ed acri, / poggiammo a un margin largo. alfieri, v-2-919: io sono
/ l'austriache insegne, e giù dal margin alto / pur altrettante fu spinta e
ombra d'un boschetto, / nel margin verde e bianco e rosso e giallo
umide faville / bolle lo stagno e 'l margin tutto " avampa. b. corsini
vivo umor vermiglio, / poiché al margin natio tanto già crebbe, / or
l'austriache insegne, e giù dal margin alto / pur altrettante fu spinta e
fed. della valle, 23: nel margin eri / ancor de la fortuna:
felici e i molli / riposi al margin delle fonti. guadagnoli, 1-ii-82: rimprovero
piume, / per trasportarti al conscio / margin dell'indo fiume. pascoli, 350
noi veggio più. / -già sul margin fiorì. / -oh gran forza e
d'alabastro, / ch'ondoleggiava come al margin flucto? / ahi, che per
propria man! aleardi, 1-14: al margin de la trista riva / scellerati ranuncoli
per bere il passo gira / al margin fresco del tranquillo fonte. parini, 406
solatri. aleardi, vi-511: al margin de la trista riva / scellerati ranuncoli e
umide faville / bolle lo stagno e 'l margin tutto avampa. / quivi si pugna
/ l'austriache insegne, e giù dal margin alto / pur altrettante fu spinta e
fiume funesto, / donde i fioriti margin io scopria, / su cui vagando in