmo. -mettere in marmo: scolpire. carducci, ii-13-162:
in quattro o cinque a mettere in marmo un gruppetto. 12. prov
. prov. garzo, xxxv-11-305: marmo, chi 'l gratta, / poco
conforme al proverbio, le scrivete in marmo. proverbi toscani, 164: chi
nella rena; chi è offeso nel marmo. 13. dimin. marmétta
in significato di fanciullo, viene da marmo, alla pulitezza e liscio del quale
= dimin. femm. di marmo. marmolite, sf. miner
bastone. = deriv. da marmo, col sufi, spreg.
nome del genere marmor -oris ('marmo ', per l'aspetto).
imitare i colori e le venature del marmo in un dipinto, in un disegno
in modo che la cosa dipinta paia marmo. = denom. da marmore (
. ant. arte di scolpire il marmo; scultura. castiglione, 175
, sm. artigiano che scolpisce nel marmo iscrizioni oppure figure decorative che integrano alcune
fa la carne et altro fa il marmo; e questo naturalmente imita el pittore
2. operaio addetto alla lavorazione del marmo grezzo. palazzeschi, 10-77:
, le venature, le macchie del marmo; marmorizzato (un intonaco, un
. -che ha l'aspetto del marmo (per il candore). montale
rendere il disegno della carta simile al marmo; imitatore. = nome
. 2. màrmore, v. marmo. marmoreaménte, avv. come in
marmoréccio, agg. ant. simile al marmo. soderini, i-194: si vede
sarà arrendevole. 2. di marmo, marmoreo. soderini, i-485:
venata e chiazzata, a imitazione del marmo. trattati dell'arte del vetro
apparire venato e chiazzato a imitazione del marmo. faldella, iii-75: delle
di un oggetto o di una costruzione di marmo. d'annunzio, 4-ii-154: le
ant. marmòrio), agg. di marmo; fatto, eseguito, costruito col
; fatto, eseguito, costruito col marmo; ricavato dal marmo.
, costruito col marmo; ricavato dal marmo. fra giordano [tommaseo]
marmorea: l'arte di lavorare il marmo; scultura. guido delle colonne volgar
. che produce, che è ricco di marmo; marmifero (una regione, un
3. per estens. simile al marmo per la lucentezza, per il colore
voce dotta, lat. marmorèus * di marmo, simile al marmo ', da
marmorèus * di marmo, simile al marmo ', da marmor -óris 1 marmo '
marmo ', da marmor -óris 1 marmo '. marmoridèa, sf. tipo
. marmoridèa, sf. tipo di marmo artificiale che si fabbrica comprimendo e impastando
. ant. e letter. di marmo; fatto, eseguito, costruito col
; fatto, eseguito, costruito col marmo; ricavato nel marmo; marmoreo.
, costruito col marmo; ricavato nel marmo; marmoreo. busone da
industria ». 2. simile al marmo per la lucentezza, per il colore
zoccoli che si ottiene mescolando polvere di marmo con calce. -sf. marmorina
vetrai, vetro colorato a imitazione del marmo misto. a. neri, i-m
7. colore simile a quello del marmo misto. dolce, 1-57: il
color mischio chiamato marmorino dalla somiglianza del marmo, e altri mischi di colori simili a
fermezza. = deriv. da marmo. marmorito, sm. ant.
. marmorito, sm. ant. marmo. g. villani,
[rcéxpoc] 'pietra simile al marmo '. marmorizzare, tr. rendere
venata e chiazzata, a imitazione del marmo. petruccelli della gattina, 4-529:
. fr. marmoriser 4 trasformare in marmo '. marmorizzato (part. pass
con variegature e striature a imitazione del marmo (una parete, la carta,
, variegata e striata a imitazione del marmo (e in tempi passati tale trattamento
quale una roccia calcarea si trasforma in marmo per ricristallizzazione provocata da diagenesi e da
marmoróso, agg. disus. simile al marmo per il colore, per la lucentezza
dotta, lat. marmorósus 4 simile al marmo, duro come il marmo '.
simile al marmo, duro come il marmo '. marmòrto (maremòrto),
marmóso, agg. letter. di marmo. papini, 28-101: quei
sciagure. = deriv. dà marmo. marmotèca, sf. letter
talìa: dei loro gentili deretanetti: marmo saccaroide prima scelta. = voce
= voce dotta, comp. da marmo (v.) e dal gr.
dal lat. marmorèus 'duro come il marmo '(con riferimento a un
, in partic., al tipo di marmo che si estrae da tale monte)
, che se ella fosse... marmo mar- pesio. carducci, 111-3-130:
o strumenti di metallo, cuoio, marmo o altro materiale. - assol.:
il seno bianco di una venere di marmo. -con riferimento allo strumento stesso
groto, 7-39: l'acqua percote il marmo e al fin li tolle / quella
di martello / che 'l formi in marmo e che 'l stenda in colore.
volte sono sostentate da trentasei colonne di marmo. 2. per estens. morte
sui caminetti delicati, intricati intagli di marmo, nudi parossistici, martoriati però,
mare una bella e forte torre di marmo, che si addimanda il marzocco,
vede il musaico lavorato con quadretti di marmo piccoli, conducendo fogliami, maschere ed
vacua, in cima a steli di marmo fibrati come vegetali. ojetti, i-482:
! / non trasale la maschera di marmo. manzini, 18-166: resisteva,
d'annunzio, i-905: o maschera di marmo da l'ovale / occhio raggiante immobili
dentro le fauci di un mascherone di marmo, nel quale tutte tacque che piovono
l'acqua che un antico mascherone di marmo verde di borraccina vi vomitava dentro. palazzeschi
digrossare e ben maschiare libbre mille di marmo ne la petriera de l'uopera sante
braccia cavatura e ben maschiato e bello marmo bianco, e soldi vintidue del braccio quadro
presteza, circa del vostro bisogno del marmo, solo in questo maso dove io
, 433: massi enormi di finissimo marmo... compongono gli architravi e i
pure della lingua sono altrettanti massi di marmo bellissimo
è limitata da una via lastricata di marmo, per la qual s'ascende sopra
b. cavalcanti, 2-136: il marmo è la materia nella quale lo scultore
prezioso e venerando. / mura di marmo avea, colonne e fregi / di
pure della lingua sono altrettanti massi di marmo bellissimo ma tagliati in figure umane da
nell'andar vicino a un pezzo di marmo. montale, 9-65: lo storicismo
lucente, come fosse materiata in un marmo leggermente azzurro. paolieri, 2-229:
avol mio materno, fu lavoratore in marmo. pirandello, 8-619: con la scusa
colore e nella venatura è similissimo al marmo detto pavonazzo di fiandra.
si veggon diversi tumuli e lavori di marmo con due torri altissime e dieci campane
gente curiosa fra le sue tozze colonne di marmo rosso. -lingua matrice (
ricordavano quei bucrani e cornuti testoni di marmo che un tempo si vedevano come insegna alle
di parione, una statua antica di marmo in parte tronca... fu dirizzata
., con lastre di pietra o di marmo, una strada, una piazza,
, con lastre di pietra, di marmo o di altri materiali (una strada
hanno sepolture, chi mattonate, chi di marmo e chi altramente, secondo la
. blocco squadrato di pietra, di marmo o, anche, di altri materiali per
chiesa, dove è un matton di marmo bianco per memoria di tanto uomo.
prodotto con materiale laterizio, graniglia, marmo, ceramica, cemento, ecc.
: per gio- vangiorgio cesarino scolpì in marmo una venere in atto di rasciugarsi:
bocca cubica, usato dai cavatori di marmo. d'annunzio, vi-325: gli
lisciati per la durezza e candidezza del marmo, cacceranno i colori messivi ne'pulimenti una
. si pose attorno ad un gran marmo per cavarne quattro figure, dicendo che
.. picchiava sodo col mazzuolo sul marmo per sentire se non fosse campanino.
perché siamo sei mazzuoli continui infra il marmo e il bronzo. -serie di
di braccia e di percussione a consumare il marmo, od altra pietra soperchia, ch'
d'ottone, e molte teste di marmo e altre cose degne. a. manetti
158: ordinandogli poi la medaglia [di marmo] che fu messa nella chiesa di
non è uomo né di bronzo né di marmo, ma è di ferro stietto »
la ruota della fortuna, in tiepido marmo rosa, e i simboli astrologici della
che 'l volto di medusa / che facea marmo diventar la gente. g. visconti
di medusa, che ci convertisse in un marmo o in un diamante. tommaseo [
che a belvedere fa quella figura di marmo ai serpi che l'assassinano in mezzo
il vino giallo nei bicchieri, sul marmo del tavolo. le melanzane trifolate,
i-471: per mezzo, a fronte al marmo, un bellissimo melogranato. cantico dei
1-3-14: è questa una macine di marmo orizzontale, che... spoglia della
multicolore con venature simili a quelle del marmo. nuovi testi fiorentini, 261
di iacomo gussoni, con un quadro di marmo: il quale fu senatore di molta
» incisa in nitido stampatello dorato nel marmo bianco, aveva preso l'aspetto di
dal poeta, ché la statua di marmo, di legno o di metallo,
delle bianchette, si vede un'iscrizione in marmo, per memoria di un legato fatto
, 9-v-114: la tavola o mensa di marmo dell'istesso altare. mozzi, 60
di stucco, di pietra o di marmo, fissato a una parete per offrire sostegno
, disposti impeccabilmente sopra una mensola di marmo. 3. tavolino che poggia a
più che ragionevolmente, è disteso di marmo il corpo di quel vescovo, e
: si distinguono benissimo i mensoloni di marmo bianco, da'quali si partivano le
mente sonnecchiando coi gomiti sul tavolo di marmo, posto nel cortile. luzi, 2-19
/ dagli avi suoi degenere / sul marmo, ov'è di ruytter sepolto / il
del maravigliante si fermò in faccia di marmo. s. agostino volgar., 1-6-197
polvere. gemelli careri, 1-i-84: il marmo, di che son fatte, è
vedere su per le piazze effigiate in marmo le flore e le frinì, come
quale era tutto murato d'uno bianco marmo con molte belle finestre di cristallo;
di san marco merli e statue di marmo. cellini, 1-35 (97):
arrivato a carrara, fece scemare il marmo tanto... che lo ridusse
di specchi, una diecina di tavolini di marmo. cicognani, 3-54: intravide soltanto
essa. bocchi, l-m-144: in sul marmo... né la facilità dell'
incrostata di marmi orientali; di pregiatissimo marmo sono le quattro colonne del portico. la
, diedero in una gran piastra di marmo, che, tratta fuori e rinetta
discordo dal poeta, ché la statua di marmo, di legno o di metallo
: misero, me che volli? un marmo duro / tento far molle, un
altare si è uno bellissimo uscio di marmo bellissimo, con un uscio di metallo bellissimo
precisione diviene massiccia e densa come il marmo. carducci, iii-15-255: eccoci dunque
una sottile lastra di pietra, di marmo o di terracotta, dipinta di turchino
.. parlucchiano a un tavolino di marmo rosso di un'osteria. moravia, xii-
). semisfera di pietra, marmo o altro materiale, su cui i
molta fine, e il mezzo di marmo bianco. tasso, 9-82: vibra ei
: s'avennero in un lastrone di marmo, nel cui mezzo era scolpito a
ch'ammollì il cor che fu dur marmo inanti, / e 'l pianto scaturio di
due angoli, due antichi mezzobusti di marmo. pirandello, 8-400: una tavola
circa a vinti o vintuno migliaio di marmo, appartenente al battesimo di san giovanni
si pò più correggere, ché 11 marmo non si ritacca, ma bisogna rifar un'
sotto i miei piedi, si mimetizza sul marmo striato. 9. diventare
esplosivo deflagrante, usate nelle cave di marmo, granito, pietre da costruzione, e
6. variegato screziato (il marmo). n. franco, 6-33
n. franco, 6-33: il marmo... non si trovava miniato
in oro, in argento, in marmo, in bronzo, in miniatura, in
grotte, non altrimente che s'ei fosse marmo o gesso. chiari, 2-ii-69
stare e correva a manimettere un altro marmo. lancellotti, 401: ci dimentichiamo
il vescovo strabigli. canonico il chierico marmo? ma era un burlarsi dei superiori
tetto, intastiato a minuti fogliami di marmo, andava a finire in una grande
iii-298: uno scalpellino, che lavora il marmo, toglie talvolta un minuzzolo appena visibile
cappella maggiore, è un cristo di marmo fatto da lui, figura mirabilissima. tasso
diversi da quello di fondo (un marmo, una pietra, un legno,
candida e vermiglia / e di ner marmo e verde e di meschiato. vasari
si trovano ancora certe pietre di specie di marmo, così ben mischiate di colori e
diversi da quello di fondo (un marmo, una pietra).
p. cattaneo, 2-2: marmo mischio, dalla mescolanza pezzata, con
camillo rinuccini, 9: due guglie di marmo mischio. bizoni, 142: a
dal castello di lacugnano una copiosa cava di marmo giallo mischio. c. i.
ad un fischio, / ch'or di marmo azzurro e mischio / fan veder pennelleggiato
alto delle pareti a specchi riquadrati di marmo mischio. -confezionato con tessuto di colori
altro mischio. 12. marmo policromo variegato. - mischio di stazzema
mischio di stazzema o di seravezza: marmo brecciato, tipico delle alpi apuane,
apuane, costituito da piccoli frammenti di marmo saccaroide, cementati da materiale anfibolico e
. caro, 1-723: mura di marmo avea [il tempio di giunone],
intonicatura alla colonna e la figneno di marmo, o di meschio o granito. caporali
baldinucci, 99: sotto a questo [marmo bianco] si trova un mischio rosso
cosimo i facesse levare le colonne di marmo che erano attorno al coro del duomo
v.]: 'mischio': sorta di marmo così detto. trovasene in molti luoghi
addomesticò 1 monti, che dessero il marmo, sì quello da statue più bello
bellissimo e novello rappresentò la statua finta di marmo della b. v. col bambino
di fondo e confusi insieme (un marmo, una pietra); confezionato con
sovrastano a chianciano, sono abbondanti in marmo bianco e nero o mistio di bianco
e nero. 2. sm. marmo policromo variegato. cellini, 694:
private. targioni tozzetti, 12-1-79: marmo misto poi, o assolutamente mistio,
sta nel misto. 41. marmo policromo variegato. citolini, 174:
, il granito, il misto, il marmo da carrara. g. de'bardi
: duccio riempiva i vani intagliati nel marmo bianco di mistura nera. l
, disposti impeccabilmente sopra una mensola di marmo. -con allusione oscena.
e al mattino fu ritrovata stesa sul marmo, stretta nelle spire d'una serpe che
2. fresatore sagomatore nell'industria del marmo. 3. meccan. chi costruisce
scambiare e sagomare lastre o masselli di marmo. = nome d'agente da modanare
in metallo o da ricavare successivamente in marmo; costruire in scala ridotta il modello
modellare e lavorare l'avorio e 'l marmo tenero, che s'usa in fiandra
vostre mani. io ho un pezzo di marmo antico, trovato negli orti oricellari.
come modello per l'opera definitiva di marmo, di bronzo, ecc.;
come modello per l'opera definitiva di marmo, di bronzo, ecc.
grandi e luminosi modelli, quel piccolo marmo [un rilievo di eracle e ebe
esegue il prototipo di elementi ornamentali di marmo o di pietra. -costruttore di statue
plastica o, anche, al marmo, al bronzo, ecc.; l'
fatti per fare il san girolamo di marmo grande. bellori, ii- 180
delicatezza di tinta; non sembra di marmo, di quel marmo vecchio e un poco
non sembra di marmo, di quel marmo vecchio e un poco ingiallito delle chiese
a fare statue di bronzo fondendolo o di marmo o di altra nobile materia levandone
scultori, quando vogliono lavorare una figura di marmo, fare per quella un modello,
si è scoperta modernamente una cava di marmo non ignobile, atto a stipiti e
hanno in loro questi tentativi in marmo, in cemento o in placche metalliche.
la detta sottilissima subbia non introna il marmo, che, non la ficcando per
pietra, l'uomo spicca dal detto marmo tutto quello che e'vuole gentilissimamente;
in piazza d'armi, scale di marmo, guide di feltro, mogani, specchi
molare5, sm. ant. sorta di marmo policromo. citolini, 174:
, il granito, il misto, il marmo da car rara, il
sostenuto da più ordini di colonne finte a marmo di colori oscuri, compartiti di maniera
alle quali è assicurato il blocco di marmo che scorre sulla lizza; lizzatore.
... la molle acqua il duro marmo spezza. bandello, 2-59 (ii-242
sopra il monumento una lapide di bel marmo, convenne scoperchiare esso monumento. il
scultori / veston di molle giovinezza il marmo, / con l'armonia di belle forme
tratti che avevano la serenità fredda del marmo, e corrompendoli delicatamente vi ha segnato
. vidi impressa / nel duro marmo, che, quando e'si strinse,
sue gambe ignude, polite come di marmo pario. bigiaretti, 11-90: certi giovanotti
pronto a mollirsi de'tuoi monti il marmo / più che mai scorgo, ed a
non molta fine e il mezzo di marmo bianco. tasso, n-iii-555: la fortezza
] in questa città un palagio di marmo e d'altre ricche pietre; le
vabbia italia ancor piantato intiero / in marmo di carrara e dritto stante / sur
i lini / in trògoli tutti di marmo. gozzano, i-71: se guardo questo
chiesa di santa reparata uno moniménto di marmo levato più che niuno altro.
.. / un moniménto fe'di marmo fare / e intorno intorno lettere intagliare
coi suoi larghi e massicci gradini di marmo, talmente ben connessi da formare un
, cioè d'un sol sasso di marmo scavato da cave remote e condotti per
istesso salotto ove, sulla tavola di marmo rosso delle cave monsummanesi, le invincibili
, 1-226: all'augusta regina il marmo pone / quel grillo salariato suo montone.
l'effetto e la grande scala di marmo dà l'impressione del monumentale. e
cave di carrara e di serravezza abbian marmo che basti a monumentare le grandezze viventi
questa chiesa ci mostrarono una tavola di marmo e dissero a noi: in questo
un bel monumentino colla sola spesa del marmo. pascoli, 1-517: altro se voglio
luigi gonzaga, tut- t'oro, marmo e lapislazzuli, e il monumentone a papa
l-m-144: donatello... nel duro marmo con maniere nobili morbidamente quasi dipinse un
/ morbidamente e si trar- ran dal marmo / vivi sembianti. g. p.
parea che scultura, anzi più carne che marmo. e. cecchi, 5-457
a che seppe ridurre e rammollire il marmo. lanzi, iv-14: se non arriva
alquanto tenera (una pietra, un marmo, ecc.); che si
galli (e una copia romana in marmo, già della collezione ludovisi, è
reggenti i lampadari lungo lo scalone di marmo. nel linguaggio politico dell'italia
quale era tutto murato d'uno bianco marmo, con molte belle finestre di cristallo
date a uno scarpellino un pezzo di marmo o un morsello di pietra bigia. vedrete
come lavorerà con amore di preferenza il marmo piuttosto della pietra. dossi, i-333
di cacio colossali,... il marmo striato e i musaici delle mortadelle
da un blocco di pietra, di marmo o di legno o fuso in metallo o
le sue droghe in un mortaio di marmo, mescendovi ogni tanto qualche gocciola di
rame sbalzato, un gran mortaio di marmo veronese scolpito a grifi. gozzano, i-488
loro polveri in mortai millenari, di marmo o di bronzo. montale, 3-55:
3-55: ripieni pestati nel mortaio di marmo. -con allusione oscena.
mortaio di pietra pestare la scaglia di marmo. barbaro, 268: dove..
ch'ammollì il cor che fu dur marmo inanti. tommaseo [s. v.
simile a quella de le colonne del marmo. — immediatamente prima o durante
teneri. garzoni, 1-578: anco il marmo ed ogni altra pietra serve, ma
ecco buttato in terra un masso di marmo grigio, coll'iscrizione di bronzo dorato
. che lindura! le piastrelle di marmo avevano un che di mortuario. moravia
, di solito quadrangolari, sono di marmo o di pasta vitrea, bianche, nere
devan-i-aam ', una meravigliosa costruzione di marmo bianco con sopra ornati d'oro elegantissimi
3-443: gli mandava o statue di marmo o vasi fatti dagli antichi...
cicognani, 3-59: un tondo di marmo nero con un fior di magnolia a mosaico
bovi al carro, per trasportare quel marmo, ma prima mettigli le moscaiole ».
, 2-20: ora l'orologio era sul marmo del comodino, appoggiato obliquamente sul suo
sopra e collocativi busti e statue di marmo in quantità, non ha fatto in verun
, né era di stucco né di marmo, sentitosi fare quella amorosa violenza,
mosso a pietà del povero mal fortunato marmo... subito presi la sua altezza
e. cecchi, 6-139: spostano sul marmo la coppa dei cubetti di zucchero,
mortaio di pietra pestare la scaglia di marmo. castellini, 1-25: non sapete quanto'
del tutto finito il mio crocifisso di marmo, ei mi parve che, dirizzandolo e
anzi che scolpiti, sulla curva superficiale del marmo. non fu difficile obiettare che,
anta maria et il pergamo di marmo è un grandissimo david in abito reale
che avendo ridotto un gran pezzo di marmo all'immagine non so se d'un
quasi privo / di movimento, al marmo gli occhi affisse. delfico, ii-245:
d'ogni mucchietto o monticello o risalto di marmo. b. del bene, 1-211
. ha trovato una mozza vittoria di marmo pentelico ch'è tutta slancio e volo
tra mozzi fusti e dadi / franti di marmo io seggo. d'annunzio, iii-1-187
. bellini, 5-2-301: condotto [il marmo] alla fabbrica dello stupendo operatore,
mucchi o i risalti fatti alla cava nel marmo. -parte, sezione, porzione.
piglisi gesso da presa cinque parti, marmo macinato sottilissimo tre parti, disfacciansi in
4-8: sopra una gran tavola di marmo rosso... li disponemmo [
... arebbe un cor di marmo ad amar mosso. aretino, 9-178:
carducci, iii-24-142: un pezzo di marmo che aggiungo a murare il sepolcro de'
i-756): era l'avello del marmo molto grande fuor de la chiesa sovra
meglio murato d'intorno intorno d'uno marmo bianchissimo. 6. costruito,
pergolato, ov'erano due sedili di marmo coronati di ellera e di muschio. pascoli
parte tutti i muscoleggiamenti di quel mirabile marmo. carena, 1-161: 'muscoleggia-
, xii-373: ul suo viso di marmo candido neanche questa volta non tremò un
le teste a sostenere un balcone di marmo... guardavano il portone.
sua muta / de'cavallacci, in marmo si tramuta. segneri, 5-41: il
. d'annunzio, vi-53: tutto il marmo [della nike], se bene
che carducci, iii-22-64: il secondo marmo... è una lastra mantiene un
rivolta o di pro di marmo greco mutila nella parte superiore e un cotal
'insigne scultore antonio canova di ritrattarlo in marmo, in forme colossali e in fogge
(1-iv-84): come statue di marmo mutole e insensibili stanno. cassiano volgar
i moretti reggenti i lampadari lungolo scalone di marmo. -per estens. condizione di
un putto di stoppa, un cecero di marmo ed altre cose assai, che a
il custode che la deturpazione della calce sul marmo rimonti al medio evo.
, iii-22-37: una gran cassa di marmo d'istria... sepolta nell'antico
, la scorza dell'uova, il marmo, l'alabastro e tutti i legni e
(nasso, nàxio), agg. marmo nassio (anche semplicemente nassio, sm
per levigare e lucidare altri tipi di marmo. -per estens.: blocco squadrato
usorono gli antichi lungo tempo il naxio marmo, dell'isola di cipro. citolini,
le pietre bianche... porremo il marmo bianco, il pario...
. l: 'nassio': sorta di marmo bianco, che viene a noi dalfarcipelago.
questo effetto eglino mettevano della polvere di marmo o di nasso nel petto delle fanciulle
, iii-22-63: è un cippo cilindrico di marmo greco, a bassorilievi che figurano quattro
acconciando il capo era posto un cesare di marmo, meza figura del naturale. algarotti
domenico de'frati predicatori una sepoltura di marmo per quel pontefice, il quale ritratto
1-i-1: abiamo conperato uno pezo di marmo d'una figura del naturale, e.
cappella dove è il cristo morto di marmo, sostenuto da niccodemo, il quale
, cioè il saligato, è tutto de marmo bianchissimo, i muri dentro foderata tuti
, i muri dentro foderata tuti di marmo, la coopertura che è a tre
e sottocosta soprattutto per il trasporto del marmo e per la pesca; l'albero di
passaggio svelando ora un bianco tempietto di marmo, ora una vasca navigata lentamente dai
a piccole nubi (un tipo di marmo). - anche sostant.
cognizione della materia troverà nel meccanismo del marmo la negligenza del lavoro.
sembianti, / i cui nomi nel marmo il fabro scrisse, / d'indovini,
a uno dei piccoli tavoli ritondi, di marmo, nella sala neoclassica, buia,
, 2-2: ècci di poi il marmo ofite, così chiamato da gli antichi
. 12. -in partic.: marmo o pietra di tale colore (talvolta
, 1-iii-818: un frammento di tavola di marmo trovato nel palazzo regio di palermo,
delle pietre che la compone è un marmo lumachella. de roberto, 3-59:
tegami di nichelio lucidi, una lastra di marmo tersissima sulla tavola grande. -sgombro
di tartaro candido nevato, simile al marmo statuario. 5. figur.
campanile acuto con una figura sotto di marmo. marino, x-207: su l'orlo
accogliere qualche gigantesco ercole o antinoo di marmo. = dal lat. mitùlus
. 2. sm. uovo di marmo, di legno o vero che si
dove getta una testa di liofante di marmo per il niffolo, limitò in tutto e
. gozzano, i-472: i palazzi di marmo incantato appaiono come un sottile frastaglio niveo
il trasporto di macigni, blocchi di marmo o di pietra o altri carichi
farli mandar giù [i pezzi di marmo statuario] a poco a poco,
spesso un bianco candidissimo e quasi di marmo pario. tommaseo [s.
non ha potuto far o legno o marmo di tanto pregio che di molto maggiore
a che seppe ridurre e rammollire il marmo. parini, 809: la grammatica
un una figura di gesso, di marmo, ecc. cellini, 663
pietra da taglio (in partic. di marmo), che determina fragilità locale e
milizia, vi-420: talvolta [il marmo] è nodoso, cioè frammisto di pezzi
tele ancora, avvengaché nel lavorare in marmo... fosse tenuto maggior maestro
pilastri,... è duro marmo nostrale, parte rosso e parte bianco
riluceva polita come un circa costrutta col marmo notturno della palmària. pirandello, 8-579
contenente la metà dei crorosia ha il marmo per nucleo, ma bianco. mosomi
, '109: le suore sulla nudità del marmo che s'infatua, / sopra i
l'alta scoltura / che rende un marmo nudo via più caro / di quante
. 2. in partic. marmo numidico, pietra numidica (anche numidico
conci della porta in casa sua di marmo numidico: di che fu molto ripreso.
martini, i-310: l'altra specie è marmo rosso detto numidico, di maggiore durezza
? 2. pietra numidiena: marmo numidico (v. numidico, n
ch'or di tua mano escon dal marmo. -di bel nuovo', di
imbagnoe di lagrime lo nome letto nel marmo e notri- colle co l'aperto petto
diverso, che risalta nell'uniformità del marmo e delle pietre. tesori e gioie
meno estese di colori diversi (un marmo!. baldinucci, 25: trovasene
che presenta macchie, impurità (un marmo, una pietra preziosa). targioni
e trentasei grandi archi / tutti di marmo. c. bartoli, i-307:
, obelischi e di bei gruppi di marmo esprimenti europa assisa sul toro, il
diventa nera come carbone, e il marmo diventa candido e lucido come raso. barilli
levemente il tocchi e prema. / duro marmo il trovo io, eh'in me
stesso. dell'uva, 139: di marmo diventar quanti l'udiro / meravigliando ed
portico esteriore...: è di marmo pisano, ma talmente oblitterata e guasta
ponte, 1-ii-19: quivi si trova un marmo testaceo, detto comunemente occhiadino, il
a pancia all'aria come granchi sul marmo di una pescheria. -con un'indagine
di pernice: varietà alquanto pregiata di marmo caratterizzata da picchiettature e variegature grigiastre e
8-129: la processione delle fanciulle di marmo è raggruppata in prossimità del tempio.
i muri accompagnano le scale canali di marmo che restavano occultati. [sostituito da
risponde lo scultore che, lavorando il marmo, si scopre uno rottura, che
nella rena; chi è offeso nel marmo. -dio perdona a chi offende
di calcina, cinque o sei listerelle di marmo, delle dimensioni all'incirca d'una
che non potevano dedicare una scultura di marmo dipinto. 3. stor.
nella sacristia della catedrale di ravenna il marmo conservatissimo, e senza puf una lettera
è conosciuta con il nome commerciale di marmo verde o rosso. bossi, 249
piccole chiazze bianche. -anche: marmo grigio chiazzato di nero, con
plinio], 770: sono differenti dal marmo ofite, perché quello ha similitudine colle
, 2-2: ècci di poi il marmo ofite, così chiamato dagli antichi per
ofìteo, agg. miner. ant. marmo ofiteo: ofite. dolce,
dolce, 6-52: l'ofiteo [marmo] è bianco e nero con
sparsero largamente, scivolando sulla superficie del marmo con le loro rotondità oleose.
tale una materia e forma che è marmo per lo splendore e la durata,
maculato. baldi, i-138: vuoi nel marmo scolpir la tua figura? / guarda
: misero me, che volli? un marmo duro / tento far molle, un
baldi, ii-22: chiude perlina bianca il marmo nero, / e seco i vezzi
e a pulire i suoi casamenti di marmo oltramarino e di dipinture di diversi modi.
x non si fece uso di altro marmo che del macigno; e questi edifizi,
giusta sfera, il ventre ombelicato, / marmo fidiaco ambrato e ripolito dalla cura de'
: similmente qualche statue, finte di marmo o di bronzo, si faranno di grosso
bossi, 225: la calce 'carbonatica marmo 'comprende i marmi detti 'misti
un minerale, in partic. il marmo); che presenta una configurazione ondulata
su dalle cave le lisce pareti del marmo compatto, tavole gigantesche di bianco o
ragni. bossi, 99: cipollino: marmo con larghe strisce ondulate bianche o verdi
dolce, 6-52: l'onichiteo [marmo] ne'monti di arabia.
che gli fosse fatto un sepolcro di marmo. annotazioni sopra il decameron,
e in mille apparve degno / di marmo inciso d'onorati versi? -non
trova rono una tomba di marmo nella quale era sculta la storia
gozzano, i-695: il candore del marmo si alternava al verde opaco dei cipressi,
martello / che 'l formi in marmo o che 'l stenda in colore. marcantonio
questa opera fussi grande, o di marmo o di bronzo, condotta con questo bel
, e tra quelle un bel ritratto di marmo del granduca cosimo per la facciata del
e valente operatrice di belle statue in marmo e di molti ritratti simigliantissimi al vero
ceuini, 4-516: un crocifisso di marmo fatto a tutte sue spese dal detto
.. vidi impressa / nel duro marmo, che, quando e'si strinse,
. dell'uva, 139: di marmo diventàr quanti l'udiro / meravigliando ed ob-
, 9-47: nome è nel campo del marmo opprimente / degno per fama d'un
immemore degli orti morti / con qualche marmo mutilo o muscoso / e un
pezzi irregolari di lastre di pietra, marmo o ceramica, accostati fra loro e
un grosso pezzo di roccia calcarea o di marmo bianco ben levigato, per farlo stare
, suo padre, una sepoltura di marmo a spese di lorenzo. c.
organetto che è accanto alla cappella di marmo. d. bartoli, 11-132: facciasi
livida della pelle, quel colore di marmo. 5. ordinato, regolato
l'organo vi sono due tavole di marmo pario, con due amorini per cadauna.
latora delle dette piazze erano colonne di marmo con archivolti orgogliosi. amari, 1-i-460
iii-1-239: io ho un pezzo di marmo antico, trovato negli orti oricellari.
, tutta bianca come una città di marmo, cinta d'una corona di giardini
mondo elegante. ai suoi tavolini di marmo, sotto i mazzi d'origano accorrevano dopo
acqua fresca giù per le due pareti di marmo. cicognani, 3-258: codesta notte
le misure dal modello al blocco di marmo in lavorazione. c. bartoli,
pochi anni sono una gran lastra di marmo murata nel pavimento, ricca d'un orlo
aggiunse una infinità di statue antiche di marmo e di bronzo, pitture singularissime,
le belle cose che vidde o di marmo o di bronzo o di pittura e ogni
: oltre a'vari ornamenti di fino marmo, veggonsi nel coro quattro famosi sepolcri de'
cielo orni e privilegi / tuo dolce marmo sì che smirna e samo / perde e
l'esecuzione di tutti gli ornamenti in marmo per l'imbasamento di quelle statue. imbriani
altrove, si ritrovano pochissimi fregi in marmo che non siano ornatissimi di girari de'fogliami
roma tutte le statue di bronzo e di marmo delle quali la città di siracusa,
devan-i-aam ', una meravigliosa costruzione di marmo bianco con sopra ornati d'oro elegantissimi
vaticano il tempio augusto / innalzato nel marmo, e lauree case / che splendono
luna. alvaro, 15-13: quel marmo era arido come ossame, qua e là
a guisa di musaico di pietre di marmo bianco o d'altro colore. r
esempio della figura che si dee fare di marmo, altro modo ricerca, perciocché si
si piglia due terzi di calce di marmo o tevertino e in cambio di rena
in cambio di rena un terzo di marmo pesto sottilmente, incorporandolo e impastandolo bene
ho fatto tosso più duro d'un marmo. soldati, 2-288: da quattro anni
[il battisterio] un ottàngolo di marmo bianco, con tutte le facce arricchite
patria, da tema sollevata di villan marmo; ottimamente di voi medesimo, cui
l'ottimo artista alcun concetto / c7un marmo solo in sé non circonscriva / col suo
ed elettissimi, sporgono sul pavimento di marmo con l'ovale di una vetrina.
tenerlo un poco a tondarlo in sul marmo come è usanza d'altri vetri
la sua famiglia era di artisti in marmo professione la quale permette in roma una
più di cento anni anco dipoi è in marmo, ma tutte sono in pietre paesane
o paese? ». 12. marmo paesino, pietra paesina. baldinucci,
e del figliuolo. 3. marmo paesino, pietra paesina (v. paesino2
paese. paesino2, agg. marmo paesino, pietra paesina: calcare marmoso
v.]: 'paesino ': marmo detto anche marmo roviniforme, marmo di
: 'paesino ': marmo detto anche marmo roviniforme, marmo di firenze perché si
': marmo detto anche marmo roviniforme, marmo di firenze perché si trova nelle vicinanze
casa, non già pagliarésca, ma di marmo finissimo. tesauro, 5-255: ne'
ant. pario (con riferimento al marmo). dolce, 6-52:
dolce, 6-52: il tebaico [marmo] è bianco cinto per entro di
un enorme cubo di mattoni e di marmo, posato su quattro palafitte di cemento.
. -spreg. palandranàccio. marmo, xii-512: portava un palandranaccio in foggia
adorno... di statue di ricco marmo, di preziosi paramenti, di maravigliose
rame, ecc.), di marmo o di legno prezioso con rilievi.
ebbe luogo per entro il paliotto di marmo. batacchi, 3-27: san tote mi
. archit. sfera di metallo o di marmo che sovrasta una cupola o una colonna
pavimentazione costituita da pietre e lastre di marmo di forma irregolare, unite da un
banda del muro rincontro al segno di marmo giustamente batta la palla. g. de'
... la palla batte nel detto marmo sì dritto e sì forte che subito
cave di carrara e di serravezza abbian marmo che basti a monumentare le grandezze viventi
i-20: èvvi una loggia tutta di marmo quadra e profonda sette palme.
ix-82: osserva, osserva / che freddo marmo ancor palpita e freme / dinanzi
: nella mia casa c'erano scalinate di marmo, alti cancelli di ferro battuto,
a pancia all'aria come granchi sul marmo di una pescherìa:...
non essendo quello [san francesco di marmo] finito di pannamenti e testa, che
i pannelli di quel dossale erano di marmo. cicognani, 13-48: la bella porta
lino bianco con entro una pietra di marmo di mezzana grandezza. padula, 379:
granito rosa con basi e capitelli di marmo; nel 609 il papa bonifacio iv
, disegna le statue e i busti in marmo. piovene, 7-359: una pagina
sm. roccia costituita da frammenti di marmo bianco con un cemento di colore violaceo;
decorativo. -anche: ogni sorta di marmo di colore violaceo. targioni tozzetti,
due di granito rosso e due di marmo africano. bresciani, 6-xi-14: tanta pompa
signori in pavonazzo. 10. marmo rossiccio o violaceo estratto in emilia e
materiale decorativo. -paonazzo di fiandra: marmo violaceo estratto nei dintorni di liegi.
114: tutta l'opera è di gentilissimo marmo con qualche vena oscura simile al paonazzo
ini, verso la gradinata di marmo carnicino, come un ranco misto
traversavano altri archi con gli scudi di marmo in cima, sino alla torre del
: qualsisia figura... in marmo, in legno, in metallo, in
- per estens.: tipo di marmo nero, detto anche nero del carso
: una pietra dura per il doppio del marmo, che riceve bellissimo pulimento. è
con l'applicazione di lastre (di marmo o di pietra), di piastrelle,
si serreranno con tavole o parapetti di marmo, lasciandovi però le aperture per le
di legno lubrificate usate nelle cave di marmo per far scivolare a valle i blocchi
giuliani, ii-342: alla mina il marmo s'apre come un labbro..
e i minatori tirano il pezzo di marmo in cima al ravaneto, d'onde lo
di detriti. i blocchi [di marmo] posano su le lizze, due
che si veggono nella parte superiore del marmo... sono fuor di dubbio un'
ed al peraiglio. imperato, 1-25-8: marmo bigio o pardiglio. il bigio o
9-96: lo scaglion primario / bianco marmo era sì pulito e terso, / ch'
città a livello un piano quadro di marmo, overo il luogo sia spianato e
(anche pario, sm.): marmo famoso nell'antichità per usi statuari e
. -anche, con valore esornativo: marmo di particolare pregio e candore. cariteo
un immortai sacrario / d'un bianco marmo pario. b. tasso, i-245:
piaggie dell'antica urbino, / di pario marmo trasparente e fino, / di fiori
communi) son l'alabastro, il marmo bianco, il pario, l'ofite
arabo. imperato, 1-25-8: il marmo greco pario è simile al carrarese, alquanto
nell'isola di paro si cavava il marmo pario questo marmo fu usato molto frequente
paro si cavava il marmo pario questo marmo fu usato molto frequente per far statue
sortir dall'onde chiare, / scolpite in marmo pario, j le deità del mare
santa sabina su le belle colonne di marmo pario. lucini, 1-130: sulla vetta
e sacrificatore. baldini, 3-209: il marmo pario della traiana ha conservato un color
: monumento o statua fabbricato con tale marmo. lucini, 1-60: al vespero
, fredda maceria, / tanto nobile marmo pario? 2. proprio o
2. proprio o caratteristico del marmo di paro. carducci, iii-4-91:
-che ha il colore avorio di tale marmo. marrone, 84: le biondissime
. -ricavato, scolpito in tale marmo. marino, vi-74: le parie
colà? 3. stor. marmo pario: stele marmorea rinvenuta in frammenti
, e le mie ricordanze inciderò nel marmo pario ritrovato fra le mine.
... parlucchiano a un tavolino di marmo rosso di un'osteria.
e dielli iddio in una tavola di marmo sette comandamenti e 'n un'altra tre,
sui caminetti delicati, intricati intagli di marmo, nudi parossistici, martoriati erò,
sentire ragionare maestro pasquino che è di marmo. p. nelli, i-3 (15
sofia a vedere due antiche colonne di marmo bianco. bacchetti, i-ii- 350
nudo, passava tosto al lavoro del marmo o della creta. rajberti, 2-65
). pratolini, 10-208: sul marmo di cucina... mi rammento
i-458: presi un grosso pezzo di marmo, lo ridussi a quadretto e tirai fuora
che si piglia due terzi di calce di marmo o tevertino e in cambio di rena
in cambio di rena un terzo di marmo pesto sottilmente. sorte, l-1-283:
suo terzo libro dà il vanto al marmo di arabia, affermando in bianchezza,
eie, 16: non e [il marmo bianco] tegniente né pastoso a lavorare
da quel pataccone della sveglia semovente sul marmo. 4. grossa macchia tondeggiante.
a fine poi di uniformare nel colore al marmo antico il moderno, si dà a
., murata alcun tempo innanzi di marmo per cosa stabile e ferma nella maniera
6-18: il grande corridoio pavimentato di marmo era deserto. moravia, iii-
in legno, in maiolica, in marmo, in mosaico, in piastrelle,
costituita di materiali vari (pietra, marmo, mattonelle, mosaico, legno,
quando vidde scolpita in un tavolone di marmo, incastrato nel pavimento, una croce
un bel pavimento di larghe lastre di marmo. d'annunzio, i-592: fluiva su
: una... lastra di marmo sottile lavorato a giorno, raffigurante nel
quale si pavoneggia un altissimo achille di marmo grigio. savinio, 371: questo
pazzamente e vanamente le muraglie sieno di marmo ricoperte, mentre che non ci curiamo
: il dono della bellissima testa di marmo antica, e non di meno tutta intera
e per lo più una lastra di marmo o una lamina di metallo, collocata
alcuni pilastri e zoccoli nti di marmo. baldi, 556: il peduccio.
., 518: passa il letterato marmo, e la via non agevolisce punto,
e 'pelare 'dicono alla pietra o marmo che comincia a scoprir peli, ma
':... dicesi di marmo o pietra nella quale vi si scoprano
detta pietra pigliava una durezza quasi come il marmo, massimamente nelle superficie della pelle sua
levando le gradine che sono restate nel marmo; e cosi poi colla pomice arrotando
in compagnia dei morti, / sul marmo dei sepolcri, al tronco dei cipressi
figura in piè, s'avvedde che il marmo aveva un pelo il quale lo scemava
di 400 pagine -sopra un naso di marmo scoperto nel 'colombarium 'dei giuli
sopra se stessa dentro pareti di lucido marmo giallo. -iniziare a scorrere in una
decozione d'orzo, colato caldo sopra un marmo unto di olio, malassato poi
v-1-247: imbruniva. l'ombra del marmo era cerulea. è quello un marmo
marmo era cerulea. è quello un marmo che a vespro fa il turchino come il
pentelico, sm.): marmo famoso nell'antichità per usi statuari e
le colonne furon tagliate nelle cave del marmo pentelico con bellissima proporzione della grossezza con
che questo iddio, effigiato prima in marmo pentelico da prassitele..., godesse
.., guardi la lastra di marmo pentelico che fa angolo con le lastre
[gli animali] ed eternati, in marmo pentelico, da collaboratori di fidia.
le ma gnifiche gradinate di marmo pentelio. = cfr. pentelico
fatte ai peperino et erano investite di marmo. vasari, i-102: avviene questo
ceasi, un leggio o perbio, di marmo bianco. 2. luogo,
modellandole prima e poi eseguendole in marmo. idem, 51: immerso il canova
l'organo vi sono due tavole di marmo pario con due amorini per cadauna, di
braccia e di percussione a consumare il marmo od altra pietra soverchia ch'eccede la
d'una fede che v'è di marmo, molto bella, in compagnia d'
, iii-108: crede che il faunetto di marmo qui nel mio studio sia un originale
sia un originale greco, pergameno, in marmo d'asia. = voce dotta
.. ultimamente lavorò il pergamo del marmo in s. croce di firenze.
mise tanta gioia donatello, / fervendo il marmo sotto lo scalpello, / quando ornava
il pergamo ed un altro palchetto di marmo scoperto per le cerimonie della moschea.
pergolato, ov'erano due sedili di marmo coronati di ellera e di muschio.
fare una graticola intorno al pergolo del marmo che nuovamente si fa in duomo.
di pesco. 2. miner. marmo persichino (anche solo persichino, sm
persichino, sm): varietà di marmo bianco con venature e chiazze rosso-violacee che
targioni tozzetti, 12-2-22: una striscia di marmo persichino antico, cioè di fondo rosato
decussate linee rossigne. santi, ii-84: marmo rosso-persichino venato di bianco.
miner. fior di persico: varietà di marmo (v. fiore1, n.
iii-233]: un basamento piano di marmo di fior di persico. 5
posava il piede su la soglia di marmo poco più alta del marciapiede, su
servizio americano color pervinca sul piano di marmo bianco.
il bonamici con di belle tavole di marmo e con fontane come a simil luogo
suo terzo libro dà il vanto al marmo di arabia, affermando in bianchezza,
nativo colore più a una statua di marmo che a creatura rassembrava. il perché fu
, nei ripieni pestati nel mortaio di marmo. -figur. meditato, ponderato
ferro e si crivellano i cementi di marmo overo le scaglie che cadeno dalle pietre
. battenti col pestello nel mortaio di marmo, illuminati dalle fiamme dei focolai vividissimi
, 1-3-14: e questa una macina di marmo orizzontale che, rapidamente mossa a acqua
incavati nel legno e i lombardi nel marmo. -per estens. specie di
petriera ed a conciare sessanta braccia di marmo nero, o più, se bisognasse al
ebi dice che l'uno grado era marmo, l'altro una petrina ruvida e nera
andare a scrivere il loro nome sul marmo. -abitato o composto o frequentato
. -variegato, screziato (un marmo). vasari, i-95: se
. salvini, 39-ii-196: un mattone o marmo medesimo, tinto a bella prosta e
2. macchia di colore nel marmo; variegatura. targioni tozzetti, 12-6-271
la troppa uniformità delle pezzature [del marmo] lattate e rossigne, e le
secolo nuovo, sognano le iscrizioni sul marmo. -pezzettùccio. pananti,
fatti a posta con la polvere di marmo. = dimin. di pèzzo
bicchierai, 45: un pezzo di marmo bianco di figura conica della lunghezza di
rapida -il 'pezzo buttato giù sul marmo della tipografia'-è la scrittura viva.
dare uno essempio, le colonne del marmo, che sono smisurate, nel portico della
avegna che sieno di più pezzi ciascuna di marmo, i pezzi vi sono in guisa
tinozze sono d'un sol pezzo di marmo, vaste e serrate fra le due pareti
la 'matthàus- passion'del bach, sul marmo del camino i gessi delle quindici statuette
una dramma di questa mistura sopra il marmo lungo tempo. 3. figur
o raffinatissimo e strofinarlo di più sul marmo... con un pialletto di
'piana': pezzo di legno, talora di marmo, rettangolare, lungo qualche palmo,
e'palchi smaltati... o di marmo o di calcina con marmo pesto
di marmo o di calcina con marmo pesto e rena insieme meschiato e di
ceri e piangon lagrime / finché lastre di marmo e pietra sono invase / da muffe
forma d'anfora, sul piano di marmo del cassettone, pare che avverta la
5-3-163: resta ora a dire del marmo che per cagione di cavarlo (in tanto
laterali sono chiusi da gran lastre di marmo e vengono a piantarsi nello stereobate.
della loro ribellione piantata una colonna di marmo, la quale si vede oggidì. soderini
che si vuole. -piantare in marmo qualcuno: rappresentarlo, raffigurarlo plasticamente.
abbia italia ancor piantato intiero / in marmo di carrara e dritto stante.
14. lastra di pietra, tavola di marmo. sercambi, 2-i-146: nascosamente di
, di grès, di pietra, di marmo, di legno, di vetro pressato
sf. nel linguaggio dei cavatori di marmo, superficie di distacco di un blocco dalla
certe camicie bianche e lucide come il marmo. = denom. da piastrone2
spianata artificiale che, nelle cave di marmo, serve come piano di lavoro dei marmi
piatto del paralume ingigantito la schiacciava sul marmo del tavolino; tutta esposta. soldati
mio duca che volentieri, o di marmo o di bronzo, io gli farei una
a cavallo che si annoia / nel marmo che lo adùla goffamente. quasimodo,
pianeggiante alla base di una cava di marmo. giuliani, ii-342: alla mina
giuliani, ii-342: alla mina il marmo s'apre come un labbro; lo
... e sono grossissime e di marmo bianco picate di rosso. michele da
rimbronciolito e picchiava sodo col mazzuolo sul marmo per sentire se non fosse campanino.
certo picchiare, / come goccia sul marmo quando piove, / sì che somiglia
207: sono cerca cinquanta collonne di marmo bianco pichiate de rosso. bandello,
il seno bianco di una venere di marmo. ungaretti, xi-201: ora sono in
, i-567: lo zoccolo era di marmo nero, picchiettato e lustro come un caviale
ha cominciato a picchiottare con l'ago sul marmo nero. = denom. da
professionale immagino scritti, magari incisi sul marmo d'una lapide, questi miei 'trascorsi'
era... una gentil colonna di marmo antico; e dovevan essere due,
. - piccolo granito: varietà di marmo estratta presso mons, in francia.
dato dai francesi a una varietà di marmo che si trova nel contorno di mons e
per specchiare il cielo / e infine marmo opaco da picconi. -dare il
ciò sia che i suoi panni nel marmo erano sottilissimi, ben condotti, con
sopra il monumento una lapida di bel marmo, convenne scoperchiare esso monumento. il corpo
.. prato era una fonte di marmo bianchissimo:... iv'entro,
pietra. -anche; blocco (di marmo). lapidario estense, 163
egli subito messe mano innun pezzo di marmo, e fecie quella pietà che si vede
panchina, o più panchine, di marmo o pietra. -scolpito nel marmo
marmo o pietra. -scolpito nel marmo o in altra roccia statuaria.
pietra stellata è pietra di schiatta di marmo et ha macule d'oro, e d'
, in oro, in argento, in marmo, in bronzo, in miniature,
colori, sì come proferito, serpentina e marmo. citolini, 497: le
. -in legatoria, lastra di marmo o di altro minerale sulla quale si
, 1-102: 'pietra': prisma quadrangolare di marmo ovvero di macigno, sulla cui faccia
v. j: prisma quadrangolare di marmo, detto 'pietra per battere', su cui
a parare': pietra o lastra di marmo su cui si 'parano'(apprestano),
petra. 20. blocco di marmo o di altro materiale pregiato, collocato
patrizi, 1-iii-247: d'uno stesso marmo, tratto tutto intero dalla petraia, in
non hanno che invidiare al più fino marmo. milizia, iv-194: il suo
, sm. blocchetto di pietra, di marmo o di altro materiale pesante
, marmino': piccol pezzo piramidale di marmo o d'altra pietra, talora anche di
uscio e sulla spalla un pressacarte di marmo. 2. fermacarte.
-masso, per lo più di marmo, che veniva posto nei giardini,
re e duchi. -blocco di marmo o di altro materiale che veniva posto
scritta a capo in uno petrone di marmo. -in espressioni comparative per indicare
bellissimo, dove era una storia di marmo, cosa allora rara. lami,
pietra pigliava una durezza quasi come il marmo, massimamente nelle superficie della pelle sua
la trasformazione in donna della statua di marmo da lui stesso scolpita. pigmalionésco,
* è una gran pigna antica di marmo bianco. d'annunzio, iv-2-881: ella
di diamante, usato per perforare il marmo. tramater [s. v.
ed appuntate. adoperasi per forare il marmo con buchi di egual larghezza: effetto
4. recipiente, spesso di marmo lavorato artisticamente, che presso la porta
2. sm. miner. varietà di marmo nero striato di giallo, talora con
lessona, 1180: 'portor': specie di marmo a fondo nero e vene gialle.
e vene gialle. pilla registra il marmo 'portor'o 'portovenere'come dolomite granellosa gialliccia
scogliere nude, che dànno un marmo nero e giallo, il portoro, tra
lessona, 1180: pilla registra il marmo 'portor'o 'porto- venere'come dolomite
n'apparisce ancora la scorza vecchia del marmo. g. branca, 102: questa
n'apparisce ancora la scorza vecchia del marmo. bellori, 2-384: sono le
di detriti. i blocchi [di marmo] posano su le lizze, due travi
ch'io vi lassai, come di marmo o legno / voi fuste? capoferro,
. cariteo, 374: volando al marmo e desiando venne, / ché spavento et
e larga, con le colonne di marmo, e le poste che paiono stanzini da
si può, vien sempre tanto inferiore al marmo e tavola che arà dietro che sempre
antichi le facevano in edilìzi immensi di marmo. -figur. destinato a durare
o ai piedi di qualche posticcio di marmo saccarinato, cosparso di gianduiotti in cartaoro
di marmi e fomiti di peristili di marmo nero del belgio, con decorazioni in
pavimento [della chiesa] è di marmo misto assai raro; le cappelle tutte poste
posero in posto di non lasciare alcun marmo portughese in cui non s'improntassero tirannidi.
nella postuma voce affettuosa / onde, dal marmo, a noi ti riconcili. pascoli
di metalli lavorati, ma un poveretto marmo e una logora iscrizione alla buona memoria
battisterio antico è una vasca esagona di marmo..., simile nella struttura al
, 9-xvi-207: altre molte opere di marmo condusse il novelli... come ritratti