, sì dilicate carni da sì tremanti mani, da sì grinze e puzzolente membra,
600): allungando e ritirando due mani grinzose e piegate a guisa d'artigli.
(602): allungando e ritirando due mani grinze e uncinate]. d'annunzio
]: bambino stento, che ha le mani grinzosine, le gotine grinzosine.
con le gote grinzute come le palme delle mani. pirandello, 7-983: gli occhi
bella cuffia di grisétto, appoggiate le mani al davanzale, come per sorreggersi,
]: 'gronchio ', dicesi delle mani quando per il freddo non si possono
si dice, per esempio, delle mani, quando uno si desta. pirandello,
: si presentò poco dopo, stropicciandosi le mani gronchie dal freddo, con la faccia
di contadini così basse che con le mani arrivano a toccar il tetto, cioè
ii-167: cogliesti il teschio e le mani sue grondanti. alfieri, 1-288: eccolo
telaio in terra tentò di strappargli dalle mani le mutandine. piovene, 5-454:
-in groppa a qualcuno: nelle sue mani, a suo vantaggio. magalotti
fanno mercati con toccarsi i dita delle mani ascose sotto un panno, avendo ogni dito
. viani, 19-347: tenevano sulle mani tremolanti dei groppi di banane mature.
strisciato sopra. -dare a qualcuno delle mani sul groppone: dimenticarsene, abbandonarlo.
far più versi, / a darmi delle mani in sul groppone. -lisciare il
: fu confitto con grossissimi aguti nelle mani e nelli piedi. boccaccio, dee.
e vi si dà sopra grosso più mani, secondo che il legno è lavorato
è venuto fatto vedere e toccare con mani, e mostrerò col dito esteso,
69-10: tenendo la mazzuola tra le due mani e mettendovi su la detta corda,
cui braccia, in cambio di terminare nelle mani, finiscono in rami d'albero,
che aveano, come disse colui, le mani e i piedi eloquenti. rovani,
uscivano, non si sa come, due mani. -gorgo, vortice, mulinello
di un'ombrella nel terriccio, le mani sul manico di madreperla a gruccia.
in somma io voglio / cavarlo dalle mani a certi ingordi / scolari che lo
rimase innanzi alla bottega, con le mani in cintola, con l'aria grulla,
un grumo, ripiegata, mordendosi le mani. 3. gruppo, capannello
9-100: il commesso prende dalle nobili mani... il gruppo delle chiavicine.
fuori di firenze, c'hanno tra le mani l'avere altrui, che se hanno
-non guadagnare l'acqua da lavarsi le mani: esercitare un mestiere che dà pochissimo
... e'gli fu recato alle mani molti buoni corso (anche di
dato col bastone o con le mani sul cappello di qualcuno. = voce
è l'incaico fatto con le mie mani che non sbagliano e non tremano.
sudano continovamente i telai, incalliscono le mani ricamatrici, sfilacciando strascichi ambiziosi di sete
un artigiano del suo mestiere, incallendo le mani a conciar pelli, a lavorare trabacche
slataper, 1-121: incallite le vostre mani e il vostro spirito penetri oltre i
, povero, ruvido, grossolano, colle mani incallite, che vi lascierebbe morire di
alla tastiera. -che ha le mani callose (una persona). pavese
mei, 194: un calore scottante nelle mani e nei piedi, ed un precedente
i loro nemici n'aveano assai tra le mani a guardare, sicché non si curarono
le braccia verso il cielo e tosto le mani giun mensa di rocce catena
delle principali una incamiciata ordita per le mani del signore stefano colonna. nerli,
ojetti, ii-297: alza al cielo le mani inguantate, e per estremo argomento in
ortodosse, con soltanto il viso e le mani bruni come cuoio. stuparich, 1-273
è insussurrata dall'arcidiavolo ad incannarci sulle mani qualche matassacela arruffata di filo, che
alla bottega, s'incantavano, le piccole mani sul dosso, la bocca aperta.
ferrari, 228: voi toccate colle mani i partiti, gli uomini, le cose
s'è incapata che per le mie dappoche mani si tiri al vivo il ritratto del
20-120: guai per chi incappa nella mani di puttana che ha madre; tristo
-cadere in balia, in potere, nelle mani di qualcuno. malpighi, xxxviii-29
ii-4-10-65: di quanti incapparono nelle lor mani, non lasciarono uomo in vita. bruno
indemoniate. forteguerri, 13-37: nelle mani de'giganti incappa. giraud, 1-281:
. col farmi incappare fra le vostre mani. -con riferimento a cose concrete o
il principale lavoro che avea per le mani. = denom. da cappa1
, con le vesti incarbonite, con le mani cotte, atrocemente vivo. -saturo
in croce a dir gesù / le mani con i diti incarboniti del figlio trucidato,
che con le pistole incarcate in ambedue le mani e lo stilletto ignudo fra i denti
amoroso incarco, / e liberarsen per le mani altrui, / se questo è posto
e allungando in mezzo le nuvole le mani agli incarnati balenanti a sdruci di tra
uno per incarnatura el viso e le mani a la nostra donna e 'l figliuolo.
c'è più una incassatura per le mani, allora ti distendi sulla lastra liscia di
, 1-397: aveva... le mani carnose, bianche, ben curate senza
spade lunghe, che maneggiavano a due mani all'uso de'nostri spadoni, fatte di
. aver ani, i-220: legavano le mani stese del servo alle due estremità delle
lo fece porre, / incatenato e mani e piedi e collo, / nel tenebroso
non può star, che non sia di mani ardite, / che qui non si
per ultimo, incatricchiate le dita delle mani..., si buttò là come
tre [affamati] rimasero con le mani vuote; e ripresero a seguitare la vecchia
come a formare una cavagna (le mani, le dita). c
secolo xviii e si effettua incrociando le mani. tramater [s. v.
di pensiero che quel- l'aver le mani ad oncino, per cui si viene il
labbra alle palme unite e incavate delle mani per bere dell'acqua. 3.
serrare stretta- mente, intrecciare (le mani, le gambe); immobilizzare (
frezzi, ii-9-127: io ingavicchiai le mani e 'l viso chino / tenea.
le parole udite, / incavicchiai le mani alzando gli occhi. aretino, 20-259
11-70: il sole m'incendia le mani senza scaldarle e io m'incanto a
degli aromi, le sue sante / mani protende verso il cuore intatto. idem,
questa bocca, gl'incentivi di queste mani, gli allettamenti di queste braccia e la
o incerati e unti col sego, certe mani callose. de marchi, i-171:
il fé, a caso o in quelle mani incespicato, cadere. emiliani-giudici, i-434
, ov'io l'inchiavo / colle mie mani. b. pino, 3-48:
. baiardi, 8: con le mani strette e inchiavate / guarda nel alto
si viene a togliere in tal guisa dalle mani del potere esecutivo l'esercizio delle funzioni
la persona sul banco cui appuntava le mani. gozzano, i-929: ingannava il tempo
s. con ogni affetto bacio le mani. lemene, 1-231: canzon, vanne
de'peccatori, i quali sono nelle mani de'nemici, e sono ciechi e
le braccia distese ad abbracciare, le mani forate a donare, il lato aperto ad
il quale [signore] io priego a mani giunte e supplico, divotissimo e inchinatìssimo
vostro vassallo inchinevolmente vi bascio le reai mani. varchi, 18-2-444: andarono ad accettare
dice. atanagi, xxxvi-169: a giunte mani piangendo inchino et umile, / all'
.. quello, che io acquistai colle mani inchiodate, tu lo spendi, e
gridare, mentre l'ometto, con mani tremolanti e sgraziate, gli incideva la gamba
una ragazza e se n'è lavato le mani. -sostant. parini, xxi-94
contorcersi, divincolarsi, levar al cielo le mani. bresciani, 6-ix-27: cominciò a
il presbitero teodoro sollevando con ambe le mani una grande croce equilatera fasciata d'auree
tempestato. carducci, iii-24-399: le mani ricamate od incise di porri di verruche
inciso, e c'è da mettersi le mani nei capelli. montale, 3-51:
si sciacquano le coraggiose bocche femminili e le mani insanguinate. d'annunzio, iii-2-344:
: forte ridevi tu quando a le mani / i lor teneri denti / ti mordevan
alloggiamenti de'soldati e fece por le mani addosso a tutti quegli che erano a
ii-38: s'umilia prostrata con le mani a terra paolina, divota matrona,
cioè in ierusalem e sarà consunta nelle sue mani. boccaccio, i-308: inclita reina
. aveva forza nelle braccia e nelle mani. = comp. da in-con
sapete che, caduti una volta nelle mani della giustizia, non se n'esca senza
., 23 (387): le mani incolpevoli di questo [federigo] stringevano
, scendere a precipizio, con le mani sulla bocca alle loro cabine. =
ii-65: oggi disegna le saliere. belle mani su quei fogli, mobili e affilate
. triste sapienza tra... mani inconsapevoli. 2. che ignora
porpora incontaminata di federigo; e le mani incolpevoli di questo... premevano quella
tutti coloro il cui cuore e le cui mani si serbarono nell'ultimo decennio puri e
ponsi al desco e non si lava le mani. dante, inf., 3-61
: se fosse stato scritto da concise mani maschie e non da un collegio di scribi
de'pretori continuò di sozzare le sue mani. = deriv. da incontrare
fatiche una gran fortuna mentre capitano nelle mani d'un signore che vuole prima adoperare
suo sguardo. — incontrare le mani intorno a qualcosa: abbracciarla. anguillara
anguillara, 1-152: e 'ncontrando le mani intorno al legno, / l'abbraccia
cecchi, 5-226: l'incontro delle loro mani nell'atto pietoso sembrava una promessa di
girò intorno al capanno, affondò le mani nella neve, scrollò un ramo di pino
: tornò... con amendue le mani a fregarsi fortemente la faccia e l'
. borgese, 1-185: le sue mani erano divenute così incorporee e mansuete ch'
le sue fracidità, tuttavia lavorava colle mani sue le foglie delle palme. leggenda
e diverse malattie. -finire nelle mani di qualcuno; cadere (in una
costanza inspugnabile, e ne le mie mani non è stata violata. -io lo credo
tempestano / d'un gelo incorruttibile e le mani. teme l'umore. soderini,
/ cittadineschi abbigliamenti e donne / colle mani callose e 'l viso incotto, / e
roero, 3-i-39: le radianti sue mani increate / chiudon la forza, e
annunzio, iv-2-479: sembravano [le sue mani] increate, come le forme delle
poni il digito tuo qui nelle mie mani, e poni la tua mano nel mio
un'altra fiata questo, io ponerò le mani sopra di voi. boccaccio, v-39
infino ch'elli ricevono, basciano le mani di colui che dà,...
vasari, ii-138: col disputare con le mani..., con lo increspare
sul letto comprimendosi il ventre con le mani increspate. savinio, 10-45: il
le camicie] increspate da capo o dalle mani. baldelli, 5-7-380: mettono una
operazione che consiste nello schiacciare fra le mani le matasse di seta appena uscite dal
. aretino, ii-197: scrocchiatosi le mani al petto, fa riverenza al vino
. frugoni, 1-84: scrocchiate le mani al petto, tentava di suggellar colla
aretino, 20-83: con le mani incrocchiate guardando il cielo. giannone,
a forma di croce; stringere le mani; incrocicchiare le dita. tornielli
vii-267: chinò la testa, strinse le mani e incrociò i pugni su le ginocchia
pose inginocchioni ai piedi, incrociò le mani sul petto, e, chinando la
de roberto, 50: incrociò le mani in grembo e alzò gli sguardi al soffitto
: sotto il capo incrociavo le mie mani / e ricordavo i ritorni: / odore
: leggiere ed esatte... le mani di oreste chiusero gli occhi sbarrati di
nel semplice incrociarsi degli sguardi e delle mani. -con riferimento a concetti astratti
: sto seduto al fuoco, con le mani incro ciate, tutto ruminando
vergine, dormi, / le mani sul petto incrociate. govoni, 204:
dei settimanali. 12. mus. mani incrociate: posizione che assume il suonatore
. locuz. con le braccia o le mani incrociate: astenendosi da ogni attività;
aspettare che il tutto divenga con le mani in mano o sotto le ascelle,
incrocicserte; posare le braccia o le mani di traverso chiare; intersecazione,
1-22 (i-274): incrocicchiate le mani, si lasciò andar per morta. berni
per fuggir l'assalto, / poi le mani incrocicchia e gli erge in alto.
alfine le abbassa, e incrocicchiando le mani ride dell'impotenza dell'uomo. mazzini
son questi: l'interrogante incrocicchia le mani, intrecciando le dita, fino alla
fine d'incrocicchiarsi fra loro i ballerini. mani incrocicchiate sulla pancia come a trattenere un
: ricominciò a pensare, con le due mani incrocicvalore recipr.). incontrarsi in
usiamo / non i cesti sul carpo delle mani / ma certe correggiuole di corame /
(gli avambracci, le braccia, le mani); giunte, intrecciate (le
. beccari, xxx-4-310: o benedette mani incrocicchiate, / o felice faretra, che
a uso di villano ginocchioni con le mani incrocicchiate, guarda il cielo. oliva,
.., con piedi stesi e con mani incrocecchiate, non ci fingiamo defunti,
ii-174: allor le belle / dame con mani incrocicchiate, e luci / pavide al
contralto o del basso. -incrocio delle mani: tecnica seguita nell'eseguire pezzi a
: tecnica seguita nell'eseguire pezzi a mani incrociate (v. incrociato, n.
sul suo cuscinetto azzurro, agitante le mani negli incroci e nodi dei fili.
e ve lo ripescava con le grosse mani ancora incrostate di calcina. moravia,
: dal tanto mettere in terra le mani, prostrandosi ad adorarli [gli idoli]
savinio, 152: la pelle delle mani era spaccata alle nocche e incrostata di sangue
7-48: rimaso il ferro ignudo nelle mani del tiranno, incrudelì forte, e
. tasso, 20-62: spingea le mani e incrudelia lo sdegno, / ma le
è la mia vita / nelle tue mani. imperiali, 4-17: ministri d'
dalle mie incontr'a me stesso incrudelite mani. 2. inasprito, aggravato (
membra fracide, tuttavia lavorava co le mani le foglie de le palme. arrighetto
in ginocchio seminai, / con le mani incallite, tra i bisbigli / delle passere
, muova la lingua, lievi le mani, incurvi e inchini le ginocchia quando
'l povero indebitato, ch'è caduto nelle mani dell'usuraio, e che non n'
si sconvolgeva 1 capelli con le due mani, pareva indecisa e torturata.
il petto, apre le braccia e le mani, squallido e tremante. muratori,
,... il tremito delle mani e delle braccia, eran simili..
[luciano], iii-2-280: alle mani di costei venne il povero dinia, carrucolatovi
l'indiana, agitava le dita fra le mani dell'amico, ritto dietro di lei
cagnisco, s'io ci metto le mani, guai alla razza de'pedanti.
, ii-190: pàlpalo con le tue mani / sudaticce, fiutalo quando / il
, 521: baracconi / non hanno mani a vendere la sera / le indigeste
, 4-46: eleonora duse dalle bianche mani, ninfa egeria di questo numa [d'
di numerazione per mezzo delle dita delle mani in uso presso tutti i popoli del
su la ignuda terra, con le mani innanzi al petto giunte e gli occhi
che / m'è stato messo per le mani da uno. redi, 16-vi-51:
ciò che è assolutamente necessario, le mani indispettite. cassola, 3-185: il fumo
nuova geometria degli indivisibili va per le mani de i dotti come miracolo di scienza.
nel collo e qualche contrazione convulsiva nelle mani davano indizio della vita. -dare
volete che io me ne lavo le mani », presso alle cortine seriche dei vostri
i tuoi frutti saporosi che riscaldavan le mani e confor- tavan lo stomaco.
moravia, iv-11: abbassò le due mani e se le torse, là, contro
avevo le guance, la nuca, le mani tutte punzecchiate, arrossate, gonfie,
così pure anco a me le indomabili mani brulicano d'intorno all'asta.
nella seconda, terza ed anche in più mani, il qual negozio vien chiamato giro
vulgo fa plauso e gran picchiar di mani. colletta, iv-6: furono ministri il
aver le gote scolorite. / -e le mani sbucciate. -orsù, via avanti:
2-4 (154): venutagli alle mani una tavola, a quella s'appiccò,
i-268: il vescovo le messe le mani in capo e l'assolvé di tutti i
desmo, senza altrui richiesta, / innavedutamente mani festa. n. villani, i-1-56
3-218: anche i bambini battono le mani, / i ciarlatani attendon le commende,
mandoe s'elli era usato andare colle mani. b. tasso, 406
cristallo. govoni, 937: le mani con i diti incarboniti / del figlio
. fantoni, 1-189: se le supine mani, industre corilo, / della nascente
lucini, 1-114: le tue candide mani industri ed agili; / pur io mi
estreme / move a l'assalto ornai le mani audaci. misasi, 1-42:
ginocchio a mostrarvi con le sue mani come s'avevano da commettere i mosaici
fece loro intendere... che le mani inermi sono serve d'altrui, le
fragmenti ch'ha possuto aver per le mani de la antiquità, le ha ripoliti
difficoltà, aggrappandosi e aiutandosi con le mani e coi piedi; arrampicarsi.
, 2-2-264: esclamava e battea delle mani, come avesse chiaro innanzi il corpo del
scrivere all'amico che me ne lavo le mani, è ora ineseguibile. calandra,
agevoli ad intendersi e ad eseguirsi da mani inesperte. manzoni, pr. sp.
il fiore della giovinezza e mettevo le mani inesperte in tutti i rosai della vita.
me, non con le mie / mani che sono monde, ma col vóto:
l'uomo] di più con le mani... molte macchine e molti strumenti
agevoli ad intendersi e ad eseguirsi da mani inesperte, questo però non costituisce un
faccino paffuto,... le mani grassoccie pendute alle costure dei calzoni e
moravia, xiii-73: inseriva le due mani sotto il piccolo corpo infagottato del bambino
dove il p. zucchi mettesse le mani in alcun affare, o dirizzasse altri col
terzo [volume] sarà infallibilmente nelle mani del pubblico. manzoni, pr.
vergogna che un par vostro si macchi le mani di sangue così infame. casini,
infamia, si accostò egli ancora sfacciatamente alle mani del santo pastore. pallavicino, 6-2-167
matrona ginocchione in abito bruno stende le mani invocando l'aiuto d'isabella, la quale
a flessuosa vergine / con le plaudenti mani. -per estens. carestia.
me lo strapperò dal petto con le mie mani, e lo caccerò come un servo
son debili ed inferme, / più troncan mani e piè, naso ed orecchie?
bisogno sospinse / a por le rapitrici / mani nell'altrui parte / o per forza
senso della frase intera che infemminisce i dei mani. 3. perdere vigore d'
è proprio dei sacrifici offerti agli dei mani. = voce dotta, lat.
antica religione romana erano offerti agli dei mani in determinati giorni dell'anno (e
signori / debite inferie a i santi aviti mani. 2. al sing. (
di fanteria, non volevano venire alle mani. fagiuoli, xii- 139:
un letto dell'infer- meria, nelle mani del frate chirurgo. ferd. martini,
passaggio dei feriti, sparsi, / bianche mani infermiere; / amor beneficente.
del tetto; e per l'infermità delle mani pioverà in casa. 5.
, e tra via / getta le mani, e lei smarrita prende. idem,
catene medesime, che già inferrarono le mani e i piedi di paolo, erano
il legname del tetto e per infertà di mani pioverà in casa. valerio massimo volgar
adirato contra lei, pigliò con le mani ate e la precipitò in terra acciò
, 2-24 (i-915): le mani... erano d'oscura pallidezza tinte
.. linfa che disegna le tue mani, / ti batte ai polsi inavvertita e
] fue santo stefano quando tra le mani piene di pietre tenuto come da forti
suo sguardo infiammarsi ed egli aveva le mani più grandi delle loro. -arrossarsi
che in tre giorni la tolse dalle mani del medico, nel corso de'quali
fu alla colonna strettamente legato le mani e li piedi, sì che le nerbora
inficeti versi in fascio, che ai mani di quello in sì fatto giorno sacrificar soleva
sul fior degli anni (ohimè) con mani infide / sete pur di colui state
reggimenti novi di zecca al menar delle mani, coi carreggi verniciati di fresco..
fresche e spremute o acciaccate con le mani, rinfilano e le mettono a sciugare
volgar., 8-19: battevasi con le mani e dicea: « o carissimo mio
iscrivere ciò che ne viene alle mani e che paghiamo per messer lo re nostro
. aleardi, 1-31: a piene mani / d'elleboro spargiamo e d'infingardi
è peggior della guerra, ebbe vitige nelle mani. idem, 5-60: io vò
troncò / il pollice a colui che delle mani / faceva ràffii ad aggrappare i legni
: era capitato [machiavelli] nelle mani dei professori, che nell'esporne il pensiero
ad essa [la madonna] le mani et i cuori nostri, acciò che sentiamo
. [si era] imbrattate le mani del sangue de'russi, né influito
. della porta, 5-99: fuggita dalle mani di quel pazzo, mi par d'
/ quando avete le carte ne le mani, / che il malcontento
: inforca energicamente, con le lunghe mani ossute, tutte e due le tasche
, te ne sono messe per le mani molte, e di tutte n'hai ottima
tutta la persona, e ò le mani aggranchite e le ginocchia indolenzite e
, e aveva il viso emaciato e le mani scarne priccio; allora invece non vi
dolente. cavalca, 19-309: le mani e gli piedi, ch'erano in
dicevano ufficiali francesi] che nelle loro mani s'erano lasciate infradicire... belle
/ se qualcuno vi ha messo le mani e l'ha infranta: / lo rivela
contundersi e infrangersi el viso, le mani, el petto, tornare fiacchi, lividi
anima e la propria carne inferme nelle mani del medico misericorde: non avevano queste
: non rammenti il dì ch'ambe le mani / d'aureo nodo infrangibile t'avvinsi
. andreini, 1-203: vi bacio quelle mani che d'infrangibil catena legaro la mia
io ti porgo, / ecco le mani, ecco la vita mia; / volontario
, facesse pur capitare questo scritto alle mani stesse di un qualche gallo, o
3. tendere verso l'alto (le mani o le braccia); ergere (
torre alta della meraviglia crescerà fra le tue mani di una pietra ogni giorno, e
croce, fabbricata e inalzata dalle nostre mani, sono i veri cristiani di cristo.
dietro; quello di dietro tenendo le mani sulle spalle o sui fianchi al compagno.
11 suoi oziosi, non diventassono pigri nelle mani ad opera, né nell'animo ad
rabbia, e gittatosi in terra, colle mani e co'piedi ina- spando, indarno
fragile natura; / e con le mani innaspa ferraù. g. gozzi, i-15-98
puote, vole anzi morire nelle lor mani, / che voglia per fugire languire inaverato
di leggere, chiromante infallibile, nell'altrui mani gli avvenimenti venturi. l. pascoli
scettro meglio innestato che ne le vostre mani. bracciolini, 4-2-69: 0 te
il primo amore innestato in noi nelle mani della natura è quello di noi medesimi.
16-iii-8: alcuni con istrano innesto di mani e di piedi brancolavano privi di ventre
o sei strofe) mi uscì dalle mani tanto volgare. borgese, 1-343:
: se tu ci vorrai mettere nelle mani di coloro e tradirci, noi saremo
amabile pudore; essa si lava le mani in un catino posto sopra di un piedistallo
gattopardo d'oro sul berretto e nelle mani otto schioppi di non costante innocuità.
perché non basta l'uomo avere le mani innossie e non colpevoli dalle male opere
215: fu trovato con le dita delle mani affatto inflessibili, e i piedi inobbedienti
un atto, / io sarò con le mani di rimando. goldoni, vii-754:
prima di porle ne'guanti [le mani] i'faccio il ranno, e con
... passato tra le inofficiose mani di coloro, diedesi a belare.
tentato di uccidersi con le sue stesse mani aprendosi il ventre o una vena,.
527: l'italo strale, di sue mani uscito, / a sommo il petto
più. i documenti inconcussi che ho nelle mani assicurano la base del mio risentimento e
questa finzione inorpellata di verità farete nelle mani. girolamo leopardi, 2-13: egri
. d'annunzio, iv-1-1039: le mani d'ippolita lo toccavano inquietamente, gli
cavalca, ii-2: mangiare con le mani non lavate non inquina e lorda l'
filo, in cui gli avevano insaccato le mani. -indossare frettolosamente, infilare alla peggio
guardare, il figlio aveva le due mani alla balaustra di legno, le braccia
cassola, 2-121: camminava con le mani in tasca e la testa insaccata nelle
pronom. affondare nelle tasche (le mani). slataper, 1-69: la
che è l'uomo! le sue mani che s'insaccocciano per nascondervi i moti
, si rigò la faccia e le mani nei cocci dei bicchieri. 2
pagani / rotarii ferro e insanguinar le mani. davila, 594: i curati
... attendevano ad insanguinarsi le mani ed a vivere nella professione dell'armi
è un'affetto strabocchevole che violenta le mani ad insanguinarsi nel- l'istessa innocenza.
simile. -recipr. venire alle mani, combattere, scontrarsi. m.
come intento alla caccia, con le mani insanguinate. birago, 422: li fece
né sguattero dispensati dall'omicidio: le mani de'ragazzi insanguinate ». guerrazzi, 1-590
cioccolata. pirandello, 8-711: le mani... cominciavano a insaponar le guance
volto insaponato. calvino, 6-63: le mani e i ginocchi insaponati scivolano, è
nuove;... mi riescono dalle mani a ogni insaponatura più torbe e chiazzate
una finestra con una carta fra le mani, come insassato. insassire,
,... ora implicando le mani, ora inseguendosi disciolte. e. cecchi
scrivere di sua mano, riveggo le mani, e, piuttosto che gli occhi
abbondanti raccolte: ma che? nelle mani di questi negri tutte rimangono incolte,
fede che si dà per via di due mani insensate? i. andreini,
sedette vicino al fuoco, sempre con le mani nascoste, così, sotto la giacca
la quale la moglie inseriva le due mani sotto il piccolo corpo infagottato del bambino
viso / inserpentito! tieni a te le mani. fagiuoli, 1-4-m: come vi
sensi, ogni tanto ricorreva al rifugio delle mani, e v'in- serrava il volto
delicati si fu di tenere i fiori nelle mani, o sciolti o legati,.
. albergati, 1-269: tenevano le mani destre inserte. d'annunzio, i-578
.. ciascuno vivente, a le mani de'quali devenerà la inserta descrizione, e
se l'avvocato avverso ci avesse messo le mani sopra, sarebbe stata la rovina di
: d'inverno mi s'insetoliscon tutte le mani. = denom. da setola (
. non temendo la morte che nelle mani degli insidianti uomini ne'notturni tempi dimora
ricevei, insidiata da almaviva, dalle mani di almaviva. 3. messo
. ariosto, 39-44: stese le mani, ed abbracciar lo volle, / e
egli si sfasciò, e mise le mani nella fedita per farne uscire tutto '
in questo nobile insieme, solo le mani erano rustiche: 'subrusticae ';
subrusticae '; onde holbein nascose le mani di moro dentro alle grandi maniche della
insignorito della lingua, né ha alle mani ogni nome e verbo e modo proprio e
altro * brulotto '/ sotto quelle mani sante / di magnon l'insinuante.
sensibile il difetto, enfiando gote, mani, piedi, ingrossando la testa
(ella si dibatte, e respinge le mani insistenti). 2.
mortella si copre la faccia con le mani. e. cecchi, 5-470: è
desti poi dal sonno nulla troviamo nelle mani. bandello, 1-22 (i-289)
, avranno chi gli trarrà delle rapaci mani de gli insolenti ricchi. partita, i-35
universo, si facea colle sue ciniche mani tutto, dalle ciabatte al mantello.
, che in tante comuni bagnate le mani gli uni nel sangue degli altri, e
4. locuz. insozzarsi le mani: v. mano. = denom
l'intelletto,... fatto le mani deboli e i piedi mestatili alle opere
, 9-67: per tenersi faceva con le mani quei gesti tentacolari che sanno ancora di
vivo nelle sue mani. guicciardini, i-29: chiamato instan-
e caldamente perché mi si desse nelle mani il processo verbale del fatto. manzoni
con lui nui zentilomeni andassemo a basare le mani a sue reverendissime signorie. giovio,
, l'esercito de'ro mani fu condotto di là dal fiume, e
trionfali di bonaparte. -insudiciarsi le mani: prendere a schiaffi o a pugni
schiaffeggia- bile, se meritasse insudiciarsi le mani. = denom. da sudicio
tommaseo [s. v.]: mani insudiciate d'inchiostro. vestito insudiciato.
. de pisis, 3-29: appoggia le mani insudiciate, le braccia corte e floride
: qualcosa di schifoso che imbratta le mani e va tenuto segreto, poiché se
gente, la qual cascherà presto nelle mani vostre, giuste vendicatrici di tanti insulti
: insuperbito, si cacciò menando a due mani sui nemici che ancora facevan difesa.
surrata dall'arcidiavolo ad incannarci sulle mani qualche carena, 2-38: 'tabaccato
/ a chi non pare aver dita né mani / per trar d'un borsellin,
mi credo per ciò aver legate le mani. balbo, i-73: valeriano ebbe a
su questo corridoio tetro... mani che li intagliarono e li disposero. deledda
bella forisena / e lettere intagliò colle sue mani. aretino, v-1-399: era in
dalla spalliera intagliata... teneva le mani aperte sulle ginocchia. -tagliato
male: si intor- cinava con le mani contro la pancia... intanfava tutto
oh! tremerebbe qualcuno di queste intangibili mani / e di quest'ira, tra
quarantanni i nemici hanno teso invano le mani riuscendo appena a graffiarla, trionferebbe. moretti
napoleone le dice: voi avete nelle mani l'accusatore, il testimonio, la sentenza
delle calder- roste, / con le mani intascate e i nasi rossi, / i
in puro latte, / che da mani eburnee intatte / il bel vaso si
sempre completamente intatte e vergini dalle sue mani. -figur. lamenti storici,
108: uno sona con le mani e con i pedali come un organo
bellini, 5-1-199: suonan con le mani e tengon gli occhi fissi su l'intavolatura
di cavare dai documenti che han per le mani (i quali sono di necessità sempre
in mano del privato che nelle stesse mani del principe. delfico, iii-378: non
rintuzza tutti i colpi che vengono dalle mani dell'ingiuria. cesari, 6-196:
è deciso a mantenere integra nelle sue mani la linea di armistizio di villa giusti
di molle complessione ha molte lineazioni nelle mani; della dura ne ha poche:
luci / de lo intelletto, e fieti mani festo / l'error de'
danno a bere quelli che hanno le mani pulite. 5. per estens.
. ugurgieri, 80: tendo le mani supine al cielo, con voce e
villani, 9-91: dappoiché bologna fu nelle mani del legato di spagna, non ostante
là della strada, / vagheggiando, le mani inerti sul ricamo. moretti, 27
quelli che giurato avessono... nelle mani del re o d'alcuno de'reali
sagacità e buon iudizio nel liberarsi da le mani de'franzesi. l. salviati,
suole ognuno che abbia un'impresa scabrosa alle mani, non fece vista d'accorgersene.
con questo intento che le mettiate le mani addosso dovunque n'arà bisogno. s
intenzione con le forze e con le mani. mazzini, 25-36: questo rimedio
comando delle truppe interalleate era ancora nelle mani di un generale italiano. gobetti,
come un motore a freddo tra le mani di un meccanico. = comp
ad incassare. a sera avevo nelle mani trecentomila lire. 3. stor
e son quelle che si fanno con le mani e con opera corporale; e in
dei piedi, ritta interità e colle mani sui fianchi che pareva un fuso co'
di porpora o di drappi dalle indiane mani tessuti con lavori di colori varii e d'
: respirava regolarmente, ma aveva le mani diacce, la fronte gelida. il polso
e avea troppo bel vizagio e belle mani, segondo che homo morto de'avere.
volendose congiungere con lui e dalle sue mani non potendo scampare, interpose fra sé
col volto a terra e con le mani giunte in adorazione. f. m.
quale sola ha forza di legar le mani a dio. -ingerirsi, immischiarsi
questa supplica, presentata dalle di lei mani ed aiutata dalla sua interposizione, ottenesse
interrato com'era il viso e le mani, corse alla pastorella. de pisis,
, che si piantava dinanzi alla gente colle mani sui fianchi, la gonnella corta,
la voce interrotta dal pianto, con le mani giunte dinanzi alle labbra, « oh
fiero e sapea giocar di spada a due mani. straparola, i-97: in messer
osculo della pace e lo tatto delle mani, come è usanza di farsi intra quegli
: quel pittore che avrà goffe le mani le farà simili nelle sue opere,
ha gran dolore che si committe le mani intessendo l'un dito con l'altro
alcuni a sedere con le dita delle mani intessute, tenendovi dentro il ginocchio stanco.
d'innanzi fuoco, e prendersi le mani parlando a voce bassa? cicognani,
gli imperiali perdevano la slesia per le mani dei sassoni e questi perdevano le città
gli occhi rossi, il fazzoletto nelle mani, stava appartato nel lugubre silenzio di chi
siano, mangiano discostumatissimamente, intingendo le mani ne'catini. baruffaldi, 89: io
dentro il secchio mi si intirizzivano le mani. -di animali. redi
in piede o ginoc- chione, colle mani giunte o vero in croce colle braccia.
fuori al sole già primaverile con le mani in tasca e il viso intirizzito. cassola
cassola, 3-135: quando avevano le mani intirizzite, [le ragazze] scendevano e
avea: / la serrò con le due mani, / con la forza che potea
un campiceli © che lavorava a sue mani, ed era la più ridente e
piva i pastori favolosi / con le mani protese ancora arringa. bartolini, 20-53
sul divano, svegliato dal battio di mani e dalle voci, si alzò in piedi
piantagioni e pegli orti, tenendo nelle mani la zappa, e gittando via dal solco
crearsi danni o fastidi con le proprie mani. tommaseo [s. v.
. novellino, 1-43: mise le mani nell'acqua. e l'acqua si
la mattina me le lavo [le mani] ne la fonte nel rio, lascio
lottator, che ratto / l'ardite mani su l'arena stende, / l'aggira
mezzo della rete, stupida gravezza nelle mani de'pescatori. 0. rucellai, 2-6-4-237
, i-i-i7: trovarsi intormentiti piedi e mani / alle nevi, alle brine,
esponevano al fuoco i piedi e le mani intormentite, le vedevano subitamente cancrenare.
, / la qual co le sue mani / intorno intorno a le mie tempie avolse
: all'intorno era un batter di mani e di piedi, un frastono di mille
tutto. pirandello, 6-104: [le mani] gli s'intorpidivano spesso.
con tanto impeto le palme d'ambe le mani che rimasero intorpidite. codèmo, 332
, con ima cornucopia nel ima delle mani. intorrionare, tr. (
si comincia a intorzarsi, pur colle mani, faceva le moine, trassinandolo vezzosamente.
... tende con ambe le mani due sassi a gesù affranto sopra le
odio, stringendo la testa fra le mani nell'ora di angoscia. intossicazióne
bella donna inginocchiata, / giunte le mani, senza guanti, belle. d'annunzio
bramò ch'ella, che nelle sue mani dava i tratti e boccheggiava, nelle mia
si vedeva un anello chiuso tra due mani, quali s'intralacciavano insieme.
suoi testicoli. -incrociato (dita, mani); accavallato (le gambe)
uomo di prima forza nel menar le mani, e capace di sbaragliare i congiurati.
d'annunzio, iii-1-234: gli uscì dalle mani una specie di maschera confusa, in
, anzi ne fa solamente dove colle mani e colle braccia sono retenute, e 'l
questo stringer le labra, intrecciar le mani e tante maraviglie? serdonati, 9-176:
son questi: l'interrogante incrocicchia le mani, intrecciando le dita, fino alla radice
puntello del bastone su cui intrecciò le mani rugose, stette a contemplarlo fisamente.
: chinò il capo, intrecciò le mani, si pose a girare le dita come
, e questi, tenendosi con le mani alle loro gavigne, chiude gli occhi
moravia, xiv-83: prende tra le mani bianche, lisce e impure la bottiglia
3. per estens. congiunte (le mani) con le dita dell'una infilate
perché siano sorelle, perché si dipingano colle mani intrecciate a guisa di chi balla.
vivo; perciocché intrecciate le dita delle mani l'una con l'altra, e stando
agginoc- chiasi e tremante / colle intrecciate mani argin far tenta / alle squarciate viscere
al saluto senza parola, tenendo le mani dietro il dorso intrecciate. pirandello,
. pirandello, 5-28: con le mani intrecciate dietro la nuca, le braccia
sul taburè, e restò lì con le mani intrecciate. -accavallato, sovrapposto o
attenagliar guizzante, / e fra le giunte mani / carpire, in una stratta,
uccelliere. d'annunzio, iv-1-54: mani incomparabili, morbide e bianche, d'una
ungaretti, i-56: ma quelle occulte / mani che m'intridono / mi regalano j
. forteguerri, 27-70: orlando le mani s'intrise / nella polvere stigia.
6-1-68: né mai s'intrisero le mie mani, né l'altrui per me,
, 27-248: credo turpin colle sue mani uccise / duegento o più, a non
dell'oglie putride. -intridere le mani nel o col sangue di qualcuno:
del sangue tuo intridere / le nostre mani. f. f. frugoni,
i-200: pilato lavossi in pubblico le mani, e dichia- rossi che non intendeva
combinazioni mi s'è intrigata fra le mani inaspettatamente, e stasera in qualunque modo
comuni; ad ogni accesso le violente mani stendeano. de marchi, ii-525:
intriga il piede. -intrigare le mani nel sangue: rendersi responsabili di un
piccolomini, xxv-2-79: io non intrigarò le mani nel sangue. -intrigare qualcuno
gravi, avrebbe troppa gran faccenda alle mani. e. cecchi, 9-320: decorativo
moglie del fattore venne sulla soglia con le mani impiastricciate di farina appena intrisa, e
una sorella, e debba avere le mani intrise di sangue russo. d'annunzio,
5. locuz. mettere le mani in ogni intriso: intromettersi in ogni
ch'in ogn'intriso / metton le mani e spesso se le 'mbrattano. =
.. locuntur fiorentini et dicunt: 'mani chiamo intròcque, / che
non badando a custodire una delle sue mani, questa pianamente gli sfuggì e s'
parole e di promesse per metterla nelle mani di queste vecchie, che ora volevano seppellirla
le spalle e prese el brando a due mani e spronò verso di lui el cavallo
con un cucchiaino o anche colle mani da una pozzangheretta all'altra. im-
accidenti in quelli che sono feriti nelle mani, siangli inonte le subascelle, il collo
inutile caminava su le ginocchia e su le mani, strascinandosi dietro le gambe. cesari
pavia quasi del continuo io aveva tra mani, m'invaghirono di discendere ad altre sperimentali
.., è necessario staccarle colle mani. lastri, 1-2-278: gli antichi ebbero
. d'annunzio, i-109: le mani proterve frementi / tentavan la virginea zona;
, che mena lo staffile a due mani, e dove arriva leva le bolle,
forma sensibile del passato, con le mani e con il viso, con i
,... si pose nelle mani di alcuni monaci ed altri soggetti.
che per questo gli uomini menino le mani. moravia, xi-442: lui urlava,
concesso quanto domandavano, misero le mani in molti di quei vasi,
fanno il broncio, tendendo ancora le mani cariche di 4 bibelots '.
, v-1-741: certo ha nelle palme delle mani l'odore dei pampani. certo ha
annunzio, iv-1-267: vedea anche quelle mani bianchicce, molli, sparse d'una
domestichezza invereconda con cui le mette le mani addosso. landolfi, 16-40: risorge dal
si apre e si mette su le mani aperte dell'avvoltatore; e in tal
da un portone, reggendosi con le mani la testa invermigliata di sangue.
dolce inversione che si rivela. con mani esperte e tenere essa inferisce colpi sempre più
la testa sepolta fino allora tra le mani. 3. presso, vicino,
sarà fasciato, e le bracia e le mani inverso le ginocchie istese, e la
iii-1-474: piegasi a terra, su le mani e su i piedi, caninamente,
e un mattone a toccarlo ci scotta le mani. -bagnare abbondantemente (un liquido
di giacomo, 11-888: vedevo le mani scarne del vecchio cercare, pietose,
del vecchio cercare, pietose, le mani del suo investitore e accarezzarle come si
giovio, i-291: con le mani giunte aspettava ch'ella [la colomba
le sorprende il petto, / porta le mani sul suo busto stretto, / crede
: se 'l riccio terrestre tra le mani de'cacciatori si guasta coll'orina la pelle
lo pongan l'invide e nimiche / mani talor ne le mature spiche. c.
delle cose se le vedranno invilire tra le mani, e ce le tireranno dietro.
l'italia qua, qua con le mani e con i piedi, sui tuoi campi
; se l'avversario la trattiene nelle mani o lascia entrar nelle maniche o inviluppar
43: corse contra seleuco e, le mani ne'capilli inviluppadoli, tirosselo sotto i
. ancora lascia i figliuoli tuoi nelle mani del comune. straparola, 6-5: rimasero
perché la sola a portata delle mie mani. -letter. che non si
ed inviolabile tutto quello che viene dalle mani o dal volere d'alessandro. spallanzani,
ad uno lentamente; parevano invischiati nelle mani del curato che li deponeva davanti a
della ferita visibile datasi con le proprie mani, rimanendo nondimeno più che mai piagato
, gittate l'armi in terra, nelle mani d'aldobrandino si rimisero, perdonanza domandando
dalla forza scampato e dall'invitte / mani d'aiace. ciaia, xxii-1128:
occhi, / quel seno e quelle mani, / e quel tutto che miri
matrona ginocchione in abito bruno stende le mani invocando l'aiuto di isabella. [
, oltre che ci si asciuga le mani. m. adriani, ii-365: quando
le donne. bocchelli, 2-xv-667: mani e petto tanto ben fatti, che
in quell'invoglio / d'esser dalle tue mani liberato. 3. ciò che
così in luogo d'asilo gli involavano dalle mani della forza secolare. tommaseo, 3-i-398
il saluto, e insieme guardandogli le mani e il viso, come faceva per abitudine
testa d'idropico e un'enfiagione di mani color perla: era lo zio cardinale
- con un involtone di carta tra le mani. = sostant. di involtoi.
, che, fingendo d'esser alle mani tra loro, gl'inzaccherassero la barba
hanno li denti d'ebano e le mani inzaffrenate. calmo, xxi-n-835: o che
/ or s'hanno altre faccende per le mani. g. a. costanzo
si suol dire « dio mi scampi dalle mani dei villani ». ma vegnamo un
minestra e ve lo ripescava con le grosse mani ancora incrostate di calcina. pratolini,
d'annunzio, iii-1-315: le due povere mani schiacciate... inzuppano di sangue
* divenga ', con le mani in mano o sotto le ascelle o
ognun di lor tenendo / ingombrate le mani e le mascelle, / e vino
seguito a stimolo meccanico (palme delle mani, pianta dei piedi) o diffuso
11-97: il foglio che ho tra le mani dice: « fatti umidi bilaterali.
ipertiroidismo, caratterizzato da tremore delle mani, dimagrimento eccessivo, irrequietezza, sudorazione,
. e. cecchi, 5-84: le mani calde del truccatore le spalmavano il viso
gesso e mettendosi creta al collo e alle mani, ora maschi, ora femmine,
la vide realizzarsi col lavoro delle proprie mani, vede preponderante la propria cooperazione.
di eubea, che avevano nelle loro mani il governo oligarchico della città.
uno spirito dell'infemo e venga meco alle mani, poter di dio: perché non
, se l'avesse avuta nelle mani, l'avrebbe morta. ariosto, 30-1
, prode i di ferro arma le mani: / qua volgi qua l'ardire /
3-79: fu dato [gesù] nelle mani de'rubaldi, cioè di cotali conversi
corso a lui, gli missi le mani a dosso. g. m. cecchi
al presente, avendogli tu pur nelle mani, né gli rivolendo io a patto
cristalli e mi piaceva come le sue mani grosse cercavano nella paglia i peducci,
a cui viene il nostro signore tra le mani, li quali hanno meno discrizione che
papini, ii-907: il nazionalismo riprese dalle mani del liberismo la vecchia agitazione irredentista.
: potevano riuscire disgustose, con le mani rosse di rigovernatura applicate sul ventre. ma
. i denti irregolari, brutte le mani, bruttissime le unghie. e. cecchi
timo la speranza di avere nelle mani questo irreperibile benedetto mori, si
, testa quadra,... mani irrequiete e gagliarde che si fanno timide
avea riposta tutta la mia fiducia nelle mani dell'ambasciadore. cuoco, 1-134:
intimamente, e l'acquirente resta a mani vuote. ghislanzoni, 69: da questo
voce interrotta dal pianto, con le mani giunte dinanzi alle labbra, « oh »
inrigidette, in tal modo che né mani né capo, se non la lingua,
continuo la persona irrigidita, e le mani insensibili e come perdute, mai,
chiese ella ritraendosi spaventata e tendendo le mani irrigidite. bocchelli, 13-711: tornò
facevano gesti irrisori ed atti sconci colle mani e colle bocche. massaia, ix-125:
mancanza di torchio, estraendosi con le mani, veniva sempre misto a molta polpa,
francesi] / che assassini codardi e mani ladre, / e d'iddio derisoria irriverenza
. pirandello, 7-94: con le mani sul volto si sforzava di soffocare i
che fossero tocchi [i capelli] per mani umane, ma per mani che fossero
] per mani umane, ma per mani che fossero inrugiadate di spargimento di latte.
]: lavori grossi che irruvidiscono le mani. jahier, 41: per rigovernare
: per rigovernare è necessario immergere le mani nel ranno bollente che irruvidisce la pelle
.. il vento fa inruvidire le mani. ojetti, i-156: il ferro buono
parlare poco, ma intanto le loro mani lavoravano. quelle mani callose cotte dal
intanto le loro mani lavoravano. quelle mani callose cotte dal sole e irruvidite dalla salsedine
parte dell'occhio buono e palpando colle sue mani prensili e unghiute, ha ingegno e
. ora pensava profondo col capo fra le mani; ora sorrideva ispirato. savinio,
30, li quali io ho nelle mani a vostra instanzia. de luca, 1-14-4-43
la madre terra s'insterilisce sotto le mani de'schiavi. arici, i-342:
quel vinto e invincibile orrore per le mani del marito la isteriliva. -intr
piedi, si senti la ferocità delle mani di lui nella istenturata barba sua; né
imperiali, 2-22: fra le tue mani istesse, / de le sua man piagate
quelli che non uccidevano con le loro mani erano istigatori e complici di omicidi. codice
loro istituto dovendo anche lavorar colle proprie mani, si davano a tagliare i boschi
contro il tempo, perché togliendoli di mani gl'anni suoi prigionieri, anzi già fatti
istorie e vezzi, gli scappò delle mani e fuggì fuor del letto. giuseppe
fuso e la conocchia istoriata fra le mani piene di anelli pesanti. e.
un più sfrontato burlone nel mettergli le mani addosso,... imitando istrionescamente il
le improprietà di lingua seminate a piene mani in tutta la nostra legislazione! ma
loto o fare alcun altro lavoro con le mani o con altro istromento. boiardo,
lavoro manuale istupidisce per quel tanto le mani dell'uomo. 7. assordare
sopra el deto piccolo in ambedoi le mani vale contra iterizia. campanella, 4-543
stordite, si lasciano pigliare con le mani. dizionario di sanità, iv-40: 4
fatto la concentrazione di poteri supremi nelle mani del kaiser (imperatore). -
cui i colpi possono essere parati con le mani e con i piedi (i primi
dato l'intenso esercizio a cui le mani sono sottoposte per conferir loro durezza e
, / fuggì piangendo e con le mani ai crini / per selve e boscherecci labirinti
tommaseo [s. v.]: mani, braccia laboriose. carducci, iii-27-133
dee più pappare lui quel che le mani laboriose han guadagnato. panzini, i-321:
nero. pratolini, 6-161: le sue mani erano lunghe, bianchissime, con le
. strumento che serve per stringere le mani e i piedi a un prigioniero onde
lacci tolti, / ch'ambe le mani al giovine legaro. caro, 2-663:
, 2-663: le regie sue tenere mani / eran da'lacci indegnamente avvinte.
. era un mettergli il laccio alle mani per distruggerle senza sangue. fagiuoli,
prima che egli venisse con loro alle mani a canne, con molte astuzie e
: bocconi sul materasso stretta con le mani la faccia, girava e rigirava questo
spazio che tenevo impachettati fra le mie mani strette lacerano l'involucro. moretti, iii-119
vesti si laceravano alle spine, le mani si scorticavano ai cespugli, la fronte ed
quali..., lacerarono con mani sacrileghe i patti solenni cui era legato
.. / io gli scorticherò colle mie mani, /... / colle
che allora mi lasciai giovenilmente sfuggire dalle mani veggomi continuamente lacerato dalle lingue del volgo
v.]: punta laceratrice. mani laceratici.
delle braccia... braccia e mani con narcosi... braccio destro
ne lavai le piaghe / con queste mani; le baciai: non piansi. botta
morti. d'annunzio, iii-1-129: povere mani! sono tutte lacere, macchiate di
, x-1-216: ad altri si tagliavan mani, testicoli, lingue e labbri e
. ramusio, iii-156: ha le mani ed i piedi come lacer- tone e
onde io mi ricopria con porre le mani spesso a li miei occhi. idem,
già uomo. luzi, 2-28: quelle mani ossute / e tese da cui scende
de'popoli che hanno voluto commettere a mani straniere la conquista o la tutela della
699: tanti abbracciamenti, tanti toccamenti di mani, tante lagrimuzze. baretti, 6-11
e lacrimabili vedove ed innocenti pupilli nelle mani degli affamati ed insaziabili abbaiatori essere miseramente
lucini, 1-102: per le tue mani bianche e valorose / non d'addice
e le barbe piumose, e le mani con quelle sue nodature e muscoli,
con letizia s'affrettavano a menar le mani. assarino, 2-ii-524: troverassi alcuno,
, con lagrimevole voce, messesi le mani nel sottile vestimento, tutta davanti si
purg., 1-127: ambo le mani in su l'erbetta sparte / soavemente 'l
suoi raggianti entusiasmi, la fatica delle mani e magàri de'piedi plaudenti, ei la
voleva rubare! la borsa è nelle sue mani, ed io la voleva rubare!
co'molti gentiluomini che avessero messo le mani nel sangue e nella roba del prossimo
mette l'onore e la gloria sua in mani a certi ingegni ladri, che vituperano
annunzio, ii-59: correa per ladre / mani pecunia dolosa, / più vile del
i-150: la nuca mi serrò con mani ladre. -teso ad ascoltare,
-seguitava la vespa,... coffe mani dietro la schiena, e intanto lo
che non lo battessi con le tue mani. cesari, 7-336: una ladroncellaria così
che i pontefici non avevano legate le mani al far grandi i parenti col- l'
disse: io non ho pani laici alle mani, ma solamente pane santo. sarpi
senza insudiciarsi laidamente la faccia, le mani, il vestito non ci insegnò,
dottor michele, tornò sbuffando e battendo mani e piedi. siri, x-180:
verso noi, ed umile lieva le mani alla riva nostra. albertano volgar.,
sofferenza del pudore lacerato da quelle laide mani. -sostant. novellino,
, contentarsi d'una mano tra le mani, l'uno sguardo furtivo, d'
quella pettata, chiamai alla bisogna e mani e braccia. le quali, in
pratolini, 10-230: mi tremavano le mani, e staccarle e sollevarle per prenderla
, / e sedeva sulla soglia con le mani distese. -in relazione con una
è dalla parte tua, il desti nelle mani del diavolo a essere lamentevolmente divorato da
tempo inginocchiata con la testa tra le mani congiunte senza fare un lamento.
malinconici. molinari, 2-114: le mani di emilia... parevano appena
l'olio nella lampada, ma le mani le tremavano e l'olio calava torcendosi
lampada della vita caduta visibilmente dalle altre mani e la sollevi a conforto e scorta delle
la lampada della vita passi ad altre mani. 3. stor. presso
beicari, 6-160: rilucevano le sue mani come lampadi di fuoco. ariosto,
assumevano sotto quei dorsi convessi delle piccole mani una chiarezza lampante. buzzati, 6-285
allungandoli il tempo, gli caviammo dalle mani più quantità di lampanti. nuovo modo
miei occhi e il trastullo delle mie mani. baldini, 9-107: vi ricordate
36: lampo dei denti nel sorriso / mani ciglia diffidenti / primo incotro, tentarsi
, 1-xi-320: dacché mi vennero alle mani le opere di m. necker, furono
millo aveva il tempo di pulirsi le mani, tirarsi sù la cintura-lampo, saltare sulla
l'anguilla ovver la lampreda stretta colle mani, quanto più forte strigni, tanto
: avere fastidi; avere per le mani un'impresa difficile, trovarsi in una
, la carne flagellata l'usbergo, le mani chiavellate e'guanti della piastra, la
lance bisogna attaccarsi alla ringhiera a due mani per tenersi diritti col vento contrario.
d'aspettarlo e di venir seco alle mani, ma da lontano lanciando e saettando
-protendersi. bramati, ii-63: le mani si lanciavano sul giovine. -spiccare
, 20-369: a pregar, le mani, / ti sorpresi, congiunte / -l'
cancellarli quegli occhi, con le proprie mani. calvino, 8-71: l'innamoramento
/ ed acqua lanfa è trovata alle mani. del tufo, 374: gli argenti
si ostina la cretese, con le mani verso le tempie, con un penoso battito
languente co'salutevoli sughi spremuti dalle sua mani la vita, cominciò da quell'ora
portargli alcun soccorso, prese tra le mani il langente capo e disse: chi vi
languenti, a questo ingegno, e mani. bruni, 411: questi,
salvare almeno i libri, posero le mani piuttosto sopra aristotele. piovene, 7-541:
: poi parlavansi con languidezza, le mani nelle mani ed all'orecchio, ricercando le
parlavansi con languidezza, le mani nelle mani ed all'orecchio, ricercando le parole
il fervore, e poi subito venire alle mani. = denom. da languido
lentamente, si prese la testa fra le mani e si lasciò cadere riversa sul letto
timore. serao, i-280: le mani e la fronte... erano gelide
cenciose, e ripiegati per languore nelle loro mani. cicognani, v-2-152: quando,
di teschi, di gambe e di mani, / e d'altre membra laniate e
/ di lavare il signor con le tuo mani? / esso del cielo e tu
gote. d'annunzio, i-687: mani / esperte che toccano il lanoso /
con l'effe d'ulufeme / queste mani hanno spento le lanterne. 19
giovine o vecchia fussi, messe la mani a basso per vedere se pelo di
sti randola forte con le mani, che è materia buona, pettinata
nazione. salvini, 16-522: le mani s'asciugò, e 'l forte collo,
.. fui prigione e capitai alle mani de'lanzi. b. segni, 51
lancia contro di lui sassate a due mani e lo lapida di più con villanie più
siccome ogni tanto mi sento prudere le mani la cosa non mi dispiacerebbe ma la
colui che poteva senza nascondersi scampare dalle mani de'lapidatori, perché si nascose?
erbe maligne via. / perch'all'aspre mani d'una rozza e barbara gente,
essere come lui [cristo] / forato mani e piedi / da chiodi ardenti come
: tastalo con le tue dure / mani, questo sacco di dolo / e
il rito etrusco romano a onor dei mani o lari, già inquilini di un
'l ventre largo, e unghiate le mani. -figur. galileo,
, a gambe larghe, con le mani dietro, con la pancia in fuori.
, i piedi in giù, le mani in largo e tutto il corpo in lungo
starsi a denti stecchi / e con le mani aspettando / quasi a bocca aperta le
lotta, prendimenti ne'colli, nelle mani e ne'fianchi esercitati con destra contenzione
62. -lasciare in mano o nelle mani di qualcuno: v. mano.
: i cittadini ch'erano avviluppati nelle mani de'detti capitani, per li lasci e
annunzio, iv-1-147: come le sue mani avevan potuto oziare e lascivire su i
posi / sopra la figlia di brisèo le mani. papini, 27- 875: la
impazziti. ci pareva, spellandoci le mani, di dover entrare nel coro: 4
12-226: la giacinta, lasciate cader le mani sulle ginocchia, lassamente, lo guardava
prostrazione, un desiderio di torcermi le mani. tenca, 2-383: quanto più il
uno all'altro sul duro sedile, le mani di yadwiga nelle mie, abbandonati alla
il latrato / e brancolando porse le bianche mani, / messa dal ciel sovvenne la
quando li aperse amor con le sue mani / per conducermi al tempo che mi
, ii-96: io voleva baciar le mani / al petrarca lassù da parte vostra.
svelto sulle lastre di sasso, le mani nelle maniche, un po'piegato,
linea laterale: rilancio eseguito con le mani da un giocatore della squadra avversaria dal
volete che il governo abbia un'arma nelle mani per poter negoziare, è indispensabile che
xlix-90: considerate che ambe le soe mani, / gli pei e 'l lato ebon
a qualcosa: arrendersi, darglisi nelle mani, lasciarsene dominare; offrire occasione o
236): quando qui mi viene alle mani alcuna giovinetta che mi piaccia, io
assassino che dorme in pace colle sue mani insanguinate ed è rispettato da tutti.
ella si lavava spesso il volto e le mani col latte, a fine di mantener
. boito, 169: le mani... erano tornite e lattee.
. fregoli si aggrappava con le piccole mani lattigi- nate alla sonagliera di pelle sparsa
sarebbe sozzo soggiungervi le braccia e le mani secche per magrezza. -che ha
2-182: s'il podestà peraventura ha nelle mani un cittadino, non fa altro che
leopoldo, si fosse distesa a varie mani di cotesta corte. botta, 4-287:
a questa malattia si è che le mani e'piedi sieno temperamente fregati con olio
, la quale si spreme con le mani in una conca e ricogliesi.
lauro ». pascoli, 569: le mani che sen- tian di lauro / o
, / senza far nulla, colle mani in mano, / e lautamente può mangiare
quale il sacerdote compie un'abluzione delle mani recitando gli ultimi sette versetti del salmo
'laverò fra gli innocenti le mie mani '. arlia, 1-199:
stesso del sacerdote che si lava le mani. * la messa è al lavabo'.
da recitarsi dal sacerdote mentre si lava le mani. carena, 2-91: dicono pure
recitarsi dal sacerdote mentre si lava le mani. -brocca di metallo che si
accedere all'altare, si lava le mani recitando una preghiera liturgica. carena
scendere l'acqua per l'abluzione delle mani, prima di pararsi e andare all'
nel quale i religiosi si lavano le mani prima e dopo i pasti.
di impianto idraulico, per lavarsi le mani e il viso. -anche: lavabo
qualche strema parte una pila o lava mani dove più comoda fusse. vasari, i-
catinella o altro vaso, per lavarsi le mani. l. pascoli, ii-515:
che bisognava adoperare tutt'e due le mani. calvino, 1- 497: il
luogo; in un altro bisognerà lavarsi le mani nel sangue della vittima.
4 ingiurioso: 4 mani da lavandaia, parola da lavandaia'.
nell'acqua comune, stropicciandolo con le mani, ed ho veduto che egualmente intorbida
nel sudicio: se lo risente nelle mani quel sudiciume a furia di lavare e stirare
partic., il viso e le mani) per lo più con acqua e
gli due cavalieri il viso e le mani, perché gli erano tutti tinti di
n-ii-341: avevan recata l'acqua alle mani; e poi che lavati ci fummo,
bagni e lavi. -lavarsi le mani di qualcosa: v. mano.
-non guadagnar l'acqua da lavarsi le mani: v. acqua, n.
, 17-52: le somministro colle mie mani il solito lavativo di quando ha fatto indigestione
seranno / vivande che non nette fanno mani, / con tuoi andamenti piani,
di mettersi a fare orazione con le mani lavate, ma con lo spirito sporco
gambe dei mobili dorati, toccando colle mani ruvide e non lavate le sete delle
e mi ribello con gioia / alle tue mani lugubri d'infermiera! sbarbaro, 2-63
che voi gli acconciassi il lavatoio delle mani, avanti vi partissi di costà,
ben grande, dove si lavano le mani. buzzati, 1-189: un ufficiale.
lavatura, rimovere quell'odore dalle sue mani. boiardo, 1-34: ànnovi alcune foglie
conserva la cenere ardente per scaldarsi le mani; scaldino. buonarroti il giovane,
di terra che serve per iscaldar le mani, fu così detto per la somi
, seduta al lato del bancoposticcio, le mani sul tiepido lavéggio, mani e lavéggio
, le mani sul tiepido lavéggio, mani e lavéggio sotto il grembiale.
usa per lavarsi il volto e le mani. 2. piccolo strofinaccio di
fosse coi rossi -. ma stavolta le mani tremavano a me. -possibile? -dissi
anche nella scultura, lavorando colle sue mani tutti gli stromenti. massaia, iv-iii
, o per non sapere staccare giammai le mani da i lavorecci più bassi. gioberti
, 2-182: io meno così bene le mani al lavoriero che non ho invidia ad
lettura di quanti libri migliori mi venivano alle mani. 4. figur. maneggio
ariosto, 26-117: apre ruggier le mani per l'ambascia, / e l'una
: lo vuo'tener con ambedue le mani. manzoni, ii-199: da seder
vittorini, 3-66: riabbassa entrambe le mani, e, con la mano che
e 'l ventre largo, e unghiate le mani. foscolo, sep., no
egli ascoltava quel gorgoglio blando, / le mani all'asta e il piede sul vangile
, bacciandole con ogni riverenza le degnissime mani e pregandole da dio ogni suo maggior
altra che s'impadronisce dell'estremità delle mani e dei piedi, e talmente le va
dita, ed anche di tutte le mani e dei piedi. d'annunzio, iv-2-418
oliva, 567: baciavano i lebbrosi le mani al santo, e in niuno di
lebbrosi: orribili a vederli tendere le mani rattrappite, mangiate dalla piaga. d'annunzio
, 485: se spargerete monete nelle mani in sostentamento de'poveri e pianto dagli
, cuocere vivande, lavarsi piedi e mani, ecc.), ma anche per
de'loro confessionali. -leccare le mani a qualcuno: v. mano.
manata di materia, rammasseremo fra le mani, e vedremo chi tira più vicino al
i piedi andando a'luoghi disonesti, le mani toccando le cose non lecite, la
, catena con cui si stringono le mani e i piedi di una persona (e
lui vincitore alle catene de vinti le mani concedette. bellori, iii-31: al
di mele e poi, legate le mani di dietro, lo fece ponere e legare
, n. 2. -legare le mani (o mani e piedi) a qualcuno
2. -legare le mani (o mani e piedi) a qualcuno; legarsi
piedi) a qualcuno; legarsi le mani: v. mano. -legarsi qualcosa
. bellori, i-249: tenevano nelle mani un fascietto di verghe unite e legate
più uomini, legata con catene le mani e'piedi. boccaccio, dee.,
cintura in su tutto ignudo e con le mani legate di dietro. ariosto, 15-55
? landolfi, 2-168: il prigioniero, mani e piedi legati, giaceva da una
23. locuz. -avere le mani legate; essere, stare legato mani
mani legate; essere, stare legato mani e piedi: v. mano.
, 3-85: fece suo testamento per le mani di ser filippo di cristofano lionardi,
menar vedrem n'un tratto e piedi e mani. b. del bene, 1-198
[il leone] prima a lei le mani, e poi la legatura della gola
2-503: farai poi un discorso delle mani di ciascun animale per mostrare in che si
e di sortilegii ch'io ho fra le mani, veggo che ove accade di volgerli
di porre legge a'piedi e alle mani, e a ogni altro atto della sua
quei tempi che hanno le leggi nelle mani. (che hanno cioè per legge la
... gli venian per le mani, in leggendo i greci scrittori. g
con la punta delle dita delle due mani le parole dell'originale da una parte
. d'annunzio, iv-1-23: le sue mani bianche e purissime avevano nel muoversi una
: le teneva le guance fra le mani troppo bianche, troppo grandi. ne staccò
14: àe... le mani apparecchiate e leggieri per faticarsi e per
tutte le schiere menavano molto valorosamente le mani. -in modo superficiale, con
voi la rendeste, / che in vostre mani è divenuta esosa, / le avete
restò [il libro] spalancato nelle mani, come sur un leggio. d'annunzio
bozzetto, dopo misuratevi a centimetri le mani e i piedi (tali atavismi guantai e
cuore per la misericordia di dio lavino le mani loro dalla contaminazione della pece. alberti
cose sì rare, sono ridotte alle mani di villani che ne hanno fatti tinelli
. d'annunzio, iii-2-165: delle mani / faceva ràffii ad aggrappare i legni
il viso, collo e braccia, le mani gli erano diventate dure come il legno
fumanti. -nodoso (le mani, le dita). bechi,
. bcnivieni, 1-103: le sue mani baciando / el temp'aspetta, e
: empietevi di fiori / e le mani e il lembo! bianchi, 95:
bellico, / baciando lembi e mani alle madame. manzoni, pr. sp
onore de'lemuri, ovvero per placare i mani degli estinti. dette anco 4 lemurie
racchiusi entro orbite non compietamente chiuse; mani con pollice opponibile e con il solo
un soldato perfetto; a menar le mani sarebbe andato di lena, ma quanto
, che è obietto del tatto delle mani. 4. lentezza.
ii-53: lasciai [la toga] nelle mani di quella putrida lenocinia. =
avea: / la serrò con le due mani, / con la forza che potea
guardava di tratto in tratto le sue mani alla manovra... erano là,
del nord, / spezza le antiche mani dell'arenaria, / sconvolgi 1 libri
me con le lenti sul naso e le mani in tasca e torceva le pupille come
4 lenti ', che appaiono su le mani, sul collo e specie sul volto
verso loro, conobbe... quali mani tremavano premendo la spada, e chi
? d'annunzio, iv-1-385: le sue mani posavano sul lenzuolo, prone, così
in atto di reggere, con le mani sopra il collo e sopra il capo,
del detto messer francesco in parigi per le mani di filippo ghetti a messer giacile de'
, col farlo ridere, da venire alle mani. = comp. di lepido.
cutanei e pustulosi, che pervengono alle mani di cirugici, come l'ipetigini, psore
lepre che gli occorse per caso tra le mani. boccaccio, vi-279: guar non
, 2-19: -andate pure. -bacio le mani di v. s. io ho
a somiglianza di lepro co'piedi e mani distesi, come s'esso corresse..
altri instrumenti, né eziam pigliare con le mani leproni o capri. buonarroti il giovane
ciò che tocchi con le tue vituperose mani. l. dati, xxxvi-19: ambo
né apparisca il nostro maestro con le mani empiastrate de tutti i colori, con
, cariche di lereiume, e le loro mani ne escono nette, limpide.
scarpette e le pianelle con le loro proprie mani, per non ispendere. fagiuoli,
. e. gadda, 2-114: leste mani e dita agilissime di fanti piacenti,
... essere più lesto alle mani che alle parole. (più pronto a
faccia aperta, le avrebbero messo le mani addosso, non per altro che per avvilirla
: l'estasi letea cessò. le mani del timoniere si rinnervarono e riappresero l'arte
e ch'era più onore averlo dalle mani delltmperadore, che mandato in assenza;
detto messer franchesco in parigi per le mani di filippo ghetti a messer giache de'peruzzi
vivifica, credevano la divinità avessi capo, mani, piedi. a. martini,
letterata. fogazzaro, 1-88: le nostre mani letterate sono comunemente così grosse e pesanti
ginocchi e come ima belva raspava con le mani la lettiera. 2. ant
azeglio, 6-7: le mie bianche mani... dovevano abbassarsi all'umile granata
due volte sopra il viso, sopra le mani, sopra i pie'e sopra i
, per la qual cosa i sacco- mani si spandevano per tutto il paese. galileo
grida e dagli schiamazzi eran venuti alle mani fra loro su per i lettucci del
e di carte di procure / avea le mani e il seno, e gran pastelli
il treno. ucciso il macchinista con le mani sulla leva della pressione. moravia,
., 3-80: il levamento delle mie mani è il sacrificio della sera.
1-i-133: il raguseo battè leggermente le mani, e comparve un ragazzo, anch'egli
, per levarlo, di reggerlo a due mani per le prese laterali. soldati,
3. tendere verso l'alto (le mani, le braccia, i pugni:
da barberino, i-213: leva / le mani a dio spesso bestemmiando / o d'
volte l'avea visto, / levò le mani a dio, che d'un aiuto /
, con un gran sospiro, alzando le mani in atto insieme di comando e di
1827 (22): levando le mani in atto insieme di comando e di supplica
g. gozzi, i-n-135: tante mani vedete levarsi devote al cielo.
pregna, m'avid'io dah'orme delle mani che in terra si vedeano, avendo
ella per il carico del corpo colle mani dopo orinato aitata se stessa a levare il
: levata la scure con ambo le mani, s'inarcò a colpire più forte,
santa croce, quando fu tratta delle mani de'pagani e degl'infedeli, e fu
stava il pontefice dubbioso come levargli dalle mani i contrassegni delle fortezze. davila,
iii-465: il re doveva rimettere nelle mani del duca tutto quello che gli era
, 7: diede colle sue proprie mani alle fiamme tutte le composizioni da lui
che mi si cambi l'argomento nelle mani. montano, 1-268: dopo una
ebbero il modo di levarsi da le mani dei turchi, lasciata l'amata patria,
il ferro e il fuoco con le vostre mani, e distendete le vostre malizie.
-levare gli occhi, le braccia, le mani al cielo: v. cielo,
, che mena lo staffile a due mani, e dove arriva leva le bolle o
distesa in una poltrona, tenendo le mani bianche posate lungo i bracciuoli; e
gionse il porco, non bisogna levar le mani, che le son cose che dispiacciono
o di minaccia: le braccia, le mani). leggende di santi, 3-189
questo santissimo vecchio istare ginocchioni, colle mani levate a lodare iddio. caro,
urlava il vecchio e batteva il capo colle mani levate in alto e gridava urlando forte
di lampade, irta di croci e di mani levate. pirandello, 7-88: marastella
rinaldeschi, 1-34: la levazióne delle mani mie è il sacrificio del vespro, perché
hanno levigate / le faccie, le mani incrociate / sul ventre, nell'atteggiamento
dell'acqua? ungaretti, ii-41: le mani del pastore erano un vetro / levigato
si schierano sulla gradinata, giungendo le mani in atto di preghiera. zanella, 456
nude braccia, e prendere tra le sue mani il bellissimo capo. e. cecchi
dio, irritato per fiale tocche da mani non levitiche, a re acciecato dall'ateismo
, 9-156: fa graticola / delle mani, e ride e giocola / con
odi tormento) / che, giunte mani a mani, e bocca a bocca,
) / che, giunte mani a mani, e bocca a bocca, / in
? tozzi, v-56: con le mani nelle tasche della giubba o dei calzoni,
, col pileo e con una delle mani innanzi. fil. ugolini, 199:
e non avendo altro le bacio le mani con questo fine. di parma,
tasso, i-299: umilissamente baciandole le mani, farò qui fine. di ferrara,
valore che l'altra. 'abbiate alle mani pasta di furfanti; rimpastate repubblica o
ci si messe coi piedi e colle mani / per infilar lo stivale]; /
giovani] / cimando lievemente con sue mani. 2. per estens. mescere
una scala con dugento fibre di peso nelle mani e du- gento su le spalle e
sola, che mi viene per le mani, avverto e penso che sia un
di dover lor dire come costei alle mani venuta gli fosse. idem, dee.
mezzi per farla capitare con sicurezza nelle mani d'aleria. i servitori, tutto
liberamente, atterrando chi le capita alle mani. pananti, ii-229: i nostri versi
sarà nelle mie, verrà alle vostre mani e potrete liberare la vostra parola. tommaseo
2-146: pur finalmente liberatosi dalle sue mani: fermati, disse, o porzia.
, / le si donano spighe nelle mani / e porta il proprio altare nel
maledizioni e sarcasmi sullo slancio stesso delle mani che liquidavano gli ultimi turchesi, gli
detta liberazione, si era lavato le mani nel sangue. soldati, 2-396: allegra
, sbigottita, si dibatteva nelle nostre mani. clarice le strappò una penna;
chiromanzia, cioè col guardare alle linee delle mani d'altri indovinano. fagiuoli, 1-1-308
cioè cotali righe e fessure, delle mani, si chiamerebbe chiromanzia. imperato,
fìsonomia del viso o dalle lineature delle mani si vantano di saper predire ristesse cose
ottimo, i-359: considera giunture di mani e lineazioni di palme, ed appellata
, 2-75: linfa che disegna le tue mani, / ti batte ai polsi inavvertita
d'annunzio, vi-390: le mani linfatiche, gonfie, senza fatismo
cose umilianti da procurarmi con le mie mani: l'acqua bollente per le inalazioni
la qual fabula essendomi nuovamente venuta alle mani,... giudicai di dover farla
i quali erano sufficienti per le loro mani tutta lingua latina essere giustamente governata.
cavalca, 16-1-195: lavorando colle mie mani certo lavorio di fino. boccaccio,
d'annunzio, iv-1-385: le sue mani posavano sul lenzuolo, prone, così
., 4-38: diede con le sue mani a essi, che erano presenti,
con espresso miracolo che le restasse nelle mani [alla casa savoia] il santissimo
, vacillar di piedi, tremor di mani, balbutir di lingua e lipotimie,
, da pallidezza e da freddezza nelle mani e ne'piedi e nella faccia. g
cera liquefatta nel concavo d'ambo le mani. -non digerito. crescenzi
sudore mentre bevendo un cappuccino sbircio belle mani ingioiellate di dama. -macerato.
e del figliuolo, ed ebbero anco nelle mani per meglio poter liquidare il processo,
puttini... profusi a ampie mani son cimbali e lire e tripodi e cose
.. la lirica dava le mani alla varietà e al lepóre, che la
, iii-1-185: la lirica fra le mani di orfeo, d'alceo, di saffo
avviò, lisciandosi con moto macchinale delle mani il grembiulino bianco di picchè. moravia,
pila santa per andar d'anni mani di pinzochere. tornasi di lampedusa
i-1087: guardate due leticanti che vengono alle mani: dopo un preambolo di minaccie e
si disperdevano a destra e a sinistra nella mani rabbiose e litiganti dei creditori.
giudico omicida; per tanto legagli le mani, o littore. aretino, vi-628:
annunzio, v-2-39: il violino escito dalle mani del maestro liutaio, non è se
posso / scomporre e ricomporre con le mani. moretti, ii-141: vinse anche
, -fece priscilla e batté le mani. entrarono nella sala le suonatrici di liuto
. guglielminetti, 1-14: mi conobbi mani di velluto / per le carezze lunghe
stuparich, 5-511: allora menammo le mani, lanciammo gli ordigni livellatori. ci
leonardo] e le teste, come mani e piedi ed altre parti ignude con chiari
lobbia giù a metà fronte, le mani in tasca. pancrazi, 1-67: sotto
: dove ai tuoi lobi squallide / mani, travolte, fermano i coralli.
la polvere maledetta, a logorarti le mani su le pietre. 2.
buttati dalle onde del mare con le mani ficcate nella sabbia. 2.
, col tempo ci mancherebbero fra le mani, perché gli vedresti andare all'aere
al sole, e fregatolo dipoi con le mani fino che sia netto dalla lolla,
v. mano]: 4 aver le mani di lolla ', dicesi in modo
/ ed acqua lanfa è trovata alle mani. girolamo soranzo, lii-10-77: si
aretino, 20-207: abbi discrezion ne le mani, e menale pei bossoletti bellamente,
lo crederebbe?) non è più alle mani del parini quella abominevole lungàgnola onde rimatori
che si trovano nella faccia palmare delle mani e dei piedi e hanno la funzione
trastullo l'aver sempre brutte e impacciucate le mani degl'icori mucillaginosi dell'anguille, delle
questo vento di mutazione: / tende le mani ferme sulla fiamma, / sorride dal
suo chiuso manto, / che leva le mani rugose / e china la fronte longeva
quest'uomo alto, magrissimo, dalle mani lunghe ed ossute, non è molto
imperocché li loro son necessari e prossi- mani, li tuoi son remoti, e congiunti
come la pelle del cervio, che quelle mani che la tirano per la longitudine,
, che 'l provo a le tua mani. / vedesti ben, quando sì tacito
. bacchelli, 1-i-366: seduto colle mani legate dietro la schiena, si guardava
, con i gomiti sul tavolino e le mani intrecciate sotto al mento, guardano fissamente
il povero uomo gli uscì pure da le mani e, pensando tuttavia che egli fusse
giardini, ogni giorno si lavano le mani,... se queste cotidiane
s'empiono di gramigna, e le mani più si lordano. nievo, 1-667:
penoso, quando pensavo... alle mani lorde che avevano toccato e manipolate le
a mecca. con una o due mani di mecca l'argento pare oro. volponi
, 76: come che se colle mie mani mi avessi a guadagnare il vivere,
, siccome noi veggiamo dalle palme delle mani e dalle piante de'piedi degli operai
fisico; che si compie con le mani e con appositi attrezzi; manuale,
natura molto industrioso e meccanico nelle sue mani, perché un letterato senza artificio overo
in pieno assetto di viaggio, con le mani guantate appoggiate al volante. palazzeschi,
rapido, deve tenere in continuo movimento le mani e gli occhi e ciò rende più
pio, mecenatesco, e materialmente dalle mani del sagrestano, la dovizia americana era
/ che son venuta dentro in delle mani / di questi iniqui et affamati cani.
corte,... colle stesse sue mani gli donò ricca collana d'oro con
e tanto venne affettuosamente che diede delle mani nell'uscio dello medale e fecelo tutto crollare
ma le piaghe ne furono curate da mani amiche e con blande e vivificanti medele.
fatto forte ed esso medesimo si mette nelle mani delle dimonia. boiardo, 1-304:
ero là abbandonato, di sera con le mani sul tavolino che mai voleva muoversi.
una cesta all'altra un taccuino nelle mani. montale, 7-307: diventò funzionario
della pecunia, acciocché, avendo nelle mani quello che disiderava, la mortale passione
del vocabolario, chi sarà che alle mani di tal medicante non le tema fatte
n. tornaquinci, 5: le mani del medico,... molte cose
della medicatura m'ero accorto che pietose mani m'aveano alleggerito della sciabola. d'
e avere, per medicina, le vostre mani nelle mani e restarmene così, senza
per medicina, le vostre mani nelle mani e restarmene così, senza dir niente,
ricorro, / che le tue sante mani / in me ne stenda e sani /
... che osarono metter le mani nelle piaghe del loro tempo. uno di
occhi il giorno, / e le mediche mani e i detti ei sente. marignolle,
a 'l bel corpo le mediche / mani applicar godesti, / tu a 'l giovinetto
di sacrificio, di sogno estatico, di mani mendicanti, d'inginocchiatoi, di diplomazie
... le cui opere vennero alle mani dei nostri padri non intiere né compite
inestinguibile, forse perché hanno ambidue le mani rapaci, ma so bene che,
comportò benissimo nel non voler mettere le mani in quella scrittura ma unicamente perché,
ma con forza maggiore; il dorso delle mani si fé'turgido e livido, il
: a quell'udirsi leggere 'bacio le mani ', senza sentirsi né a chi né
denti ferini, occhi particolarmente luminosi, mani di bronzo e ali d'oro (
: dove ai tuoi lobi squallide / mani, travolte, fermano i coralli. bernari
di nino occhi spirtati / e alle mani terribili s'arrese / con trecento dei