. monti, 24-988: tu mansueto, con dolce ripiglio / gli am
abbreviatamente. salvini, 39-iv-27: da mansueto, accorciatamente si fece manso.
le dolcissime parole, / e tatto mansueto, umile e tardo. boccaccio,
17-6: vero è che 'l dolce mansueto riso / pur acqueta gli ardenti miei
; che si può rendere domestico, mansueto. leopardi, ii-47: le
mèstico, addomèstichi). rendere domestico, mansueto (un animale, togliendolo dalla condizione
, 6-79: e quello ch'è veramente mansueto, sì si adira di quello che
3. trattabile, mite, compiacente; mansueto. angiolieri, vi-1-327 (28-6)
2. figur. mite, mansueto, dolce. fra gidio [crusca
: e io stetti quasi come agnello mansueto, lo quale si porta a uccidere
ne va con lui come uno agnello mansueto. di che, i cittadini, veggendo
e bianca lana / che già vestiva il mansueto agnello / vestita ancor ne'boschi avria
ii-278: bastava mostrarglisi gentile per renderlo mansueto e tremante come un agnello. idem,
. fare vagnusdèi: assumere un atteggiamento mansueto, sottomesso, umile. pulci,
alfieri, 25: fido, destriero mansueto e ardente, / che dell'alato piè
del poeta è d'alludere all'agnello mansueto. parini, giorno, iii-276:
inquanto anche la natura fece l'uomo mansueto e disarmato, cioè senza coma o becco
. = deriv. da manso 'mansueto '. ammansato (part. pass
di ammansare), agg. reso mansueto; docile, mite. 7
femm. -trice). che rende mansueto, che placa, acquieta.
(ammansisco, ammansisci). rendere mansueto, ridurre a mitezza, calmare,
. rifl. e intr. divenire mansueto; placarsi, rabbonirsi. b
di ammansire), agg. reso mansueto. segneri, iii-3-278: quando
: faccialo [il cavallo] diventar mansueto con grande perseveranza di lisciamento e ammor-
e ammor- bidamento, infinattanto che diventi mansueto. ammorbidare, tr. (
[amore], / d'ospite mansueto, / e persegue ed ancide / chi
le dolcissime parole, / e tatto mansueto, umile e tardo. boccaccio,
e mille altri animanti, / qual mansueto e qual ritroso e fiero.
e di feroce ingegno, / ma il mansueto sesso, e gli anni imbelli /
onne male. savonarola, iii-189: è mansueto di fora in apparenzia per essere laudato
, non già che 'l sia dentro mansueto. bembo, 5-2-112: francesco cappello.
, 17-7: vero è che 'l dolce mansueto riso / pur acqueta gli ardenti miei
.. fa per arme un agnello mansueto. -dare un'arma in mano
: ecco il tuo re viene a te mansueto, e siede sopra l'asina,
in povero soggiorno, / pigro asinelio e mansueto bue, / al pargoletto dio le
presentazioni bisognava vederlo come stava attento e mansueto. 4. intrattenuto, occupato
fanghiglia. quasimodo, 90: autunno mansueto, io mi posseggo / e
. d'annunzio, iv-2-147: fra mansueto in vece era un vecchio macilente,
-da mettergli e cavargli il basto: mansueto, sottomesso. bacchelli, 1-iii-660
la mia simpatia, / si fa mansueto e gentile / « tremenda questa gabbia
che vizi scusa / e casto e mansueto e pur se tegna. 12
povero soggiorno, 1 pigro asinelio e mansueto bue, / al pargoletto dio le
terrestri giudici il celeste, stando come agnello mansueto in tutti li fragelli e vitupèri che
d'annunzio, iv-2-124: il quadrupede mansueto [l'asino] portava cotidianamente some di
agile, tanto bello quanto innocente, mansueto, ed anche carezzevole.
lat. tardo cicurare, da cicur 4 mansueto '. cicuta1 » sf.
della clemenzia, e di rubesto mostrarsigli mansueto. parini, vi-8: di valli adamantini
visibile appena il sorriso; frequente ma mansueto il cipiglio. nievo, 13:
gentile. -ant. arrendevole, mansueto. nardi, 2-25: il senato
questo pare un principio di trattamento molto mansueto e benigno, e del tutto dissimile
padri cappuccini, fra vittorio e fra mansueto. erano costoro i due che di
e visibile appena il sorriso; frequente ma mansueto il cipiglio. fogazzaro, 7-46:
e di fatti, comunicabile, e molto mansueto. 4. ant. che
d'arte e di freno, che tesser mansueto e ben domato, ma povero di
alimento ch'ebbe / qualità prese, e mansueto crebbe. leopardi, 821: e
quanto era a ognuno umano, e mansueto e piacevole, e a ognuno dava
mondo i disinganni »... -scoppiò mansueto torcendosi sul seggiolino girevole e accompagnandosi a
questo pare un principio di trattamento molto mansueto e benigno, e del tutto dissimile
il sergente incaricato: ch'era un mansueto violinista con una testa troppo cresciuta.
e mille altri animanti, / qual mansueto e qual ritroso e fiero. cipriani
mazzini pareva in confronto un dolce e mansueto nome. pea, 7-113: il sole
e rozzezza, impari da esso il vivere mansueto e civile. baretti, 2-398:
cavallo, lo quale, perché era molto mansueto, era deputato alla sua donna per
significa povero, ma si piglia anche per mansueto...; e è nome
, per essere di fondo semplice e mansueto, non avea trovato nulla di spiacevole
il secondo soavissimo e flebile, il terzo mansueto ed eccitante. savinio, 1-94:
2. benigno, mite, mansueto. - anche sostant. guittone,
giardino. anguillara, 15-39: il mansueto armento... /...
catene. marino, 20-343: par mansueto agnel pria che si scioglia, sembra
ma non conviene già con un modesto e mansueto. mascardi, 295: secondo il
, 7-740: questo era un cervo mansueto e vago, / già grande e di
della dottrina non pur divien trattabile e mansueto, ma, com'egli favella, &eiótoctov
5. degli arienti, 201: costui mansueto, costui magnifico, costui veramente degno
molto docile. -di animali: mansueto, obbediente agli ordini dell'uomo,
., anche di animali: l'essere mansueto, domestico. soderini, iv-96
e dolce. -mitemente ilare; mansueto. d'annunzio, v-2-474: era
dòmo). rendere docile, mansueto (bestie feroci o selvatiche)
che colle sue violenze avendo tratto un popolo mansueto a farsi disperatamente ribelle, minacciava per
dòmo o dòmo). reso docile, mansueto; addomesticato, ammaestrato (un
: diventare domestico; diventare mite, mansueto. fra giordano, 3-156:
senza temerlo né aggredirlo; docile, mansueto, socievole (opposto a selvatico,
, e l'aspro / docil rendendo e mansueto e piano, / ogni dorso,
rato core al suo misterio / più mansueto e più vinto rendea.
. tommaseo, i-228: il re mansueto siederà sopra il seggio di verità,
secondo soavissimo e flebile, il terzo mansueto ed eccitante. - sm
presentarsi alle porte di roma, chiedere mansueto l'entrata, stringere con affetto riverente
la quale rimanga tra l'esecutivo e il mansueto, tra il buono e il sagace
bontà e per umiltà, venne tutto mansueto e umile; e come dice
all'eccellenza di questo animai sagace, mansueto e discorsivo, ch'uomo si domanda?
il periglio; indi l'udite / mansueto parlarvi; indi vi chiede / tempo
molte volte. -mite, dolce, mansueto (una persona, il carattere);
a noi fa di bisogno di uomo mansueto e d'ingegno facile e pieghevole,
la civil sapienza, un costume più mansueto, e la squisitezza della poesia,
8-139: il mio bel falbo! il mansueto ardente, / che di portar mia
del fieno sono nella cadenza delle lune un mansueto intermezzo estivo, quando non sia reso
farabutto... umile, cordiale, mansueto finché oscuro, salta su, appena
terribile a'nostri nemici, e per noi mansueto, splendido, e non mai fastoso
, perocché consuma ciò che in noi è mansueto e piacevole, e commuove ad inaggrestire
l'apparenza d'un re benefico e mansueto, e veramente cristiano. sarpi,
mazzini pareva in confronto un dolce e mansueto nome. de roberto, 607: il
. or quelle vive luci in atto mansueto girare, or con benigna ferità e con
ira, e non ardere e stare mansueto e quieto essendo provocato, grande differenza
partic. il cane); docile, mansueto. -anche: gagliardo, efficiente.
natura buona, di carattere dolce, mansueto. angiolieri, 96-5: parrò un
/ gli accrebbe fasto, o mansueto il rese? rovani, ii-394: vide
fierezza: diventare mite, docile, mansueto. beccuti, 154: depon la
. non divenisse mite, umile e mansueto. di costanzo, 68: troppo
il periglio; indi l'udite / mansueto parlarvi; indi vi chiede / tempo soltanto
giudici il celeste, stando come agnello mansueto in tutti li fragelli e vituperi che quelli
sommo patriarca, / tu ricevisti pio e mansueto, / quando a te venne di
verità, per essere di fondo semplice e mansueto, non avea trovato nulla di spiacevole
, era d'altra parte sì trattabile e mansueto, che faceva quanto gli fusse comandato
/ mai visto fu: e sempre è mansueto, / né mai canta o fremisce
secondo soavissimo e flebile, il terzo mansueto ed eccitante. -sostant. fr
, e mille altri animanti, / qual mansueto e qual ritroso e fiero. d'
, 17-7: vero è che 'l dolce mansueto riso / pur acqueta gli ardenti miei
.. s'è coperto di sangue mansueto, simile a pazzo beccaio.
l'ira n'ha cacciata fore e mansueto ha fatto el core, / refrenato onne
: cercate il giusto, cercate il mansueto, se per alcuno modo voi sete nascosti
di onnipotenza, di rendersi umile e mansueto come un inesperto garzoncino?
. umiliato; sottomesso; mite, mansueto. - anche: umilmente disposto (
che ver noi più che agnello doveva esser mansueto. erasmo da valvasone, 1-7-44:
-anche: bello, grazioso; docile, mansueto. fiore di virtù, xxxvii-102:
la mia simpatia, / si fa mansueto e gentile. -per antifrasi.
. ariosto, 1-75: indi va mansueto [il cavallo] alla donzella,
. soldani, 1-15: quel ghigno mansueto, quel giocondo / parlare e quella faccia
); che ama farsi vezzeggiare, mansueto (un animale). baldini,
era gentiluomo veramente,... mansueto nel comandare a'servitori e nel punire
sì la cità mentre vi arriva / il mansueto re ch'ogni contrada / d'uomini
2-176: il nuovo cibo lo fa diventare mansueto, si lascia persino carezzare. ha
pace, non divenisse mite, umile e mansueto. d. bartoli, 19i- ii
iv-28: di sua voluntà li para il mansueto collo al giogo e tal fiata gli
di feroce ingegno; / ma il mansueto sesso, e gli anni imbelli / seco
d'imbelle. 4. mansueto, docile, timido, non feroce (
ragazze sagge. -di animali: rendere mansueto. passeroni, 5-72: se usurparla
[lodovico] di ottenere nome di mansueto e di clemente, se non avesse
buono e sollecito scorgitore farà uno puledro mansueto e ubidiente, quale un altro men destro
degli arienti, 274: uomo prudente, mansueto,... de li studi
, agg. letter. che non è mansueto; indocile, selvaggio (un animale
im-, con valore negativo e mànsuètus 'mansueto '. immansuetùdine, sf. ant
poterono pre ant. rendere mansueto. -per estens.: rendere mite
. 2. intr. diventare mansueto. -per estens.: diventare mite
senso di 'mite, domestico, mansueto '. immantellato, agg. raro
e imparate da me che sono umile e mansueto di cuore. dominici, 1-7:
bucefalo italico... s'umilierà mansueto ed ubbidiente a così bravo scozzonatore,
), agg. placato; reso mansueto. crudeli, 1-72: leggi
perocché consuma ciò che in noi è mansueto e piacevole, e commuove ad innagrestire.
nasale di un toro per renderlo più mansueto. 8. intr. con la
oriente, ma ne l'occaso è mansueto. chiabrera, 1-ii-131: occhi adiratevi
nell'uomo indocile! 4. poco mansueto, riottoso (un animale).
o diventato docile; ubbidiente, mite, mansueto. aretino, iv-3-159: si ricreano
-al figur.: rendere mite, mansueto. roberti, viii-1-99: l'anima
3. figur. rendere mite, mansueto; intenerire, commuovere (una persona
10. figur. diventare mite, mansueto o meno severo, meno ostile;
anima avere le parole e lo costume mansueto e dolce,... obediente,
inmansuisci). ant. divenire mansueto, docile; placarsi. -anche al
terra e acqua e sole, affinché mansueto tu divenissi e fruttifero. lastri,
umile davitte, giusto noè, moise mansueto. baldi, xxxvi-374: l'uom dirò
: l'ira n'ha cacciata fore e mansueto ha fatto el core, / refrenato
entendente a su salire, / e mansueto, e non già malagevole. s.
eretico dannato, per argomento d'animo mansueto e non per volontà di quell'omissione
xii-6 (150): chi è sempre mansueto e riposato... non si
. soldani, 1-15: quel ghigno mansueto, quel giocondo / parlare, e
zanotti, 1-4-95: così lento, non mansueto, diremo un padre che, seguendo
ingegna / ch'ei non isforzi uom mansueto e lento / ad esser de le
crescenzi volgar., 9-4: faccialo diventar mansueto [il cavallo], con grande
zoologia danno ad un grazioso animaletto assai mansueto, che si trova nell'isola di ceylan
volgar., 25: come agnello mansueto menato al mascello andava con ogne umilitade
non altramente / che dal beccaro un mansueto agnello. bibbiena, 442: se
incubo insopportabile. iv-2-147: fra mansueto... era un vecchio macilente,
hai gittato lo peso lieve dell'umile e mansueto signore, ed in quello scambio t'
e quell'altro emispero, / e mansueto più giove che marte. dominici,
clemente, indulgente, pietoso; paziente, mansueto, mite; longanime. - anche
le corna in dentro, di farsi mansueto e pieghevole;... annullò i
, buono, pietoso, umile e mansueto, amico dolcissimo, consiglier savio, aiutatore
i disinganni »... scoppiò mansueto torcendosi sul seggiolino girevole e accompagnandosi a
maneggevole, anzi pericoloso. -docile, mansueto (un animale). straparola,
, pronto al comando, maneggevole, mansueto (un cavallo). francesco da
bene del tutto ». -reso mansueto, docile (un animale).
, agg. letter. docile, mansueto, non aggressivo, obbediente agli ordini
d'animo, rendere docile, mite, mansueto, meno rigido e severo; rabbonire
pronom. diventare mite, docile, mansueto, deporre l'aggressività e la ferocia
voce dotta, lat. mansuefacère 1 rendere mansueto, addomesticare ', comp. da
addomesticare ', comp. da mansus * mansueto 'e facète 'fare '.
reso o divenuto docile, calmo, mansueto (un animale); privato dalla
.). letter. ant. divenire mansueto, addolcirsi. dante,
di testa. = comp. di mansueto. mansuefare, tr. { mansuèto
generazioni. = denom. da mansueto. mansuèto, agg. (
con un altro che sia forte e mansueto, il quale insegnandogli, agevolmente si
vorrei che fra l'agna e il mansueto / bue, onde viene così largo aiuto
, isaia dice che era come agnello mansueto, il quale è portato alla vittima
, 59: oggi è formato il mansueto agnello / el qual i santi padri
/ la pose a bocca all'agnel mansueto. -con metonimia. monti
l'unicorno / a poire il capo mansueto venne. quasimodo, 2-44: tu
2-112: da una masseria gli giunse un mansueto belare di pecore. 2
giamboni, 8-ii-40: quello ch'è veramente mansueto, sì si adira di quello che
dove. fra giordano [crusca]: mansueto suona paziente, ma più che paziente
ecco che moisé, lo quale era mansueto delle ingiurie proprie più che niuno uomo
, 347: venceslao era tutto benigno, mansueto, clemente, limosiniero e sommamente divoto
. tasso, 14-602: quivi di mansueto amante attendi / care accoglienze e parlar
lerato che in balia della giustizia non diventi mansueto e moderato. brusoni, 8-11:
egli veniva meno, ma tranquillo e mansueto. barilli, i-110: gli esecutori
: l'ira n'ha cacciata fore e mansueto ha fatto el core. boccaccio,
d'un giovane, il quale con più mansueto animo una ingiuria ricevette e quella con
novembre cantavano e gli uomini nudi di mansueto ingegno usavano barchette, d'un legno
liburnio, 3-76: certe madonne di mansueto ingegno, di quieta natura, di buona
desio non bolle, / divenir saggio e mansueto io sento. cesarotti, 1-xxxi-169:
e mansueta. -letter. sesso mansueto: le donne. tasso,
. tasso, 2-55: il mansueto sesso, e gli anni imbelli /
quella sentenza], perciocché egli è mansueto e queto contro i crudeli. guittone,
re che vizi scusa / e casto e mansueto e pur se tegna, / nel
ecco il tuo re viene a te mansueto e siede sopra l'asina e sopra
poi stato a me tucto amorevole e mansueto, quantunque poi, allo strignerlo,
era gentiluomo veramente,... mansueto nel comandare a'servitori e nel punire
, né io predicatore, né tu mansueto ascoltatore; sta saldo, e vedrai come
, 20-138: s'eri ver me più mansueto, / forse aperto t'avrei questo
. panigarola, 2-68: egli è mansueto in imparare, gl'insegna così chiaro
un laccio d'oro / e ei sta mansueto come agnello. capitolo in lode del
iracondo provoca le brighe, ma il mansueto le spegne. corona de'monaci,
la terra. boccaccio, viii-2-281: il mansueto ristrigne dentro con la forza della virtù
, 17-5: vero è che 'l dolce mansueto riso / pur acqueta gli ardenti miei
aspecto suo fu de grande maiestà, mansueto e grazioso. poliziano, 1-663: non
vogliate essermi avara / d'uno sguardo mansueto / o d'un risolin discreto,
, 1-44: i modi onesti ed il mansueto viso / trassero il cor mio in
, 8: un atto onesto, mansueto e chino, / un viso più che
era l'aspetto di tiberio grave e mansueto, quello di caio torbido ed iracondo.
me tuo servo. recossi faraone in atto mansueto nel vedere il vecchio nobile. gosellino
in reai maestà placida vista, / mansueto ascoltar, risponder grato. -che
dall'orgoglio obbligato dei figli di giove al mansueto principio della fraternità del genere umano.
ritornato egli finalmente vestito d'altro più mansueto umore, col mezzo degli amici e
e rozzezza, impari da esso il vivere mansueto e civile. algarotti, 1-iv-227:
uno schiaffo. botta, 5-406: fu mansueto l'ingresso [di pio vii]
ingresso [di pio vii], mansueto il possesso, i partigiani della repubblica
del governo di berlino è divenuto più mansueto, e per un momento si è
confessando esser governate con imperio moderato e mansueto, non desideravano mutare signore. tasso,
quella gran roma,... dal mansueto dominio di numa addolcita, rintuzzò con
. / chi loda amore e 'l mansueto impero, / chi le belle ferite
i tirolesi] da lungo tempo al mansueto dominio della casa d'austria, molto
quel silenzio del crepuscolo, in quel mansueto albore ove il plenilunio di rame saliva alla
, lvi-31: l'aria e il ciel mansueto e 'l mar placato, / vestiti
mortalità. quasimodo, 90: autunno mansueto, io mi posseggo, / e piego
cammelli, 58: fu più tranquillo e mansueto il vento. soderini, i-81:
: pria fian tonde immote / e mansueto il mar che poco o molto / in
prue, / di valicare un giorno il mansueto / atlantico. graf, 5-652
. i fosca salendo all'etra / dal mansueto mare, / venezia un sogno pare
e quell'altro emispero, / e mansueto più giove che marte. gosellino, 1-325
ornar le stelle / far giove fiero e mansueto marte / son di te solo opre
l'oriente, ma ne l'occaso è mansueto. 9. con uso avveri
rivoltata: / parlava tanto dolce e mansueto, / ch'ogni tristo pensier tornava
là dove allarga in fuore, / mansueto calando, altera gronda. 10
10. prov. -al can mansueto, il lupo par feroce: chi
proverbi toscani, 238: al can mansueto, il lupo parferoce. -il
non domo, in terra aliena si fa mansueto e domo: chi a casa propria
domo, in terra aliena si fa mansueto e domo. = voce dotta
mansuetùdo -ìnis, da mansuètus 'mansueto '. mansuetudo, sf.
perché è da 'manso ', cioè mansueto, domo. pascoli, 477:
andare [di dante] grave e mansueto, d'onestissimi panni sempre vestito in quell'
per dar esca al mio foco mansueto / e non mostrar sembiante tristo o
. aretino, 14-43: ruggiero alteramente mansueto / resta a l'intrico e sempre
, 4-159: la figura benedicente del mansueto vescovo, con i piedi nell'ombra e
). ant. addomesticato, reso mansueto. proverbia super natura feminarum,
tade, / eloquente, benigno e mansueto, / ne l'arme poi ardito
oriente, ma ne l'occaso è mansueto; ma uno fra gli altri è migliore
d'un'aquila, ma tenero e mansueto gli occhi, quanto è fiera e minac-
non dovea sostenere che l'uomo santo, mansueto e puro sostenesse queste cose. machiavelli
peso leggiere. savonarola, 11-460: dimostrasi mansueto ancora nelle cose minime. bibbiena,
e quell'altro emispero, / e mansueto più giove che marte. a
buono, d'indole o di carattere mansueto, dolce, gentile, moderato;
benigno e mite': cioè misericordioso e mansueto. beicari, xxxiv-132: uno iroso
natura e per instituzione tanto mite e mansueto che non abbiamo da temere che in lui
alle grandi passioni. 3. mansueto, docile (un animale). -anche
l'unicorno / a porre il capo mansueto venne. beltramelli, iii-566: lavorare
e quieto / pacifico, poltrone e mansueto / ma nel tempo di bruna / fa
confessando essere governate con imperio moderato e mansueto, non desideravano mutare signore. g.
-benevolmente, affabilmente; con un fare mansueto, mite, indulgente. boccaccio,
alla tua e d'ingegno modesto e mansueto. m. adriani, iii-6: essendo
... senza dubbio il giovane mansueto e temperato, che sa tenere i suoi
vii-501: sospendi l'ire e, mansueto e molle, / usa giusto rigor
patria, egli abbia a divenir più mansueto. m. adriani, 3-1-50: i
sente subito la mia simpatia / si fa mansueto e gentile / - « tremenda questa
è. -che è docile, mansueto e si piega facilmente ai comandi dell'
giove fattosi torello... pareva assai mansueto, ruzzava anch'egli sul lido e
, / che tuoni senza danari è mansueto. amari, 1-iii-574: i titolari necessariamente
tigro che non mugoli sopra li figliuoli mansueto e che non li lusinghi, pacificata
l'asinelio, e 'l bue sì mansueto, / e 'l mul che tutto par
, e il cavallo intelligente, il mansueto bue, e l'asino paziente, il
cammelli, 58: fu più tranquillo e mansueto il vento, / diana si dimostrò
re luigi, ch'era di natura mansueto, stette sempre all'obedienza della reina.
venne [gesù cristo] come agnello mansueto... che non gridò quando fu
e l'occhiuto paone / e il cane mansueto ed il leone / umilmente stan ritti
arrighetto, 238: chi sarebbe ora sì mansueto, sì dolce, sì benigno che
e che fugga l'adulterio, al mansueto che non si lasci trasportare da l'ira
oriente, ma ne l'occaso è mansueto. 3. territorio che,
in mano del montanaro: docile, mansueto, arrendevole. m. leopardi,
di feroce ingegno; / ma il mansueto sesso e gli anni imbelli / seco ri-
fratelli a far gazzarra. -rendere mansueto. maestro alberto, 130: la
tanta fortitudine. marino, vii-500: mansueto [dio], pacifico, innocente /
rurale. -privo di aggressività, mansueto (un animale). - anche
: o piccolo cane reale, / o mansueto lion- cello di casa, tutto moine
lasci pigliare e palpeggiandolo riesca domestico e mansueto, biasimando le cose, i costumi
vili-1-32: era il suo andare grave e mansueto, d'onestissimi panni sempre vestito in
veramente religioso, umile, liberale, mansueto e pieno d'amore per le leggi,
montale, 3-87: il basso profondo gaudio mansueto,... affinato (quando
sanguinolento apparato di tue gabelle ad un mansueto cenno e a un amoroso girar d'
1-493: il cavallo intelligente, il mansueto bue e l'asino paziente.
-pazzo di dolce lega: tranquillo e mansueto. buonarroti il giovane, 9-52:
che assume un atteggiamento falsamente mite e mansueto. bibbia volgar., ix-42:
iv-5-306: lo stile di voi ora è mansueto e piacevole, or penetrativo e arguto
un esteso discorso famigliare, iano, mansueto, ma duna fertilissima concatenazione 'immagini
. sacchetti, 650: in quel tomo mansueto si ammalò di una perniciosa. verga
ladron,... reso / più mansueto e saggio, / parla di sconti
è molto piacevole. 2. mansueto, ammansito; non feroce o pericoloso
significa ch'egli dee essere umile e mansueto. crescenzi volgar., 9-7: abbia
, come feminee bocche. 8. mansueto, quieto, remissivo; mite, umile
sarà uno buono uomo tutto umile e mansueto per la grazia di dio: l'
242: chi sarà quel giudice cotanto mansueto, cotanto amico, cotanto pieghevole,
: a noi fa di bisogno di uomo mansueto e d'ingegno facile e pieghevole,
cesarotti, 1- xxxiv-53: sisto più mansueto del suo predecessore aderì alle insinuazioni di
i disinganni ».. - scoppiò mansueto torcendosi sul seggiolino girevole... mentre
la detta questua. -mite, mansueto (un animale). -fare pietoso:
, / ché l'uom senza danari è mansueto. nievo, 1-65: è
marittima, 59: oggi è formato il mansueto agnello / el qual i santi padri
e quell'altro emispero, / e mansueto più giove che marte, / vegnendo
fu ca ^ à e fu devegnuo pu mansueto che mai fusse. boccaccio, dee
, azione, comportamento teso a rendere mansueto, a rabbonire, a calmare o,
usbergo, entra placato. -reso mansueto (un animale). parini,
). letter. ant. diventare mansueto. f. f. frugoni
denota mansuetudine; proprio di un animale mansueto. tasso, 12-30: giunse l'
: co'ravveduti si mostrò sempre agnello mansueto, rimproverando e condannando fino d'allora
753: ben hai da pianger, popol mansueto, / di questo porco disoluto e
acciò che, posto per sé ogni mansueto pensiere, si soprastea ad udire cose aspre
molta benignitade lo in duceva ad essere mansueto e dolce. testi fiorentini,
. boccaccio, iv-96: alcuno più mansueto nel viso, biondissimo e pulito e più
/ a lui mandando qualche precettino, / mansueto si fea come agnellino. pananti,
d'ebano belle calabresi, diventa generalmente mansueto come un agnello. -con riferimento
quel venusto, ingenuo sembiante, / mansueto, decoro e praenitente. = voce
cani giuderi, poiché ebbono flagellato el mansueto agnello iesu la notte che fu preso
capello, in cui senpre abitar dea mansueto e maturo prociedimento? birago, 297
, 59: ggi è formato il mansueto agnello / el qual i santi padri
abbia conosciuto: il basso profondo gaudio mansueto. -che ha una bassa frequenza (
vidi, prigioniera altrove, / nel mansueto mio dolce signore. leopardi, 21-38
furon sempre inviolabilmente osservati e insegnò il mansueto imperio co 'l comandare e la pronta
tornar colerico, et il furioso tornar mansueto, e colui ch'è prospero doventar sgraziato
3-138: neanche il protocollista, il mansueto protocollista è soltanto protocollista. protocollizzare,
e quell'altro emispero, / e mansueto più giove che marte. scala del paradiso
smisurato dolore e tristizia, l'agnello mansueto e innocente gesù, di fuori dalla
annunzio, 3- 30: il quadrupede mansueto portava cotidianamente some di vino da sant'
. d'annunzio, iv-2-147: fra mansueto... coltivava l'orto, e
poi si finirebbe la guerra. -reso mansueto (un animale). carducci,
ladislao. -per estens. atteggiamento mansueto di un animale. landino [
e raddolcirla sono prontissime. -rendere mansueto, addomesticare. achillini, 2-28:
ficino, 5-98: chi può esser più mansueto che colui che, essendo sommo di
pietoso, / facil, discreto, mansueto e dolce, / non duro e soperchie-
, rammansisci). letter. rendere mansueto, mite. foscolo, gr
marino, 1-4-176: quel cortese e mansueto rio, / o ch'a me
inver d'ulisse, fi qual non mansueto / andò ver lui; ma diomede attenne
restante in esso, èe ditto essere mansueto. leone ebreo, 34: tal re
patrio tetto. bestini, 78: un mansueto gregge /... mio sol
e pigro torso; / il bò mansueto, il bubol malizioso; / colui s
riammansare, tr. far diventare di nuovo mansueto. tommaseo [s. v.
brama d'andarmene a casa, mi sottomisi mansueto al diluvio, giungendo al mio albergo
marino, 1-4-176: quel cortese e mansueto rio, / o ch'a me
o per nequizia. -farsi mansueto, ammansirsi (un animale).
d'annunzio, iv-2-124: il quadrupede mansueto portava cotidianamente some di vino da sant'
sacchetti, 1-617: se si maritasse mansueto... disse anna in un momento
: l'ira n'ha cacciata fore e mansueto ha fatto el core, 7
acciò che, posto per sé ogni mansueto pensiere, si soprastea ad udire cose aspre
men di pallade,... dal mansueto dominio di numa addolcita rintuzzò con la
terreni. idem, iii-209: è fatto mansueto ed ha renunciato all'appetito della vendetta
rampognava, / tu [ettore] mansueto, con dolce ripiglio / gli ammonendo
cioè che sia riposato nel parlare, mansueto nella sua conversazione, fedele nelle cose
stampa, 8: un atto onesto, mansueto e chino, / un viso più
di un visconte conquistatore il consueto e mansueto clemente -subito sarebbe corso a dare un
vogliate essermi avara / d'uno sguardo mansueto, / o di un risolino discreto.
del signore; e ragguardiamo il nostro re mansueto che regna sopra essa, e risolvansi
greca quel che noi diciamo pio e mansueto, percioché... niuno offende col
di feroce ingegno; / ma il mansueto sesso e gli anni imbelli / seco
stallio, agile, leggiero, forte, mansueto, generoso, sofferente, impaziente,
in terra / un girar d'occhi mansueto e pio. -sorgere, ergersi,
, lvi-31: l'aria e il ciel mansueto e 'l mar placato, / vestiti
rivoltata, / un parlar tanto dolce e mansueto, / ch'ogni tristo pensier tornava
rivoltata: / parlava tanto dolce e mansueto, / ch'ogni tristo pensier tornava lieto
magro o tozzo, spesso vecchio e mansueto, usato dai servitori (paggi,
ronzi i destrieri? 2. cavallino mansueto. m. puccini [« l'
de le clemenzie e di rubesto mostrarsigli mansueto, così chi lascia lo amico senza
volto / per dar esca al mio foco mansueto. folengo, i-147: non hai
cavallo. ariosto, 26-129: nel mansueto ubino che sul dosso / avea la
così benefico, così salutevole, così mansueto cittadino. salvini, 40-23:
che la duri »; ed il vecchio mansueto, / che si vedeva fatto il
. boccaccio, viii2- 281: il mansueto ristrigne dentro con la forza della virtù
l'originaria riottosità, divenendo docile, mansueto (un animale). porcacchi,
bue più feroce e forte con lo bue mansueto. salvini, 39-vi-107: di qui
al signor simplicio, l'hanno reso mansueto. = deriv. da sbrigliare
gittato lo peso lieve dell'umile e mansueto signore e in quello scambio t'hai posto
l'uno ferro infocato e piano e mansueto l'ardente amore e carità di gesù cristo
come uno buono e sollecito scorgitore faràuno puledro mansueto e ubidiente, quale un altro men
lui maneggiato,... s'umilierà mansueto ed ubbidiente a così bravo scozzonatore,
: quel guizzator squamoso, / che mansueto in su la curva spalla /..
i disinganni.. » scoppiò mansueto torcendosi sul seggiolino girevole.
posticipata, statistica casto, modesto, mansueto, pietoso, benigno, affabile, libepartitica
seminio umano mentiscono e quel tuo mansueto e divo simulacro del tuo venusto aspecto
. -per estens. docile, mansueto. dante, purg., 3-84
capello, in cui senpre abitar dea mansueto e maturo prociedimento? novellino, 7
non bolle, / divenir saggio e mansueto io sento. tarchetti, 6-ii-
abbia conosciuto: il basso profondo gaudio mansueto. pecchi, 11-147: mi ha
d'annunzio, iv-2-124: il quadrupede mansueto portava cotidianamente some di vino da sant'
ingegna / ch'ei non isforzi uom mansueto e lento / ad esser de le leggi
, fraudolenti e maliziosi, fingono il mansueto per isgrassar coloro che se gli accostano
le dolcissime parole, / e l'atto mansueto, / umile e tardo. boccaccio
soggetto di quella. -docile, mansueto (un animale). ariosto,
tiranni; e il bel sebeto / irriga mansueto / le al vesuvio soggette auree campagne
. 2. rendere docile e mansueto un animale feroce o selvatico; domarlo
e ostinazion sua. -docile, mansueto (un animale). forteguerri,
, 17-7: vero è che 'l dolce mansueto riso / pur acqueta gli ardenti miei
uomo pietoso, / facil, discreto, mansueto e dolce, / delle carni sottili e
giunga con un altro che sia forte e mansueto, il quale insegnandogli, agevolmente si
, non poteva certo piacere al papa mansueto. = deriv. da spigoloso.
uomo pietoso, / facil, discreto, mansueto e dolce, / non duro e
virtù). ceresa, 1-2425: mansueto, decoro et praenitente, / di conspi-
. r. sacchetti, 1-604: mansueto slegò il cane di guardia e placido
. verga, 7-783: fra mansueto e il padre lettore perdevano iltempo a vendersi
20-435: istese il collo quello agnello mansueto e fugli tagliato la testa. fiori
2. di animo estremamente mite e mansueto. bonvesin da la riva, 1-146
bestiami. r. sacchetti, 1-603: mansueto, salito sul fienile, gettava giù
il mondo in pugno ed è sì mansueto, / avendo il mal che prova
è cosa in istrano modo spiacente al re mansueto. 28. prov.
uomo, pur creato da dio trattabile e mansueto e senza ali che nel portin da
; ma coloro che sono d'ingegno mansueto sogliono passar nella stupidità e ne la dapocagine
alla propria concupiscenza. -docile, mansueto (un animale). elucidano volgar
b. barezzi, 1-342: l'agnello mansueto succhia la tetta di sua madre e
, / et è signor devoto e mansueto, / iusto, benigno, placido et
la sua dolce aria e 'l modo mansueto / con que'vezzosi risi e le parole
, che non comportava il suo genio mansueto, e piacevole. muratoti, 7-ii-320
bello,... tanto benigno e mansueto si mostrò a questa vergine, che
. d'annunzio, iv-2-124: il quadrupede mansueto portava cotidianiamente some di vino da sant'
per ciascuna sorte. -per simil. mansueto (un animale). fantoni,
tigro che non mugoli sopra li figliuoli mansueto e sì che non li lusinghi pacificata la
fu raccolto più tosto come antico e mansueto signore, che come nuovo ed imperioso tiranno
isaia dice, che era come agnello mansueto, il quale è portato alla vittima,
per le sue gregge, / come agnel mansueto a la tonsura. -cardatura
, 238: chi sarebbe ora sì mansueto, sì dolce, si benigno, che
adunque manifesto che 'l popolo fiorentino è mansueto e trattabile poi che sì agevolmente si lascia
, 2-1-134: il popolo fiorentino è mansueto e trattabile, poi che agevolmente si lascia
adriani, i-262: essendo aristide per natura mansueto, di -trattamento incruento: intervento terapeutico
; /... / fui mansueto, a le fatiche invitto, / non
ciampoli, 31: david, il mansueto, / quel che iddio dal tugurio
e il bel sebeto / lambe i piè mansueto / alle soggette ad etna auree compagne
. -per estens. docile, mansueto (un animale). giamboni,
come voi dite, nei petti umani mansueto costume, valor, senno, pietà
volgare, 7-81: la colomba è uccello mansueto:... li antichi la
un giovin casto / e verecondo, e mansueto in fronte? foscolo, gr.
i loro gesti con l'umido occhio mansueto. 3. ant. maniscalco
aventarsi e ferir'àndrode, si andò tutto mansueto a piedi, e vezzeggiolo in
, vischi, v. whisky. mansueto, compassionevole. vischiato, agg. cosparso
iii-1-1078: s'è coperto di sangue mansueto, simile a pazzo beccaio o a vittimario
ciurmaglia? lippi, 7-76: il vecchio mansueto, /... si vedeva
suo sdoganatore, di cui gianfranco figura garzone mansueto. = nome d'agente da sdoganare