e ne raccontano i naviganti di questi mari di aver abbocconato e inghiottito uno uomo
isole che ho abitato / verdi su mari immobili. pratolini, 2-346: essi erano
ell'è quasi nel mezzo, intra due mari che accerchiano italia. guido delle colonne
liquido (sorgenti, corsi d'acqua, mari, pioggia, rugiada), aeriforme
ce ne sono de'grandissimi che paiono mari) come de'fiumi et riviere.
. sinisgalli, 6-204: le correnti dei mari provocano l'afflusso delle anguille, dei
il baltico / per giungere ai nostri mari, / ai nostri estuari, ai fiumi
degli autunni quando gli acquatili campi sembrano mari di lava. linati, 30-53:
vicine. orsino, iii-289: varcato ho mari adusti e freddi, ho visto /
. barilli, 2-244: i suoi mari sono pieni di pesce, i suoi acquitrini
e signoreggia intorno / i monti e i mari il bel palagio adorno. idem,
. orsino, iii-289: varcato ho mari adusti e freddi, ho visto / del
letta, che come le consorelle affioranti nei mari del mondo ciascuna bella di un clima
pronta e leggera / per tempeste di mari / la rondinella a i cari /
se dovrà aggirarsi come un fantasma dei mari fino all'ultima ora di vita, lui
8. ant. il complesso dei mari e delle terre emerse; il globo
maestro alberto, 72: se quanto i mari e paduli occupano... col
: « aspictavanu lu albasamentu di lu mari per navicari »). albàsio
con vista assai acuta (vive nei mari australi); la specie principale
, qui dies haleyonides vocantur, placido mari per eos et navigabili * (si
l'immenso tuo potere / e di mari e di monti, di nevi e di
gli pareva veder uscir da * vicini mari due girfalchi, i quali portavano a'piè
per derivationem ab alto, id est mari, vocatus »; e papia:
. boccaccio, i-285: e li mari erano alti a cielo, e da ogni
: tre tempestose notti per gli alti mari mi portò vento violente d'acqua.
/ l'alpe minacci e su'due mari tuoni, / alto, o fratelli,
2-240: isole di corallo / e mari d'ametista / in fondo agli occhi brillano
. plinio: « venerem exeuntem a mari..., quae anadyomene vocatur »
unci- nute ancore, e de'segati mari e della lunga via le meritate ghirlande
l'anguilla, la sirena / dei mari freddi che lascia il baltico / per giungere
il baltico / per giungere ai nostri mari, / ai nostri estuari, ai fiumi
campanella, 1060: in tutti mari e fiumi si generano pesci e arbo
quaequae enim digna memoriae domi mihtiaeque, mari ac terrae per annos in commentariis acta
questa la sola specie di testacei originari di mari a noi remotissimi ed antipodi, che
tatù apara ed altri, che anche ne'mari hanno i loro, quasi dissi,
.. di sole fermo, di mari aperti, di manne amministrate. montano
simil.: solcare le onde, i mari; navigarli. caro, 5-207:
le triste nubi, / turbare i mari, e l'alte quercie ancora / voltar
: che soffrir lunghi esigli, arar gran mari / ti converrà pria ch'ai tuo
e dopo tanti / e tanti arati mari, a servir nata. 3
quali siamo stati gittati dalli venti per diversi mari, ti preghiamo che tu comandi che
sottili barbareschi, navigando arditamente i nostri mari, predavano barche. panzini, ii-379
, che vivono fra gli scogli dei mari europei. = lat. arida *
inferiormente. vive in grandi aggregati nei mari freddi e poco salati dell'europa settentrionale
vivono in numero sterminato nelle profondità dei mari dell'estrema europa e si fanno vedere
tatù apara ed altri, che anche ne'mari hanno i loro, quasi dissi,
se l'arresto ha avuto luogo nei mari d'europa. arrestato2 (part
come quelle de'piloti che navigano per mari ventosi. beltramelli, iii-215: un
non vedran mai porto, / stendonsi i mari assiderati in gelo. d'annunzio,
è situato intorno al polo artico (mari, isole, terre continentali),
. -più genericamente ancora: terre e mari, che si trovano a nord dell'equatore
è a chi piace trafficare per i mari e lui aveva navigato anche troppo e
userebbono li assassina- menti ne'fondi de'mari col rompere i navili in fondo e
ti faccia marco gràfico tribuno / dei mari sollevato sopra pàssero / del timone.
rarefare. campanella, i-1-119: i mari grossi gonfiano l'estate quando il caldo
il baltico / per giungere ai nostri mari, / ai nostri estuari, ai fiumi
,... un reame su tre mari bellissimo e assuefatto alle tirannie. palazzeschi
dell'ordine percomorfi, che vive nei mari tropicali e temperati, nelle lagune
. il medesimo capo, guardiano dei mari australi, gli si fece incontro,
il baltico / per giungere ai nostri mari, / ai nostri estuari, ai fiumi
acque oceaniche (costituisce il fondo dei mari più antichi). -bacino carbonifero,
, 6-204: e le correnti dei mari provocano l'afflusso delle anguille, dei
appena un passo, ed eccoci nei mari del messico, fra piccoli pesci simili
d'annunzio, iii-2-58: all'entrata dei mari, in piena d'acque, /
condensa all'aria (e abita i mari freddi, emigrando periodicamente in cerca di
sassi fossono pietre preziose, e tutti i mari e'fiumi e le fonti fossono balsamo
, presso a spaziosi porti, a mari pescosi, a banchi di corallo. giusti
, 4-63: sei giorni per quei mari errò e sei notti, / spinto or
sottili barbareschi, navigando arditamente i nostri mari, predavano barche, rubavano su le
pietre del nefando rito / su pei barbari mari e nel deserto, i cartago ha
la mia disarmata barca uscito dagli atroci mari e rabiosi venti de tanti nefandi ed
, lo bardi rasoio (comune nei mari dell'america centroricai con quel mucchio di
(a cintura lungo le coste dei mari tropicali). 8. anat.
, an- ch'esso ci riporterebbe ai mari del nord. 9. bot.
perpetui son li bassi lochi del fondo dei mari, e il contrario son le cime
vecchia... / qui prostituta e mari naio, il vecchio /
delle seppie e dei cala mari: avevano la conchiglia nell'interno del
(delphinapterus leucas): vive nei mari polari. lombari, 2-203:
compagna delle antiche caravelle / che solcarono mari blu petunia. palazzeschi, ii-577: la
è questa la più pazza costa dei nostri mari, mediterranea e insieme nordica, i
alli monti o li alti scogli dei mari. = deriv. da bilicare
agg. letter. bagnato da due mari. prati, ii-273: io
di tenerlo. bocchelli, ii-133: quei mari sono duri e bizzosi e i navigli
, 799: nel canale dove essi mari comunicano, si fanno agitazioni straordinarie, con
si mangia il migliore pesce di questi mari, dalle code di rospo al piccolo pescispada
lioni d'uomini, che domina i mari, fa tremare l'europa.
, iii-2-110: alla porta dei mari caldi, là / giù, dove il
alghe (e sono comuni nei nostri mari). = voce dotta, lat
oceano, di cui tutti gli altri mari o bracci di mari e fiumi, che
tutti gli altri mari o bracci di mari e fiumi, che sono sopra la
, stagni, ed anco ne i mari piccoli, non sia notabil flusso e reflusso
luigi, che fanno danno per questi mari. pulci, 14-71: poi si
sartie d'un brigantino in mezzo ai mari, leggiere. 2. prov
di un bue. si trova ne'mari profondissimi, e rade volte si prende
, 1-7: per cagione de'detti mari e per le montagne che vi sono
ordine copepodi, diffusi in tutti i mari. = voce dotta, lat.
guscio corneo oblungo (e abita i mari australi). = voce dotta
le calme o bonacce sono frequentissime nei mari della zona torrida... una lunga
ii-132: la campagna di pesca nei mari glaciali, dove i pescatori si spingono
navigazione, per mettere in comunicazione due mari contigui separati da uno stretto istmo,
velieri, / la ciurma che seguiva mari e nuvole / in cantilena di remi e
, ii-440: canzon, per i tre mari / vola dal cuor che spera oltre
il baltico / per giungere ai nostri mari, / ai nostri estuari, ai fiumi
meravigliose cose sepolte / nel fondo dei mari. / aiutami a vederlo, / a
quadrangolare (vive nelle zone profonde dei mari tropicali e temperati); la parte
gonfiarsi a palla (è proprio dei mari tropicali). = comp.
il commercio dell'europa interna coi nostri mari e colle altre parti del mondo d'allora
la terra, fece i pesci per i mari, gli uccelli per l'aria, e
un basti mento leggero dei mari dell'india, di cui si servono molto
(ma si trovano anche negli altri mari): con corpo subcilindrico e due pinne
compagna delle antiche caravelle / che solcavano mari blu petunia / guidate dalle geometrie delle
varie specie sono comuni nei nostri mari). = voce dotta, lat
caretta) della famiglia chelonidi: vive nei mari tropicali e subtropicali (anche nel
e ne raccontano i naviganti di questi mari di avere abbocconato e inghiottito imo uomo
, la configurazione dei paesi, dei mari, delle montagne, la posizione delle città
conseguenza si tolgano i stagni e mutinsi gli mari. = lat. tardo cassare
poppa delle navi è chiamato cassero ne'mari di sicilia. cuoco, 1-207: quando
scorrea dalle castella, / predando i mari e le campagne insieme. d.
i-61: di là, di là dai mari lontanissimo rombo ronza il cataclisma agli orli
vessillo sui cieli placati, i verdi mari prativi di dopo la tempesta, le
sf. geogr. stratificazione termica dei mari freddi, che presentano una diminuzione progressiva
maniere di pesci di fiumi, lachi e mari, e le virtù loro, e
. l. a di mari, 1 -proleg.: de'tre figliuoli
navili / vietino indarno i bene invasi mari, / e 'l fero lito d'orenoco
, la flora, la distribuzione dei mari e dei continenti, la differenziazione dei
, / e insomma ne cercò per mari e monti. i. nelli, 17-3-23
la terra, fece i pesci per i mari, gli uccelli per l'aria,
correnti fiumi e nel fondo degli alti mari, sì come in più segreta parte
lunghezza circa 60 cm. vive nei nostri mari e risale i fiumi per deporvi le
la montagna, che parte i grandi mari, è percossa delle onde eziandio del mare
secondo la specie (e vivono nei mari tropicali, presso le coste).
splendido e nel mezzo la terra dai mari cinta, di monti, valli e fiumi
senonché nel mezzo agli oceani: i piccoli mari... sono troppo rinterrati dai
maniere di pesci di fiumi, lachi e mari, e le virtù loro, e
a palla; vivono comunemente nei nostri mari, attaccati sotto i sassi del litorale
l'altra. bocchelli, ii-133: quei mari sono duri e bizzosi e i navigli
ade sivo; abita i mari europei settentrionali, è d'abi
splendido e nel mezzo la terra dai mari cinta,... dir si po
nautilo rivibri / e s'inabissi in mari spaventosi: / maestro, quanti sogni
/ tremar fa in guerra i più lontani mari, / di corinto e di ponto
splendido e nel mezzo la terra dai mari cinta, di monti, valli e fiumi
la locomozione; abita soprattutto nei mari tropicali, ma è frequente anche nel medi-
ovoide e variopinta (vive nei mari caldi e alcune specie sono alquanto
specie carnivore, che vivono nei mari caldi. = voce dotta,
, e ha alzato i fondi de'mari, ch'esse base circavano, e fatta
spazio ha cac ciato i mari. = deriv. da circo
di circonferenza come i continenti e i mari nelle carte del globo. 2
la terra dalla parte sinistra e i mari della sinistra sieno domandati da te per
con lunga circuizione di tutti e due i mari. galileo, 3-1-383: posta la
la quale sola è tutta circondata da mari; ma, abusivamente, si chiama anche
per possanza propria e di confederazione i mari del mediterraneo. 2. figur
, 108: la ciurma che seguiva mari e nuvole / in cantilena di remi
navili / vietino indarno i beni invasi mari, / e 'l fero lito d'orenoco
clausura. l. adi mari, 1-21: chiese ella di stringere il
climi / l'età spendendo, e mari e poggi errando, / tutto l'orbe
dall'altitudine, dalla posizione rispetto ai mari, dall'esposizione, dall'idrografia (
panzini, ii-628: girerò tutti i mari e poi andrò in africa a caccia dei
immaginoso) e il risultato furono i mari del sud con tutta la coda.
si mangia il migliore pesce di questi mari, dalle code di rospo ai piccoli pescispada
si colchi, nel silenzio / dei mari. = deriv. dal lat
vo'dire degli uomini che traversano i mari, e si domiciliano e vivono da forestieri
a dedicarli statue e colossi ne'mediterranei mari, e nell'oceano ed altri luochi inabitabili
metà de'suoi beni al di là de'mari, e coll'altra metà nel mezzo
splendido e nel mezzo la terra dai mari cinta, di monti, valli e fiumi
che quasi ci credemmo tra loro pe'mari di sorìa. monti, x-2-337:
2-206: divisa come è l'europa da mari, da fiumi, e da montagne
/ ella fu dell'italia dai tre mari / la grande patria dalle quattro sponde.
li fiumi e le fonti e li mari e condotti d'acqua che rigano e
5-32: oltre a ciò, i mari aperti e sicuri intrattengono ora per la frequenza
golfi del mare, e tutti li mari mediterranei nascono da'fiumi, che in
oro... più di tutti i mari che so, è questo che amo
: in che lande selvagge, oltre quai mari / di sì barbaro nome fior si
a dedicarli statue e colossi ne'mediterranei mari e nell'oceano ed altri luochi inabitabili
: la francia ha porti su diversi mari, colonie, navi, consoli, ambasciatori
iv-3-93: vidivi alquanti ch'han turbati i mari / con venti avversi e con ingegni
occhi propri che l'ago in questi mari declina dalla stella per un piccolo spazio
annunzio, v-1-481: a traverso i mari, a traverso i continenti, il
leonardo, 3-1-31: l'acqua de'mari contingenti compone la spera dell'acqua,
leggieri che pare che volino per quei mari, e li contrapesi delle persone, ciò
fuste e saettie a corseggiare i vostri mari ed a saccheggiare i vostri lidi?
il quale navicando per li non conosciuti mari per convenevoli die e notti, pervenne
gelatinoso; sono comuni in tutti i mari, di solito presso la superficie.
(e raggiungono il massimo sviluppo nei mari tropicali, dove danno origine a imponenti
atlante, nel mar rosso, nei mari del giappone). -in particolare:
velieri, / la ciurma che seguiva mari e nuvole / in cantilena di remi e
non si eleva sovra ambo gli opposti mari se non incirca alla medesima altezza. giacosa
macchie oscure sparse (e vive nei mari tropicali e anche nel mediterraneo).
es. quelle che si trovano tra mari interni e oceani, nei canali,
ad armare navi private per correre i mari e a catturare le navi mercantili del
). stor. chi correva i mari per predare, catturando navi e saccheggiando
con poca armata darà legge a i mari. corseggiare, tr. e
una nave olandese, che corseggiava que'mari in caccia di qualunque legno le si
di pesci di fiumi, lachi e mari, e le virtù loro, e 'l
meravigliose cose sepolte / nel fondo dei mari. -in particolare: contrapposto a persona
di fare altrimenti, come ne'nostri mari ad ogn'ora si vede fare, navigandosi
cozzar l'asia venia / sgominando due mari ed amendue / col grand'urto sco-
carducci, i-405: suonava ancora dai mari il fragore della battaglia di lepanto,
la terra, fece i pesci per i mari, gli uccelli per l'aria,
cri / che sancta maria soa mari fis, / quant li fu dit che
con vene di crisòlito, / come i mari dell'asia, / immoto albore /
si mangia il migliore pesce di questi mari, dalle code di rospo ai piccoli pescispada
che quasi ci credemmo tra loro pe'mari di sorta. foscolo, iv-296:
appositamente commissionate per soprawegliare alla sicurezza dei mari e per reprimere qualunque atto che possa
si mangia il migliore pesce di questi mari, dalle code di rospo ai piccoli
/ l'antenna folgorante e sanguinosa, / mari e monti tra- valca, ed ira
navili / vietino indarno i bene invasi mari, / e 'l fero lito d'orenoco
dial americ. merid. curari, mari, woorara, vurari, ecc.
, / molto di là dagli agghiacciati mari. idem, 7-67: mandata..
sfolgorio dei lampadari avvolse di luce le più mari, / cavalier di valore e di gran
di raggi articolati; vivono soprattutto nei mari caldi. = voce dotta
debiti. a. adi mari, 1-102: chi fa debito, convien
grandezza, la quale scorresse per i mari e per le riviere vicine, depredando
fiumi, e i fiumi scorrono ai mari. gugliélmini, 90: i fiumi i
bere dei vini ch'abbiano passati i mari, o le alpi. c. gozzi
padreto per quanto avere è a 'm mari. / viva lo 'mperadore, graz'a
solida, sboccanti in laghi o in mari chiusi, con maree poco sensibili e deboli
de'papi attraverso di terre, e di mari, che non conosceva, onde autorizzare
strada per mezzo a tanti non più solcati mari a perù, a nuovi mondi.
ansia là sulla banchisa / guardano i mari disfatti, la deriva di * icebergs
derivano vanno a metter foce in tre mari, nel mediterraneo, nel baltico e in
selve inospite, / vaghi in deserti mari, / dall'ande algenti al libano,
astren- geno insieme, come fanno i mari e gocce. chiabrera, 107:
« nebbie e i perpetui aquiloni » dei mari settentrionali. bacchetti, 9-309: discorrendo
agenti superficiali (fiumi, laghi, mari, ghiacciai, ecc.). -detrito
e gracile addome; vivono nei mari temperati e freddi. = voce
geogr. fenomeno che si riscontra nei mari delle regioni fredde, e consiste in
alghe feoficee, comuni in tutti i mari. = voce dotta, lat
e situate lateralmente. vivono ne'mari australi, si cibano di pesci e di
monti e valli, ma non già mari, né fiumi, né nuvole, né
seccano i laghi, si congiungono i mari. e perché? per agevolare il
la mia disarmata barca uscito dagli atroci mari e rabiosi venti de tanti nefandi ed
da ogni parte, e mescolano gli disdegnati mari. 2. respinto, rifiutato
, / oliba! vezzosa conchiglia di mari -rifl. ariosto, 8-40
ansia là sulla banchisa / guardano i mari disfatti, la deriva di icebergs /
bresciani, 212: fu in cotesti mari serrato dai ghiacci, e poscia seppi
di qua e di là i due mari, ma è in un terreno profondamente
parte del mondo] se quanto i mari e paludi occupano, e quanta la region
hai tanti specchi quanti sono i mari, / mira questo candor ch'è
i-22: non è italia per larghi mari ed alti monti dall'altre provincie distinta
divisa come è l'europa da mari, da fiumi e da montagne più che
d'italia incancellabile, finché i due mari non l'avessero ricoperto. pirandello,
(di monti), colmazione (di mari, laghi, corsi d'acqua in
vento tempestoso, il qual faccendo i mari altissimi, divise le due cocche l'
appennino fanno divorzio e scorrono nei dui mari, così si son esse ancor divise
perché la vostra ansia fosse nota ai mari / vi verme desiderio delle ali / per
[i fiumi] e scorrono nei dui mari. filicaia, 2-2-62: alza repente
a due alberi usato un tempo nei mari dell'europa settentrionale come nave mercantile e
, che vivono nelle acque profonde dei mari caldi: trasparenti, a forma di
428: tempo fu già che i mari, i fiumi e l'alpi /
bivalvi dell'ordine eulamellibranchi (comuni nei mari caldi, e anche nel mediterraneo),
grandissima; si trovano in tutt'i mari. il loro fregolo è in forma
pauroso di quelle, né gli alti mari pigliava, né in terra del picciolo legno
iii-2- 110: alla porta dei mari caldi, là / giù, dove il
: vidivi alquanti ch'han turbati i mari / con venti avversi e con ingegni vaghi
di fine peluria; è comune nei nostri mari, sulle scogliere, e porta spesso
sfera formata dalla superficie regolarmente sferica dei mari, differisce sensibilmente da quello della sfera terrestre
sono diffusi nel mediterraneo e in altri mari europei). tramater [s
(ed è diffuso in tutti i mari, dove vive sui fondi sabbiosi dei
le mura di roma, per i mari, sui monti, sui fiumi, sui
disegnata in tante rive ed emersa da tanti mari. papini, 26-355: tutto è
di tutti i fiumi e tutti i mari / del nostro e de l'avverso altro
emulóne, sm. ittiol. pesce dei mari americani, lungo circa io cm,
in tante rive ed emersa da tanti mari. c. e. gadda, 5-106
apparecchiata, quando senza vento enfiano li mari tranquilli. -crescere, svilupparsi
ordine isospondili, comprendente molte specie dei mari tropicali e una sola specie dei mari
mari tropicali e una sola specie dei mari temperati, l'acciuga (engraulis encrasicholus
d'odino / su le arridenti di due mari a spec chio / moli
sottordine lofobranchi, che si trova nei mari dell'europa settentrionale. = voce
: ho consegnato adesso al signor cosimo mari una carta sigillata, entrovi oncie due
dell'ordine clupeiformi, che vive nei mari freddi: è di colore grigiastro,
leonardo, 2-547: l'acqua delli mari equinoziali è più alta che le acque
, l'iconoclasta, aveva passato i mari e i monti, per ricoverarsi nel santuario
uom che per varie terre e varii mari / molto errò, molto vide e
stanno i monti e come si ritengono i mari? tasso, 13-i-900: dovunque gira
climi / l'età spendendo, e mari e poggi errando, / tutto l'orbe
l'esca de l'or ne'nostri mari. mascardi, 1-344: il diletto è
ancora necessario il dire della libertà dei mari, o dell'esclusiva degli stabilimenti,
stampa. papini, 8-123: costeggiai i mari tenebrosi della magìa; credetti di trovare
in monte, in piano, sui mari, sui laghi, ecc., ma
di fiume che si ha presso i mari le cui maree sono alte e penetrano
baltico / per giungere ai nostri mari, / ai nostri estuari, ai fiumi
e climi / l'età spendendo, e mari e poggi errando, / tutto l'
marini e generalmente pelagici, viventi nei mari caldi e temperati, provvisti di branchie
: ho consegnato adesso al signor cosimo mari una carta sigillata, entrovi oncie due del
presenza di organi fosforescenti; vivono in mari caldi e temperati e alcuni generi si
, le sue navi corrono tutti i mari. 4. medie. regolarità
. galileo, 3-1-476: negli ampi mari e nelle lor parti lontane da terra
e a ciò si richiede sicurezza ne'mari, equità negl'intemi commerzi: quella
. l. a di mari, 1-85: vider non meno le medesime
duri monti / e col sonoro risciacquar dei mari / mille miglia in quel punto era
svevo, 6-359: c'era il vecchio mari che aveva una casa. lui era
, che si trova anche nei nostri mari. tramater [s. v
de'suoi escrementi. si trova in molti mari. = voce veneta (cfr
alla loro spropositata bocca di spopolare i mari costringendole in quella vece a nutrirsi di
balene dunque sono i teologi designati dei mari. = per simil. da
le sue navi corrono tutti i mari. = voce dotta, dal
leggieri che pare che volino per quei mari. milizia, ii-213: ne'climi ardenti
d'un de'più fantastichi e pericolosi mari che mettono in quell'oriente: golfi sbattuti
pascoli, 280: sbarcati dagli ignoti mari / scorrean le terre ignote con un
delle diatomee già accumulatisi sul fondo dei mari e dei laghi. s. manetti
fasciolaria, fusus e altri propri dei mari caldi e temperati. = voce
bandiera non sarà protetta, favorita sui mari. -festeggiato, acclamato.
dal lido ibero / dipartendo e varcando immensi mari, / potuto han ritrovar nel grembo
, ch'i monti, e i mari ingombra, / mi ricopra coll'ombra.
con tanta felicità spiegate le vele ne'mari della grecia. -con abilità,
giasone di navicare, egli fendè li nuovi mari con la nuova nave insieme con ercole
gran braccio la terra, in mezzo i mari / precipitagli e ne'più bassi fondi
suo desiderio di viaggiare, di battere i mari, di vivere ancora come in guerra
e alle più deboli navicelle l'ampiezza de'mari più smisurati. 10.
con ciò sia cosa che tutti li mari sieno in bonaccia, i quali lusingano
piedi per meglio vedere la furia dei mari; coi plettri e coi fiati crescono
quel rigido e feroce, che ventava dai mari glaciali. -scappar il fiato
e fastidioso peregrinaggio, varcati sì perigliosi mari, gustati sì fieri costumi, vi bisognasse
liberi navili / vietino indarno i bene invasi mari, / e 'l fero lito d'
'filibustiere', nome che si dà ne'mari d'america a'pirati. fu dato in
il baltico / per giungere ai nostri mari, / ai nostri estuari, ai fiumi
, che vivono in masse imponenti nei mari caldi (nella sistematica moderna è sinonimo
di io m; raro nei nostri mari, è frequente negli oceani.
, la configurazione delle terre e dei mari; geografia fisica. b.
; vive nel plancton di tutti i mari. = voce dotta, lat.
de quilli [pesci] de li mari, de le fiomare e de li stagni
piedi per meglio vedere la furia dei mari. gozzano, 405: sul tappeto
sorta di grosso navilio da carico nei mari d'olanda, atto a portare molto carico
..., ma è nei mari un vero moto locale, e per così
fiero nettuno, / re inesperto de'mari, / pacifico reggea flutti innocenti.
non si passa per li fluttuosi e pericolosi mari a gli altri liti esterni e
artiche e antartiche, ma anche in mari caldi e nei grandi laghi; si
foci ': cioè dalle montagne a mari. -lago, pozza.
mammiferi carnivori pinnipedi, viventi in molti mari, adattati quasi completamente alla vita acquatica
17 specie e sottospecie che vivono nei mari settentrionali e nei grandi laghi asiatici ed
naviganti avari / nel più fondo de'mari / era a morir costretto. bizoni,
/ allontanarne, e cercar terre e mari, / non mio voler ma mia stella
parvi. siri, 1-iv-524: i mari di spagna formicolavano di corsari. spallanzani
corse fortuna, e fu trasportata ne i mari di spagna. algarotti, 3-8:
vele. sassetti, 247: in questi mari d'india... non sono
isole che ho abitato / verdi su mari immobili. / d'alghe arse,
esteriore del nostro globo, come i mari i fiumi gli animali le piante, o
d'italia incancellabile, finché i due mari non l'avessero ricoperta. s. spaventa
dalle sponde di fiumi, laghi, mari; sprofondamento del terreno; la massa
gran strada aperse a l'union de i mari. parini, 520: erra lontano
a cui appartengono cinque specie viventi nei mari tropicali, dette anche aquile di mare
, da torrenti, e fiumi e mari /... di mille spirti /
una natura bruciata in non so quali mari polinesiaci e malesi, che gli hanno
vuoti, di monti stagliati, di mari illividiti. buzzati, 6-286: sull'angolo
cominciato a frequentare la navigazione di quei mari, era da temere che non occupassero
al vitto, / che, se ne'mari altrui frigge chi pesca, / nel
s'hanno ad elevar li vapori, mari, fiumi et piani, è indutta certa
che si trovano in tutti i mari sotto forma di colonie peduncolate, lobate
machinando inusitati ponti / diè fuga ai mari e gli converse in valli.
col fugievole navilio fu portato per gli mari da antandro. -scorrevole (un
lido ibero / dipartendo e varcando immensi mari, / potuto han ritrovar nel grembo
e climi / l'età spendendo, e mari e poggi errando, / tutto l'
. monelli, 1-17: attraverseremo i mari con fuste che ignorano la fumacchiosa modernità
/ vedi, e di negro sangue i mari sparsi. lalli, 9-164: a
e le offrirono le ricchezze di due mari? -sballa, ché non si paga
marini e vivono per lo più nei mari freddi e boreali, specialmente nell'atlantico
i-211: poi su'fiumi e su'mari fui gagliardo / pilota e governai la nave
pesci galas- sidi, che vivono nei mari dell'australia, della nuova irlanda,
di vascelli, che usano in quei mari con vele quadre a guisa di vascelli
due galeotte russe vanno continuamente tessendo questi mari per vedere, se le bandiere sono
vive come commensale delle oloturie, nei mari caldi, ed è diffuso nell'atlantico e
il ferro. cattaneo, iii-2-430: sui mari il vento e la corrente non sono
terme, a immergersi in tutti i mari. 2. figur. rianimare
vono nelle acque salmastre dei mari, presso il litorale o in profondità
martino, lxvi-1-164: abi li ga- mari e falli allessare, e d'essi caverai
gamba; si trova in tutti i mari ed è pregiato a mangiarsi.
'gazza marina'. è, sui nostri mari, uccello irregolare e raro, che a
freddi e gelamenti di fiumi e di mari, tuttavia,... non se
di alghe perenni diffuse in tutti i mari, specialmente nei mari caldi; hanno
in tutti i mari, specialmente nei mari caldi; hanno tallo cilindrico o
liberi navili / vietino indarno i superati mari. pascoli, 784: con la piccozza
sia esogene (azione dei fiumi, dei mari, dei ghiacciai, ecc.)
nell'istesso atto del navigare per mari vastissimi e remoti. incessantemente il linguaggio
i deserti, i monti, i mari, / son confini da lunari, /
compagna delle antiche caravelle / che solcavano mari blu petunia, / guidate dalle geometrie
, 1-602: la tempesta che per tanti mari / già cotan- t'anni ne travolge
i piedi. pindemonte, 205: i mari / nutrono un pesce, da cui
della bellissima lunga giacente fra i due mari, il corso di quell'acqua, l'
l'america, come nei nostri mari la 4 torpedine '. di
il giuoco dei venti, la strada dei mari, la bussola e la vela.
, e dopo tanti / e tanti arati mari, a servir nata, / de
: ulisse aveva allargato il confine dei mari; e sulle soglie del mito sorge
1-601: la tempesta che per tanti mari / già cotant'anni ne travolge e gira
dei cini, che naviga per questi mari: porta tre timoni, e l'
siamo stati gittati da'venti per diversi mari, ti preghiamo che tu comandi che
, ii-132: la campagna di pesca nei mari glaciali... era sul finir
in grande quantità nelle zone superficiali dei mari caldi; i gusci si depositano a
acque che scaturiscono da lei, ed i mari che la inondano; perché aristotele,
s'indura. per gli immensi mari, che s'hanno ad attraversare, per
gobi stanno volentieri nelle lagune de i mari, e dove sia poca acqua appresso
navigazione, non ci fu mai sui mari più onesto veliero del trealberi, nave goletta
mare. ramusio, iii-157: nelli mari di spagna questi stessi pesci si trovano
, che vivono sul fondo roccioso dei mari caldi. landino [plinio]
proprio, nel quale i-211: su'mari fui gagliardo / pilota e governai la nave
, sottofamiglia delfini, che vivono nei mari dell'emisfero settentrionale; se ne conosce
(macrocheira kàmpferi): vive nei mari del giappone e può raggiungere una larghezza
nome volgare della maia squinado, vivono nei mari, in acqua dolce o sul terreno;
piero strozzi che conducessi certe galee in quei mari d'inghilterra; qual fu cosa grandissima
grandezza, la quale scorresse per i mari e per le riviere vicine.
a 2 m; è diffuso in molti mari e comune nel mediterraneo.
giovanni all'entrare del corso degli adi- mari, e chiamavansi la torre del guardamorto,
.: tutti ella sa di tutti i mari i corsi, / i vortici,
. pascoli, 877: per solidi mari, / gli aurighi, e tra mobili
striscia di terra dai monti e dai mari: un 'lusus naturae'. tenca,
sì come nella faccia della terra sono mari, terre e montagne, così nell'idolo
che navigò gran tempo, e per mari difficili e pericolosi. montanari, 2-84:
popolo tutte le antiche sue glorie di mari aperti per lui sotto faraone, di
benché s'imbarchi sovente a solcar que'mari di luce su l'argonave, non
il mare imbianca per li ripercossi mari e mostra poche delle sue acque, in
imperiali dall'africa, imbizzarrisce su i mari. 2. diventare improvvisamente focoso
: « ecco la terribile sirena dei mari del nord che mangia cadaveri vivi ».
caro. / in van gl'immensurabili / mari a te fan riparo. de pisis
ghiaccio galleggiante, sconvolto e cozzante nei mari polari: 'banchiglia '. cfr.
tedesche insabbiate nei deserti, affondate nei mari, impantanate o congelate in tutte le russie
reina, ii-24x: s'impediranno i mari con le spoglie dell'intere selve, o
vi fate perciò... navigatori de'mari fra gl'imperversamenti delle tempeste.
si versa / sull'ampia solitudine dei mari. stoppani, 1-453: nella notte
un groppo adosso con tanta impetuosità de mari da fiera tramontana menate,..
, 6-2: o terre, o mari, o fiumi, o valli, o
ma importuosa. frachetta, 1-195: mari procellosi, scogliosi ed inportuosi. botta
la mensa impoverìa la terra e i mari, / or non han cibo, ancorché
ti piace, / l'alto imperio de'mari a te conceda. n. villani
vento tempestoso, il qual faccendo i mari altissimi, divise le due cocche l'una
l'emisfero occidentale] abbia terre e mari come l'altro, non potrebbe essere che
di nevi la terra, congelati i mari, ghiacciati i fiumi, incagliate le
l'aria pura, il prospetto de'sottoposti mari, i colli vestiti di una incantante
dalle più avide nazioni a incatenare i mari. -costringere, obbligare, vincolare
fuoco nell'istmo, tra i due mari, / che incenerisce l'erbe sino ai
dopo troia incensa, / per tanti mari, a tanti affanni teco / n'uscimmo
la navigazione delle galere per questi nostri mari. -intr. leopardi,
, 1-90: dove qui si dice pari mari, incrosto e pareiso, voi dite
incrudeliti li venti, fecero enfiare li mari ed ergere in montuose tempeste. c.
chiamato ermia, cavalcando similmente per li mari, essendo morto per le unde de la
usecchi, popoli nudi e indigenti, ne'mari d'istria, e però tanto più
ricco di risorse (una persona); mari inesausti della negligenza. d'annunzio, ii-1106
, monti d'aria, / e che mari di vuoto scolorito / s'aprono alla
quegli ambiva rade, / nei grandi mari, inesplorate e sole. pascarella, 2-229
, tonò il grido fatidico della salute sui mari: -terra piena, se infirmò di febre
inespugnabil refugio de'barbari infestatori de'nostri mari),... compiuta con
iv-9: vorrà nettargli ancora [i mari] da quella vergognosa infestazione de'pirati
.. tutte l'isole di quei mari..., tra l'altre candia
come quelle de'piloti che navigano per mari ventosi. moravia, xi-127: l'autista
suoi fonti / mille fiumi in duo mari infonde e versa. leopardi, 813:
notevole accumulo di serie sedimentarie nei bassi mari caldi, che portarono alla formazione dei
infula, di gente che solca i mari su navi di vetusta foggia e altrettanti,
16-i-28: s'infurian tuttavia / venti e mari in traversia. tornielli, 481:
i quali deono essere sum- sione. mari, non sieno ingarbugliati da false interpretazioni.
: ma come si fa colla pettorina della mari nara che s'ingoffa al
scomparire. guerrazzi, 13-145: i mari rubando la mano all'eterno ingoiarono terre
bisogno delle singole spezie contribuiranno nei vasti mari a tale ingrandimento di forme. tommaseo
fiumi, riesce men falso de gli altri mari, di modo che non diviene ingrat'
venti più ingravarono, in tanto che li mari ingrossavano. = voce dotta, lat
simintendi, 1-5: allora isparse i mari, e comandoe che 'ngrossassoro per li veloci
per genti innumere, via lunge su'mari portato, / a quest'esequie tristi,
che scaturiscono da lei, ed i mari che la inondano. lippi, 6-21:
pace rispecchiando le iridescenze di tutti i mari, di tutti gli oceani. 2
, i-6-23: tu nuoti senza me per mari insani: / ahimè, ch'el
fazio, i-5-87: d'alpi, di mari e di fiumi s'inreta / la
zo si abia promix de piglier em so mari per lo temp avenir e per zurament
.. impedisce che l'onde de'mari ionio e egeo tumultuosamente insieme non si
che voleva darsi ai viaggi e correre i mari. pirandello, 5-34: a ogni
il cammino a'viandanti, rende i mari tempestosi e insolcabili. = comp.
. casaregi, 55: i nostri mari ingombra / d'empi corsali insultatrice schiera.
rapporto di queste occupazioni con 'i mari del sud 'è... molteplice
abbiam finito di veder le isole de'mari interiori. serdonati, 9-507: i
di terreni sabbiosi presso le coste dei mari e dei laghi e le sponde dei
fra i circoli dei tropici. zone, mari, piante, prodotti intertropicali.
e nell'egitto prima d'ogni altro popolo mari timo. 4. fare intervenire
tanti golfi lacerano il peloponneso e tanti mari lo intronano. erasmo da valvasone,
le intumidite acque, vomitavano per intervallo mari spumanti. brignole sale, 2-370: pel
inusitati ponti, / dié fuga ai mari e gli converse in valli. cesarotti,
baleniera per intraprendere la pesca delle balene nei mari boreali. baldini, 10-116: bravacci
quegli ambiva rade, / nei grandi mari, inesplorate, e sole. d'
, i-7-127: il dio de i vasti mari a te, sovrano / de la
molte ricche popolatissime terre chiuse da due mari e da tutte l'alpi, quando
6 * terra 'circumfusa * ilio mari, quod oceanum appellatis '. ed è
notti glaciali e nebbiose sopra i procellosi mari iperborei... erano ancora davanti agli
sporgenti e corpo trasparente; vivono nei mari freddi. = voce dotta,
specie che vivono riunite in gruppi nei mari del nord). 4
venticinque piedi e che pescasi ne'mari del nord, e spesso vien
con corpo piatto e asimmetrico, viventi nei mari settentrionali. tramater [s
brillanti, che vivono nella sabbia dei mari dell'india e dell'oceania.
pace rispecchiando le iridescenze di tutti i mari, di tutti gli oceani. sbarbaro
loro epistole [degli apostoli] varcavano mari e monti; finché nel segreto dei
. avrà la degnazione di persuadere il mari ad abbracciare questo partito, e a
fazio, i-5-85: d'alpi, di mari e di fiumi s'inreta / la
selve inospite, / vaghi in deserti mari, / dall'ande algenti al libano,
relativa delle terre e dei mari nelle varie epoche geologiche).
genere di molluschi lamellibranchi, diffusi nei mari della cina e del giappone, con la
: amo i paesi strani, / i mari azzurri d'isole fioriti. ungaretti,
da loro, or con rendere i mari tempestosi e i cieli sempre contrari.
sino al crepuscolo in cui i nostri mari cominciarono ad essere illuminati dalla bellezza dei
fuoco nell'istmo, tra i due mari, / che incenerisce l'erbe sino
come la conchiglia prodotta dal fondo dei mari, un labirinto operato dal tempo.
labridi, diffusi lungo le coste dei mari caldi e temperati, spesso dotati di
apprezzati per la carne (e nei mari italiani sono diffusi il labro pappagallo,
chi a danneggiar le riviere di quei mari con effetti così notabili di ladronecci -per
, comprendente molte specie, proprie dei mari freddi e delle acque profonde.
di pesci di fiumi, lachi e mari, e le virtù loro,..
signoreggia intorno / i monti e i mari il bel palagio adorno. montale,
garantire la libertà assoluta di tutti i mari e particolarmente del mediterraneo, considerato come
nel mediterraneo e comprendente il capolepre dei mari tropicali. tramater [s.
denti e occhi molto grandi; vivono nei mari profondi (e fra i generi principali
in che lande selvagge, oltre quai mari / di sì barbaro nome fior si coglie
languidi mattini / predestinata a veleggiar sui mari / la progenie dei nautili tendea / la
lanoso / mento al pilota reduce da mari / sconosciuti. -coperto di abbondante
è [la nebbia] più pericolosa ne'mari stretti che non è ne'larghi una
scoperti delle ville delle città e dei mari esposti alla largura delle furie di tutti
la tua testa recisa, e terre e mari / scorrerò disperata; in ogni parte
porre sopra i magni camilli, i mari e gli scipioni. tommaseo [
appennino fanno divorzio e scorrono nei duri mari, così si son esse ancor divise
colli, a i piani, a i mari. pascoli, 1279: il gentil
fiori ameno. campofregoso, 4-19: in mari non filtrar profondi e lati, /
ed esso pure giunto di là dai mari, è lì per dissipare ogni dubbio.
colli, a i piani, ai mari. idem, iii-2-345: l'udì pria
inclita sposa, / lionéssa terribile dei mari! carducci, iii-4-22: lieta del
lo più nelle acque marine basse dei mari europei. = voce dotta,
10-195: il rapporto di queste occupazioni con41 mari del sud 'è dunque molteplice: gli
zucchelli, 53: perchè in que'mari s'incontrarono talvolta vascelli levantadori, d'
percioché l'egitto è posto fra due mari e dentro è quasi tutto bagnatodall'acque del
nulla. saba, 21: navi per mari, per porti remoti, / a
da'vascelli di principe amico, che navigano mari liberi. tommaseo [s. v
. -dir. internaz. libertà dei mari: fondamentale principio di diritto internazionale,
questa avesse riconosciuto l'illimitata libertà dei mari, obbligati. rezasco, 565:
. panzini, iv-375: 'libertà dei mari '. grozio nel suo libretto *
mare liberum 'dimostra la libertà dei mari, comune a tutte le genti.
dalle alpi per l'apennino a'due mari: su la riviera figure, in riva
con la sua cadenza dittongata, strascicata, mari nara: * càfeee caldooo
diffusi nelle zone costiere di tutti i mari. = voce dotta, lat
citolini, 230: si chiamano de'mari e fiumi; e sono il tonno
dalle più avide nazioni a incatenare i mari, a prescrivere ad un'altra la
pacato e chiaro racconto de 'i mari del sud '. -in senso concreto
, bruna, allungata; vivono nei mari caldi e temperati, in fori che
massaia, xii-106: ricongiunti i due mari, si vide che i livelli non
-innanzi ai nomi geografici (fiumi, mari, monti, regioni, venti,
nostro territorio,... gli sterminati mari frapposti, la longinquità dei regni.
: gli pareva vedere uscir da'vicini mari due girfalchi, i quali portavano a'piè
vaste distese basaltiche di lava, dette mari della luna) ', manca di atmosfera
, diffuso nel mediterraneo e in altri mari; pesce mola. vallisneri, iii-217
fa la spola nel rado dei mari di nebbia. idem, 63: luneggia
le terre intorno e i più riposti mari, / ove sotto altri segni il sol
inusitati ponti, / dié fuga a'mari e gli converse in valli.
sulle spalle un macigno di discorso politico. mari quando risuscita, per bocca
60 e vivono a notevoli profondità nei mari del giappone. = voce dotta
d. bartoli, 9-28-3-73: tutti i mari d'oriente non gli avrebbono vuoti a'
da sottili tentacoli, che vivono nei mari caldi, fissati alle madrepore, alle
correnti del tempo, al di là dei mari, verso di voi. bocchelli,
gioberti, 1-iii-475: questa alleanza dei due mari,... rinnovando e ampliando
porre sopra i magni camilli, i mari, e gli scipioni. 4
il rapporto di queste occupazioni con i mari del sud è dunque molteplice: gli studi
mare, quando udì che era ne'mari della puglia, conoscendo malta non aver
, cioè far ritirare i fiumi e'mari vicini e mandar per molto spazio lungi
nelle lagune e lungo le coste dei mari e degli oceani (e si presenta
baldinucci, 150: 'segone': mari, 61: camicie sottilissime d'olanda,
che cantava. -cantava bene? -'oj'mari '-quanto mi piace quella canzone,
tratti; vive per lo più nei mari tropicali; diavolo di mare, pesce
, poco veloce, diffusa specialmente nei mari del levante nel secolo xvi.
graficamente la superficie terrestre, i mari, ecc. guidotto da bologna
a ricchissimi mercatanti, venuti ne'nostri mari per fortuna, fattigli qua venire,
dal mare oceano vengono tutti gli altri mari e fiumi e fonti e in quello ritornano
tasso, 1-5: l'alto imperio de'mari a te conceda. -i due
a te conceda. -i due mari: l'atlantico e il pacifico. -
di marina, 435: 'i due mari ': l'atlantico e il pacifico
, 3-1-453: ancor che in altri mari da noi remoti possano accadere degli accidenti
di mare! -la regina dei mari: la repubblica di venezia. dizionario
marina, 438: 4 la regina dei mari ': venezia. -uomo
la montagna, che parte i grandi mari, è percossa dalle onde eziandio del mare
vento tempestoso, il qual faccendo i mari altissimi, divise le due cocche l'
volgar., i-606: pensò di fare mari per sé ne le sue possessioni,
terre in ogni parte scoprirebbero e nuovi mari. metastasio, 1-iv-160: scuota v.
una volta cotesta sua eccessiva modestia e tenti mari più vasti. 16. la
, 2-136: così a'fiumi ed a'mari di tentazioni e di tribulazioni si versi
si affermasse il principio della libertà dei mari o del mare libero, alcuni stati
fluido... e gli hanno denominati mari; ma a tal supposizione ripugna l'
tal supposizione ripugna l'osservarsi dentro questi mari delle altre parti manifestamente concave. piazzi
né altro siano le fasce che torrenti e mari di materia ardente e fluida.
n. 17. -cercare terre e mari: avventurarsi in vaste èsplorazioni.
/ allontanarme, e cercar terre e mari, / non mio voler ma mia
voleva darsi ai viaggi e correre i mari. -esercitare la pirateria.
il mare': come corsari. -dire mari e monti: elogiare entusiasticamente, talvolta
: di questa signora mi avevano detto mari e monti, e chi non vede,
n. 19. -offrire, promettere mari e monti: fare promesse generose ma
offerisce, come si suol dire, mari e monti. varchi, 18-3-257: lo
per mezzo d'un suo fratello, promettendogli mari e monti. r. borghini,
prometterci dopo la morte loro di lasciarci mari e monti, di potere spegnere il fuoco
parlò meco più volte, m'offerì mari e monti, trattò con mio padre
roberto, 276: cavour gli aveva promesso mari e monti. -per alto mare
briaca. -per monti e per mari: in ogni luogo, ovunque.
va in cerca per monti e per mari. -portare acqua al mare:
: vidivi alquanti ch'han turbato i mari / con venti avversi e con ingegni vaghi
code avvinghiarsi. -varcare monti e mari: fare riferimento a personaggi, a
progressi, ci conviene varcar monti e mari per ritrovar bacone, locke e pochi
boccaccio, v-50: fuggi i tempestosi mari; a te e a qualunque altro
e pauroso di quelle, né gli alti mari pigliava né in terra del picciolo legno
sui traffici marittimi e sul dominio dei mari; marittimo. tommaseo [s
marino. -che si estende sui mari (un dominio, un potere)
che ritrae la giacitura delle coste e dei mari. -lana marina: lana importata
artificiale costruito per mettere in comunicazione due mari contigui separati da uno stretto istmo.
o più stati, che congiunge due mari. -capitano marittimo: v.
: costituita naturalmente dall'ampia distesa dei mari e integrata da canali di comunicazione fra
da canali di comunicazione fra oceani e mari diversi, creati dall'uomo per rendere
onda per antonomasia e propria soltanto dei mari... * maroso corto 'si
più leggiera pendenza. così succede nei mari aperti, dove l'ampiezza dello spazio dà
provenz. marrit; cfr. piemont. mari 'gracile; cattivo '.
età sua, propio nel più bel meriggio mari... -compresa la catastrofe? -chiese
: le grandi masse dei cieli e dei mari ed i vari aspetti del continente in
i-543: or tremule, su i mari e sue le arene, / crescon ne
là, oltre i monti e oltre i mari, sono iloti, cioè servi di
; dànno luogo alle formazioni coralline dei mari equatoriali. tramater [s. v
lo stillicidio degli attigui e non profondi mari avesse forza di penetrarvi per angusti meati
colimbria,... valicò molti mari e vide infiniti paesi, onde s'acquistò
plinio], 35: e mari mediterranei sono rinchiusi come in porto. leonardo
. leonardo, 2-544: tutti li mari mediterrani e li golfi d'essi mari
mari mediterrani e li golfi d'essi mari son fatti da fiumi che versano in mare
il mare atlantico, si diffonde ne'mari mediterranei... e per questa
galileo, 3-1-453: ancor che in altri mari da noi remoti possano accadere degli accidenti
. mediterraneo americano: insieme dei due mari (il golfo del messico e il mare
denominazione è impropria in quanto i due mari non sono nettamente separati dall'oceano)
simili a grosse aringhe; vivono nei mari tropicali. tramater [s.
, lat. melandryum 'pezzo di tonno mari nato'(vairone),
genere di molluschi lamellibranchi, diffuso nei mari caldi; comprende la meleagrina margaritifera,
se tolomeo ad alcuno avesse chiusi i mari, nientedimeno il reattolo aveva mandato le
: gli fiumi, gli sassi, gli mari, tutto l'aria vaporoso e turbulento
che voleva darsi ai viaggi e correre i mari. -perfettissimo, insuperabile, incomparabile.
di legni mercantili che scorrevano per quei mari. f. galiani, 4-276:
, navigare in mercanzia: attraversare i mari per scopi commerciali. giustiniani [rezasco
una galera degli spinoli, fu presa nei mari di bugea. statuti de'cavalieri di
volta cotesta sua eccessiva modestia e tenti mari più vasti: io le sono mallevadore
pesce di sinistro presagio sguisciava nei nostri mari, i merghi stridevano, i ricci si
buccio di ranallo, v-579-311: e mari e fiumi e fonti / che vanno
merlan ': noto pesce dei nostri mari, della famiglia dei gadidi, della
.. impedisce che l'onde de'mari ionio e egeo tumultuosamente insieme non si
, della famiglia chetodontidi, vivente nei mari americani e col corpo di colore bianco
situato fra due fiumi o fra due mari. gioberti, i-50: l'italia
briaco il mago beve a quegli immensi / mari d'azzurro, e scivola di mano
pose [ercole] le mete / ai mari e domò i mostri in ogni lido
il generale buonaparte,... traversando mari e pericoli, giunse a frejus e
correnti, cioè alveandoli; portificando i mari; unendo e segnando le terre colle strade
vento tempestoso, il qual, faccendo i mari altissimi, divise le due cocche l'
ricca libera terra distesa in mezzo a tre mari, saprai qual fosse la natura delle
, i-323: i vapori che solcano i mari, le strade ferrate che traversano i
teleostei della famiglia salmonidi, tipici dei mari temperati. tramater [s.
mida2, sf. zool. tartaruga dei mari tropicali e subtropicali, dell'ordine cheioni
di terra in terra, varcherà i mari, come un gabbiano candido, patrimonio
vie sotterra, un mare di due mari, / o migratore che il tuo
molto distanti fra loro e separate da mari e oceani; si spostano, per lo
. pascoli, 877: per solidi mari, / gli aurighi, e tra mobili
frequente per lo più nei fondali dei mari caldi, in vaste colonie, costituite
/ l'alpe minacci e su'due mari tuoni, / alto, o fratelli,
da pretendere che l'antica sultana de'mari si nicchi in qualche gondola romita a
zendùni, iii-299: i monti, i mari, / l'ampia terra, il
boccardo, 1-509: la derrata tragitta i mari e viene al magazzino del committente:
pei monti, pei cieli, pei mari / nuove generazioni di creature.
viventi, vivono infossati nel fango dei mari temperati e freddi e si nutrono di
donde partirono, per essere fecondate in mari lontani, in pieno oceano, verso occidente
è maggiore nelle femmine; vivono nei mari delle regioni fredde e si nutrono
peregrina nave, / barbare terre misurando e mari, /... / portò
in che lande selvagge, oltre quai mari / di sì barbaro nome fior si coglie
), diffusi nel mediterraneo e nei mari nord-europei e oggetto di estesi allevamenti in
. avrà la degnazione di persuadere il mari ad abbracciare questo partito e a lasciare l'
t di peso); vivono nei mari caldi e temperati (erano detti anche
sbraitano a lui [d'annunzio]. mari netti, 2-i-737: i quattro mocciosi
, 366: a modestia si compongon i mari, di fierezze si spogliano i venti
, diffuso in partic. nei mari tropicali; ha corpo particolarmente com
egli solo tutta la mole degli amplissimi mari, e quasi in picciolo utre, fa
e dal destino, / per tutti i mari andar raminghi e sparsi: / di
teso. a rbasino, 1-510: [mari ucci a] si abbassa. si
teleostei dell'ordine plettognati, caratteristici dei mari caldi e forniti di una spinadorsale sottile e
, rappresentato da molte specie litoranee di mari tropicali, che si nutrono di alghe
mille mondi e mille / che van pei mari della luce a nuoto. foscolo,
famiglia di pesci perciformi, tipici dei mari tropicali e in partic. dell'oceano
unica specie (monodon monoceros) dei mari artici, dal corpo lungo fino a
mammiferi cetacei odontoceti, tipici dei mari artici, di grosse dimensioni, dal muso
a campanula tesa venti leghe sotto i mari. -autore o opera che presenta
la fredda monotonia delle stelle e de'mari pesargli addosso,... e
] i lor fiumi, i lor mari, le loro montagne,...
piena. boccaccio, i-287: i mari, che di sé fanno spumose montagne
tutta quella isola, entrammo in questi mari d'india. 41. tecn
, / molto di là dagli agghiacciati mari. tasso, 1-14: ihria sul libano
, / e i monti e i mari e 'l verno e le tempeste, /
massa di ghiaccio galleggiante, caratteristica dei mari polari. guglielmotti, 552: i
, 552: i monti di ghiaccio nei mari del polo. -terrapieno,
carducci, iii-1-16: or fra'duo mari e da palermo al monte / una sola
al monte. -offrire, promettere mari e monti: v. mare1,
. 26. -per monti e per mari: v. mare1, n. 26
n. 11. -varcare monti e mari: v. mare1, n. 26
diportare a suo bell'agio per i mari del giornale la sua testic- ciuola e
incrudeliti li venti, fecero enfiare li mari ed ergere in montuose tempeste.
gno fa l'armata cesarea in questi mari, molti di la nostra sono fuziti
il giovane, 10-980: la cosa è mari tata, or non ci
moretta grigia '... ne'mari interni dell'olanda, d'inverno, se
o nel fango delle spiagge dei mari caldi; comprende i due generi stibisco e
e sicuri oltre l'alpi ed oltre i mari, lanciavano continue faville in italia e
ch'hanno / strane gente e paese e mari molti, / ostri, grane,
i francesi e gli spagnuoli passarono nei mari d'europa... pressoché tutte
; carni commestibili e sono diffusi nei mari italiani, lungo il litorale; la
, 3-1-474: l'onde dei quali [mari] benché tranquillata l'aria e cessato
per lui ne facesse valli fiumi e mari. 3. che può essere
fine la mozione di quell'anno ne'mari dell'indie, che hanno il tempo prefisso
quei famosi guerrieri vikinghi che correvano sui mari muggenti e schiumosi del settentrione colle navi
. ornit. grosso gabbiano dei mari freddi (larus marinusohypperhorens), raro
aguzzi; vive in quasi tutti i mari, con predilizione per i fondali rocciosi
, avidi e aggressivi e vivono nei mari caldi e temperati. = voce dotta
, diffuse sui fondi rocciosi litoranei dei mari caldi e caratterizzate da conchiglie grandi di
appartenente alla famiglia volùtidi, diffusa nei mari tropicali e caratterizzata dalguscio cosparso di macchie scure
immensi ghiacci natanti avessero invaso anche i mari. pirandello, 8-683: confesso che
e dopo tanti / e tanti arati mari, a servir nata, / de
crescente,... gli sterminati mari frapposti, la longinquità dei regni.
]: espongono la vita per mari tempestosi e naufragosi. boterò, 11-46:
potenza della flotta, sul dominio dei mari, sulla disponibilità di porti e di
stanno / rimembrando il tepor de'patrii mari. betocchi, i-73: chi dal
alla navaresca perché governa meglio in quei mari. dizionario marittimo militare [tommaseo]
soli ed amanti, / sugli ultimi mari i naviganti, / dentro torride celle
l'arte marinaresca; percorrere abitualmente i mari. guidotto da bologna, 1-91:
atto a solcare i profondi e alti mari, si navicano in poca acqua il
de'nostri non potessino navigare ne'loro mari che portano in alessandria. fausto da
legni turcheschi le galee di malta ne'mari di levante. -figur. volgersi
i-486: filocolo, che già tali mari avea navicati, a se medesimo pensando
rotonda', avere il dominio incontrastato dei mari. birago, 120: la poderosa
io veggo già... navigati i mari, i ricchi metalli dalle viscere de'
pratica nautica, espletamento di attività mari naresche. boccaccio
per la fiandra e per tutti i mari circonvicini. loredano, 2-141: i turchi
i regni / al gran navilio saracin de'mari. siri, vi-88: poteano non
delle coste o lontano da esse, sui mari interni o sull'oceano, e di
numerose popolazioni sta a portata di più mari ed è irrigato da fiumi nobilissimi,
, menati da'venti per gli nimichevoli mari, sostenemmo le saette. arrighetto,
comunemente balena franca pigmea, diffusa nei mari della nuova zelanda, dell'australia e
in alcune zone dell'atlantico, nei mari della cina e nell'arcipelago indiano.
fatte da quei corsali che praticano i mari delle isole terzeire. panigarola, 1-220:
[a napoleone] d'avere sottratto i mari alla tirannide britannica e vorrà nettargli ancora
appuntita, che vivono nelle profondità dei mari tropicali. = voce dotta,
non vedran mai porto, / stendonsi i mari assiderati in gelo. 2
foscolo, gr., ii-350: i mari allor che ondeggiano al tranquillo / spirto
diceo senatore] che già solcò più mari. salvini, v-497: è notissima la
volo lento e irregolare; abita i mari tropicali e depone un unico uovo sulla
dell'evaporazione come universale per tutti i mari. martello, 476: certo è.
del sole e de'monti e de'mari e di altre cose... che
commercio e di marinari valenti per quei mari, e per natura inimici degli inglesi
non tento / turbar l'alghe rimote ai mari eusini / né dai torchi di lesbo
del sole e de'monti e de'mari e di altre cose notabili che sempre veggono
centinaia di battelli a vapore solcavano i mari ed i fiumi della brettagna e dell'
rapporto di queste occupazioni con * i mari del sud 'è dunque molteplice: gli
mostri ridendo colei / che tranquilli i mari, placidi i giorni face. porzio,
cosa naturale che anche esse naufragassero ne'mari dell'aria! e però i nuovi
, agg. verb. di nubère 'mari tarsi ', deriv.
roero, 3-i-67: le nubilose son mari crescenti / di un'accesa materia. gioberti
). nucleoconosce una specie viva nei mari australi. termoelettrico. = voce dotta
piccola mole e si trovano in tutti i mari; le specie fossili sono numerosissime nei
vicochi, popoli nudi e indigenti ne'mari d'istria, e però tanto più arditi
sopra i monti i fiumi / i mari eterni. pascoli, 1390: noi
da parecchi giorni il temporale imperversava -i mari erano arruffati dalla norvegia in giù,
, i-6-23: tu nuoti senza me per mari insani: / ahi me, che
francia quando tutti al potere nuotavano per mari di sangue. tommaseo [s. v
carducci, iii-2-93: or tra 'due mari e da pachino al monte / sola
carducci, iii-2-93: or tra 'due mari e da pachino al monte / sola
, sopra i monti i fiumi / i mari eterni. de pisis, 3-215:
1-371: chi poteva pretendere di sposare, mari attenzione a situazioni, fatti
peduncolo codale; è diffuso nei nostri mari, soprattutto presso i fondi rocciosi del
sono frutti comuni e copiosi dei nostri mari. 2. razza occhiuta (
: dio... passeggia sugli spumanti mari, pei vasti deserti, nelle ridenti
del mondo], se quanto i mari e paduli occupano e quanta la region
nostri giorni non aparisce scrittura delli predetti mari essere occupatori (fi tanti paesi.
mj, generalmente superiore a quella dei mari mediterranei, dai quali si differenzia anche
quale si credeva prendessero origine tutti i mari e i corsi d'acqua. -
considerati talvolta, gli ultimi due, come mari secondari). - in partic.
dal mare oceano vengono tutti gli altri mari e fiumi e fonti e in quello ritornano
d'indipendenza nella solitudine ignota di mari odissei, lungo le prode felici di continenti
; sono diffusi in quasi tutti i mari. = voce dotta, lat.
fragili; sono diffusi in tutti i mari e abbondano sui fondi sabbiosi e melmosi
bagnato dall'acqua. vivono, nei mari profondi. generi: 'cranchia,
a vivaci colori; sono diffusi nei mari caldi. tramater [s. v
i più belli e i più dilicati dei mari delle indie. le specie principali sono
, sì come prima abbiamo parlato de'mari, dico che sono l'alga, la
di rosa il grato olezzo / le mari inebbria, non ci par più vivo
13, cfr. sicil. oggiu a mari. oliografia, v. oleografia.
ventina di tentacoli; presenti anche nei mari europei, sono caratteristici delle zone tropicali
diffusi nell'ambiente bentonico di tutti i mari a diverse profondità, dove si nutrono
di oxford; vivono oggi in tutti i mari. = voce dotta, lat
tanta copia umori / che ne ondeggino i mari ond'ella è cinta. menzini,
, a cui fan sempre / i duoi mari ondeggiando eterna guerra. zuccolo, 316
avversità avuta della sua nave negli ondosi mari. guido delle colonne volgar.,
. bellini, 5-3-55: dàmmi montagne e mari, dàmmi fiumi e pianure e a
a trenta anni, per tutti i mari e per tutti i porti dell'oriente
, perché vulcano avea quivi scolpiti i mari. intelligenza, 12: ha una
, fatta per muovere fra interne terre e mari lontani tanta operosità. gramsci, 181
: soffrir lunghi esigli, arar gran mari / ti converrà pria ch'ai tuo
delle piazze di maggior negozio de'nostri mari, a cagion della sicurezza del suo
poche ore di distanza i tropici ed i mari del sud. -primato dell'
. capriata, 821: superati tutti i mari e trovatili navigabili, han girato tutto
cetacei; è cosmopolita ma predilige i mari freddi polari; sembra che un tempo
fiamminghi chiamano orche, e ci hanno quei mari grandissima abbondanza. d. bartoli,
calere agli scogli di quelle degli orgogliosi mari, che nelle loro dure fronti ricevendo
zappata, 83: va'naviga incogniti mari, approda all'isole chiamate fortunate,
soli ed amanti, / sugli ultimi mari i naviganti, / dentro l'orride celle
chi rattienle (oh dio!) che mari e terre / non assorban l'inique
tu sembri in mare il correttor de'mari * / il genitor de'venti, /
la mensa impoveria la terra e i mari, / or non han cibo,
isospondili simili ai salmonidi, diffusi nei mari settentrionali. = voce dotta,
comune è vossifraga gigantea, diffusa nei mari dell'emisfero australe dove si nutre di
. orsino, i-172: varcato ho mari adusti e freddi, ho visto / del
quasi verticale, usata un tempo nei mari dell'europa settentrionale per i traffici di
della famiglia cipreidi, diffusi soprattutto nei mari caldi e caratterizzati da conchiglia di forma
e fiere / anco ristrette in oziosi mari / dal grido sol de la latina armata
al pacato e chiaro racconto de 'i mari del sud '. -blando,
più fisso in cuore che ricuperare ai mari libertà e sicurezza. = denom
7: pacifica [giove] l'emfiati mari. idem, 40: o greci
. 700. 000 km2, compresi i mari continentali e le acque artiche,
ghiaccio galleggiante, sconvolto e cozzante nei mari polari. -per simil. insieme
padreto per quanto avere e'a 'm mari. guido delle colonne volgar. [tommaseo
nel centro del loro imperio fra molti mari nell'estremità d'europa,...
largo si spande è detto fare sette mari. per stretta fossa è tirato a
miglia, e per ciò era chiamata sette mari... in questa padusa discorrevano
urtate insieme e rispinte da due gran mari contrari..., i quali col
amo i paesi strani-, / i mari azzurri d'isole fioriti. -plur.
, i folgori, i baleni, i mari et i tuoni fu apelle, e fra
a 75 cm: presente soprattutto nei mari caldi, è attivamente pescato nel mediterraneo
pagùridi, viventi per lo più nei mari temperati e caldi, caratterizzati dal
e la forma dei continenti e dei mari nelle antiche ere geologiche (e opera
della famiglia palinuridi, diffusi nei mari temperati e caldi; vi appartengono
stampa », 22-11-1982], 1: mari... scorge il portiere fuori
/ monti, valli, paludi e mari e fiumi. crescenzi volgar., 3-24
abbondanti sulle spiagge sabbiose profonde dei mari d'europa; nel golfo persico
alla costa, sia al largo dei mari (un organismo marino). =
nei paraggi della torrida, cioè nei mari equatoriali: e nei paraggi della groenlandia
dice, e più comunemente 'in questi mari ': sebbene si tratti di luogo
urto con eventuali blocchi di ghiaccio nei mari polari. dizionario di marina,
parabordo formato di tavole e usato nei mari polari per riparare la prua delle navi
tavole sulla prua delle navi, usato nei mari polari. = comp. dall'imp
che si portasse in osservazione tra casa mari ed il liri, paralizzerebbe il campo
entro le loro squame varcano secoloro vasti mari. fucini, 965: ecco, [
per quanto avere è a 'm mari. dante, inf., 1-68:
(le acque degli oceani e dei mari). -anche: costituire il fondamentale
camino che tenemmo ne 'l cercar i mari, trovaremo le isole sotto la division
trovaremo le isole sotto la division de'mari d'asia. chiabrera, 3-212:
portelli a poppa, impiegata, nei mari del levante, per trasportare i cavalli
sulle spiagge de'no stri mari. alcune tornano ogni anno a farvi la
cercavano il passaggio all'indie per i mari del settentrione. io. luogo
le balene passano anche a li nostri mari. -con riferimento a soggetti inanimati:
pacato e chiaro racconto de 'i mari del sud \ -con riferimento a
222: passano le locuste volando lunghissimi mari. romoli, 222: quando [le
dalle finestre si raccomandava al popolo. mari no, 16-246: volando il crudo strai
numero e con tanto ardore che i mari gemevano sotto i navili che tragittavano passaggieri
patta 'notizia, informazione 'è mari 'corriere '; la var. fiatamòr
di terra in terra, varcherà i mari, come un gabbiano candido, atrimonio
varca i monti e scorre i vasti mari, / se va sotto altro ciel,
del mondo, a mercare la libertà dei mari, a pattuire la flotta tedesca.
l'eco dei monti e la marea dei mari. -nutrire preoccupazione per la sorte
? 'ou, pour mieux dire, son mari on pretend qu'évitera le sort inevitable
intestino breve: vivono per lo più nei mari equatoriali, qualche specie pur si trova
, qualche specie pur si trova nei mari del settentrione. = voce dotta
. villani, 1-21: navicando per diversi mari,... né grandi maestri
; bocca inferiore. vivono tutte nei mari delle indie orientali. il comune pegaso
vivono o trapassano le maggiori distanze dei mari. dizionario di marina, 603:
di pesci acantot- terigi presenti nei mari tropicali e caratteriz zati da
francia, non mancava di scorrere i mari di cattalogna con più di 30 vasselli
che contiene molte specie sparse nei nostri mari, come in quello dell'india e dell'
guiderà su i monti e su i mari il nostro diritto e le vittoriose armi
, stanziati per 10 più nei mari caldi o temperati e detti anche
. si trovano in tutti i mari, natanti alla superficie dell'acqua, e
per quasi un anno prima de * i mari del sud 'non ho seriamente pensato
52: ci vorrebbe la voglia che aveva mari, per durare / in pensione (
nelle profondità del pacifico e dei mari delle an- tille): sono caratterizzati
da un'unica specie abissale, nei mari delle antille), caratterizzati da un
splendido e nel mezzo la terra dai mari cinta, di monti, valli, e
carni, diffuse nelle acque dolci e nei mari dell'emisfero boreale.
orecchio il vento / che percote i miei mari. scalvini, 1-4: altro conforto
nel luglio e nell'agosto sulle rive dei mari. palazzeschi, 1-579: posso in
la passerebbero in un'isola perduta nei mari. montale, 1-45: non chiederci
e fastidioso peregrinàggio, varcati sì perigliosi mari, gustati sì fieri costumi, vi
di lunghi viaggi, passando monti e mari, peregrinando poveri e soli per contrade
che le strade ferrate riuniscano i due mari, facciano comunicare gli alpigiani coi popoli
varchi / e le selve e 1 mari. cesarotti, 1-ii-144: ah tu cadesti
scopo pratico per l'esatta conoscenza dei mari, golfi, porti e delle loro caratteristiche
più corazzato di tutti i pesci dei mari d'europa;... il colore
centimetri. vive in tutti i nostri mari, ma non è frequente: sta nel
vago, / delle terre e de'mari rotata iva l'immago. -mettere
quel pertugio, / ricovro di duo mari, al turco solo / torrente ostil non
con voti d'or fin dai penivi mari, / e cadder liquefatti, ostie divote
della mente tutta la terra, tutti i mari e per tutto questo immenso e quasi
senza l'esca de l'or ne'nostri mari; / pon l'oro in cima
due galeotte russe vanno continuamente tessendo questi mari per vedere se le bandiere sono a'
cagione dei banchi che si trovano in quei mari. perdonati, 9-111: i suoi
: teleosteo (balistes capriscus) dei mari caldi e temperati che deve il nome alla
un salmonide (uraloichthys pactficus) dei mari dell'alasca. dizionario etimologico
alcune specie di acanturoidei, diffuse nei mari tropicali e caratterizzate dalla presenza alla base
cofano: denominazione comune delle specie dei mari tropicali dotate della proprietà di gonfiarsi e
a spazzola... vive nei mari dell'isola di francia. le specie
a questa son più o meno comuni nei mari delle indie orientali. -pesce
te- traodontidi o tetrodontidi, pesci dei mari tropicali che hanno la proprietà di gonfiarsi
ingrossamenti sferici... vive nei mari delle indie orientali e ne è molto ricercata
. e frequente in tutti i nostri mari, giunge fino alla lunghezza di 50
a pesce come nelle onde di due mari diversi. moravia, xi-428: entrò
e non cerchi di navigare in questi mari. -essere, sentirsi, trovarsi un
volgar., i-606: pensò di fare mari per sé ne le sue possessioni,
dal porto... e incontrato ne'mari di toscana verso cività vecchia un vassello
specie viventi si trovano in tutti i mari; hanno rappresentanti fossbi nel terreno parigino
compagna delle antiche caravelle / che solcarono mari blu petunia!...! più
il signor marchese prestò al signor pompeo mari, genovese, quindici pezzi di oro di
le grandi masse dei cieli e dei mari ed i vari aspetti del continente in diverse
la figliuola di latona, e i mari, che di sé fanno spumose montagne,
. franco, 3-7: veggiamo i mari ora con ispumose montagne alzati e pur ora
giuridico tradizionale e fondamentale della libertà dei mari per la navigazione, la pesca, ecc
, si trovano spesso alle rive dei mari e laghi dove sono più profondi.
. targioni tozzetti, 12-3-414: piccoli mari, rinterrati dai sedimenti dei fiumi.
: l'anguilla, la sirena / dei mari freddi... lascia il baltico
il baltico / per giungere ai nostri mari, / ai nostri estuari, ai
d'alto colle, spaziante in lunghi mari. roseo, v-93: è forza che
di circonferenza come i continenti e i mari nelle carte del globo, e anche
e pauroso di quelle, né gli alti mari pigliava né in terra del picciolo legno
nostro non si fa sentire in questi mari, di che comincio a restare maravigliato e
dispiacere, sapendo quanto siano brutti questi mari di qua. c. dati,
numerosissime sulle coste e sulle isole dei mari antartici. = voce dotta,
al vascello e si offre di quei mari pilota esperto. foscolo, sep.,
come quelle de'piloti che navigano per mari ventosi. barilli, 5-18: il
cent. vive in tutti i nostri mari, ma non è comune: la sua
che contiene specie sparse in tutti i mari. la specie tipo, pilumno spinifero
occhio che pinge / e monti e mari d'inaudite ebbrezze! saba, 412
lamellibranchi della famiglia pinnidi, diffusi nei mari caldi e temperati, muniti di una
di scaglie irregolari; sono diffusi nei mari caldi e temperati. = voce
comprendente numerosi piccoli granchi, diffusi nei mari caldi e temperati, che vivono in
; inferiormente rosso chiaro. vive nei mari dell'america meridionale. 8. anat
famiglia piramidellidi, presenti nella sabbia dei mari equatoriali e tropicali. tramater [
turoniano; vivono oggi sulle sabbie dei mari caldi. = voce dotta lat
ed il domicilio, e pirateggiare sui mari della stretta proprietà allodiale del pensiero.
redi, 16-v-172: il tenere spazzati i mari dalle piraterie de'barbari è ancor essa
e di piropescherecci da usare nei nostri mari. = voce dotta, comp
da batteri simbionti; sono diffusi nei mari tropicali e nel mediterraneo, e in italia
spirale molto corta; sono diffusi nei mari caldi. lessona, 1146:
della famiglia dei fusidei. vivono nei mari dei paesi caldi; la spira è breve
con corpo triangolare e villoso, diffusi nei mari europei. lessona, 1146:
brevissimi. si trovano questi crostacei nei mari profondi d'europa. non sono buoni
in andrea larghe visioni di paesi e di mari lontani. palazzeschi, 3-295: queste
(pleuronectes platéssa), propria dei mari freddi, affine alla passera di mare.
adusto, / saper quanti sien fiumi e mari e monti? l. adimari,
al tempo delle origini, quando i mari caldi nutrivano i germi dei plesiosauri e
avanzato del mantello. si trovano nei mari delle indie. = voce dotta
centinaio di specie diffuse in tutti i mari, con corpo compresso ed ellittico,
. i pleurotomi vivono in abbondanza nei mari caldi e temperati. hanno rappresentanti fossili
estesa trasgressione, per la quale terre e mari nelle regioni mediterranee vennero a prendere
d'america si ribellarono alla dominatrice dei mari, la poderosa inghilterra. carducci, iii-5-503
(sperto ei nocchier che già solcò più mari) / avvertirne a trattar timoni e
ghiaccio galleggiante, sconvolto e cozzante nei mari polari. -orologio polare: strumento
i polipi abbondano per lo più nei mari caldi e profondi. quelli che formano
alto a'due poh / recan pei mari il tuo vessillo, o nova / patria
nelle sale della reggia mentre correva i mari. poltroneggiare { poltronegiare),
altronde osservantissima. -che scorre i mari occidentali (un corsaro). -
diconsi ponentini i bastimenti e marinai de'mari che sono al nostro ponente.
iv-434: v'è un ponte presso alla mari na che ricongiunge il sentiero
diè [luigi xiii] fuga a'mari e gli converse in valli. varano,
faluniano: vivono oggi in tutti i mari. -per estens. corallo.
/ e galleggiando andrà per tutti i mari. crudeli, 1-168: i discorsi
fiumi correnti, cioè alveandoli, portificando i mari, unendo e segnando le terre colle
. genere di grossi molluschi lamellibranchi dei mari boreali, con conchiglia trapezoidale allargata posteriormente
, maremme e navi che frequentavano i mari territoriali. = deriv. da
terra, e le selve e li aspri mari si posavano. papi, 4-145:
: le grandi masse dei cieli e dei mari ed i vari aspetti del continente,
o trenta cattivi bastimenti scorrer sovranamente sui mari e far la legge a tutti i
scrive che le fuste fanno danni in quelli mari et ha preso do poste con letere
venezia da vari anni domina potentemente i mari del mezzogiorno e del levante e protegge
son capaci i seni di tutti i mari. birago, 776: tali disegni,
de'viaggi per terre non praticate e mari tempestosissimi, il patimento e la tolleranza
sien caritatevoli co'poveri viandanti dànno i mari pescosi. muratori, 10-ii-188: quel
sono fatte da quei corsali che praticano i mari delle isole terzeire. galileo, 4-1-168
lunghezza de'viaggi per terre non praticate e mari tempestosissimi. 12. ant. con
i-809): meguolo era pratichissimo di quei mari e paesi di trebisonda. firenzuola,
vessillo sui cieli placati, i verdi mari prativi di dopo la tempesta, le
essi... il predominio de'mari. 6. ant. posizione
del tuo nome empi le terre e i mari. -ammirato per il valore materiale.
finiguerri, 51: or ecco venir mari prestatore. giraldi cinzio, 4-10 (1984
con mille abon- dantissimi fiumi, anzi mari di lagrime. baldi, 4-2-129: di
nei sabbiosi e fangosi dei mari freddi; hanno forma cilindroide e
marina (saverien) [in dizionario di mari na, 1349]:
come i cieli che si specchiano ne'mari australi. -figur. ultimo momento di
prima poesia della raccolta: 'i mari del sud '. -che costituisce
un monte sotto i silenzii / dei mari primordiali / onde sorgerà in un giorno
passato tanti monti, tanti fiumi, tanti mari, penetrato tanti lochi diserti invìi inaccessi
]: 'procellaria ': uccello de'mari settentrionali detto anche 'fringuello di mare
'procellaria del capo 'ancora nei mari itali,... la descrivo in
l'allodola e che abita in tutti i mari. i suoi movimenti ed il suo
accorto ulisse, poveretto, / correva i mari con gli smunti soci. d'annunzio
affatto impensata, con cui il signor marchese mari... ha risposto alle lettere
mondo, a mercare la libertà dei mari, a pattuire la flotta tedesca..
molto minor quantità d'acqua conterrebbono i mari che la terra non è.
leonardo, 2-539: l * acque de'mari salati son dolci nelle sua gran profondità
l'anguilla, la sirena / dei mari freddi che lascia il baltico / per giungere
il baltico / per giungere ai nostri mari, / ai nostri estuari, ai fiumi
, in cui solitamente si prometton monti e mari, somigliano poi molto, nella realtà
occhio che pinge / e monti e mari d'inaudite ebbrezze! -manifestare un
al conclave il figliuolo. -promettere mari e monti: v. mare1, n
baretti, 6-2: o terre, o mari, o fiumi, o valli, o
plinio], 35: tutti i mari nella quintadecima si purgono e alcuni ogni
/ e silenziose valli, / e immensi mari fulgidi. pirandello, 8-448: vide