, ii- 1-176: scrive il mannelli nella sua copia femine, camino,
per uso di metter pel ritto tre mannelli sul campo e di addossarvene altri due
affastellare; fare fascine, covoni, mannelli. sannazaro, 6-101: il
, in fasci, in covoni, in mannelli (erba, grano, sarmenti,
tommaseo, 1-137: bello il suono de'mannelli battuti sull'aia, e il salice
pitare con la mannaia. mannelli, 1-180: come e'furono fuori del
ammannare1), agg. radunato a mannelli. ammannato2 (part.
s'accendeva nelle pupille. 1 mannelli, 1-31: sul viso aveva il
han per uso di metter pel ritto tre mannelli sul campo e di addossarvene altri due
: smettere di combattere, arrendersi. mannelli, 1-48: lo popolo fu contento,
essere contiguo, adiacente, congiunto. mannelli, 1-15: sacrificarono [gli ateniesi]
in battaglia troppo avanzatori in prodezza. mannelli, 1-105: nerone fu fatto imperadore
sé, e (fissegli questo fatto. mannelli, 1-13: egli ebbe gli strolaghi
-avere in sé: contenere. mannelli, 1-4: la sesta provincia si è
manne, o, come altri dicono mannelli o covoncelli, facendo subito le barche,
beltramelli, iii-551: ripulivano i lisci mannelli dagli ultimi canapuli. 3
detto ormanno, e mandòlli via. mannelli, 1-73: i consoli e lo
tutti i testi insieme, e che 'l mannelli se la passa alla cheta, e
cose, non ve ne combattete più. mannelli, 1-19:
ant. accordo, patto convenuto. mannelli [manuzzi]: i pisani s'unirono
: averne esperienza, pratica. mannelli, 1-72: io ho lo miglior capitano
giovane così alte e terribili faccende. mannelli, 1-119: lo re di persia
in furia s'apparecchiarono dell'arme. mannelli, 1-73: lo consiglio del re
manfredi... si addimandasse aiuto. mannelli, 1-16: un barone, ch'
la coenzione non si riscuotesse convinsi. mannelli, 1-63: i romani sentendo la
e le montagne d'innumerabili popoli. mannelli, 1-13: fece un sogno, che
di fuoco e d'acqua corrente. mannelli, 1-28: trovò un fiume che non
, ma dentro corrotto di pessima infermità. mannelli, 1-102: fu...
piccole manne, o come altri dicono mannelli, o covoncelli. targioni tozzetti, 12-4-325
gran civiltà, a gran fama. mannelli, 57: durò questo suo lignaggio in
9. dial. catasta di mannelli, di covoni. redi, 17-76
le sue bellezze etterne ne nega. mannelli, 51: e quando l'oste
, del tutto dispose di comparire. mannelli, 51: paris veggendo lo re menellao
si legge tredici volte nel libro del mannelli, e sempre nella stessa guisa *
come da quelle del paradiso deliziano. mannelli, 32: la seconda [provincia
1573, ha per fondamento il testo del mannelli, e fu più squisita di tutte
io non vi dico mio nome. mannelli, 157: questo claudio fu tristo
fragore della macchina, nel tumulto dei mannelli e della polvere che si diffonde nell'
ancora in piedi o già disteso in mannelli. 6. che si estende
per tutto 'l mese di ciascuno novembre. mannelli, 30: al tempo di questo
, 5-191: nettati... i mannelli, si portano in altra stanza,
avevo fatto soffrire, facendomi soffrire. e mannelli, 1-13: mi parve, come
velluti, 14: avendo i detti mannelli renduta pace a'nostri passati per procuratore
uomini astuti, maliziosi e viziati. mannelli, 67: era sì, savio
contro ala sete e 'l calore. mannelli, 1-76: arse la terra;
l'anno, dalla morte di detto niccolò mannelli. fogazzaro, 4-7: altri lavori
e del loro istinto di fuga. mannelli, 1-15: avvenne che una cavalla partorì
lo re marco in pre- gione. mannelli, 1-216: un prete di san lorenzo
lei, l'uomo solo morrà. mannelli, 112: era vi una giovane vergine
pavese, i-499: camminavo rasente ai mannelli di grano, che hanno la spiga
. sacchetti, vi-35: triunfate, mannelli, or triunfate, / che fama
velluti, 14: avendo i detti mannelli renduta pace a'nostri passati per procuratore
,... ripulivano i lisci mannelli dagli ultimi canapuli. 2.
hanno color che arrivano a quel porto. mannelli, 87: egli è vero che
/ pier da lamiano, il caporal mannelli, / che fece sem- premai professione
232: chiamati dal nostro comune ramondo mannelli e papi tebaldi per guidatori e capitani
l'altre in virtù et in bellezza. mannelli, 49: paris essendo in una
andò in grecia e imbololla furtivamente. mannelli, 50: mostrogli lo modo com'egli
sempre siamo istati suggietti a tirannia. mannelli, 158: nerone...
uomini (in narrazioni leggendarie). mannelli, 159: volle impregnare, e comandò
santi essere incerti della loro beatitudine. mannelli, 64: se la togli [
modo accessorio, secondariamente. a. mannelli, 9: le prime azioni di simone
, contro turno che lo infestava. mannelli, 173: poi fu imperadore galieno.
un'opera d'ingegneria). mannelli, 135: passò il reno, il
duo pezzi la spada ne giva. mannelli, 129: mitridate fuggì in mare
e d'intagli e di dipinture. mannelli, 167: sono fatti questi intagli con
a intenzione di combattere con loro. mannelli, 30: faccendosi la torre di babeilo
foscolo, x-374: vero è che il mannelli le scrive talor con la 'h
invelenito / e durlindana fuori ebbe cavata. mannelli, 68: alessandro invelenì,
miracolosa e incredibile cosa che naturale. mannelli, 160: essendo in vigna,
si v'ha molti savi istrolaghi. mannelli, 169: fu... tolomeo
non corressero in istruzione del tutto. mannelli, 47: isaia profetò lo avvenimento
acume di un critico, ei [il mannelli] di rado, se pur mai
alto mare, mare aperto. mannelli, 149: levàmi, e tiràmi in
. scoprimmo la bocca d'un fiume. mannelli, 145: allora io voltai
liberàccio. salvini, v-473: il mannelli... fa una postilla liberotta,
; territorio di una nazione. mannelli, 127: mitridate, re di ponto
: supplica, preghiera, invocazione. mannelli, 79: numma pompilio re fu savio
ancora in piedi o già disteso in mannelli. 2. pitt. determinare
che potesse riavere le sue castella. mannelli, 90: venne la quistione innanzi
nel palagio lussuriava con ccc concubine. mannelli, 42: sardanopalo...
ghiottoni divorino il tuo di nascosto. mannelli, 160: nerone non contendea ad
si riferisce alla sfera sessuale. mannelli, 42: tennono la legge lussuriosa e
larghezza quanto un uomo entrar potesse. mannelli, 64: socrate fu figliuolo d'
simile colpa dannato. manni [in mannelli, 1]: della famiglia de'
, 1]: della famiglia de'mannelli, ch'è una delle fiorentine grandi
di cavallari e fanti a piè. mannelli, 64: il non aver moglie fa
, il trovava manco e corto. mannelli, 32: tu se'messo nelle bilance
piccole manne e, come altri dicono, mannelli o covoncelli. monti, 18-768:
, e, come altri dicono, mannelli o covoncelli. targioni tozzetti, 12-4-325
, 1-137: bello il suono de'mannelli battuti sull'aia. fucini, 102
d'un paesano a calpestare e trebbiare i mannelli del grano appena mietuto. brancati,
un'armata navale (unavittoria). mannelli, 143: da matteo di simone delli
-maestro di marmo: scultore. mannelli, 64: socrate fu figliuolo d'un
occhi abbondino di lacrime d'acque. mannelli, 153: avea una fontana d'acqua
ili venisse innanti ad fareli onore. mannelli, 60: alessandro, sentendo che dario
portano appesi ai fianchi dell'animale i mannelli di frumento. 3. figur.
: colla forca rivoltava e scioglieva i mannelli del fieno mézzo. -bagnato fradicio
, la stagione). r. mannelli, 150: veggiendoci la galea fracassata pel
quali perdonarono li barbari per cristo? mannelli, 69: lo popolo e tutta
, delli costui caldi mostrano segni. mannelli, 94: i romani fedirono un
non caggia più in simili peccati. mannelli, 180: dormirono dugento anni
abbia avuto il carico che avere doveva. mannelli, 55: si camparono in un
basso e vavisi con poca fatica. mannelli, 167: santo ghirigoro veggendo tante
/ non dico altrui effetti nominati. mannelli, 39: le più nominate sono
manni, 2-xi: francesco di amaretto mannelli, amico e compare del boccaccio stesso
poterlo rimborsare di qualche cosa; e al mannelli non sarebbe nulla, perché non può
, un computo per unità. mannelli, 31: lesse [daniele] la
; che espugna una fortificazione. mannelli, 41: in gli assiri, che
serrarsi insieme, quando sono offesi. mannelli, 100: il serpente era sì duro
l'hanno determinato. r. mannelli, 164: manderete a lui, o
tali risultati, di tali conclusioni. mannelli, 66: andò in egitto [platone
casa a sacrificare a dio ostia solenne. mannelli, 42: come rabatto fu giunto
di meotide: mare d'azov. mannelli, 35: la europia si comincia dal
concime paglioso. 2. costituito da mannelli e covoni di pa- glia.
equilibrio di forze. r. mannelli, 145: cominciarono la zuffa, la
fu più lieta e più parlante. mannelli, 177: in gallia era un soldato
-contrapposto all'espressione scritta. mannelli, 30: poi venne moisè e dielli
più ascose e più inoneste e oscene. mannelli, 45: governò la sera bene
nel 1350. -sostant. mannelli, 92: erano istati i romani mesi
ha subito una perdita, privato. mannelli, 46: ebbe [serse] una
ella potesse corrompere la sua temperanza. mannelli, 66: certi giovani misono pegno
-in una locuz. congiuntiva. mannelli, 58: alessandro fu molto crucciato contro
quelli che aveano giurato d'ucciderlo. mannelli, 143: perdonava perché era perdonatore
che ardire non ebbi di seguirlo. mannelli, 160: voi avete fatto imperadore e
dare alle gente d'arme. r. mannelli, 163: navicherete..
via sopra questi fatti dovesse tenere. mannelli, 45: quando ebbono così ordinato
e. ll'accion del prete. mannelli, 175: questi imperadori furono cristiani e
ciascuno omaggio / alla tua posta. mannelli, 140: io voglio pure parlare
n'ammaestra aristotile nella sua politica. mannelli, 70: aristotile iscrisse nel settimo
traghettatore. lami, i-i-lxxxvi: i mannelli... furono detti ancora pontigiani
ponti. lami, i-i-lxxxvi: i mannelli... furono detti ancora pontigiani e
i nomi e pronomi d'essi. mannelli, 68: pisistrato filosafo fu antico
si trovoe chi questa dottrina porcile comperasse. mannelli, 156: tiberio se n'andò
porre in terra). r. mannelli, 145: fanti forestieri che avevo in
quale e'puose nome d'adiodato. mannelli, 57: come enea morì, poco
-sostenere spese, subire perdite economiche. mannelli, 86: gli gentili uomini e i
faccia a catuna madre per sé porcile. mannelli, 152: maria, graziosa sanza
il... papa pasquale. mannelli, 117: annibaie, sentendosi accusato a
le ricchezze a lor son date? mannelli, 175: fatti questi imperadori e veggendosi
il signore d'imola e sua famiglia. mannelli, 95: 1 sanniti montarono in
e trattare e fare i patti insieme. mannelli, 88: la novella venne a
lo re quillo presento prese caro. mannelli, 103: marco curio era un
più presso, fuggirono a piacenza. mannelli, 40: la prima provincia in sullo
di cristo. -assoggettamento. mannelli, 47: isaia profetò lo avvenimento di
dio, sieno vestiti di giustizia. mannelli, 66: andò [platone] in
non odioso. -governatore. mannelli, 131: morì lo re di siria
: in quei tempi remoti. mannelli, 163: domiziano... nel
e nera, lo terzo profferito. mannelli, 147: seppellirono giulio cesare a
fin convien che cu no'sia. mannelli, 47: geremia profeta profetezzò come
è gravida di vacchiuccio da ficecchio. mannelli, 47: e'savi...
, a un bagliore di luce. mannelli, 1-8: il sole dilanierà i miei
... quarantamila doble d'oro. mannelli, 104: i romani, tornati
l. bellini, 6-106: mannelli mio, tu mi vuo'far giovanni,
alcuna, corrono i loro cavalli. mannelli, 121: tagliarono le case e
ànno re per loro e sono idoli. mannelli, 85: mentre ch'egli [
ad autorità regia o imperiale). mannelli, 70: molti re furono per lo
cammino era tutto rena sanza acqua. mannelli, 40: la prima provincia in
in modo da servire come sgabello. mannelli, 173: ognoraché lo 'mperadore di persia
di virtù che ha adoperare. a. mannelli, 23: lasciò gino della sua
, addomandando fiorini dua della dipintura. mannelli, 120: 1 camerlinghi del tesoro
affogarono dentro e richiusesi il mare. mannelli, 92: armossi [curzio] e
accordo e reconciliazione del nostro comune. mannelli, 149: un romano, ch'avea
per la seconda volta. mannelli, 103: 1 detti consoli.
voluminosa. foscolo, x-310: il mannelli ebbe di certo sott'occhio un testo
farti correre a furore in follia. mannelli, 66: una volta gli fu detto
e convertironsi a rifacimento de'ponti. mannelli, 47: isaia profetò lo avvenimento di
chiesa il conte guido di monforte. mannelli, 62: entrò alessandro nel palagio reale
-ant. rinsanguare le finanze. mannelli, 162: trovò [vespasiano] ispogliato
da lui a man salva fur presi. mannelli, 106: così sconfitto iscipione,
fu principal causa de mi'morte. mannelli [crusca]: un certo maestro ingegnere
erano e cristian pien d'ardimento. mannelli, io7: fabio... disse
. l. bellini, 6-105: mannelli mio, tu mi vuo'far giovanni,
tradizione culturale). a. mannelli, 4: di quegli sbagli istorici io
mortalità a firenze, ci ritomamo. mannelli, 96: si tornava a roma fabio
, sì che la fama gria. mannelli, 136: pompeo era genero di cesare
per legare fascine di legna minuta, mannelli di erbe e simili, da
non senza ragion le più volte! mannelli, 65: reggimenti e govemamento di
dio et al suo prelato. mannelli, 79: lo popolo di roma diventò
189: così dicendo, [il mannelli] rivoltò le spalle / al gran
brutture d1ariento nel mezzo della fornace ». mannelli, 180: addormentaronsi e dormirono dugento
vederli rompere l'aiata e spolverar que'mannelli, è un disio. -rompere la
, assalirono li mari d'italia. mannelli, 35: v'ha un'altra provincia
, 6-ii-406: sto mirando le case de'mannelli: le son pur nere! e
il nome del tuo iddio invano. mannelli, 101: marco s'accordò e venne
, pure era savia e avveduta. mannelli, 31: salamone fu il più
ordinario u di savi alcuna petissione. mannelli, 47: e'savi ch'e-
. l. bellini, 6-105: mannelli mio, tu mi vuo'far giovanni,
la seguita fin passata la cappella de'mannelli. manzoni, pr. sp.,
. -anche con uso recipr. mannelli, 59: avea seco da quattromila cavalieri
del liquido contenuto in un recipiente. mannelli, 178: santo martino non volle bere
trovare li inimici in la compagna. mannelli, 94: i romani feciono le
. disperdersi, sbandarsi, scompigliarsi. mannelli, 94: uscì di schiera e gittossi
come ignudo essere in alcuno luogo sacro. mannelli, 29: in capo di tremila
dolci, ciò son li lusinghieri. mannelli, 132: lo detto cesare sì
salviati, i-i-ii: scrive sempre [mannelli] con due 'rr'la detta voce 'rammar-
levato il gonfaloniere da sedere, luigi mannelli essendo ricto dixe: « datemi voi
bando dall'al- famir della sega. mannelli, 47: fu segato con sega di
fìsiognomico come rivelatore della psicologia. mannelli, 67: aristotile... era
coda della minore orsa. r. mannelli, 150: veggiendoci la galea fracassata.
, / tosto verrà la mia passione. mannelli, 112: livio uscì di notte
il quale suo fallimento non mezana- mannelli, 79: tulio ostilio...
e confidarsi nel suo proprio sapere. mannelli, 61: la natura gli ha fattigrandi
confini con altri di loro parte. mannelli, 126: 1 romani sentenziarono ch'egli
il cristiani e sopra lo re alfonzo. mannelli, 105: i romani,
libertade: questa è la maggiore pena. mannelli, 173: mento amministrativo ai
-a sesta: con prospettiva perfetta. mannelli, 167: di fuori a quella pietra
rifasciare i feriti. -rifl. mannelli, 146: si lasciò medicare; e
. -attuare, mettere in atto. mannelli, 146: questo cesare ha sottomesso la
cessare di militare al suo servizio. mannelli, 256: la brigata della rosa.
seguitano son giuochi e solacci d'omini. mannelli, 43: non si traeva mai
isforzo gli occhi tegnendogli in opra. mannelli, 106: i romani sonnacchiosi e digiuni
proboscide. calzabigi, 168: il mannelli si sforza a gorgheggiare, / e v'
al presente, com'io fui unque. mannelli, 145: cesare ebbe cartaggine
poi giova specialmente a fare mannelli per preparare il bosco ai bachi da
popol ch'a pigliargli ordì la rete. mannelli, 50: la- mentaronsi di questa
carica pubblica ricoperta, co mannelli, 101: marco s'accordò e venne
-gravemente dilapidato (l'erario). mannelli, 162: trovò [vespasiano] ispogliato
vederli rompere l'aiata e spolverar que'mannelli, è un disio. vocabolario ai agricoltura
al soldano ed isponessongli queste cose. mannelli, 101: marco s'accordò e
dì senza alcuna pena spregna- re. mannelli, 159: volle [nerone] impregnare
; tagliamare di prua. r. mannelli, 146: ruppe il giogo [la
, / adultèri comessi e sacrilegio. mannelli, 97: feciono legge che niuna
si doveva fare il detto tomiamento. mannelli, 123: iscipione si affossò tutta
dinastia; stirpe. a. mannelli, 6: quei della mula, de'
,... è stoltissima cosa. mannelli, 67: lodarsi e cosa vana
alli ochi miei rapresentare mi parea. mannelli, 167: di fuori a quella pietra
stato vietato il transito. mannelli, 218: si fece la pace tra
, con istrazio fattone senza veruna coscienza mannelli, 161: misongli un uncino sotto il
non essendo usi di cotali baratti. mannelli, 92: erano istati i romani mesi
messena fatti in mezzo ai peloponneso. mannelli, 48: profetò lo struggimento di tiro
del suo paese senza alcun danno. mannelli, 49: se paris andasse in grecia
un veleno (un serpente). mannelli, 151: ella [cleopatra] si
voce. calzabigi, 168: il mannelli si sforza a gorgheggiare, / e v'
r. longhi, 2-63: 1 mannelli delle chiome si sollevano sbiancati e sitibondi
. -in partic.: decollar. mannelli, 146: ruppe il giogo [la
una via di comunicazione). mannelli, 83: quando egli vide tagliato il
stamani vi si scripse commettiamo ad guido mannelli soprassegga costì quanto el bisogno ricerca. sarpi
scopo di conquistarla. r. mannelli, 166: quando a casa per la
scatenare una guerra. r. mannelli, 164: venire nell'indegnazione del pontefice
poi termi- noron di mutar paesi. mannelli, 221: e quando fummo quivi,
si vedevano allora, un'invettiva / il mannelli, aspra alquanto ma sincera, /
manni, 2-xii: francesco di amaretto mannelli, amico e compare del boccaccio stesso
avvampò alto e scoppiettante, e si videro mannelli di paglia torcersi incinerendo, un urlio
acqua (un vascello). mannelli, ni: la rocca ch'era in
esdificato -de mustrargli tom tal uso. mannelli, 164: domiziano com'egli diventò
-offerta vantaggiosa, particolarmente allettante. mannelli, 69: essendo pitagora grandissimo maestro in
proprie attitudini. -anche sostant. mannelli, 67: lodarsi è cosa vana,
tirannia si vive e stato franco. mannelli, 84: i romani quando viveano a
, o sordi, le masuale, i mannelli, le batticelle, i tornelli,