l'affisarono con un volto incerto e maravigliato]. idem, pr. sp.
per la decima parte, mi son maravigliato, e ti ho mandato ad dire
, in gesto d'un uomo fortemente maravigliato. 2. elegante, armonioso
bontempelli, 6-79: qualche carrettiere sostava maravigliato a vedere quel leggiadro attacco guidato con
sapendo a che attenersi, confuso e maravigliato, finalmente le promise che di quanto fosse
si può dire quanto giulio allora restasse maravigliato, e tanto più nel sentire ch'e'
redi, 16-viii-63: mi son forte maravigliato, che un suo pari, che
[le pere]? -replicò geppetto maravigliato. -non avrei mai creduto, ragazzo mio
il quale lo vide volentieri e restò maravigliato, perciocché, dove aveva pensato veder
accidente. bruno, 3-14: restarete maravigliato, come con tanta brevità e sufficienza
solo il bronzino, / che avea maravigliato i botri / e le polle col
lettere, disse che egli rimaneva sopramodo maravigliato dalla sciocchezza di quei prencipi, i
. collodi, 377: rimase molto maravigliato dello spirito e della buona creanza del
usi * confondere 'per 'essere maravigliato '; es. * tante sue gentilezze
'; è meglio: 'resto maravigliato di tante sue gentilezze; resto sopraffatto
dei. / ed io mi son maravigliato e riso, / che così ben tu
... sarei... stato maravigliato di esser suto tanto smemorato. tasso
, 26 (446): fu tutto maravigliato... nel vederlo..
: costernato, atterrito, ancora più che maravigliato,... lo ferma,
di degno » gli rispose, come uno maravigliato che no. 8.
i-39: il menante, che molto rimase maravigliato del dispendio di quei tanti ramaiuoli,
, 1-43: io mi sono doppiamente maravigliato, com'essi non sapessero per altra
alzando dubbiosamente lo sguardo, fu tutto maravigliato, nel veder l'aspetto di quell'
e all'aria nuova, a un fare maravigliato e indispettito di trovare una tal piena
ma soli. bruno, 3-14: restarete maravigliato, come con tanta brevità e sufficienza
ii-231: parnaso tutto grandemente rimase maravigliato che l'esecuzione della condannagione di
quivi insieme a faccia a faccia, / maravigliato sare'ne'sembianti. tasso, 13-i-1126
redi, 16-viii-63: io mi son forte maravigliato che un suo pari...
vedeva [il detto bacino] restava maravigliato, sì per la forza del disegnio
e lanciato in mezzo a un mondo maravigliato. anzi il suo pregio è di essere
galileo, 1-2-17: nel morino resto maravigliato della stima veramente molto grande che egli
... che tutto il giudicio restò maravigliato. de luca, 1-15-1-12: questa
e visse nel mezzo della pestilenza, maravigliato anche lui alla fine, d'esseme uscito
iii-80: io mi son di voi maravigliato, / che vi siate col facile
atto. capuana, 14-237: più che maravigliato, stefano parve impicciato di quell'incontro
vento in poppa, e un po'maravigliato anche lui di non incontrar mai uno scoglio
fresco,... a un fare maravigliato e indispettito bernardi. pratesi,
« rimprovero! » esclamò il signore maravigliato, ma raddolcito da quelle parole e
. 1827 (384): il signore maravigliato, ma indolcito da quelle parole e
metallo con tanta facilità, che io stetti maravigliato; però era tutta virtù di pratica
. fucini, 415: il vetturino, maravigliato di un genere di curiosità che non
. -e chi le ha? -rispose menu maravigliato dalla richiesta. -dalla tua mesata.
intorno le ricchezze apparecchiate ed essendosi molto maravigliato ch'elle sieno venute a lui, egli
la quale è retto, da essere maravigliato. caro, 6-468: enea, la
), agg. (letter. maravigliato; superi, meravigliatissimo). pervaso
stupidi i parigini. lippi, 1-33: maravigliato allora il sir d'ugnano: /
: chi potrebbe immaginare com'ei rimase maravigliato e lieto allorché, aperto in fretta in
in piedi, dritto come un palo, maravigliato che l'intruglio dello speziale lo avesse
di sé nel cospetto del mare jonio maravigliato. tecchi, 2-83: il sole d'
. v.]: si mostrò più maravigliato di me di quella bellezza. saba
. mi sono parecchie volte non poco maravigliato che, essendovi una storia metallica della
loredano, 9-33: alle volte mi sono maravigliato della taccagnaria in vederlo affannarsi per le
brio mescolato, ch'io ne rimasi maravigliato. -appropriatamente, intelligentemente, elegantemente
essi ritornava a rendergli grazie, disse maravigliato: dieci sono stati i mondati,
. giannone, 321: io restava maravigliato in vedere in un piemontese tanta affezione
lo pratica ora, ne debbe restare maravigliato, considerando la gran mutazione ch'egli
castelvetro, 10-xi-180: io mi son maravigliato come la volontaria mutazione della vocale che
, il quale lo vide volentieri e restò maravigliato, erciocché, dove aveva pensato
: rimase nel vederli [i quadri] maravigliato e, conosciuto per la loro freschezza
mari, di che comincio a restare maravigliato e pigliarmene dispiacere, sapendo quanto siano
il contadino similmente soffiare, di che maravigliato il satiro di nuovo gli chiese la
118: sì si è ciascun maravigliato / come 'l cuor mio sostien che
iii-80: io mi son di voi maravigliato / che vi siate col facile nasone /
fussi stato vero, non si saria maravigliato poi la gente quando lui era grande e
fossero state offensive, mi avrebbero maravigliato tanto erano ricercate e sottili.
ben ordinata. marini, 300: maravigliato affrettò i passi: nel metter il piè
ravviluppato 'caos 'mi sono maravigliato, lo quale potrebbe agli uomini dotti
. felici, 56: forsi vi sete maravigliato che vi scrisse una volta o il
mazzini, 50-m: ogni uomo è maravigliato dal nostro non cogliere l'occasione.
fermo e lucia, 389: fu molto maravigliato in vedere la faccia di quell'uomo
arrotondati in gesto d'un uomo fortemente maravigliato, conchiudendola con un grave ed emfatico
. guerrazzi, 2-148: ei stava maravigliato e sbigottito per la novità del caso.
maggi, 332: confesso essermi talvolta maravigliato cheoggi la toscana dia libero commercio a molte
questi mari, di che comincio a restare maravigliato e pigliarmene dispiacere, sapendo quanto siano
p. maffei, 277: di che maravigliato, accostasi tacitamente all'uscio e per
.]: 'fare lo smiracolato': mostrarsi maravigliato e attonito per cosa di poco conto
porzio, 3-63: ne stava lieto e maravigliato, non avendo sperato di trovare sì
un'azione. gherardi, 2-ii-153: maravigliato di tanto, federigo con tuttii baroni volloro
firmamento; / restò in arcadia ognun maravigliato / allor che, strangolando le parole
loredano, 9-32: alle volte mi sono maravigliato della taccagnarìa in vederlo affanarsi per le
antipolline, fari alogeni. maravigliato delle tergiversazioni del medesimo duca. buona
non è uomo non se ne fusse maravigliato. b. cavalcanti, 2-180: fan-