, 31-67 (iii-91): ella [marfisa] piena d'orgoglio e rabbia ed
di sopra, /... / marfisa, che volea porgli d'accordo,
, 32-7 (iii-96): or se marfisa un sol colpo non falla, /
ariosto, 32-46: farai vendetta di quella marfisa / che t'ha con fraudi e
opprimere. ariosto, 36-67: riconosce marfisa per sorella / ruggier con molto gaudio,
gozzi, 4-73: terribil volgendosi a marfisa, / disse: aprite gli orecchi a
errori nel buovo d'antona o nella marfisa bizzarra, ma nel- l'orlando furioso
spada gli cinse. / bradamante e marfisa la corazza / posta gli aveano, e
. boiardo, 2-3-3: or se marfisa un sol colpo non falla / per
. gozzi, 4-209: mette il zendal marfisa in sulla testa, / facendo «
c. gozzi, 4-101: e [marfisa] vòlta a'cavalier che la servieno
, 4-277: era costei... marfisa detta, sorella a ruggero, /
un luogo riccamente adorno, / ove prendesse marfisa battesmo. guicciardini, 5: nacqui
. gozzi, 4-198: conosco di marfisa il cervellino, / e temo esporre
4-5: affido alle sue mani la marfisa bizzarra, non meno che la bilancia
un certo bisbiglio di prevenzione fa la marfisa qualche cosa di conseguenza, e però
, perché, letta che sia la marfisa da lei e dal pubblico, non
lume, / come la vecchia bizzarria marfisa / cambiasse in nuova e i suoi casi
e nota il tempo ch'ella [marfisa] si confessa, / se cambia confessore
da dimandare se i parigini / san di marfisa il caso alla memoria, / o
gozzi, 4-209: mette il zendal marfisa in sulla testa, / facendo «
: / s'apron le porte; e marfisa ed ipalca / son nel calesso
ariosto, cinque canti, 4-6: marfisa parve al stringer de la spada / una
, 4-232: io so che nel pensier marfisa avrete, / e come giunta ell'
fare » e finge il schizzinoso. / marfisa alfin minaccia le ceffate. guerrazzi,
sobrin discreto e saggio; i e marfisa lasciò, che non le venne, /
altre cose / e lasciar cheta un pocolin marfisa. / or udirete le imprese famose
tutta / la santa fé, fosse marfisa instrutta. sarpi, ii-502: passato [
la scrittura fatta / tra la pudica marfisa e terigi / fu gran cagion d'una
ariosto, cinque canti, 3-108: marfisa, ch'avea l'ira e la man
romanzieri, / / il tardar di marfisa avrai pensato / forse per armi o casi
battaglia. ariosto, 26-10: disse marfisa agli altri: ora che resta,
che direte s'io / vinta ho marfisa » disse « in due parole? /
: dai quattro cavallier congedo prese / marfisa. straparola, 3-4: fortunio, dall'
c. gozzi, 4-277: or qui marfisa lascia ogni contegno, / allarga il
nelle spalle, / co'detti di marfisa si corruccia, / di giosafat rammemora
costa caro. boiardo, 2-5-41: marfisa il segue e cridando il minaccia,
poco, alla fatica cedo / (disse marfisa) e spero ch'a tuo costo
c. gozzi, 4-211: a marfisa il zendale è gito a terra:
morsi, alle gambe attaccate. / marfisa un cristo appeso al muro afferra /
di farla. ariosto, 26-136: marfisa avea sì il cor d'ire a parigi
addosso. ariosto, 3-42: e marfisa con gli altri da cavallo / si
. boiardo, 2-15-70: e pur marfisa sempre il seguitava, / quando più
gagliardi, / e sopra tutti lor marfisa forte, / al menar de le
libro aperto. ariosto, 36-18: marfisa se ne vien fuor de la porta,
medesima divisa / hanno rinaldo e torindo e marfisa. d. bartoli, 2-2-132
: alla sorella di rug- gier, marfisa, / mostrò che carlo lo mandasse ancora
a brunel, che ancor dietro ha marfisa. b. davanzali, ii-169: la
, n-ii-91: la signora donna la marfisa, la signora brada- mante, la
anzi due gravi antenne; / et a marfisa dar ne fe'l'eletta: /
ariosto, 37-24: di bradamante o di marfisa dico, / le cui vittoriose inclite
armatura. ariosto, 26-124: avea marfisa a mandricardo intanto / fatto sudar la
c. gozzi, 4-10: la marfisa è un poema giocoso e d'uno stile
. c. gozzi, 4-72: marfisa guarda l'un l'altro nel viso,
per cimiero. ariosto, 36-17: marfisa se ne vien fuor de la porta,
. boiardo, 2-3-3: or se marfisa un sol colpo non falla, / per
gettò in terra. ariosto, 36-21: marfisa a quel parlar gli occhi torvi, e
brando, / e vien contra a marfisa forioso. caro, 4-421: già pensa
germano. ariosto, 36-75: stava marfisa con serena fronte / fisa al parlar che
, 2-108: una bradamante o una marfisa poteano sì bene entrare in lizza e giostrare
ariosto, 27-98: potrai mandar un che marfisa prieghi /... ch'in
nelle spalle, / co'detti di marfisa si coruccia. carducci, ii-7-171:
annunzio, v-2-206: la casa di marfisa era in mano di guastatori bestiali.
con tutti i suoi, trattar fo da marfisa. daniello, 1-40: bisogna prima
brama di dar fine all'imprigionata * marfisa bizzarra '. 5. costretto in
c. gozzi, 4-211: a marfisa il zendale è gito a terra: /
37-120: quivi s'indugiar tanto, che marfisa / fe'por la legge sua ne
. c. gozzi, 4-273: marfisa nel tabarro s'incrocicchia, / mettendo
39-10: così sdegnosa infin allora stata / marfisa era quel dì con la cognata.
scrive turpino) / che fu vista marfisa inginocchiarsi. panigarola, 1-34: nelle perdite
ginar che similmente / ruggier fosse e marfisa in quella gente. mattioli [dioscoride
ha, se lo ingozze: / marfisa volle seco quel garzone. fucini,
. ariosto, 36-20: forza è a marfisa ch'a quel colpo vada / a
altro dicea; / dicea l'altro marfisa e mandricardo. / indi all'arbitrio de
/... / e di marfisa l'intrepida fronte, / col re circasso
. gozzi, 4-102: si trasse [marfisa] la maschera dal volto, /
in tutta / la santa fè fosse marfisa instrutta. musso, 23: non vedete
inanti al petto. ariosto, 26-14: marfisa con ruggiero a questo segno / si
: dai quattro cavallier congedo prese / marfisa,... / dicendo che lodevole
c. gozzi, 4-93: era marfisa allor di buona luna: / disse al
fronte? ariosto, 19-77: entrò marfisa s'un destrier leardo, iene,
210: il tempo nella casa di marfisa ricusa la falce e piglia le cesoie
. boiardo, 1-19-51: era di marfisa questa schiera, / che vien correndo e
signoria. ariosto, 20-69: se marfisa non può far con manco / ch'
imaginar che similmente / ruggier fosse e marfisa in quella gente. fiorio, 525:
questo il duro punto, / ch'abbandonò marfisa,
s'accende. gabrielli, 37-72: marfisa, la dama feroce, / far le
maritato con l'illustrissima ed eccellentissima donna marfisa da esti. motense, lx-i-iio:
de'forse), / che te, marfisa, tolser ne la strada. daniello
tasso, n-ii-91: la signora donna la marfisa, la signora bradamante, la signora
persona, / sopra aquilante tutta [marfisa] s'abbandona. varchi, 22-9:
teneano del mirabile, gli accidenti della marfisa sarebbero più maravigliosi. = voce
mostri, non bravi come lei [marfisa] /... / ma d'
20-113: quando vide la vecchia di marfisa, / non si potè tenere a bocca
ripone il brando e va nanti a marfisa. del tappo, 518: ecco
. c. gozzi, 4-257: marfisa è in nerbo, e la posta ritoglie
non saria comparita un ettor nuovo, / marfisa avendo in compagnia e ruggiero / ch'
. ariosto, 26-86: indi a marfisa, riverente in atto / si volta,
. c. gozzi, 4-138: marfisa non è un'oca a tale scienza,
gli altri cortesia, / usar teco, marfisa, non la voglio, / come
spenti tutti quanti. ariosto, 20-115: marfisa, vincitrice de la guerra, /
prole della montagna partoriente. la 'marfisa ', forse con ragione, sarà considerata
suo amor le abbia e datolo a marfisa. pigafetta, in: sovra tutte le
che la preme: / che, se marfisa è bella, come ha fama,
, 34-35 (iii-160): ecco marfisa il brando mena: / tristo quel re
e da la porta d'austro / entrò marfisa; e non vi stette guari,
troppo dolore. ariosto, 26-113: marfisa, che volea porgli d'accordo, /
, 27-31: di questi cavallieri e di marfisa / l'ardire invitto e la mirabil
nuove. c. gozzi, 4-248: marfisa, ipalca e il postiglion che trotta
buon prò vi faccia. / ma pur marfisa gli è sempre a le coste /
ariosto, cinque canti, 5-17: marfisa... sapea che alcun errore
cara moglie dubitando; / che di marfisa ben sapea il valore. / dubitò
20-107: prima, credendo d'acquistar marfisa, / fermato s'era a far più
e la migliore / di lor, marfisa, non volson provarsi, / cercando,
. c. gozzi, 4-211: spingon marfisa a terra; ella è risorta,
per qualsivoglia tribulazione. ariosto, 20-113: marfisa altiera, appresso a cui non s'
gh piaceva molto / e a visitar marfisa si fu vólto. -sviluppare, far
vorrai. c. gozzi, 4-161: marfisa pel furor fu quasi matta: /
'infilzando, / con rossor di marfisa, entra e s'asside: / il
, 24-8 (ii-232): tirogli [marfisa!] de la spada adamantina /
, 37-20: ferita nella man restò marfisa / e uccisole il cavai d'un colpo
costui detto vi sia) / era marfisa che diede l'assunto / al misero zerbin
ricordi suoi. ariosto, 26-113: marfisa, che volea porgli d'accordo, /
occhio sospinse. boiardo, 1-26-18: quando marfisa a lui fece riguardo, / disse
damigelle le tenean le braccia: / marfisa tutte quante le rintuzza. fenoglio, 3-142
ripone il brando e va nanti a marfisa. muzio, i-13: cosa non meno
ariosto, cinque canti, 3-108: marfisa... / lo ciuffò [l'
e 'l bruno, / dudon, marfisa, contra il pagan fiero / s'eran
dama / sorella di rugger, detta marfisa, / vien maritata a un uom
c. gozzi, 4-137: disse marfisa in ironico modo, / con un
c. gozzi, 4-43: di ciò marfisa non ne dà un pistacchio; /
di rottelle. ariosto, 19-11: entrò marfisa s'un destrier leardo / tutto sparso
la testa. idem, 1-18-19: menò marfisa un colpo con tempesta, / credendo
? ariosto, 32-6: già non volse marfisa imitar l'atto / di rodomonte:
annunzio, v-1-291: rivedo nel palagio di marfisa la sala d'un antico teatro piena
, 4-116: terigi a non veder marfisa langue. / in questo giungon due dame
l'altre spose nel vestire / quel di marfisa diede scaccorocco. = comp
il conte orlando / che cerca invan marfisa in alemagna. / in una piazza a
particolari capacità. ariosto, 26-19: marfisa avendo in compagnia e ruggiero, /
c. gozzi, 4-211: spingon marfisa a terra; ella è risorta, /
la brama di dar fine alpimprigionata 'marfisa bizzarra'. rezzonico, 2-tit.: versi
c. gozzi, 4-277: or qui marfisa lascia ogni contegno, / allarga il
vuol del dio soldato, / la marfisa di nuovo posta in luce, /
suo di casa, / fé tutto acciò marfisa si riabbia, / ma periore del tagliamare
malignità. boiardo, 2-19-7: quando marfisa l'occhio serpentino / voltò di doglia
furia infemal quando si sferra / sembra marfisa. siri, 1-vii-349: la cavalleria col
figlola. ariosto, 19-104: disse marfisa: « accetto che m'alloggi, /
donna egregia / e da l'altezza sua marfisa slaude. = comp. dal pref
/ non l'origin da orlando o da marfisa, / ma da'fagiuoli ei volle
l'avea veduto. ariosto, 42-27: marfisa si ristringe ne le spalle / e
sacco. c. gozzi, 4-75: marfisa gonfia e grida: « il voglio
un oggetto. boiardo, 1-24-7: marfisa abranca lui di sopra al scudo, /
c. gozzi, 4-249: disse marfisa: « io ti darò un susomo »
de'susurroni / e lo sparlar contro marfisa amica, / aveva detto a parecchi
aretino, vi-410: ella diventarebbe una marfisa, udendo ciò, peroché la mia
una tenitrice nota a tutti col nome di marfisa. 2. ant. e
, 4-147: « basta così » rispondeva marfisa, / « già c'intentennone /
silvera al primo lampo / e qual nuova marfisa entrò nel campo. p. petrocchi
/ figlia, oh se la magnanima marfisa / avesse avuto di ruggier novella,
aspetto trionfante. aretino, 27-ii-52: marfisa, ch'ha i trionfi nel sembiante,
, v-2-210: il tempo nella casa di marfisa ricusa la falce e piglia le cesoie
di doralice, il destrier leardo di marfisa in alessandretta... son divenuti
d'uomini valenti. ariosto, 37-100: marfisa... /... /
, / quando vide la vecchia di marfisa, / non si potè tenere a
prima corazza e con la nuova / marfisa intanto, e l'uno e l'altro