di istituto supremo e sovrano, a manifestazione di debolezza, quasi di abdicazione.
. soffici, ii-199: era appunto quella manifestazione di sentimenti pietosi, di compassione insomma
5. figur. inizio; la prima manifestazione. redi, 16-viii-298: la supplico
dalle opere. -festa degli alberi: manifestazione intesa a promuovere l'amore e il
è più prossima alla superbia: è manifestazione odiosa della superbia interna. idem,
. 2. atto amorevole; manifestazione d'affetto, di sollecitudine, di
tardi, negli epigoni, non fu manifestazione di niente di serio e di sodo,
. croce, i-3-151: ecco la nuova manifestazione degli « apatisti », i quali
(di un'attività culturale, di una manifestazione, di un'impresa industriale o commerciale
dal vento mattutino. 5. manifestazione esteriore che non corrisponde alla realtà sostanziale
il comparire; apparizione, comparsa, manifestazione. dante, vita nuova, 3
ita per terra. 2. manifestazione di consenso, applauso. sarpi,
intenda, che approvarlo. 2. manifestazione di consenso, applauso. compagnoni,
se l'arteriosclerosi possa esser detta una manifestazione funzionale e non organica. marotta,
invisibile. 4. medie. manifestazione di epilessia, che consiste nella sospensione
atavo). atavismo, sm. manifestazione (improvvisa e inattesa) di caratteristiche
-l'attuarsi, l'attività, la manifestazione dello spirito come azione (nella filosofia
. auditòrium. audizióne, sf. manifestazione musicale; let tura di
. àuride, sf. medie. manifestazione cutanea dovuta a intossicazione da preparati d'
figur. il primo sorgere, la prima manifestazione (di un evento, di un
einaudi, 1-151: questi dazi sono la manifestazione di una vera e propria libidine di
modo falso e barbaro come confonde la manifestazione del l'idea! boccardo
, sf. l'agire, in quanto manifestazione della volontà, sia sotto forma di
, un sacrilegio. 3. manifestazione di un'energia (naturale, fisica
e metafisici. 10. gramm. manifestazione dell'attività del soggetto espressa dal verbo
. baldòria, sf. chiassosa manifestazione di allegria; festa rumorosa di più
tempo, quando s'arrabattano contro la manifestazione di qualsiasi progresso, son sempre gli
ne avvolgevano i cadaveri), come manifestazione di dolore, di lutto. leopardi
il disordine delle acque, del quale è manifestazione tipica il paludismo o la degradazione
che ci fanno eloquenti: è la manifestazione diabolicamente crudele d'una bontà quasi angelica
e suole indicare una nota di aperta manifestazione, quasi di sfoggio).
bravura è la più o meno splendida manifestazione dell'interno coraggio; è sempre più
data memorabile... segna la manifestazione officiale di una reazione non solo politica
passione. 4. figur. manifestazione di affetto. machiavelli, 517:
giudicandolo a occhio e croce, sembrerà la manifestazione più bestiale del bisogno più elementare.
.. aspettare di essere a tu manifestazione, un avvenimento, uno spetta
nevale, a quaresima già iniziata; manifestazione d'annunzio, v-2-843: tutt'
5. manifestazione specifica di un fatto generale; modo
disposizione di legge. 7. manifestazione (per lo più improvvisa) di
impresse al soggetto (ed è manifestazione dell'isterismo e di alcune psicopatie)
stati affettivi penosi o nocivi alla piena manifestazione della personalità, ottenuta per mezzo di
cattolicismo fa comprare l'assoluzione con la manifestazione delle colpe. fil. ugolini, 79
a ordinamento autoritario, per impedire la manifestazione di critiche all'operato del potere
la certificazione è una certa ed incommutabile manifestazione di quello che era incerto. grazzini
circo romano (uno spettacolo, una manifestazione sportiva). d'annunzio,
in uno stesso luogo. -anche: manifestazione contemporanea di fatti, di fenomeni,
persone; collettivo. -atto collegiale: manifestazione della volontà di un organo collegiale,
giurisdizionale o politico); l'essere manifestazione della volontà di più per
. dir. atto collettivo: costituito dalla manifestazione unitaria delle volontà di più soggetti,
dubbio che la mania collezionista sia una manifestazione di sessualità non del tutto evoluta.
delitto, non colposo, che sia nuova manifestazione dell'abitualità, della professionalità o della
v.]: * colorizzazione ', manifestazione d'un colore qualunque in una sostanza
quel fenomeno... fu piuttosto la manifestazione culminante... di quella democrazia
. ant. comparsa, apparizione, manifestazione. galileo, 3-1-378: i termini
parte a una cerimonia, a una manifestazione con mansioni di second'ordine o come
sm. disus. il compiangere, manifestazione di dolore, di compianto; lamento
stimata, per una sciagura pubblica; manifestazione di cordoglio, di commiserazione; espressione
composto: qualunque atto giuridico prodotto dalla manifestazione di volontà, strettamente collegate tra loro
. 5. ant. dimostrazione, manifestazione per mezzo di qualche segno.
nubi. 2. figur. manifestazione improvvisa e impetuosa di fenomeni naturali,
5. eccles. congresso eucaristico: solenne manifestazione collettiva di culto a cristo nell'eucarestia
orario di consultazione. 5. manifestazione degli orientamenti politici dell'elettorato mediante elezioni
contraccambiare un suo gesto, una sua manifestazione d'affetto con lo stesso slancio;
affanno, di agitazione nervosa (la manifestazione esterna dei sentimenti di una persona:
e dà il suo nome a una manifestazione sportiva). panzini, iii-369:
ecc. (e ne fa aperta manifestazione). compagni, 3-33: e
2. ant. accorata e lamentosa manifestazione di dolore, pianto, lamento;
impressione di ordine estetico sullo spettatore; manifestazione ufficiale, cerimonia le cui varie parti
vivacità di movimento del balletto (una manifestazione, una cerimonia, un gesto,
di istituto supremo e sovrano, a manifestazione di debolezza, quasi di abdicazione.
perduta se il cavallo iscritto a una manifestazione non vi partecipa. 59.
di istituto supremo e sovrano, a manifestazione di debolezza, quasi di abdicazione.
2. per estens. qualsiasi manifestazione esteriore di dolore che si fa in
, le ciglia: per lo più come manifestazione esterna di sdegno, collera, malumore
. atto, azione disonesta o immorale, manifestazione di disonestà, di immoralità.
fila di persone che partecipa a una manifestazione pubblica, a una dimostrazione politica.
. 34. fenomeno fisico, manifestazione meteorologica. molza, ix-573: tutto
luogo di istituto supremo e sovrano, a manifestazione di debolezza, quasi di abdicazione.
che non è un modo diretto di manifestazione spirituale, ma una sorta di scrittura
forza e della vittoria. fu piuttosto la manifestazione culminante di quella idolatria delle merci,
degli spiriti celesti (come espressione e manifestazione simbolica dell'amore verso dio e della
atto da persona inetta; segno, manifestazione di inettitudine. bandello, 1-5 (
di un altro, la quale costituisce manifestazione tacita della volontà del primo di riconoscere
annotta. 4. precede la manifestazione di un desiderio. prezzi, 1-8-68
angiolo esser ima- gine di dio. manifestazione di lume occulto, specchio puro splendidissimo
folla). - anche: la manifestazione clamorosa a cui l'entusiasmo popolare dà
, da una ragione turbata); manifestazione demente. s. degli arienti,
manifestava ostilissimo. alvaro, 7-253: la manifestazione culminante di quella idolatria delle merci,
(nel pensiero di socrate); manifestazione del divino nell'universo (in goethe
i fenomeni della natura vengono creduti come manifestazione della lotta continua di demoni, cioè
bacio. -per estens.: manifestazione di rispetto e venerazione. amàbile di
dermato neuròsi, sf. medie. manifestazione cutanea di un'alterazione del sistema nervoso
decretare fermamente e irrevocabilmente (in quanto manifestazione di volontà di potenze superiori e divine
, deliberare (per lo più come manifestazione delle volontà di una persona investita di
la politica, e la sua unica manifestazione era il pranzo del venerdì santo. ma
. diabètide, sf. medie. manifestazione patologica cutanea (eczema, foruncolosi,
empirica e arbitraria di fatti, ma la manifestazione progressiva e razionale dell'idea, una
ant. anche diavolarìa), sf. manifestazione diabolica; azione che ha o si
posso dargli. 2. letter. manifestazione del proprio vero essere, dell'intimo
e nel comportamento umano, una cieca manifestazione di furore e di ferocia più o
del corpo (un'infezione, una manifestazione morbosa). f. rondinelli,
aria. 2. figur. manifestazione violenta di collera, furia.
sostant. persona che è presente a una manifestazione (una cerimonia, un matrimonio,
. dimostraménto, sm. ant. manifestazione esterna, mediante parole, atti,
3. sm. che partecipa a una manifestazione pubblica di carattere patriottico, politico,
sf. ant. e letter. manifestazione, rivelazione (di idee, decisioni,
rivelazione e significanza di pensieri, overo una manifestazione e dimostranza delle cose da loro intese
. 24. compiere una pubblica manifestazione (per esprimere gioia, esultanza,
8. che si propone la manifestazione esteriore di sentimenti o intenzioni (come
, fosse pubblico. 2. manifestazione, accompagnata ordinariamente da prove concrete,
-nel linguaggio biblico e mistico: manifestazione folgorante della potenza divina. bibbia
per quella dimostrazione popolare. -esterna manifestazione di dolore; lamento; compianto,
un cattivo effetto. 14. manifestazione pubblica e collettiva (di per sé
, il palesare, l'esternare; manifestazione, rivelazione, comunicazione (di un
... dovesse negli ebrei avere come manifestazione una loro nazionalizzazione, un loro disebreizzarsi
essere più gentile, né più spirituale la manifestazione del desiderio che conduce il poeta al
, sm. ant. lo sfogarsi; manifestazione di sentimenti, stati d'animo;
. dismorfofobìa, sf. medie. manifestazione ossessiva, caratteristica soprattutto delle giovani
tafferuglio; moto insurrezionale, agitazione, manifestazione di protesta (per lo più in
5. l'espressione, la manifestazione esteriore dell'animo disperato (grida,
volontà soprannaturale di cui si ravvisi una manifestazione negli eventi. giamboni, 4-67:
, opinione, o come che sia manifestazione di vita. -segno caratteristico,
continuo riempirci gli orecchi del bello, manifestazione, veste, luce, velo del
disvellere. disvelaménto, sm. manifestazione, rivelazione; spiegazione.
bizzarria, eccentricità (e anche la manifestazione esteriore); malvagità, crudeltà,
; oppure attra verso la manifestazione diretta della divinità: oracoli,
lo stesso ente infinito si piace nella manifestazione; e benché ogni suo estrinseco operare
: l'essenza del dramma è la manifestazione dell'anima per mezzo della parola; il
vortice di danza. 4. potente manifestazione di fenomeni naturali o umani; fermento
a merito edificante dell'accusato questa candida manifestazione, e si contentarono di mandarlo soltanto
. per simil. e al figur. manifestazione particolarmente suggestiva di buone (o anche
, di simpatia, ecc.; manifestazione aperta e calorosa di questi sentimenti.
2. figur. che si riferisce alla manifestazione calorosa di sentimenti; fatto con effusione
disfacimento. 4. per estens. manifestazione, effetto. genovesi, 1-229:
essi il suo fondamento; derivazione, manifestazione, espressione. -anche in senso concreto
empirica e arbitraria di fatti, ma la manifestazione progressiva e razionale dell'idea, una
che due possibilità, simmetriche, di manifestazione dei fenomeni: divergenti e convergenti.
diagnosi: allergia di carattere nervoso, manifestazione cutanea di un'insufficienza epatica, degenerazione
. epifania, sf. relig. manifestazione, rivelazione della divinità, del soprannaturale
letter. in senso generico: apparizione, manifestazione (solenne, decisiva, rigeneratrice)
partitura. 8. medie. manifestazione morbosa accessoria e sporadica nel quadro clinico
diagnosi: allergia di carattere nervoso, manifestazione cutanea di un'insufficienza epatica, degenerazione
, medie, -osi, per indicare una manifestazione morbosa. eritrosiderite, sf. miner
2. in senso concreto: atto, manifestazione di eroismo. magalotti, 20-172
eroizzati, seguitai a vederli in ogni manifestazione della vita e dell'arte piemontese.
4. ant. sfogo, manifestazione di sentimenti o di passioni (di
, di colore, ecc.; manifestazione, esito, conseguenza (di uno
politica regalista delle monarchie illuminate è la manifestazione di questo esautoramento della chiesa come potenza
3. il mostrarsi, lo scoprirsi; manifestazione, rivelazione, presentazione. menzini
bisogno di aiuto. -cordiale e vivace manifestazione dei propri sentimenti; sincera e calda
il proprio animo; cordiale e viva manifestazione dei propri sentimenti, sincera e calda
dramma. 3. espressione, manifestazione. -anche in senso concreto.
5. figur. violenta e improvvisa manifestazione di un sentimento, di una passione
esplosivo. -al figur.: esuberante manifestazione della propria personalità. onofri
del suo patrimonio. 3. manifestazione di idee, convinzioni, opinioni;
il dare a conoscere; l'esprimersi; manifestazione, comunicazione di sentimenti, di volontà
del sibilo? 9. manifestazione, aspetto, apparenza sensibile, modo
: e non solo si dice della manifestazione che si fa per parole; ma
usasi da i nostri artefici per denotare la manifestazione, non solo del proprio concetto ch'
estasi luminosa e solenne. -la manifestazione esteriore di uno stato di esaltazione o
: l'estate nel pieno della sua manifestazione. carducci, 678: a te
revol sua persona, e non già manifestazione politica, si è convenuto di sopprimere
una prassi. esteriorizzazióne, sf. manifestazione, espressione (di un sentimento)
. l'esternarsi, il palesarsi; manifestazione. periodici popolari, i-361:
3. forzato, innaturale (la manifestazione di un sentimento, come un sorriso
estrinsecaménto, sm. l'estrinsecare; manifestazione, dimostrazione, espressione; estrinsecazione.
. puoi ben sostituire con la voce 4 manifestazione '. estrinsecare, tr
estrinsecazióne, sf. l'estrinsecare; manifestazione, rivelazione, espressione di idee o
un organo del corpo vivente, una manifestazione morbosa). da porto, 1-326
mi serbo la più bella ed esultante manifestazione della luce costiera pugliese. alvaro,
anche con manifestazioni vivaci); la manifestazione stessa di allegrezza, di gioia.
bene); la sua più alta manifestazione è lo stato. b.
figura, forma, sembiante, apparenza; manifestazione, estrinsecazione, presenza. -anche:
dubbio che la mania collezionista sia una manifestazione di sessualità non del tutto evoluta.
kemalista in turchia fu iniziata con una grande manifestazione in cui remai per primo buttò in
, ecc.); che è manifestazione del destino o del divino volere (
cariche o favori. 5. manifestazione di simpatia, di gradimento, di
mani. -atto, espressione, manifestazione d'amore con cui si corrisponde al
uguale al di là di ogni particolare manifestazione.
è proprio dell'apparenza sensibile, della manifestazione estrinseca della realtà; che riguarda la
che è. -statist. ogni manifestazione della realtà, che, nella rilevazione
: v. collettivo. -sintomo, manifestazione, effetto, conseguenza di un male
e in tei - legibile; la manifestazione estrinseca (ma non perciò illusoria)
3. in senso generico. qualsiasi manifestazione o fatto, caso, evento che
fenomeno celeste nell'uso corrente di 'manifestazione straordinaria ', nel 1737).
husserl). 3. medie. manifestazione dei fenomeni o sintomi che accompagnano una
. -attestazione, prova; espressione, manifestazione palese. -in ferma: a prova
-in senso concreto: atto, atteggiamento, manifestazione di malvagità, di ostilità, di
, di intensità, di passione (la manifestazione dei sentimenti, un invito, una
personaggio illustre; divertimento, spettacolo, manifestazione di pubblica esultanza, convito, ricevimento
; entusiasmo, ardore. -anche: manifestazione, dimostrazione di gioia, di allegria
b. croce, iii-22-90: altra manifestazione di rettorica, che era la tendenza
patriottismo. 2. ant. manifestazione di onore, di reverenza. ottimo
, divertimento, trattenimento, tripudio, manifestazione di gioia, di allegria.
2. cordialità, benevolenza, manifestazione di affetto, di simpatia.
mo'degli inglesi? 2. manifestazione di carattere artistico (musica, teatro
in turchia fu iniziata con una grande manifestazione in cui remai per primo buttò in
il bel raggio ascoso? -la manifestazione (attraverso lo sguardo) di un
cui provvidenza questo racconto è una energica manifestazione. nievo, 1-565: ne aveva udito
mach è « fideismo », difesa o manifestazione della borghesia, come giudicava il lenin
. il fiduciario assisteva impensierito a quella manifestazione, e scrutava il forestiero che ero io
mercato più o meno onesto); manifestazione dei propri sentimenti, chiassosa e priva
il cattolicesimo (un atteggiamento, una manifestazione). b. croce, iii-26-285
b. croce, i-2-276: altra manifestazione del filosofismo, alquanto diversa dalla precedente
visivo, pirotecnico), di una manifestazione pubblica, di una cerimonia religiosa,
guerre, un corso di studi, una manifestazione, uno spettacolo, ecc.)
lo stesso ente infinito si piace nella manifestazione; e benché ogni suo estrinseco operare
parte della genetica che si occupa della manifestazione dei geni durante lo sviluppo dell'organismo
prova della forza sta precisamente nella sua manifestazione a tempo e luogo. gramsci,
, medico -osi, che indica una manifestazione morbosa. flittènula, sf. medie
presenta la comparsa di flittene (una manifestazione cutanea); che concerne, che
: territorio poco esteso colpito da una manifestazione morbosa collettiva. -focolaio di frattura:
agire, nel parlare, anche nella manifestazione dei sentimenti. giamboni,
, di impressioni; improvvisa ed esuberante manifestazione della natura. fucini, 792:
3. per estens. scena, manifestazione, spettacolo ricco di colore e volutamente
questa scuola... ha la sua manifestazione e strumento associazioni folkloristiche in vari paesi
pittografico o ideografico). 3. manifestazione, fenomeno sonoro; fonema. michelstaedter
, specchio, e che so altro, manifestazione di ima generalità distinta da lei,
in tutti i modi; in ogni manifestazione. segneri, 5-86: la bontà
. criterio con cui viene organizzata una manifestazione sportiva. -in partic.: ciascuna
forte dubbio che la mania collezionista sia una manifestazione di sessualità non del tutto evoluta.
med. -osi, che indica manifestazione morbosa. foruncolóso, agg.
i primi abbozzi dell'organismo e la manifestazione della forza vegetativa. soffici, v-1-257
piena e perfetta espressione; trovare compiuta manifestazione. gobetti, 1-i-244: le individuali
-in senso concreto: espressione, manifestazione aperta e sincera del pensiero, dei
complessità frondosa e spontanea, ma nella manifestazione ignuda e superficiale della sua povertà,
un'impulsività irrazionale. -fuga epilettica: manifestazione tipica di una crisi di epilessia,
se l'arteriosclerosi possa esser detta una manifestazione funzionale e non organica. -prova
da furia: essere violentissimo (una manifestazione d'ira, di collera).
segno di affetto o di gratitudine, manifestazione di riconoscenza, di benevolenza; pegno
5. figur. l'uomo considerato nella manifestazione della sua virilità e della sua autorità
generazione. -origine (o anche manifestazione) di un fenomeno naturale (perturbazioni
mai grande studio a render possibile la manifestazione della genialità, né mai essa potè
era, o mi sembrava, una manifestazione di salute genuina. b. croce,
3. figur. abbozzo, prima manifestazione; spunto iniziale di un movimento di
suff. medico -osi (che indica manifestazione morbosa). gèstra, sf
di dentro, senza modo possibile di manifestazione, altro che settaria, allusiva,
. -viva espressione, chiara rivelazione; manifestazione improvvisa, vivace (di pensieri,
per mezzo di attrezzi (una pubblica manifestazione, una gara, ecc.).
corrente « antimachiavellica » non è che la manifestazione teorica di questo principio di arte politica
gioia di vivere. 2. manifestazione di allegrezza, esplosione di giubilo (
gioia. -festa, solennità; manifestazione di pubblica esultanza. g.
della calma allegrezza. 2. manifestazione di gioia, esplosione di contentezza (
, sf. il giubilare; sentimento e manifestazione di gioia e di esultanza; festa
2. in senso concreto: solenne manifestazione di una grande gioia individuale o collettiva
. -osi, che indica una manifestazione morbosa. gliosòma (g +
'viene adoperato talora a significare quella manifestazione che fa di sé iddio in questa
-letter. splendore bellezza; rigoglio; manifestazione di lumino? abbagliante, di fulgore
significato logico e formale (ed è manifestazione normale nei bambini e anche negli adulti
3. opera d'arte (o manifestazione artistica) rozza, grossolana, sgraziata
. andatura dinoccolata e ondeggiante (come manifestazione esteriore di intimo compiacimento). palazzeschi
nella maestà divina, che impronta ogni manifestazione artistica, morale, intellettuale.
. 3. figur. espressione o manifestazione intensa e perentoria di un sentimento,
grido. -di richiamo (una manifestazione). nieri, 96: quella
più potente d'italia. 3. manifestazione collettiva o rumorosa di gioia e di
letteraria, ecc.) ogni manifestazione, situazione, dato sensibile o
determinata opera d'arte, di ogni manifestazione, situazione, dato sensibile o psicologico
sempre immagini tenere e festose. -chiara manifestazione, efficace espressione. baldelli, 3-139
grado di possibile attuazione o di piena manifestazione; che non è adatto o propizio
improvvise. 2. figur. manifestazione improvvisa di un sentimento, di uno
impressione di ognuno. 8. manifestazione esteriore (attraverso l'atteggiamento, lo
ossequio quella che in sostanza era una manifestazione di intimo giubilo per la sua partenza
attribuito a motivi gretti e ignobili una manifestazione spontanea e generosa di simpatia...
6. attuazione, effettuazione; manifestazione concreta. tommaseo [s.
essenziali al progresso da compiersi: la manifestazione d'un principio e la sua incarnazione nei
ogni impressione, ogni idea secondaria, ogni manifestazione anche incidentale di vita. carducci,
è controllato dalla corteccia cerebrale (una manifestazione somatica). 4. sm.
segno, indizio, sintomo; espressione, manifestazione di qualcosa. collazione santi padri
precedente, indirizzando parimente il duello a manifestazione di verità. 4. dedicare
, quando non le veggono avvalorate dalla manifestazione d'un alto criterio. 6
. per estens. intrusione di spiriti, manifestazione o apparizione diabolica. -fenomeni di
. -crescere, accumularsi senza trovare manifestazione o sfogo (un sentimento).
.. ad voler far questa tale manifestazione di persone che in lui se fidavano
. croce, ii-6-167: un'altra manifestazione della volgare inintelligenza circa le cose della
terza italia. 3. prima manifestazione, fase iniziale (di un sentimento
-anche sostant. -corsa degl'insaccati: manifestazione popolare di antica tradizione, che consiste
effetto. 6. ant. manifestazione, dimostrazione. cavalca, 9-88:
sm. disus. l'insorgere; manifestazione improvvisa; insorgenza. leti,
di giacomo, ii-873: in ogni manifestazione dell'arte o della letteratura il re
azione, opinione, o come che sia manifestazione di vita, era proprio -dovè
agire, nel parlare o anche nella manifestazione dei sentimenti. caro, 5-62:
(dello sguardo). -anche: manifestazione dei sentimenti interni, espressività.
, costante... è tal manifestazione d'interezza morale, che non si
mescolata dalle interrogazioni de'testimoni, dalla manifestazione de'documenti, ed era interrotta dalle
si mutò in una vera e propria manifestazione politica. ojetti, ii-599: nell'
senso attenuato e iron.: momentanea manifestazione di chiarezza di idee e di buon
ogni lingua è intraducibile, essendo una manifestazione musicale del nostro essere originale nazionale.
, apparenza, esteriorità. -anche: manifestazione, espressione, estrinsecazione. cattaneo
, medie, -osi che indica una manifestazione morbosa. iperalgesìa (iperalgìa)
medie, -osi, che indica ima manifestazione morbosa. ipèrbole (ant.
tiroidea, ipofisaria (ed è manifestazione tipica del diabete). =
nel sangue femminile, che costituisce una manifestazione di iperpituita rismo.
, medico -osi, che indica una manifestazione morbosa. ipèrtiro, sm.
nucleo centrale e irradiatore di quella solenne manifestazione. pasolini, 8-25: si era
che non può essere considerato come semplice manifestazione di un ordine diverso e più comprensivo
isteria. — in senso concreto: manifestazione di emotività esasperata e incontrollata.
grandioso. -in senso concreto: manifestazione di emotività esasperata; discorso, atto
turchia, fu iniziata con una grande manifestazione in cui kemal per primo buttò in
-mordersi, rodersi le labbra: come manifestazione esteriore di tensione, d'ira,
* dilaniare lagnanza, sf. manifestazione di malcontento, rammarico, insoddisfazione,
preciso e crudele. 5. manifestazione improvvisa e fugace di un fenomeno,
strugge. 5. figur. manifestazione rapida e fugace (attraverso la vivacità
ferire o uccidere a sassate (come manifestazione di ira collettiva durante un linciaggio,
de'luoghi ameni. -trovare libera manifestazione, espandersi liberamente. beccaria,
, non giungono mai ad impedire la manifestazione del pensiero; giungeranno però a modificarne
forma che vestirà il pensiero nella sua manifestazione. bartolini, 20-378: soggetti / alle
. -ordine, comando (come manifestazione concreta e imperativa di volontà);
della rinascenza, e della quale ultima manifestazione cospicua fu l'elaborazione didascalica della filosofìa
terra cibo alcuno. 3. manifestazione esteriore deirintima gioia; aspetto ilare,
me si svela. 4. manifestazione solenne di pubblica esultanza; festa,
-andare con la testa levata: come manifestazione di fierezza, di disprezzo, di
generoso, cortese; che è effetto o manifestazione di magnanimità, di benignità.
frutto della redenzione operata da cristo, manifestazione dello spirito da lui inviato e prefigurazione
teoria di sigmund freud (1856-1939), manifestazione dinamica nella vita psichica dell'istinto
conscio come energia psichica e manifestazione vitale dotata di plasticità, in quanto
, 1-3: anche solo nella minima manifestazione di una qualsiasi attività intellettuale, il
coscienza e delle facoltà sensoriali; prima manifestazione della sincope; svenimento, deliquio.
di qualcosa; giudizio calorosamente favorevole; manifestazione di sincero apprezzamento (ed è contrario
il razionale, e misegli sopra la manifestazione e la verità, e misegli sopra
una serie di parole, interpretata come manifestazione epilettica. = voce dotta
». lubbionata, sf. manifestazione chiassosa. p. petrocchi [
disus. espressione del volto; manifestazione dell'intelligenza o del carattere attraverso il
del parco. 2. figur. manifestazione intensa, evidente. 0. rucellai
o religiose; corteo, processione, manifestazione che si svolge di notte con grande
orgiastico. -sostant.: festa, manifestazione oscena, lasciva, immorale, abietta
vanto di lui. 9. manifestazione rapida e fugace (attraverso la vivacità
stretto (disus. grande lutto): manifestazione di dolore assai rigida, che prevede
». 4. letter. manifestazione, segno di dolore; pianto,
addice a un maestro. -anche: manifestazione, per lo più ostentata e presuntuosa
della medesima cornea. -gerg. manifestazione esterna di una malattia; morbo repellente
5. sofferenza o dolore fisico; manifestazione morbosa, stato patologico dell'organismo umano
— piaga, ulcerazione, ferita; manifestazione esteriore di uno stato morboso.
, 30-143: non si tratta di manifestazione, intolleranza o malvolere contro le buone
o della ghiandola ipofisi; è spesso manifestazione di infantilismo generale o genitale. -malattia
funzione sensoriale; mutilazione. -anche: manifestazione morbosa con evidenti segni di deterioramento
il « recitar cantando » è la manifestazione più tipica e rigorosa) e di
esagerato, finto, non autentico (la manifestazione di un sentimento, di uno stato
manifestabile, agg. che è suscettibile di manifestazione. = agg. verb
. manifestaménto, sm. ant. manifestazione, espressione (di idee, intenzioni
. e f. chi partecipa a una manifestazione pubblica; dimostrante. manifestare (
agli stabilimenti, sia per una semplice manifestazione di sciopero, sia per impedire che
savia per altro, venne con questa manifestazione de'suoi disegni a mettere se medesima
maniera di usare i segni relativi alla manifestazione dei sentimenti e delle idee che vogliamo
certa protervia, un'aperta e diretta manifestazione delle proprie idee, della propria condotta
la voce del loro signore come la manifestazione d'una volontà con la quale non
era un linguaggio, un mezzo di manifestazione quasi completo come la parola. d'
fondo ad ogni atto, ad ogni manifestazione dell'amor d'elena trovava l'artificio
bisogno di riposo psichico: che ogni manifestazione di pensiero lo affatica e lo ammala
d'impazienza, come da ogni altra manifestazione passionale ed eccessiva. -ant.
ripieno di molta animositade, con onesta manifestazione di parole, la cagione del suo
, intollerabili nell'estremo giorno: la manifestazione delle coscienze a vista d'un mondo
precedente, indirizzando parimente il duello a manifestazione di verità, o aggiugnerà nuovi errori,
del più scrupoloso segreto: e questa manifestazione non sarà senza molto frutto.
.. gl'inviò a consolarlo una sufficiente manifestazione delle prosperità tanto più vicine ad avvenirgli
perché il fine del mondo è la manifestazione di dio, e la gloria risiede
, e la gloria risiede in questa manifestazione. -scoperta. chiari,
, 1-i-33: come avrei potuto evitare la manifestazione della mia fuga, per quel tanto
i consapevoli di tal macchinato delitto alla manifestazione come suol farsi nelle congiure.
da strata [crusca]: nella qual manifestazione che altro si fa, se non
si chiami questa profezia, ove con tanta manifestazione è prenunziata la mutazione del sacerdozio vecchio
loro amata, ma molto più per la manifestazione che fassi della innocenza di gesù,
di brevità e stanno contenti solamente alla manifestazione del testo col senso allegorico, ovvero
, i-654: devo accingermi ora alla manifestazione delle ragioni del duca. 6
vanno al fondo, e poi per la manifestazione dell'opera vanno in alto.
quel filosofo [hegel] è la manifestazione universale della materia e alla materia appartiene
, v-1-349: il linguaggio è una gran manifestazione dell'intelligenza: ma noi lo troviam
costituiscono, l'idea e la sua manifestazione. tenca, 1-82: critica e
: la parola è la più compiuta manifestazione dello spirito e il più docile strumento
opera buffa era un poco in ogni manifestazione poetica e la nostra poesia dialettale suscitava
. michelstaedter, 833: storia è manifestazione di volontà nei suoi gradi più alti
di gesù cristo non pur dovea essere la manifestazione della sua infinita virtù, ma né
xii-38: quel ritardo notabile intanto della manifestazione del pestifero morbo su di essi io lo
dovuti preservativi la salute pubblica successivamente alla manifestazione del morbo dal quale restano cotanto sbigottite
non dall'idea, ma dalla sua manifestazione. carducci, iii-7-412: alessandro manzoni
vero tutta intiera e piena la sua manifestazione artistica, come più largamente e con
quanto offeso in fondo dalla volgarità della manifestazione, rispetta lo strazio di quella madre,
,... iniziò con quelle una manifestazione di consenso. soldati, vii-343:
mi spiega l'amico. « è una manifestazione politica. gridano: viva la libertà
è per lui [carlyle] una manifestazione teatrale: il tuonare del cannone del
una certa giurisdizione che si chiama 'manifestazione '. = voce dotta, lat
voce dotta, lat. manifestano -ónis * manifestazione, rivelazione ', nome d'
salire a maggior perfezione. -come manifestazione di attenzioni erotiche considerate per lo più
sé. 12. attestazione, manifestazione; conferma, riconoscimento; attribuzione.
salgono e discendono. -stato o manifestazione di entusiasmo, di eccitazione o di
e ripetuti (per lo più come manifestazione esteriore di nervosismo, di inquietudine,
a frotte. -al plur. manifestazione o festa (o serie di manifestazioni
— per estens. espressione, manifestazione di caratteri o atteggiamenti tipici dell'uomo
con larga partecipazione e adesione (una manifestazione, un tumulto, ecc.).
gusto, per abitudine, o come manifestazione di nervosismo, di irrequietezza).
materializzazione del sogno. -rappresentazione, manifestazione sensibile (plastica, fonetica, grafica
è della vita d'un popolo la manifestazione più concreta e materiata, così la
. per estens. che è effetto o manifestazione di stravaganza spensieratamente allegra e chiassosa.
suppurativa di un ascesso, di una manifestazione eruttiva cutanea, di un'infiammazione delle
-sostant. riconoscimento della propria colpevolezza; manifestazione di pentimento. -dire, fare,
7-315: in tutti gli esperimenti, la manifestazione dei fenomeni avveniva costantemente per la virtù
presuntuosi, superbi (e talvolta puòessere una manifestazione patologica che si riscontra in pazienti affetti
; lancio di mele contro qualcuno come manifestazione di disapprovazione o di dileggio.
un'opera d'arte, in una manifestazione del pensiero o del costume); mediocrità
; la psicologia la considera come una manifestazione antisociale; ammette una forma di menzogna
, opinione, o come che sia manifestazione di vita, era proprio -dovè convenirne
costituisce un segno di cordoglio, una manifestazione di lutto. ariosto, 124:
4. espressione, rappresentazione, manifestazione simbolica, allusiva o emblematica, di
5. immagine, parvenza, manifestazione esteriore falsa, artificiosa, deformata,
non ha raggiunto lo stadio di completa manifestazione; che non è pienamente sviluppato o
mezzano: tenace, accanito. la manifestazione di una personalità ristretta, gemelli
era un linguaggio, un mezzo di manifestazione quasi completo come la parola. de
. med. -osi, che indica una manifestazione morbosa. micòsia, v
medie. -osi, che indica manifestazione morbosa. microclàsio, sm.
parziale o totale del proprio organismo: manifestazione che rientra nella sindrome della depersonalizzazione)
mira a rintracciare la base di ogni manifestazione vitale nei costituenti microscopici dell'organismo dotati
medie. -osi, che indica una manifestazione morbosa. microsfigmìa, sf. medie
med. -osi, che indica una manifestazione morbosa. microsporotècio, sm.
mielociti e eritroblasti (e costituisce la manifestazione di un'iperfunzione morbosa del tessuto mieloide
, gravidanze, anemie rigenerative, come manifestazione di una vivace stimolazione della gra-
causata da mieloftisi; che costituisce una manifestazione della mieloftisi. mielomeningite
,), sf. atteggiamento, manifestazione, espressione di vanagloria sfacciata, di
costituisce una forma di sfida, una manifestazione di orgoglio e superbia, un simbolo
bontà di dio (o anche sua manifestazione mirabile) che si rivela in creature
misdeìsmo, sm. medie. manifestazione di malumore epilettico, che colpisce
subdolamente maligno e offensivo; esempio o manifestazione di abiezione, di turpitudine, di
. -in senso concreto: atto, manifestazione di misericordia; intercessione misericordiosa.
. 5. per estens. manifestazione di pentimento, di rammarico; riconoscimento
disciplinato (un sentimento, la sua manifestazione); saggio, giusto (un
bambino, mentre nell'adulto è una manifestazione per lo più patologica di una personalità
spalla... e misegli sopra la manifestazione e la verità, e misegli sopra
, che indica uno stato o una manifestazione morbosa. mixomatóso, agg.
concreto: atto che rivela stoltezza, manifestazione di inettitudine. lorenzo de'medici,
. -stor. festa dei moccoletti: manifestazione popolare che aveva luogo l'ultima sera
controriforma, le utopie sono piuttosto una manifestazione, la sola possibile e in certe
: esempio o atto di moderazione; manifestazione di prudenza, di giusta misura.
atteggiarsi, improntato all'espressione, alla manifestazione o anche alla simulazione di sentimenti
di angoscia, di inquietudine; la manifestazione esteriore di esso. bellebuoni,
il gonfiore o l'edema di una manifestazione patologica, decongestionare; rilassare la tensione
il gonfiore, l'edema di una manifestazione patologica. della croce, i-100:
, indolenza. -in senso concreto: manifestazione di apatia, di indolenza, di
o partecipare a un torneo o a una manifestazione in costume. - anche sostant.
. -in senso concreto: qualsiasi manifestazione, attività, interesse, comportamento
tutto l'universo l'opera e la manifestazione di un solo principio efficiente. b
. monosifìlide, sf. medie. manifestazione luetica, localizzata in un solo organo
maria montessori, volti a favorire la manifestazione e lo sviluppo delle risorse fìsiche e
thiers] anelante ed esultante dinanzi alla manifestazione di una di quelle grandi verità che
7. che è causa, effetto o manifestazione di una sensibilità troppo eccitabile o instabile
clarino. -morsicare voluttuosamente (come manifestazione erotica). - anche assol.
2. figur. aht. manifestazione festosa (per lo più con danze
è gonfiata. -morsicchiare voluttuosamente (come manifestazione erotica). caviceo, 1-198
. -morsicarsi le labbra: come manifestazione di disappunto, di dispetto, di
propria cesta. -mordicchiare voluttuosamente (come manifestazione erotica). ottimo, i-469
diligenza instituire dieta tenue. -come manifestazione erotica. patrizi, 3-141: in
astratti: costituire un impedimento alla libera manifestazione di pareri o di opinioni.
nodi agitati. -per estens. manifestazione esteriore di un dolore profondo.
, senza allegria e animazione (una manifestazione, un ambiente, ecc.).
di averlo riconosciuto. — ant. manifestazione, divulgazione (di un pensiero,
luogo o l'edificio dove ha sede tale manifestazione. l. pascoli, ii-358:
, sm. letter. ant. manifestazione, palesamento, rivelazione (di un
sf. ant. e letter. manifestazione, palesamento, rivelazione di un sentimento
, col vestimento. 4. manifestazione pubblica. iacopone, 1-46-9: l'
per istatico. 7. letter. manifestazione o evento straordinario; prodigio, portento
: era la macchina... la manifestazione più appariscente e offensiva del mostruoso censo
stato fatto da dio per servire alla manifestazione della sua bontà e sapienza. pellico
dell'animo; impulso. -anche: manifestazione esteriore o espressione di un'emozione,
de'suoi favori. -rivelazione, manifestazione. oriani, x-13-1: la vita
motosciatòrio, agg. sport. manifestazione, gara motosciatoria (anche solo
. -fenomeno di movimento: qualsiasi manifestazione della realtà considerata per lo sviluppo
in partic. dal cane, come manifestazione di dolore, di desiderio, di
figur. successione rapida e disordinata, manifestazione repentina e indistinta (di pensieri,
stropicciarsi, tirarsi i mustacchi'. come manifestazione esteriore d'ira, di dispetto o
volgar., 175: la terza [manifestazione] fu fatta nel convito per mutamento
(e se, pur costituendo comunque manifestazione di grave turbamento psichico, non è
modi scontrosi e sostenuti, che costituisce manifestazione di dolore, di depressione psicologica o
figur. inizio, fase iniziale o prima manifestazione di un fatto, di un fenomeno
una qualità negativa. -anche: prima manifestazione di un sentimento. giacomo da
causa oggettiva o, anche, prima manifestazione di un sentimento, di uno stato
(in espressione ipotetica): come manifestazione iperbolica di profonda avversione, di viva
causa prima o, anche, prima manifestazione di un sentimento, di uno
8. origine, genesi, prima manifestazione di una scienza, di un'arte
, causa o fase iniziale o prima manifestazione di un fatto, di un fenomeno
, spinoza), l'emanazione, la manifestazione (natura naturante nella specifica accezione
azione causale, forza) o emanazione, manifestazione,
(secondo l'interpretazione panteistica) oppure manifestazione imperfetta o degradata dell wi- verso ideale
addirittura opera di un dio malvagio, manifestazione del principio del male), trova
come 'arte divina ') o manifestazione degli archetipi, che fornisce materia e
azione provvidenziale di una divinità o la manifestazione dell'intelletto divino ordinatore del mondo e
poi dal pensiero scolastico, come la manifestazione di un ordine provvidenziale del mondo che
naturale) ', che ne è una manifestazione, che vi deriva le proprie cause
una persona, la sua espressione, la manifestazione di un sentimento, ecc.)
si ritengono innati nell'uomo in quanto manifestazione dell'ordine stesso della natura, prescindendo
pongono la natura a fondamento di ogni manifestazione umana. de sanctis, lett
della cultura nazionale o di una particolare manifestazione di essa; che si oppone alle
non frappongasi ostacolo di sorta alla libera manifestazione della volontà collettiva, e che veruno
responsabile delle lesioni necrotiche che accompagnano ogni manifestazione flogistica. = voce dotta, deriv
irrevocabile negativa. -atto, manifestazione di opposizione; disapprovazione. g.
abituale pigrizia e trascuratezza o ne è manifestazione e segno. guittone, 209-10:
negozio): atto giuridico consistente in una manifestazione (per lo più, in una
gramsci, 6-24: il neolalismo come manifestazione patologica del linguaggio (vocabolario) individuale
tradizioni occidentali più antiche, con una manifestazione di lutto, con un simbolo della
, lussuoso (una festa, una manifestazione). ojetti, i-71: fasci
ne sono afflitte, che ne costituisce manifestazione; provocato, favorito dalla nevrastenia (
che ne consegue, che ne è manifestazione (la sofferenza, il comportamento).
gnostici, può essere interpretata come una manifestazione precoce della gnosi, nel cui ambito
. nictafonìa, sf. medie. manifestazione isterica consistente nella perdita della voce durante
accompagna l'apparizione delle divinità o la manifestazione ai un fenomeno soprannaturale. -
. 2. per estens. manifestazione di tale sentimento per mezzo di atti
a votazione. -in senso concreto: manifestazione convenzionalmente stabilita di tale giudizio,
-per estens.: che costituisce una manifestazione di dignità o di signorilità (l'
biologiche e sensoriali); che costituisce manifestazione di tale facoltà (l'attività,
che nel cuore. -con manifestazione di gratitudine e di riconoscenza. documenti
di b. croce, atto o manifestazione di non volontà, di negazione.
20. espressione, significazione; manifestazione, indizio. buti, 1-154
di novità, di originalità; prima manifestazione, prima comparsa; espressione originale;
ziale, ineliminabile. - anche: manifestazione, configurazione originaria. balbo
nel ritenere che ogni fatto ofenomeno sia la manifestazione di un ordine matematico fondamentale, che
; armonia, ritmo che ne costituisce manifestazione (di una poesia, di un
d'incenso. 3. figur. manifestazione di ira, di sdegno, di
pari o un superiore), la manifestazione di stima, ammirazione, amicizia,
l'obiettivazione dell'idea nell'istoria e la manifestazione dell'assoluto e tutte le altre formole
suo atto non si troverà mai la manifestazione di una pura coscienza morale, ma
, fiaccarne il vigore, impedirne la manifestazione. dante, vita nuova, 11-3
così mingherlino dovessi vincere. -come manifestazione di golosità. carducci, iii-1-274:
localizzato in una parte del corpo (la manifestazione di un male). boccaccio
del globo oculare. -crisi oculogira: manifestazione nervosa, della durata di pochi minuti
oculoletargìa, sf. medie. tipica manifestazione clinica dell'encefalite epidemica, consistente
estens.: atteggiamento, comportamento, manifestazione che si origina, è dettata o
penetenza. 4. figur. manifestazione, indizio esteriore delle virtù morali o
. l'offrire; formulazione mentale o manifestazione attiva, verbale, mimica, scritta
del peloponneso, ma con la xl manifestazione si accolsero tutti i cittadini di origine
ultimo alle premiazioni; prima della xiii manifestazione, le gare consistevano essenzialmente in corse
il pancrazio e, con la lxxx manifestazione, le gare letterarie; il premio
. c., alla cccx- ciii manifestazione, dall'imperatoreteodosioi (e ogni singola
, dall'imperatoreteodosioi (e ogni singola manifestazione è detta anche olimpiade antica, per
una delle nazioni partecipanti (la prima manifestazione si tenne ad atene e ci furono
dei popoli; il programma di ogni manifestazione dei giochi olimpici, presentato dal c
gli assenti. -olimpiade invernale: manifestazione di giochi invernali da svolgersi nell'inverno
3. figur. indizio esteriore o manifestazione miracolosa di virtù spirituali, della perfezione
che costituisce una manifestazione del tetano generale). -tetano olotonico
alla stessa pena soggiace chi compie qualsiasi manifestazione oltraggiosa verso i defunti.
d'oltre alpi. 13. manifestazione, parvenza o apparenza tenue, vaga
, simulazione; inganno, falsità; manifestazione esteriore o formale, dato, elemento
-simiglianza, corrispondenza; imitazione o manifestazione di dio nella natura, nell'uomo.
.. l'impreveduto abnorme in una manifestazione conclamata e pressoché mostruosa della omoerotia altrui
distanza di tempo. 5. manifestazione particolarmente viva ed evidente di un fenomeno
intorno a quella mensa. 7. manifestazione, insorgenza particolarmente forte e intensa di
o di un sintomo di esso; manifestazione, comparsa violenta e irrefrenabile di un
. e f. chi tributa una manifestazione di onore o di omaggio ad altra
onorante. onoranza, sf. manifestazione esteriore, segno visibile di onore che
vita. -degnarsi di intervenire a una manifestazione collettiva, a una festa, a
valore e del coraggio personali e come manifestazione di superiorità individuali o di casta)
detto. 13. attestazione, manifestazione esteriore, apparato con il quale si
nelle imbarcazioni. 15. atto o manifestazione di adorazione o di culto rivolto a
epistolari, burocratiche, cerimoniali o come manifestazione di cortesia formale. arrighetto
, col suff. che indica una manifestazione morbosa. ooforoepilessìa, sf. medie
oòspora), col suff. che indica manifestazione morbosa. oostcgite, sm. zool
), col sufi, che indica una manifestazione morbosa. ootecoisterectomìa, sf.
-risultato o, anche, dimostrazione, manifestazione di una disposizione o di uno stato
, inclinazione deh'animo. -anche: manifestazione esteriore di un sentimento. lorenzo de'
. 2. figur. letter. manifestazione di un'energia, di un fenomeno
politica democratica, ma semplicemente in una manifestazione di pensiero, cioè nell'esternazione di
nell'estrinsecazione della propria natura, nella manifestazione degli attributi e delle funzioni caratteristiche.
12. impedire la libera e piena manifestazione di un sentimento, di un'emozione
tutto ciò che consegue alla ricchezza come manifestazione e, anche, ostentazione di essa
orale cannibalica). -erotismo orale: la manifestazione dell'energia libidica in tale fase.
per determinati interventi, ordine di una manifestazione. nievo, 432: le
una manifestazione collettiva affinché sortisca gli effetti desiderati,
che dispone, che prepara una manifestazione, un'impresa, uno spettacolo.
ordinazion de'magistrati. 9. manifestazione della volontà, per lo più con
(di una cerimonia, di una manifestazione, di una festa, ecc.)
89. atto o dichiarazione (o altra manifestazione, per es. gestuale) di
prima volta. -in partic.: manifestazione di volontà che prescrive in modo vincolante
dall'azione che nel linguaggio gestuale costituisce manifestazione di riprovazione). roseo
o più efficaci una rappresentazione, una manifestazione, una lotta sindacale, ecc.;
stato di abolire definitivamente ogni e qualsiasi manifestazione sportiva, canora o danzante.
stati organopatici nell'individuo affetto da una manifestazione morbosa, cioè di organi malati in
4. tumulto, rivolta, sommossa, manifestazione di violenza sanguinosa e crudele.
orgogliume, sm. letter. manifestazione d'orgoglio, di superbia (e
/ servi svenaro. 4. manifestazione di una dote morale, di una
con la propria presenza, con la manifestazione delle proprie virtù, qualità, talenti;
orticàia), sf. medie. manifestazione morbosa caratterizzata soprattutto dall'eruzione cutanea di
òsa, sf. ant. manifestazione, espressione consueta, usuale.
. -che costituisce il segno, la manifestazione esteriore di uno spirito e di una
tale gruppo linguistico, che ne è manifestazione, attestazione o eredità in altri sistemi
costituito da seguaci deltoscurantismo; che è manifestazione di oscurantismo, che ne esprime concretamente
, agli oscurantisti; che ne è manifestazione, espressione. l'alba [
, a un convegno, a una manifestazione. la stampa [5-v-1982],
, a un convegno, a una manifestazione. e. cecchi, 7-29:
di ossequio; che partecipa a una manifestazione pubblica di sostegno. - anche sostant
chi sprezza. 2. manifestazione esteriore, consistente in atti, gesti
luogo di istituto supremo e sovrano, a manifestazione di debolezza. -con riferimento
12. in senso concreto: segno o manifestazione di ossequio, di sudditanza.
, a un congresso, a una manifestazione culturale col compito di assistervi senza prendervi
vario tipo. -osteite sifilitica dei mascellari: manifestazione terziaria della lue, caratterizzata dalla
atteggiamento, comportamento che ne è manifestazione; preclusione pregiudiziale, preconcetta; atmosfera
superiore, perfetto; che rappresenta la manifestazione migliore della propria essenza; che contiene
, sublime; ciò che costituisce la manifestazione migliore di una determinata essenza.
. 2. per simil. manifestazione pubblica di consenso e di ammirazione con
8. accordo, armonia nella manifestazione di sentimenti e affetti reciproci. -anche
pubblico il processo degli accusati per la manifestazione pacifica del 13 giugno in parigi.
-tenere pacifico: impedire o prevenire una manifestazione di dissenso, di ribellione. aretino
una predicazione, un partito, una manifestazione). -anche: improntato all'attuazione
fecondità, tale cioè da padroneggiare ogni manifestazione del reale. -superare una prova.
autore); che è espressione o manifestazione di tale scelta, popolaresco (lo
. -per manifestare gratitudine o come manifestazione di riconoscenza. pasqualigo, 214
, a una rappresentazione, a una manifestazione sportiva, deve corrispondere il prezzo del
cardiaco, pulsare come normale o estrema manifestazione della vita; essere ancora in vita
e il battervi sopra le mani costituiva manifestazione di dissenso, di ingiuria).
a carico di tale organo o è manifestazione del cattivo funzionamento di esso; secreto
(e può essere considerata una sua manifestazione, ancora dopo la ii guerra
il mondo come estrinsecazione, emanazione o manifestazione di essa, pertanto privo di essenza
prima forma (che ha la sua manifestazione più antica nella religione vedico-brahmanica dell'india
settecento (e fu considerata una prima manifestazione della mafia). l.
a una situazione; che inibisce la manifestazione della volontà. -anche: che colpisce
naturalmente. 5. figur. manifestazione di un sentimento. galileiani o rinaldo
. -figur. reazione violenta o manifestazione eccessiva che caratterizza il momento di più
di parossismo. -per estens. manifestazione esteriore particolarmente vistosa di un sentimento.
oro. 3. la prima manifestazione di un processo storico. carducci
nella mauritania. -associarsi a una manifestazione di gioia. pallavicino, 10-iii-187:
de'cittadini. 8. speciale manifestazione di omaggio, di riguardo. -riverire
, una realtà materiale o spirituale; manifestazione visibile. anonimo, i-525
desiderio. -anche: sfogo, libera manifestazione di un sentimento, di uno stato
divisa e armati (e tali tipi di manifestazione, che in precedenza erano consentite se
o d'impazienza, come da ogni altra manifestazione passionale ed eccessiva. gramsci, 4-77
figur. impedimento, intralcio alla libera manifestazione della volontà, alla possibilità di esprimere
accarezzare (per lo più come manifestazione erotica). buzzati, 6-145
volgare scritto appaia in lombardia come prima manifestazione di una certa portata, è fatto
sigillo dello stato, che contiene una manifestazione pubblica della volontà sovrana, che può
le nostre truppe conquistavano, facevano la manifestazione. i questurini ci sorridevano paternamente.
patire qualcosa: non permetterlo (come manifestazione di deferenza, di cortesia).
tutti gli elementi rilevabili che costituiscono la manifestazione di una malattia, che ne attestano
di rimaritarsi. 3. atteggiamento o manifestazione di apprezzamento, di gradimento e di
altra di uno spettacolo, di una manifestazione, ecc. leoni, 104:
il pavoneggiarsi; esibizione di sé, manifestazione di vanità. arbasino, 7-438:
pazzie! 13. ant. manifestazione di protesta esasperata. buonaccorsi, 1-vi-84
le carte. -segno rivelatore o manifestazione (della divinità). zanobi da
. 9. per estens. manifestazione esteriore di uno stato d'animo.
: per indicare che la barba è manifestazione esteriore di saggezza (e ha una
capacità di un gene di determinare la manifestazione del carattere a cui è preposto (
romanzo. -masticare la penna: come manifestazione di tensione, di sforzo nella scrittura
-ultima pennellata: esito, manifestazione estrema e, anche, esasperata.
del redentore, della sua nascita o manifestazione a'gentili, del suo glorioso trionfo
disposto a sopportare la penuria che la manifestazione brusca di un rancore continuo. bacchelli
in cui si ha una recessione della manifestazione morbosa. tramater [s. v
. violenta o anche improvvisa e inattesa manifestazione di maltempo. ariosto, 41-8:
allo scoperto l'osso, oppure come manifestazione della tubercolosi, della lue e del
secondo cui il mondo nella totalità è manifestazione di una forza irrazionale e incomprensibile.
, radicalmente insufficiente; che rappresenta la manifestazione peggiore della propria essenza, contenendo in
xii-38: quel ritardo notabile intanto della manifestazione del pestifero morbo su di essi io
o ne è il segno, la manifestazione. boccaccio, viii-3-139: nella quale
riferisce alla peste (un sintomo, una manifestazione patologica), o che la provoca
motorizzato. 3. figur. manifestazione clamorosa, prorompente, incontenibile.
questa la pseudopoesia letteraria, nella sua manifestazione più pettoruta e più ingombrante, che
. piando, piantò), sm. manifestazione psicomotoria del dolore, della commozione
prender la voce del loro signore come la manifestazione d'una volontà con la quale non
e agli stabilimenti, sia per una semplice manifestazione di sciopero, sia per impedire che
con minore solennità e partecipazione (una manifestazione religiosa, un rito; e si
, a una rappresentazione, a una manifestazione. a. cattaneo, ii-322:
essere al momento più clamoroso della propria manifestazione (e ricalca il fr. battre
cui altri si trovano (e concreta manifestazione di essa nell'espressione, negli atti
vento, in autunno, o come manifestazione di entusiasmo o di affetto nei confronti
filos. che considera il fuoco come manifestazione divina (una dottrina religiosa o filosofica
ballare facendo schioccare i tacchi (come manifestazione di virtuosismo). cagna, 3-35
analoghi a quelli della pitiriasi (una manifestazione cutanea). = voce dotta,
plauso. plàuso, sm. manifestazione di consenso espressa con il battito ripetuto
plau$òrio, agg. che costituisce una manifestazione di plauso. bocchelli, 2-xxi-406
unanimità obbligatoria. 4. vasta manifestazione di consenso, di simpatia, di
che si diffuse rapidamente; la prima manifestazione di tale movimento fu la 'défense et
che lo accompagna o ne è tipica manifestazione.
cause traumatiche o tumorali, essa è manifestazione di un'infezione portata da microrganismi
cutanee di varia natura, già creduto manifestazione di una malattia (per lo più
sensi. 6. biol. manifestazione di polarità in un organismo, in
politiche (come dalla loro più alta manifestazione si possono chiamare), a indirizzare la
-cospargersi il capo di polvere: come manifestazione di acuto strazio, dolore, rimpianto
. -stor. plur. manifestazione di fasto personale e privata; spesa
fra le stelle. -dare clamorosa manifestazione. loredano, 180: m'imbarcai
25. stor. giuoco del ponte: manifestazione popolare che si svolgeva a pisa nei
un libro, degli spettatori di una manifestazione, ecc. g. gozzi,
v-1-349: il linguaggio è una gran manifestazione dell'intelligenza; ma noi lo troviam già
) degli oggetti: è considerata una manifestazione tipica dell'aura epilettica.
. chi, nel corso di una manifestazione ufficiale, di una rivista, di
? ». -con riferimento a una manifestazione d'affetto. cesarotti, 1-xxxii-165:
: espressione e parola non sono già manifestazione o rispecchiamento del sentire (espressione in
va in propagini. 5. impetuosa manifestazione di forze naturali; intensità del sole
e operaio è stato davvero l'ultima grande manifestazione di quel marxismo rivoluzionario e messicano che
e operaio è stato davvero l'ultima grande manifestazione di quel marxismo rivoluzionario e messicano che
ragionare, tradizionalmente distinta nella triplice manifestazione di memoria, intelletto, volontà (
nel 1966 nel corso di una grande manifestazione ad atlanta (mississippi) e poi
affinché il suffragio riuscisse vera e libera manifestazione della volontà del popolo e niuno de'
sm. letter. l'agire in quanto manifestazione della volontà sotto forma di attività generica
soffio vitale che permea le cose, manifestazione di uno spirito universale. panzini
) di un'attività o di una manifestazione. la stampa [17-vii1-1986]
stanziamento di una popolazione aria o alla manifestazione storica di una lingua aria. -anche:
: che precede tale stanziamento o tale manifestazione (un periodo, una fase)
5. per simil. fenomeno o manifestazione involontaria o casuale che informa in anticipo
mente vincolante) di partecipare a una manifestazione pubblica che si vuole fare apparire spontanea
o di governo) a partecipare a una manifestazione che si vuole fare apparire spontanea (
partitica o governativa di partecipare a una manifestazione che si vuole fare apparire spontanea.
-ci). medie. precedente la manifestazione clinica di una malattia. = voce
base all'esperienza acquisita, sia come manifestazione della prescienza divina. varchi
. -per indicare una spontanea e irresistibile manifestazione di ilarità. parini, giorno
e ne impedisce la libera e piena manifestazione. aretino, 10-31: le fedi
definita e precisata anteriormente alla propria piena manifestazione. -anche, in senso concreto:
uno stato d'animo, la sua manifestazione). dominici, 4-208: io
che risale a un'età anteriore alla manifestazione di una lingua indoeuropea (una fase
; lasciarli presagire; esserne la prima manifestazione e quasi il modello o costituirne il
prossimo o opera che costituisce la prima manifestazione di una tecnica o di un gusto
premio in un concorso o in una manifestazione analoga; conferire un riconoscimento a un'
in una gara; segnalato in una manifestazione analoga (una persona, un'opera
mia primo- genitura. 5. manifestazione di rispetto, tributo d'onore,
al luogo nella quale si svolge la manifestazione). -anche: assegnazione di tale
tirarlo nuovamente alla fede. -atto, manifestazione di sollecitudine o di rispetto nei confronti
sf. disus. predestinazione (come manifestazione della volontà divina). baldi,
tutto quanto è necessario o opportuno per una manifestazione, una festa, uno spettacolo,
a organizzare un'attività, ad allestire una manifestazione, a raggiungere un determinato fine o
di esse); organizzazione di una manifestazione, di uno spettacolo. sanudo,
che ne costituisce espressione, concreta manifestazione. -anche: che ricorda o ripete
3. primo indizio, fatto indicativo, manifestazione rivelatrice che fa prevedere o congetturare
. medie. stato morboso anteriore alla manifestazione dello scorbuto, in cui si ha
o di una artista. -anche: manifestazione mondana durante la quale viene presentata un'
trattato particolare. -per estens. manifestazione, riconoscimento, rivolto ad altri,
cristo nell'eucaristia: la sua reale manifestazione, per transustanziazione, sotto le specie
intervenire a una riunione, a una manifestazione, a una cerimonia, ecc. per
botta, 6-ii-434: sulla sinistra louna manifestazione di sonnambulismo. ro, leslie trovò sì
tradizione religiosa o serba memoria di una manifestazione della divinità e ne evoca la presenza
ogni qual volta si concede la sfrenata manifestazione delle piu tristi opinioni, si fa
. -anticipazione; primo segno o manifestazione, preannuncio. caro, 3-1-60
toglie... che l'atmosfera di manifestazione popolare, quasi sportiva, destata di
. letter. stadio iniziale, prima manifestazione di un fenomeno; principio, origine
una malattia; che ne è la prima manifestazione. dalla croce, 4: la
di uno stato patologico. -anche: manifestazione progressiva cu tali sintomi. rasori
chiesa d'egitto. -indire una manifestazione, uno sciopero. volponi, 304
a vienna. -indetto (una manifestazione, uno sciopero). einaudi,
dalla campagna. -l'indire una manifestazione pubblica, uno sciopero. volponi
storici 0 che è considerato segno o manifestazione della volontà divina o di una potenza
è attribuito a un prodigio, alla manifestazione di una potenza soprannaturale.
tradimento, che ne è segno e manifestazione; compiuto a tradimento o con slealtà
sintomo); che precede la specifica manifestazione della malattia (un periodo).
movimento o elemento che anticipa la successiva manifestazione di una stagione artistica, di un
-causare l'insorgenza di una malattia, la manifestazione di uno stato morboso, di una
intrinseca eccellenza. -espressione, manifestazione, estrinsecazione. gentile, 2-ii-109:
sióne, profissióne), si. pubblica manifestazione o -per simil. e con riferimento ad
. -anche: annuncio scritto di una manifestazione pubblica; bando. documenti
o che si tengono in una singola manifestazione o in una serata, spesso accompagnato
per un'esecuzione o per un'altra manifestazione pubblica. -anche, per estens.:
numeri che compongono un singolo spettacolo o manifestazione. -anche: singolo spettacolo; singola
ad valorem '. -intensificazione o manifestazione crescente di una sensazione, di un
andava tutta a democrazia... manifestazione e strumento di questa incessante progressione erano
rappresentazione teatrale. -espressione concreta, manifestazione. labriola, ii-89: l'orizzonte
di forzatura. <. medie. manifestazione anticipata, con intervalli di tempo sempre
di tempo sempre più brevi (una manifestazione parossistica periodica). tramater [s
presentare al pubblico i corridori e la manifestazione che a influire sulla classifica).
all'organizzazione o all'allestimento di una manifestazione o anche di una raccolta di denaro
ne'discorsi. -ostentato (una manifestazione pubblica di consenso). mazzini
malata a quelle sane vicine (una manifestazione patologica). f. f.
in ispecie. -estrema evoluzione o manifestazione di un'esperienza culturale o artistica.
di tre giorni. 5. manifestazione clamorosa (di uno stato d'animo)
determinati atteggiamenti; comportamento che costituisce manifestazione abituale, tipica del carattere e della
per proposito. -per simil. manifestazione di tendenze o di istinti in un
che si dice o si proferisce; manifestazione verbale o scritta del pensiero, affermazione,
. abbandonarsi d'un tratto a un'intensa manifestazione emotiva, in partic. al pianto
prorompevano era di questa loro libertà la manifestazione sola ed unica. -ant.
prorompere. prorompiménto, sm. manifestazione repentina e violenta ai un sentimento,
certa protervia, un'aperta e diretta manifestazione delle propne idee, della propria volontà,
pompa della mia fame. 2. manifestazione verbale oppure scritta in forma ufficiale per
un momento di silenzio. -inscenare una manifestazione di piazza per esprimere l'indignazione collettiva
a far provvidenze. 3. manifestazione esteriore, talora ostentata e falsa,
? ». -per estens. manifestazione di un sentimento; espressione, anche
un'altra istituzione culturale o di una manifestazione pubblica. redi, 16-viii-na: il
protoidealismo, sm. letter. prima manifestazione dell'idealismo; imprecisa formulazione dei
protomanierismo, sm. letter. prima manifestazione del manierismo artistico. s
, rappresentando il substrato materiale di ogni manifestazione della vita (ed è sostanza incolore
, ciò che preesiste e informa ogni manifestazione concreta o espressione esteriore; archetipo,
3. figur. manifestazione prorompente ed eccessiva di una passione,
, delle inclinazioni di una persona o la manifestazione di un sentimento, di uno stato
o a soggetti astratti o inanimati: manifestazione o modo di manifestarsi o di presentarsi
più di sinistra, che durante una manifestazione sindacale pacifica tenta di esacerbare l'animo
estatica. -curatore, organizzatore di una manifestazione di vita sociale. guarini,
.). pseudoarte, sf. manifestazione artistica alla quale, in ogni concezione
in una pseudocultura; che ne è manifestazione. vittorini, 5-358:
. pseudologia fantastica o patologica: manifestazione della personalità affetta da isterismo, consistente
che ne deriva, che ne costituisce la manifestazione. bocchelli, 2-xx311-641:
del tutto istintivo e animale in una manifestazione nella quale lo psichismo acquisti valore e
1907), 11]: essa [manifestazione clinica] consiste in uno stato accessuale
fosse nella prima età predominante quella data manifestazione di psico-sessualismo? = voce dotta
atti e di parole ed ha la sua manifestazione immediata in tutti quei segni esterni del
dei cittadini; che costituisce espressione o manifestazione (per lo più esternata apertamente)
innocenza, purezza (o ne è manifestazione esteriore spesso affettata e insincera; e
. -arrossamento del viso, come manifestazione esteriore di vergogna, di imbarazzo,
d'impazienza, come da ogni altra manifestazione passionale ed eccessiva. moretti, ii-1081
, anche, timida e appena percettibile manifestazione) di un sentimento.
. 2. che è effetto o manifestazione di caparbia ostinazione, di eccessivo amor
un po'per chiasso. -prima manifestazione. tecchi, 10-245: ecco che
partic.: minimo impulso o manifestazione di un sentimento o di un atteggiamento.
a far perdonare un peccato (una manifestazione esteriore di pentimento). laude,
seguitando l'autore l'ordine cronologico della manifestazione delle umane facoltà, vien rilevando come
. -in senso concreto: manifestazione di intransigenza morale. castelnuovo,
. figur. l'effetto sensibile, la manifestazione esteriore della corruzione interiore; l'orrore
paralitici. 4. figur. manifestazione esteriore del peccato o anche del peccatore
cuore. 3. figur. manifestazione (che provoca disgusto morale o intellettuale
olio. 3. figur. manifestazione esteriore, che genera disgusto e repulsione
2. figur. che è manifestazione del carattere turpe, infame, disgustoso
. quarantottata, sf. dimostrazione, manifestazione, moto politico del 1848, per
. -per estens.: azione o manifestazione politica che si risolve in un'inutile
quèrquera, sf. medie. disus. manifestazione febbrile accompagnata da brividi violenti.
fisiologico, un fenomeno sociale, la manifestazione esteriore di uno stato d'animo,
il desiderio, la volontà, la manifestazione sessuale); moderato, contenuto (
o sguaiato (il ridere o la manifestazione esterna di un sentimento). -anche
tuttora praticata in alcuni centri, come manifestazione folclorica e turistica).
vegetale. 5. espressione, manifestazione concentrata, essenziale di un atteggiamento,
io. irruenza, veemenza di una manifestazione d'affetto. govoni, 7-108
) o da debilitare forganismo (una manifestazione morbosa). -anche: che rende
-ant. il rizzarsi dei capelli come manifestazione di paura. buti, i-386
); ricominciare, riprendere (una manifestazione di dolore). bartolomeo da
3. il rinnovarsi di una manifestazione di dolore. dante, vita nuova
moto spontaneo, un impulso, una manifestazione di emotività). boccaccio, dee
disturbata, di cui il rachitismo è una manifestazione, ripiglia il suo corso normale,
o di affanno, o anche la manifestazione di essi. cicerchia, 1-223:
una passione, una sensazione o una manifestazione di essi); diventare più doloroso
. 7. inizio, prima manifestazione o fase iniziale di un avvenimento,
1-142: complessivamente appare evidente come ogni manifestazione radiobiologica sia intimamente connessa ai quesiti più
1-142: complessivamente appare evidente come ogni manifestazione radiobiologica sia intimamente connessa ai quesiti più
persona; opposizione o critica negativa o manifestazione di disprezzo aspra e prolungata nel tempo
smorza o spegne un sentimento o la manifestazione di esso; che toglie ogni cordialità
esternare sentimenti o affetti o interromperne la manifestazione. pirandello, 7-71: l'
raggelare), agg. bloccato nella manifestazione di un sentimento o del desiderio;
somaro. 3. ant. manifestazione affettuosa (con riferimento alla tradizione secondo
il raggio dell'idea. 13. manifestazione, segno esteriore di un sentimento,
17. traccia, presenza, indizio, manifestazione percettibile (ma per lo più non
sente notte. 6. manifestazione esteriore di grande attrattiva, richiamo,
rallegramento de'convitati. 2. manifestazione di allegrezza, di gioia, di
con magnifici doni. 2. manifestazione di simpatia e di gioia con cui
salto improvviso compiuto dal cavallo come per manifestazione di allegria. pirandello, 7-442:
rallegrare. rallegrazióne, sf. manifestazione di felicitazione rivolta, dal sacerdote preposto
le cittadi. 2. manifestazione di malcontento o di protesta contro l'
rampolli. 7. inizio, manifestazione appena accennata di un sentimento o anche
metà del secolo. 8. manifestazione conseguente a un dato evento o che
il rantolo della civiltà. -ultima manifestazione dell'attività di un artista. arbasino
. -riassumersi, concentrarsi in una singola manifestazione, espressione o forma. landolfi
trattativa intemazionale, a presenziare a una manifestazione pubblica, ecc. fedeli,
espressione, estrinseca zione, manifestazione. salvini, 39-v-89: ciò facendosi
rito o una cerimonia; indire una manifestazione pubblica. baldelli, 5-2-114: quelli
cera abilmente collocate. -partecipare a una manifestazione pubblica in nome di un luogo o
in mano, io. espressione, manifestazione. bonghi, 1-130: 1
dal signor depositario. 15. manifestazione del potere connesso con una carica o
, la terza che ti dà più manifestazione delle cose divine. 2.
3. region. in corsica, manifestazione di lutto in cui le donne del
3. agg. che è segno o manifestazione del proprio ossequio. menzini,
discutitore indefesso..., sono la manifestazione di un ingegno e di un carattere
zappando (ed è una caratteristica manifestazione di eccitamento dei cavalli e talora
5. effetto, emanazione, manifestazione percettibile di un'entità astratta o soprannaturale
dei propri occhi. 14. manifestazione violenta e improvvisa di un sentimento;
significativa (anche in senso iron.) manifestazione di un'attività.. b
2. figur. l'espressione, la manifestazione, la forza efficace di una qualità
-figur. ciò che stimola o provoca la manifestazione di caratteri della realtà, di qualità
. -che non consiste solo in una manifestazione verbale o simbolica, ma in un
dell'umana famiglia l'opera della reale manifestazione dello spirito nella storia del mondo.
recriminare. recriminazióne, sf. manifestazione verbale o scritta tendente a respingere
, 2815: 'recrudescenza ': manifestazione dei sintomi d'una malattia con intensità
2. per estens. improvvisa o ulteriore manifestazione, determinatasi dopo un periodo di stasi
politica regalista delle monarchie illuminate è la manifestazione di questo esautoramento della chiesa come potenza
di giacomo, ii-658: è forse manifestazione d'animo cattivo quello scherzo vol
ricatta, rigatta), sf. manifestazione nautica, in partic. gara di
attenta di una cerimonia o di una manifestazione; coordinamento di un'operazione; controllo
di un lavoro, lo svolgimento di una manifestazione, di un viaggio, ecc.
attenersi all'atto, giudicarlo nella sua manifestazione esterna. ghislanzom, 16-58: gli
un'arte; che ne costituisce una manifestazione regolare ed efficace. b. tasso
fiabesco. 7. nuova manifestazione di un genere o di una tendenza
e del pragmatismo, giunsero a una manifestazione estrema nella dottrina di o. spengler
come ogni vita, doppia nella sua manifestazione; interna ed esterna: intima e
: la religione non è se non una manifestazione per via di simboli d'un gran
3. ant. e letter. manifestazione della propria ri- conoscenza a dio;
tende a eliminare l'opposizione o la manifestazione del dissenso, a colpire la protesta,
politica, la protesta sociale, la manifestazione del dissenso, l'aspirazione alle libertà
contrastato, trattenuto, frenato nella sua manifestazione (un sospiro, una risata, uno
gesti o con segni). -anche: manifestazione della volontà divina; grazia di dio
o a un ufficiale durante una pubblica manifestazione o cerimonia. cantini, 1-18-144:
domenical borghese gioco. -figur. manifestazione profonda. leopardi, i-156: la
vogliate consumarvi. -far regredire la manifestazione di uno stato d'animo.
! -contenersi, controllarsi in una manifestazione emotiva. rivelazioni di maria vergine
. -indurre a controllarsi in una manifestazione emotiva. beccuti, i-220:
. reticùlide, sf. medie. manifestazione cutanea, frequentemente osservabile nel corso delle
il passato (una richiesta, una manifestazione di volontà). gabr. pepe
o. ridursi o scomparire (una manifestazione patologica). morgagni, 316
: ogni qual volta si concede la sfrenata manifestazione delle più tristi opinioni, si fa
al reumatismo; che ne è la manifestazione sintomatica. g. del papa,
. (spesso al plur.). manifestazione dolorosa articolatoria che si manifesta in affezioni
ravvivarsi di un sentimento o di una manifestazione di esso. l. salviati,
emilio gadda... la sua migliore manifestazione moderna. riaffilare, tr
epifania. -inaugurazione di una nuova manifestazione o stagione teatrale o musicale.
. 3. figur. nuova manifestazione di precedenti atteggiamenti e costumi sociali e
{ riaspètto). attendere la nuova manifestazione di un fatto, di un evento
ribaciarci / - addio. -come manifestazione di affetto verso un animale. bonarelli
. 18. far recedere una manifestazione morbosa, limitarne gli effetti dannosi.
3. per estens. atteggiamento, manifestazione, protesta, di malcontento, di
lo stato; che ne costituisce la manifestazione. avanguardia vicentina [20-ix-1944]
nuovo ribollimento. -nuova e improvvisa manifestazione di uno stato d'animo, di
. ribrillìo, sm. letter. manifestazione rinnovata o ravvivamento (di un
le loro tartane. -ospitare una manifestazione; concederne lo svolgimento in una città
questo. 8. modo o manifestazione di accoglienza di una persona da parte
3. ant. modo o manifestazione di accoglienza manefesto che la predita conpara de
e triste ch'era divenuto ornai l'unica manifestazione del loro amore. sbarbaro, 1-124
richiamazióne, sf. ant. espressione o manifestazione di protesta, dissenso, opposizione o
di una prestazione di lavoro, di una manifestazione culturale (anche nelle espressioni avere
ricompensa per servigi resi. -anche: manifestazione o segno tangibile di riconoscenza, ciò
tenere). dominare, reprimere la manifestazione di un sentimento o di uno stato
, oh che ridere! -come manifestazione di gioia, di tripudio. marini
ha la responsabilità dell'organizzazione di una manifestazione o di un evento. m
: assumere come principio di conoscenza ogni manifestazione, situazione, dato sensibile o psicologico
dei giornali che i dirigenti della grande manifestazione tintorettiana hanno realizzato la perfetta visibilità delle
, fama. -anche: respingere una manifestazione d'affetto o la devozione di qualcuno
alla volontà di qualcuno (e la manifestazione concreta di tale atteggiamento). -anche
repulsione. - anche: reazione avversa, manifestazione di ribellione. castelvetro, 8-1-420
a soddisfare la clientela. qualcosa; manifestazione d'idiosincrasia. barilli, 7-32:
un riflusso della voga. -ultima manifestazione di una corrente artistica. g.
prosperità? -nuova o più intensa manifestazione di un'abitudine negativa, di un
iii-112: 1 riformatori sono la manifestazione della ragion collettiva, dal dolore costretta
ad altri. - per estens.: manifestazione di clemenza. dante, par.
persone o la ricomparsa o una nuova manifestazione di sentimenti, di emozioni, di
, a una disfunzione o a una manifestazione patologica. -anche: vomito.
stomaco e la gola. -rinnovata manifestazione, per lo più improvvisa, incontrollata
sm. letter. improvvisa e ripetuta manifestazione dello splendore e dell'onnipotenza di dio
. 2. improvvisa e ripetuta manifestazione di regalità, di maestà, di
-consolazione delle lacrime o di un'altra manifestazione di sofferenza; conforto di un dolore
: espressione e parola non sono già manifestazione o rispecchiamento del sentire... e
irritata. 3. stor. manifestazione di dissenso (per lo più espressa
nello stromento della pace. 3. manifestazione esteriore di un sentimento, in partic
2. in senso concreto: manifestazione di tale sentimento negli atteggiamenti e nelle
ampliare e integrare il programma di una manifestazione. v guarnaccia [« l'illustrazione
dalle spalle. -far trasferire una manifestazione in altra sede. porzio,
rinascenza. 6. nuova manifestazione di una tendenza. g. rusconi
(e anche l'atteggiamento che ne è manifestazione). l. giustinian
5. farsi più insistente (una manifestazione d'affetto); moltiplicarsi e aggravarsi
voce); diventare più clamoroso (una manifestazione di protesta o di consenso).
. -anche: far aumentare d'intensità la manifestazione esteriore di una passione. m
moltiplicati traslati. 10. nuova manifestazione di un fenomeno. santi, i-311
ed ottuso? -impedito nella manifestazione (l'intelletto, t animo)
el tempo speso. -frenare la manifestazione di un sentimento. delfico, iii-130
nascondere un difetto fìsico; mascherare la manifestazione di uno stato d'animo.
la voce del loro signore come la manifestazione d'una volontà con la quale non
molti ripitii. -per estens. manifestazione di malcontento, protesta; recriminazione.
dinamica come forma unica. -rinnovata manifestazione di un'esigenza politica. l.
ripolarizzazióne, sf. biol. nuova manifestazione di polarità in una cellula.
: fausto finse di non notare quella manifestazione di zelo, e il risultato fu che
. 4. nuova o ulteriore manifestazione di un fenomeno atmosferico (in partic
nominata la divina sapienza, interpretazione e manifestazione. di maniera che di questo e
felice cammino. 3. nuova manifestazione di un sentimento. papini, i-56
un tipo di lingua, di una manifestazione artistica, di una concezione (o
; sdegno, arrabbiatura (e la manifestazione o il gesto che la esprimono o
marianna quetato. 2. manifestazione di sdegno o di rancorosa rivalsa;
.., iniziò con quelle una manifestazione di consenso. un consenso senza riserve,
e- vitare ogni troppo aperta e clamorosa manifestazione dei sentimenti e ogni esibizione di sé
-che nasce da riservatezza, o ne è manifestazione (un contegno). c
anche rise e masch. risi). manifestazione di ilarità, di euforia, di
come mezzo di seduzione femminile o come manifestazione della bellezza della donna amata).
propria bellezza e perfezione sembra costituire una manifestazione o un'espressione di gioia e di
riferimento all'interpretazione cristiana della natura come manifestazione della gloria di dio creatore.
-risolversi in riso: concludersi con una manifestazione di ilarità generale (una situazione)
: espressione e parola non sono già manifestazione o rispecchiamento del sentire (espressione in
confronti (e può indicare una manifestazione solamente este riore e convenzionale
2. figur. intensa ed evidente manifestazione di una virtù. giamboni,
dante è 'una risposm, cioè la manifestazione d una volontà di sopperire, col
gadda... la sua migliore manifestazione moderna. 2. per estens
del redentore, della sua nascita o manifestazione a'gentili, del suo glorioso trionfo
, un tale riconoscimento, accompagnato dalla manifestazione della verità, se compiuto prima della
) o sentimenti da sembrarne quasi la manifestazione materiale e sensibile (e ha per
beltà vivo ritratto. -espressione, manifestazione, viva ed efficace deh'interiorità,
f f -viva rappresentazione, manifestazione visibile di dio. giov.
2. per simil. violenta manifestazione temporalesca, acquazzone. viani,
, a una proposta. -anche: manifestazione di tale atteggiamento. ammirato, 465
gara ciclistica o podistica o a una manifestazione politica, sindacale, ecc. -anche
della fanciulla e quella per lui insperata manifestazione d'amore... tornarono a
ritualista. ritualità, sf. manifestazione del sentimento religioso in forme rituali;
forme rituali una cerimonia o una libera manifestazione di religiosità. 2.
. -nell'aspetto rituale, come manifestazione rituale. e. cecchi
noi la terza e la più valida manifestazione della legge morale. rosmini, xxvii-30
comunione con il divino, rapimento mistico; manifestazione sensibile della divinità, visione soprannaturale;
dei desideri e delle inclinazioni inconfessate; manifestazione della propria interiorità nascosta. -in partic
rivelazione troppo intima. 6. manifestazione degli aspetti profondi e nascosti della natura
.: secondo la filosofia neoplatonica, manifestazione dell'idea nell'opera d'arte.
del sole. -al figur. manifestazione di una virtù. caro, 12-ii-249
supplica). -in senso concreto: manifestazione esteriore di tale disposizione spirituale; azione
riunirsi per una protesta, per una manifestazione.
un discorso, un'espressione, una manifestazione del pensiero). mazzini, 53-310
funebre. -digrignare i denti (come manifestazione d'ira, di rabbia).
far degenerare un tessuto anatomico (una manifestazione patologica). brusoni, 4-ii-78:
prima fatto che avvertito. -intensa manifestazione atmosferica. bacchelli, 16-10: il
o espressione rozza, non affinata; manifestazione di un modo di pensare o di
o che ne deriva, costituendone la manifestazione esteriore: un atteggiamento, un comportamento
di tangibile. -causare l'aperta manifestazione di uno stato d'animo.
rughe, aggrottato, corrugato (come manifestazione di severità, di sdegno, di
riaprì finalmente gli occhi. -come manifestazione demoniaca. cavalca, 20-24: spesse
camino giungono lieti rumori. -come manifestazione di una potenza soprannaturale. storie pistoiesi
ch'e'more ». 4. manifestazione rumorosa e prolungata di intenso dolore fisico
questi di perottino. 5. manifestazione chiassosa e per lo più minacciosa (
gi -figur. la volubile manifestazione di amore. le mote mio e mia
. rupa), sf. medie. manifestazione eruttiva della cute, con formazione di
nuovo spirito critico di cui esso era manifestazione. monelli, 2-474: il governatore
città di firenze. -segno, manifestazione di dio (con riferimento alle stigmate
a cuore. -sentore o espressione o manifestazione di un sentimento o di un'opinione
carità. cesari, 6-15: questa singolare manifestazione della previdenza di dio in cavarlo di
esperienza, a un incontro, a una manifestazione, ecc. buonarroti il giovane
schiena. -per indicare una manifestazione d'affetto. saba, 4-45:
denti. -in senso concreto: manifestazione, per lo più eccessivamente simulata,
alla schizofrenia; che ne costituisce una manifestazione. p. g. battaglia [