.. avendogli il catarro e la marcia che ne scendeva chiusa la via della
71. non mantenere l'ordine di marcia e di battaglia, disordinarsi. -
-rompere i disegni: cambiare i piani di marcia o di attacco. f
durai nel ben ordinare ed eseguire la marcia loro, affinché non succedesse disgrazia nessuna
nera. forzoni accolti, lxxiv: marcia con gravità che par ser agio,
vento, ma che sapeva d'erba marcia e di rane. -con riferimento all'
2-10: la necessità di affrettare la marcia consiglia la separazione delle forze; la natura
: l'auto lo investì, in ia marcia ma rudemente, e fu sbalzato a
sbrigati. -non rigidamente inquadrato nella marcia. tassoni, xvt-863: nel marciare
in occidente. cesarotti, 1-xxiii-58: egli marcia in loro soccorso, sconfigge e scaccia
. si dice dell'ordine obbliquo e marcia di una squadra o armata navale,
si vede nel fondo dell'orinale della marcia, e vi appaiono alcune scaglie di cattivissimo
nello spazio, secondo una direttrice di marcia o di attacco. -scaglionamento nel tempo
regolari per consentirne l'intervento o la marcia in tempi successivi. papi,
terra. 5. accompagnare una marcia, un percorso, lo svolgersi di
gli alpini] tirano per scandire la marcia -il cappellano lo sa benissimo -non sono
rotaie riprenderanno il loro ritmico canto di marcia, dapprima dubitoso, poi scandito e gagliardo
); cadenzato (un passo di marcia). manzini, 13-89: mitragliavano
passo di strada che si trasformava in marcia scandita nei punti di fama storica e
buzzati, i-773: io innesto la prima marcia e la seconda, io vado su
automatiche, si udì il grattar della marcia che stenta ad ingranarsi e l'autobus
). jahier, 2-103: una marcia ardimentosa. duecento visi strinati dal sole
fan scattare il collo nel saluto in marcia, rientrando fieramente inquadrati. vendita,
finalmente consumato e disfatto, ne mandò colla marcia l'ultimo spirito. pummarola, 1-193
il rumore dei passi di mille uomini in marcia scemava, s'era ridotto adesso ad
. moravia, xi-366: misi dunque la marcia indietro e poi, come per sbaglio
totalmente del lento, pesante deva la marcia colla sciabolétta a tracolla. progredire dello scafo
appesantitasi in uno sciabordìo senza scampo la marcia delle colonne infangate, mute. =
sciaguattavano come in un aquarium reggimenti in marcia. 4. tr. sciacquare
sciarra, / ché conte de la marcia fu il terzo. 3.
caso. redi, ore di marcia faticosissima sopra la neve recente, i tre
llei legato, sopra 'l quale marcia dentro, ma ne possa facilmente uscir fuori
, turbato dal ritmo del treno in marcia, dentro un paesaggio di querce e d'
l'ossature, la faccia uno scolatoio di marcia, le viscere una sentina di succidumi
procede disordinatamente, senza un assetto di marcia. g. baldi [« panorama
criminali lucchesi, 84: sossa puttana marcia, che non è terra in valdinievole che
... si mise subito in marcia per correre a rimettere in assetto
d'aver tropf> o precipitata la sua marcia, poiché si trovava a due sole
uso per fare scoperte, nascondere una marcia dell'esercito, tribolare e straccar sempre
angoli della bocca un filo come di marcia a impiastricciar la barba. =
cresciute e divenute una vescichetta piena di marcia sierosa verdognola e fetente; il terzo giorno
asprezze del terreno, ci perseguiterannoe distruggerannoci nella marcia. guerrazzi, 1-494: dopo tanta
i segni di una lunga e scorata marcia. 4. disus. privato
scorse a questo lido! -guidare nella marcia (un segno). tesauro,
per un mese / de la ragaglia marcia de'tinelli. della porta, 1-357:
i1i-503: la fisiologia da poco tempo marcia scortata dalla luce delle naturali scienze.
ferme sulla foce, non iniziano la marcia dal mare ai fossati della palude,
petrarca vol -meccan. seconda marcia (anche solo seconda, sf.
. -che segue in un ordine di marcia. dante, inf, 4-15
accennava ancora da lontano una cadenza di marcia. piovene, 7-299: questo teatro nazionale
xi-366: misi... la marcia indietro e poi, come per sbaglio,
connesse con l'attività dei reparti in marcia, in manovra, ecc. (come
conducenti degli autoveicoli di prestare cautela nella marcia. pascarella, 2-131: un segnale
di popolo / né una lunga marcia che li legittimi. / non per
sebita a ciascuno dei due sensi di marcia. miuccelli. = comp
calvino, 8-133: il senso di marcia della nostra colonna... esclude.
il ritmo di una danza, di una marcia. c. arrighi, 208:
, 2-20: non poteva sentire quella marcia senza che un'irresistibile pnirigine lo spingesse
vende frutta serbevole e sapida, e non marcia e verminosa. = agg
in guardia, e ancora quando si marcia, per esser conosciuto per capitano.
-fila di persone o di veicoli in marcia; processione, corteo lungo e sinuoso
partic.: ufficiale o sottufficiale che marcia in coda a un reparto.
locali e possono invertire la direzione di marcia senza staccare la motrice. la
dei carabinieri di servizio, ferma la nostra marcia. cassieri, 11-26: c'è
. -scossone di un veicolo in marcia. cesareo, v-357: il convoglio
. 1. neri, 8-69: marcia tognaccio a tutti gli altri avante /
seco a conto d'avergli fatto affrettar la marcia, o per affettare sfarzosamente una certa
. da carri e convogli ferroviari in marcia. bacchelli, 2-i-566: i
2-677: fu... travagliosa la marcia... e massimeall'entrare in certe
.). ladra sanguinaria e marcia / sei già tarlata magra e rimangiata
avanzare in file ordinate di truppe in marcia verso una determinata posizione. davila,
4. continuo, ininterrotto (la marcia). bisaccioni, 3-370: bisognava
avvezzo perniente alla militar fatica, a ogni marcia anche ordinaria, alle piogge dell'autunno
ancora di maggior dilazione ed intoppo nella marcia per quelle campagne sfondate per i gran
di un cavallo); accelerato (una marcia). ottimo, iii-12 [var
bricco e poi a uno sfrenato passo di marcia per una stradina. idem, 5-i-765
scarlatti, lxxxviii-ii-533: non fu mai marcia puttana in bordello / che con tanta arte
goffo e approssimato un ballo, una marcia. faldella, iii-119: quella sera
me [la fanfara] la vecchia marcia che ci sgambettavamo sulla piazzola di susa
uno scoppio di savinio, 12-264: la marcia riprende, col cavaliere della violento strappo all'
giorno dopo, alba di fame, e marcia ancora, delaretino, 20-301: mi
città, la neve non sgomberata eragrigia e marcia. 5. allontanato dall'animo
dire 'sguazzi'. -per estens. marcia nell'acqua e nel fango. fucini
sicurezza: distanza che un veicolo in marcia deve mantenere rispetto al veicolo che precede
di sicurezza tra veicoli'. durante la marcia i veicoli devono essere tenuti, rispetto
-chi, in una manifestazione, marcia con un'insegna davanti a un gruppo
che dovranno rendersi conto della silenziosità di marcia fenoglio, 5-i-1283: l'adunata si
eco, 4-221: la poesia contemporanea ha marcia to in direzione di una simbolizzazione
l'oscillazione degli arti superiori durante la marcia) o patologico (e come tale si
-che compie movimenti cadenzati, che marcia a tempo (un gruppo di persone
reparto militare perché volga la direzione di marcia a sinistra. tomizza, 3-34:
si ordina il cambiamento della direzione di marcia o della disposizione di una fila)
non tenevano più e si slacciavano nella marcia. 12. scemare, svanire
ginnico o sportivo o un passo di marcia o di danza. a. corti
cose tarlate, la distaccatezza della tappezzeria marcia e la slogatez- za delle quadrelle che
monelli, 2-429: caligola con una marcia forzata che aveva slombato gli infrolliti pretoriani
quegli insegnanti smarronati che sul film ci marcia, si allarga e si appoggia per
sobbalzare, oscillare su un veicolo in marcia. fanzini, ii-680: un giorno
fare rumore (il passo, la marcia); ovattato dalla natura del terreno (
, turbato dal ritmo del treno in marcia, dentro un paesaggio di querce e d'
bastò questa valida opposizione per soffermare la marcia de'francesi. 2. figur
volte anche tre -e il sommovimento della marcia, entro nel bagno. -scherz
rosso e impennacchiati di bianco intonò la marcia funebre. c. levi, 6-103
dalla finestra di antonietta. -ant. marcia o segnale militare dai toni smorzati eseguito
veicolo che procede nello stesso senso di marcia. codice della strada, 106:
]. essa eseguì. la corda marcia, a metà sospensione, si spezzò,
curva, in modo che la traiettoria di marcia sia corretta, di trasmettere le forze
viaggio, un cammino, una marcia (per riposo, rifornimento o per altri
un autoveicolo nella sede stradale durante la marcia, a causa in partic. di
colle e poi a un sostenuto passo di marcia per una stradina. 19.
annunzio, v-1-524: c'è una marcia di sotterra, c'è un passo di
tanto freddo, vero? e poi la marcia ritmata è il rimedio sovrano, non
di mitragliatrice, sparati su truppe in marcia. 3. raggiunto da un
. bacchelli, 2-323: chiudeva la marcia una retroguardia dall'aspetto risoluto e ordinato,
spauriti, spossati dalla stanchezza della lunga marcia. -sostant. d. bartoli
uno spostamento; velocità, sveltezza nella marcia, nella corsa, nel nuoto, accompagnata
in due tronconi di un convoglio in marcia per la rottura di un organo di aggancio
i ragionamenti d'accordo del viceré, marcia per toscana con l'esercito suo a gran
: da tortosa si erano poste in marcia truppe da soccorso. giunsero esse nello
averla cambiata di colpo; cominciare una marcia; lanciarsi in una corsa. -spiccare
navi da guerra passano dalla formazione di marcia a quella di combattimento. 9
, per la battaglia o per la marcia (un reparto, un esercito) o
carta geografica, con degli spilli, la marcia d'un esercito. capuana, 1-ii-112
pure innamorata, / ma spolpa e marcia si cavava '1 cuore / e vel porgea
vada in totale mina, della lunga marcia. zi. decadere (un'arte
sotto gli occhi in un fil d'acqua marcia e verdastra. 3. tr
bel momento sprofondò col piede in un'asse marcia del pavimento sollevando uno spruzzo di liquido
così una serie di interruzzioni nella sua marcia. 21. locuz. -
d'amore e le virtù severe, / marcia del motore ottenuta con lo spuntare; scendere
. scarlatti, lxxxviii-ii-533: non fu mai marcia puttana in bordello / che con tant'
, 1-i-222: mino, ricordi la marcia su roma? / io avevo dodici anni
concorrenti che non si atterranno alle norme di marcia che derna, i-144: da
ferro che col medicamento. spremuta poi la marcia, il seno stesso che la conteneva
. 6. meccan. stabilizzatore di marcia: negli autoveicoli, sospensione.
corrispondente, per consentire il cambio di marcia. 5. emanare un ordine,
del plotone. -lasciare indietro in una marcia. fenoglio, 5-i-1889: maté aveva
infilavano armi ultramoderne nei vecchi dominos della marcia su roma, parabellums a tracolla di
ghislanzoni, 14-88: furono cinque giorni di marcia per sabbie infuocate. la notte ci
del corteo, lo stamburaménto delle fanterie in marcia. 2. figur. divulgazione
. -in partic.: arrestare una marcia o un'operazione militare; cessare di
sosta effettuata durante uno spostamento, una marcia, una campagna militare per consentire il
, per ripartire, devono invertire la marcia) e che si contrappone a stazione di
tutte le società umane: un periodo di marcia, uno di stazione. nievo,
veicoli stradali per mutare la direzione di marcia. -in senso generico: svoltare a
2. modificare la propria direzione di marcia (un veicolo). tommaseo [
ruota o dall'assale rispetto alla posizione di marcia rettilinea. -raggio di sterzata:
descrive un angolo rispetto alla posizione di marcia rettilinea (una ruota).
, volta a cambiare la direzione di marcia di un veicolo. 2.
un veicolo per cambiare la direzione di marcia; negli autoveicoli è formato da un
che consente di cambiare la direzione di marcia delle carrozze e di altri veicoli trainati da
: posiamo i sacchi. forzare / la marcia, ed avanzare / ancora, più
, 43-2-248: tanta era la pestilenza della marcia cheché,... niuno uomo per
e verso sera neve, stracciata e marcia che bagna più delle acquate. arpino,
direzione in cui si procede ostacolando la marcia di un altro veicolo. ariosto
battaglioni di un esercito schierato o in marcia affinché non si confondano e per consentire
stratagemma militari. algarotti, 1-v-92: si marcia presentemente all'istesso modo e con le
, intr. per lo la marcia. più con la particella pronom
corteo, lo stamburamento delle fanterie in marcia. 12. figur. diffondersi
-rumore di armi trasportate in una marcia o maneggiate dai soldati. g
pericoli. algarotti, 1-v-261: enea marcia liberamente per le stretture sgombre di nemici
di metri, tornò verso di lui a marcia indietro. fenoglio, 1-57: sentii
). jahier, 2-103: una marcia ardimentosa. duecento visi strialgarotti, 1-vii-37
li remenati delle porte e finestre di marcia, rientrando, fieramente inquadrati. vedervi,
sentito invitare uno dei figli a suonare la marcia reale d'italia sulla tastiera che metteva
pinati, 17-46: la tozza macchina marcia dondoloni con due ruote sul coltivo e
la navigazione marittima o aerea o per la marcia di un veicolo terrestre; i quadranti
mosse la caravana armonica per mettersi in marcia alla volta d'inspru- ch. alfieri
semplici ufficiali subalterni di un reggimento in marcia. -creature subalterne (anche soltanto subalterni
e steli aridi, benché pregni di acqua marcia succhiata: erbe e vegetazioni palustri,
: comprende tutti i veicoli contemporaneamente in marcia nel centro d'una città in cui la
ostacolo naturale durante un cammino o una marcia. b. cerretani, 2-71:
], 3: la tabella di marcia del governo di bagdad verso l'affermazione del
a più corsie per ogni senso di marcia e, a differenza dell'autostrada, esente
fenoglio, 5-i-1146: si mise in marcia e marciò del suo meglio, ma
. fenoglio, 2-233: il vostro svegliarino marcia? 2. segnale di sveglia al
monelli, 2-478: dato il segnale di marcia alle legioni per andare a imporre leggi
banda di sonatori... intonò la marcia funebre. -susseguirsi alla vista.
il suono prodotto da un treno in marcia. cancogni, 122: il treno
tabella del cottimo. -tabella di marcia: nelle gare di percorso (ciclistiche,
, ecc., sulla tabella di marcia). e. daquanno [«
], 1: la tabella di marcia allestita per la conquista della sicilia segna dei
1980], 3: la tabella di marcia del governo di bagdad verso l'affermazione
-girare sui tacchi: invertire il senso di marcia e allontanarsi. imbriani, 1-84:
che infino al taciò ne facilita la marcia. guerrazzi, ii-169: cotesto leviatan gliamento
abito talare, guarda i fanatici cantori in marcia col sorriso affettuoso con cui si guardano
lunghi e belli. sono disposti per la marcia in senso opposto. -tallétto.
quando gli aghi sono disposti per la marcia in senso opposto. 3. meccan
: fi corteo aveva ripreso la sua marcia tra urli, fischi e canti, accompagnati
un suono ritmico, cadenzato (ilpasso di marcia). e. cecchi,
su un nervoso, tambureggiato movimento di marcia. tamburellaménto, sm. picchiettio ritmico
. letter. suonare il tamburo scandendo una marcia. pascoli, 5-176: quando /
segnando e guidando i vari momenti della marcia, delle manovre, ecc.
-tamburo maggiore-, il graduato che guida la marcia di una banda militare e segna il
un altro lungo la stessa linea di marcia. -per estens.: urto di un
che si trova sulla stessa linea di marcia (un treno). -per estens
o che avanzi nella stessa direzione di marcia (anche con riferimento al conducente).
procede o staziona nella stessa direzione di marcia. moravia, 22-138: la macchina
dei tamburi che scandisce il ritmo della marcia in partic. di reparti militari.
.: insomma l'atmosfera di una marcia allegra sonata da una banda di villaggio.
,... per sollecitare la marcia a fine... di raccogliere tutti
259]: tu donna ladra sanguinaria e marcia / sei già tarlata magra e rimangiata
de'legni tarlati, d'onde geme marcia che reca molto prurito. p. petrocchi
mattina un'ora e un quarto di marcia: si va come le tartarughe.
: tornarsene da una tattica, da una marcia,... stracchi, infastiditi
il teatro). ginevra avrebbe fatto marcia indietro opponendosi a legare la fenoglio, 84
modo particolare in cui è organizzata e marcia la sua produzione. la repubblica -affari
, 12-64: la 'sesta'inizia la sua marcia lentamente, dolcemente, senza urti,
si precipitava al pianoforte a tempestarvi una marcia furibonda, o sparava razzi, castagnole,
l. melzi, i-5: marcia il tenente sempre dietro la compagnia,
macchina rallentò, fece, teppisticamen- te marcia indietro là dove non poteva farla.
. meta di un viaggio o di una marcia o di una gara di corsa;
da cavalli in corsa, da soldati in marcia, ecc.; scroscio di applausi
2. 27. meccan. terza marcia (anche solo terza, sf.)
trovare in direzione opposta a quella di marcia. p. sapegno [« la stampa
con un pezzo di testo si radeva la marcia da dosso. s. agostino volgar
gli alpini] tirano per scandire la marcia -il cappellano lo sa benissimo - non
procedere oltre velocemente; continuare la propria marcia. testi, 3-361: è venuto
mattina ad esercitarsi al tiro e alla marcia insieme. -con meton.:
è certo che si metteran presto in marcia due nuovi reggimenti grigioni della regina, un
se non levare al cavolo qualche foglia marcia o bacata, e legare i fiori alla
annunzio, v-i-699: dopo cinque ore di marcia faticosissima sopra la neve recente, i
tragitto, camminamento che ha senso di marcia opposto a quello dell'andata. baldelli
: il drappello si mise subito in marcia, attraversò il vastissimo campo e si
1-iii-656: la voce seguì, precedette la marcia, si sparse per ogni verso:
traggo soltanto squilli di fanfare per la marcia del progresso, o motivi di rampogna
dell'apparecchio (rispetto al senso della marcia) e che perciò ne trascina il peso
segno fu massimamente ne'primi giorni la marcia e di pericoli piena. cesari, 1-1-251
linea perpendicolare alla rotta per arrestarne la marcia. stratico, 1-i-472:
per sospendere od arrestare momentaneamente la sua marcia. -per diritto e per traverso
il nemico che tenta invano di arginare la marcia. -far cadere una persona,
a pest. il tesoro in marcia. = comp. dal lat
angioletti, 203: appena rintronò la marcia fragorosa di una nuova banda che entrava
e alla punta del giorno ripresa la marcia s'andò avanti con poca, o
sinfonica), della polacca o della marcia di carattere contrastante rispetto al tempo vero
. calzabigi, cxxxvii-169: terminata la marcia trionfale dell'armata, si dispone a'
bilenchi, 14-232: inizieranno così una marcia trionfale attraverso boschi e campi dell'austria
, e presagio lontano di tamburo, la marcia trionfale del- l'aida o il toreador
la musica trionfale ed esultante di una marcia nuziale. 8. splendente,
macedonia trionfata, vinto dalla stanchezza della marcia. -sostant. f.
rumore degli zoccoli di un cavallo in marcia e, per estens., la marcia
marcia e, per estens., la marcia lenta di cavallo e cavaliere.
criminali lucchesi, 47: tu se'troia marcia con tuoi bagasci. ibidem, 65
sempre rogna, / non è pieno di marcia ogni tumore. 15.
stessa strada, inverte il senso di marcia. -per estens. mutamento radicale rispetto
e a quelle che umigano e che menano marcia. romoli, 276: cocendosi questi
gonfie, senza cigli, cariche di marcia, orribili. vittorini, 2-53: non
bettola e di conceria, di frutta marcia e di vinaccia. -con riferimento
e a quelle che umigano e che menano marcia. = voce dotta, lat [
, corrente unidirezionale. flusso obbligatorio di marcia nei sistemi di circolazione (sistema unidirezionale
. del maresciallo per unirmi alla marcia. d'annunzio, lv-2-257: ella
non si disperde (un esercito in marcia). davila, 133: procedevano
priorato, 8-477: in questa sua marcia ricevete diversi complimenti dall'università degl'abitanti
due tempi (in partic. in una marcia militare, in un movimento di danza
disciolta, perché non vi si rinchiuda la marcia dentro, ma ne possa facilmente uscir
, 254: è una compagnia di marcia quella cui son destinato, compagnia raccogliticcia da
di un oggetto consunta, usurata, marcia per il tempo trascorso; materia guasta e
per chi ben vede e profondamente contempla la marcia delle rivoluzioni politiche, già scorgesi neh'
negli autoveicoli, rapporto di cambio, marcia. e. cecchi, 5-474:
gardone e a fiume pel ventennale della marcia di ronchi è rinviata sine die.
, e divenute una vescichetta piena di marcia sierosa verdognola e fetente. pascoli,
tal maraviglia, / che quasi a marcia forza e lor dispetto / in sul vergon
piagaccia impostemita, da cui stillò tanta marcia di vizi, di cui uscirono tanti e
frutta serbevole e sapida, e non marcia e verminosa, vino genuino e non acqua
versante destro del vallone, e continuare la marcia a mezza costa, ma molto in
sergente o un furiere può intuire una marcia meglio di un thiers, e ridere dei
, tra via: in cammino, in marcia; nel corso di un viaggio,
per le spese di viaggio o di marcia. nievo, 386: il
di un territorio all'esercito del signore in marcia. 2. eccles. la comunione
suzione a tre velocità con overdrive e marcia indietro. 4. meccan.
risguarda- vamo la smorta bocca, quasi marcia per lo vigilio. = voce dotta
cardarelli, 154: intonano la prima marcia della stagione autunnale, perché il vento
. 6. 15. ferrov. marcia a vista: v. marcia, n
ferrov. marcia a vista: v. marcia, n. 16. 16.
i contadini a comperare da loro carne marcia al prezzo della sana. pecchi,
si sana, se al posto della marcia non s'immette acqua viva negli scoli.
, che sappia spremerne tutta fuori la marcia, ch'è giù sepolta. foscolo,
13-552: un volo da una macchina che marcia a più di cento chilometri e s'
3. cambiamento di direzione durante la marcia, il cammino (anche con riferimento
. ant. mutamento di direzione di marcia di uno schieramento militare. gualdo priorato
2. che inverte la direzione di marcia o di attacco (uno schieramento militare
mura, come se fosse un grumo di marcia. -inviare in un teatro di guerra
per lo più impartito all'inizio di una marcia. baldini, i-23: volò un
lo più al termine di una marcia o di altra esercitazione. 3
mutazioni di rotta rispetto alla direttrice di marcia, in partic. per evitare il siluramento
dei piatti, il suo andazzo di marcia. idem, 12-108. a udire la
che è astoricistica in tutta la sua marcia di avvicinamento alla realtà. = comp
e in più sull'alta velocità di marcia e sul perfetto 'camouflage'delle macchine,
elettrico, per invertirne il senso di marcia. = comp. da contro
dobbiamo ancora notare come la direzione di marcia di questo basso che si muove per grado
.: disinnestare la frizione o la marcia di un autoveicolo. 3.
pezzo strumentale, genericamente in tempo di marcia. -per estens.: scena o
diverse specialità. consiste in corsa e marcia alternate, effettuate su strada. e indicato
l'assetto a seconda delle condizioni di marcia (un sistema di sospensione per autovetture
locuz. lat., propr. 'in marcia, durante il cammino'. inizializzare,
a quattro ruote motrici, predisposta per la marcia su terreni impervi. - per estense
vasaloppet. = comp. da marcia e longo, var. sett. di
. invar. autom. cambio di marcia con funzionamento automatico per il passaggio dalle
a dare il segnale del via alla marcia. = voce dotta, comp.
in passato e attualmente sostituito dalla quinta marcia, che diminuisce il rapporto tra la velocità
suzione a tre velocità con overdrive e marcia indietro. /. gutia, 108:
incontrato... overdrive (una quinta marcia che garantisce prestazioni particolari alla macchina che
dei 'ripetitori del maggio'e quella della 'lunga marcia attraverso le istituzioni', gli operaisti rigorosi
della carrozzeria per deviare, durante la marcia, il flusso dell'aria e migliorare così
galleriadel ventodellecondizioniaerodinamicheedaeroacusticheche un veicolo incontra durante la marcia su strada in presenza di flusso turbolento
massimo... con una improvvisa marcia magistrale l'ha costretto a cercar la sua
un fracasso per trenta, si mettono in marcia; dietro, la barabbaglia intruppata.
parcheggio, nonché lungo le direttrici di marcia, prevedendo il restringimento della carreggiata e la
convergente delle ruoteanterioridiunautoveicoloperfavorireilmantenimentodella direzione rettilinea durante la marcia. rna conversativo, agg.
altro materiale che delimita i sensi di marcia o le corsie destinate ai mezzi pubblici.
letter. periodo di tempo successivo alla marcia su roma (1922).
. = comp. da dopo e marcia. dopomòrto, agg. letter.
100 miliardi cecchi gori e 50 l'acqua marcia), i programmidel gruppo prevedono l'
probabili contrattempi sono previsti nella tabella di marcia. la sincronia è indispensabile tra il
gruppetto che veniva avanti a passo di marcia: in testa c'era il capoccia con
), ma di una vera e propria marcia per i diritti civili. la repubblica
na grattare, intr. ingranare la marcia di un autoveicolo causando lo stridio degli
esercizi fisici tipici dell'uomo primitivo (marcia, corsa, salto, nuoto, lotta
freno, schiaccio la frizione lasciando la marcia inserita e anche lasciando il freno l'
impossibile assolutamente che le truppe regolate sieno in marcia, né facciano operazioni non incursorie;
uomini, che nessuno può fermare nella marcia fatale. = comp. dal pref
sotto coppia mal sopportano l'andatura di marcia. = forma italianizzata di multijet.
, 12-178: marco ricordava quella modesta marcia, in agosto, con più fastidio
evidente richiamo al tema di fondo della marcia di pace, ovvero il divario fra nord
e poi il 'cane di guardia', marcia in cui ad ogni tanto i sonatori si
genere a più corsie per ogni senso di marcia e, a differenza dell'autostrada,