con mara- vigliosa ordinanza tutti quei greggi marini, e piccoli e grandi, ripartiti
valorosamente, nondimeno ricevette molto danno. marini, i-356: schieratevi in buona ordinanza
. pigafetta, 90: questi lupi marini sono de diversi colori e grossi come
l'addietro ad udire delle somiglianti. marini, i-201: era termine di cortesia verso
tesi aspettava il gastigo di pisone. marini, i-154: la duchessa intanto,
chiama sensitiva, come è ne'funghi marini, nell'ostrage e in questi nicchi che
zool. famiglia di molluschi gasteropodi polmonati marini. = voce dotta (registr.
pesci di acqua dolce che i pesci marini. = denom. da ovo1 e
che hira era venuto a domandargli. marini, i-345: tutti questi apparati di marte
posto di s. maria, col regimento marini. metastasio, 1-ii-466: rammento /
se in cosa veruna è ammirabile il marini, essere principalmente si vede in non
a fine di riposar ne la pace. marini, iii-123: godasi pur l'egitto
case ne le quali vanno. marini, i-48: ella a poco a poco
piè del palafren segnar la via. marini, i-90: salirono i cortigiani su possenti
tribù dei palemoniei, e contiene animali marini dal corpo arcuato, meno consistenti della
-senza celare la propria identità. marini, i-60: io...,
vedevano alcuni griffi o draghi o cavalli marini... dalle loro fauci spalancate e
famiglia di mol luschi bivalvi marini dell'ordine eulamelli- branchi, alla
plur. classe di artropodi comprendente animali marini che, per l'aspetto complessivo,
iii-21-20: i papiri diplomatici di giuseppe marini. ojetti, ii-202: nello studio
navi per riparare le persone dagli spruzzi marini. 2. in alcuni motocicli
respettiva. -toccare parallelamente. marini, iv-72: vidimo sopra della tenda,
. soderini, iii-203: i giunchi marini sono meglio che i salci o olmo
, né essendo informati di ragione. marini, i-332: oh dio, cominciò,
concetto o uno stato d'animo. marini, i-193: da questa giudiciosa scelta di
mi ritiravano da questa esecuzione di giustizia. marini, i-50: ondeggiando in mille parti
in giorno l'animo e lo stato. marini, i-312: quale urgente occasione,
diminuirsi. -conferire, dare. marini, i-205: ella, da spietate furie
allogandoli in colui che fedele t'è. marini, i-48: ella, a poco
o uno stato d'animo. marini, i-236: ama egli meglio covarsi in
delle fenditure che si aprono nei fondali marini. maestro alberto, 103: voi
di stabilir nelle provincie di fiandra. marini, 3: strana, per non
fior di giustin ivi germoglia. marini, iii-227: l'amistà e la gentilezza
in mar precipitare, / i cavalli marini a pascolare. -rifì.
per gli ottimi pascoli fra montani e marini). pascoli, 659: crescean nel
carducci, iii-4-114: o salienti da'marini pascoli / vacche del cielo, grige
1-42: temistocle soleva viaggiando col basso marini da milano a stradella in legno di
luogo altrimenti proibito o precluso. marini, ii-173: questo è il segnale col
3-519: più altri legni passaggeri. de marini, 63: di miglio in miglio
che sono pazzi a comminar senza necessità. marini, i-114: rimasto solo, il
due passi gravi e un seguito. marini, i-256: ella, dopo breve passeggiare
succede il campo a passeggiar lucindo. marini, iii-74: fu egli introdotto nello
. savonarola, 1-70: megliore suono i marini [pesci] laudati, come passare
[plinio], 186: de'pesci marini alcuni sono piani e schiacciati come sono
[meridiana] che 'l passo studiava. marini, 232: portato dalle sue furie
-migrazione di pesci marini dai fondali alla costa nella stagione della
,... nel prendere i granchi marini e i pastinacchi, sorta di pesce
.. dentro le pietre e ne'tufi marini si producono, le quali sembrano a'
iperboliche e di uso colloquiale. marini, 314: a che venir questa notte
dopo la pronunzia delle voci perfette. marini, 128: qui fece alquanto di
e sfrenata di un sentimento. marini, i-313: ella, già avvisata de'
, poco lontana da detta città. marini, iii-179: una grandine spessa di sassi
. ittiol. ordine di pesci ossei marini, più noti come lofiformi, le
sorte e quasi / contro natura. marini, i-98: che fo, disse,
che 'l mio pensier poggiava altiero. marini, iii-90: chi avrebbe mai creduto
o sassatili o litorali o fluviatili o marini. guglielmotti, 634: 'pelagico
que'pelami e diegli uno cappellaccio. marini, 275: chieggo tosto i contrasegni
zool. genere di serpenti velenosi marini della famiglia colubridi comprendente una sola specie
nome comune pelasgi, come a dire marini. carducci, iii-22-96: i pelasgi
arriccia in testa inorridito il pelo. marini, iii-81: al rizzarsi di calloan-
letter. ant. capigliatura. marini, i-394: questa è senza fallo la
peluzzi che tu hai nella barba. marini, i-239: scorgendovi spuntar su 'l
attribuisce particolare credito o importanza. marini, 273: nello stesso punto stava pendente
mirandolo, mi stava in pendente. marini, 118: vedevasi astretto overo a
natura disposti a ricevere ogni perfezione. marini, i-246: sappiate... che
istesso come in publica piazza per rissare. marini, i-59: violò il perfido le
periculoso, ma di maggior male. marini, ii-32: sopraggiunse la notte ad
], 698: sono altri [animali marini] chiamati peme, di spezie di
di mia lontananza empi il diffetto. marini, i-49: spiaceva forte a periandro
del carattere che si impersona. marini, ii-81: continuando poscia il discorso,
seduce. leopardi, iii-416: il cavalier marini all'aspetto è un uomo d'età
resoluzione che non persuadono le ragioni. marini, iii-9: belli argomenti per certo
chi combatteva era quel della morte. marini, ii-19: riscaldati essi più che
la pertinazia d'un'avversa fortuna. marini, ii-30: a dismisura afflitto navigava
infinità di varie sorti di pesci. de marini, 70: a voler dire della
o, più in genere, animali marini e acquatici, per lo più allo
pensieri, le intenzioni più riposte. marini, i-no: che cavaliere come quel di
presenti fra gli ingredienti pesci e molluschi marini, a uno stile d'abbigliamento o
alle sirene, le quali sono pesci marini che, cantando in mare dolcemente,
da cortona in pittura, il cavalier marini in poesia, sono peste del gusto.
, 3-481: questa è l'epoca del marini e del seicento già preparato dagli altri
, ii-221: una scogliera tufacea con corpi marini petrefatti forman per lo più la base
morale. ghislanzoni, 1-42: ignazio marini, il celebre basso, veniva per sempre
uno stato d'animo). marini, 251: vide ch'entrava in esso
/ siamo l'italia, o miei lupi marini. pascarella, 2-267: tu non
. -tradire, violare. marini, 226: ah ingrata (gridò)
vece di spirito e di sangue. marini, i-38: arrivando sopra il gigante che
da quella che era giudicata morte. marini, i-41: queste ultime parole disse
il dì denanti al corpus domini. marini, i-274: il re, su infiniti
tutto il ciel piazza le stelle. marini, iii-98: fu loro fatta larga
ostentando una propria condizione negativa. marini, 332: apprendete, o mortali,
in italia a'tempi nostri i picchi marini, uccello nuovo e vago quanto quel
si fosse picciola squadra de'nimici. marini, 274: entrai in babilonia con
crostacei lemodipodi, che si compone di animaletti marini analoghi ai ciami, che vivono parassiti
piè corto, forte e diritto. marini, 14: un cavaliere armato gli
: un passo dopo l'altro. marini, i-106: così astratto, piè innanzi
ti foe mio erede del regno. marini, i-47: fu a tor congedo dall'
la duchessa di mena per sé. marini, i-374: affliggeasi inconsolabilmente di non
svegliò dal loro sonno di pietra i marini, i piscinelli. -privo di
sé pigliar acque e andarsene a fondo. marini, ii-112: fu tolto intanto l'
/ fare altrui un aspro piglio. marini, iii-58: arrossì a queste parole
dell'isola di melito ». de marini, 121: non si regola la
razza che da'pescatori son dette pinci marini, la quale non nuota né si aggira
iii-3-192: il maggiore fra gli uccelli marini è il penguino. cassola, 5-1 io
nel piano della colonna vertebrale. sono marini, passano nell'acqua la maggior parte
colle pianeggiante e spogliato trovammo vari corpi marini, fra i quali alcuni pezzi di
di bombe. -colata. marini, iii-179: una grandine spessa di sassi
/ nel sen della sacrilega caverna. marini, ii-194: spiccò un salto e
: tale veracemente fu il discorso del marini, il quale discorso, passato alle mani
sparse per le appena valicabili arene. marini, 304: babilonia tutta vedrai fra
sulle prese di stagione, i venti marini, la luna, i'acqua torba o
rotondi, impastato di frammenti di corpi marini. stopparti, 1-582: sono celebri.
erasmo da valvasone, 2-2-11: vecchi marini e smisurati ceti, / orche e
i3 * 57: diverse forme de mostri marini, / rotoni e cavodogli assai vi
, sm. plur. paleont. rettili marini estinti del cretaceo simili a lucertole dal
sempreverde e particolarmente resistente ai venti marini, con chioma compatta e numerosi fiori
: le foche, chiamate volgarmente vitelli marini, fanno nel dormire così alto ronfare
: sonovi poi i maragoni, gli smerghi marini e la lor voracità, gli smerghelli
lor voracità, gli smerghelli, i corvi marini e 'l loro venir calvi, e
placar i sudditi e vincer i nemici. marini, iii-238: quivi potè svellersi dalle
la turbe dei signori l'hanno stoppato. marini, i-415: se la mia morte
il cielo, trema la terra. marini, ii-72: tu, mare ingordo,
stesso e si rendeva tutto placato. marini, i-374: affliggeasi inconsolabilmente di non
... / tal'i piaceri. marini, iii-7: la nave di cipro,
/ quivi gioiscon placidi e contenti. marini, ii-12: rimasto solo acomate, in
più che una pinna: sono pesci marini, eminentemente carnivori: stanno nei fondi
esposizione dei manoscritti più importanti. marini, 4-54: un buon testo a penna
parte a parte tutta la descrizione del marini con queue di questi autori.
zool. tipo o classe di animali marini bentonici che vivono entro tubi da loro
staccarsi da quella anteriore; sono tutti marini e vivono sul fondo, alcuni erranti,
cominciò a fame quel polifemo stopposo del marini; seguitò intrecciando agli amori di polifemo
cominciò a fame quel polifemo stopposo del marini; seguitò intrecciando agli amori di polifemo
la maggior parte dei zoofiti o polipari marini. tramater [s. v
-figur. garanzia. de marini, 272: gran quantità di fogli di
di terra dando fuori, i polmoni marini in mare di più dì, augurano il
vergogna e tema lo fan dubitare. marini, iii-34: poltronàccio, come sono
su un muro di sostegno. marini [in dizionario militare italiano (1833)
di briareo che avea cento mani. marini, i-276: era la sala piena di
versi ortii una soavissima canzone ai dèi marini. goldoni, xiii-266: come diamine un
collane lavorate a modo di piccioli gambali marini, involte in un panno ricamato di
carducci, iii-25-378: le porcherie poi del marini e compagni sono bubboni dell'infezione soldatesca
: abita tra le fessure dei dirupi marini e delle pietre degli argini edificati sul
riposto / l'almo licor di bacco. marini, ii-200: rimase come insensato a
abbiam la giustizia dal lato nostro. marini, i-287: quivi col tordo ch'
questi piagnea, s'involò tosto. marini, i-98: racchiuse subito crisanta la
soldati e quattro con guardia di portieri. marini, ii-173: questo è il segnale
, 2-79: qual nocchier che dai marini inganni / ridutti ha i legni ai desiati
, affisarsi (lo sguardo). marini, iii-131: quando le altre tutte [
il tenore di uno scritto). marini, 63: racchetatesi alquanto quelle prime furie
ne'suoi gabinetti il padre avea. marini, ii-ioi: voi ve ne starete
in luogo di 'burlare', 'brullare'. marini, ii-100: se il casa avesse
e palpitando poi richiuder gli occhi. marini, i-20: la vista di drappello sì
: luogo occupato da truppe. de marini, 139: in diverse posture si veggono
in acque dolci (alcune specie di pesci marini, come i salmoni, gli storioni
dice vairone che era appellato dittatore. marini, ió-105: potente imperadrice di trabisonda,
e valevoli a liberarlo da colpa. marini, iii-24: mentre così ragionava l'
chiama sensitiva, come è ne'funghi marini, nell'ostrage e in questi nicchi che
si vendono allo incanto in piazza. marini, ii-28: vicino a sera fu ella
. -intrattenimento, conversazione. marini, i-90: s'incamminarono alla foresta,
pratichis- sima nel maneggiare il telescopio. marini, i-148: ella, tutta lieta
esso è l'unico e tanto pratico. marini, ii-99: uscita chetamente fuori del
fai ricco e povero in un punto. marini, i-129: il turcomano, ogni
(u- n'arma). marini, i-360: strisciò furibonda la spada per
un'espressione del volto). marini, iv-31: ciò detto appena, veggo
che precorsa sarà da la vendetta. marini, iii-173: la fama dei poderosi eserciti
gioia accender più gli umani sensi. marini, i-58: il vostro aggradimento, infanta
/ eeseme l'occhio tuo giudice deve. marini, i-166: vedendolo tutto tinto le
a cui fa mestiero dello aiuto altrui. marini, 154: potea grandemente nuocere il
d'aglio, alle zuppe di datteri marini, prelibatezza del luogo. cassieri, 228
122: per i vichi marini nell'ambigua / sera cacciava il vento tra
-in cambio, come contropartita. marini, pref.: la fatica è stata
... nel prendere i granchi marini e 1 pastinacchi, sorta di pesce
. segno premonitore, presagio. marini, i-286: quelli strani risalti del tuo
fiume è preposto a tutti e pesci marini. mattioli [dioscoride], 23:
.. grandissimi branchi di pesci marini vengono di mare alla bocche de'fiumi per
sulle prese di stagione, i venti marini, la luna, l'acqua torba
m'era presagio de'miei danni espresso. marini, i-425: ti- grinda..
forte core, / te ne ritraggon. marini, i-61: passati alcuni giorni,
apollo presidente de'giuochi pitii. de marini, 347: era da quegl'indiani
sospetto o il favore di pisone. marini, iii-121: gli errori (disse)
son stati confusi e messi in dispersione. marini, iv-63: troppa presunzione è la
, di ottenerne l'amore. marini, iii-256: io non sapea, o
di preziosissime confetture e delicatissimi vini. marini, i-138: tra gli agi e le
sarmentoso arbusto / del prezioso eresiscettro. marini, i-135: era egli rimasto addietro
che ella così prospera alla repubblica fosse. marini, ii-159: sopra tutto era così
, 16-iii-289: ho osservato che quegl'insetti marini vaganti per i fondi del mare,
per i fondi del mare, che priapi marini si appellano, hanno soventemente piene tutte
scelerati o d'altre sorti d'uomini. marini, 270: ecco si sente ferir
mai per modo alcun potea fuggire. marini, i-102: i rifiuti di cotesta
mille spade nemiche avessi a'fianchi. marini, 21: non ha la retorica colori
ser vols'egli il feritor primiero. marini, i-249: che a lei noto
il cor, la libertà primiera. marini, i-124: in sì fatta guisa
versi che seguono appresso i cinque primieri. marini, i-64: proseguendo...
senti? che hai, camillo? marini, i-91: molto sopra pensiero,
oceamodroma leucorrhoa); nidifica sui versanti marini europeo e americano dell'emisfero boreale.
mogli da'suoi vicini ingiustamente rapite. marini, i-59: violò il perfido le leggi
-sostanti p p marini, ii-18: era già presso che un'
-per fortuna, per buona sorte. marini, i-343: l'essermi stata così prodigiosamente
effetti del contante trovato e appartenente a marini morti, tanto a bordo delle navi
su quella strepitano senza prender sosta. marini, iv-80: a sì lieto annunzio e
d'entrata e innalzando il suo sangue. marini, i- 59: violò il
ai sassi s'accostano et i ricci marini si profondano nell'arena. stampa periodica
non mandò fuori del dolente petto. marini, i-116: trasse egli allora un
). ghislanzoni, 1-42: ignazio marini, il celebre basso, veniva per
perciò ch'avrai allor troppo gran fretta. marini, i-52: la memoria sola di
, ardisce pigliar cura de l'altrui. marini, i-425: tigrinda...
, prontissimo di mano e dungegno. marini, iii-221: il principe calloandro,
comune può con ogni agevolezza avvedersene. marini, i-90: essendo il tutto in pronto
wi- tachero e consenzienti a lui. marini, iii-252: mentre così stava ruminando
spallanzani, iii-426: altri innumerabili vermi marini propagano pure, senza accoppiamento, se
sian li cieli propizi overo inquieti. marini, iii-131: or che le stelle mi
di non tramettermi nelle pubbliche cose. marini, 44: che saprò addurle in
mese di novembre, otto grandissimi pesci marini, la maggior parte de'quali furono
invocar venere di auello ha fatto il marini nel poema la cui materia tutta è
curioso fenomeno che le grandezze degli esseri [marini] sono in quache modo proporzionate alle
/ se non proporzione e simmetria? marini, i-m: squadrò minutamente le altre
dichiarazione dell'eninima proposto dalla sfinge. marini, iii-201: fu variamente discorso intorno
. redi, 16- iv-335: animali marini crostàcei ovvero armati di crosta, che
modo forte che si potemo scrivere. marini, iii-202: al proromper di leo-
affinità co'primi re del mondo. marini, i-224: il principe clarindo, cresciuto
mese di novembre, otto grandissimi pesci marini. sassetti, 28: io mi aiuto
prete, lo quale massimamente amava. marini, 14: si spera forse ch'
e di proteggerli in altro tempo. marini, i-303: non vi fu tra '
la fortuna, il demonio). marini, iii-38: quelli che hanno veduta la
di necessità o di pericolo. marini, 54: la pregai a condurmi seco
. elmint. famiglia di ar- chianellidi marini, che vivono sui fondali costieri.
plur. zool. gruppo di tardigradi marini, provvisti di un quinto paio di
individui, ermafroditi, vivono nei fondi marini sabbiosi in piccoli tubi membranosi o calcarei
fare confusione e ignominia del loro volto? marini, 17: questi
a soggetti astratti, a personificazioni. marini, 1-88: la duchessa mia signora.
per proveder denari per questo viaggio. marini, i-317: non solo mi terrò favorita
pose in affetto per levar campo. marini, i-124: chiese poscia il cavalier
-rifornimento di una nave in navigazione. marini, i-344: egli, acconcie le sue
. zool. gruppo di piccoli invertebrati marini di incerta classificazione, oggi per lo
per quello che si dice pubblicamente. marini, iii-63: l'imperadrice, nel cui
a una qualifica legale negativa). marini, i-60: io intanto, come servo
prese lo cammino verso il suo albergo. marini, i-274: 1 re,
tolerare l'avarizia e 'l fasto vostro. marini, iii-164: ella ha dimostrato finora
n. villani, 2-558: il marini chiama 'puche 'le setole d'un
avesse moglie più pudica a lato. marini, 1-139: tremò il pudico garzone alrinaspet-
/ e l'onestate e l'oro. marini, 65: oh come siete stato
, sm. omit. genere di uccelli marini dell'ordine procellaridi, presente sulle coste
a l'azia pugna / star preparati. marini, ii-19: riscaldati essi più che
miei campioni, e così giuro. marini, i-385: tu contro di me pugna
-delicatezza, mollezza. de marini, 7: stette... senza
pullular da tante bande tanti dubbi. marini, 87 quelle [sventure], che
goffi che quasi vituperarono essa ottava. marini, ii-40: principe uranio, parmi
. -infocato, ardente. marini, io: giunse sull'erto d'un
si fa quasi villania a pugnerli. marini, i-253: postisi noi al rimpetto
morte le maggiori monarchie del mondo. marini, i-276: non vi turbate,
me udiron l'alpi, e tra i marini orgogli / me de'più sordi scogli
ricordo aver sentito dire che il cavalier marini leggendo 1'* arianna 'nobil tragedia d'
e di mazzate e di punture. marini, 235: questi pensieri, ch'erano
queste alle straniere in bontà sovrastanno. marini, ii-230: corse di bel nuovo
delle spine in capo, di giunchi marini, e vestito di purpureo vestimento, lo
io ne ho annoverato [di bivalvi marini] oltre quaranta, della spezie e grandezza
foscolo, i-81: qual dagli antri marini / l'astro più caro a venere
un'erba stenta, morsicata dai venti marini e dalla salsedine, e cosparsa d'ogni
o sasso colorito in tal maniera. marini, i-427: brandilone, che, con
mare, tornano di grave molestia ai marini, sopratutto sulle rade, poiché spesso avviene
virtù che più sdegnarli con le querele. marini, i-326: stesa al suol supina
fa'/ che tu noi miri. marini, iii-128: mentre egli in tal guisa
ogni contento uman recide e miete. marini, ii-106: il re,..
dar quiete e ristoro agl'istrioni. marini, i-120: cercando dalla quiete delle
di sdegno e di rabbia si viveva. marini, ii-30: questi nuovi accidenti,
avria commossi ancor gli orsi rabbiosi. marini, i-338: ecco dall'altra parte la
raccapriccio, orrore, ribrezzo. marini, i-83: io... mi
in dosso il valsente d'un mondo. marini, ii-169: raccapricciossi egli all'udire
quasi insano errai tutto quel giorno. marini, hi-81: al rizzarsi di calloandro arriccia-
potessi racchettare et indurre a perdonarmi. marini, 156: viddimo...
l'ira, la collera). marini, 63: racchetatesi alquanto, quelle prime
. -sprangare, sbarrare. marini, i-98: racchiuse subito crisanta la porticella
-stare celato (un sentimento). marini, i-354: diversi pensieri...
pochi che delpinutile travaglio lo compativano. marini, ii-55: ella, vedendosi colà
deono raccogliere se non quando è piovuto. marini, i-135: era egli rimasto addietro
stata raccolta, non poterono ritrovare. marini, ii-51: ridottami miracolosamente a terra
sbarrate. -con uso recipr. marini, 23: si raccolsero con un cortese
-prendere a bordo, imbarcare. marini, iii-7: la nave di cipro,
intendere / le ragion delle parti. marini, ii-113: a capo d'un'ora
la invitiamo a raccoglier il volo. marini, iii-261: io pure, avido di
da l'alta / sua sponda incominciò. marini, i-235: egli allora, tutto
ne tenesse cura fin al suo ritorno. marini, iii- 109: raccontandovi la libertà
vale racconciamento, rassettamento, miglioramento. marini, 241: ella non avea voluto differir
si racconforti, non si rassereni? marini, i-390: molti, che prima
il racconto d'enea nel secondo libro? marini, iii-15: egli nel breve racconto
neu'ordme dei prosobranchi: sono ctenobranchi marini provveduti di una lunga proboscide che si può
, 1-i-370: 'raddobbarsi ': i marini, quasi immedesimandosi con le loro navi
l'aria de sospir di foco. marini, iii-8: leonilda, quanto più sola
vigore e raddoppiare manifestamente la lena. marini, iii-13: se maraviglia vi reca,
brionia..., radiche di tribuli marini once 2, radiche di sucolli.
razza che da'pescatori son dette pinci marini, la quale... sta sempre
di tessuto elastico che sorregge determinati animali marini (soprattutto crinoidi e poriferi) e
. bacchelli, 2-xxiii-586: nei fondi marini si formeranno dei cantinoni di sodio
interno. i radiolari sono essenzialmente animali marini, sebbene non manchino forme d'acqua
, è splendida, esaltata dagli specchi marini e lagunari e fluviali del sile, tersissima
-rianimato, reso più coraggioso. marini, 76: vide il giacente non far
che più che pnma sarà poi fervente. marini, 304: negli altrui contenti raffinando
/ e lo raffrena sovra alla verdura. marini, iii-234: ogni studio pose per
(un cavallo). marini, 9: l'appassionato cavalier della morte
i raggi e negli opachi vengon riflessi. marini, i-161: percotea il sole sull'
.., v'erano alcuni militari, marini e officiali... tutto considerando
o contraria a una risoluzione. marini, i-181: queste ragioni scorse in un
e con molta confusione le cause. marini, i-75: imperadore di trabi- sonda
pietro da cortona in pittura, il cavalier marini in poesia, sono peste del gusto
teatro per vedere e ascoltare le tragedie. marini, i-254: a suon di trombe
che un poco talentasse il corso. marini, iv-89: vedendo i tartari che
-rendere meno frequente; diradare. marini, i-164: in questi dubbi pensieri rendeansi
par che si rallentino le trattazioni. marini, ii-165: aggiunse che, morto ze-
... i maragoni, gli smerghi marini,... i pavoncini,
ivi con varie altre spoglie di corpi marini raccolsemo buona uantità di madreporite ramea e
scopa, e dilettasi spezialmente ne'luoghi marini, e impennò s'appella ramerino.
. intenerirsi, impietosirsi, ammansirsi. marini, 76: si rammolliva, si rinnaspriva
una persona, l'animo). marini, 80: a così umili e generose
ad essere gettata ad arare nei fondali marini. -procedere per una strada in
insieme in compagnia di alcuni fortissimi guerrieri. marini, ii-19: accostossi la nave,
3. arpione per la caccia di animali marini. bresciani, 6-ix-104: anche le
(anche contro la fortuna). marini, iv-48: tutto ciò che di querele
bigiaretti, 11-22: sfiorai per caso alberta marini e mi scontrai con il suo sguardo
per l'arena olimpica o nemea. marini, 194: sotto il rapido corso
scrivono amori e rapimenti di fanciulle. marini, i1i-160: a voi tocca, o
/ il casto simulacro indi rapio. marini, i-309: men- tr'io colà
par loro di non esser al mondo. marini, ii-161: uranio in pochi anni
che non fa il re di spagna. marini, iii-109: voi, che siete
marito assediare le mura della patria. marini, 326: dietro la più torbida notte
di quel che faccia il sogno. marini, i-209: ben potea la sua
e vegetanti molte erbette e arbu- scelli marini rappresentanti al vivo le selve ed i prati
un'altra persona mediante travestimento. marini, 52: ravviso nello specchio il mio
fabbrica con giusta proporzione ben ordinata. marini, 300: maravigliato affrettò i passi
. deliberò di levare l'assedio. marini, i-351: il dì seguente l'imperadore
accertò che più non passavano gl'imperiali. marini, 272: al lampeggiar del lucido
persona o il volto stesso). marini, ii-77: proferiva uranio questi detti con
verso gli altri guerrier ratto si scaglia. marini, i-237: egli, in quello
atto alla raccolta di molluschi su fondali marini rocciosi o sabbiosi. benzoni, 1-40
e delfiche fiamme nello isteflato iscoipione. marini, iii-27: quel mio pertinace odio
tutto che rattenuta di far risposta. marini, ii-20: eglino, dalla disperazione
mentre ch'io vo'per la via. marini, 276: penso...
mi porta un piattel di mele cotte. marini, 52: ravviso nello specchio il
rawi- verassi il suo primiero ardore. marini, iii-218: favoriscono molti il bassà
a parare in ribellione de'popoli. marini, i-125: da un ragionamento in
procedere e dipendere altronde che da dio. marini, i-231: qui si tacque alquanto
può essere usato per veicoli terrestri, marini, aerei o spaziali); propulsore
le stoviglie] sotto la crosta di recrementi marini osservata dal donati, né questa crosta
aliga secche, mescolate con altri recrementi marini. 2. fisiol. ant
quel principe essersi lamentato perché tre regali marini, overo barboni, fossero venduti trenta
: * regaleci ': genere di pesci marini teleostei acantotteri affini ai trachitteri, dai
corpo); amendue le mani reggevano. marini, i-56: gran mancatenere in braccio
creazione del grande nettuno è degli altri dei marini che reggevano sulle spalle la immensa ostrica
cose ch'in fatti poi non reggono. marini, 27: quando le premesse,
quegli uccelli che si nutrono di spurghi marini e d'alga. moretti, vii-137:
. mustrano ca voco rebellare. fortificano marini e renovano lo fossato intorno.
, per isfacciata e per rea femina. marini, i-197: mentre leggea tigrinda la
la faccia un dì con sua saetta. marini, ii-94: confessomi degnamente rea della
più volte / vi replicò l'incanto. marini, i-173: il dì seguente trovossi
replicare, se ben contenesse ingiustizia. marini, i-187: volea replicare branditone già
entrò nel porto senza ricevere molto danno. marini, iii-55: l'infante coi replicati
. -punto d'onore. marini, iii-242: in sì fatti contrasti d'
grande ed il più formidabile de'cani marini... il labat dice che il
alla supplica un grazioso rescritto. de marini, 354: passò la supplica con
a que'pensieri che tanto vi travagliano. marini, iii-53: sentissi la giovanetta fulminare
quantità di rena e di tritumi di corpi marini. cesarotti, 1-ii-177: s'adunano
, simili a stormo / d'augei marini, quando il flutto irato / li rispinge
stanco, a riposar ti resti. marini, i-69: ite ove vi chiama il
animo del signor duca d'tjrbino. marini, i-225: qui tacqui, attendendo vie
e di uomini o di seta. marini, ii-102: più sono use le mie
è convenuto e concordato è irrevocabile. marini, i-340: abbastanza avete rigorosamente ubbidito
spallanzani, 4-iii-42: sonovi alcuni molluschi marini, come certe specie di oloturie,
che significa lo racquistaménto de la grazia. marini, i-137: egli poi se ne
fini, / ribbona cotta e moscatei marini / de l'isola de greti o de
1-142: puoi che lo castiello de marini bene fu inforzato, guarnito de saiette,
-ricacciare indietro le lacrime, reprimerle. marini, 127: stillate dalle interne sue viscere
bocca ove tutti cozzano e'lor pensieri? marini, i- 174: non trascurava lo
. carducci, ii-1-256: talvolta il marini, sempre il chiabrera e il testi
o spirituale o anche politico. marini, ii-n: giammai non vidi, o
, sf. colonia, vivaio di ricci marini. cestoni, 58: in
quivi veramente fanno e moltiplicano i ricci marini, essendo l'alga il loro cibo
della classe echinoidei; sono animali esclusivamente marini, hanno corpo globoso, più o
de la medesma generazione son li ricci marini, a li quali son le spine in
spondoli serpetro, 341: i ricci marini si cuoprono di sabbione sentento l'agitazione
collettivo di varie specie di animali raggiati marini della classe degli echinodermi, famiglia degli
: il cretano, ciò sono i ricci marini, è caldo e secco nel terzo
grazia o degnità starsi queto? marini, ii-164: questi, istante- mente
2-106: egli stava guardando alcuni uccelli marini che volavano intorno alla galea, aspettando
come io te raccolgo ne le mie. marini, 69: qui, interrotta da
per i rais cento ducati l'uno. marini, i-219: raccomandato ad un marinaro
o su una parte di essa. marini, 261: ella mira e rimira,
tale, diletti tutti i riconoscitori. marini, 55: io andava pur rimirandolo
espressione (il volto). marini, iii-141: statasi poscia alquanto senza dir
ti vidi prima andar cogliendo fiori. marini, 297: oh se foste per
e la moglier si ricorcò nel letto. marini, i-94: così balzata tra contrasti
/ certo che voi perduto avete assai. marini, 106: a forza di potenti
co'caldi qui corrono flussi malvagi. marini, 151: andai a ricrearmi infino
vedendolo malamente a galleggiare fra que'vortici marini, poca speranza per verità n'avevo della
ritenuta, sempre lui ricusava per amante. marini, 227: se pure stillacori mi
gli occhi co 'l bel velo. marini, ii-47: mattamira allora tutta ridente così
manifestazione di gioia, di tripudio. marini, 62: ad ogni picciol romore che
tasso, 2-79: qual nocchier che dai marini inganni / ridurti ha i legni a
porre piede sulla terra ferma. marini, ii-51: ridottami miracolosamente a terra,
all'uso del vivere d'inghilterra. marini, ui-142: il padre avea dato
con sua compagnia rientrò in cammino. marini, 48: qui, tacendo alquanto,
, ma per la maggior parte contraria. marini, i-423: comparso il nuovo giorno
riportino a quanto è loro riferito. marini, 139: eranle anche state ri-
congiunta con lui una picciola spesa. marini, i-108: ammirò la continenza insuperabile
rifiutar caterina e di prendere anna. marini, i-103: se come amica e
a riva dalla furia del mare. marini, ii-41: ridottami miracolosamente a terra,
..., ottiene con marini, i-102:. i rifiuti di cotesta
. anche con la particella pronom. marini, iii-169: voi, che siete lo
discoli. beltramelli, iii-451: bruto marini, da sedici anni, impartiva ai
, di vegetabili e d'altri corpi marini che il mare rigetta sui lidi. d
tomo en santate dal vizio purgato. marini, iii-125: già vuoto affatto di forze
presa da amore o da desiderio. marini, i-89: s'egli, o per
2-i-140: rigettando le istanze che claudio marini gli facea in nome del re di
della rigidezza e deltostina- zione eziandio. marini, i-129: il turcomano...
34: vi comparisce nettuno con i dei marini in carri nobili e maestosi,.
del suo favore s'è riparato. marini, i-174: non trascurava lo scaltro e
e luoghi che non si possono difendere. marini, i-233: regnava qui anticamente un
fosse veduta la sua causa. marini, i-340: abbastanza avete rigorosamente ubbidito
rassi, / chiamandola crudele, rigorosa. marini, i-374: af- fliggeasi inconsolabilmente di
l'ira, lo sdegno). marini, i-209: ben potea la sua innocenza
ne sia fatta troppo rigorosa ricerca. marini, 284: la da voi amata fanciulla
18. arduo da superare. marini, i-139: tremò il pudico garzone all'
in disusato modo di vivere tutta armata. marini, i-357: leonilda...
cortona in " tura, il cavalier marini in poesia sono peste del gusto..
di qualche meraviglia / muto riguardatore. marini, iii-80: tu leonilda, che pur
-vistoso (un oggetto). marini, i-376: egli...,
. unirsi di nuovo in matrimonio. marini, 86: se ora vi credeste,
(rilievi subaerei) o dei fondali marini e oceanici (rilievi subacquei o submarini)
determinare la conformazione di coste o fondali marini (operazione necessaria ai fini della compilazione
alla costruzione. g. l. marini [« bolaffi arte », maggio 1977
/ de la sua vita disegnato avea. marini, i-97: non vedete che il
. carrà, 411: la morte della marini gli produsse una ferita che non sarà
sovra rogo rosato, / rimbambir odorato. marini, x-249: rinverdeggiar di foglie adorna
d'un'altra persona in abbertesco. marini, 88: sì acconciamente sapete tramitono
suoni / e di soavi canti. marini, 194: al fiero cozzo di tanti
ne cava mai altro che rimbrotti? marini, 45: aggiungerannosi le severe ammonizioni
/ da tutti gli elementi abbandonati. marini, ii-58: non deve uomo forte sbigottirsi
insieme con le galee in francia. marini, i-102: i rifiuti di cotesta
sparsi e 'l mal gradito inchiostro. marini, i-40: lo strano paragone rimembrandole più
, con molto piacere li rimiravano. marini, iii-167: sarebbe rimasto insensato e
, provando rammarico o pentimento. marini, i-314: sì effeminate tenerezze generosamente a
senza ragione. marini, 76: si rammolliva, si rin-
i testi, gli achillini, i marini, a rincarire sopra quelle false bellezze.
mi sento rincirconire tutti e sangui. marini, 69: sull'origliere abbandonata si
. aleandro, 2-18: gli scherzi del marini rinchiudono per lo più qualche gentil erudizione
parassiti di pesci e di molluschi bivalvi marini. = voce dotta, lat
. disus. concrezione prodotta da animali marini e fossilizzata. tramater [s.
parecchie / pasciar su la squilletta. marini, 90: ravvedutosi quegli di sua
spalle, urtò i suoi medesimi. marini, 197: co 'l brando s'aprì
e assai gli feciono rinculare addietro. marini, ii-20: acomate, avendone già atterrati
un'arma bianca nel fodero. marini, i-297: egli, caduto albazar,
di combattere, interrompere le ostilità. marini, i-418: cesseranno le stragi allora quando
e ringioito / e salu- tollo. marini, iii-ioi: l'imperadnce, tutta ringioita
, tornò a rinnovare l'assalto. marini, ii-20: acomate, avendone già atterrati
l'impresa il mio poter pareggi. marini, iii-228: qui licenziatisi di bel nuovo
stampate da un rinnovatore ingegnoso coi motivi marini dell'arte micenica, pareva che il
rinomata per date e tocche sconfitte. marini, i-107: videgli nello scudo la luna
, sia accaduto quel rintanaménto di corpi marini e d'altri corpi portati da lontane
salta, altri siede ed altri dorme. marini, i-375: qui, per soverchia
percorso di un'esperienza spirituale). marini, i-237: rimiravasi intorno per rintracciar lo
. -inventare, escogitare. marini, iii-184: voi siete l'offesa.
-esaurire, estenuare le forze fisiche. marini, i-385: se pur vuoi scaricar sopra
, imperocché il gusto si rintuzza. marini, 75: su quelle falde di viva
aggressiva (uno stato). marini, 199: radamantero,...
, daltuniformarsi a una tradizione. marini, iii-110: io rinunzio, o tigrinda
/ ch'ella rinvenga: la parla. marini, ii-38: smontaronlo di sella,
-attribuire la causa di una malattia. marini, iii-178: per sì fatte passioni d'
maggiormente da simile piebacia e canaglia. marini, i-369: tale è il valore del
, avete acquistata cosa alcuna meco. marini, i-321: ricoveratasi allora in un picciol
suoi confidenti per cor- riero espresso. marini, i-130: il trafisse così al vivo
due stati d'animo). marini, ii-103: riottando in lui con esse
l'altro dalla porta delli cornuti. marini, i-355: cominciò il re di russia
all'incidenza dei raggi solari. marini, iii-51: furono incontanente posti a guardia
non lo volle mai acconsentire. de marini, 164: le provincie hanno alcuni
in cui abbia fatto la ripercussione. marini, i-324: da un lato verso
ci si trova fondo. né i mostri marini, per cui era altre volte tanto
inegire / potrà ogni cristian senza ripigli. marini, 40: cominciò a sbuffare,
tr. abbassare rapidamente lo sguardo. marini, 13: cessate queste [bestemmie]
-porre nuovamente una persona in sella. marini, 199: fu in questo mentre riposto
16. volgere lo sguardo. marini, i-329: così vaneggiava la poverella,
grandissime fatiche e spirituali e corporali. marini, iii-8: leo- nilda, quanto
. -in una sineddoche. marini, ii-74: non fu gran fatto che
. la cappella peruzzi fu ripristinata dal marini, quella de'bardi dal bianchi.
una credenza, una speranza). marini, i-178: lo esser io ravvisato da
], mescolata con altri ri purgamenti marini, la quale si asciuga e secca,
con quella delle stanze del magnifico. marini, 117: traversarono la gran piazza
a sorpresa o a emozione. marini, 77: gran risalto diè il prencipe
ch'altri per disperazione s'impicchi. marini, iii-95: come da un volto
de'tuoi piedi col collo riscosso. marini, iii-237: sdegnatasi contra di se
/ a un certo messer berto cericoco. marini, i-280: priegovi che quell'ufficio
s'apre agevolmente e si riserra. marini, 270: ecco si sente ferir
fuggisse il risico di capitar male. marini, 177: aveva... esag-
subitaneo l'ilarità e la gioia. marini, iv-31: ciò detto appena, veggo
o la pace con un nimico. marini, 1-211: non sapea ben risolvere se
. risparmiare la vita). marini, i-415: se la mia morte vale
apparenza di essere prodotto da copiosissimi animali marini di varie specie esistenti alla superficie dell'acqua
de'pianeti, con i lor segni. marini, ii-79: sowen- negli che la
i ano empievano di scorrerie e fracasso. marini, ii-107: corse egli in un
assai tempo ristretta fra quelle gretole. marini, iv-44: qui la mischia fra
stesso disordine capriccioso e vivace: uccelli marini che volteggiavano e si abbattevano e si
queste considerazioni provano che la scultura di marini, come sempre accade in un artista
rigido e l'aria impregnata dei sali marini calmeranno i tuoi nervi...
e tutto pien di lacrime trovossi. marini, i-355: videsi appena spuntar in cielo
il valore in coloro che dispregiavano. marini, i-128: mentre egli così parlava
desto]: 'desto': cioè resvigliato. marini, ii-12: rimasto solo acomate,
. -impacciare, ostacolare. marini, i-353: or che doveranno far que'
parendo fossero intimiditi dalle passate fazioni. marini, i-319: se io solo stante la
si trovavano presenti al ragionar che fece. marini, 185: non poteva ritener le
strati di testacei impietriti e di fossili marini, che si trovano su per li monti
enfiò e pareva piena di sangue. marini, iii-124: or mentre a ubbidir mi
riferimento a un religioso). marini, ii-142: essi intanto eransi ritirati soli
di sedimenti clastici continentali, di sedimenti marini iittorali e di sedimenti continentali.
ch'indi a ritrarlo alquanto bade. marini, fl-193: all'avanzarsi che fece calloandro
personificazione di una divinità mitologica. marini, i-320: egli ora, soggiunse acomate
nel lucido raggio il sol movea. marini, i-240: egli, ravisati entrambi,
dell'elmo e lo nasale diruppe. marini, i-163: toltosi lo straniere dallo scudo
. carducci, ii-1-256: talvolta il marini, sempre il chia- brera e il
, che gli avesser potuti seguire. marini, iii-41: qui tacquero, perché videro
non era per sostenersi molti giorni. marini, 27: quando le premesse, o
vi sono alcuni castelletti chiamati scutari. marini, iii-124: ho ben io potuto agevolmente
divin sembiante / rivagh rivagheggiata amante. marini, iii-55: erano entrami: resenti
divin sembiante / rivagheggiò rivagheggiata amante. marini, 76: sentiva andar serpeggiando nelle
/ renduto avean non cognito a'rivali. marini, ii-33: s'egli riandava l'
. -esaminare una ferita. marini, ii-157: il dì seguente durillo,
più tosto che tali non siano. marini, i-75: imperadore di trabisonda, questo
sono di mano di cattivi maestri. marini, i-133: qui fu interrotta da
. -amato e rispettato. marini, i-153: avete il torto, o
grida che assordano fino allo sgridatore. marini, i-72: sollecitato il re da sì
-indirizzare a qualcuno un discorso. marini, iii-103: quindi ad uranio rivoltò il
bell'or fiammeggiante in ferro oscuro. marini, i-230: nostra madre avvezza a
. et era robusto nelle fatiche. marini, iii-34: non hai vergogna,
e più robusta essere non si puote. marini, i-171: stupissi branditone in ravvisar
età e al menar le mani valorosi. marini, i-229: con l'età robusta
castagni, eccelsi pini, ombrosi faggi. marini, 1-13-23: chi può per molte
vivente per lo più sulle rocce dei litorali marini; e e resentano
e 'l porto loro ad alessandro. marini, 1-14-17: viene a tutti davante il
nume sacre. -sostant. marini, i-333: accrebber questi atti al cavalier
: le foche, chiamate volgarmente vitelli marini, fanno nel dormire così alto ronfare
, 1-295: a questi accoppia pur tanti marini / salci, querce, cipressi e
cii-vi-1103: trovarono circa du- gento mostri marini, ch'essi chiamano walruschen e olao
de le porpore elette e sanguinose. marini, ii-18: era già presso che
, 1-295: a questi accoppia pur tanti marini / salci, querce, cipressi e
boiardo, 2-13-57: diverse forme de mostri marini, / rotoni e cavodogli assai vi
la rapita pro- serpina si dole. marini, i-395: égli con voce rotta da
[plinio], 186: de'pesci marini alcuni sono piani e schiacciati come sono
li pirati, cioè corsali e rubatori marini, assalirono li mari d'italia.
. famiglia di molluschi dell'ordine eulamellibranchi marini, fossili del cretaceo, caratterizzati da
. foscolo, i-81: qual dagli antri marini / l'astro più caro a venere
ogni mal, lasso, il cacumine. marini, 43: s'io volessi distesamente
saglire in una spaziosa meditassione odorifera. marini, iii-252: mentre così stava ruminando
: così nera di tutti i rifiuti marini, d'un rusco folto e strano
presente in depositi alluvionali, lacustri, marini, morenici, eolici o fluviali,
egitto sopra alla città di mentì i conchi marini e la sabia con la salsugine et
. zool. genere di copepodi planctonici marini della famiglia coriceidi, con corpo largo
della grande invenzione e giudizio suo. marini, i-246: sappiate... che
vedere quello che vi si faccia. marini, i-254: a suon di trombe e
, 295: a questi accoppia pur tanti marini / salci, querce, cipressi e
, 9-14: terrestri esalazion, vapor marini, / accensibili fumi, effluvi aquosi,
/ e aggrap- -impregnato di effluvi marini. possi al pel com'om che
collettivo di diverse specie di animali marini, sotto il nome generico di 'chiton',
aspetti e caratteristiche di situazioni o luoghi marini (un'opera letteraria o pittorica,
dal suo marito o propinquo parente. marini, i-76: acchetato nel salone il
sopra la città di memphi i conchi marini e la sabia con la salsùgine et altre
non lascia snodar alla lingua alcun concetto. marini, iii-139: in questi pensieri senbvasi
spastici e membri sconsi o smossi. marini, i-135: era egli rimasto addietro
fatto da ognuno della sua vita. marini, ii-160: disse anassarte essere quivi condotto
nacchere, i flauti e i nicchi marini distribuiti in diversi cori che si rispondevano
iv-36: quei che tra loro [animali marini] hanno meno di sangue, come
passare in italia a'tempi nostri i picchi marini, uccello nuovo e vago quanto quel
. -per estens. raschiare i fondali marini con un attrezzo da pesca.
95: entrò in stanza un giuseppe marini sarte della legion nostra. carducci, ii-5-
litorali, o fluviatili, o marini. landò, 1-48: menade troiano fu
i pesci di acqua dolce che i pesci marini;... son migliori quei
: intanto avveniva lo sviluppo degli animali marini di acque più profonde, mentre,
, prosperava la vita d ^ imali marini, specialmente anfibi e rettili sauriani.
loro città e luogo sbandito. de marini, 533: vennero... con
sbiecare, cioè storcer assai gli occhi. marini, 5: biavo (v.
<. guardare di traverso. marini, 124: sbiecando verso il cielo e
a riguardar, cresce la speme. marini, ii-58: questo ben dirowi: che
interni affetti loro espressi elle hanno. marini, i-264: pensate, o cavalier
squadra è tutta sbilenca. il vecchio marini, chiamato a fare il miracolo,
sbrigar presto un mio negozio per partirmene. marini, 1-147: venuta l'ora di
ai suoi amici che lo desiderano certo. marini, ii-127: era risoluto, per
peso, impedisce il movimento. marini, i-401: crebbe in lui la meraviglia
per opera di queste medesime passioni. marini, i-58: il vostro aggradimento, infanta
dei patroni a cortegiare i convitati. marini, iii-44: salì le scale ed entrato
zool. famiglia di molluschi gasteropodi prosobranchi marini e carnivori; hanno conchiglie turricolate e
foscolo, i-78: suonan gli antri marini / allo incalzato scalpito / della zampa
-con riferimento alla personificazione dell'amore. marini, i-174: non trascurava lo scaltro e
indiritta che concerne l'altezza de'corsi marini trovantisi, s'io non erro, ne'
mal tempo su la tua vita. marini, i-158: sopra di me sola scarichi
, 1308: 'scaro': genere di pesci marini teleostei faringognati, chiamati anche pesci pappagalli
: la forma del corpo dei ricci marini è quasi simile a un forno, serrato
si credono la loro vergogna scemare. marini, ii-94: confessomi degnamente rea della pena
torturato, mutilato, ucciso. marini, i-34: strazzi più crudeli fa del
, / matricida crudele e traditore. marini, 215: dell'asia tutta vi prometto
fha fatto stanotte scannare dagli scherani suoi. marini, ii-178: questi è anche quel
, gli scherzi e sopratutto i prowerbi. marini, 1-66: l'infanta armellina.
ò pena e schianto -angoscia e tormento. marini, 36: andai prima ad accommiatarmi
carducci, iii-25-378: le porcherie poi del marini e compagni sono bubboni dell'infezione soldatesca
fatica a potersi salvare con la fuga. marini, 193: arrestaronsi a fronte dell'
daranno agli occhi miei l'ultima sera. marini, 9: giunse sull'erto d'
.., s'eran rifugiati filibustieri marini e ladri di bestiame dal texas.
. raggruppamento di crostacei, in maggioranza marini, caratterizzati da addome e scudo assai
collera di una persona). marini, 178: avampando l'ira e questa
sogliono schizzarla i camumi e quei pinci marini che stanno esternamente appiccati agli scogli.
affanno / de la sciagura tua. marini, ii-30: questi nuovi accidenti,
estens. branco di pesci o di animali marini. de amicis, i-585: giravano
. plur. zool. classe di cnidari marini, comprendente le meduse più grandi,
sciocchezza facesse creder al suo marito. marini, i-294: tante e sì fatte
-staccare da un abbraccio. marini, ili-m: annassarte, piangendo per l'
trovare espressioni appropriate ed efficaci. marini, 45: abbiate or lingua che sappia
allacciato a un altro ballerino. marini, 43: mentre m'affatico di stringerla
fatta da virgilio che, avendo voluto il marini industriosamente imitarla o quasi tradurla, scioperata
da'romani ingegni scoccato contra nerone. marini, 139: aveva ben ella osservati
, cechi numerosi. questi pesci sono marini e vivono in strupi. somministrano un
. savonarola, 1-70: megliore suono i marini [pesci] laudati, come passare
organica. alla scomposizione de'corpi organizzati marini devesi tutta la terra calcare. la
che non m'è incresciuto nulla. marini, iii-125: mi sentii sollevare da
son le temine ingrate e sconoscenti. marini, 319: ti meriteresti,..
onde scopriva tutto il suo essercito. marini, iii-12: giunti un mattino ove
de'fati i più reconditi secreti. marini, iii-46: scopritemi sinceramente ov'egli
. dissonante (un intervallo musicale). marini, 136: formidauro, formidauro,.
fui de la mia vita in forse. marini, i-354: diversi pensieri intanto scorreano
la scorta a casa la dama. marini, i-173: con la scorta d'
persona scortese in quanto io potrò farvibeneficio. marini, i-306: « non sarà già egli
modi attendi sì scortesi e rei? marini, i-139: il ributtar l'innocente senza
/ sarebbe innanzi lei piangendo morta. marini, i-394: « ohimè » ripigliò:
bestie. scio al cadérne. marini, fli-31: l'infanta, dopo essersi
dalla riva (una nave). marini, iii-7: la nave di cipro.
scrofolosi [versi] che gli ospizi marini non li guarirebbero? -difettoso
se ne possa fare scudo o riparo. marini, io: l'appassionato cavalier della
scudo bianco e la luna azura. marini, i-107: vìdegli nello scudo la luna
gli scuffioni bianchi ondeggiarono come bianchi uccelli marini. 2. locuz.
del grande nettuno e degli altri dei marini che reggevano sulle spalle la immensa ostrica
della plebe il cor pensar non suole. marini, i-235: egli allora, tutto
, sprizzare (le scintille). marini, 194: le scintille, che di
, che non è l'uomo. marini, ii-144: io era degno di tanta
insulso (un concetto). marini, xii-139: son poesie sderenate (io
sangue che sdrucciolava smaltava il terreno. marini, 38: alcune goccie,..
ponte soavemente per tèma d'isdrucciolare. marini, i-247: io non cadea se
1-561: quanto ai ghiacci, alpini o marini che siano, la storia ha già
eccezionaiità. giordani, vii-40: pubblicando marini il suo libro nel 1805, diede
g. parrilli, 1-ii-397: chiamano i marini 'sedia'una specie di cappio fatto sulla
iniziali (il tempo). marini, 29: entrambi l'uno rimpetto all'
mani nella posizione del portatori. marini, ii-132: mattamira e uranio sopra due
la maggior parte dei zoofiti o polipari marini. 3. tratto di strada
quello che di segnalato vi occorse. marini, i-19: erano da tutta l'asia
e'non potessono essere offesi da persona. marini, ii-173: questo è il segnale
arrischia d'arar cauto nocchiero / campi marini. fagiuoli, vi-57: era stato fin
/... lungo i lidi / marini torma imprimere nel segno / sinuoso,
. -scendere da cavallo. marini, ii-128: « ben divisaste » ripigliò
lor barche e ci portorono pezzi di lupi marini cotti. scalvini, 1-9: solo
di me, povero schiavo ». marini, i-63: la balia turbata, stando
, di edifici, ecc. marini, i-408: era cosa orrida a vedere
a dio, tosto ritornò a semedesimo. marini, i-248: sarei certamente caduto semivivo
lasciò vincere alle parole della fante. marini, i-189: delirò egli due giorni per
sempre in sen ci alberghi amore. marini, i-236: ama egli meglio covarsi in
sono sensati animali o terrestri o aerei o marini; o sono insensate piante. tasso
luminoso, veder non si potrebbe. marini, i-333: fate cuore,..
ella ha perduto tutti i sensi? marini, iii-136: si trovò presente al raccontodi
, perché gli avete posti con glialtri? marini, i-208: sarà da voi tacciato di
nascere e crescere nell'animo. marini, 76: sentiva andar serpeggiando nelle sue
lefiublicava con gran sentimento a quei potentati. marini, i-50: queste parole, espresse
... / credo con pazienzasoffrirei. marini, iii-216: con tanta grazia espresse spinal-
986: « che ne dici del capitano marini? » domandò johnnyche aveva sentito della sua
-avere i sintomi di una malattia. marini, ii-160: disse anassarte essersi quivi condotto
molluschi cefalopocolore. ca). di marini simili alle seppie, con due brevi alette
o un ambiente tetro, cupo. marini, i-328: qui a passi lenti ritornò
-con valore attenuato: sopito. marini, i-251: mi fornii segretamente di buona
anno 1374 che si chiamasse de'visdomini. marini, 10-8: nel sepoltuario vecchio di
. -occultare un cadavere. marini, iii-93: s'egli rimanesse morto sullo
con il medesimo essere ingannato domani. marini, 08: ciò detto appena, veggo
. poleni, 82: i vermicelli marini (detti da altri teredini, da
molto; l'altra era di quelli triboli marini che van serpendo e stendendosi sopra la
. genere di vermi anelhdi policheti marini della famiglia serpulidi. targioni pozzetti
targioni pozzetti, 12-10-76: parecchi vermicciuoli marini o brume o serpule, tutte d'
. zool. famiglia di anellidi policheti marini che vivono in tubi calcarei fomiti di
ve n'era uno d'anni sessanta. marini, 96: or qui la mischia
in faccia quasi alla tua casa madama marini... mi guardò tanto ch'io
s'accolti insieme lieto godesseli io. marini, iv-61: la madre lo accolse
massimamente se sieno agli intoppi de'venti marini, i quali, sì come han per
datteri conchigli si ritrovano sfendendo i sassi marini. vannocci biringucci, 21: il quale
n. villani, 2-297: il marini fa qui che mercurio mette in te
con percosse o pugni. marini, i-419: deh, calloandro traditore,
. buche- rallare, sforacchiare. marini, i-156: queste armi...
/ dagli eventi o felici o sfortunati. marini, ii-155: io mi stupii di
vendicator, quanto è ragion, severo. marini, i-306: « non sarà egli
che'1 seme tuo sia ben prolifico. marini, i-51: io chiaramente compresi ch'
men vigorosa la resistenza degli oppugnati. marini, i-358: tutto lo sforzo di
pini, / in capricci e risucchi marini / sugli scogli d'azzurro e d'
sovrano lumedella toscana poesia scusa l'imitazione del marini, così accusa la sfrenata arroganza dello
a sé vergogna e al nostro fòro. marini, ii-92: di tanti marinari,
e, sfuggito, lo travagliava. marini, ii-51: ridottami miracolosamente a terra
spinse, le rispinse e sgangherolle. marini, 300: fatte sgangherare alcune porte
eletti. man paura! marini, i-261: l'orror primiero pel vostro
-glabro (il volto). marini, ii-170: udì attento bronte sì fatto
lavita nostra ciré sì bella in vista. marini, i-336: felice te, che
di persone (un ingresso). marini, ii-150: rollino, che solo col
nostri peccati isgorgarono fiumi di lagrime. marini, iii-14: le stesse lagrime che mi
una ferita (il sangue). marini, i-422: oh come sovente dalle tue
torrente / sgorga per queste strade. marini, 33: dall'uno e l'altro
. altri pensier noiosi e gravi. marini, 42: così, in pochi mesidi
», ed egli corse a lui. marini, i-79: il cavaliere di cupido
alcune interpretazioni del nome d'iddio. marini, 194: questi...,
messa, un risino dalla finestra. marini, io: voi giovincelli inesperti, cui
plur. zool. ordine di celenterati marini della classe idrozoi, che formano colonie
. zool. gruppo di protozoi flagellati marini che hanno il citostoma rivestito da una
rintracciare qual sia la causa. - marini, i-373: maledisse gli occhi che
l'animo de'turchi in questa parte. marini, iii- 120: in questo
essermi sincerato deh'inavvertenza placidamente impostami. marini, i-209: ben potea la sua innocenza
nomi di pesci ago e di cavallucci marini e diffuse in quasi tutti i mari temperati
che per sete non si può pigliare. marini, i-100: strano accidente parrà il
plur. zool. ordine di vermi gefirei marini, con corpo cilindrico, formato da
mam melle dei bei mostri marini, in un fregio di...
quelli arenosi, asciutti e malsani siti. marini, i-92: un bellissimo sito in
e di piccoli pinguini, agli elefanti marini, alle foche leopardo. i. lattes
: la gravità smaccante di tali rivelazioni fece marini, ni-49: con franchezza d'animo applausero
quel di vegetazione. marini, iii-128: udendo io non so qual
, di disperazione o di follia. marini, ii-167: non tardò uranio a ritornare
malattia o per depressione psichica. marini, iii-167: sarebbe rimasto insensato e tutto
che non è pallidezza, ma candore. marini, 170: visto nel così dire
casa coperta di paglia e mal condizionata. marini, lxiii-61: gentil donna,
il titolo di un'opera). marini, pref., 4: ne seguì
: non accettare l'evidenza. marini, iii-78: rimasero a cotal vista come
: sonovi poi i maragoni, gli smerghi marini e la lor voracità, gli smerghelli
lor voracità, gli smerghelli, i corvi marini. = dimin. di smergo.
/ un colpo smisurato lasciò andare. marini, ii-34: cominciò a metter quei malvagi
fiume alla marina sono di molti cavalli marini, che vanno in mare e tal volta
suocero e dal duca spo nipote. marini, ii-38: smontaronlo di sella e sull'
nella mente sua il gran senno cole. marini, i-39: il giubilo del veder
soavemente serena! -estaticamente. marini, i-235: egli allora tutto in sé
in man della sua vita il perno. marini, ii-116: consigliatemi, amico,
gli ori macinati e gli azzurri oltra marini, perché quegli co 'l lampeggiare e questi
presente in natura nelle ceneri di vegetali marini, in acque minerali e lacustri e
macchie e le sodaglie, i lidi marini abitati soltanto dal sole. pavese,
t'ho domandato, sono satisfatta. marini, i-77: brandilone, poco soddisfatto
posto al di sotto; sottostante. marini, iv-5: ciascun d'essi [pini
comune di varie specie di pesci pleuronettidi marini appartenenti alla famiglia solei- di,
uopo ne fu, guida li messe. marini, ii-15: dolente e confuso esclamò
di bufere, novissimi uccelli, mostri marini, uomini mezi bestie e altri stupori
plur. zool. ordine di molluschi marini defla classe anfineuri con il corpo vermiforme,
calcari e gesso in laghi o bacini marini successivamente essiccatisi. -anche: miniera
. spronato (una cavalcatura). marini, 9: giungeva appunto in su 'l
ambizione professionale. -invogliato. marini, i-72: sollecitato il re da sì
scoppiare (la tosse). marini, i-295: ecco sollevarsi grande bisbiglio per
tutto in sé il ducato di milano. marini, iii-258: io..
m'aiutano a conservarmi in vita. marini, iii-14: le stesse lagrime, che
quali se ne veniva di brigata. marini, i-31: non meno di tre giorrni
aitri instrumenti moito facevano doice sonare. marini, i-253: postisi noi al rimpetto
aprendo gli occhi incontanente mi disvegliai. marini, iii-245: mandò tosto tigrinda ancor
le voglie di gio. luigi. marini, iii-157: all'inaspettato consenso dell'infanta
divenne in volto del color del bosso. marini, ii- 152: corsegli incontro
la coltre fangosa che ricopre i fondali marini o lacustri, onde poter effettuare prospezioni
abbondano de tigri e sostentanosi de sorici marini. -region. nome pugliese, calabr
o di un'azione militare. marini, ii-16: nel sormontare una costa,
'l sembiante ha ciascun d'orrendo mostro. marini, iii- 85: gran cose
da'lacci delpensier ch'altrove 'l tira. marini, 159: sorpreso da timore di
, e l'altro va in galera. marini, ii-175: urano, che abboniva
inclinazione che mostra verso di lei. marini, iii-02: sgombrisi pure dai nostri petti
amore il sospirare che il guardare. marini, i-170: a questi detti affettuosi
alla forma. s s marini, i-255: qui tacqui, attendendo vie
, una pubblica e l'altra privata. marini, i-49: spiaceva forte a periandro
in luce con l'altre sue opere. marini, ii-133: il nostro casa poco
togliersi da sotto a un peso. marini, iii-31: l'infanta, dopo essersi
del petrarca o d'altro poeta. marini, 322: qui tacque, per accorrer
benvenuto, ai duchi si risponde ». marini, iii-145: soprastette a questi detti
mai da l'opera de la misericordia? marini, ii-51: fui altresì compartita,
di gerosolima. quali sono pesci marini che, cantando in mare dolcemente,
e puntata contro l'avversario. marini, i-401: videsi lo scudo passato da
. carducci, ii-1-256: talvolta il marini, sempre il chiabrera e il testi
varco (una folla). marini, iii-174: l'esser noi stanchi e
di sfogare il suo mal animo contro il marini e di fare una spampanata de'suoi
di sua bellezza et illustrava intorno. marini, 19: non si vedeva parte
baci ambe le gote / teneramente. marini, 175: spargendo di mille baci la
, che tanto mirabilmente intagliava di niello. marini, i-417: si sparsero in un
che ha l'ali al piede. marini, ii-151: prese quella via che di
da l'arenosa polvere, levata da'liti marini, e rami e fogli levati per
si lavò nel fiume de la sena. marini, i-36: questa, sparsa di
. cesarotti, 1-x-1-291: gli uccelli marini di quell'isola entravano ogni mattina nel tempio
mese / dietro a una donna. marini, iii-152: si ritirò egli nelle sue
che non è mai venuto meno. marini, iii-193: io per me quel consiglio
o lusinga (una lode). marini, 4: levar quel personaggio sopra qualunque
sentir compassione del nostro comun dolore. marini, m-179: una grandine spessa di sassi
. biasimevole o che provoca critiche. marini, ii-27: a lei andò leonilda,
bisogna tener le spie dietro a lui. marini, iii-127: per sì fatti avvisi
di cetacei o di altri animali marini morti o in fin di vita.
sulla spiaggia (cetacei o altri animali marini). la repubblica [13-v-1988
colui che casca spiccando il salto. marini, ii-194: ciò detto, spiccò un
volta, comincia in questo modo. marini, 14: ben tosto conob
fella, / né delle fiere o dei marini pesci / più dura, più spietata
con false insegne è fra 'cristiani. marini, i-205: ella da spietate furie
de la medesma generazione son li ricci marini, a li quali son le spine in
spinapesce. g. l. marini [« bolaffi arte », maggio 1977
dei patimenti o della fame sofferta. marini, i-45: era l'infanta sì dolente
/ l'alma spirar per tenera dolcezza. marini, ii-179: si avviticchiò egli con
padre predicatore proposto dah'èccellenza nostra. marini, 229: con caminar giorno e
consistenza cornea dentro i quali vive sui fondali marini; rini; particolarmente diffusa
, sf. zool. genere di molluschi marini della famiglia spirulidi, classe cefalopodi,
leggieri, formate nell'acque sopra corpi marini e sopra de'vegetabili.
3. trasgressore di una legge. marini, 256: cominciò altresì a macchinare come
. sciolto (la chioma). marini, 29: intorno a quello [il
moralità e -che vive negli abissi marini. - per estens. vallata;
-per estens. eccitato dal terrore. marini, iii-234: ogni studio pose per arrestare
subito andarono tutti addosso al nemico. marini, i-204: toccando di sproni il cavallo
affermativa contradditoriamente introdotte, e che il marini, per non urtare nello scoglio cotanto
quegli uccelli che si nutrono di spurghi marini e d'alga. 4.
la innocenza nativa pare un agnusdeo. marini, iii-34: uranio, che si trovava
coiro e peli, corno li boi marini e li ippopotami;... de
'squamipénni': famiglia di pesci teleostei acantotteri marini, maravigliosi per la bellezza dei loro variopinti
o fintensità dello sguardo). marini, i-112: stava tuttavia trasecolato il cavalier
negativo: togliersi qualcuno di torno. marini, ii-179: si avviticchiò egli con essa
dello squadro in piano alla vista. de marini, 154: l'ordinaria pena fra
, stambuche, camozze e terribili orsi. marini, = deriv. da stame
dalla stanchezza col voltolarsi per terra. marini, ii-127: mezzo miglio appena s'
l'asciutto una pianura / ch'è di marini uccelli aprica stanza. salvini, 23-181
sicurtà che si da potersi sapere se marini vuol entrare in trattato o no.
per non intender la loro lingua taciamo. marini, ii-121: buona pezza stette l'
appalesava. leopardi, iii-416: il cavalier marini all'aspetto è un uomo d'età
si procurano il cibo depredando altri uccelli marini o catturando piccoli mammiferi.
si nutrono sottraendo le prede agli altri uccelli marini. stercoràrio1 (region. stercoraro)
troia sostenuto l'ultimo suo sterminio. marini, i-26: spiacemi, amico carissimo l'
il sangue da musculi e da vene. marini, ii-119: sbigottivate...
, uno stato d'animo). marini, 168: da queste e somiglianti considerazioni
tutta da lo stillato sudore molle. marini, 127: stillate dalle interne sue viscere
... questi crostacei sono tutti marini. = voce dotta, lat
parricida, è da rimuovere un dubbio. marini, i-28: approvò aristeo, e
. carducci, iii-20-369: giovanni ambrosio marini e del loredano suo contemporaneo ed emulo,
adunano color, simili a stormo / dvugei marini, quando -sostant. il flutto
-dirotto (il pianto). marini, 143: qui tacque, interrottale la
vittoria è strada e scala all'altra. marini, iii-30: per te pure,
quell'amoroso strale / che mi consuma. marini, ii-63: né pur vede i
. foscolo, xi- 1-253: il marini si rese col suo 'adone'assai caro agli
partita di lui che già stranamente amava. marini, i-334: la vita, ch'
zuffa e strana / tentar contro i marini uccelli invano. tasso, 10-66:
cuore: provare un'acuta sofferenza. marini, i-158: « sentomi », disse
vigna e di dua solchi di terra. marini, 123: mi strascina [il
farmi seder contra el tuo ricco strato. marini, i-328: ivi ispiegare la formazione degli
causa di qualcun invido e rio? marini, iii-56: da doppia gelosia venivate
non pur, ma strazi e morti. marini, iv- 145: io volentieri moriva
uomo] tanto più strettamente lo tiene. marini, i-151: « voi siete stata
, di messina, stretto degli stretti marini. -lo stretto di gibilterra.
grandezza del dolore stridere e lamentarsi. marini, 156: sentendolo io tuttavia disperatamente stri
notturne strige odioso e discaro il vantaggio. marini, i'i3'55: de'cani
, e la dice sua donna. marini, i-224: l'assicurava con lettere
amori con miglior suono che di comi marini. settembrini [lu = deriv.
rovinosa e violenta caduta, capitombolo. marini, 201: leonzardo esangue e moribondo stramazzò
viaggio e studia il passo ». marini, iv-108: portato dalle sue furie formidauro
un arto, un organo). marini, 78: volle fuggirsi sbigottita l'infanta
. attonito, frastornato, stordito. marini, i-342: stava egli stupito ed immobile
vuoti. lontano da queste zone di fondali marini di nuova formazione, altri blocchi s'
subordinato a un economo. ferd. marini, 1-i-375: è morto il sub-economo dei
castelluzza, poco da lon- ga da marini. sùbito la prese, e instanti fuoro
posizione leggermente inclinata nelle caldaie dei motori marini. = comp. dal lat
da l'una stirpe ne l'altra. marini, ii-181: eccovi, o zelim
ali lunghe e appuntite; sono uccelli marini che si nutrono di pesci e nidificano
il suolo, al suol rivolti. marini, iv-90: sparì in un baleno il
che or vediamo superioreggiare agli antichi fondi marini. = denom. da superiore
. ittiol. specie di pesci teleostei marini della famiglia mullidi, triglia di scoglio {
stigliani, 1-201: 1 quali il marini legge tutti per isvaligiargli. f
esser tutte le sue imprese svanite. marini, i-425: tigrinda per la frastornata pace
e dà repulsa a quegli assalti audaci. marini, iii-238: quivi potè svellersi dalle
, 1-361: che 'l padre del marini cercasse di sviare il figliuolo dalla poesia
indirizzarlo in un'altra direzione. marini, iii-55: egli... non
subito da te presa per grande. marini, pref: io amai meglio sviarmi alquanto
molti legami e sviluppare la coscienzia vostra. marini, 276: penso che..
anche eccessiva, servile o stucchevole. marini, 325: ogn'uomo s'inteneriva a
dar la medesima taccia al petrarca. marini, i-208: e sarà da voi tacciato
come peregrina, barbara e nuova. marini, 7: dio volesse che,
che per l'adietro adocchiato avea. marini, i-375: qui per soverchie angoscia dando
dell'acqua che abitano [i pesci marini], gli scalda tagliando la umidità e
2. zool. genere di molluschi gasteropodi marini, comprendente diverse specie diffuse in acque
omit. disus. genere di uccelli marini appartenenti alla famiglia oceanidi, rappresentato in
biologia marina, che studia gli organismi marini animali e vegetali, le loro forme
prima volta nel 1910 nelpopera di l marini 'lo sviluppo storico della meteorologia e della talassologia'
3. zool. genere di tunicati marini appartenente alla classe taliacei. =
[8-v-1994], 24: ha rischiato marini, seduto dalla 23 * * giornata
: sonovi poi i maragoni, gli smerghi marini, e la lor voracità, gli
voracità, gli smerghelli, i corvi marini, e 'l loro venir calvi, e
botta, 7-154: la signora morgan tartassa marini ed ha ragione. bandi, 1-i-66
luce. domenichi [plinio], sifondi marini. 7-53: l. giulio medico [
troppo lungo voler dime a pieno. marini, i-q3: fremeva la duchessa a
spesso impressioni o protuberanze di corpi marini petrracati. cattaneo, iii-1-244: la
quale appartiene la maggioranza dei pesci viventi marini e d ^ acqua dolce, caratterizzati
trista parte, temerario che se'. marini, iv-133: troncherete di vostra mano
vita, l'onore e l'anima. marini, iv-123: quivi ben tosto comparve
animi tra sospetto e la paura. marini, 148: così tempellando tra le brame
. savonarola, 1-70: megliore suono i marini [pesci] laudati, come passare
del tutto è cosa molto più sicura. marini, i-97: temperate, signore,
crescettzi volgar., 1-5: ne'luoghi marini abitabili si tempera la caldezza e la
. foscolo, 1-167: dagli antri marini / l'astro più caro a venere /
plinio], 251: e vecchi marini hanno tenerume e non ossa. varchi,
meduse..., cioè que'vermi marini gelatinosi di figura piatta, fomiti di
, sf. zool. genere di molluschi marini appartenente alla famiglia teredinidi (teredo navalis
, che questo è uno degli animali marini i più dannosi alla navigazione per la sua
umor macchiando il ferro terso e netto. marini, i-161: percotea il sole sull'
resto fossile di uno di tali animali marini. castri, i-159: quello [
iii-143: busson opina che i testacei marini cambino in terra l'acqua del mare.
tufo, dove scavandosi si trovano testacei marini. 2. che contiene frammenti di
platelminti tacei, pinnipedi e uccelli marini e caratterizzate da scolice per lo più
marmo tigrato, composto di piccoli frantumi marini e di sabbia vulcanica prodotta dal nuitamento
timpano. g. l. marini [« bolaffi arte », maggio 1977
loro flauti e de ^ loro nicchi marini. c. i. frugoni, i-5-23
color d'ardimento infiamma e tinge. marini, i-276: non vi turbate o cavaliere
di grasso di foche, di vitelli marini ben purgato co'l fuoco.
d'un freddo pallor tutto si tinse. marini, i-32: tinsesi l'innamorato per
). - anche sostant. marini, iii-98: al tintinnare dei colpi affacciaronsi
color, vago e non finto. marini, 206: con si alte lodi lo
non meno le lodi ancora di ciascheduno. marini, iii-75: compariva egli così leggiadro
quale terminò poi in tisico e catarro. marini, ii-160: disse ànassarte esseri quivi
in sentirsi toccar dagli sproni buttano calci. marini, i-204: ciò sentendo l'affezionato
-accettare una punizione riconoscendola giusta. marini, i-270: s'io errai, forse
scrittura o di stampa). marini, i-35: non inventò egli [placido
186: escono in terra ancora e'topi marini e murene. citolini, 231:
zool. ordine di crostacei cirri- pedi marini, comprendente numerose specie che aderiscono al
. geol. deposito sedimentario dei fondali marini, originato da frane distaccatesi dal margine
di lavoro, sereno o torbido. marini, iv-151: dietro la piu torbida notte
nelle parti impudiche delle donne ponessero. marini, iv-34: avea la serva un
torcio fino a la casa mia. marini, i-287: quivi col torcio ch'ella
. nome comune di alcune specie di pesci marini osteitti perciformi della famiglia labridi { labrusviridis
moltissimi uccelli santa maria chiamati anche tordi marini, ed in maremma barbigiioni. monti
ittiol. ciascuna delle diverse specie di pesci marini osteitti perciformi della famiglia labridi (labrus
specie mangerecce di polipi o sepie, molluschi marini nudi, che hanno in un'intera
: sonovi poi i maragoni, gli smerghi marini,... i chilosetti
famiglia di pesci perci- formi, marini e d'acqua dolce, con bocca e
foscolo, 1-165: suonan gli antri marini / all'incalzato scalpito / della zampa che
: genere di pesci teleostei acan- totteri marini, cui venne dato il nome di pesci
aleandro, 1-80: non era il marini obligato di seguir topenion d'omero, la
, i suoi reali sentimenti). marini, iii-237: sentendosi in questo stesso punto
alcuno di uesti traditorelli di questi granchi marini. bracciolini, 1-8-4: antar gli
da tragittar da l'altra parte. marini, i-341: ben potrei (che pur
? chi t'ha assalito? » marini, 104: io veggo te, non
guerriero mescolatamente tramischiò sdegno col sospetto. marini, 88: sì acconciamente sapete tramischiar i
notizie di diversa provenienza o natura. marini, 70: degni di maraviglia parvero a
pronte. boccaccio, iii-403: due cani marini, de'quali ciascuno trangugiò l'una
così ancora la soverchia tristezza reca disperazione. marini, iii-127: per sì fatti avvisi
oltremarine, le cacciagioni transalpine, i pesci marini non d'una ma di molte maniere
ha fatto suo e me ne spoglia. marini, ii-144: quando mi vedrete trapassato
bestie ed orfeo tutta una cosa. marini, i-82: oggi fellina è venuta più
di cor non la mi tragge. marini, i-210: stavale questa spina così fitta
puose sul letto. -assorto. marini, 237: venne un tratto [il
che la maestranza se ne è perduta. marini, i-96: oimè, signora duchessa
. stoppani, 1-215: negli animali marini pare che molte volte la fosforescenza sia propria
già tutto el destrier sente affannato. marini, i-352: avvicinatasi l'armata, là
li fé incontro l'altro compagno. marini, iv-89: arrestaronsi a fronte dell'
lui in amorosi giuochi si tratiene. marini, 1-81: mi trattenni seco in
: così parla vafrino e non trattiensi. marini, iv- 76: dall'ora
altra gente che la lor propria nazione. marini, iii-16: sovvenendogli in quel punto
cavalli, avea traversata la savoia. marini, i-388: nel traversare il bosco,
baratterie e per loro treccarie e inganni. marini, 186: qualche treccheria sarà stata
di sopra istanno, come fé natura. marini, ii-102: più sono use le
timido a la reina s'appresentò. marini, i-154: la duchessa intanto, mentre
le frasche. -evoluzione di animali marini fuori e dentro le onde.
, l'altra era di quelli triboli marini, che van serpendo e stendendosi sopra
'tricheco': genere e famiglia di mammiferi marini somiglianti alle foche, di cui è tipo
, sm. zool. genere di protozoi marini dell'ordine testacei. = voce
di un millimetro) in determinati univalvi marini, oppure, enormi, come nel
tale pianta. g. l. marini [« bolaffi arte », maggio 1977
, 23-182: altri ne'fanghi e ne'marini stagni / pasco- lan...
. plur. paleont. classe di artropodi marini fossili dell'era paleozoica il cui corpo
fossili di trilobiti, i famosi artropodi marini vissuti 500 milioni di anni fa,
cle solerà viaggiando col basso marini da milano a stradella in legno di
, 568: il tripolio nasce negli scogli marini, dove battono tonde, né
denominazione di diverse specie di molluschi gasteropodi marini della famiglia cimatidi dotate di una conchiglia
traslato dai tritoni, dei o mostri marini, che si dipingono ignudi o al più
non sono quasi che tritume degli stessi marini prodotti. mamiani, 10-ii-263: vi
e di ghiaia si osservano vari corpi marini, come trochiti, carditi, camiti,
quest'animali, e cocodrilli e cavalli marini ardiscono d'affer- rarlo per li piedi
non con quelli de la grue. marini, 251: vide ch'entrava in esso
, sì come si dice nella cantica. marini, i-256: ella dopo breve passeggiare
sono i quelli di venezia; i frutti marini sono molti, ostriche, cappe sante
la maggior parte dei zoofiti o polipari marini. 5. balist. tubetto
tubi di muco e fango nei fondali marini dove scarseggia l'ossigeno. =
, sm. plur. famiglia di celenterati marini della classe antozoi che presenta polipi isolati
deposito sabbioso creato dal vento sui litorali marini; tombolo. ugurgieri, i-600
il principe e tutti i soldati. marini, i-260: quali pensieri così vi turbano
classe di vermi platel- minti terrestri, marini e d'acqua dolce con corpo piatto
plur. zool. famiglia di molluschi marini dell'ordine archeogasteropodi, provvisti di una
centro-orientale, caratterizzato dalla presenza di fossili marini adatti all'ambiente lagunare; neopermiano.
, sf. zool. genere di molluschi marini del la famiglia turritellidi,
quelle cognizioni necessarie per poter diventare buoni marini, ove abbiano delle disposizioni, per poter
e tener meno fantesche che poteva. marini, iii-33: smessa è per agevolarsi
riferisce alla zona più profonda degli abissi marini. = comp. dal lat ultra
l'animo, il cuore). marini, i-277: ammutolì ciascuno al glorioso nome
acque dolci:... ma i marini sono più caldi degli altri e meno
el luogo brusciato e gioverà maravigliosamente. marini, ii-129: cominciò leggiermente a nettar
. plur. zool. famiglia di animali marini dell'ordine spatangoidi. = voce
/ la scorta de'febei raggi orienti. marini, i-312: quale urgente occasione dopo
, sf. ornit. genere di uccelli marini della famiglia laridi, comprendente due sole
urna, onde poscia estratti foro. marini, i-378: finiti i convenevoli, fugli
in italia, e si nutre diùccoli animali marini che scova sotto i ciottoli del
denominazione comune di alcune specie di molluschi marini della famiglia ve neridi,
quest'isola vi fosse, coi vortici marini, la spiaggia baciata dalle onde con
, 1-ii-99: la formazione dei monti o marini, o marino-vulcanici, o vulcanizzati.
avere speso invano le tue fatiche. marini, i-ioi: saltò di letto, chiamò
plur. zool. classe di artropodi marini del sottotipo chelicerati, le cui specie hanno
presso a questa terra, alcuni pesci marini monstruosi, i quali alla forma,
di mare, denominazione comune di crostacei marini dell'ordine isopodi, parassiti dei pesci.
. plur. zool. famiglia di mammiferi marini dell'ordine cetacei, con muso lungo
citolini, 228: ricercando i marini [pesci], li vedremo in più
zuffa accompagnati ciascuno da un compagno. marini, ii-18: era già presso che