. -cosparso di piaghe. marchetti, 5-294: molte anco oltr'a ciò
dove vedresti un nuovo amor sepolto. marchetti, 5-173: può da sepolto ardor sorger
posto destinato alla sepoltura di tutti. marchetti, 5-294: più non v'avea /
aspra fin, lasso, si serba. marchetti, 5-26: se fine insomma allo
. fulmine, n. 8. marchetti, 5-262: perché giove il permette,
; e non ha una notte serena. marchetti, 5-86: conciossiaché, sia pur
suo polipo tutti i loro sensi. marchetti, 5-19: io temo pria non la
bene essere guardata aa simili ingiurie. marchetti, 5-182: lungi da lei fuggonle serve
senza regola, ma regolatamente econ decoro. marchetti, 5-9: so ben io qual malagevol
la maestà vostra potesse farmiavere qualche soldo o marchetti o bagatini, la mi faria un
italiano nel 1961. mati. marchetti, 4-321: altri, temendo / gravemente
che si forma dai lati del sestante. marchetti, 3-14: scelsi fra essi un
/ e de la pelle setolosa arruffa. marchetti, 5-283: tutti / fugge gli
sette volte picchierò e sett'altre ricomincerò. marchetti, 5-160: mi sovviene / ch'
fa grande e non rompendo cessa. marchetti, 5-190: a chi nocerebbe il
egli sferzi o baci il lito. marchetti, 5-14: vento gagliardo il mare sferza
già non mi darebbe il cuore ». marchetti, 4-249: un solo / non
un movimento a una massa inerte. marchetti, 5-100: sospesa aura leggera / può
verso. -tenere compatto. marchetti, 5-257: questo stesso / vento.
, incavato (gli occhi). marchetti, 4-320: avean compresse / fino all'
1-260: ancora esso caldo. marchetti, 4-103: entro del corpo..
una luce, un astro). marchetti, 3-26: la coda [della cometa
cartelli che dondolavano tra le luci. marchetti, 5-242: la stagion ridente / dell'
fuoriesce il getto d'acqua. marchetti, 4-323: giunti / ai bramati silani
, come quello del sileno. marchetti, 5-182: è paffuta, popputa e
, senza vel bacchi e priapi. marchetti, 5-160: 1 convicini / di
scimo et in somma tutto contrafatto. marchetti, 5-182: è morta ornai / di
della calamita riscontri con chi unirsi. marchetti, 5-113: or se dell'alma la
del bene assolutamente a noi necessario. marchetti, 5-178: più certo e più sincero
e soave, roberta visentin e barbara marchetti. = femm. di sindaco.
, senza motivo. -sostant. marchetti, 5-290: spesso un singhiozzar dirotto /
, a cui 'l bre- done. marchetti, 5-85: in ogni parte, /
-di animali feroci o predatori. marchetti 5-239: d'ogni parte / le lionesse
di se stessi come delle loro amate. marchetti, 4-234: sito e positura obliqua
, durazione di tempo e corruzione. marchetti, 4-89: se dentro alle cose in
, ben guardata e ben situata. marchetti, 5-150: l'immago / dallo specchio
di numero, di durata. marchetti, 4-233: crescer poi lice ai giorni
fame e non ha che rodere. marchetti, 5-229: par ch'assai diverso /
l'aria vicino con la sua viridità marchetti, 5-180: splende d'unguenti '
delle varie tonalità luminose di verde. marchetti, 5-76: come piuma, che 'l
lo smerlo ingordo o 'l peregrin rapace. marchetti, 4-189: la plebe de'minuti
-sfiancare animali da lavoro. marchetti, 4-95: benché noi degli aratori armenti
(il vigore della maturità). marchetti, 5-88: indi la forza adulta /
sentir la sua dolcezza allo stomaco. marchetti, 5-77: non esulano / dalla propria
facesser ne l'altrui animo sentire. marchetti, 5-190: merta esser chiamato / dio
/ credendo che non possa sofferire. marchetti, 5-81: ogni animai, se più
spesso soggetto la notte al vomito. marchetti, 5-288: ogni nazione / vive
-essere modificato da un fenomeno fisico. marchetti, 5-123: viva, perché dagli urti
, li nostri dicono sechioni seu tinello. marchetti, 4-304: alfin se tu ne'
naturale, che sarà nostro bifolco ». marchetti, 5-186: il vomere allor dal
nel quale si trova la terra. marchetti, 4-229: né maggiore o minor
-al sole-, di giorno. marchetti, 5-96: talvolta paventiamo al sole /
l'istesso pontefice soleva celebrare sollennemente. marchetti, 5-294: più non v'avea
batter la zolfa, e si credevano altrettanti marchetti da padova. -insistere in
chi can dicesse non direbbe il vero. marchetti, 5-175: le razze sollecite de'
(un organo di senso). marchetti, 5-291: era dell'alma / perturbata
vista (uno stimolo fisico). marchetti, 5-62: son poscia alcuni corpi.
nell'espressione solleticare il palato). marchetti, 5-162: il succo espresso / quindi
sola non puotrebbi mai generare il lapis. marchetti, la moglie: / «
possano exigere nullo de li altri patruni. marchetti, 5-160: mi sovviene / cn'
equinoziale e l'andar sotto solstiziale. marchetti, 5-212: né chiara appar,
). - anche al figur. marchetti, 5-283: il fuoco similmente il rame
i corpi di due amanti). marchetti, 5-180: quindi limar nulla non ponno
-di esseri favolosi dello stesso tipo. marchetti, 5-222: acciò tu forse non ti
strussero. -estensione. marchetti, 4-290: ben dèi rammentar che senza
p senza entrare in queste coglionerie. marchetti, 5-123: la somma delle somme /
opera nei quescenti contaminazione di carne. marchetti, 5-1 io: è talvolta [il
sommersi per cagione del troppo peso. marchetti, 5-67: mirar puote ogni spiaggia /
partic.: produrre per fusione. marchetti, 5-68: sono in ogni specie innumerabili
estens. superficie di un corpo. marchetti, 5-141: sempre / emergon molte cose
qual di medusa il vulgo sona. marchetti, 5-70: siccome la fama al mondo
. -con riferimento alla morte. marchetti, 4-143: un sol omero / fu
ella si fosse / nella sua messa. marchetti, 5-85: pria, se ben
lunga pruova ci sono riusciti i migliori. marchetti, 5-65: non dèi / creder
spazio oltre la sfera della luna. marchetti, 3-47: per provare che la cometa
accomodata. -manto nevoso. marchetti, 5-58: eppur tai cose, se
l'ulcere o piaghe sordide. marchetti, 5-294: molte anco oltr'a ciò
sordo smalto a vivo cuore eguale. marchetti, 5-234: né punto ha di pietà
dolci rime scior le soavi voci. marchetti, 5-133: aggiungi delle nove alme sorelle
ma 'l più ne tonde chiuso. marchetti, 5-153: astro non v'è che
di pianura ch'è vicino al fiume. marchetti, 5-264: de'monti il sommo
con cui sormontare quequella regione sormonta. marchetti, 5-287: con l'umor delle
che sieno macchiati di questa pece. marchetti, 5-251: ché tuoni esserci ancor di
col bel verde il bel sole? marchetti, 5-155: sorto dall'acque, /
da putre fango atro e terreno. marchetti, 5-203: corpi non mancano che,
sostengano parallela alla superficie dell'acqua. marchetti, 5-251: il vento / sbatte
leccando e senza offesa / lievemente pascendo. marchetti, 5-289: tosto...
cruccio e di dolor turbato e folle. marchetti, 5-183: ne per infinito amor
relazione con una prop. subord. marchetti, 5-89: già l'afflitto agncoltor sospira
rivolge la terra sozzopra col vomero. marchetti, 5-12: rompendo / col curvo
una persona con cibi e bevande. marchetti, 5-171: 1 viventi amano il
quali si sosteneva in aria dibattendole. marchetti, 5-278: ivi appena / [gli
l'altro, che non è possibile. marchetti, 5-120: concedasi pur che giovi
potatore sotterri i sermenti più a terra. marchetti, 5-240: le bacche e le
ti si convien nutrimento più grosso. marchetti, 3-44: non si vuol dare
per di sotto: ella non tenne. marchetti, -279: non sì tosto irriga
sottomettere a sé tutte le cose. marchetti, 5-231: il mio e 'l tuo
né all'uno né all'altro cimento. marchetti, 5-293: chi pronto accorrea per
è più sottoposto all'ingiurie del destino. marchetti, 5-99: l'animo..
del mondo fussino sottoposte alla corruzione. marchetti, 5-108: son degli animai l'
. adagiato, disteso sotto. marchetti, 4-302: no 'l soffre / la
, non vedendogli, assai si maravigliava. marchetti, 5-7: né creder già che
. dalla soverchia sua quantità. marchetti, 5-177: quei che del-
gramo e sozzo / ne surse poi. marchetti, 5-225: per ischifar de'venti
de'cinquecentisti e molto più de'trecentisti marchetti, 5-191: quali stragi e quante /
una profonda ferita; squarciare. marchetti, 5-239: agitati i cignali eran da'
-cadere ed espandersi sul terreno. marchetti, 5-266: la medesima abbondanza / delle
forma poeticamente e stilisticamente elevata. marchetti, 5-37: canto / di cose oscure
spargere in acqua. -evaporare. marchetti, 5-16: le vesti alfin nel marin
la vergine medesima ed i pastori. marchetti, 5-161: una sola favilla in più
nel fuoco e negli altri corpi. marchetti, 5-18: che sia...
dal cielo (il buio). marchetti, 5-265: stupor... non
, il sen d'acciaro armato. marchetti, 5-289: avean d'un fervore aere
modo che e'tentò privarsi dell'imperio. marchetti, 5-96: talvolta paventiamo al sole
non in lui o morto o vivo. marchetti, 5-16: è... il
ripulirlo di polvere e rifiuti. marchetti, 5-204: i venti,..
-spazio celeste oscurato dalla notte. marchetti, 5-145: par che le tenebre profonde
va, spendacchia, e spendacchiando trafuga marchetti, soldi, mar- celli.
da parte di chi percepisce. marchetti, 5-166: ogni spettro, che da
come molto più potente di lei. marchetti, 5-7: nelle difficoltà crebbe il desio
stesso la riputazione e 'l guadagno. marchetti, 5-33: tempo è di pesar con
un cambiamento di stato fisico. marchetti, 5-78: spiega il fuoco un secco
dagli occhi (le lacrime). marchetti, 5-54: il che pur anco accade
fendan del mar l'umido seno. marchetti, 5-153: ferma ne sembra / la
rutta il fumo da diversi luoghi. marchetti, 5-273: in simil guisa / son
tornar in vita ogn'alma spenta. marchetti, 5-200: or se da questa
-sgorgare (una fonte). marchetti, 5-280: d'acqua dolce in mar
quella qualità che il mondo stima. marchetti, 5-229: quando di guerrier timpano
/ vassene in foco d'ira. marchetti, 5-180: splende d'unguenti il crin
polato il paese. marchetti, 5-289: una tal causa di contagio
di una musica (versi). marchetti, 5-65: 1 carmi febei sposati
agg. compresso, premuto. marchetti, 5-254: tal dunque acceso il vento
. comprimere, sottoporre a pressione. marchetti, 5-207: quanto più connessi / insieme
o marcito (un legno). marchetti, 5-78: rozze o spugnose o guaste
con riso / s'abbraccia e bacia. marchetti, 5-127: sedendo a mensa /
la fatica (un animale). marchetti, 5-226: essi, / dalle grotte
dare, oltra il buon salario. marchetti, 5-291: gli sputi / tenui,
, irsuto, calvo, malinconico. marchetti, 5-225: per ischifar de'venti irati
niun vegga la bara del raffreddato. marchetti, 5-294: molte anco oltr'a ciò
mirar languente occhio mortale il sole. marchetti, 5-54: i fulmini volar miri a
. scotimento violento, forte vibrazione. marchetti, 4-282: tutta quasi allor trema squassata
nemico abbiano tempo di potersi salvare. marchetti, 5-256: or, com'il fulmin
squassata, era caduta. marchetti, 5-202: città squassata / da
dalle circostanze particolari di ciascun caso. marchetti, 5-281: d'uopo è che in
per qualche impresa utile e gloriosa. marchetti, 5-26: se fine insomma allo
rigenerazione teorizzati dalla filosofia epicurea. marchetti, 5-89: già l'afflitto agricoltor sospira
la sua casa fino alle stelle. marchetti, 5-7: sicuramente egli ne insegna
, applausi, strepiti). marchetti, 5-59: sotto i piedi / de'
ascosa / de'suoi fatui splendor famiglia stolta marchetti, 3-33: parvegli bene osservar diligentemente
si ribellasse dal re di bongo. marchetti, 5-268: il vento / ne'cavi
et alzando dipoi così steso la testa. marchetti, 5-276: a certi / alberi
e dall'altra collocata sopra colline. marchetti, 5-275: qua e là dispersi
, imbottito (il letto). marchetti, 5-226: nella notte intempestiva / solean
, 16-i-56: parrai venere stessissima. marchetti, 5-295: 1 consanguinei stes
spesso spesso, o con teco stesso o marchetti, 5-62: non pensassi / che con
io potea tener lo viso asciutto. marchetti, 5-233: parlando in sogno
/ il fulminante ferro ancora tinto. marchetti, 5-14: dalle piene mamme in bianche
sudore ghiaccio, annaspò perdutamente. marchetti, 5-266: quando i nuvoli da'venti
parole d'odoardo e miro. marchetti, 4-297: scorre sopra il terren per
ne fa conserva e lo raccoglie. marchetti, 5-8: vid'ella a sé davanti
24. grondare di un liquido. marchetti, 5-283: alle barbute / capre sì
spesso in molti modi stimola ancora me. marchetti, 5-69: la concava tibia in
il stimolo della morte è il peccsdo. marchetti, 5-146: la luce è
o vero non è bene eleggerlo. marchetti, 5-184: posson anco alle volte agli
della materia, ecc.). marchetti, 4-27: ognun dèe pur confessar che
porterà i vetri a vostra signoria. marchetti, 5-217: la madre de'fior tutta
-vaneggiare, farneticare. marchetti, 5-1 io: mentre il nostro corpo
a tuonar il cannone e strepitar moschetti. marchetti, 5-251: la vela talor tesa
strepitosi, fuori la servitù affacendata. marchetti, 5-160: i con
sul piano temporale o logico. marchetti, 5-25: per lor simplicità..
effetto (un rumore). marchetti, 5-62: l'aspro orror della stridente
arnese / e la corona stessa. marchetti, 5-252: se talor dalla fucina ardente
dei cacciatori per spaventare la preda. marchetti, 5-236: molto prima / nacque il
alcun sito si stringe questo golfo. marchetti, 5-154: 1 portici, /
, smorzarsi (il fuoco). marchetti, 5-2il: sia pur quanto vuoi lungo
sole nascevano dallo stritolamento dell'aria. marchetti, 3-71: per lo stesso stritolamento
capo stritolato e il corpo in pezzi. marchetti, 5-164: che ben dall'imo
quali ella si serve a sentire. marchetti, 5-162: il succo espresso fquindi si
, ancorché sì stupide e gelate. marchetti, 5-113: poco monta / ch'ella
paese nativo dond'era stata sturbata. marchetti, 4-211: il tentar con parole in
quel poggio sublime s'erge edificio. marchetti, 5-153: monti sublimi / disgiunti
dell'ampio cielo al più sublime loco. marchetti, 5-54: le notturne del del
fra la lingua, e 'l palato. marchetti, 4-173: pria nella bocca /
il vino (l'uva). marchetti, 5-11: e che sol quando febo
dolenti / più lagrime, che latte. marchetti, 5-222: allor bambino / tenero
, e da le labra or sugge. marchetti, 5-183: nelle braccia accoglie /
qual empiastro al tutto suggerà. marchetti, 5-265: le vesti in riva
buono, né spargerlo in suolo buono. marchetti, 5-5: a te germoglia /
questi sono i prencipi) m'assediano. marchetti, 5-120: violenta forza / de'
che galleggia in posizione normale. marchetti, 5-155: ricoperte [le navi]
basa et substentaculo supposto dell'obelisco. marchetti, 5-295: i consanguinei stessi / ponean
cavalleria s'avanzarono per attaccare battaglia. marchetti, 5-5: al primo arrivo /
: come prestosvaniscono le promesse degli amanti! marchetti, 5-128: profuso / svanì ciò
pastori, svegliate le fistole dolci. marchetti, 5-62: la soave melodia si forma
a convertire la durezza de'gentili. marchetti, 5-12: ond'è che non formò
dalle forze di qualche terribile terremoto. marchetti, 5-144: gran monti, o sassi
ancora due ninfe con panni sottili svolazzanti. marchetti, 5-141: depone / lubrico sdrucciolevole
appena può andar a terra svolazzando. marchetti, 5-120: l'anime...
presenta emaciazione, putrefazione o atrofia. marchetti, 5-180: per cieca fenta incerti errando
che liquefò (il sole). marchetti, 5-275: scendon le bianche nevi,
talmente io non posso ritirarmi adietro ». marchetti, 5-89: ella [la terra
/ manda al presto il tabi. marchetti, 5-117: né s'accorge talun,
suo cavallo, che di lui! marchetti, 5-212: talvolta le biade arder ne'
e dardi ch'oscuronne il cielo. marchetti, 5-15: egli [l'umore]
a pè sia pisto, / ciassceduno. marchetti, 5-118: se tanto / la
so, quanto me ne sapeva. marchetti, 5-208: quanto più connessi /
rapportato e gittate giu dal sasso tarpeo. marchetti, 5-132: ma la tema in
è da la terra al cielo. marchetti, 5-130: sempre / cedon l'antiche
, la quale noi chiamiamo di carniccio. marchetti, 5-287: si congiunge insieme /
/ ciascun ritorna a seguitarlo ardito. marchetti, 4-xxi: squassa l'altera fronte e
dar salute, pace e vita eterna. marchetti, 5-127: « povero te,
i'so che tè / perfida seco! marchetti, 5-202: se la terra e
/ vendicarsi desia, nè trova loco. marchetti, 5-104: ma d'aria alfin
tacque, le tempeste e i venti. marchetti, 5-78: veder ne lice /
di tempestive rose 1 crini adorno. marchetti, 5-240: le bacche e le caduche
io vi nascosi tutta questa nocca. marchetti, 5-291: avean compresse / fino all'
di esso e non da una banda. marchetti, 5-243: i vigilanti / globi
del sole chiarissima facevano quasi una danza. marchetti, 5-20: il tempo ancor non
, amendue battendo i remi a tempo. marchetti, 5-70: menar gli altri fanciulli
faldin, che fora lungo a dire. marchetti, 5-88: già la terra, /
, gli umori del corpo). marchetti, 5-100: l'olio o 'l visco
già preda e serva a vincitor amante? marchetti, 5-109: i piccioli fanciulli /
tenuo d'ossa e di colore rosso. marchetti, 5-291: in punta / tenue
di vermi, di corpo tenuissimo. marchetti, 5-219: pria de'pennuti augelli
più tenue e fluida dell'acqua. marchetti, 5-55: la natura / tenue dell'
far resistenza che la falda non cali. marchetti, 5-185: infeconde il troppo crasso
di riportarli nella 'venusta'traduzione del celebre marchetti. gentile, 1-157: questo passato,
donna, leon, fatta una fiera. marchetti, 4-242: com'esser può mai
ora si vede sarebbe senza termine. marchetti, 5-265: senza numero / è degli
e ancora camma sopra la terra. marchetti, 5-174: il cibo langue, /
e purgheratti d'ogni tuo errore. marchetti, 5-270: égli / vien costretto a
... appresso agli ateniedolce. marchetti, 5-69: dalle palme percossi in suon
ambigua (le labbra). marchetti, 5-291: avean compresse / fino all'
/ co'suoi insieme andando baldanzoso. marchetti, 5-65: già le barbare vesti e
moti del pen- sier suo stanco. marchetti, 5-97: che duo! talora a
in altre cagioni par che consista. marchetti, 5-260: l'impeto suo [del
/ e pur e'non si mosse. marchetti, 5-62: non pensassi / che
un cibo, una bevanda). marchetti, 5-61: il tetro / amarissimo assenzio
meglio di tutti gli altri stromenti. marchetti, 5-69: la concava tibia in
nell'espressione fare tiepido). marchetti, 5-66: bosti / sono il tiepido
3-25: sei per me come quel marchetti, 5-203: poiché chiunque / troppo di
bifolco e l'orsa che guata orione. marchetti, 5-67: se nasce in mezzo
le donne ebree, lodando il signore. marchetti, 5-69: dalle palme percossi in
macinare; si dice anche ruota. marchetti, 5-172: un solo architetto erge
castore e poi- luce. marchetti, 5-20: la tindarea prole / da
prende riposo a citerea nel seno. marchetti, 5-226: non però mille e mille
..., rimira lunga fiata. marchetti, 5-217: per qual causa il
ognun sotto suoi rami sé conforta. marchetti, 5-7: questi non paventò né
(uno strumento a fiato). marchetti, 5-69: dalle palme percossi in suon
a turme vanno per le campagne vagando. marchetti, 5-293: con morte infame,
in simili, come negli anni vedremo. marchetti, 5-153: astro non v'è
quali si fanno usi diversi). marchetti, 5-287: si congiunge insieme / con
ntuzza l'ardir, torpe la mano. marchetti, 5-272: non torpe / all'
l'occaso a l'oriente florido. marchetti, 5-274: quel fiume [il nilo
braccio ignudo, insanguinata e torva. marchetti, 5-96: molti hanno tradito /
t piè toccata ha l'altra riva. marchetti, 4-159: adunque / tostoché dello
si sia nascosto in altro luogo. marchetti, 5-102: d'uopo fia dunque
nel passo (il piede). marchetti, 5-111: allor che l'atra /
, ed allaga le campagne adiacenti. marchetti, 5-24: cresce il nilo l'estate
coloro che non vogliono macchiarsi nelpimpudicizie. marchetti, 5-96: molti hanno tradito /
egli poscia bevé col cor trafitto. marchetti, 5-6: egli sovente / d'amorosa
ta, risolvè d'andar sott'asti. marchetti, 5-180: di mezzo al fonte
: il solo sonetto del tragedo lorenzo marchetti ha meritato eccezione. d'annunzio,
. riflettersi (un'immagine). marchetti, 4-160: ponno ancor tramandarsi i simolacri
più grossi in più sottili sustanze. marchetti, 4-33: or se tana e la
luna; un fenomeno astrale). marchetti, 3-23: si vide nondimeno su l'
ad alber- garioblio tenace e forte. marchetti, 5-42: mentre alcuni di noi
seguir torme sue con simil atto. marchetti, 5-178: la miseria del cuor fassi
dottrina fisica degli epicurei). marchetti, 5-170: da tutte le cose ognor
suono, un odore). marchetti, 4-309: né cessin mai di trasvolar
in cima d'una gran quercia. marchetti, 5-165: non ponno incontro a lui
(una massa sollevata). marchetti, 5-269: più spesso, / ch'
per ogni parte aprendo nuovi prospetti. marchetti, 5-268: da'girevoli plaustri /
ch'a l'aquila s'appressa. marchetti, 5-54: e non vedi tu forse
aprì una larga bocca nella fossa. marchetti, 5-154: i portici, / benché
lungi forse un tratto di pietra. marchetti, 5-154: quel monte, a cui
coperse tutto tutto a un tratto. marchetti, 5-79: non di tutti in tutto
: seccato, infastidito, contrariato. marchetti, 5-133: da noiose cure / travagliato
da quella parte dove noi andiamo. marchetti, 3-42: ci imagineremo rilevarsi un gagliardo
infra l'acqua incidente e la refressa. marchetti, 5-239: 1 cavalli o
da traverso, l'assaltare il nemico. marchetti, 5-213: for- s'anche puote
con fa mano tremante scrivere più lungamente. marchetti, 5-226: tenendo poi sul già
la lingua e tremare le mani. marchetti, 5-99: sotto i ginocchi / fiacche
e gittar dalla cima immensi fuochi. marchetti, 5-267: or via, da qual
al belato di pecore e agnelli. marchetti, 4-63: 1 tenerelli / capretti
egli sferzi, o baci il lito. marchetti, 4-285: viepiù nell'autunno i
che presenta tre punte, tricuspidato. marchetti, 4-175: i semi vari / fan
, antica denominazione della sicilia. marchetti, 5-29: empedocle... /
corpi (una creatura mitologica). marchetti, 4-204: qual nocumento or ne potrebbe
le regole della trigonometria. marchetti, 3-28: avendo io prese e conferite
applicata alla topografia geodetica). marchetti, 3-16: per la qual cosa io
mani de la liberalità strangolare l'avarizia? marchetti, 5-256: or, com'il
turba, si ritira dalla comune opinione. marchetti, 5-232: il governo / tornava
risonar senta i bei luoghi silvestri. marchetti, 5-266: la medesima abbondanza /
. nella concezione epicurea). marchetti, 5-203: corpi non mancano che,
tutti siam fatti ad imagine d'iddio. marchetti, 5-203: soggetti / siam tutti
mondo e l'altro l'ha distrutto. marchetti, 5-10: sia dunque mio
, alle reni e sulle coscie. marchetti, 5-226: tenendo poi sul già corroso
e la matina lavate con acqua chiara. marchetti, 5-182: di serti e di
/ sé fortunato et unico felice. marchetti, 5-274: cresce il nilo l'estate
tutto uniforme a quello del domenichino. marchetti, 4-35: aggiungi ch'egli delle
rovinare sfondando o dilatandosi i pilastri. marchetti, 5-63: alfin, le cose che
solo presi a uno a uno. marchetti, 5-61: ond'avvien poi che non
esso lui saluta il venerabile pucciandone. marchetti, 5-167: del corpo i sensi,
di tante grazie il eie! cortese? marchetti, 4-242: com'esser può mai
termine de l'inodazione del fiume. marchetti, 5-219: pria de'pennuti augelli
le saldissime sponte e i curvi ponti. marchetti, 5-14: pria, se vento
e spignerli a maggio in campagna. marchetti, 5-294: più non vavea /
finir tanti ornai con un dolore. marchetti, 5-170: prima a dissetar l'
ha abbandonato il percorso intrapreso. marchetti, 5-204: ché vinse il fuoco,
di piropo e già di nèttar grave. marchetti, 5-242: l'acqua e le
senza le braccia fermar le piante. marchetti, 5-93: come può la rondinella a
: l'andamento pigro e vacillante. marchetti, 5-109: 1 piccioli fanciulli /
, una costruzione); pericolante. marchetti, 5-158: oprando un architetto / nelle
. che ha anco è cadente. marchetti, 5-99: fiacche treman le gambe e
t'immergi? -sostant. marchetti, 5-68: né mai notte seguio giorno
si fa per afforzamento della terra. marchetti, 5-66: siccome / veggiam che fra
. meno buoni da mangiare. marchetti, 5-288: molto / vario è da
all'altemarsi delle stagioni dell'anno. marchetti, 5-42: mentre alcuni di noi mirano
non tanto disdicevole quanto è il presente. marchetti, 5-109: se 'l corpo,
mente vegiaeram constreiti de pensà'cossae nove. marchetti, 5-1 io: crollato / è
volto (una sottile peluria). marchetti, 5-177: ciascun che saettate / sia
, chiare (un paesaggio). marchetti, 5-58: eppur tai cose, se
effetti molto nocivi sull'organismo. marchetti, 5-162: anzi è tal differenza in
alcun velo, intendeva di dimostrare. marchetti, 5-134: s'ei mirarla / senza
vene, dove son anco più grosse. marchetti, 5-71: ogni animai si forma
. -venatura del legno. marchetti, 5-287: si congiunge insieme / con
/ lo facean prezioso e venerando. marchetti, 5-60: sovente innanzi ai venerandi
suoi falli antichi / riportar venia. marchetti, 5-183: e se bella è di
, non esser altro che aria mossa. marchetti, medesimo, e allora incomincia a sentirsi
se le beono, pistolenza inerano. marchetti, 5-14: ma le timide cerve han
fa verde di fiori e frutti altiera. marchetti, 5-58: eppur tai cose,
qualche purgazione, si generano vermi. marchetti, 5-80: inoltre ancora, il che
avremo quasi infinite temperie di stagioni. marchetti, 3-86: ella dovrà ogni dì più
/ quando l'amico il vede tributare. marchetti, 5-118: se l'alma inoltre
il viso (la barba). marchetti, 5-222: all'altro in sul fiorir
monte vesuvio). marchetti, 5-275: un simil lago / è
partic. da soma. marchetti, 5-221: ma i fedeli e vigilanti
». -di animali. marchetti, 5-58: sovente in un bel colle
posta vedere il mio bel sole. marchetti, 5-154: l'acqua...
apparire irregolare il suo movimento nel zodiaco. marchetti, 5-281: ma d'uopo è
via e si ritenessero gli oratori. marchetti, 5-248: or sì vano terror,
occhio destro passò da questa vita. marchetti, 5-154: quel monte, a cui
lo schermo televisivo. g. marchetti tricamo [« la voce repubblicana »,
insidie presso il monte di fara. marchetti, 5-254: ne t'inganni il veder
ciando nelle parti interiori del nuvolo. marchetti, 5-256: or, co- m'
loro / i più puliti e nobili. marchetti, 5-232: il governo / tornava
e quando combattono insieme li vincono. marchetti, 5-93: come può la rondinella
il signore in ogni sua voglia. marchetti, 5-68: or quinci, or
potrebbe averli il re più fini. marchetti, 5-170: prima a dissetar l'arsicce
. - anche di animali. marchetti, 5-120: alfine ond'è che violenta
dipinta virginea testa di venusta donzella. marchetti, 5-7: cinto / di bianca fascia
, difficili a scendere e a salire. marchetti, 5-219: tal dalla nuova terra
di viril faccia non si vider dui. marchetti, 5-186: stando i lombi elevati
cogitativa, e da quella alla memorativa. marchetti, 5-118: se tanto /
quaranta volte sopra i termini della natura. marchetti, 5-108: l'occhio ritien la
e ci bisogna mendicare la vita. marchetti, 5-219: pria de'pennuti augelli il
il suo corso vital non è fornito. marchetti, 5-81: impediti affatto / sono
che è più e meno il dolce. marchetti, 5-204: una battaglia / sì
fosse, non vi trovomo uomo vivente. marchetti, 5-69: quelli / ch'
di me sapienti determinino sopra ciò. marchetti, 5-171: 1 viventi amano
privata e si pasce ai speranze. marchetti, 5-86: conciossiaché, sia pur detto
volentieri gustava di quella sorte di vivande. marchetti, 5-85: pria, se ben
nuvole, gli astri). marchetti, 5-54: e non vedi tu forse
, una parte della vita). marchetti, 5-47: oh fra quanti dolorosi affanni
, nascerà tra poche ore il vento. marchetti, 5-54: i fulmini volar miri
del seguente giorno a egina pervennero. marchetti, 5-153: ferma ne sembra / la
buono cavaliere, non volere perire meco. marchetti, 5-84: onde non voler tu
voglia: piaccia o no. marchetti, 5-101: dunque, voglia o non
carducci, iii-6-316: fu adunque il marchetti quel che oggi direbbesi un volgarizzatore della
continuamente rivolgiamo gravissime e noiose sollecitudini. marchetti, 5-223: ben puote..
allontanare un male, una sciagura. marchetti, 5-193: il che lungi da noi
col curvo aratro la terra volgeva. marchetti, 5-12: rompendo / col curvo
, che volgarmente vien chiamato scirocco. marchetti, 5-217: quindi l'altre stagioni,
, / eccoti aperto il core ». marchetti, 5-278: già caduto / ne'
provocato dal vento, dall'aria. marchetti, 5-264: succede ancor che se medesmo
, come quella atomistica). marchetti, 5-22: il mondo...
la terra sono piene d'aria. marchetti, 5-16: è dunque il vuoto un
orribil zanne, e la raccoglie. marchetti, 5-229: irritato / freme il molosso
, i lineamenti a quella foglia. marchetti, 5-107: non sentiamo / il cheto
terra allegro e fermo star non potè. marchetti, 5-175: ancor che dorma /
come si presuppone che sia il fato. marchetti, 5-241: e pria gli zeffiri
zolle di terra, pezzi di calcina. marchetti, 5-12: rompendo / col curvo
a quei che sono nelle zone frigide. marchetti, 5-197: indi l'ardente /
zoppicasse di cervello, come costui. marchetti, 5-1 io: s'alfin crollato /
zufolavano gli orecchi per qualche cosa. marchetti, 5-99: e fioche e mozze /