loro codini d'ora sarebbero giudicati tanti marat da quei branda d'allora.
-atis, deriv. da cavus marat occhi un balen / di riso. d'
mora aspersa di farina, quella di marat al fimo di vacca chiazzato di sangue
giacobini e girondini, robespierre e danton, marat e napoleone. carducci, 86:
cecchi, 9-279: dal buon zucchi il marat, a più riprese, imprestò cinquecento
cioni lo disegnò più tardi per il marat degli * amici pedanti '.
or dolce impetra. carducci, 734: marat vede ne l'aria oscure torme /
si orientò (soprattutto per opera di marat e di robespierre) verso concezioni unitarie
incisore di coni col nome intorno 4 carolus marat tus '. bottari, 1-330:
e valido sostenitore della difesa nazionale: marat, come insuffla- tore delle stragi.
avvegnaché ad essi erano succeduti danton, marat, robespierre ed altre furie che ne'
'l'amico del re 'e il marat un altro intitolato 'l'amico del
'marata ', in ebr. 'marat 'svelse i peli dal corpo »
[blasco arambaro], lordo come marat, affetto anche lui dalla mania di
, iii-18-39: l'impresa di gioacchino marat era passata come una meteora; ma i
immagine). carducci, iii-3-328: marat vede ne l'aria oscure torme /
27- 815: quel medesimo [marat] che aveva sperato di strappare gli
il pugnale. carducci, iii-3-328: marat vede ne l'aria oscure torme / d'
32: robespierre! danton! marat.. ecco il vostro ritornello,
orribilmente strascinato. carducci, iii-3-328: marat vede ne l'aria oscure torme /
(una persona). me marat, affetto anche lui dalla mania di persecuzione
donna che assassinò j. p. marat durante la rivoluzione francese. charlottiano