« lo statuto è giurato: bisogna mantenerlo intatto... ». aveva ragione
miccettino, ma non aveva mezzi assai per mantenerlo. allora... cominciò a
vivo, a prenderlo e quasi bagnarlo e mantenerlo in una atmosfera di verità interessante e
rimpiccolir noi né bamboleggiare senilmente, per mantenerlo sempre in condizion di minore. de amicis
ma il peso dei due sacchi serve a mantenerlo in equilibrio sulle gambe. baldini,
e di luogo, con sempre però mantenerlo calcatamente serrato alla ruota. 2
sotto la gamba di un mobile per mantenerlo in equilibrio. e. cecchi,
machiavelli, 75: e1 principe per mantenerlo buono debba pensare al ministro, onorandolo
dubbi. egli lo rettifica quel tanto da mantenerlo « in carreggiata ».
, che solo per alcune settimane poteva mantenerlo vivo. campanella, i-263: travolgendosi
con autorità di proteggerlo, defenderlo e mantenerlo in possessione delle ragioni, levando le
e che tu ci metta la vita per mantenerlo. 20. luogo dove si
ansiosa attesa, di trepidante sospensione, mantenerlo in una condizione di spirito ambigua e
ha agguagliato quest'opera; egli è buon mantenerlo su la data. è ei così
cui i sacrifici durati dai parenti per mantenerlo alle scuole avevano spontaneamente persuaso il massimo
, avete l'obbligo di assisterlo e mantenerlo. bernari, 7-268: in questi patteggiamenti
del corpo sia una indefinita virtù di mantenerlo disteso, la quale a cose distese
del corpo sia una indefinita virtù di mantenerlo disteso, la quale a cose distese
del corpo sia una indefinita virtù di mantenerlo disteso, la quale a cose distese
ora il ragazzo non foss'altro a mantenerlo alle scuole, costa. sbarbaro, 1-85
silenzio). -anche: osservarlo, mantenerlo. guido delle colonne volgar.,
cosa che io sia fermo di sempre mantenerlo inverso di te; e se tu
plinio], 147: prometeo trovò di mantenerlo [il fuoco] nella ferula.
grave soma è un mal fio a mantenerlo. la spagna, 25-45: volete da
. olino, 16: per mantenerlo sano, sarà bene dargli...
. -tenere in fresco qualcuno: mantenerlo nell'incertezza, lusingarlo con promesse che
sterline, la cui rendita è destinata a mantenerlo e ad accrescerlo. leopardi, v-419
acconsentire, ma lodarlo, e insomma mantenerlo in sull'opinione e prosopopea sua,
dono di molti; ma quella di mantenerlo di voto a questa rivoluzione non è che
ma con poca facoltà di nodrirlo e di mantenerlo, apparivano, a qualunque parte fossero
in una data direzione. -anche: mantenerlo fermo, nella posizione voluta.
dinanzi a gli occhi, poteva per mantenerlo e ordinarlo valersi delle forze sue a suo
estinguere un debito incontrato dallo zio per mantenerlo nel collegio. lucini, 4-205: non
baroni ungari, a niun modo avria potuto mantenerlo in pace; parendo ancora cosa non
del capo gli è inevitabilmente necessaria a mantenerlo in un viver comune. imbriani, 2-84
, si studiava con sagaci ingegnuoli di mantenerlo in isperanza. pasqualigo, 2-11:
le seconde, si notò che, per mantenerlo isocrono in torneo, faccia di mestiere
, e poi si mischia col chilo per mantenerlo fluido e corrente. di capua,
mezzo ': di chi prende a mantenerlo a mezzo, spartendoselo poi morto.
a cena. -in partic.: mantenerlo a proprie spese. francesco da barberino
grave soma è un mal fio a mantenerlo. boccaccio, v-187: or non sai
, che detto giovan batista sia obrigato mantenerlo anni tre da oggi, assettandolo sempre
del capo gli è inevitabilmente necessaria a mantenerlo in un viver comune. foscolo,
senta pene. g. villani, dio mantenerlo a questo nostro secolo ancora qualche7-23: in
di toscana a sua parte. tratta-pericolo il mantenerlo, né d'esempio l'ucciderlo. chiabrera
manteneva. caro, 12-ii-242: vorrei mantenerlo [il nipote] ancora per un anno
grandissimo fosso e quella che anderebbe nel mantenerlo. s. maffei, 7-347
fortezza del mio regno, / colonna a mantenerlo che non caggi / coll'aver,
tutte quelle leggi che sono necessarie per mantenerlo. -intr. con la particella
loro nuovi individui al bosco ed a mantenerlo folto d'alberi. cinelli, 1-150:
rimpiccolir noi né bamboleggiare senilmente, per mantenerlo sempre in condizion di minore.
per le grosse e varie spese che il mantenerlo causava loro. 6.
o il labbro superiore del cavallo per mantenerlo fermo nel corso della ferratura, di
morte qualcuno: proteggerloda un pericolo mortale; mantenerlo in vita. chiaro davanzati, xlii-82
. io feci il morto, per mantenerlo nell'illusione. r. sacchetti,
che ella lo ha si sforza di mantenerlo. g. del papa, 5-61
dall'altro canto, el principe, per mantenerlo buono, debba pensare al ministro,
del mio regno, / colonna a mantenerlo che non caggi / coll'aver,
genere si appartiene stabilir l'ordine e mantenerlo dapoi ch'egli è stabilito..
d'oggi e tuttora non lascia di mantenerlo con tanti orpelli, quanti son quei che
pena del capo gli è inevitabilmente necessaria a mantenerlo in un viver comune. tommaseo,
. -tenere qualcuno a proprio pane: mantenerlo. tommaseo [s. v.
libero, se non quando, sopportati per mantenerlo infiniti danni, lo potremo poi fruire
anima sua esser suo gran dovere il mantenerlo bisogna, se non che l'abbia partorito
patisse, detto giovan battista sia obrigato mantenerlo anni tre da oggi, assettandolo sempre
del capo gli è inevitabilmente necessaria a mantenerlo in un viver comune; la è
. aro, 12-ii-242: vorrei mantenerlo [il nipote] ancora per
ed amantissimo della sua corona e che per mantenerlo soddisfatto e contento non ci bisognava altro
e contento non ci bisognava altro che mantenerlo abbondante, senza angaria, e che ognuno
si buttasse giù dalla finestra, e mantenerlo da poppavia con del brodo sostanzioso,
; ed io non ho tanto da mantenerlo con tanta prodigalità. manzoni, pr
, tanto di cibo che bastesse a mantenerlo in vita. segneri, ii-44: non
invigilare alla conservazione di quello che per mantenerlo l'aveva l'avolo raccomandato alla protezione
è necessario l'arte degli uomini a mantenerlo in istato. d'annunzio, v-2-139
disciplina. caro, 12-ii-242: vorrei mantenerlo [il nipote] ancora per un
. -conservare qualcuno in ragione: mantenerlo nei suoi diritti. bonichi,
re minosse. machiavelli, 1-i-177: a mantenerlo [il popolo romano] saldo e
un apparecchio, ecc., per mantenerlo in condizioni ottimali oppure per adeguarlo a
. -fare sano qualcuno delle reni: mantenerlo in perfetta efficienza sessuale. bibbiena
più che cento anni, ancora che per mantenerlo facessi molte constituzioni, per le quali
gnere e contraporsi all'umido per contemperarlo e mantenerlo tenace e viscoso e proporzionato alla generazione
innaffiare una pianta o un frutto per mantenerlo fresco. attribuito a petrarca, xlvti-164
anni data. pavese, 7-106: mantenerlo così mi sfogava. andavamo a mangiare
essere dono di molti; ma quella di mantenerlo divoto a questa rivoluzione non è che
, come io mi spoglio di tutto per mantenerlo, poiché mi ricordo non solo che
dono di molti; ma quella di mantenerlo divoto a questa rivoluzione non è che l'
invigilare alla conservazione di quello che per mantenerlo l'aveva l'avolo raccomandato alla protezione
sagace ingegno si studiava con sagaci ingegnuoli di mantenerlo in isperanza. g. morelli,
tolta. -osservare un saraménto: mantenerlo. diatessaron volgar., 320:
troppo; ed io non ho tanto da mantenerlo con tanta prodigalità. manzoni, pr
non si buttasse giù dalla finestra e mantenerlo da poppavia con del brodo sostanzioso perché
. locuz. -tenere qualcuno a scotto: mantenerlo. mattio franzesi, xxvi-2-196: quegli
dello stato vigente di cose e che a mantenerlo tale avrebbero adoperato tutti i mezzi onde
rigide interne od esterne che concorrono a mantenerlo disteso. g. pagliarini [«
rimpicciolir noi né bamboleggiare senilmente, per mantenerlo sempre in condizion di minore. fogazzaro,
bartoli, 8-91: non bastavano a mantenerlo a biancheria, così tosto se ne
ella lo ha, si sforza sempre di mantenerlo. campailla, 2-46: né mai
vuol troppo; ed io non ho tantoda mantenerlo con tanta prodigalità. verga, 8-211:
ritrovarlo, rallegrarlo e vedi di mantenerlo in questo pensiero, sai? e dalli
-porre la sordina su qualcosa: mantenerlo riservata, non divulgarla. a
dinanzi agli occhi, po- tea per mantenerlo e ordinarlo valersi delle forze sue a suo
grave soma è un mal fio a mantenerlo: / quando posso mi spetro e sol
come io mi spoglio di tutto per mantenerlo, poiché mi ricordo non solo che è
provvedere alle necessità materiali di qualcuno, mantenerlo (ed è calco del milan.
smetto. la donna allora decide di mantenerlo. arbasino, 1-331: la storia delle
interna del colletto di una camicia per mantenerlo teso. = comp. dall'
terminata, là dove la spesa di mantenerlo nel luogo dove ora si vede sarebbe
con una certa cura o attenzione; mantenerlo in una determinata condizione.
il moto di un veicolo e a mantenerlo costante (anche nell'espressione forza di
. -tenere qualcosa in tregua: mantenerlo in una situazione di incertezza, senza
coscie e infilate dentro l'addome per mantenerlo integro durante la cottura. fr
attorno al cristallino con la funzione di mantenerlo teso. 2. geol.
). stimolare elettricamente un muscolo per mantenerlo in uno stato di elasticità ottimale.