fedele memoria del francese o per la mania d'allungare e fiaccare e allontanarsi dal
. scherz. abuso di aggettivi; mania che hanno i moderni di servirsi di numerosi
pisis, 12: a mano a mania bassa, chiamò dall'alta più compagnie di
verso la cosa nuova. è la mania di tutti i tormentati e di tutti
, v-1-65: quando si conoscerà la mania ambulatoria e l'indisciplinatezza che più tardi
. cuoco, 1-29: la mania per le nazioni estere prima avvilisce,
, sm. ricerca dell'aneddoto, mania di considerare la biografia per aneddoti.
e dal gr. p, av£a 'mania, follia '. anglosàssone, sm
voce dotta, deriv. da antera e mania (gr. [ictvlcx. '
, sf. letter. e iron. mania del l'aristocrazia, della
comp. da aristo [crazia] e mania (v.). aristotelicaménte,
distrarmi, mi associò poi alla sua seconda mania, quella di fare il mercante.
infatuato, col secolo suo, di mania autobiografica. manzini, 7-173: infine
scrittore. giusti, 2-203: la mania di sere imbroglia, / che nel cranio
d'ogni minuto sciame / tutti avean la mania di fare i critici. idem,
2. scherz. mania di leggere qualunque libro, di fare
bibliòmane, sm. chi ha la mania di raccogliere libri (per lo più
boccaccevolerìa, sf. raro. vezzo, mania di il giusto ed il dover
, m'è parso, con la sua mania; voglio dire, col suo sogno
voce dotta, comp. da calco e mania (dal gr. p. av£a
vera e propria psicastenia, complicata di mania suicida, da tanto che gli misurava
da sé riempiendo di fracasso e di mania orecchie e cervelli, ma attira a
o credi che allora sarà cessata la mania della classificazione, l'artifìzio della suggestione,
rigutini-cappuccini, 182: chi ha questa mania è 'cleptomane '. fuori
rigutini-cappuccini, 182: 'cleptomania', mania di prender furtivamente, e intascare
xxétitco 'rubo'e pavta 'pazzia, mania '. cleptoscòpio, sm. disus
lo chiamano arzente o, per inguaribile mania di esotismo, brandy. pavese, 7-13
c'è un forte dubbio che la mania collezionista sia una manifestazione di sessualità non
vera e propria psicastenia, complicata di mania suicida, da tanto che gli misurava
vera e propria psicastenia, complicata di mania suicida, da tanto che gli misurava il
senza bellezza e senza virtù, partorite dalla mania pertinace o dalla presunzione ignara, condannate
. d'annunzio, iv-1-166: era una mania. pettinar maria bandinelli era l'aspirazione
d'annunzio, iv-1-166: era una mania. pettinar maria bandi- nelli era l'
erudizione altresì nel senso medievale, cioè mania di citazioni per superstizione verso le autorità
sf. medie. varietà di onomato- mania impulsiva nella quale gli ammalati sono spinti
principe. montale, 3-11: all'ingenua mania del vecchio ecclesiastico, che certo si
era un'esagerazione, una vera e propria mania. che diamine! aveva assunto l'
forme morbose d'idea fissa e di mania. 6. depurato.
solleticarlo proprio in quella che era la sua mania di grandezza, lodando le opere più
le opere di gabriele d'annunzio; mania di imitare il d'annunzio (sia
il predire che i posteri riguardando alla presente mania di danteggiare si faranno beffe di noi
3-186: era bleso e aveva la mania di recitare i monologhi e un giorno o
manie, dal gr. jxavca * mania '. cfr. calcomania.
atene fu in altri tempi una consimile mania di seder nell'elièa e deporre le
valore nominale. bocchelli, 6-486: la mania del dollaro faceva farneticare i cervelli della
anche perché tutti a questo mondo hanno la mania di diffamare la povera gente. bocchelli
, v-2-399: o gelosia dilaniante! o mania di creare e di superare! o
: l'estremo oriente, con la sua mania e la sua maestria di difìnizioni microscopiche
diplomatila, sf. scherz. mania di conseguir diplomi, ed eccessiva fiducia
anormale condizione psichica; alienazione mentale; mania più o meno accentuata; squilibrio.
ec. è una immaginazione disordinata dalla mania d'ammucchiare cose disparate che distruggono la
. sentiva venire l'accesso estremo della mania come si sente il turbine che s'
». pavese, 8-367: strana mania di volere il doppione di ogni cosa:
i doppioni li voglio, tutti, per mania di possesso e per cupidigia di ricchezze
aveva la « dromomania », ossia la mania del movimento. = voce dotta
* corsa 'e piavta * mania '. dromòmetro, sm. fis
. montale, 3-11: all'ingenua mania del vecchio ecclesiastico, che certo si
in tutto, è venuta una vera mania. -dare in eccessi: abbandonarsi ad
o gallesca; / eleusinia o cibelica mania /... / voi che deste
voce dotta, comp. da eroina e mania (v.). eroisatirico
, * passione erotica ', 'mania erotica chiamasi quella spezie di delirio o melanconia
e napoleone non erano esponenti di una mania razzistico- religiosa, che sorpassa non solo
= comp. da estro e mania (v.). voce registrata dal
: c'è un forte dubbio che la mania collezionista sia una manifestazione di sessualità non
296: scopro la ragione recondita della mania di macerazione e di martirio dei fachiri
li denti / e tuto 'l tempo mania e sempr'è famolenti. cariteo,
effetto, frutto di fanatismo (una mania, una superstizione, un odio)
.; che è affetto da una mania, da una passione, da un interesse
raggiungere forme quasi morbose di mania e di fissazione per un oggetto,
serii, dandone la colpa all'eccesso della mania sportiva, alla politica e alle scuole
di fiume: avvisanti che se usi altra mania! fattura il volto viene in corto
'e pavta * follia, mania '; cfr. gr. < puxxo|i
preoccupazioni finanziarie? contrarietà sentimentali? mania suicida? bocchelli, 1-i-434: scacerni s'
c'è un forte dubbio che la mania collezionista sia una manifestazione di sessualità non
eccessiva ombrosità e d'un principio di mania di persecuzione. 12. gravemente
ec. è una immaginazione disordinata dalla mania d'ammucchiare cose disparate che distruggono la
napoletana sviluppò... una frivola mania per le mode degli esteri. leopardi,
infierisce nell'appennino predetto, ove chia mania 4 frugna'. stoppani, 566: altri
smaniava nel letto. palazzeschi, ii-587: mania suicida... non si
pazzia spaventosa. - mania o pazzia furiosa: v. mania o
mania o pazzia furiosa: v. mania o pazzia. - dissennato (
e si spinse agli ultimi gradi la sua mania del fusionismo. 2.
: / stare con te era dolce mania, / un modo d'essere gaudioso
letter. in modo ami mania moderna; tedesco. chevole;
gerscuola, un seminario). mania moderna). d. bartoli, 22-161
, il-io-n: [il fichte] mania. esaltando con empito passionale il
, letterarie e dialettali del mania; atteggiamento di simpatia e di solida
osservandoli, notavano stupiti il furore e la mania onde sembravano presi e che fu battezzata
voce dotta, comp. da ghigliottina e mania (v.). ghigna
. ballerio, 536: 'grafomania', mania di scrivere. carducci, iii-25-200:
credevo impazzire. -fisima, capriccio, mania. -psicol. idea fissa, coatta
in inghilterra, in ger mania imperversa anche l'epidemia artistica che chiame
, comp. da ideo-'idea 'e mania (v.). ideomotóre
; e singolarmente viene osservato che la mania dei cani procede dal sopraccaricarsi ch'e'fanno
ostop 'acqua 'e jzavia 'mania '; cfr. ingl. hydromania (
pedantesca meticolosità le regole dell'igiene; mania dell'igiene; salutismo.
nelle mie due stanze basse che la mania di un cacciatore o di un
= comp. da impiego e mania (v.). impienare
umiliarsi. gnoli, lx-240: alla mania dello esaltarci su tutti ne è succeduta
servili si trovarono mescolati, ingenerò quella mania di incentramento simmetrico, quel bisogno di
che è forza naturale, o che è mania, furore, ispirazione divina. soffici
, qualcun altro certamente, con questa mania dell'inedito e del raro che
negli statuti. papini, x-1-581: la mania del fasto m'ingolfò tutta la vita
'estetica'. mazzini, iii-1-115: una mania qui allora dominava, ne'professori e ne'
inaudito e singolarissimo idiotismo, cui la sola mania di credere tutto oro il dialetto dominatore
volere, morbosamente accresciuta, come nella mania. = voce dotta, comp
in soggetti colpiti da paralisi generale, mania, emozioni violente. -anche: straordinaria
iperprassìa, sf. medie. mania caratterizzata da un cieco e sfrenato desiderio
questa leggiadra ricerca di suoni come la mania più miserabile, l'ipertrofia più ridicola
4 sotto la norma 'e da mania (v.). ipomaniacale
amatore di cavalli; che ha la mania dei cavalli. lucini, 7-179
sacrifizi; scopro la ragione recondita della mania di macerazione e di martirio dei fachiri
= comp. da laudano e mania (v.). laudanosina
professioni. letteromanìa, sf. mania di scrivere. = comp.
= comp. da lettera e mania (v.). letterùccia
smania; frenesia, ossessione, fissazione, mania. -anche in relazione con una prop
di schizofrenia, di delirio cronico, di mania. -disturbi del linguaggio interiore: forma
. gioberti, 41: ha la mania d'ingaggiare con altri una lite storica
luna: affetto da epilessia, da mania, da idee fisse (secondo la
spezie di pazzia ch'ei chiamano 'mania ', e chi perché questi tali
luterano, ed ha un poco di mania teologica. manzoni, pr. sp.
caratterizzazione di un tipo che abbia qualche mania bizzarra o un vizio ridicolo o che
296: scopro la ragione recondita della mania di macerazione e di martirio dei fachiri adagiati
; attaccamento morboso; idea fissa, mania; tormento, angoscia, sofferenza interiore
4. idea fissa, ossessione, mania. oddi, 1-28: oranta dice
, onde sono i vari gradi di mania e di melancolia. chiari, 1-i-69:
senso di colpa, di indegnità, alla mania di persecuzione; triste, tetro,
. dal malese manjj, dal sanscr. mania; cfr. portogh. manchua.
volendo in segno di devozione offerere una mania di cera a quella quantità ch'era
specie nota, volgarmente detta mora (mania maura). = voce dotta
voce dotta, lat.. scient. mania, dal lat. mania 1 madre
. scient. mania, dal lat. mania 1 madre dei mani, dei lari
bencivenni [crusca]: la mania si è un furore con incnin <
asconde in imo / e vien la mania che la mente insani / veder non puote
fasciculo di medicina volgare, 6: mania è pazia overo alienazion di mente: overo
è pazia overo alienazion di mente: overo mania è corrupzione de anima senza febre;
caronte della mia smania che terminava in mania, e più m'accrescea il cordoglio,
sente deriso. campailla, 18-37: mania provien d'onde ebrietà provenne: / perché
espressa / di breve tempo è una mania solenne / e la mania, nel senno
è una mania solenne / e la mania, nel senno umano impressa, /
tempo è un'ebrietà perenne, / furiosa mania, cui son soggetti / gli acuti
, onde sono i vari gradi di mania e di melancolia. pecchio, 341:
[s. v.]: 'mania ': stato d'irregolare esaltazion dello spirito
impetuosi e sfrenati. altri definiscono la mania una malinconia spinta al suo estremo periodo
alla vista del fratello ebbe un assalto di mania furiosa. con gli occhi stravolti,
foscolo, v-384: notate che la 'mania 'deriva del troppo sentire; però
ii-93: riesce difficile il guarire la mania raziocinante, quella che s'ingolfa nelle materie
egli è affetto da quella specie di mania, oggimai comune alla più parte degli
la crudeltà della gente, una vera mania prese il cervello della povera donna. pirandello
era diventata per lui una specie di mania, di parossismo. palazzeschi, 1-335:
, di parossismo. palazzeschi, 1-335: mania suicida. questo è il solo ricoverato
gli creda... soffre di mania di persecuzione... ecco la
il poliziano] fosse morto di 'mania erotica '. 3. psicol
paoletti, 2-18: la voglia e la mania dei regolamenti, che da lungo tempo
con nuove ricchezze. era questa la mania del secolo. gioia, 1-i-284: i
vennero alla moda o si cambiarono in mania nel ix secolo. g. capponi
g. capponi, 1-i-327: la mania dei 'rococò'o vecchie ciarpe rimesse in
moda. mazzini, 51-25: questa mania di suffragi, di sovranità popolare omiopaticamente
iii-28-365: io sono fieramente avverso alla mania dei monumenti perché molti non meritati,
, 25: il sussiego è la mania del giorno; un bello avvenimento della
d'annunzio, iv-1-165: era una mania. pettinar maria bandinelli era l'aspirazione
lascive, per sfogare la tua mania del lusso e del fasto. e.
. pavese, 5-84: aveva avuto la mania delle donne... come suo
nonno e suo padre avevano avuto la mania della roba e messo insieme le cascine.
rubinetto e se ne vanno. è una mania. tutti col gas. pratolini,
stato, non vi lasciate illudere dalla mania di mutar condizione: tutte le condizioni
se lo spionaggio, la delazione, la mania di scoprire ovunque eretici ed eresie non
da tenera età si mostrava affetto da mania di metter nero su bianco.
gioberti, 41: uno ha la mania d'ingaggiare con altri una lite storica
tommaseo [s. v.]: mania di caluniare. tarchetti, 6-ii-637:
: questo rimprovero è proprio fatto per mania di rimproverare. pea, 1-443:
1-443: io avevo detto così per mania di contradire. moravia, vii-175:
serafino ne combina spesso per la sua mania di spararle grosse. -abitudine curiosa
, vi ricordate pure che aveva la mania, ogni due o tre mesi, di
g. bassani, 6-31: aveva la mania di accendere le sigarette dalla parte della
riva. / stare con te era dolce mania, / un modo d'essere gaudioso
et aspetta li quadri con desiderio e mania assai. g. gozzi, i-9-149:
, pubblica pochissimo ma pensa con magnifica mania a un nuovo sistema del mondo, a
, né si può paragonare a quella mania, cioè a quelle furiose fazioni che
zelante luterano ed ha un poco di mania teologica. mamiani, 4-336: la
in sortilegi, in grossolanità e in mania, e perverte da ultimo perfino il
: in fra'jaco- pone pazzo di mania religiosa come nel boccaccio e nel sacchetti
riaffiorano gli affreschi cancellati con scrupolo dalla mania calvinista. -stato di ispirata
di lor lingua, chiamarono entusiasmo, anche mania. algarotti, 1-viii-153: non bene
le accademie a voler tanto circoscrivere la mania dello ingegno, come se altri volesse
di senofonte è l'oppòsto della « mania » di platone; questa è un
e quello un difetto di ragione. la mania di platone è la ragione riflessiva,
di superiore mania. papini, iv-583: [c'è
nume e non sa abbandonarsi a quella « mania » che i greci riconobbero qual sacro
: tale e tanta era la delirante mania dei convenuti, giovani e anziani, che
dabbene,... bibliofilo fino alla mania. borgese, 1-387: se
o si mortifica o si esalta fino alla mania. moravia, i-217: ordinato fino
moravia, i-217: ordinato fino alla mania, silvio non poteva lavorare se vedeva
si riferisce, che è tipico della mania (sia nella disusata accezione di generica
che è in preda a una determinata mania o fissazione ossessiva; monomane. -anche
3. psicol. che si riferisce alla mania, che è proprio dello stato di
, che è proprio dello stato di mania (v. mania, n. 3
proprio dello stato di mania (v. mania, n. 3). -fase
voci ad esprimere questo fatto [la mania poetica] se si porranno le latine
maniac (nel 1601). cfr. mania. maniaco-depressivo, agg. psicosi
marnando vacillava. = denom. da mania. maniataménte, avv. ant.
. pavdai, plur. di jxav£a 'mania, furore, pazzia '.
a qualcuno: avere gran desiderio o mania di operare, di agire, di
g. bassani, 6-31: aveva la mania di accendere le sigarette dalla parte della
impadronita del fatto. -passione esagerata, mania. banti, 6-94: essi conoscevano
pazzia, delirio, follia, demenza, mania. -anche: profondo turbamento dello spirito
pazzia, follia, delirio; demenza, mania; furore, frenesia, smania;
quello che sa di meccanolatria e di mania stracittadina si rivelerà senz'altro come antifascista
: epiteto di colui che ha la mania della musica. = deriv.
l'esercizio. banti, 10-596: che mania sciocca, per un membro di casa
cune memorande lavate di capo per la mania erborizza- trice e zoologica, che gli
s'asconde in imo / e vien la mania che la mente insani, / veder
., ii-122: quanto poi alla mania citatoria di molti e molti liber- coletti
come marat, affetto anche lui dalla mania di persecuzione,... servito da
metromania, andromania, erotomania, istero- mania '. = voce dotta, gr
'utero 'e { xavfoc 'mania '. con un grido si
<; 'piccolo * e da mania (v.). micromanipolatóre,
annunzio, iv-i- 166: era una mania. pettinar maria bandinelli era l'aspirazione
sincere e dolorose cose. -piccola mania, fisima, ubbia, ghiribizzo.
voce dotta, comp. da mito e mania (v.). mitomaniacale
la nazione napoletana sviluppò prima una frivola mania per le mode degli esteri. questa pro-
g. capponi, 1-i-327: e la mania dei 'rococò'o vecchie ciarpe rimesse in
vi è concetto nella ger mania molto universale che la repubblica travagliata o
appartenenti a questo genere: è una mania parziale. dividesi in 'monomania allegra
'solo, unico 'e piavta 'mania, demenza, pazzia '.
voce dotta, comp. da monumento e mania (v.). monupòlio
, sf. zool. nome volgare della mania inaura. — deriv.
deriv. dal lat. scient. [mania } inaura. mòra9, v.
razza, o doma sempre / da rabbiosa mania, ammaliata, / che morbo all'
rumorosa e odorante, distruggendo la stupida mania del solenne, del togato, del sereno
profondissimo che rasenta il fanatismo e la mania (e il termine ha, per
. v.]: 'musicomania specie di mania che ha per carattere un'eccessiva passione
questa leggiadra ricerca di suoni come la mania più miserabile, l'ipertrofia più ridicola
un labirinto di clans, talvolta con mania di persecuzione, o tendenza persecutoria.
fervore e l'acrimonia nelle febbri, mania e gonorrea. nievo, 99: era
ojetti, iii-118: sforza ha la mania del suo nudo. voglio proprio dire che
. voglio proprio dire che ha la mania di mettersi nudo. fenoglio, 125:
positiva..., per la mania di novità scientifiche, scherniscono e corrodono
. oligomanìa, sf. medie. mania relativa a un limitato numero di idee
<; 'poco 'e da mania (v.). oligomeganefronìa,
stra. mazzini, 51-25: questa mania di suffragi, di sovra
. àvéojjuxi 'compro 'e da mania (v.); è registr.
da tenera età si mostrava affetto da mania di metter nero su bianco,..
stato, non vi lasciate illudere dalla mania di mutar condizione: tutte le condizioni
'e (icxvta 'furore, mania '; cfr. fr. opsomanie.
. improntato all'interesse o anche alla mania per le civiltà orientali (un periodo storico
del salvatore? -fissazione, mania, fisima. caro, i-77:
fissazione in un'idea o in una mania. svevo, 8-447: quella bella
di un'idea fissa, di una mania; condizionamento totale della mente o
è apparso, talvolta, ossesso di mania. -che rivela fissazione maniacale,
ottavinista aggiunge sovente a questa infermità la mania di addomesticare le faine, le tortore
. martini, 4-37: aveva la innocua mania di spacciarsi forte bevitore e mangiatore pantagruelico
pantoclastìa, sf. patol. mania di distruzione, che si manifesta con
'paratismo ':... la mania della parate. parato1 (part
e parcheggiata nella crisi, una 'mania di persecuzione 'violentissima e profondamente generalizzata
se di pescar tai rime ho più mania, /... / prendami il
era diventata per lui una specie di mania, di parossismo. -per estens
fascicolo di medicina volgare, 6: mania è pazzia overo alienazion di mente.
psichico; nevrosi; fissazione fanatica, mania. muratori, 7-iv-63: giacché non
le forme le più comuni sono la mania acuta, l'eccitamento maniaco, la malinconia
medici di alienati ammettono al difuori della mania e della monomania, e mercé la
questo è né si può paragonare a quella mania, cioè a quelle furiose fazioni che
peccava di pigrizia. -manifestare una mania o segni di squilibrio. g.
pioverle, 14-156: quella fretta, quella mania di uscire in tempo per non perdere
che un tempo si diceva entusiasmo o mania poetica, e modernamente si suol chiamare
, 18-95: la signora aveva una decisa mania per gli affollamenti. gli urti,
alla fede. sbarbaro, 5-137: la mania del tesoro gli è cresciuta con gli
si sente perseguitato. -delirio persecutorio: mania di persecuzione. pirandello, ii-1-340:
giovine. -psicol. delirio, mania di persecuzione: condizione patologica della psiche
, minacciavano di produrre una forma di mania di persecuzione. pirandello, 6-530:
dessi, 7-117: matilde soffriva di mania di persecuzione. passava da una crisi
vicenda. arbasino, 7-248: la mania nazionale della parola 'executive'usata come talismano
. savinio, 3-133: aveva la mania di pescare tra i personaggi italiani di
voce che il poeta fosse morto di mania erotica. pascoli, i-816: l'autorità
voce dotta, comp. da petalo e mania (v.). petalostèmone (
xi-2-587: i posteri riguardando alla presente mania di danteggiare si faranno beffe di noi
atene fu in altri tempi una consimile mania di seder nell'elièa e deporre le due
esige l'applicazione puntuale dai subalterni; mania di esattezza, di ordine e puntualità
dei pigri: predicare il dovere è la mania dei preti e dei democratici. angioletti
impulso morboso ad appiccare il fuoco; mania incendiaria. bocchelli, 2-xxiii-631: il
tutta la nostra pitocca penisola, la mania di comprar libri non è generale. carducci
a me che dante riunisse in sé la mania d'un amante platonico, d'un
plutomanìa, sf. medie. mania consistente nell'illusione o nell'esagerata preoccupazione
trapposizione e di scontro; mania di polemiz zare.
ria...; è la mania polemica che guasta proprio allo sgorgo
e. cecchi, 9-88: la mania eroica ed erotica, nei giovani ignudi
paoletti, 2-18: la voglia e la mania de'regolamenti, che da lungo tempo
. dal gr. rcopeta 'viaggio'e da mania (v.). pòrion
. filangieri, i-63: mossa dalla mania universale di dominare nel nuovo mondo,
moravia, i-217: ordinato fino alla mania, silvio non poteva lavorare se vedeva qualche
dal nome di g. prati e da mania (v.). prato-pascolo
studi insoliti, la curiosità estetica, la mania archeologica, la galanteria raffinata erano nella
del desiderio di ivana o della lunga mania dalla quale io l'avevo riscattata?
mi impensieriva, in una poesia come 'mania di solitudine ', la sfacciata preminenza
voce dotta, comp. da prete e mania (v.). pretóne
. = comp. da priapo e mania (v.). priapùlidi
marito ed è invasa pur essa dalla mania di voler comparire sul fior dell'età.
savinio, 12-26: riconosciamo nell'attuale mania del primitivismo (o dell'espressionismo,
di quella melanofilia, ossia di quella mania per l'arte negra che trent'anni
pseudo pri- mitivisti, la cui infantile mania di rimettere in voga una falsa '
caratteristiche del decadentismo in arte è la mania di primitivizzare o pri- mordializzare che dir
caratteristiche del decadentismo in arte è la mania di primitivizzare o primordializzare che dir si
. soldati, i-192: guardi questa mania delle vacanze. ci sono delle famiglie,
a me che dante riunisse in sé la mania d'un amante platonico, d'un
si ricordano ancora quel che fu la mania programmatoria intorno agli anni sessanta del secolo
di deduzioni, di distinzioni sottili fino alla mania e di ulteriori precetti e divieti.
, un'avidità di distacco, una sorda mania di distrazione di se stessa.
ecc. - anche: vezzo, mania. panigarola, 4-289: per quello
come antecedente- mente ed anatomopatologicamente sano (mania, melanco- lia, ecc.)
7rto>xó <; 'povero 'e da mania (v.). ptocotrofio
il ferri, spinto dalla sua vigliacca mania di trovare a tutti i costi alleati
figurine portavano, pur troppo, oltre alla mania di farne collezione, la moda di
della grazia, e l'altra nella mania di fare profondo. -perdere forza militare
anni mi pare) è venuta la mania di riscavare i vecchi santi e di
, senza riempitivi, ed evitando la mania pericolosa di perder tempo...
/ e mi so incorreggibile nel perseguire la mania di verità. -in composizione
gr. \ xav (a 'mania, pazzia '. querelanza,
querulo e dal gr. [iavta 'mania, pazzia '. querulóso
è un caso difficile. quella maledetta mania di far libri raccogliticci lo rende quasi
bacchelli, 2-xxui-685: odierna e imperversante mania di raddrizzar colonne, rabberciar frammenti e
è proprio radicata oh, questa bella mania, di mettersi a far lo scultore.
: 'radiòmane ': chi ha la mania della radio (e ne delizia i
20-vi-1985j, 21: la 'rambo- mania 'potrebbe scoppiare anche da noi.
= comp. da rambo, e da mania (v.). rambonite
invidiosi, con almeno un rametto di mania di persecuzione. bocchelli, ii-223:
., ramo di bizzarria, di mania, di matto, di pazzia, di
spiega se non con un ramo di mania ch'è finora nel cervello degli uomini.
perfino il fascismo, nonostante la sua mania accentratrice, non potè non tener conto
venuta l'ora degli sventramenti. sorretti dalla mania di grandezza imposta in quegli anni a
grande che fa ridere; vezzo, mania (ed è un frances.).
3. piccolo difetto; vezzo, mania. cornoldi caminer, 95: quando
mercurio, muovono al mortale / o mania o sacrata infermitade. g.
tante volte le aveva raccontato la propria mania, fin da bambina, di conservare ogni
. marchesa colombi, 17: un'altra mania dei bambini è di sindacare il riparto
anni mi pare) è venuta la mania di riscavare i vecchi santi e di
. ritmomanìa, sf. psicol. mania che spinge il paziente a canticchiare continuamente
e [il siero] utile alla mania e alla melanconia, e a tutte l'
gubbio. 5. medie. mania rituale: comportamento ripetuto sistematicamente e rigidamente
pavese, 5-84: aveva avuto la mania delle donne -e lo diceva anche cirino
nonno e suo padre avevano avuto la mania della roba e messo insieme le cascine.
,... il sabeth, la mania. = etimo sconosciuto (di probabile
piglia anche a lui la senile e borghese mania della considerazione, che cosa gli resterà
della francia e della ger mania, e dell'ungheria. si appiatta là
ha abbandonato un'abitudine o un'innocente mania. giuliani, i-442: m'entrò
parole) ti sei saputo forbire della mania di sataneggiare. p. petrocchi
, famoso a quei giorni per la sua mania di dar la scalata alle scabre torri
loro possibilità viva e travolgente ucciderebbero qualsiasi mania di tecnicismo, di virtuosismo e di
i-291: se, come credo, questa mania è solamente scapolaggine, ti troveremo una
, sm. letter. chi ha la mania di scrivere sui muri, di imbrattarli
. = comp. da schettino e mania (v.). schezzale
= comp. da sciopero1 e mania (v.). scioperóne
secoli, a me par travagliato dalla mania de'dervisci e monaci d'ogm setta
, piccandosi an- ch'esso della stessa mania e stizzito, s'ingegnava a rispondere
rigidezza di certi avvocati... la mania 'scoopisti- piena di scope verdi da
v. scrivere) e da mania (v.). scribrare
, v-2-270: queste furono le mania pullulavano, si andò tant'oltre che,
me marat, affetto anche lui dalla mania di persecuzione,... servito
: mi impensieriva, in una poesia come'mania di solitudine', la sfacciata preminenza data all'
(v. sifilide) e da mania (v.). sifilometrìa
servili si trovarono mescolati, ingenerò quella mania di incentramento simmetrico, quel bisogno di personificare
. moda ampiamente diffusa che porta a una mania acritica per atteggiamenti, comportamenti, scelte
. * exmaniàre, denom. dal tardo mania (v. mania).
denom. dal tardo mania (v. mania). smaniataménte, avv.
, verosimilmente coniata per anglo mania. sarebbe uno 'smoking-jacket'; ma in inglese
soffriva di sete. -avere una mania o, anche, un vizio.
qualcosa all'infuo- ri della loro infantile mania per i motivi sentimentali, tanto è
-clericalismo. garibaldi, 3-281: la mania del dottrinarismo... in questi nostri
storie, i soliti sospetti, la solita mania di ana lizzare e di
sotto-titoli regionali. savinio, 22-212: che mania è questa di mettere tutto in bella
varie forme di piaceri divenuti ossessione, mania in cui l'intelletto non ha piu dominio
: l'onestà sua confinava con la mania, e di essa si narravano episodi spettacolosi
= comp. da spia e mania (v.). spiombacciato
se lo spionaggio, la delazione, la mania di scoprire ovun- ue eretici ed eresie
gustato... spesso per sciocca mania dell'oscuro, per spinta di moda,
'stabat'. savinio, 12-27: la mania per bach è la reazione alla musica
che il conte fosse stato preso dalla mania dei banchetti e invitasse ogni sera venti,
gli uomini ad una specie di mania malinconica. = deriv. da stentato
che i posteri, riguardando alla presente mania di danteggiare, si faranno beffe di
= comp. da straniero e mania (v.). stranierume
folle, solo che ha qualche innocente mania, come di strofinarsi a lungo le mani
, 17-491: è divenuta una mania strofinarsi ai potenti, e uomini e donne
: la mia ricchezza strumentale passava per mania di strepito e frastuono. savinio,
e dalla scientifica civiltà non fossero tocchi di mania, noi direi. gioberti, iv-75
romanzo in cui è analizzato un caso di mania suicida ereditaria. b. croce,
per il lusso, per lo sfarzo; mania di grandezza. p cattaneo,
parti (come la ger mania, la mesia, la pannonia, ecc
svarione e un po'matto, la sua mania di pigliare in giro i nipoti.
soggetti schizoidi, che può giungere anche alla mania suicida. = espressione lat.
tanatomanìa, sf. medie. mania suicida od omicida. = voce
. dal gr. mvaxog 'morte'e da mania (v.). tanatòmetro
. = comp. da teatro e mania (v.). teatrino1,
tecnologia) e da un deriv. da mania (v.). tecnonìmico
i criptomani e tendenziosi; ca- tegozzano mania i capucchioni e funesti e galoppini ».
di quella teomanìa, sf. medie. mania a sfondo religioso in cristiana. -
una tinozza. -per estens. mania. mamiani, i-291: ma più
anche ticca. tìcchio2 sm. mania viziosa di alcuni grossi quadrupedi (in
con istupidimento osservato nel tifo, e mania consecutiva al tifo. n. ferreri
= comp. da tifo e mania (v.). tifóne1
= comp. da tipografico] e mania (v.). tipometrìa
comp. da titilli are] 1 e mania (v.). titimalo
comune commercio umano, inadatti ad aizzare la mania nostrana delle titolature verbali.
. = comp. da titolo e mania (v.). titoniano
-tocco da furore, di frenesia, di mania: affetto da delirio o da accesso
comp. da toto [calcio] e mania (v.). totomilionàrio,
essere rimproverata [allo hegel] la mania triadica, come già il cattolico finetti aveva
e dal tema di naivonai (v. mania). tricomanìa, sf.
v. tricobezoar) e da mania (v.). tricomatóso,
xlxx. 0) 'strappo'e da mania (v). tricotomia1,
con valore attenuato, piccola debolezza o mania per gli sfarzi, i lussi o
romani en la fossa; / li vermi mania la camo a gran forga. giacomino
latina. guglielminetti, 2-77: forse la mania raccoglitrice / della mia ava un dì
= comp. da video1 e mania (v.). videomusic
pecchio, 341: nei casi di violenta mania il furioso è rinchiuso solo in un'
genio, tutto zeppo e gonfio di mania vocabolariera, piaggiatore e divertitore dei medicei
savinio, 12-26: riconosciamo nell'attuale mania del primitivismo (o dell'espressionismo,
volgarizzazione ai quella melanofilia, ossia di quella mania per l'arte negra che trent'anni
gennaio i960], 56: la mania dell'italia, diffusa dal club dei winckelmaniani
come espiazione dei tuoi peccati di peggiorante mania anti-verista, la silhouette dell'orso dello stelvio
. = comp. da attentato e mania. attentivo, agg. che
27-166: in preda a una specie di mania di autopersecuzione chiese [tasso] l'
signif. di 'istituto di credito', e mania. bancomat, sm. invar.
, l'appuntamento al buio è diventato mania, grazie agli sms, i messaggini inviati
= comp. da celto e mania. cembréta, sf. bosco
. = comp. da cine e mania. cinemare, intr. (
gr. xkaorós 'rotto, spezzato'e da mania. claudicaménto, sm. lo zoppicare
si cerca accanitamente l'amore sensibile con la mania collezionistica propria di quell'età.
! = comp. da cover e mania. cover stoiy [kóver stòri
comp. da dance 'danza, ballo'e mania 'mania'. dance music [dèns mjùjik
rappresentanti di una tendenza: 'la mania del purismo o del diciannovismo, a base
. dal gr. èltbtepos 'straniero'e da mania. espada, sm. (plur
= comp. da gadget e mania. gadgettìstica [gagettìstica],
comp. dal gr. yxwooa 'lingua'e mania. glottidale, agg. anat.
però dall'arbitrio e da un'anacronistica mania di 'grandeur'gli edifici, artificiosi e stucchevoli
= comp. da indo e mania. indoor [indòr],
. = comp. da internet e mania. internettiano, agg. relativo
che il resto del mondo li segue nella mania iperconsumistica. iperconsumo, sm. consumo
savinio, 12-26: riconosciamo nell'attuale mania del primitivismo... lo sviluppo
di quella melanofilia, ossia di quella mania per l'arte negra che trent'anni addietro
gr. véog 'nuovo, recente'e da mania. neomanierismo, sm. movimento
trice per eccellenza: ma appunto nella mania deh'aristocraticismo nasce più florido il parvenuismo
. = comp. da patrio e mania. patron [patron],
. = comp. da plagio e mania. plaid [plèjd, plèd]
= comp. da puffo e mania. pugnòmetro, sm. gioco
, 13-i-250: contiene qualche spunto interessante sulla mania della autostrade dispendiosissime di questi anni e
. = comp. da regolamento e mania. regolite, sf. geol
= comp. da shopping e mania. shopville [sopvil],
= comp. da surf e mania. surmodernità, sf. sociol
'traccia'. toalettite, sf. mania di acconciarsi e abbigliarsi con eleganza (
manifesti del futurismo, 168: la mania sempre crescente del lusso femminile va manifestando
che si può chiamare 'toalettite'. questa mania morbosa costringe sempre più la donna a una
piacevole o, anche, passione esasperata, mania. vie nuove [5-v-1966]:
ablue. re 'lavare', e da mania. r abolizionista, agg.
. = comp. da baffo e mania. r bagarinàggio, sm. incetta
. = comp. da beatles e mania. beatlesiano / bitol'sjano /
la bollomania che la nummo.. mania, come più facile ad appagarsi.
appagarsi. = comp. da bollo1e mania. bollywood / 'b. llivud /
era stata la buccia di banana? « mania di grandezza, alla gargantua, ma
. = comp. da centenario e mania. r centèrbe (centerba, cent'
. = comp. da chiacchiera e mania. chiaccolìo, sm. discorso confuso
dal lat. claustrum 'luogo chiuso'e da mania. cledonismo, sm. arte di
rettissimo fanno un mostro di assurdità per la mania e l'ossessione del consequenziarismo senza fine
. = comp. da convegno e mania. conventillo / konven'tio, konven'
. . 'sterco'e da mania. na copulatore, agg.
pto. 'nascosto'e da mania. criptomessàggio, sm. messaggio poco
da critico e da un deriv. da mania. rna crittògrafo (criptògrafo)
= deriv. dal nome di dante e mania. dantonista, agg. (plur
. = comp. da denaro e mania. rna denaturalizzare, tr. alterare
. da droga e un deriv. da mania. dromedarista, sm. (plur
a 'lavoro, opera'e da mania. ergomètrico, agg. (
. . 'mangiare'e da mania. faisandé / fezan'de correttamente /
a -a. t. 'latte'e da mania. galba3, sf. region
! = comp. da gatto1e mania. gauche caviar / go.
che è proprio della ger mania; che proviene da questa regione.
. -a. t. 'gigante'e da mania. r gigionerìa, sf. gigionismo
. = comp. da greco e mania. rna grecoscismàtico, agg. (
. dal nome di v. hugo e mania. hui2 / wj / agg.
ma alcuni anni dopo sarebbe diventato una mania nazionale col nome di jitterbug.
lucromanìa, sf. letter. mania di guadagno. dossi, 1-i-369:
= comp. da lucro e mania. lucullo, sm. scherz
dovrebbe motivarlo, frequente negli stati di mania... come stadio antecedente all'esaltazione
in benelli la ricerca della forma e la mania filologica dovevano diventare una piccola industria,
è grandissimo, ma è per lo più mania persecutiva tristissima. persecutoriaménte, avv.
composizione. = comp. da quadro1e mania. r quadrupedare, intr.
titolo. = comp. da romanzo2e mania. rna rompigamba (rompigambe)
. = comp. da russo1e mania. rutmark / rut'mark /
. = comp. da sondaggio e mania. sondaggismo, sm. sondaggiomania.
. una persona divenuta oggetto della propria mania. la repubblica [22-viii-1996]
= comp. da statua eda mania. stavudina, sf. farmac
verità, non ho mai capita bene la mania delle classificazioni, per cui io dovrei
r tanatomanìa, sf. medic. mania suicida od omicida. savinio, 30-1-106
comp. da tecno [logia] eda mania. tecnomanìaco, agg. (plur
. = comp. da tedesco e mania. teen-band / tin'bend /
marinetti [in crispolti, 1-28]: mania morbosa di toilettite... costringe