via frugava sempre per le tasche a marchetto per rubargli il pugnale e far con
rivedere, può stimare l'allegrezza di messer marchetto. guarini, 150: quivi.
non ho che quattro uomini, compresi marchetto e germano; ma i moschetti e
farmi contar fiabe da martino o da marchetto. e così la tirava innanzi finché
camerotto vicino alla stalla, e lo stesso marchetto cavallante, che all'occorrenza n'era
antino una, e l'altra a marchetto, e caso che la magnificienzia di madonna
farmi contar fiabe da martino o da marchetto. fogazzaro, 5-452: le additò il
ad antino una, e l'altra a marchetto. gélli, ii-27: io dirò
farmi contar fiabe da martino o da marchetto. e così la tirava innanzi finché
cognominato massimo. nievo, n: marchetto cognominato il conciaossi era tanto amato dalla
. bencivenni [crusca]: marchetto sembrò accorgersi di quella fanciullesca e com
men commove nel suo cantar il nostro marchetto cara, ma con più molle armonia
non ho che quattro uomini, compresi marchetto e germano; ma i moschetti e
la via frugava sempre per le tasche a marchetto per rubargli il pugnale e far con
una frottola una villanella uno strambotto di marchetto cara, di michele pesenti. 3
la via frugava sempre per le tasche a marchetto per rubargli il pugnale. tozzi,
a farmi contar fiabe da martino o da marchetto. praga, iv-18: andò ad
il capitano che giocava all'oca con marchetto s'accontentò di menarmi un buon pugno
una frottola una villanella uno strambotto di marchetto cara, di michele pesenti?
qui a fratta sei appetto a lei come marchetto, come fulgenzio, come tutti gli
. carducci, iii-9-304: di marchetto da padova, che primo dopo
si canta nuovamente ne l'aria di marchetto, è sua composizione. gilio, l-n-10
certo se ne ha quattro libre al marchetto. magalotti, 21-13: questo scompartimento
ed ospedali. nievo, 373: marchetto, essendo malato, s'era fatto trasportare
andava sempre a cavallo io dietro a marchetto. -ah! sei tu quel pappagallo che
... la sella al cavallo di marchetto, che poltriva nella scuderia da una
mio cavalluccio stornello preso a prestito da marchetto, suonando il mio piffero alla montanara,
. de'sommi, 59: -presto, marchetto, e tu, farfanicchio, pigliate
le porte e le finestre; appostò marchetto con germano dietro la saracinesca. pascoli,
nievo, 388: era il ronzino di marchetto, che, sbrigliatosi nel parapiglia di
all'infemo. nievo, 370: marchetto fulgenzio e la cuoca, che soli formavano
allegrezza, e marmilia, stellina e marchetto di paura. lipfii, 1-31:
frottola, una villanella, uno strambotto di marchetto cara, di michele pesenti? banti
, iii-85: da un canto vien messer marchetto e la diva, e da altro
il genio. pirandello, ii-1-606: marchetto fongi: cinquant'anni, vecchia volpe