alafa, sf. dial. schiaffo, manrovescio. baretti, i-205: ho
dà sul viso al cornacchia un manrovescio,... / di modo
il bietolone avrebbe assaggiato così bene il manrovescio paterno da veder tutto nero per una
il brindellone avrebbe assaggiato così bene il manrovescio paterno da veder tutto nero per una
/ e 'n questo dire, un manrovescio lascia, / e taglia a campanone una
cotanto offensivo, avrebbe risposto con un manrovescio di quelli che lascian l'impronta delle
, / dà sul viso a cornacchia un manrovescio, / che un miglio si sentì
1-47: in questo dire, un manrovescio lascia, / e taglia a campanone una
muso a qualcuno: lasciargli andare un manrovescio, schiaffeggiarlo. buonarroti il giovane
sulla guancia; schiaffo, ceffone, manrovescio. fra giordano, 233:
; gotata, schiaffo, ceffone, manrovescio. iacopone, lxxxiii-544: lo
molto strepito, ed a lui toccò un manrovescio sulla faccia, ma solenne, di
. colpo inferto con la mano sinistra; manrovescio. fagiuoli, v-170: per tema
man rovèscio: v. manroverso e manrovescio. -stretta di mano: lo stringersi
fendente menato da sinistra verso destra; manrovescio. sacchetti, 247: amico,
, i-114: aiolfo gli menò un manrovescio che gli tagliò la mano ritta col
col brando. pulci, 17-85: un manrovescio a calandro disserra, / che lo
/ e 'n questo dire, un manrovescio lancia / e taglia a campanone una ganascia
al povero pietro, e un diabolico manrovescio gli spaccò il cranio. garibaldi,
cranio. garibaldi, 3-238: un manrovescio di sciabola del prode ufficiale di calatafimi
11-30: dà sul viso al cornacchia un manrovescio, / che un miglio si sentì
note al malmantile, 2-809: 'manrovescio 'è quel colpo che si dà
e con tutta forza gli misurò un manrovescio, che fece piegar la testa e
dell'adolescente. cicognani, i-m: un manrovescio di quelli che lascian l'impronta delle
perché gli arrivò sulla guancia un tremendo manrovescio che risuonando fece ammutolire tutti. brancati
4-42: scaricò sulla donna un fragoroso manrovescio che la sbattè contro una parete.
2-26: questo è un colpo di manrovescio, che va a ferire coloro i
quei gaglioffi dell'amo; ma qualche manrovescio sul viso a data occasione farebbe gran piacere
'ma 'formidabile, che è un manrovescio, e gitta a terra l'avversario
. 4. locuz. -di manrovescio: in modo da colpire da sinistra
pure misse la spada in su di manrovescio, e giunsegli nelle braccia e tagliogli
spada in terra. -girare di manrovescio: non risparmiare critiche; censurare senza
). marrovèscio, v. manrovescio. marruazza, sf. marin
sulla guancia; schiaffo, ceffone, manrovescio. albertano volgar., 1-67
. 2. schiaffo, ceffone, manrovescio, sganassone. segneri, iii-1-265:
di collera, stava per mollare un manrovescio alla sua metà. boine, i-115
parole acide e mordicanti, se un manrovescio di polifemo... non fosse arrivato
respiro. bernardi, 6-38: un manrovescio, il primo e fu anche l'ultimo
orecchiata1, sf. ant. manrovescio, schiaffo dato su un'orecchia.
scoperta che la butta giù con un manrovescio. pirandello, 7-465: si era
viso di una persona; ceffone, manrovescio. = voce di area centro-merid.
un gran pugnai pistoiese, e girandogli un manrovescio, pensando levargli il collo di netto
non in prospetto, di tirar qualche manrovescio con destrezza, ma non d'infilzar di
la rabina e gli lasciai andare un manrovescio '. p. petrocchi [s.
. schiaffo dato su un orecchio; manrovescio. sacchetti, 155: e tu
e non in prospetto; di tirar qualche manrovescio con destrezza, ma non d'infilzar
la lama del colonnello colpito da inaspettato manrovescio batté quasi per terra.
/ dà sul viso al cornacchia un manrovescio. -morire ritto in piedi
reversa. -nella scherma, manrovescio. trissino, 2-2-70: ei nulla
acqua. 22. nella scherma, manrovescio. fiore dei liberi, xcii-ii-138:
vinti e debellati. -con un manrovescio di spada. la spagna, 6-33
. -di riverso: vibrando un manrovescio, colpendo da sinistra verso destra.
violenza. -man rovescio: v. manrovescio. f f berni,
sbèrla, sf. schiaffo, ceffone, manrovescio. ghislanzoni, 17-156: -silenzio
4-42: scaricò sulla donna un fragoroso manrovescio che la sbattè contro una parete.
scatta e butta giù, quasi con un manrovescio, ogni cosa. verga, 8-134
non in prospetto; di tirar qualche manrovescio con destrezza, ma non d'infilzar
. volponi, 9-411: con il manrovescio gli aveva segnato il viso e i labbri
, 18-232: irresistibilmente, eglile sfibbiò un manrovescio sulla bocca. = deriv. da
veneta... ripetè la mossa del manrovescio, ma stavolta con una certa tenerezza
, così per motteggiò, / un certo manrovescio sottomano. scaino, xcii-ii-311: volendosi
che alla minima tremava / minaccia di manrovescio spaccalabbro. = comp. dall'imp
cinica staffilata che diè agenore con un manrovescio alnncontinenza delle macedoni lussureggianti. -spalancare l'
cinica staffilata che diè agenore con un manrovescio all'incontinenza delle macedoni lussureggianti. arisi
, in genere, ai tristi et alcun manrovescio ai depravati. carducci, ii-12-106:
priamente colpo di spada dato ai manrovescio da alto a basso. 3
sf. ant. percossa, botta, manrovescio. ne del latino 'strix'.
in genere, ai tristi e alcun manrovescio ai depravati. a. verri, xxiii-144
rispetto alla posizione di chi adopera tarma; manrovescio. pulci, 7-54: punte,