... è il bacillo del marciume... che si propaga con una
bastardo, secondo il tipo dispregiativo di marciume. bastare, intr. (ausil
sùbita ira, gridando: « un marciume! un carcassone disfatto! un vecchiume
, sarebbe una boscaglia fradicia, un marciume! nemmeno buona per fare la carbonella!
sùbita ira, gridando: « un marciume! un carcassóne disfatto! un vecchiume!
-tanto carino! bacastra (1carie o marciume bianco) o rossastra { carierilli, 2-289
sempre vuoto e chiuso, 0 marciume rosso); talvolta ne sono affetti anche
7. ant. putredine, marciume. -anche al figur. m.
sùbita ira, gridando: « un marciume! un carcassone disfatto! un vecchiume!
grassume che venga da qualsisia colaticcio di marciume, stiano lontano dalla casa, per rimuovere
col martello aiutando le crepe e il marciume. serra, ii-289: un lettore curioso
dei vicoli di pianto e di marciume. palazzeschi, 4-167: ma piano
sviluppo, distruzione della gemma apicale e marciume del colletto. -cuore del legno:
nel castagno, e un'altra produce marciume nei frutti del pomodoro. =
, / pur troppo è tutto italico marciume. monti, x-5-101: -vendi l'anima
. -erwinia phytophtora: che causa il marciume nero della patata e di altre so-
la phoma destructiva, che causa il marciume secco del pomodoro. = voce
sorriso. -sostant. umidità, marciume; terreno bagnato, fangoso.
posizione o cresciuti stentatamente; marciume. -anche al figur.
carcassa. bocchelli, 1-iii-100: un marciume! un carcassone disfatto! un vecchiume
venghi da qual si sia colaticcio di marciume stiano lontani dalla casa per rimuovere il
.. con gli accecati groffolatori nel marciume e nel lezzo de'vizi rovinosi alla
cui la guignardia bidwellii che provoca il marciume nero della vite. = deriv
bambina cieca con occhi fracidi e pieni di marciume..., ricorse all'aiuto
, / pur troppo è tutto italico marciume. 3. figur. durare
una brocca di quelle ove non sia / marciume
marcescènza, sf. in patologia vegetale, marciume, muffa; putredine.
marciarne, sm. letter. marciume, putridume. papini, 28-235
fava. 10. sm. marciume. bocchelli, 12-259: la carne
marcidóre, sm. letter. ant. marciume. - anche al figur.
marcidume, sm. letter. marciume, putridume. bocchelli,
ant. il marcire; putrefazione, marciume. gelli, 7-208: pon
ant. materia marcia; putridume, marciume. leti, 5-i-593: insieme
= var. femm. di marciume. marciume, sm. parte marcia
var. femm. di marciume. marciume, sm. parte marcia, guasta,
vestigio alcuno, ma senza livore o marciume conservossi sempre. pinamonti, 22:
in sì breve tempo a finire in un marciume. lami, 2-602: mirasi allora
pullulare in quello / orridi vermi tra marciume ed ossa. ginanni, 1-63:
: un umore viscoso, o sia un marciume giallognolo, apparve prima, e poscia
ii-73: gli occhi son scarni e livido marciume / cuopre la bocca di gementi spume
si spandeva per quei visi un verde marciume. stuparich, 1-451: vari odori sgradevoli
chiuso delle case si mescolavano al sentor di marciume ch'emanava da certi angoli morti del
al suo sviluppo. l'uscita del marciume mette fine a tutti i cattivi accidenti
papini, 27- 835: il marciume che sgorgava dalle piaghe; il sangue
, sarebbe una boscaglia fradicia, un marciume! nemmeno buona per far la carbonella!
con le onde e manda fuori el marciume. baldini, 9-95: nessuno più
bocchelli, i-iii- 100: un marciume! un carcassone disfatto! un vecchiume!
rimossa odorava / sulla bara dov'era un marciume: la vecchia era morta / per
venghi da qual si sia colaticcio di marciume, stiano lontano dalla casa, per rimuovere
nel bagno, il mondamento degenererebbe in marciume. carducci, iii-17-343: con che
odio, atroce e abbietto, che il marciume, e la paura del contagio e
mia patria con gli accecati gruffolatori nel marciume e nel lezzo de'vizi rovinosi alla
nasce, / pur troppo è tutto italico marciume. carducci, ii-2-343: a 20
tenerezze io non so che farmi, son marciume. govoni, 815: un
restituito sempre più inutilizzabile / dal crescente marciume. bonsanti, 4-113: la verità
tutti degli idealisti... idealismo, marciume d'italia. g. bassani,
mal dissimulato della corruzione. « che marciume, che vergogna », continuava a dire
caratteristiche diverse e prende nomi diversi: marciume bianco, rosso, nero, del
credete pure che l'uva non contrae né marciume né muffa. 5. enol
muffa. 5. enol. marciume nobile: grappoli di trebbiano che,
(marzura), sf. ant. marciume, putrefazione. bonvesin, 3:
luminosa, da eccezionale traspirazione, da marciume, da punture di insetti; aeromele,
poi... bastardume, vanume, marciume, lereiume, mettiscandali, gabbaminchioni,
viscida, sostanza molle e deliquescente; marciume, sfasciume. lubrano, 2-219
nel bagno, il mondamento degenererebbe in marciume. 3. figur. espiazione
e la profonda alterazione dei tessuti; marciume. = voce dotta, deriv
dovuto al bacillus septicus e caratterizzato da marciume fetido; il morbo giallo, prodotto
con le onde e manda fuori el marciume. berni, 14-26: i corpi
decomposizione di sostanze organiche; viscidume, marciume. c. battoli,
di muffa, prodotto nel vino dal marciume nobile dell'uva. bacchelli
deteriorata o in via di putrefazione; marciume. delminio, i-94: un volume
-occhio di pernice del legno: marciume mico- tico del legno (v.
tico del legno (v. marciume, n. 4). -region
; negli acini si può avere il marciume bianco, con produzione di fruttificazioni,
con produzione di fruttificazioni, o il marciume bruno, detto anche infezione larvata,
fuori, che dentro son pieni di marciume pestilenzioso. 4. velenoso,
che la scorza, e mal difende il marciume di dentro. non è dunque meraviglia
sì breve tempo a finire in un marciume, e pure si trovan tanti cristiani
si trovan tanti cristiani che per questo marciume rinunziano la loro parte del cielo?
2. materia purulenta, pus; marciume -per estens.: ogni materia secreta
dei tarli. -anche: materia marcia, marciume, fradiciume. crescenzi volgar.,
. putrefazione nobile: grado di incipiente marciume provocato nell'uva dalla botrydis cinerea che
emana odore di decomposizione, di marciume. -per estens.: ma
in stato di decomposizione, putrefatta; marciume, fradiciume, putridume. e.
materia putrefatta, marcia; putridume, marciume. stampa periodica milanese, i-462:
non cercasti già di risanarlo bensì aggiungesti marciume e putridume. 3. insieme
odorava / sulla bara dov'era un marciume. sinisgalli, 6-76: è estremamente
, nettare completamente dallo sporco e dal marciume (una ferita). -anche: depurare
ruvida. 2. guarito dal marciume (una pustola). dannunzio,
comprendente alcune specie che provocano malattie e marciume alle radici e al fusto di alcune
comprendenti alcune specie parassite che provocano il marciume radicale di varie piante.
alla fine, verserà tutto il fetido marciume che conteneva. nievo, 805
incr. di scarcare e carcame1 con marciume (v.). scarcòio
, atroce e abbietto, che il marciume e la paura del contagio e l'impotenza
di graminacee. sponsabili della mummificazione o del marciume = voce dotta, comp. dal
stando a recitare la parte. marciume. - vuotarsi (
tempo. 3. accumulo di marciume o di umori nocivi in un organismo
, con specie parassite che provocano il marciume radicale di varie piante. iramater
di torre il secco e il putrido o marciume da tutto il fusto della medesima vuotandolo
delle case si mescolavano al sentor di marciume ch'emanava da certi angoli morti del
fiume / interminabile di sangue e di marciume. -sguazzare pedrina: v. pedrina
un sistema di sicurezza più o meitalico marciume. botta, 6-i-217: siccome queste cose
nasce, / pur troppo è tutto italico marciume. -illustre, eminente;
puzzolente, attraendo a sé solamente il marciume. martello, 6-i-257: per le coma
tenerezze io non so che farmi, son marciume. -ingenuità, inesperienza dovuta alla
, / pur troppo è tutto italico marciume. guerrazzi, 9-i-128: costui sembra che
tignuole, corruzione, sozzura e stomacoso marciume. brignetti, 10-9: la sua faccia
sono la trametes pini, che provoca marciume nel legno del pino, la trametes quercina
appartiene il trichothecium roseum, agente del marciume amaro di alcune piante.
restituito sempre più inutilizzabile / dal crescente marciume. e. sanguineti, 2-105
in senso concreto, materia putrefatta, marciume). libro detta cura dette malattie
funghi in decomposizione o cresciuti stentatamente; marciume. – al figur.: accozzaglia di
giusti, 4-7: bastardume, vanume, marciume, lerciume, mettiscan dali