tutti gli stabilimenti di bagni, dalla marinella a posilipo, dovevano tenere sollevati i tavoloni
, / per una cheta e chiara marinella, / i', poi che per più
paura. ricchi, xxv-1-230: chiocciola marinella, / cava fuor te corna.
toccarla, prenderla con essa. marinella, 238: essendo già per dar delle
22-32: degnatemi / venticinque parole. marinella, 168: sotto a questa forma
destatrice di meraviglia e stupore ne'risguardanti. marinella, 9-41: ella di marte innanti
e feglisi a rincontro in questo dire. marinella, 130: creonte aveva gravemente difeso
e per disgangherarla ogni arte adopra. marinella, 1-9: con la potente mano
amor legò pria de la gran percossa? marinella, 14-69: ne l'entrar il
/ la violenta ippomene vi sparse. marinella, 21-9: or fa dardi volar crudi
-allungare, aguzzare, appuntire. marinella, 1-22: chi varie imprese ne lo
stacciata, mista a crusca. marinella, 192: mangiava pane il più nero
gambe e nella ferocità dello spirito. marinella, 26-13: né bramo in voi
una asta... si tira. marinella, 13-39: d'andronico due figli
bionda e spumosa come i capelli di marinella riempì le coppe, i piatti, traboccò
ha gli ornamenti che son detti giube. marinella, 16-15: feroce leon, che
persona). -anche sostant. marinella, 217: facevano cene e desinari magnifici
-per estens. fitto, violento. marinella, 8-16: non mai scender dal ciel
/ man di giustizia eterno grido danno. marinella, 68: costei non fu di
-sciogliere (un dubbio). marinella, 52: per imparare un dubbio d'
acri parole e di vendetta pregne. marinella, io7: che diremo delle amazzoni
/ e cólto più s'indura. marinella, 251: un acerbo e atroce uomo
di condurmi a la sepoltura mendico. marinella, 286: è l'ingratitudine una
prodotto un disnaturato innobe- diente figliuolo. marinella, 175: [le donne] sono
. ondulato (i capelli). marinella, 347: vanno coi capelli inondati,
, agnelli et altri animali intieri. marinella, 219: i brasili avevano ucciso un
. 2. ingrediente. marinella, 216: noi abbiamo conosciuto non solamente
nemica della compagnia, calamità odiosissima. marinella, 199: non è altro l'invidia
altrui legarsi in nodo temo e dolce. marinella, 175: lo inritrosire è tanto
laici e idioti tossono i copiatori. marinella, 162: vorrebbe ogni donna esser
a parte de'latrocini e delle prede. marinella, 294: è il ladrocinio un
era tenuto per linguacciuto e mordace. marinella, 148: sono stati poi alcuni
-sm. ant. componimento lirico. marinella, 55: scrisse [saffo] undeci
a lembico tersi tendermi li denti. marinella, 349: ercole... era
i (ìori de i luppoli. marinella, 217: zucche, cocumeri e
stiman maggioranza / far altrui villania. marinella, 30: la beltà d'un leggiadro
operate alle quali servono le ricchezze. marinella, 93: né si domanda magnifico
soccorso ch'egli inviava alla lega. marinella, 303: nel tempo di notte
cavalliere, con le sue donne. marinella, 349: eliogabalo... portava
verso l'altro per ferir si lancia. marinella, 47: io vorrei che questi
, scarlattina o vero mezza grana. marinella, 192: [l'avaro]
possano, perché non vi sono atti. marinella, 65: claudio...
asciugò bel bel co 'l mocechino. marinella, 426: se dici: io ho
continuamente egli avessino la veste candida. marinella, 355: gli studi de gli
d'ingegno e di lingua naturalmente mordace. marinella, 148: sono stati poi alcuni
; io non ci voglio fa'. marinella, 179: alcuni... hanno
mulo seimila se sterzi. marinella, 215: essendo stato mandato a tiberio
pagare la moneta presa a cambio. marinella, 41: gli alemani..
errò senza consiglio e senza guida. marinella, 121: godeva sommamente nel trar
a render conto della moglie scredente. marinella, 25: gli uomini sono obligati
come disse platone) di solitudine. marinella, 285: non è l'ostinazione altro
fermi a forti e grossi pali. marinella, 263: doppo che i padovani
su la piazza di santa croce. marinella, 352: era più ghiotto di
si può partire in sottilissime sfoglie. marinella, 269: federico imperatore,..
come le galere vengano da milano. marinella, 347: che diremo de'medaglioni
che stancano quanti ridutti son in roma. marinella, 420: se per disaventura
.. / veggia il persico pomo. marinella, 425: l'empio strigone fece
lunga piattaforma,... passata via marinella e seguendola per qualche passo a ponente
persia il suo legnaggio e 'l nome. marinella, 325: l'empio strigone fece
stile; profondità di analisi psicologica. marinella, 369: scrive quintiliano che asinio pollione
costui interiormente confessarsi inferiore e perdente. marinella, 37: per esprimere la nobiltà
so che altro tu ti possa fare. marinella, 371: ma che diremo noi
! ella è pur giovinetta: che santa marinella da fossombrone le sia in protezione.
, di salvatichezza e di rustichezza. marinella, 266: essendo questo bestiale uomo
500 a uno fante al purgo. marinella, 186: caton maggiore...
infermi e dalle donne e putti. marinella, 47: io vorrei che questi tali
al colore rosso delle scaglie). marinella, 216: dice svetonio...
amore, e riamar l'amante. marinella, 25: gli uomini sono obligatì e
richiamate da ciamonte, le lance francesi. marinella, 135: avendo pausania tenuto da'
ciglia. -strabico, guercio. marinella, 350: egli era un grazioso spettacolo
-venire a rumore: litigare. marinella, 374: ottone e vitellio furono due
quello che ora ti ho detto. marinella, 163: qual donna si
non perciò vestirà da un rustico abitatore. marinella, 160: né credo che aristotile
, sm. ant. sarto. marinella, 371: ce fu in roma un
sbadaglio a ciò non potesse gridare. marinella, 268: io...,
braccia, che si minuzzano scaramocciando. marinella, 269: federico imperatore,.
amor. -vezzegg. scempiòtto. marinella, 382: andreasso re di napoli.
basta contro la tepidezza di molti. marinella, 403: la sedizione è un empito
sono quasi xxv fiorini d'oro. marinella, 216: il miserello, non essendoli
lui, compiacente. -sostant. marinella, 162: vorrebbe ogni donna esser uomo
pagar i creditori, se non sforzati. marinella, 25: gli uomini sono obligati
sofferenza, la superbia con l'umiltà marinella, 114: la sofferenza o costanza è
diventano ma con assai si mantengano. marinella, 176: doppo che il mondo fu
un santissimo uomo e solenne predicatore. marinella, 176: doppo che il mondo fu
[aristotele] ed onorasse sommissimamente? marinella, 121: godeva sommamente nel trar
, ché ogni cosa andarebbe in mina. marinella, 268: in qualunque casa mi
ciò che si è preparato da milosso. marinella, 303: nel tempo di notte
gusto, sanza diletto, sanza stabilità marinella, 102: nel reggere gli esserciti
troppo conciso o succinto, stringato. marinella, 312: donna veramente degna di lunga
più caprini, e la cornuta fronte. marinella, 179: gli uomini, come
porto dentro dal tonaio che si chiama marinella. = deriv. da tonno
essere. -uomaccino. marinella, 185: che vi pare di questo
3. dimin. vanagloriosétto. marinella, 248: omero dell'odissea nel libro
e di derisione. marinella, 375: subito rompendo il ragionamento a
. la repubblica-d-casa [23-x-2006]: marinella patetta e claudio vale ´nt, architetti