capelli. moravia, viii-147: uccelli marini che volteggiavano e si abbattevano e si libravano
1-iii-174: salivano più indiavolati di ladri marini all'abbordaggio.
2. scient. che appartiene agli abissi marini. -fauna abissale. depositi abissali.
che i fiori viventi negli abissi marini. negri, 1-180: il desio degli
acantomètra, sf. zool. protozoi marini unicellulari di elegante aspetto per l'involucro
spontanea (specie nei luoghi marini), origano (origanum vulgare
prosperi giammai venti spirando, / apparivan marini, che di navi / sono accompagnatori.
con grandissima compagnia... a'marini liti pervenne. idem, dee.
assomigli alle bestioline del mare, i cavallucci marini. ella si adontò un pochino per
per adunaménto di diverse fogge di sassi marini. d'annunzio, iv-1-138: la
sereno, di scirocchi affannosi, di marini freschi. idem, 12-4-276: soffrono
. zool. nome italiano di anellidi marini della famiglia afroditidi, caratterizzati da perapodi
sacchetti, 208-44: uno di quelli granchi marini... è uscito del carnieri
poi anche la carne di piccoli cani marini cotta allesso, che molto gustosa riesce e
i vetriuoli, gli allumi, i sali marini e fossili e tanti altri sali dirò
i vetriuoli, gli allumi, i sali marini e fossili e tanti altri sali dirò
, sm. plur. zool. molluschi marini, con corpo a simmetria bilaterale
per il salto): sono prevalentemente marini, poche sono le forme d'acqua
, sm. plur. zool. animali marini dei cnidari (celenterati), a
. zool. classe di anel- lidi marini considerati come gruppo primitivo progenitore delle altre
, 255: sono questi uccelli [corvi marini] di natura spiacevolissima, perché imbrattano
della turbolenta polvere e arena delli liti marini. ariosto, 38-25: e senza danno
, ii-694: lungo i lidi / marini [vogliamo] l'orma imprimere nel segno
per dir meglio copiò, degli animali marini crustacei, ovvero armati di crosta, che
, acque tranquille e quete, / marini armenti, e voi, che fatti avete
, sf. plur. zool. animali marini del tipo cordati, sottotipo urocordati,
era quella, perduta, degli abissi marini. pratolini, 6-257: un'intenzione
, sm. plur. zool. animali marini: ordine di antozoi, della sottoclasse
dio ingegnoso dette ai franchi e azzardosi marini il dono dell'avventura.
. zool. genere di animali marini della famiglia pticoderidi, a corpo allun
. zool. gruppo di crostacei marini (dei-cirripedi). = voce
vi si debbon tutte generazion di pesci marini, s'ella fia molto profonda, se
fuori, / l'altra balestra i suoi marini augelli. marino, 7-138: palemon
racchiusi si stanno per entro certi sassi marini, rilucono neu'gmbra siccome i carboni fanno
arrosto, ove erano muggini, gamberi marini, pesci calamai, e altre appartenenze.
quai lavori si erano certe battagliette di mostri marini minutamente e diligentissimamente fatti.
varietà grandissima di testacei ed insetti marini, tra'quali una prodigiosa quantità
i ghiacci in tumulto e i grossi bestioni marini cantano in coro dalle canne del naso
di molluschi acquatici (per lo più marini), col corpo compresso, simmetrico,
. classe di ani mali marini a corpo racchiuso entro un guscio
da branche di leone tramezzate da mostri marini di basso rilievo. guarini, 167
di qualche altro reputato di acuta vista. marini, xxiv-787: lasciò la briglia a'
brio da una pariglia / di cavalli marini. onofri, 83: il tuo ridente
. zool. classe di piccoli animali marini (e anche di acqua dolce) che
altre nereide, tritoni e vari pesci marini. galileo, 1109: nell'eclisse lunare
delle goccioline d'acqua trasportate dai venti marini; malattia dell'olivo, dovuta
carducci, i-1368: le porcherie poi del marini e compagni sono bubboni dell'infezione soldatesca
mol luschi gasteropodi prosobranchi: marini, lito ranei, con
zool. genere di molluschi gasteropodi marini, della famiglia buccinidi, con
cani simili a questi, i cani marini dei bucolici carmi. 2. che
: tra le razze de'medesimi pesci marini, che pur buttan l'uova nell'
lontan, veloce arresta / fuggitiva cervetta. marini, xxiv- 773: si diede principio
. foscolo, 1-165: suonan gli antri marini / altin- calzato scalpito / della zampa
de torme seguendo va la traccia. marini, xxiv-810: stette più volte in forse
quistionevoli ragionamenti sono le vere conclusioni. marini, xxiv-773: il cavaliere di cupido con
fere fugaci, al fin fermossi. marini, xxiv-774: vedendosi apprestata una morte
cadente dì l'espero or sia. marini, xxiv-769: la duchessa mia signora
di necessità caderebbe loro in grembo. marini, xxiv- 817: già a
cadde su l'erba al fresco. marini, xxiv-800: dove poss'io più
son, da 'nciampi e da cadute? marini, xxiv-819: co'calci sentii tambussare
coccodrilli, di caimani, di granchi marini, e di chiocciole, e d'altri
arrosto, ove erano muggini, gamberi marini, pesci calamai, e altre appartenenze
che si possino ricevere dal suo nimico. marini, xxiv- 818: co'calci
importano insieme con altre cose necessarie. marini, xxiv-821: caldamente mi raccomandò la
persona tanto da me amata ed osservata. marini, xxiv-780: gli concedea poscia un
/ di caldi fiumi le rugose gote. marini, xxiv-829: piangeva ella a calde
, sm. plur. zool. animali marini (comuni nel mediterraneo), dell'
a fatica il calpestio s'udiva. marini, xxiv-791: strano e insolito calpestio
giorno, fra dì e notte. marini, xxiv-812: egli ora per suoi affari
tappa. - anche al figur. marini, xxiv-769: rientrarono in cammino e senza
/ le campagne del mar lieta scorrea. marini, xxiv-803: parve adirarsi nettuno che
/ cerchi di sprigionar chi t'imprigiona? marini, xxiv-815: io sono il vostro
di ventimila fanti e novemila cavalli. marini, xxiv-800: qui me ne sto anneghittito
, i nostri il tergo han vólto. marini, xxiv-798: mira là giù i
sé aver uccisa la matrigna giunone. marini, xxiv-795: una lagrimetta sola che
candore, / il cilestro il colore. marini, xxiv-790: vide sì chiara in
mestieri, come i galantuomini fanno. marini, xxiv-824: gli si posero intorno e
e circostanza di ente ed essere. marini, xxiv-804: al repentino cangiamento d'
suo fin oro il sole. marini, xxiv-795: la vita ch'io soletta
lor visi rubesti, alimentato dai detriti marini. silone, 28: zompa continuò
1-51: l'acqua hae quivi gli diei marini, tritono cantevole, proteo dubbioso
.. ne'signori di guisa. marini, xxiv-794: mentre pel mondo raminga io
: or ora il casti e il cavalier marini / saranno arche di scienza, e
, 6-36: i capidogli coi vecchi marini / vengon turbati dal lor pigro sonno
(iv-21): diverse forme di mostri marini, / rotori e capidogli assai ve
doppie reti / gran capidogli e gran vecchi marini, / hawi rosmari ignoti a
può tenere come il caposcuola, il marini della moderna licenza. lanzi, 2-prefaz
nome di diverse specie di molluschi bivalvi marini (della famiglia solenidi); cannolicchio
; il simile vale un caprio. marini, xxiv-827: posava la destra sul
ne va leggier, / i veltri. marini, xxiv-826: vedea traversar quelle vie
senza licenzia di sua ma- gestà. marini, xxiv-780: entra pure, o leonilda
apprezza, e libertà non cura. marini, xxiv-793: l'errore da me
overo il cielo l'aprirà san piero. marini, xxiv-780: ne spalancò il carceriere
. sacchetti, 208-9: certi granchi marini... avea messo in un carniere
que'soprani egli iterò più volte. marini, xxiv-771: s'incamminarono alla foresta
gli facea costar la vita cara. marini, xxiv-824: il coraggioso cleonte,
uditori come se cadesse lor sopra. marini, xxiv-795: ella ti addita la
i lor visi rubesti, alimentato dai detriti marini. càseo (càsio, càscio
, ove il castigo è certo! marini, xxiv-788: se sia giusto rigore il
di spine (sono per lo più marini, e vivono sul fondo, a piccola
che non l'udi l'eunuco. marini, xxiv-778: racchiuse subito crisanta la
suo zio cardinale di santa chiesa. marini, xxiv-828: turbossi la donzella, impallidì
, il ferro e 'l foco. marini, xxiv-806: durillo, dal periglioso salto
, donde vengono e dove vanno. marini, xxiv-769: videro avanti un grosso
nettuno col suo carro, co'suoi cavalli marini, col tridente nel modo che voi
ritti sulla coda, questi cento cavallucci marini, cavalli da gioco di scacchi, punti
a cavalloni: con grandi ondate. marini, xxiv-804: il mare, sormontando a
coglievano conchiglie, stelle di mare, cavallucci marini. c. e. gadda
mi comparisce la brocca piena dei cazzi marini. -cazzo di re: nell'
indietro riportar gli egri e i languenti. marini, xxiv-797: mira là giù i
aere caldo, e rallegrasi de'luoghi marini massima- mente e umidi, de'quali
plur. zool. classe di molluschi marini, con corpo a simmetria bilaterale,
; sono tutti acquatici e quasi esclusivamente marini; hanno corpo molle, spesso gelatinoso
religiosi, che son da quaranta. marini, xxiv-829: continuarono a scendere il
, dalle ardue celle aperte ai vènti marini, esse [le campane] dicevano
cellula osmotica: dispositivo costituito da una marini coloniali appartenenti ai briozoi ectomembrana semipermeabile,
sf. ittiol. nomi di vari pesci marini della famiglia epinefelidi; la specie più
/ restar per man di filottete ucciso. marini, xxiv-803: gl'infelici successi delle
: tra le razze de'medesimi pesci marini... ve ne sono certune,
agogna te, o dio. marini, xxiv-773: il cavaliere di cupido con
faccia sanguinante in un cèspite di gigli marini. -per simil. bacchelli
, parassiti allo stato adulto di pesci marini e d'acqua dolce. =
ordine di mammiferi acquatici, quasi tutti marini, di dimensioni enormi (possono raggiungere
superficie per la maggior parte ineguale. marini, xxiv-802: eglino... a
, ah semplicetto, i boschi? marini, xxiv-775: che tardi più, crisanta
. zool. sottordine di briozoi ectoprocti marini, i cui zooeci, di natura
. carena, 2-268: sonvi pesci marini, che nella stagione del freddo, risalgono
. plur. zool. piccoli animali marini di incerta sistemazione, ermafroditi, dal
sm. plur. zool. vermi marini non parassiti, microscopici, che accompagnano
e per la chiocciola / scese giù. marini, xxiv-770: la duchessa..
i molli solchi i curvi abeti. marini, xxiv-781: quivi col torchio ch'
, sm. zool. genere di molluschi marini lunghi pochi centimetri e di colore molto
mostrai de chiuder, gli occhi apersi. marini, xxiv-795: una lagrimetta sola che
lascia al volgo errante ciance e fole. marini, xxiv- 772: io per
di mare: nome di vari crostacei marini. l. bellini, 5-115
conchiglie, stelle di mare, cavallucci marini. slataper, 1-47: tenevo avvinta
di protozoi, del sottotipo infusori: marini o d'acqua dolce, hanno il
. zool. famiglia di crostacei prevalentemente marini, appartenenti all'ordine isopodi: hanno
né v'ha ricchezza eguale a quella. marini, xxiv-815: sappi che questo cavaliere
famiglia di mol luschi gasteropodi marini, dal mantello largo, lobato
di palma il bel colle ancor verdeggia. marini, xxiv-826: gli facean ala
plur. zool. ordine di crostacei marini, ermafroditi, che allo stato larvale fanno
rive l'abondanza dei brutti terrestri e marini a nutrirne la città dominante.
o a messina avrà veduti dei vitelli marini vivi,... e avrà veduto
. salvini, 23-182: ne marini stagni / pascolan batidi e superbe
. tipo di animali celenterati quasi tutti marini, a simmetria raggiata o raggiato-bilaterale,
. gruppo di protozoi flagellati (marini e d'acqua dolce) ca
. queste cinque maniere d'uccelli [marini] si ritrovan nel venire di spagna
sono comunemente indicati vari molluschi bivalvi marini appartenenti al genere cardidi. =
coccodrilli, di caimani, di granchi marini,... e d'altri cotali
] nel letto della sua madre. marini, xxiv-776: ecco che 'l lume
se non sei il gran diavolo. marini, xxiv-775: non t'arrestino i discorsi
/ ch'avrete lunga e faticosa guerra. marini, xxiv-824: dal loro timore reso
suo ultimo fine e desirata felicità. marini, xxiv-826: un bosco d'alberi
: frugolarvi dentro le porcherie poi del marini e compagni e trovarci ricchezza di rima
/ di vederti collerico che morto. marini, xxiv-825: la sua gioventù,
'l guanciale / riversava la testa. marini, xxiv-790: vide sì chiara in
tenere in collo che fanno i venti marini tacque del nilo su le sue foci
e per la multitudine de'fiumi. marini, xxiv-823: lasciatesi indietro le campagne immense
con colonnette d'ambre e di cristalli. marini, xxiv-823: l'orlo [del
/ in petto giovenil melati strali. marini, xxiv-771: la innamorata, che pur
distendendosi fanno quasi festoni per tutto. marini, xxiv-825: le vaste campagne gravide
al numero di trentacinque mila combattenti. marini, xxiv- 824: dalla nave
/ e molte cose con meco combatto. marini, xxiv-770: come potrà bel cavaliere
, e con speranza di guadagnarlo. marini, xxiv-809: mattamira, cui per
l'ombre maggior cadean da'monti. marini, xxiv-793: cominciò a spruzzarle il
, ma alla grandezza di chi donava. marini, xxiv- 780: ben tosto sparirà
commovimento quasi a tutto il mondo. marini, xxiv-e tanta fu la commozione degli animi
in goa a quel vice re. marini, xxiv-813: impiegate voi colà la
intender de'quattro pianeti medicei). marini, xxiv-796: io, avendo vilmente
quello riportarlo alla colonna delle miglia. marini, xxiv-826: si vide a man
ed una faccia piena di devozione. marini, xxiv-807: a lei andò leonilda
che importa più di cento minuti. marini, xxiv-779: intenerivasi tutta ne'dolori ch'
pareva manco comoda alle altre nazioni. marini, xxiv-792: e se pure la pietà
a iddio, mi fece quistione. marini, xxiv-796: mandò lo sguardo verso
serenità ed equilibrio nell'animo. marini, xxiv-828: nel vedere essi ivi in
ricusar quello che i principi avevano comprobato. marini, xxiv-821: gli narrai il
pascoli, 759: udiva lunghi gemiti marini / di conche, e, tra il
: * conchiferi ', classe di animali marini che hanno una conchiglia bivalva.
alle ragioni naturali e loro efficacia. marini, xxiv-770: in tal guisa combattendo seco
per adunamento di diverse fogge di sassi marini, di corallumi e di altre marine congelazioni
atene avea fatte disfare per incastellarsi. marini, xxiv-781: osservarono essere smossa dal
le quali le conducono alle navi. marini, xxiv-813: io in tanto volerò
larga conducente alla porta detta piraica. marini, xxiv-826: ritrovandosi un dì sulla
, adatto, conforme. marini, xxiv-796: vistosi dalla natura quivi proveduto
, a proferer, più erto. marini, xxiv-827: vide sopra uno di
disponente sanza voluntà de'padroni. marini, xxiv-817: il credermi già
creda dovere in ogni modo vincere. marini, xxiv-804: al repentino cangiamento d'
bandisce altri fedeli, altri confina. marini, xxiv-794: tu qui mi traesti
liberare ma mi confonderebbe di grazie. marini, xxiv-771: - signora duchessa,
men, più ti confondi. marini, xxiv-828: e perché di tutto era
sembra che il duro fato egli conforte. marini, xxiv- 789: confortati, crisanta
il calice della medicina preparata dal padre. marini, xxiv-791: il tolse pe'piedi
[plinio], 9-19: dei pesci marini alcuni sono piani e schiacciati come
né conosciuto il suolo dove son nati. marini, xxiv-817: conobbi pericoloso il salto
fu facile a fare questo parentado. marini, xxiv- 794: dio volesse
circulare, col quale si conservano. marini, xxiv-772: né vi dee parer
mente del lettore a diverse considerazioni. marini, xxiv-801: in sì fatte considerazioni
consiglio e tutto il suo concilio. marini, xxiv-770: levatasi la mattina di letto
che si dovevano proponer in concilio. marini, xxiv-829: ivi si consultò qual
.. si continui il pignone. marini, xxiv-787: osservò lungo e rilevato
gli uditori e gli predicatori stessi. marini, xxiv-785: si lascierà ben egli
sostener la valuta della sua pittura. marini, xxiv-819: già a tutti è palese
locanda nella contrada di torre di nona. marini, xxiv- 826: fatto un
qualità contraria uscir duo rivi. marini, xxiv-779: or da fervente desio trasportata
il nemico penetrato nell'interno adrasto. marini, xxiv-770: come potrà bel cavaliere,
e superstiziosi convenevoli delle lettere cortigiane. marini, xxiv-770: brievi e confusi per
piccoli vermi turbellari dell'ordine aceli, marini, noti perché presentano una tipica forma
per dir meglio copiò, degli animali marini crustacei. magalotti, 9-2-59: vi siete
, neanche ne fa ad altri. marini, xxiv-824: egli, tardi ravvedutosi di
il coraggioso, il bellicoso duca. marini, xxiv-785: ma qual cuore, o
strani, i pascoli dei cavalli marini son sparsi di coralli. piovene,
le labra e perle i denti. marini, xxiv-790: crisanta... vide
per adunamento di diverse fogge di sassi marini, di corallumi, e di altre
rive l'abondanza dei frutti terrestri e marini a nutrirne la città dominante. pea
chiamare l'aiuto de'loro familiari. marini, xxiv-828: tosto rivolto il piede,
ai moti malvagi a freno sciolto. marini, xxiv-773: il cavaliere di cupido
mezzo della quale sperava qualche commodità. marini, xxiv-771: s'incamminarono alla foresta
il piè stanco e la mano. marini, xxiv-783: non s'awentò qual
/ vuoisi onorar qual genitrice vostra. marini, xxiv-777: non procederei da cavaliere
di mal mai non si accusa. marini, xxiv-784: e chi m'ha così
e affabilmente il salutaro a voce. marini, xxiv-828: poi, affidata alquanto da
acapulco, capacissimo de innumerabile navi. marini, xxiv-822: noi di lì a poco
un altro porto detto di paita. marini, xxiv-829: in quel mentre lor venne
di porci e calci d'asini. marini, xxiv-798: sfattene tu costì, se
ce ne bisognerà altrettanti o più. marini, xxiv-824: il coraggioso cleonte,
di quella gloria ch'era pur mia. marini, xxiv-786: videsi costretta a rinselvarsi
sia il muro di pietra alberese. marini, xxiv-781: andava leonilda pel camino
la gente, / cotal sua contentezza. marini, xxiv-769: senza far risposta diè
velen, ch'uccide e non dispiace. marini, xxiv- 770: la duchessa
avvicinarsi uscivano dai loro covacci gli augelli marini a nuvoli, sorpresi al vedersi turbati
tue vie tortuose di palazzi e palazzi marini e dove il mito si cova? mentre
già spron con sprone impetuoso cozza. marini, xxiv-807: spinse il guardo verso
aver convenienza con quella de'pianeti? marini, xxiv-772: mette egli [amore]
il cretano, ciò sono i ricci marini, è caldo e secco nel terzo grado
e ne'luoghi sassosi esposti a'venti marini. = deriv. dal gr
di echinodermi, che comprende graziosi animali marini, col corpo simile a un piccolo
plur. zool. famiglia di crostacei marini dell'ordine isopodi, che vivono parassiti
: / calcata n'è la fogna. marini, xxiv-826: nel fine di una
o quanto annebbiargli la serenità della mente. marini, xxiv-810: ma quello che veniva
per dir meglio copiò, degli animali marini crustacei, ovvero armati di crosta,
sono piccolissime e fanno parte dei plancton marini e lacustri). si dividono nelle
spargendo, e ferro e foco. marini, xxiv-777: vanne pur domani,
nome proferir grande e temuto. marini, xxiv-783: io ti stimava reo di
sottordine di briozoi ectoprocti, tutti marini salvo due ge neri;
tue vie tortuose di palazzi e palazzi marini e dove il mito si cova? mentre
però rischiara e fregia / argentata cometa. marini, xxiv-770: non valse la meschina
di piccole dimensioni, per lo più marini (alcune specie vivono nelle acque salmastre,
/ quel cor che bene spera. marini, xxiv-774: giunto presso alla duchessa,
, piglierà cuore a fare il principe. marini, xxiv-814: prendete cuore, ché
... si trasferì al pontefice. marini, xxiv- 810: pareagli possibile
vada arte e colore / curioso pittore. marini, xxiv-770: levatasi la mattina di
di fegato e di interiora di pesci marini, nei semi di cacao, nella
vasari, iii-285: sono otto mostri marini in diverse forme a giacere sopra certi
dott. de-matthaeis... monsignor marini... ed io. palazzeschi,
dattili, i vermicoli ed altri animali marini. di giacomo, i-571: dalla cesta
tutto giuseppe giusti frantumò composizione de'corpi organici marini. bicchierai, 138: e decompose
, era universalmente da ciascun odiata. marini, i-232: ella infino a questa età
sm. zool. genere di molluschi marini della classe scafopodi, famiglia dentalidi,
localizzazione si distinguono i depositi fluviali, marini, lacustri, eolici, glaciali,
da avanzi ed aventi le impronte di corpi marini fossili. manzoni, pr. sp
proteste, deputando al welden il cardinale marini. 3. disus. eleggere,
, sm. plur. zool. animali marini trasparenti, sottoclasse di tunicati taliacei,
sm. plur. zool. famigliadi vermi marini, minutissimi, con corpo allungato e
con l'altra affrena 1 suoi destrier marini. baldi, 5-16: leucòthea, il
e fermare in montagne diacciate i cavalloni marini. 2. intirizzito, congelato
viani, 19-123: la corona di giunchi marini spinosi aveva la foggia di diadema e
mente rendè l'anima a dio. marini, xxiv-779: onestà, amore,
e consumate dal dibattimento dell'onde. marini, xxiv-803: dall'impetuoso dibattimento agitate,
una via di volerlo far dichiarire. marini, i-265: non presi volontario esilio
pozzuolo sono le dilettevoli baie sopra i marini liti, del sito delle quali più
/ tracannino di nèttare un diluvio. marini, xxiv-803: dall'impetuoso dibattimento agitate
che fonda gli spedali e gli ospizi marini, e nel tempo stesso studia il
. zool. famiglia di ar- chianellidi marini, simili a larve di anellidi.
diportarsi con diverse sorti di giuochi. marini, ii-165: una finestra della torre
oggi attendo a sostentar la vita. marini, xxiv-809: dario vedeasi andare sbandito dalla
disagiate e disadorne. -figur. marini, xxiv-793: nel qual moto provocoglisi gran
sospir di quel ch'ho disiato. marini, iv-63: ciò che lo sdegno le
, e ménanla in uno padiglione. marini, xxiv-810: corse a sostener mattamira
diverso, contrario, divergente. marini, i-21: ciascun di noi prenderà il
poi non v'è in piacimento. marini, iv-69: ah, fia questo un
/ che richieder colui ch'hai disservito. marini, xxiv- 772: s'ella [
distante? -con uso avverb. marini, iv-71: sollecitata da fierissime doglie,
da penna autorevole qual fu quella del marini? ma avendo noi il verbo 'dissotterrare
medesimo vale, io non dubito che 'l marini lo stesso verbo usato qui non abbia
alcune specie e famiglie di corpi organici marini, fenomeno che si ripete in più
mi scosse e levommi da iacere. marini, i-40: orgoglione presso ciascheduno è sì
sue querele da i singulti spessi. marini, ii-151: il dì seguente fu riferito
in bocca d'orche e di mostri marini? -composto, costituito di divinità
sottoclasse di taliacei o tunicati marini (detti anche ciclomiari), che
rive l'abondanza dei frutti terrestri e marini a nutrirne la città dominante.
vi facevano le notturne tenebre biancheggiare. marini, xxiv-775: prese il doppiere in
tu sai. saba, 195: di marini / giochi sazio a fine, o
. zool. genere di gasteropòdi opistobranchi marini, molto piccoli, con branchie ad
alcuni grifi, o draghi, o cavalli marini, animali molto strani. moravia,
plur. zool. famiglia di crostacei marini decapodi brachimi, a scudo convesso,
colei s'arìa gettato in foco. marini, 11-77: vediamo ora come io
1-51: l'acqua hae quivi gli diei marini, tritono cantevole, proteo dubbioso e
alte dei lenti voli concentrici degli uccelli marini. -figur. maestro alberto
punte simili agli spuntoni degli echini o ricci marini... que'semi che sono
zanella, i-185: ne'cupi alvei marini / il vivifico sguardo / sentono i
plur. zool. tipo di animali marini, caratterizzati dalla simmetria apparentemente raggiata,
base è la bocca; sono animali marini, che vivono nelle sabbie o nelle
pomeriggio, tra la salsedine / de'vènti marini, fra i trilli, / in
zool. nome comune dei molluschi gasteropodi marini del genere dolium (v. doglio2)
, sm. plur. ittiol. animali marini con il corpo molle e non metamerico
. geogr. depositi emipelagici: depositi marini costituiti da limo azzurro, rosso o
: presso la spiaggia, coi flutti marini / scherzando, le aspettava un lor
zool. genere di piccoli crostacei isopodi marini, della famiglia entoniscidi. = voce
de li astrologi, sono tre. marini, iv-16: ed eccovi in queste due
: chi con le barchette solcando li marini liti e le erbezzole agrappanno, e chi
trova come estere nel grasso degli animali marini; acido palmitoleico. = deriv.
preso alcune notizie sopra di questi corpi marini, anzi desistesse piante pietrose che vegetano
(specialmente al caribù e ai mammiferi marini), abitano in villaggi costituiti da
e le orecchie nostre di certi escrementi marini, non per altro prezzabili, se non
i resti de'corpi organici terrestri o marini, indigeni od esotici, che si
con l'arme volanti aspra risposta. marini, xxiv-824: per meglio difendersi,
quale stando in terra espugna il cielo? marini, xxiv- 789: maraviglia pure
ordine di molluschi gasteropodi prosobranchi, tutti marini e generalmente pelagici, viventi nei mari
, a cui appartengono piccoli animali marini planctonici, caratterizzati da scudo fuso
siacei, a cui appartengono piccoli animali marini, pelagici, caratterizzati da un addome
numerose fa miglie di molluschi marini o d'acqua dolce,
e viceversa (pesci o altri organismi marini e si contrappone a stenoalino).
* falaride ', genere di uccelli marini o palustri dell'ordine de'pinnatipedi,
del fallir più saggio ognor divegno. marini, i-206: quando anche ciò seguisse,
gonfio e falso il manierato; dal marini provenne il metastasio. stuparich, 5-356
. sezione di dorididi, gasteropodi opistobranchi marini con bulbo faringeo che può trasformarsi o
e per medicina della sua tristizia. marini, iv-70: per passar fantasia, perocché
? io ho a far sera! marini, xxiv-775: così balzata tra contrasti fieri
boccaccio, 1-vi-385: quando avviene che'venti marini... traggano, essi sospingono
. zool. genere di molluschi gasteropodi marini, aventi conchiglia liscia e ovale,
donne. cattaneo, iii-3-31: i marini della guardia reale gettarono sulla dvina il
oltre in quel lavoro si faticasse. marini, ii-32: studiarono forte di risospingersi in
il silenzio dei temporali; gli uccelli marini dalle larghe ali volavano basso e come
6. nome napoletano di molluschi bivalvi marini del genere mactra. 7.
l'età loro spendono in apprenderle. marini, iii-256: già ch'egli cede di
fella, / né delle fiere o dei marini pesci / più dura, più spietata
fondo il ramo saldo e forte. marini, iii-15: ma il suo destriere.
fermati e deliberati di comune consenso. marini, i-24: patto fra noi tre fermato
, tetro (l'oscurità). marini, i-19: rischiarava con argentate lune la
10-37: presso la spiaggia, coi flutti marini / scherzando, le aspettava un lor
: qual noc- chier che da i marini inganni / ridutti ha i legni a i
ittiol. famiglia di pesci teleostei marini, che vivono negli intestini delle
si distruggono, grandissimi branchi di pesci marini vengono di mare alle bocche de'fiumi
maniera, / diverse forme di mostri marini, / rotoni e capidogli assai ve
plur. zool. molluschi gasteropodi opistobranchi marini, fosforescenti, comuni nel mediterraneo;
di pesci singnatidi, specie di cavallucci marini, con formazioni di tipo fogliaceo sparse
che pigliano coloro i quali, senza esser marini, coltivano e proteggono le scienze ed
per fine vanagloria d'esser potente. marini, iii-11: furono pur tutte arti
favore. - anche per antifrasi. marini, i-81: comparve ella sul fin del
rose, serpillo, timocritisso, finocchi marini. garzoni, 1-186: insieme ci
fare grandi ripe, o vero argini. marini, i-31: non men di questi
tonno; / i capidoglio coi vècchi marini / vengon turbati dal lor pigro sonno
. citolini, 228: ricercando i marini [pesci], li vedremo in più
, sm. zool. genere di celenterati marini, della classe idrozoi, viventi in
, celesti, terrestri, infernali, marini, fontani, fìumali. d'annunzio,
fiumane, è grassa e opulenta. marini, i-79: cavalcava un giorno sul mattino
, o litorali, o fluviatili, o marini. mattioli, 1-332: granchi,
mattioli, 1-332: granchi, tanto marini quanto fluviatili. redi, 53: questo
lacustri, flu viatili e marini. 4. che è bagnato
per adunamento di diverse fogge di sassi marini. muratori, 7-iv-118: era in uso
dattili, i vermicoli ed altri animali marini. stoppani, 1-222: le foladi,
de le schiere apre e dirada. marini, xxiv-799: parve a calloandro ch'ei
, celesti, terrestri, infernali, marini, fontani, fiumali,...
, 2-13-57: diverse forme de mostri marini, / rotoni e cavodogli assai vi ne
m'ha recata che tu mi vedi. marini, iii- 259: oh dio
irto per ceppaie di alghe e fuchi marini, germoglianti tra gli interstizi delle pietre
lor voracità, gli smerghelli, i corvi marini,... i -
), in molte specie di animali marini e, nelle piante, fra i batteri
dovuto alla presenza di banchi di animali marini che presentino il fenomeno della bioluminescenza.
bicchierai, 102: i sali marini a base terrosa esistenti in quest'ultime
/ d'alghe arse, di fossili marini / le spiagge ove corrono in amore
dio ingegnoso dette ai franchi e azzardosi marini il dono deh'awentura. -franco
vanno a infrangersi o si smorzano i flutti marini: può essere costituito da uno sbarramento
, feriscono ed ammazzano i difensori. marini, xxiv-806: spinse il guardo verso
violenza dei venti (in partic., marini), piante di specie delicata
desir miei nudriti in tanta altezza. marini, ii-58: non potrà il freddo
sono voracissimi e si nutrono di animali marini che pescano sulla superficie dell'acqua o
: vi aveva intagliato fregi di mostri marini. baldi, 557: nel fregio.
si nutrono di vermi e di fregoli marini. = voce di origine dialettale,
in bocca d'orche e di mostri marini? g. m. cecchi, 18-29
l'ammalata, s'inganna la vedova. marini, i-192: duoimi infino all'anima
l'abbracciò freneticamente. foscolo, xvi-26: marini lo conosceva sempre per matto; boriili
: frugolarvi dentro [nelle porcherie del marini] e trovarci ricchezza di rima e varietà
cui si sogliono designare tutti i molluschi marini commestibili (patelle, ostriche, mitili
quel bel pescatore frescamente odorante di frutti marini. manzini, 11-121: disposti su
pietra caratterizzata da impronte di fuchi marini. d'alberti [s.
, pietra con impressione di fuchi marini. = voce dotta, lat
bergantini, 297: i fuchi marini, / che alati, o pur cilin
gomma adragante e nelle alghe o fuchi marini. = deriv. da fuco2,
marino, 10-265: i fieri armenti de'marini mostri / fuggono spaventati ai lor secreti
faceva l'orazione di pericle? marini, iii-53: sentissi la giovanotta fulminare
si chiama sensitiva, come è ne'funghi marini, nell'ostrage e in questi nicchi
... furiosamente fuggì verso i marini liti d'occidente. pulci, 19-6:
grossi come è morgante dal battaglio? marini, iii-15: sul cader del giorno scoprimmo
cintole] in una gabbiuzza di giunchi marini. di giacomo, i-648: sopra
di raggi spiniformi; sono quasi tutti marini e vivono per lo più nei mari freddi
sono intorno i tritoni e molti dei marini. salvini, 13-26: dori e
fuggisse dal furor de l'acque. marini, i-337: quindi, passando col
di non so più che carri armati marini, com'egli diceva (erano i
arrosto, ove erano muggini, gamberi marini, pesci calamai e altre appartenenze.
. maestro martino, lxvi-1-188: gamarelli marini. falli similmente allessare con de finocchio
i buoi. -piangere. marini, iv-72: di lì a poco cominciando
sonovi poi i maragoni, gli smerghi marini..., gli scalpelli, le
v.). chiati (marini e fluviali) e gasteropodi polmonati
coste e si nutre principalmente di pesci marini. landino [plinio]:
, sf. plur. zool. animali marini con il corpo cilindrico non segmentato,
1-98: ha il gregge suo di vecchi marini, sì come scrive messer giovan boccaccio
: / spenta è la razza de'cani marini; / ma cresce sempre la crudel
e gentilmente ornato andòe al tempio. marini, iii-54: uscito egli di letto
corrispondente a una profonda depressione dei fondi marini, nella quale dapprima si accumulano grandi
o indirettamente (ghiacciai). -ghiacci marini: si formano nelle regioni polari in
rive dei fiumi o lungo i litorali marini (è usata come materiale di riempimento
e pescatori di livorno [alcuni frutti marini] vengono chiamati fiori dell'alga,
vantaggio, benvenuto, mi costa ». marini, xxiv-772: per non apparir turbata
o a trovati strani e straordinari. marini, iii-140: cominciò a ghiribizzare come
non che esso si chiamava giovan battista marini, e ch'era napoletano..
si distruggono, grandissimi branchi di pesci marini vengono di mare alle bocche de'fiumi per
quali spuntano... i gigli marini bianchi nel quali ci si imbatte con
mare: nome volgare di molti echinodermi marini, appartenenti alla classe crinoidi, così
litorali fiorite di ginestrelle e di giunchi marini. pea, 5-32: il grano è
, e magdalena funi fatte di giunchi marini le quali passano per le dette /
bella e molto giubilante si dimostra. marini, xxiv-780: le tue vele,
ma vi possono anche essere echini marini che abbiano le spine di tal figura.
e diellili in una gabbiuzza di giunchi marini. l. frescobaldi, 2-26: l'
pieno di stuoie bellissime e di giunchi marini. c. bartoli, 1-81: nelle
sabbia, dietro una distesa di giunchi marini. -giunco odorato: cipero (cyperus
achille, giusto il testimone di omero. marini, i-67: vien calloandro ver noi
; è frequente come sedimento nei litorali marini poco profondi. = deriv.
la globularia alypum cresce in luoghi aridi marini, ha frutice eretto e si usa
zazioni, come pure conchiglie, e corpi marini fossili; esso è talvolta anche globuliforme
4 glossopetre '. denti di cani marini petrificati, che ne'tempi dell'ignoranza si
gocce rosse, a guisa di tempesta. marini, iv-101: mandò fuori dal petto
spalla. -sostant. gocciolio. marini, i-96: egli risvegliatosi al gocciare,
ha di polpo un capperon sdruscito. marini, iv-126: sfoderata tagliente scimit- tara
: non mai più matti ne'flutti marini / fer salti e danze scherzando i delfini
un poco, e colla zucca rasa. marini, iv-18: s'avvide ella de'
. giusti, 4-ii-479: ottocento san marini / comporranno i governini / dell'italia
suo potere, in sua balia. marini, ii-21: tutta a grado deli'onde
alle graffiature, che le grandi. marini, xxiv-807: fu... posta
andato a pescare, avesse preso certi granchi marini, li quali, perché sono molto
. abita tra le fessure dei dirupi marini e delle pietre degli argini edificati sul nostro
e non è pur l'alba. marini, xxiv-775: così balzata tra contrasti
). paleont. organismi fossili marini del tipo degli stomacordati, di
marino, squamoso: branco di animali marini o di pesci. ariosto, 8-54
, nettuno sul carro tirato da cavalli marini simbolizzante l'acqua. -ant. gruzzolo
, di escrementi e cadaveri di uccelli marini; si trova in estesi giacimenti lungo
tempo rifugio di elefanti e leoni marini, distrutti, e di pinguini, delle
nei gusci di uova di uccelli marini, disseminati nel guano. =
d'ingrata e di superba il nome. marini, xxiv-777: non procederei da cavaliere
per passatempo sulla spiaggia gusci di pesci marini. g. b. martini, 2-1-18
prosobranchi, ordine meso- gasteropodi, marini, fomiti di una conchiglia simile
2-589: biasimar non si vuole il marini dello avere indotto amore iattantesi.
sm. ornit. genere di uccelli marini, la cui specie più nota è l'
. ornit. famiglia di uccelli palmipedi marini. = deriv. da idròbate
... un igneo libro di versi marini. -gravido di tensione.
: non resteran vostre ignominie ascose. marini, ii-9: sì sì, per
il lincestre levare ignomignosamente la vita. marini, iii-136: all'udire essere stato l'
piccola candeletta posta nella medesima distanza. marini, i-287: quivi, col torcio
occuperà tutte tacque da lui illuminate. marini, iv-36: gran risalto diè il principe
2. zool. genere di coliferi marini col corpo terminante in due prolungamenti filiformi
villani, 2-305: credo però che 'l marini, per appannare gli occhi, abbia
in certi modi imbandite, appariscono molte. marini, i-93: dall'un de'lati
fosse a grado, per mia patria. marini, i-26: c'im
che tanto per lei disiderabile era. marini, i-219: fattosi ad alcuni marinari,
e de li mai parlier sono imbardato. marini, 83: dal delle merci,
: fortunosissima fu la vita di gianbattista marini; imberbe, fu imprigionato per essere
quel vecchio che guida quelli due cavalli marini imbrigliati col carro? baldinucci, 9-xi-91:
iii-344: l'immaginato camin piglia. marini, iv-132: improvvisa intimazione...
d'immensa pietade ottenne il vanto. marini, i-417: si sparsero in un
/ velato il guardo immobilmente affisse. marini, ii-63: fitto mai sempre gli
ferrichia oggi l'ha per me impalmata. marini, 146: or via,.
io mi sento struggere il cuore. marini, i-121: stimò la verità esser
desiderio impaziente d'andare all'assalto. marini, iii-249: mille pensieri intanto,
che quasi ne era per impazzire. marini, i-427: quando ne intese la
zuffa e strana / tentar contro i marini uccelli invano: / ché le piume
. plur. ornit. ordine di uccelli marini con zampe palmate, ali rudimentali inette
grandissimo torto che gli veniva fatto. marini, ii-155: chiamai venturoso il buon
tanto imperiosamente e con tanto vilipendio! marini, ii-138: stupiva il conte nel-
come pare, alma cortese e pia. marini, iii-244: queste mani,.
sue e con ogni accuratezza limarle. marini, ii-128: impiegate voi colà la
per la patria, ad impiegarmi. marini, i-142: per indurla ad impiegarsi
assol. e al figur. marini, i-36: questa sparsa di pianto mandava
, commuoversi, provar compassione. marini, ii-147: venite, vi prego,
montagne trovansi... innumerabili corpi marini impietriti. leopardi, 840: varie
certamente scusato. -sostant. marini, i-121: promettendole eseguir l'impostogli,
men rigido e l'aria impregnata dei sali marini calmeranno i tuoi nervi. fogazzaro,
mandi, io terrò fermo il piede. marini, i-109: meco ha usato tal
mi verrete a legar la mano. marini, i-151: voi siete stata la
, / vede fero spettacolo improvviso. marini, ii-106: sentissi a quel suono
. incolume (una persona). marini, iii-210: non ne andò brandilone impunito
troppo vera la inabilità del corpo. marini, i-118: la nuova donzella: siete
/ ginevra s'inabissi e si sommerga. marini, i-418: cesseranno le stragi allora
/ tra loro era inasprita la battaglia. marini, iv-44: or qui la mischia
foscolo, 1-165: suonan gli antri marini / all'incalzato scalpito / della zampa
trasognato, estatico; profondamente assorto. marini, i-367: tutti gli altri parevano stupidi
si provi, io dico che 'l marini, benché falsamente con ragioni platoniche,
onde il senato v'ha incaricato! marini, iii-67: di cotal richiesta avea egli
il desiderio che tiene della pace. marini, iii-122: m'ha incaricato che io
e sentire meno incarico delle nevi. marini, iii-31: l'infanta dopo essersi alquanto
/ alto incendio d'amor subito corse. marini, iv-10: spirava da quel volto
dove- remo aver guerra o pace. marini, iii-43: l'arrestarsi in costantinopoli
/ chi m'inchini e m'onori. marini, ii- 108: nel passargli
tutta la forza del suo ingegno accampò il marini per inchinare il duca alla restituzione.
a favorirti, t'allevai troppo vezzosamente. marini, ii-50: queste parole..
. aleandro, 1-65: perché il marini v'avea gran genio, lasciandosi rapire
: noi siamo / inconsolabilmente sconsolati. marini, i-374: affliggeasi inconsolabilmente di non
ne farà subito una credenza gentilissima. marini, i-186: questi ultimi accenti furono
il cane non gli assanasse la spalla. marini, i-387: coprissi egli appena con
si mollifica beendo una dragma di pidocchi marini. finiguerri, 96: non movea
, di vegetabili e d'altri corpi marini, che il mare rigetta sui lidi
i buoni partiti non si pigliono. marini, iii-88: cotesta vostra incredulità,
po- nere il sito della città. marini, 95: in quel punto, incrocicchiatesi
baleno, mentre incrudeliscono le tempeste. marini, ii-21: die- ronsi i marinari
sembianza di combatterla, la poesia del marini. -rendere incerto, insicuro (
da la prosperità de la fortuna. marini, i-56: gran mancamento ha commesso
di ugonotti l'hanno indifferentemente provedute. marini, i-227: lo accolse con parole
ezechia fu manasse re di giuda. marini, i-412: io sarei vostro indegno figlio
stato descritto prima. fr. marini, 1-328: il completo architetto richiede la
l'ora parer che mi favella. marini, iii-59: uranio si rivolse all'imperadore
ricovro intanto? ove mi celo? marini, i-67: cominciò a soffrire impazientemente
che con la temeraria fretta giovare. marini, iii-246: su, non più indugio
virtù della confederazione che avevano seco. marini, i-26: né fu lungo l'
contenere in sé tutta l'ingiustizia. marini, i-253: egualmente colpimmo, ma ruppersi
questo dogma eziandio le metamorfosi d'ovidio. marini, i-73: quando ella cominciò a
, i-35: le donne ai lavacri marini / tuffano i lini dell'infanzia e
i sussulti del sonno schiumeggiano i sogni marini. = denom. da febbre
sventuratamente, malauguratamente, disgraziatamente. marini, i-340: perché poscia...
rivolta il cibo in un momento. marini, i-283: qui nell'odioso racconto
fu degna dell'ingegno di quell'uomo. marini, i-180: ingrata che io era
, se bene non fussimo fratelli? marini, i-231: qui si tacque alquanto il
il vede afflitto e misero divenire. marini, i-296: sentissi infiammar d'ira.
biancheggiando i bei sudor più vivo. marini, ii-115: proferì leonida questi detti
o piaggia il mio infiammato affetto. marini, i-90: s'incamminarono alla foresta
l'affanno e infievolir la lena. marini, iii-119: ogni dì maggiormente s'infievoliva
garzon, che in sen la stringe. marini, iv-53: quello s'infinse di
io l'ho veduta riuscir vera. marini, ii-96: dite alle altre fanciulle
in tali lochi creati [gli animali marini] per infrussi celesti. ariosto,
costumi, le leggi. il de marini, stato in francia, infore- stierò
, fellon, la pietà mia? marini, iv-146: che stravaganze son queste
forse persone che desiderano esser ingannate. marini, iv-133: perché aggiustata al vostro
, 2-79: qual nocchier che da i marini inganni / ridutti ha i legni a
né fidarvi di novo al mar crudele. marini, i-157: il misero turcomano,
di tutte che sono i misteri. marini, iii-120: trattenevansi in dolci ragionamenti,
voli in delfo e 'n deio. marini, i-138: tra gli agi e le
ti violi mai, pudico amore. marini, ii-197: fu da tanti creduto che
fiume, la sua corrente). marini, i-128: bambino ancora, per istrano
io fossi fantasma? pien d'errore? marini, i- 180: ingrata che
e boccaccio, iii-403: due cani marini, de'quali ciascuno qui ne la
luminosi (fotofori); sono tutti marini, in gran parte pelagici o abissali,
fosse di mezzo la vii plebe pigliata. marini, i-29: a me solo confidò
i inalzata è superba ed insolente. marini, i-153: avete il torto,
empi, / fian l'arti lor. marini, i-330: anch'io vado a
un sentimento, un pensiero). marini, i-190: ridea crisanta a cotai detti
abbrugiato prima lo posero in terra. marini, 291: lasciati per guardia di essa
di veri contenti la casa vostra. marini, 167: sarebbero stati i loro
di così aspra penitenza m'innoridisco. marini, iii-208: vide egli del caro fratello
. carducci, ii-1-256: talvolta il marini, sempre il chia- brera e il
inscenatore del film, specialista in soggetti marini. 2. per estens. propugnatore
insensato e fuori di me stesso. marini, iv-124: si turbò al funesto annunzio
che al fine lo prese prigione. marini, iii-124: ho ben io potuto agevolmente
. -ant. pervadere. marini, iv-143: a questo nuovo accidente sentì
né l'instabilità de la fortuna. marini, i-263: ma fortuna, seguendo in
per la ripugnanza insuperabile dei francesi. marini, i-108: ammirò la continenza insuperabile
sì leggiadra beltà porre in oblio? marini, i-193: quali fosche tenebre puotero celarmi
. prematuramente, affrettatamente, preventivamente. marini, iii-91: averà il cielo intempestivamente sepolto
contadi che in quelli di toscana. marini, ii-44: a capo di poche settimane
e nulla a tanto intercessor si neghi. marini, iii-66: uranio si promise efficacissimo
m'interdice i bagni di lucca. marini, 38: alcune goccie,..
[il teredine] è uno degli animali marini i più dannosi alla navigazione per la
/ orribil golfo con tempeste interne. marini, iii-237: sentendosi... tradita
gli furon tutti a interrogarlo intorno. marini, ii-10: inter- rogollo acomate,
in che stato fusse l'armenia. marini, i-307: vago di sapere chi
non era andata seco in asia. marini, iii-60: un lieto bisbiglio..
; imposto, prescritto. marini, iii-239: ubbidì tosto il cavaliere,
ve lo aviserò perché cieli mandiate. marini, iv-133: questi,...
ramo intinto nel liquor di lete. marini, ii-230: corse di bel nuovo
-infastidirsi. aleandro, 1-77: il marini... assai gloria tragge dall'avere
massimamente se sieno agli intoppi de'venti marini, i quali, sì come han per
ogni passo mi attraversa qualche inciampo. marini, ii-99: salì le scale,
l'uno e l'altro fianco. marini, i-248: sarei certamente caduto semivivo
tre fiate le braccia al collo intorno. marini, i-101: frettolosamente posesi le sue
piede del marmo uno intrecciamento di mostri marini, tutti traforati. belli, 132
vero addomandare, ma debbia stare quieto. marini, iii- 97: ritiratevi,
maritale rotta non resta mai invendicata. marini, i-98: e che fo, disse
ogni astuzia, ogni sentiero / investigando. marini, i-101: ritornato nella camera,
opra ingiusta, ad atto immondo. marini, i-211: d'ira e amore
astio, di rancore. marini, i-290: tra questi discorsi inviperitasi,
non aguzzino le penne per trafiggervi. marini, 11-86: tutto confuso, tutto commosso
per finir, la cotognata hai chiesto. marini, 1-88: per me v'invita
noi fa co 'l tuo piè partita. marini, iii-234: un gran tronco d'
-o d'esser servo è degno. marini, iv-135: io per di qua andrò
la sua dottrina alla vita commune. marini, i-38: arrivando sopra il gigante
. ittiol. genere di pesci teleostei marini, di piccole dimensioni, privi della
. v.]: 'ippocampi', cavalli marini con due zampe, aggiogati al carro
coiro e peli, corno li boi marini e li ippopotami. landino [plinio]
ciel, qual chi più nulla teme. marini, ii-92: di tanti marinari,
/ irreparabilmente è sparso e sciolto. marini, ii-125: questo era il solo
tutti unisessuati, sono in gran parte marini (e taluni parassiti); altre
scrivessi come l'ira si potesse mitigare. marini, i-48: richiesemi alla fine con
legni,... né 4 granchi marini, negl'istrici o ricci, pur
, negl'istrici o ricci, pur marini. 4. milit. ant
buon figliuolo era venuto per ubbidirla. marini, i-80: instrutta dalla madre,
di irudinei rincobdelliformi, parassiti dei pesci marini. = voce dotta, lat
voracissimo, insegue a volo gli uccelli marini costringendoli a cedere le loro prede e
giacerà il cavaliero e la donzella. marini, i-28: per quei viali e laberinti
coalescenza delle ossa faringee; sono tutti marini, quasi sempre carnivori; la famiglia principale
al restar qui m'è impaccio. marini, no: tocca a me lo amar
non fia teco congiunta al sacro laccio. marini, ii-7: se alcuno non avea
al cosiddetto accusativo alla greca. marini, ii-51: ridottami miracolosamente a terra,
la maggior parte dei zoofiti o polipari marini. = voce dotta, lat
aquatici confini / lacustri, fluviatili e marini. savi, 2-i-188: la tifa,
e par che di sua sorte piagna. marini, ii-140: udivalo le notti intiere
acqua sembiante. bandello, ii-1140: i marini laghi / lieto solcasti e l'aura
. citolini, 228: ricercando i marini [pesci], li vedremo in
lampeggiante sol de'bei vostri occhi. marini, iv-9: se nel volto fuori dell'
formar suo malgrado un altro giorno. marini, iv-126: al lampeggiar del lucido acciaro
/ madonna lampeggiar lieta e vezzosa. marini, i-171: stupissi brandilone in ravvisar colui
ha ancora fatto il suo lampo. marini, 100: al lampo di quel
. i quali portano una zanetta. marini, iv-119: rimessossi in arringo proseguiva
cieli. -con metonimia. marini, i-389: accorse ratto per portargli alcun
vita, stette alquanto senza parlare. marini, ii-199: incontraronsi in un punto languidamente
pianti, ai dolci accenti il freno! marini, 102: quelle parole gli portarono
lascivi a disoneste inclinazioni e atti peccatori. marini, i-314: quindi sì effeminate tenerezze
quelli azzurri di quelle telline e nicchi marini, con certe pietroline umide, composte
non potessi, mi verrete sostenendo. marini, i-324: da un lato verso terra
, 7-18: le donne ai lavacri marini / tuffano i lini dell'infanzia e
finalmente le trincere lavorate a santa caterina. marini, i-93: si vedea un arco
di lino legava le larghe piaghe. marini, ii-136: egli s'accinse animosamente
sforzavalo nondimeno a star in letto. marini, i-42: fattosi fasciare due ferite
giuoco in su la spalla del gonfaloniere. marini, i-164: in questi dubbi pensieri
, strano, sorprendente; bizzarramente. marini, i-74: comparve... in
2-79: qual nocchier che da i marini inganni / ridutti ha i legni a
: presso alla spiaggia, coi flutti marini / scherzando, le aspettava un lor
or interrompe e canti e rime. marini, i-129: il turcomano, ogni dì
anco ho vena / di poterlo ridire. marini, i-166: vedendolo...
. zool. piccolo gruppo di animali marini, il prototipo dei quali è l'anfiosso
. zool. ordine di crostacei malacostraci marini, caratterizzato da un grande carapace bivalve
nell'arme e della giustizia nella pace. marini, iii-23: saputasi per la città
al consiglio è la preghiera unita. marini, i-421: posesi... a
strati di testacei impietriti e di fossili marini che si trovano su per li monti
... il variare dei paesaggi marini tra le mandrie leviataniche, 2
nome generale di tutti i grandi pesci marini. monti, 5-246: parla al nilo
e dall'abbondanza di fossili, soprattutto marini, tra cui ammoniti e belemniti.
, 1-vi-385: quando avviene che'venti marini traggano, come è lebeccio e ponente.
è perseo, / liberator d'andromeda. marini, iv-126: al lampeggiar del lucido
licenziarono il consiglio per un altro giorno. marini, i-417: licenziato il consiglio
menti (anche negativi). marini, 97: al vedere fracassarsi le armi
altro, mentre ancor ciò lece. marini, i-323: per ottenere ciò che si
sibila il mar percosso in rauchi stridi. marini, i-352: il lido, per
cielo; io vado in pace ». marini, i-346: furon subito ravvisati altobello
mia mano la guancia lagrimosa posai. marini, iii-242: in sì fatti contrasti
oro, la lingua del predicatore evangelico. marini, ii-55: lo sdegno al re
passo lento va cercando i monti. marini, ii-130: corse di bel nuovo
capo della carta una listétta sottilissima. marini, 259: portava la visiera alzata
sempre riconosciuta per lavoro formato da'polipi marini. tali sono le madrepore, le
: tournefort vi comprese molti prodotti animali marini in figura di piante, nominati presentemente
o sassatili o litorali o fluaviatili o marini. caro, 12-iii-49: le sirene
dolce suon de la verace lode. marini, i-72: sollecitato il re da sì
. ordine di pesci attinotterigi, marini, con larghe pinne pettorali sorrette
come suole avvenire dove percotono tonde. marini, 1- 324: da un
le cinture di questi cuoi de'lupi marini sono assai buone per lo dolore delli lombi
antiche classificazioni, gruppo di uccelli marini comprendenti i gabbiani, le procellarie,
/ a quella di fetor lustra lasciva. marini, iv-45: lasciate le spade e
polpi, ragoste, vi- tuli marini, lovaci, gambari, toni bacarali e
o vero di coccie di nicchi marini et se gli spolverizzi negli occhi su
, 1-221: sapeva molto bene il marini che lucerniere non è propriamente la lucerna
lucernaio 's'appella. e se il marini voleva intendere il naso della lucerna,
vivono in cavità sotterranee o negli abissi marini). alamanni, 16-44: in
-pallore (del viso). marini, 102: quelle parole gli portarono sul
's'appella. e se il marini voleva intendere il naso della lucerna,
duca accalorite dagli ofici sinistri di claudio marini e di altri fuorusciti genovesi. algarotti
le rive dei fiumi e i litorali marini. tommaseo [s. v
colombo], 118: ammazzarono otto lupi marini che dormivano nell'arena. idem [
un'isola, nella quale sono molti lupi marini e alcuni sono come orsi grandissimi e
è darvi sul muso come ai lupi marini. garibaldi, 2-19: uno spettacolo per
nuovo fu la vista di molti lupi marini, che senza curarsi della tempesta attorniavano
soffrii lunga stagion ciò che più spiace. marini, iv-60: non niego che,
sonovi poi i maragoni, gli smerghi marini,... i varrò, le
il tombolo sulle spiagge tormentate dai venti marini. montale, 1-92: tra macchie
grandi n'appartiene l'uso continuo. marini, iii-179: furon tosto appressate le
adornato e con diverse macchine fabbricato. marini, iv-112: ella non aveva voluto differir
di battaglia dar segno alle schiere. marini, i-134: stupiva leonilda del valore
si mostrano di macigno o di bronzo. marini, i-22: se giugne mai strale
macropneustes, costituito da grossi ricci marini a forma di cuore. =
chiaro: vive nella sabbia dei litorali marini ed è commestibile: è detta anche
nomi e i loro detti e fatti. marini, i-242: io porto fermissima opinione
meno grande, di tutti i calcarei marini (e sono anche chiamati comunemente madrepore
gli atti ancor de l'essercizio umile. marini, i-127: al suono di quel
con ostentato splendore. marini, i-297: visto comparire il terribile asprando
idioma, un linguaggio). de marini, 184: di questa seconda, che
sollevi un'aura seminale da i viventi marini, la quale si diffonda per li pori
e di cristallo e d'oro. marini, iv-112: ella non aveva voluto differir
famiglia di anel- lidi policheti sedentari, marini, con corpo cilindrico diviso nella regione
tanto minor credito gli vien dato. marini, 39: approvo la vostra partenza e
non s'intendevano, mostrava star malissimo. marini, ii-180: ella ben tosto si
sei tu divenuto un maladétto frate? marini, i-217: maledetto safar, che con
, così zoppicando, facendo qualcosa. marini, i-91: molto sopra pensiero, o
non mi palesi tanta tua malinconia? marini, ii-93: scaccia pur or da
un malioso ed un negromante. de marini, 182: si indusse a chiamare per
perversi consigli e di profonda malizia. marini, i-229: fu incoronato il figlio
io maliziosamente sono stato la sola cagione. marini, i-192: stette gran parte della
, non si potrà guardare giammai. marini, i-398: alle voci maliziosamente sparse
addietro, veggendo questo mal uso del marini di mescolar le cose sacre ove non
sede così instabile e mal secura. marini, ii-23: parve adirarsi nettuno che,
di concedermele in preda così miseramente. marini, i-228: il principe, tutto
acciocch'io non vedessi tanti mali! marini, iv-72: vidimo sopra della tenda
, che de'tuoi propri costumi. marini, i-166: vedendolo tutto tinto le armi
ben mugghiar là drieto al monte. marini, 314: a che venir questa notte
nome di diverse specie di molluschi bivalvi marini, per lo più del genere soleno
gonfio e falso il manierato; dal marini provenne il metastasio. ojetti, ii-185
, ii-233: le mostruosità poetiche del marini non sono che un debole cenno appetto di
bada in aspettando di lontano i giunchi marini e perder tempo in tessendo corone di
genovese, / saivaghi, arcani e marini e goani; / che dio dia a'
che conferir denari per quella. de marini, 467: pari mente
seppellirà le remore e gli altri mostri marini. salvini, 13-26: cimodoce, che
esteriore di una persona, sembiante. marini, ii-61: che diremo della regina quando
, 1-327: niuno può dubitare che 'l marini scritto non avesse 4 mappe ',
una grazia a uno zuan piero di marini di stampar uno mapamondo composto per lui
sonovi poi i maragoni, gli smerghi marini e la lor voracità. redi, 16-iii-176
per estens. andare, camminare. marini, i-41: queste ultime parole disse pianamente
mille, per la maggior parte non marini, avean lasciato le nausee di mare per
è concesso praticare in primavera sui litorali marini agli stormi di selvaggina. 25.
come i mostri dietro i vetri dei marini acquari. montale, 1-103: ora è
quegli uccelli che si nutrono di spurghi marini e d'alga. = deriv.
acque marine, che abita i luoghi marini. viani, 19-636: le folaghe
alle sirene, le quali sono pesci marini che, cantando in mare dolcemente,
guidi] i suoi due idoli, il marini e il chia- brera, in un
danzano, e il diguazzare degli sfondi marini mette un'oscillazione infinita tra le gracili freddezze
[la ragazza] occhi grandi, marini. comisso, vii-252: il sano pallore
: guardo... / gli occhi marini tuoi limpidi e cupi. cassola,
boccaccio, viii-2-204: quando avviene che venti marini traggano (come è libeccio e ponente
marino. gioia, 2-i-155: i venti marini sono, quasi senza eccezione, umidi
le sollecitudini,... sopra i marini liti presi sollazzevole via. l
foreste / esce e qual furia da'marini lidi! tommaseo, 11-78: istica
1-295: a questi accoppia pur tanti marini / salci, querce, cipressi e
corona delle spine in capo, di giunchi marini, e vestito di purpureo vestimento,
volgar., 9-81: sono alcuni pesci marini, i quali si dilettano d'acqua
savonarola, 1-70: megliore suono i marini [pesci] laudati, come passare,
di bei miracoli di natura: granchi marini, che in trarsi fuor dell'acqua,
caldesi, 1-3: crustacei, tanto marini che d'acqua dolce. -aquila
ii-128: sono [le sirene] pesci marini che, cantando in mare dolcemente,
bizzarrissime, con animali diversi e mostri marini. 7. ornit. che
asciutto una pianura, / ch'è di marini uc- cegli aprica stanza. viani,
/ siamo l'italia, o miei lupi marini. -ant. mercante marino:
e ciascheduni li quali s'appellano mercanti marini. 10. che è proprio
sangue, e l'awersitade e'pensieri marini il rimaso aveva intepidito. collenuccio,
s. v.]: 'ospizi marini ': aperti per medicatura ai bagni
s. v.]: * ospizi marini 'diconsi quegli ospizi posti in riva
la denudazione e la decomposizione dei tufi marini, di cui sono composti i nostri monti
modo. 16. mitol. dei marini: divinità che estendevano il loro dominio
è sproposito: p. es. -i marini patiscono spesso di scorbuto. cattaneo,
di scorbuto. cattaneo, iii-3-31: i marini della guardia reale gettarono sulla dvina il
11-ii-339: costume, per generale consentimento dai marini osservato, era che quale galea di
innamorati spirti, / o bruni pensosi marini / da i limpidi occhi profondi,
e quasi un marmo in vista. marini, i-98: stesa sopra il letto con
danzano, e il diguazzare degli sfondi marini mette un'oscillazione infinita tra le fragili
: rinaldo sempre all'elmetto martella. marini, iii-52: fremea quegli d'ira conoscendo
: sonovi poi i maragoni, gli smerghi marini e la lor voracità, gli smerghelli
lor voracità, gli smerghelli, i corvi marini,... le caie,
assunto un aspetto diverso; trasformato. marini, iii-202: con tanta furia partissi che
un suono, la voce). marini, ii-134: il cortese parlar di zelim
pieno, ma sodo e intero. marini, i-360: strisciò furibonda la spada per
, con moltissimi testacei ed altri corpi marini. c. ridolfi, i-104:
più sembiante d'uomini ma di mostri marini. bocchelli, 9-142: una piccola folla
discese nel giardin, com'era usata. marini, iii-12: giunti un mattino ove
/ arrecami un mazzetto di viole. marini, i-81: ella mostrossi vaga di
con quattro medaglioni rotondi che rappresentavano paesaggi marini e scene d'amore secentesche. e
e curar il nemico a lei conviene. marini, i-87: durillo, composto l'
ho l'aria e medicina sana. marini, i-57: venne ella a visitare il
serio dice ch'erano 'dei marini ', apuleio li chiama 'genii inferiori
nome. vi si comprendono degli esseri marini di consistenza glutinosa, di figura più
di ricci, meduse e'altri esseri marini, senza mai dare nessuna importanza alle
la face accende a l'infernal megera. marini, iii-202: così detto, con
: non sarebbe stata imperizia questa del marini, se così avesse creduto, ma pazzia
citolini, 228: ricercando i marini [pesci], li vedremo in
[l'uccelletto] della razza de'fringuelli marini, si compiacque al tempo stesso di
? foscolo, 1-167: qual dagli antri marini / l'astro più caro a venere
/ già frettolosi l'arme avean rapite. marini, i-191: per qual cagione voi
-togliere dalla memoria: far dimenticare. marini, ii-14: coteste tue disperate furie ti
0 crescesse per lo suo sonare. marini, i-62: tigrinda ad allevare i
avete avuto pur un menomo indizio? marini, iii-53: sentissi la giovanetta fulminare di
cacano nella propria scodella del re. marini, i-93: si vedea un arco magnifico
le viste in sé fisse ed intente. marini, i-43: alzate le mense,
il dir suo mai non mente. marini, ii-80: nel favellar potea mentir la
qualche mentita nanti che sentisse mentirsi. marini, iii-47: con vostra buona licenza
porte / fanno all'importunissime richieste. marini, 282: questi lieto si fé
altrui, sotto mentita insegna. marini, 261: ella mira e rimira,
, che da'pescatori son dette pinci marini, la quale non nuota né si aggira
che non se ne conosce degno. marini, iii-102: non sia vero ch'
meschina / bagnò d'alcuna lagrima pietosa. marini, 209: altro conforto non
questo mio moral ragionamento ragioni teologiche. marini, ii-80: nel favellar potea mentir
e con esse amorosamente si mescolavano. marini, i-233: regnava qui anticamente un
per persona l'amico dal nimico. marini, i-163: toltosi lo straniere dallo scudo
continua cura, vigilanza e riguardo. marini, 132: avete fatto bene a consolar
grandissima mestizia e d'infinito terrore. marini, iii-71: scesero tutti in terra e
. de pisis, 3-71: cavalli marini, bianchi azzurri scalpitanti...
molto dolci e molto continuate saziano. marini, ii-70: trascorse con la mente quale
. forma larvale sviluppata degli anellidi policheti marini, caratterizzata da un allungamento dell'estremità
giorgi, i-2-12: sono altri falconi chiamati marini,
della ragione... nei fondi marini si determina, si attua una vita dei
, si attua una vita dei fondi marini, una sensibilità da fondo marino.
di mezzo, che la vena del marini era tanto felice che non aveva bisogno
rin novatore ingegnoso coi motivi marini dell'arte micenica. = voce
me che tu veramente sarai stato. marini, 209: gli avea tacciuta quella
stratigrafiche e per la ricostruzione di ambienti marini). = voce dotta, comp
della famiglia mictofidi o scopelidi, marini pelagici o abissali, con corpo ricoperto
un diavolo, sentiva grandissimo miglioramento. marini, i-189: delirò egli due giorni per
, se ben migliorato di molto. marini, i-173: il dì seguente trovossi
crederemo allo stigliani, lo fa il marini con maggior arroganza. alfieri, 5-58:
esagerazione; sinceramente, onestamente. marini, i-247: io pure con esso lui
città e di tutto il marchesato. marini, 214: il soldano,..
odo / vano strepito d'arme? marini, 1-86: l'adirata truppa,.
: l'ultima division di tutti i pesci marini è quella de'pesci minuti, dove
servire di pezzami e di minutami? marini, i-53: terminano alcuni di loro
il libro di v. s. marini, i-101: ritornato nella camera, tutta
. domenichi, 2-106: alcuni uccelli marini... volavano intorno alla galea,
. zool. sottordine di crostacei ostracodi marini forniti di esopodite con 809 articoli,
vede in ogni parte la mira del marini d'andar arricchendo la nostra lingua, la
ciò di bei miracoli di natura: granchi marini, che in trarsi fuor dell'acqua
di bufere, novissimi uccelli, mostri marini, uomini mezzi bestie e altri stupori di
di riputazione tra i capitani francesi. marini, ii-51: ridottami miracolosamente a terra
veggia e cader le stelle ardenti. marini, i-128: mentre egli così parlava
amo, ardi s'io ardo. marini, 261: ella mira e rimira,
spesso mirarsi con la sua donna. marini, iii-114: a sì inaspettato cangiamento di
sempre immoto e imperturbato nell'animo. marini, i-87: giunser la sera ad
magalotti, 10-307: paiono di que'frutti marini che si veggono per le gallerie tra
a te che sprezzi miseramente noi. marini, iii-56: ben conosceva ella che
signor conte marc'antonio villachiara martinengo. marini, i-211: in un misto d'ira
, 1-160: remoti e arguti odori marini... evocavano le miti acque di
coltivano mitili, ostriche e altri frutti marini. c. e. gadda, 9-355
frediano, pareva guatarmi coi vasti occhi marini che imbestiarono i soci d'ulisse.
mia vita / nelle tue mani. marini, i-287: mirando poscia il suolo
/ per dolce corso mormorando rida? marini, i-328: ragù- nati alcuni fasci
l'orgoglio e placido lo sdegno. marini, i-314: sovvenendo a leonilda l'amante
quasi radendo andar l'onda marina. marini, i-329: vide bellissimo destriere,
: a vinegia, dove ne viene de'marini una infinità, quando hanno mutato
carducci, ii-1-256: talvolta il marini, sempre il chiabrera e il testi
si mollifica beendo una dragma di pidocchi marini. mattioli [dioscoride], 68
allevamento razionale di varietà commestibili di molluschi marini (ostriche, mitili, ecc.
senza moltiplicare più parole qui fuori. marini, i-78: l'imperadore, ch'e
sonovi poi i maragoni, gli smerghi marini,... le monachelle, le
, lxvi-1-114: ribbona cotta e moscatei marini / de l'isola de creti o de
citolini, 228: saranno [i pesci marini] sotto il nome di cetacei.
poter intervenire e stipulare per altri. marini, 2-420: un manoscritto di mascalcia
coloro che mordono i miei componimenti. marini, i-140: entrò crisanta nella lor camera
quel presente inviatole del vescovo malachia. marini, 1-395: le raccontò tutto ciò
indi un'indistinto mormorio di persone. marini, iii-49: a queste parole,
ha dubbio alcuno che meglio il marini avrebbe fatto se 'tanaglia 'o '
piedi un'erba stenta, morsicata dai venti marini e dalla salsedine. -liso,
del carro del sole o ai cavalli marini che trainavano il cocchio di nettuno.
, dàli! / moira 'sto traitore. marini, ii-142: udito uranio il tristo
/ del suo peso mortai parte disgombre. marini, iii-62: sgombrisi pure dai nostri
cedessero e con mortalità grande si ritirassero. marini, i-367: la mortalità di tanti
fini, / ribbona cotta e moscatei marini / de l'isola de greti o de
fece tutto il campo risonare e fremire. marini, iii- 206: mentre dai giudici
si gì a pasturare de la vaccina. marini, 17: questi ultimi accenti
eziandio a gli affetti di terreno amore. marini, [ii-237: sentendosi in questo
di mostri e d'infeconde arene. marini, ii-197: fu da tutti creduto,
, come adoprando le mani per caminare. marini, i-35: se bene il popolo
calvino, 8-96: agglomerati mostruosi dei fondali marini. -caratterizzato da una forma
: non dare segno di vita. marini, 76: vide il giacente non far
in motori terrestri, motori navali o marini e motori aeronautici). -motore
con l'altra as- saltaron romulo. marini, i-148: ella tutta lieta..
/ da la mortai disperazion condotto. marini, iii-79: altobello depose il fratello
bisognia tante novelle: moziamo il dire. marini, 92: mozziam parole:.
era visto che cosa sia fratellanza di marini, perché quelli,... fecero
nelle acque dolci chiudevano i pesci marini e con egual cura nudrivano muggini
sorretta da quattro raggi spinosi; sono marini o d'acqua dolce, tipici delle regioni
ittiol. ordine di pesci teleostei, marini o d'acqua dolce, che comprende
in quattro braccia di luogo murato. marini, i-101: riusciva una di esse [
alle capre, da plinio a'muscoli marini e da columella alle siepi. redi,
rigentilì. così pareva un conte. marini, i-366: a queste voci tutto commosso
cosa sanza punto ricordarsi del servo suo. marini, iii-87: or mentre volea egli
sonovi polpi, aragoste, vituli marini, muzari, lovaci, gambari,
testa assomiglia molto a quella de'porci marini. così detto dai danesi ed altri popoli
paiono aggrandirsi per la copia de'vapori. marini, iii-198: fu salutato il sol
l'amicizia sia un amore invecchiato. marini, 307: corri ad affogare tue
se ne andasse ad atene per mare. marini, 169: fermarono che dovesse
contento della condizioncella della sua nascita. marini, i-96: egli, che con gran
naso in tasca a i fatti nostri. marini, 1-180: dar di naso in
; acquatico (con riferimento agli animali marini, ai pesci o anche a mostri
per lo più nelle vicinanze di porti marini. gemelli careri, 1-iv-34: mirasi
o a messina avrà veduti dei vitelli marini vivi,... e avrà veduto
men sospesa di cor l'amico assalto. marini, eccellente scolar del sanzio,
innocenza nativa pare un agnu- sdeo. marini, i-148: con la sua nativa semplicità
-buone e naturali fai le simiglianze. marini, ii-25: parve che a questi detti
, a'figliuoli e alla patria. marini, iii-95: come da un volto di
/ gitta l'ancora al fondo. marini, i-343: l'essermi stata così prodigiosamente
non * si riaverà mai più. marini, ii-125: questo era il solo scoglio
.: derelitto, disgraziato. marini, iii-153: ella nell'approdare al porto
di molti crostacei, per lo più marini, che presenta un occhio impari corrispondente
nautili e corni d'ammone minimi, marini, recenti. mascheroni, 8-58:
che, nelle bucoliche, lacerano col cani marini gli spauriti navichièri. de maria,
ed in vari e lontani paesi navigare. marini, i-219: senza né anco intendere
sm. zool. complesso degli animali marini o d'acqua dolce che sono capaci
non metamerici, per lo più marini, con il corpo appiattito,
plur. zool. sottordine di molluschi marini della classe gasteropodi, appartenente alla sottoclasse
asta / è nerboruta e forte. marini, 254: scelse, fra molte,
(e spesso erano raffigurate nei corteggi marini come fanciulle in groppa a tritoni e
in groppa a tritoni e altri mostri marini o come agili nuotatrici); alcune
. pianta acquatica che vive sui fondali marini: alga. 4. ant.
, gran numero de tritoni, elefanti marini, vitelli marini, orche e nereide
numero de tritoni, elefanti marini, vitelli marini, orche e nereide, le quali
le nereidi sono anellidi, ossia vermi marini, lunghi talora più di un metro,
procacciandosi la preda di altri novelli vermi marini, o di polipi, di cui
quasi tutti unisessuati, in gran parte marini; altre specie vivono in acqua dolce
la predilezione per i climi temperato-caldi, marini, e raggiunge un'altezza di circa
, ch'è il nettare di questi eroi marini. capuana, 15-142: le pareva
eruttive) si sarebbero formate come sedimenti marini di un oceano magmatico primordiale.
termine: elle incominciono a nicchiare. marini, 154: potea grandemente nuocere il
orochicco. ottimo, iii-373: li nicchi marini sono trovati di lungi dal mare.
de'loro flauti e de'loro nicchi marini. salvini, xxxiv- 127: sì
più letti nobili e di rispetto. marini, i-315: levate le tavole, poich'
corte ad una nobilissima cazza di cervi. marini, i-93: dall'un de'lati
sorti e livree ai più colori. marini, i-237: videsi innanzi pochi passi sedere
2-79: qual nocchier che da i marini inganni / ridutti ha i legni a i
le noci. -varietà di metazoi marini, per lo più pelagici, appartenenti
, nettuno sul carro tirato da cavalli marini, simbolizzante l'acqua che a questo
telefono, il regio notaio dottor gaetano de marini. -per anton. il notaro:
ed il carro suo tirato da'cavalli marini con le fantasime, l'orche ed i
i noti ed alcune teste di dei marini bellissime. 2. in senso
al nero collo albeggia. gellati marini di forma circa 1 mm, provvisti
le vie] l'orma novella. marini, 332: fronteimo, radamantero e fidalma
una legge, un provvedimento). marini, i-62: successe la figliuola tigrinda e
fratello si possa far giuste noze. marini, iii-30: per te pure, o
corpo. i nudibranchi sono tutti ermafroditi e marini; spesso nuotano in posizione inversa,
che a l'anno apre la porta. marini, vi-171: era il cuor della
è rimasto nulla in questo mondo? marini, iii-20: di nulla non mi è
monte, e loro preposti tremilia secento. marini, i-214: dallo stato di trabisonda
; acquatico (con riferimento agli animali marini e ai pesci). -anche
per lo più nelle vicinanze di porti marini. gemelli careri, 1-iii-305: costoro
], 187: si veggono cavalli marini, tra diversi altri mostri, nuotare nel
l'arenosa polvere, levata da'liti marini. 2. per simil.
un obbligo, una necessitazione. marini, i-119: dove sono i nobili rigori
¥ -riconoscenza, gratitudine. marini, i-47: egli si dolse non meno
dei visceri, o di certi cocomeri marini. 3. figur. che contiene
occasioni o di pace o di guerra. marini, i-113: l'occasione della mia
porsi sotto la sua protezione. marini, i-312: quale urgente occasione, dopo
marea, soccorso di trecento fanti. marini, i-249: mi riserbai a chiarirmene
si vedrebbono gli oggetti assai annebbiati. marini, ii- 107: scorse egli in
in quel medesimo tempo al papa. marini, i-223: il regno ed il
con dita palmate; vivono in ambienti marini. = voce dotta, lat
, sf. ornit. genere di uccelli marini procellariformi, comprendente la specie oceanites
: scienza che studia tutti gli spazi marini. 'oceanografia biologica ': parte
rilevamento di dati scientifici sui vari fenomeni marini (una spedizione, una campagna)
simiglianti a fiorellini, comprendente animali marini di forma elegante e vivaci colori
quel bel pescatore frescamente odorante di frutti marini. -bene odorante: pervaso
pezzi ottanta- cinque alla presenza sua. marini, i-77: brandilone, poco soddisfatto
stabil oggetto d'ogni pensier mio. marini, ii-104: egli, standosi così su
grassi, ricavati per lo più da animali marini; si può ottenere anche per sintesi
vulcaniche, ecc.): i depositi marini vengono generalmente suddivisi nei due piani
spallanzani, 4-iii-42: sonovi alcuni molluschi marini, come certe specie di oloturie,
, le cacciagioni transalpine, i pesci marini non d'una ma di molte maniere
cui appartengono le varie specie di gamberi marini; sono dotati di 5 paia di
: tale veracemente fu il discorso del marini, il quale discorso, passato alle
/ sciolgon la neve in onda. marini, i-63: puote quella afferrar il lido
di persone, una folla). marini, 13: egli puote, non senza
], 692: il cibo de'pettini marini purga la vessica. e maschi di
sua man, l'empia ferita. marini, iii-13: se maraviglia vi reca,
, ii-273: molti sono i corpi marini da noi trovati in questi paesi.
manca la conchiglia e sono ermafroditi e marini. = voce dotta, lat
asia e di libia il popol misto. marini, ii-30: a dismisura afflitto navigava
oppone alla grandezza temporale dove ella aspira. marini, i-25: ottennero d'essermi compagni
-giustamente, a buon diritto. marini, iii-49: a queste parole dette da
opportunamente i suoi frutti fossero stati colti. marini, i-307: sfortuniano, vago di
fatica mi è affannosa e grave. marini, iii-152: si ritirò egli nelle sue
necessari per i calcoli. i cronometri marini dànno l'ora media, o siderea
10-37: presso alla spiaggia, coi flutti marini / scherzando, le aspettava un lor
savonarola, 1-70: megliore suono i marini [pesci] laudati, come passare,
spatinfaccia nel volto con un pugno. marini, iii-211: bestemmiando il cielo e
e divisione di quella nostra città. marini, iii-12: giunti un mattino ove
alcuni il suol di ferine orme. marini, i-287: mirando poscia il suolo,
olivier battaglia orrenda / altrove fanno. marini, iii-186: grande era quivi il
orrore e di angoscia. marini, 103: stupidito sull'orridezza del tuo
cetre amorose / verranno odiose trombe? marini, iii-94: per isfuggire l'orrido
lettera in un 'c '. marini, i-408: era cosa orrida a vedere
un ambiente, un edificio). marini, i-308: sarà mai vero che la
/ a le nemiche armate orrido assalto. marini, i-358: sfodrate le spade,
destino, la sorte). marini, i-251: mi fornii segretamente di buona
versi orti una soavissima canzone ai dei marini. tramater [s. v.]
ciò non meno dello stigliani confessa il marini. loredano, 3-80: adamo,
cecchi, 2-179: il diguazzare degli sfondi marini mette un'oscillazione infinita tra le gracili
del grande nettuno e degli altri dei marini che reggevano sulle spalle la immensa ostrica
anche: corteggiamento di una donna. marini, i-129: il turcomanno, ogni dì
. omaggio tributato a una persona. marini, iii-116: i vostri meriti, o
publico bando in giorno di mercato. marini, pref.: io amai meglio sviarmi
censore ed osservatore de'loro andamenti. marini, iii-127: giurò di coglier in
dove si nutre di avanzi di mammiferi marini, di pinguini e di nidiacei;
al fianco e l'amo al baculo. marini, iii-222: vistosi turcone sì d'
dissapori, rancori, incomprensioni. marini, ii-33: s'egli riandava l'ostilità
questa malattia vi perseguita molto ostinatamente. marini, ii-32: sopraggiunse la notte ad
/ e de'puntali suoi decapitate. marini, iii-125: ciò fecero le donne per
duri cuori penetrati d'amorose saette. marini, ii-48: sopraggiunse il re,
in fronte ha due lucidi zaffiri. marini, i-m: parvegli che niun pennello,
/ questa vita penosa che m'avanza. marini, i-206: questi noiosi pensieri,
in suo poder era il tuto. marini, 1-81: ella mostrossi vaga di
ferirono in bocca e nella faccia. marini, i-363: si scagliò sopra con
si può camminare dove percuote il sole. marini, i-161: percotea il sole sull'
la denudazione e la decomposizione dei tufi marini di cui sono composti i nostri monti