incinte, erano fatte così) giungevano le mani su quel ventre, su quel balconcino
traripava il suo destino) rispinse le mani che gli porgevano salute. colletta, ii-29
del passo spedito e fermo, le mani stesse, belle e forti e di larga
: era il primo a mettersi le mani in tasca nelle baldorie o a pagare la
teste un uomo, o con tre mani, / e pezzati i cavalli, e
il letto... tese le mani alle tavole del letto e saltò più volte
stava seduta presso il letto, con le mani posate sul ventre, come un tempo
erano in somma gli esercizi delle mie mani, i pensieri della mia vita.
un bambolino maschio, vi bacio le mani. battista, i-417: sia madrina al
, girò per il boudoir, con le mani in tasca, guardando i banali acquerelli
i diversi verticilli di frutti sono detti mani (i regimi hanno da 6 a
i regimi hanno da 6 a 12 mani, e ciascuno di questi da 6
presbiteriani che avrebbero voluto concentrare nelle loro mani il potere. 2. chi
sedere e una tavola per appoggiare le mani (per scrivere, per mangiare,
mi dovetti reggere con tutte e due le mani al banco per non cadere. moretti
empori e delle pasticcerie, con quelle mani e dita fresche, di zucchero,
medici nel giubileo ebbe della chiesa nelle mani più di cento migliaia di fiorini.
così fuor del mondo letterato, colle mani legate, senza, per così dire
abito. levi, 1-11: avevo le mani impedite, ed ero accompagnato da due
angoscia, e spingendo assai sovente ambe le mani verso il morto corpo, con voce
la bara si vedono alcune donne con le mani incrociate sul seno. d'annunzio,
cui per lo più, si viene alle mani, al sangue. è più di
e semplici donnicciuole danno lor fra le mani. g. m. cecchi, 9-4-2
denti della bocca, l'unghia delle mani, e i capegli della testa,
certi nimici di nino, venutogli nelle mani, fu. da lui impiccato.
i-32: mi capitò in quell'anno alle mani, e non mi posso ricordare il
acqua che essi logorano a lavarsi le mani. firenzuola, 707: a lei non
; » aggiunse, afferrandosi con ambo le mani la barbaccia incolta su le gote,
, non faceva che prendere colle mie mani quello che dal signor zio mi sarebbe stato
e di calma, alzò le due mani. pascaretta, 502: gli ubriachi gonfiando
gonfiando le gote barbute e ponendosi le mani sudice sulle labbra congiunte e contratte continuavano
: il bimbo seminudo agitava le piccole mani irrequiete, cercando toccare, tutto vibrando
chi può, commette la sua barca alle mani d'alcun nocchiere de'quivi a posta
polacchi, con paggi, guardie, mani, trombadori, e il resto; i
: si fece coraggio; stese le mani, e le appuntellò sulla tavola; tentò
i maestri de gli artificii che producano le mani e le fantasie de gli uomini,
loro di comandamento del bargello messomi le mani a dosso, senza ch'io facessi difesa
e io di qua; lavoravo colle mani di dentro, non lo potei neanche tastar
i-32: mi capitò in quell'anno alle mani, e non mi posso ricordare il
faccia, sul collo, su le mani le foglie di rosa. b. croce
che racchiudersi ne'teatri a batter le mani alle perseveranti novità drammatiche. fogazzaro,
di corona mi sai che ti pesin le mani in baruffa. / dunque, da
iii-60: mi condussero a baciar le mani a uno stupendo personaggio con due basette
la brezza glaciale, mi frego le mani con una ciocca di basilico: solo un
altro che passeggiare per la straduccia, colle mani dietro la schiena, che pareva il
, e v'imbrogliava la lingua e le mani. serao, i-42: per timidità
252: e gitta- tomi ambe le mani al collo, con bassa e rimessa voce
barba alla legge buon'anima contro le mani morte, non gli quieta l'animo,
bene che tu altresì averai menate basse le mani per i miei coffani.
buio si cercano / e si stringono come mani: / il cupo basso di stiva
con le braccia corte, con le mani corte -una figura di piccolo indiavolato vecchio
tuttavia porgendole di questo bastone a due mani. landino [in /., 8-47
discolo e bizzarro, e che mena le mani, tanto che i maestri ne hanno
della felicità. negri, 1-280: mani materne, voi più non saprete / che
della paradisiaca dolcezza, abbandonate le mani sulle ginocchia, socchiusi gli occhi,
avevano fatto i fascisti? menato le mani. presa roma e menate le mani
mani. presa roma e menate le mani. anche noi bisognava fare un blocco e
dice mai niente, si pulisce le mani alla bluse prima di prendere in braccio
testa china, facendo scorrere tra le sue mani le estremità d'un lucido boa di
tondini di rossetto sugli zigomi, le mani bietolose incrociate sul pancino intatto, il
plenilunio / con la congestione / delle sue mani / penetrata / nel mio silenzio
[il secchio] appariva, venti mani lo afferravano, dieci bocche infocate gli s'
la mia bocca et a le mie mani sei non molto tempo stata piacevole esercizio
una sua speranza, e rimane a mani vuote. berni, 38-35 (iii-257
al lupo: cadere all'improvviso nelle mani di un nemico, di una persona
delle quali la direzione afferma di aver nelle mani innegabili documenti, queste accuse, caro
a slegarci ognora più la bocca e le mani.
... e si preme con le mani la bocca... noi la
l'accademia], che nelle sue mani dava i tratti e boccheggiava, nelle
a guardarsi le braccia, a guardarsi le mani, a guardarsi i piedi, a
, 7-58: sacrosante bocciature ministrate dalle mani di inflessibili insegnanti davanti ai quali non
, che è l'andare con le mani chinate, abbracciando e pigliando. bandello,
gomiti e con la testa tra le mani. pea, 7-191: si butta bocconi
dalla mattina alla sera, a bociare colle mani in tasca e la bocca aperta.
. collodi, 456: e le mani, che gli sembravano bellissime, bianche
, gesti minacciosi del capo e delle mani. bocchelli, 1-iii-471: lasciavano che quegli
ed accorrere per la taverna con le mani protese. = lat. bùfunculus
xxv-1-231: non camperai da le mie mani. è desso, / quel traditor,
e che poi ti sono svanite nelle mani come bolle di sapone. de sanctis,
bollo di acireale. prima di aprirla le mani gli tremavano. cantoni, 710:
tale, / frullò fra le sue mani; e la farina / gialla com'oro
tutte le forze di produzione nelle mani dello stato: dittatura di classe. barilli
pallida, cosparsa di foruncoli, le mani grassocce, il corpo bolso -sembrava confermare
che fanno i ragazzi colla voce e colle mani quando vi giungono. e perché vi
di casa! -borbottò cavando finalmente le mani di tasca. de amicis, i-43:
bimba? badiamo! -e allungava le mani. pascoli, 1151: borei, un
che bastino a mascherare e rifare le mani. de amicis, i-810: la
: quei castagni con le foglie aperte come mani, il velluto della borraccina, la
sono svelati per barattieri e cadono nelle mani della giustizia. riccardi di lantosca, v-116
teneva indosso la vestaglia invernale e fra le mani, sulle ginocchia, una borsa d'
altra, che mai non si partì a mani vote - non tentò donna che non
, ii-205: quando io fui libero dalle mani del pedante, che non fu poco
il processo, col berretto fra le mani, e i capelli divenuti per intero
: fuggì piangendo, e con le mani ai crini, / per selve e boscherecci
j... si tengon per le mani / aspettando i fiori rossi.
tutta smossa e quasi rifatta dalle nostre mani; sicché il botanico si lagna dell'
..; il qual boto capitò nelle mani a giorgio vasari non è molti anni
canina mosca m'attacco, e meno le mani molto meglio di lui: perciocché quivi
anche a trovar la maniera di metter le mani addosso a qualche sedizioso. giusti,
falconi, 13: se alle mani d'alcuno pervenisse alcuno astore, che
bozzetto, dopo misuratevi a centimetri le mani e i piedi... esca poi
e si china a lavarsi le mani, le braccia, gli abiti.
le sue grida e il suo picchiar di mani colpirono tanto i più vicini che le
nel pelago impigliandomi i piedi e le mani nelle ninfee. verga, 4-11:
suderanno elmi e bracciali; / le mani sentiran grave la spada. ojetti,
, col corpo lievemente proteso, con le mani spiegate su'bracciali della poltrona -la voce
specchiera e carezzarsi il viso, le mani, gli anelli, la collana, il
. govoni, 2-93: con le tue mani mozze sopra il cuore, / come
: martellino si storse in guisa le mani, le dita e le braccia e le
9-86: non capivano neppure quando le mani della soldataglia cominciarono a strappare le vesti
scoprivano vecchi visi dolci e atterriti, mani e braccia bianche, troppo bianche. montale
fin qua giù tante lor braccia e mani, quanti da sé mandano raggi,
appoggiando il gomito su un tavolo e le mani l'una contro l'altra.
senza gambe; alcuni con istrano innesto di mani e di piedi brancolavano, privi di
*, spiegò michele aggrappandosi con le mani ai bracciuoli della poltrona e non ritrovando nella
quivi si monta coi piedi e colle mani. 4. figur. sostegno
cerchi concentrici; e l'uomo alzava le mani, agitandole con dei gran gesti disperati
tra quella freschezza voluttuosa di vegetazione le mani di zolfina ch'era diventata di bragia
ditaria: abnorme brevità delle mani e dei piedi. = voce dotta
le vecchie infreddolite collo scaldino fra le mani o sotto le gonne. comisso, 7-250
, quando furon passati, battendosi le mani sulle cosce, la vecchia bracina che stava
benedetto ogni bramata consolazione le bacio le mani. pan- ciatichi, 222
iv-8: non le balena nelle mani [alla folla] questo bramato
branche unghiute, o gli artigli alle mani. casti, 21-71: qua e
branche ', cioè * tra le. mani e in sua podestà. landino [
, iii-1-165: queste non sono le mani di quel limosiniere che noi cerchiamo, son
le ginocchia e la testa tra le mani. cicognani, 9-92: era costretto
arrivava il ragazzo colla spesa cacciava le mani nel paniere, brandiva i pesci o
è alcun toccamento e bran- cicamento di mani. cassiano volgar., iv-21 (54
scherno sei dié a voltolar fra le mani, e brancicarlo, dicendo: e
come per una scossa elettrica, le mani della fanciulla brancicarono convulsivamente la coltre:
510: era capace di metterle le mani addosso, di brancicarla, di abbracciarla
i mali di venere, allungavano le mani di tra le sbarre pur di brancicare
/ mi avevan fatto bianche e verdi mani / le mammelline amare di datura.
. intr. muoversi a tentoni con le mani protese, brancolare (cercando di orientarsi
alquanto, / passato alquanto tra le cave mani, / lo ponea tondo sul taglier
, 8-284: gli guardò subito le mani. no, nessun'arma. una matita
sesto amorosamente, ci passava sopra le mani più volte per appianarne le branci- cature
i-284: non trovava nulla e con le mani brancolanti tornava ad aprire i cassetti,
. procedere a tastoni, muovendo le mani avanti a sé per riconoscere gli oggetti
sospirando altamente e brancolando / con le mani il pietron di loco tolse. foscolo,
gli abiti del giovane, le sue mani increspate cercarono brancolando le mani di lui
le sue mani increspate cercarono brancolando le mani di lui, che strinsero avidamente,
sbigottimento. moretti, 17-161: le mani brancolarono sulla tavola come per respingere quella
brancolava come per attenersi all'aria colle mani cieche. brancoli, 4-77: il
gambe; alcuni con istrano innesto di mani e di piedi brancolavano, privi di
chi vorrà sedervi, e andar con le mani brancolando dove l'odor le invita?
... è l'andare con le mani chinate, abbracciando e pigliando. c
poco mancò che non si venisse alle mani e au'armi. buonarroti il giovane,
arrivava il ragazzo colla spesa cacciava le mani nel paniere, brandiva i pesci
molto pesante: da impugnarsi a due mani). pulci, 8-76:
hanno il diavolo nel ciuffo e nelle mani. manzoni, pr. sp.,
discolo e bizzarro e che mena le mani,... e però sua
corona mi sai che ti pesin le mani in baruffa. / dunque, da bravo
iii-24: andò cristofano a baciar le mani al duca, il quale lo vide
avesse s'averebbe creduto d'esser ne le mani del furibondo rodomonte. 'aretino, iii-5
sono appiccicose di mele stillato, e le mani, la maglia, il manico della
potersi rimettere in altrui e sentirsi in buone mani, state pur certi che fanno rinascere
cotanto gentili / l'avesse [le mani] come lei, ch'era in cintura
alle nostre finestre coi nostri romanzi fra le mani e facevano yagnus dei con quelle stesse
la brezza glaciale, mi frego le mani con una ciocca di basilico. moretti,
arghi e briarei con occhi e con mani moltiplicate. tom maseo [
così dicendo: -e briareo con cento mani e l'idra ». bric1
un briccone può esser sicuro di salvarsi dalle mani del giudice, ma non un galantuomo
a prendere le bricie quasi dalle vostre mani, pieni di una francescana fiducia. serra
per voi, come 10 stare colle mani in mano un gran dolore per me.
: né si può dir che gambe e mani avessi tanto al servizio mio, quanto
alzar del volto e col brigar de le mani. buonarroti il giovane, 9-659:
: era il primo a mettersi le mani in tasca nelle baldorie 0 a pagare
, / e cominciossi a menarvi le mani. lorenzo de'medici, ii-283: io
, e tengono la briglia con le due mani a modo di cavezzone, tirando,
ii-205: quando io fui libero dalle mani del pedante, che non fu poco,
bionda giovinetta della compagnia esclamò battendo le mani, con una vocina brillante di riso:
platino. fece il giro di tutte le mani, tra grandi meraviglie e ammirazioni.
bianche. -brillare le mani: aver desiderio di combattere, di
, di battersi, di menare le mani. g. m. cecchi,
, 1-1-18: oh come mi brillavan le mani! alla fé, ch'io gli
/ mi ferve in petto sì che mani e piedi / brillar mi sento del desìo
tutte le membra un brivido, le mani fredde, le labbra livide, e gli
. salvini, 22-61: acqua alle mani ancella colla brocca / mescea, portando
non avendo forza da portarla con le mani, si rassegnò a portarla in capo.
quando non si possono arrivar colle mani. carena, i-455: brocca, lunga
, ho due punti brocardici per le mani... -brocardici! non intendo questa
meglio che poteva sull'erba con le mani intrecciate sotto il broccoletto fresco della sua
la broda e la mostarda vi baciano le mani, ed è una diavol di malta
, con le vesti lacere, con mani e piedi sanguinanti. negri, 1-18:
bronconi quando non ci arrivano con le mani! 4. arald. ant
. /... le tue mani / di mamma bruciacchiate al focolare.
e come bruciacchiati dal vento, le mani in tasca. = voce registr
tommaseo con un proprio esempio: « mani bruciacchiate da calore morboso ». bruciacchiatura
zampa del cuccetto con tutte due le mani, trasse con essa dal dove si cocevano
: allorché guardo le mie povere mani pallide e tremanti mi pare di vedere il
imbullettati,... toccando colle mani ruvide e non lavate le sete delle
i libri di virgilio, / scalda le mani, a castigar la bruma, /
5-207: vedo quelle sue grosse mani screpolate, d'un bru
m'è quasi che sparito fra le mani. / intendetemi ben; non l'ho
brunito dal sole, mi guardò le mani. manzini, 10-163: giornata umida
9-14: bruni i fanciulli avean le mani e 'l viso, / e parean tutti
ne lo cacciasse con una seggiola alle mani; e la polizia minacciasse di mandarlo
cicognani, 2-75: per non sciuparsi le mani non adopera ranno né soda e non
sua vita all'aria aperta, delle sue mani brusche, della sua pelle patinata dal
, i-323: si lasciava prendere le mani un momento; ma poi brusco le
acqua temperata calda, aprendola con le mani bagnate, e nettandola ben da'bruscoli
col trafugamento del suo patrimonio per le mani dei mille che glielo cacciano. baldini,
faccia, coi capelli neri irti, le mani grosse, 11 ragazzo dava a vedere
, possi morir con l'arme in mani, / e non come dannato per giudicio
v-543: né paia enorme il metter le mani nel sangue d'un cittadino della sua
figliuola divenir micidiale e a bruttarsi le mani del sangue d'un suo fante. sacchetti
tortela, perché io non voglio bruttarmi le mani nel sangue di alcuno, e massime
, io non mi vo'bruttar le mani nel tuo sangue, ma tu averai
pascoli, 1355: con le due mani egli prese la polvere del focolare, /
sull'orlo della riva reggeva fra le mani la fronte di orbino, non la bruttasse
appare ora triste necessità di bruttarsi le mani per aver da fare con gente brutta
, piuttosto lo strozzavo io colle mie mani. 10. piovoso, cattivo
: venire a contese, venire alle mani. pananti, i-49: e disse
rimossa. nievo, 326: le mani impegolate d'ogni bruttura, e le vesti
reggimenti novi di zecca al menar delle mani, coi carreggi verniciati di fresco, i
/ sporgono rose e vive / due mani di bambina. -buca del suggeritore
2. locuz. avere le mani bucate: spendere denaro con grande prodigalità
: la gente diceva ch'ella aveva le mani bucate; ed era vero, ma
: dicono che tuo padre aveva le mani bucate, che ha consumato ogni cosa.
, regalmente, come se avesse le mani bucate. tecchi, 11-94: quell'altra
, 11-94: quell'altra aveva le mani bucate: rubava al marito di notte e
l'inverno precedente si era rovinata le mani. le aveva tutte piagate e sanguinanti,
poi neanche di bucato, fra le mani. -per simil. di un candore
buccellatino. viani, 4-33: le mani e i piedi aveva come le cinesine,
venir seco [con la peste] alle mani, e come ancacciuto forte che io
pio ha le stimmate; le mani e i piedi traforati, e una
piaga al costato; e i buchi delle mani coperti di una lieve crosta che sanguina
. disus. bucato. -aver le mani buche: essere eccessivamente prodigo. -teste
: dirai... che aveva le mani buche, che aiutava i poverelli.
punto dalla cantina con due bottiglie tra mani e la terza in budello.
bue, che ti ammazzo colle mie mani. baretti, 2-43: pare impossibile che
, sf. dial. gelone (delle mani o dei piedi).
« buganza, male ai piedi o alle mani per cagion del freddo: il vocabolario
forse dai buchi che ne risultano alle mani ». bugattaro, sm. (
): il tolonio, veggendosi ne le mani de la giustizia, o non volle
: mi volete vedere legato per le mani e per i piedi, se cristo è
esperienzia che lo andare io liberamente nelle mani sue. machiavelli, 129: talché
n'arrivi una buona [ancella] alle mani, di quella qualità che merita l'
avuta una « buona », per le mani (buona per posarmi da modella)
loro facendosi, al duca perverrebbe nelle mani duplicata vittoria; conciossia cosa che,
ciò che reca piacere, godimento, mani, rare volte o quasi mai non si
2-52: tu coglierai con le tue mani le tenere fragole / nate all'ombra
nievo, 803: egli è in buone mani e miglior assistenza non avrebbe se avesse
da una pietra che, uscita dalle mani d'imo di que'buoni figliuoli, venne
vedere. se ci vai ancora ti lego mani e piedi. moravia, v-81:
bocchelli, ii-237: per gli invalidi delle mani, furono inventati mantici a piede;
che come di ragione procedeva aiutandosi colle mani, aveva qualcosa d'innominabile e di
son granchi da trarli fuor con le mani né col frugatoio: sono di quel-
detto burberamente il nonno colonnello puntando le mani sul tavolo per alzarsi, -
faccia, coi capelli neri irti, le mani grosse, il ragazzo dava a vedere
cogli occhi, colle labbra, colle mani agitate burlescamente senza che la vostra mimica
con una rapidità meccanica grandissima: le mani brune, magre, ossute, ornate di
qualche momento, lo scatto burlesco delle mani scimmiesche. b. croce, i-1-388:
regolare, dal passato sgombro e dalle mani pulite. piovene, 5-108: la
paranza bene ammarrata, si fregavano le mani vedendo la burrasca. d'annunzio,
un colore bianco pastoso. -avere le mani di burro: lasciar cader tutto per
gioco. -venire alle busse: alle mani. = deverb. da bussare.
le gambe verso costui, e poggiate le mani alla lettiera, trae a costui un
che tutta volta ti pare èssare alle mani; che eziandio dormendo, se una gatta
leonardo, 2-233: l'una de le mani faccia scudo ai paurosi occhi,.
taglia busti, anche, braccia, mani e spalle, / e il sangue,
ciocche di capelli, in un agitarsi di mani e di fazzoletti, in una confusione
impazienti lassù, vociavano, battevano le mani, pestavano i piedi. giustino sobbalzò
ninnolo che gli aveva messo fra le mani, come un fanciullo che si voglia
cacciare avanti gli uomini, levò le mani come se li buttasse lontano. montale,
buttato a traverso al divano, con le mani sui fianchi, soffocato da un eccesso
plenilunio / con la congestione / delle sue mani / pene trata / nel
ogni faccia / e da tutte le mani scabbia e rogna, / pareggiar cicatrici
che sia dappoco e non vaglia duo mani di noccioli, [si dice] cacacciano
cacare che non si lavino prima le mani. aretino, 8-114: son baie quelle
caccia tornava il più delle volte colle mani vuote alla sacristia. carducci, i-1114:
4-239: così parlando le cacciò le mani / de'capei d'oro entro le bionde
focolaio vicino quanta cenere potè con le mani e gliela cacciò in bocca. monti
entro quell'ume / voi, le mani sacrileghe cacciando, / sangue e fiele
alzò dal suo seggiolone, e cacciò le mani in quel caos di carte, rimescolandole
staio. giusti, i-460: cacciando le mani nell'incendio, sui libri e sui
7-105: si cacciava in tasca le mani irrequiete, come se volesse cercarvi rabbiosamente
mi traessero i denti o mozzassermi le mani o facessermi alcuno altro così fatto giuoco,
: vedendosi apprestata una morte per le mani della turba de'cacciatori ch'era più addentro
, 23-446: di buona voglia nelle mani andando / de'cacciator di pesce ad esser
in sull'asse rivoltandole e fregandole con le mani unte di buon olio; le caciuole
. il mondo è nelle tue mani!... la forza è tua
isporcarsi molte, e molte volte le mani di sozzo sangue, di aprir cadaveri
buttati dalle onde del mare con le mani ficcate nella sabbia, i piedi nudi e
, pallido come un cadavere, colle mani scarne e tremanti, cercava di ricacciare
noi ci ponemmo a sedere battendo le mani in cadenza, come nei balli del
amaranta nominare, che aban- donando le mani e 'l seno, e quasi essendo a
non cade acconcio parlare. -cadere nelle mani, nelle unghie, nelle grinfie (
da'miei nemici anzi che cadere nelle loro mani, mi elessi di cadere nel braccio
che il caso portò a cadere felicemente nelle mani del galilei. alfieri, 1-45:
ben sapete che, caduti una volta nelle mani della giustizia, non se n'esce
mise a compiangerla d'essere caduta fra le mani di un uomo come lui, povero
quali insidie una donna può cadere nelle mani d'un uomo esperto, accorto,
lettera che, se fosse caduta in mani più delicate, poteva essere l'ultima,
nome dell'autore. -cadere dalle mani: di un libro scarsamente interessante.
quanto allo stile, mi cadevano dalle mani per la languidezza, trivialità, e prolissità
sono in un volume stampati e nelle mani di tutti. galileo, 132: dico
... ora, nel metter le mani addosso a questa sconosciuta, a questa
, gli cominciò a uccidere colle sue mani, e in brieve tempo ne fece morire
sì fatta vergogna, con le proprie mani la testa dal busto non gli spiccava
, guardandosi in cagnesco, con le mani alle daghe, preparati alla battaglia.
zampa del cuccetto con tutte due le mani, trasse con essa dal dove si cocevano
168: f. mmi capitata a le mani una cagnuòla nera, vellutata, bella
, e gli copriva il volto e le mani, ed in collo gli dette un
scale volando, ed è ritornata con sulle mani un gingillo bianco, un calamaino di
fa i conti suoi su le callose mani, / e quelle sono a lui calamo
: i volontari si arrampicano con le mani e co'piedi; ficcano chiodi o pioli
ginocchia stringono una scheggia, con le mani calano le corde. carducci, 751
, attaccati co'piedi e con le mani al canapo, tenendo e'piedi entro una
il cappello calato sugli occhi, le mani affondate nelle tasche dei calzoni.
fu andato a baciargli i piedi e le mani, e tutti i panni gli furono
pesto e tutto rotto il trassero delle mani e menaronnelo a palagio. pulci, 10-44
si voltava indietro adirata, mettendo le mani sulla veste, come se alcuno gliel'
[l'arrotino] fra le sue mani il ferro poco tagliente per affilarlo,
perché il tuo paragrafo mi ha posto le mani su la ferita, e me l'
re... prese a due mani la spada, e cacciossi nella calcata torma
e. gadda, 300: le mani degli uni sono gialle, o color terra
e, dentro, callose. le mani d'altri sono rosate come se un acido
ne'piedi, tenendo i bastoni nelle mani. = voce dotta, lat
m'empiete, e gli orecchi e le mani, / che spesse volte putan'a'
con un cappello nuovo fiammante fra le mani mangiate di calcina. pirandello, 7-133
tufi ed i calcinacci nelle articolazioni delle mani, de'gomiti, de'piedi, e
2-188: quelle lacrime gli vuotavano le mani; salivano in su; e quindi gli
franco... gli giurava fregandosi le mani che se arrivavano a mettere assieme un
può toccare la palla con le mani, due terzini, tre mediani e
testa (e senza mai toccarla con le mani o con le braccia),
(e si potevano usare sia le mani sia i piedi per colpire la palla)
, 3-784: guido si fregò le mani e si mise a calcolare quante corone gli
bravo a prendere i polpi con le mani, li snidava fra le alghe e
, i bambini coi piedi e le mani scoppiate per via dei geloni. caldani e
opposti della bocca. tiensi fra le mani per iscaldarsele. alcune donne usano anche
co'piedi e col becco in luogo delle mani. marino, 7-27: saltellando
, nel maneggiarli, dalla caldezza delle mani si fanno come pasta, e con
qua, di là soccorrien con le mani / quando a'vapori e quando al caldo
con 1 bianchi barboni sparsi / sulle mani poggiate sui bastoni. pavese, 7-91
: sicché preso un caldo e lavatosi le mani, si misero a tavola.
l'idolo] aveva in una delle mani destre una di queste serpi che domandano
eppure tenendosi quel magico tubo fra le mani, un uomo di spirito passa il suo
delle catene -e aveva; tra le mani uno stecco, e con un chiodo
limpido. calvino, 1-215: le mani dell'impiegato nervose toccano il calendario da tavolo
terra / la coronata e le sue sante mani, / bestemmiata da cani, /
cerchi e contro a loro usare le mani e i ferri. in tal sera,
marina. comisso, 1-265: mani forti come radici d'albero erano le
ciglia aguzze, facendo a quelle ombra colle mani, e riguardare infra la folta e
1-28 (i-380): cornelio lavatesi le mani e il viso, che erano in
e... inavveduto balza nelle mani de'cacciatori, miseramente inciampando nella callaiuòla
35: egli tremolava un pochino nelle mani, difetto che nuoceva alquanto alla sua
9-15: aveva ancora i calli alle mani, l'ambizione che lo pungolava, quando
il secco petto, e le callose mani. bindo di ciotte, ix-121: vedi
muso un gran punzone, con quelle sue mani callose dal continovo martellare che averebbero schiacciate
crespe, le labbra riversate, le mani aspere e callose, il capo e la
9-1-258: ai polpastrelli delle dita delle mani, che erano ridotti così zotichi e
è molesto, / e farete le mani aspre e callose, / ché v'avvilite
. fucini. 91: le sue mani paiono due pezzi informi di carne callosa,
volte e cento; li destava colle mani pesanti e callose, a scapaccioni da
. e. gadda, 300: le mani degli uni sono gialle, o color
, e, dentro, callose. le mani d'altri sono rosate come se un
/ né studii oprar né farmachi né mani? / tutti i sudor son vani
marito. so che si mangia le mani dalla collera. de roberto, 318:
avrebbe voluto parere calma, ma le mani sottili e ceree le tremavano involontariamente fuori
i famigliari nel maneggiarle vi si pelassero le mani, ed io il corpo nell'applicarmele
5-41: egli aveva appena posato le mani sullo strumento che la sua immaginazione si accendeva
tanto più raffinisce altrui fra le mani. salvini, v-411: grano gentile,
, pallido, calvo, con le mani feminee, con la bocca un po'cruda
, col naso aquilino, con le mani, e co'piedi, per cagione del
le tirava senz'altro se stava in altre mani che le nostre. nitri, 339
infilare, mettere nei piedi, nelle mani, in capo (scarpe, calze,
tavola, e per darsi l'acqua alle mani, non se gli potendo cavare,
gli potendo cavare, si lavò le mani co'guanti. collodi, 347:
né scettro meglio innestato che nelle vostre mani. e. cecchi, 6-375: pareva
estenuato e derelitto, essendomi capitato alle mani, lo consigliai all'uso del latte
bianca, l'occhio vivace, le mani curate e i modi signorili. indossava
prime luci dell'alba venni svegliato da mani che tentavano di togliermi le scarpe, era
d'ira e di rabbia si mordea le mani / di non trovarsi allor gherardo a
non trovarsi sempre questo danaro pronto nelle mani del consumatore. ne veniva di conseguenza
l'olbegno sempre di prezzo passando nelle mani del blond, e poi in quelle del
, passeggiando per la camera con le mani incrociate sul dorso; raimondo, sedutosi
452: né campava la publica camera dalle mani di questi predatori, se dalla reverenza
e alla posata disposti con le proprie mani sul tavolino della camerùccia. moretti,
dei corridori, le cameriere con le mani in grembo, sonnecchiavano sui loro sgabelli
infra la lor signoria verrano a le lor mani di quel de la compagnia, di
ruggero in piedi aspettava reggendo con due mani il camice azzurro; quand'ella fu
fratello e continuava a fregare con le mani le gambe sottili come fuscelli. pirandello
con la camicia bianca e un tovagliolo sulle mani e due ragazzi davanti.
noi), la donna diritta, le mani raccolte sul seno. g.
, 69-9: i'fuggia le tue mani, e per camino / agitandomi venti
il lavoro mi è cresciuto fra le mani prodigiosamente, e per certo mi uscirà
sicuro non pensava quando ci mise le mani la prima volta. -chiudere,
velo su la faccia, con le mani chiuse nel camoscio. manzini, 10-30
corteggiare alla campagnola, con intervento delle mani in ogni parte, o ritraendosi, facendo
: allorché si avea da menar le mani nelle giornate campali, si sceglievano i
voglio andare a campare il podestà delle mani del popolo ». dante, inf.
di sgrazia vieni a le mani dei francesi, non ti camperebbe
e riscontri, e assalti stretti alle mani e alle armi. montecuccoli, 2-170:
al suo padrone: / « baciamu li mani ». = voce dial.
plauso e con allegro / toccar di mani gli accogliean gli amici. foscolo,
luna. viani, 19-434: dalle mani nodose e potenti si scorgeva che quella
e fulminati sulle fosse aperte dalle loro mani. g. bassani, 1-248: ebbe
/ ma menar si sentir prima le mani. castiglione, 178: essendo demetrio
campo innanzi: prevenire, mettere le mani avanti. grazzini, 4-10: ora
denaro sonante per voi che avete le mani in tanti affari ». -ant
sacchetti, 4-106: inginocchiandosi con le mani giunte, addomandò misericordia, dicendo al
loro, attaccati co'piedi e con le mani al canapo, tenendo e'piedi entro
, per le troclee, trapassate con le mani de'fanti. cellini, 2-75 (
tortura col canape, che dislocando le mani le faceva ripiegare sul braccio, mentre l'
, barcollando, mettendo avanti le grosse mani dai guanti canarini. panzini, i-848
, or inalzate e festanti; parlano le mani tutto ciò che la lingua sa dire
rimarrà quindi in gran parte nelle stesse mani dei primitivi creditori. c. e
avvertissi che il bergamasco non mettesse le mani su le lettere. vasari, iii-465
ora, perché ho avuto fra le mani alcuni cancrenosi e parecchi congelati, eccomi
dove egli lavorava, senza impedimento delle mani, ed il vasari, che più volte
confessò con candidezza, diafana come le sue mani. serra, ii-394: quando verrà
bracciolini, 1-13-8: rapida poi le candidette mani, / che balenan fra l'ombre
, non che essere morto per le mani de'cani giudei. petrarca, iv-2-144
era loro meglio che essere venute alle mani de'cani saraini africanti. pulci, 1-31
-essere in mano dei cani: in cattive mani, trattato crudelmente. berni,
qual manca la testa, a qual le mani; / son morte, e paion
ch'è il tempo, e piedi e mani, / cercasse addirizzar le gambe ai
ma cosa vai ch'io ci metta le mani? / tanto è come rifare il
guarini, ni: io con queste mani / non ti trarrò cotesta tua canina /
le dava talvolta alle povere ossa delle mani quelle contrazioni prensili che hanno le dita
mosca m'attacco, e meno le mani molto meglio di lui. =
sogghigno di compiacenza diabolica, con le mani alzate sopra una canizie vituperosa, agitava
i susini e i peri / con nelle mani un cesto di primizie. e.
documenti ». feci per mettere le mani in tasca. quel primo che aveva
prova della vostra nobiltà è nelle vostre mani. il vetraio se le guardò sorridendo,
un gran punzone, con quelle sue mani callose dal continovo martellare che averebbero schiacciate
35: egli tremolava un pochino nelle mani, difetto che nuoceva alquanto alla sua
lontana lontana applaudisse gridando e battendo le mani. beltramelli, iii-1051: [sedeva
. tozzi, i-458: volevo muovere le mani per aprire il quaderno o per infilare
, corso a lui, gli missi le mani addosso. milizia, ii-200: *
asciugare piatti, posate, anche le mani, come strofinaccio o cencio,
avemarie, e altre orazioni, darci delle mani nel petto, metterci canavacci in dosso
126: quattro canavacci da sciugar le mani, grandi da braccia circa quattro l'
», si grida intanto. molte mani l'afferrano a un tempo: è in
ama- ranta nominare, che abandonando le mani e 'l seno, e quasi essendo
di chi canta, il battere delle mani da chi regge la musica in su le
un'ora nella neve a bruciarci le mani sui ferri. io cuocevo. « stasera
(268): mi viene alle mani uno che, si vede, non vorrebbe
ai denti dalla stanchezza. « nelle mani di dio, * rispose il nonno.
bianca, l'occhio vivace, le mani curate e i modi signorili. indossava un
/ del sol, tu vedi le mie mani in croce. / ti riconosco.
. -ripetè cantilenando e sollevandosi con le mani appoggiate al rilievo della sella.
, e altre orazioni, darci delle mani nel petto, metterci canavacci in dosso,
fortuna: ecco come ha congiunto due mani di persone ignote fra loro -diverse di
le cantonate, col grimaldello tra le mani i ladri. -scrivere su tutte
: i più se ne stanno con le mani affondate nelle tasche dei lunghi cappotti azzurri
dei corridoi, le cameriere con le mani in grembo, sonnecchiavano sui loro sgabelli
ivi non pongano gli occhi et le mani. foscolo, v-150: la natura è
cominciò, chiudendo il libro con le due mani; ma quelli, senza più dargli
, colla schiena contro il banco e le mani dietro il capo, cantavano delle canzonette
sei o otto denari venisser loro alle mani, tantosto gli dispongono e prestano ad
dal suo seggiolone, e cacciò le mani in quel caos di carte, rimescolandole dal
troppo sovente ammaccati: / contadine le mani che stringono i tasti, / e le
, 10-33: così dicendo, le mani si caccia / ne'capei d'oro,
proprio al momento giusto. -avere le mani nei capelli a qualcuno, tenere qualcuno
e come iddio sempre gli ha le mani ne'capelli, e sempre il può pericolare
si può partire, che li avete le mani ne'capelli. l. salviati
quattrinai! quattrinai! avete messo le mani nei capelli a tutta la nostra aristocrazia
se isdegnò. -mettersi le mani nei capelli: in segno di disperazione
don ferdinando scappò via correndo, colle mani nei capelli, vociando anche lui.
capelli: lasciare ciocche di capelli nelle mani dell'avversario, in una zuffa; prendersele
-prendere per i capelli, cacciare le mani nei capelli: agguantare brutalmente. -
capelli ai nostri padri; e le mani cercavano la carabina e incontravano le catene
sul capo: sentì il tremito delle mani che si tenevano rigidamente aggrappate: le
-chi si pettina con le proprie mani non syaccorge di strapparsi i capelli:
, ii-249: chi si pettina colle proprie mani appena s'accorge di strapparsi i capelli
, e di esser tocco da le sue mani. bruno, 3-878: non si
al capezzale del morto, si teneva le mani strette alla faccia pensando che quest'altra
, spenzolate quasi dalla finestra, battevano le mani alla rivoluzione, trasfigurate da quelle capigliature
: scostò le casse, cacciò le mani in certi buchi che non avrebbero capito
imbambolati, aveva la testa appoggiata sulle mani: era michele? non ebbe il tempo
che il capitale lo lascerei volentieri in mani così sicure. verga, 4-50: il
, quanto il forte che perviene loro nelle mani è delle fatture e opere di mano
sempre ignoranti, perché la forza è nelle mani di chi ha interesse che la gente
interesse che la gente non capisca, nelle mani del governo, dei neri, dei
montecuccoli, 2-118: ben deesi con mani pure ed innocenti dispensare le finanze,
aguzze, facendo a quelle ombra colle mani, e riguardare infra la folta e
, et aldobrandini pilosi et herrighi quatro- mani, capitaneo di pisa, ne'mille ccvi
parole e atti anticristiani, colle sue mani mettea loro i ferri in gamba, e
., ii-7: per non capitare alle mani vivo a'suoi nimici, se medesimo
tenderò presto la rete e capiterete nelle mani mie. sannazaro, 8-120: ogni
: ogni fiata, che tra le mani, sì come spesso addiviene, alcuna
le quali di necessità vi bisogna capitare alle mani di chi governa. straparola, 1-3
, si partì, ma ne le cui mani capitasse, non si sa. berni
: procurerò che vi capitino ne le mani tutte le scritture ch'io farò in
che so che sicuramente vi capitaranno nelle mani. galileo, 200: trovossi più
al primo febbricitante, che mi capiterà alle mani, 10 ne farò la prova.
menarlo in palagio, per cavarlo dalle mani del popolo, che l'arebbono fatto male
a colpo sicuro, a metter le mani addosso a uno de'buoni figliuoli che
chi fa le forze, appuntando le mani, levando i piedi, e poi mettendoli
che i ribaldi cortigiani, alle cui mani vi siete affidati, lasciansi in sul meglio
con gli occhi bassi, con le mani incrociate sul grembiule che tenevano fermi i
mercanzia né ho mestieri nessuno a le mani; l'entrate sono a pena bastanti a
, 1-392: si teneva con le mani alla ringhiera, per stare fermo,
cervello, il cuore, e le mani per più ore il giorno; e spesso
in un modo! -avere le mani in capo a qualcuno: averlo in
patteggiato, noi abbiamo sì loro le mani in capo, che in meno d'
iii-68: dio gli ha dato nelle mani [al vicario suo] le sue chiavi
fu andato a baciargli i piedi e le mani. -mettere qualcosa in capo ad
colonna. -tenere, avere le mani in capo ad alcuno: proteggere;
, 45: iddio mi tenga le mani in capo. grazzini, 4-84: uh
guarda tiberio come suo padre gli ha le mani in capo continuamente! lo tiene in
, ii-184: ternate a'soldati le mani in capo, ché non fallino.
dio non mi tenesse le sue sante mani in capo, tra tutti mi fareste montare
che abbiano la testa da moro e le mani da bianco, e che questi due
avea fatti passare dagli antichi proprietari nelle mani del popolaccio, il quale non ne
, ii-305: l'io che alle mie mani era dovuto star sempre alla coda di
201: a ogni modo terrei le mani ne'capelli di codesto capolino.
, 3-131: il mandolino, fra le mani di salva tore, cantava
: il generale mi pose colle proprie mani un foglietto, tra la canna e la
imbambolati, aveva la testa appoggiata sulle mani. cassola, 2-72: gli sposi
in arco con la persona posando sulle mani e sui piè, camminano a salti capovolgendosi
. sotto cappe ed impermeabili / punge le mani secche. 6. locuz.
cardinale partire da sé, misse le mani al cordiglio del capezzale e quello sciolto,
capezzale e quello sciolto, con le mani gli gettò la cappa addosso. pulci,
, il quale... portava le mani e il viso neri come la cappa
dei piedi, ritta interita e colle mani sui fianchi che pareva un fuso co'
ornato di una gran piuma bianca, le mani senza guanti, con un mazzo di
, con un cappello nuovo fiammante fra le mani mangiate di calcina. fogazzaro, 5-11
[l'idolo] aveva in una delle mani destre una di queste serpi che domandano
ed ubbriacava. le falci, le mani, i cenci, i sassi, tutto
.., fu costretto capponarsi colle sue mani. fagiuoli, 3-2-11: questo
acqua, per bere e per mani. bandello, 1-30 (i-385):
ragazzacci che, fingendo d'esser alle mani tra loro, gl'inzaccheras- sero la
fortuna: ecco come ha congiunte due mani di persone ignote fra loro. manzoni
soffrono delle piaghe ai piedi, alle mani, e pare che non siano essi che
del capro infila e volge con le mani. 3. astron. ant.
vasari, ii-28: anche sono nelle mani di... pittor milanese alcuni
: con che resto baciandole cordialmente le mani. e perdoni alla dettatura ed al
e si gettò confetti di gesso a piene mani, ed a piene cazzuole.
capre le preziose selve. e poi colle mani al petto deploriamo la penuria dei combustibili
mio senno / far nuovo lavorìo, le mani ho pronte, / ma non trovo
svolazzo di capelli, ogni toccatina di mani, ogni dileticamento risveglia una delle più
, ii-5x: volle sfondare coffe sue mani stesse la vecchia carcassa, come chiamò
caro, 12-i-73: le bacio le mani del buon animo che tiene in favor
solitudine delle catene -e aveva tra le mani uno stecco, e con un chiodo ruggine
mani nell'altrui parte / o per forza o
, catena che tien strette le sue mani, ceppi che han fissi gli suoi piedi
con gli ogghi fissi sulle proprie mani congiunte. d'annunzio, i-84: o
non vi montassero troppo di carestia intra le mani, però che dottiamo che la carestia
abbandonava il collo / alle carezze di mani anche ignote. -per simil. e
i ferri colla calza e, passando le mani sugli occhi di bice, glieli
agonia, movimento continuo e involontario delle mani, con cui essi sembrano voler afferrare
mover serene quelle donne, che colle mani loro avevano divelto i selciati e caricate
de la faretra, e ne le mani ha l'arco. chiabrera, 243:
caduta l'attenzione di mia madre sulle sue mani cariche d'anelli, glie le porse
nel mondo, che non esca delle tue mani. manzoni, pr. sp.
legno e si tutte e due le mani quel pose a sbatacchiarlo senza d'
li mata- razzi; chi non ha mani, ad altro esercizio. 2
pesto e tutto rotto il trassero delle mani e menaronnelo a palagio. bandello,
disse: tanto freddo agghiaccia le mie mani, che se nelle tue carni non le
che sicuramente sotto i suoi panni le mani ponesse, e le carni sue e le
con debita grandezza; e le sue mani / a tutti i corpi umani / passan
, 178: ell'erano [le mani] distese, morbide di carne, le
colpo di colore nelle teste, nelle mani, e ne'piedi sono anzi pennellate di
tu se'colei che ti dài nelle mani degli uomini a fare strazio, scherni
son di carne, e han le mani e i piedi, / e tutti gli
iv-2-550: ella immerse di nuovo le mani fino ai polsi e le tenne abbandonate,
/ e radici e carote / ne le mani e ne'piè spuntano in dita.
hanno né bascio, né lingua, né mani, con le quali ci tocchino i
non so che cosa in su le mani; né cognobbi se gli era un pestaglio
, 291: voi gli avete levate le mani d'addosso, sicché e'va per
l'andare co'piedi e con le mani, sì come sogliono fare i bambini
] che tentavamo di carpire con le mani o di pescare in altro modo non appena
gran tempo attorno per tutte quante le mani, e dopo l'impressione per molte
i-426: le ossa di tutte quattro le mani sono della medesima struttura, se non
chi sta o si trascina per terra sulle mani e sui ginocchi. compagni
. machiavelli, 823: le mani e le ginocchia io mi guastava; /
è l'andare co'piedi e con le mani, sì come sogliono fare i bambini
debbi andar carpone per terra con le mani e verrai sordo, orbo ed attratto.
, carpone, andava spazzando con le mani il pavimento, per veder di raccappezzare
curva, carponi, e con le mani bianche / frugando in mezzo all'erbe
toccare il cielo col dito tombolando nelle mani di un imprenditore di pompe funebri
robe e i suoi risparmii; baciò le mani di donna cristina, piangendo; e
avrò l'onore di depositare nelle vostre mani il mio grado, avendomi il vice-presidente
, che l'arrotino ambulante prende colle mani per spingere il castello innanzi a sé
addosso, essendo perduto de'piedi e delle mani e in tutto di gotte attratto,
tutto di gotte attratto, subito con le mani prese la carriuola e con parecchi salti
delle genti proterve superate / con le mani ligate a passo a passo / andran col
, xiv-58: ti scrivo con le mani bagnate nel sangue d'un vecchio, ch'
alcuni minuti, ci salutasti con ambe le mani, indi partisti col fazzoletto agli occhi
arco del collo e si stropicciava le mani dall'allegria che gli fosse capitata la bazza
di cose, e passavano per le mani de'realisti, i quali accrescevano colle
di carte di procure / avea le mani e il seno, e gran fastelli /
al collo troppo grosso, appoggiava le mani poderose al tavolo, trastullandosi con un mazzo
la cartapecora (il volto, le mani, la pelle di persone anziane)
pesta, / che par muover le mani e i piedi a sesta / per forza
: giulio scosse la testa; con le mani nelle tasche dei calzoni e gli occhi
ad arrotolare un'altra sigaretta con le mani piccole, un poco tremanti.
illustrata che subito passò per le mani degli uomini di bordo incuriositi all'eccesso.
di cartonaggio. ivi il cartone, nelle mani degli uomini e delle donne, si
barba più ispida, la pelle delle mani più dura. d'annunzio, ii-238:
, 4-327: -voi sete forse per le mani di farla monaca? di quanto sono
qualche aiuto, ha qualche cosa per le mani che la se la caverebbe di casa
zappargli la vigna. -tenere le mani a casa: non metterle addosso ad
: rimaneva sull'uscio, nascondendo le mani di serva sotto il grembiule, vergognosa di
casalinga, e vergognosa operatrice con le mani, e oratrice... gloriosa vergine
, 4-128: la zia cirmena con le mani sul ventre e un sorrisetto amabile che
stava ad ascoltare / con le due mani al mento / maschio, lo sguardo
ecco finalmente domenico che viene con le mani vuote: le lettere si distribuiscono, ma
/ che dolenti mettean grida, e le mani / nel gran disastro mi stendeano indarno
questa [lettera] sarà per le mani di messer luigi sostegni, quale questa
li fero a l'ultimo a le mani, / in guisa che a ciascun fu
i-64: essendomi capitato un petrarca alle mani, l'aveva aperto a caso da capo
a proposito non mi potea venir alle mani; è intitolato: 4 rimedi per le
. « in tal caso, bacio le mani a vossignoria! ». -vimmaginazione
piedi mena le calcole et con le mani fa andar di qua et di là la
. bartoli, 9-292- 16: delle mani affaccendate, l'una a gittar la spuola
, 38-39: accostati con le sue mani i due denti a'lor luoghi vuoti
quali non si trarrebbe un grosso delle mani con le tanaglie di nicodemo. guicciardini,
! svevo, 3-784: si fregò le mani e si mise a calcolare quante corone
mia famiglia; lettera passata prima per le mani della commissione, e rigorosamente mutilata con
sospingeva e ritraeva le braccia nude e le mani snodate, con agili e complicati movimenti
zampa del cuccetto con tutte due le mani, trasse con essa dal dove si cocevano
questo è nulla, ella ha ne le mani e ne la -castagne di ricciaia:
sannazaro, 3-71: con le proprie mani uccise una bianca agna, e le interiora
ch'io ti chiamerei sorella, baciandoti le mani. saba, io7: [avevo
a castrar marroni mi s'erano intirizzite le mani, meglio che alla fiamma sgranchirle sotto
villan grasso gli dà per sorte nelle mani, lo sanno castrar meglio, che
all'omicidio volontario non erano legate le mani al pontefice, e quanto al casuale
lo malato scaldare i piedi e le mani, e stropicciare, e per alcuna medicina
un altro vi percuote a due mani con un maglio di ferro.
caratterizzato dal setto nasale sottile, con mani volte verso il basso, unghie
uso universale, egli fece colle sue mani dare alla testa del paziente una scossa opposta
/ delle genti proterve superate / con le mani ligate a passo a passo / andran
dura, per lavarsi le mani e il volto. iacopone,
318: fatte lavare in un catin le mani / agli osti accorti, a mensa
iv-1-577: il dottore aveva tra le mani un tubo elastico a cui stava adattando
alluminio (per lavarsi il viso e le mani). cennini, 49:
, / di come irati vennero alle mani / con ardimento egual, con forze pari
un uomo morto, e gli tremavano le mani come ad un paralitico. faldella,
lo cacciorno via. -venire tra cattive mani: tra persone infide, pericolose,
piacque a dio, apparve in sulle mani del prete alla vista delle genti,
questo espediente per non cader vivo nelle mani del nemico, avversasse fino all'estremo la
pettinati, o ebrei che vi lavate le mani nell'essenza di rose per levarne il
vi posava di quando in quando le mani come per nasconderlo. dessi, ii-34:
fermo proponimento di farmi piuttosto tagliar le mani che toccar codici e processi. nievo
rugginosi fragmenti ch'ha possuto aver per le mani da la antiquità, le ha ripoliti
fidandosi al mare con una tavola nelle mani per suo sostegno. peregrini, xxiv-143
, 40-i-203: va colà per le mani, massimamente de'maggiori ufficiali, un gran
, e di esser tocco da le sue mani;... e contento di
basto e il viso reclinato tra le mani, un bambino che sognava a occhi aperti
dine diversa; il più giovane con le mani in tasca, una gamba a
cavalcione all'altra, poneva le due mani sopra il ginoc chio,
. e. gadda, 6-66: le mani del giovane apparvero pulitissime: una pelle
novizzo inginocchiato, colla spada presa dalle mani di lui, dicendo: « esto probus
vi è menata sopra con ambe le mani, tenuta per mezzo di due maniglie
, 2-4 (154): venutagli alle mani una tavola, a quella s'appiccò
i modi di un cavallo appoggiando le mani e le ginocchia a terra.
3-2: gli servi le troncano le mani e le cavano gli occhi. aretino
: e perché non avea troppo bone mani, rare volte o quasi
-cavare, cavarsi di mano o dalle mani: prendere, strappare con la forza
, potevano mai cavare scrittura dalle sue mani, per la quale si potesse dire sicuramente
rubassero, andava gridando per lui, colle mani in aria, nera come un tizzone
, e voleva cavargli gli occhi colle sue mani all'esattore, se tornava da suo
le si affiarò addosso, con le mani sotto gli occhi, come se avesse voluto
-cavare i granchi dalle buche con le mani altrui: v. granchio.
cava le lagrime. -cavare le mani: risolvere definitivamente una questione, un
: oggi senza fallo ne vo'cavar le mani. -cavare le spese: rifarsi
il lavoro mi è cresciuto fra le mani prodigiosamente. manzoni, 230: un gel
asse tiene il pistoletto con ambe le mani. una mano è fasciata con una pezzuola
che tu abbia luogo dove rifugere dalle mani de'tuoi nemici, e possiti riposare
cavezza. firenzuola, 404: gittatemi le mani alla cavezza, mi voleva tirare in
124: tengono la briglia con le due mani a modo di cavezzóne, tirando,
sopraffaceva e dimenava del capo e delle mani e de'piedi, e infilzava testi e
sassetti, 11: ora siamo alle mani con democrito, ora con quello insensato
tortura col canape, che dislocando le mani le faceva ripiegare sul braccio, mentre
: carne di volpe guascotta a due mani / e, a cui piacesse dietro,
, 9-696: partigiani del cazzo, le mani in alto. uno alla vòlta,
si gettò confetti di gesso a piene mani, ed a piene cazzuole.
, 1030: tu, da le mani del ladron sicario / tragedo uscendo con
godimento di una cosa; abbandonare nelle mani di altri (ed è implicita un'idea
7-195: il ragazzo stringeva con le due mani al petto il tozzo di pane,
colla schiena contro il banco e le mani dietro il capo, cantavano delle
stecconato di un orto, con le mani piene, si poteva dire, d'una
uomo, e quelle dinanzi simili alle mani. questo animale da quel tempo in
hanno le gambe di drieto, e le mani / dinanzi, come forma umana propia
piacque a dio, apparve in sulle mani del prete alla vista delle genti,
i più celebrati i cui studi nelle mani de'periti moderni si rivolgono, fu il
caro bambino baciò, palleggiò tra le mani, / e così disse volgendosi a
tua panchetta / facendo al viso coppa delle mani, / simulando singhiozzi acuti e strani
lui seguiva, e finalmente capitò alle mani alla figliuola di faraone e fecelo allevare
ii-67: questo istrumento esiste nelle mani del cellerario, da cui potete farlo
xotxog 4 cavità 'orò pia con le mani quando elli promette pur lo amico suo.
/ ve rimarrà la coda ed ambe mani. ser giovanni, 24: messer giannetto
cena del salvino, che si lavava le mani, e poi andava a letto.
. con un cencio. -per mani / alle mense di pluto ».
passante, chiedendo l'elemosina, tendendo le mani. pirandello, 7-192: vi stava
, 354: stracciandosi con ambe le mani la cenerosa chioma. d'annunzio, iv-2-1086
campi fioriti adesso per opera delle cenobitiche mani. alvaro, 7-113: se l'arte
e li danari che li pervengono loro nelle mani non escono mai secondo l'avara natura
di candide schede censuarie, sprigionandosi dalle mani del direttore della statistica, sparpagliaronsi per
solo. ojetti, i-54: le mani cercano una ventesima sigaretta e un centesimo
potuto supplicarla in ginocchio e baciarle le mani, ella non le avrebbe dato neppure
, agg. letter. che ha cento mani. anguillara, 3-107: non
bozzetto, dopo misuratevi a centimetri le mani e i piedi... esca poi
picchiarsi le tempie, frenando però le mani a un centimetro dal loro obbiettivo.
se non si scommettesse a chi le mani, a chi le braccia e a chi
. letter. che ha cento mani, centimano. salvini, 16-19
di governo che tende ad accentrare nelle mani del potere centrale e dei suoi organi
, tr. accentrare; concentrare nelle mani dell'autorità centrale tutte le funzioni statali
il centralizzare; accentramento dei poteri nelle mani dell'autorità centrale. d'
che stanno i diti ne le nostre mani. bembo, 1-179: viva mia neve
dove egli lavorava, senza impedimento delle mani; ed il vasari, che più volte
, 9-408: andava rivoltando tra le mani certe figurine di cera che modellava,
cera molle. -viso, volto, mani, profilo di cera: molto pallido,
. viani, 10-149: croce di mani di cera vergine signorina ottantenne, /
il mantello ondeggiante dietro, fregandosi le mani. « sparlavate di me, eh?
riuscì assai copiosa, e consegnata nelle mani del cassiere. manzoni, pr.
l'imboccatura attortigliata e stretta nelle due mani sul petto. « oh fra galdino
, si dava dapprima a sventolar le mani, allibita, in cerca d'un qualche
iv-2-246: il bimbo seminudo agitavate piccole mani irrequiete, cercando toccare... e
; che ricerca; che tasta (le mani, le dita). -anche
, a pena si sentiva toccare da due mani cercanti, scattava dal pavimento, con
e della loggia inutilmente. tornò a mani vuote. palazzeschi, 158: la principessa
, 24: e legando loro le mani, parte di loro intrarono a cercare
tutto il paese, dicendo che avete le mani lunghe, e volete acchiappare quanta terra
di farti venire i geloni, ficcando le mani nell'acqua bollente e poi mettendole fuori
fredda. e così avevi fatto certe mani rosse, gonfie, screpolate.
l'imboccatura attortigliata e stretta nelle due mani sul petto. guerrazzi, ii-186:
assai degli uomini, incatenate insieme le mani, cerchiandoli, appena gli abbracciano.
vago bosco di mura cerchiato, / che mani industri in mille strade aprirò. prati
farti venire i geloni, ficcando le mani nell'acqua bollente e poi mettendole fuori
acqua fredda. e così avevi fatto certe mani rosse, gonfie, screpolate. pavese
camilla, pria / di cedere le mani / a i ferri, assaporavan l'agonia
dietro l'orecchia ceraminosa e stropicciarsi le mani sporche d'inchiostro. cerusa,
che so che sicuramente vi capitaranno nelle mani. allegri, 125: se noi mancassimo
la donna bisognava che avesse il giudizio nelle mani,... e non fosse
grossa. peregrini, xxiv-143: capitatogli alle mani un libro di questi pargoleggiamenti soverchiamente dovizioso
barba lunga e incolta, con le mani insanguinate, due paia di pistole alla cintola
susini e i peri / con nelle mani un cesto di primizie. alvaro, 4-21
antichità): che combatteva con le mani armate col cesto. lanzi, 1-2-427
in quel tanto baciare e gote e mani / e dir, quando arrivai, cesti
antico, che si combatteva con le mani armate con i cesti. boccaccio,
tando. calvino, 1-22: aveva le mani piene di cetonie: cetonie di
getta, / e prende ad ambe mani una gran cetta. ariosto, sai
, 494: io non voglio bruttarmi le mani nel sangue d'alcuno, e massime
in tanta collera, che voleva sgarrare le mani che stessino ferme; e mentre che
traessero i denti o mozzas- sermi le mani o facessermi alcuno altro così fatto giuoco,
verga, 3-15: giurava fregandosi le mani che se arrivavano a mettere assieme un
l'angel di dio: piega le mani: / ornai vedrai di si fatti
opere virtuose di liberalità tener chiuse le mani, né mai mostrarmi stracco di donar a'
alma ingrata e rea / pietà le mani e 'l ciel chiugga le porte. caro
leggere ed esatte... le mani di oreste chiusero gli occhi sbarrati di
era bravo a prendere i polpi con le mani, li snidava fra le alghe e
collezione di bracci santi con le loro mani di metallo atteggiate in un gesto immobile.
7-124: qualunque libro o foglio tra le mani di chiunque è un fatto bellissimo e
vedere il primo libro di lettura fra le mani d'un bambino.
le labbra, la bocca, le mani, il pugno, le ali).
opere virtuose di liberalità tener chiuse le mani. tasso, 8-33: chiusa la
per lo passato non teneste mai chiuse le mani de la vostra liberalità. marino,
: lei stava zitta, con le mani chiuse entro le tasche, dove c'era
fuorivia / non cede alle impietose loro mani / il suo male. 17.
/ con i bianchi barboni sparsi / sulle mani poggiate sui bastoni. montale, 2-57
, xii- 107: riunendo le mani alla vita, sganciava e abbassava la
la cuoca, e mi pestava le mani dicendomi: -adagio, carlino! gli uccelletti
bozzetto, dopo misuratevi a centimetri le mani e i piedi (tali atavismi guantai e
che questi poverelli non capitino a le mani de'medesimi e simili ciabattoni. vasari,
e cianciavano davanti alla porta, colle mani sotto il grembiule. faldella, 2-128
ché mena più la lingua che le mani. buonarroti il giovane, i-249:
[versi e commenti] non capitino alle mani dei medesimi [stampatori] o
/ è menar più la lingua che le mani. redi, 16-ix-233: cominciò a
onom. che indica il suono di mani battute insieme, di schiaffi, di
cicerbita, la quale in modo pugneva le mani a chi la lavò, che quasi
ragione, e la gittarono con le mani e i piedi legati e co 'l bavaglio
sotto la neve, e tremante le mani di freddo. pascoli, 15: sei
-levare gli occhi, le braccia, le mani al cielo: sollevarli, pregando,
orazione ginocchione, pregando e levando le mani giunte e gli occhi verso il cido
col cor levando al deio ambe le mani, / ringrazio lui che'giusti preghi umani
arei creduto che egli avesse alzato le mani al ddo, quando gli dissi che
. e. gadda, 1-66: le mani del giovane apparvero pulitissime: una pelle
specie del mezzogiorno, funziona quello delle mani gesticolate, favorite dal continuo tepore dell'
, x-51: e con parole e con mani e con cenni / reverenti mi fé'
pieni di una esecrazione dolorosa, scoteva le mani su verso il ciglione della montagna imminente
stava ad ascoltare / con le due mani al mento / maschio, lo sguardo intento
spande agli articoli e alle cime delle mani, chiamasi infermità chiragrica. boiardo,
rucellai, ii-148: ella con le sue mani / dalle pallide guance / l'aureo
oltraggiose... io ho avuto alle mani alcuno di tali arroganti cimentatori. rajberti
, 1- 133: ò le mani aggranchite e le ginocchia indolenzite e le
faceva: « oh ohi » con le mani in alto dietro il volo delle cince
ad attizzare, a sbucciare con quelle mani che diventano sempre più tagliuzzate e nere
occhi alla cinese e alza al cielo le mani inguantate. — alla cinese:
4. ombre cinesi: fatte con le mani, su un muro illuminato.
pareva nato da cingari, con le mani brune e ruvide. garzoni, 1-648:
lombi, e portate lucerna ardente nelle vostre mani. tasso, 17-91: e sovente
giacevano buttati dalle onde del mare con le mani ficcate nella sabbia, i piedi nudi
, non contenta, acchiappò con due mani tutta la cofana, piena di cinice accesa
corporatura massiccia, pelle nera delle mani e della faccia, pelame lungo e lucente
venisse una cinquantina [di persone] alle mani. allegri, 175: squadernato
, poi svuotar l'acqua col cavo delle mani e infine, prima che l'
ardenti immobile lo sposo annunziato e le mani di lui trafitte e il capo di
volti bruni, i colli saldi e le mani appoggiate alla cintola esprimevano forza e eleganza
nella manica. -stare con le mani alla cintola: starsene inoperoso, senza
donne a casa rimase si tengano le mani a cintola. bembo, 1-14:
combattendo i tuoi compagni, con le mani a cintola ti starai: egli conviene
l'arme, non sarebbono stati colle mani a cintola. dolce, xxv11- 256
256: qualche pazza si starebbe con le mani a cintola, spettando d'oggi in
, ed io non mi sto con le mani a cintola. algarotti, 1-240:
collera se ne stia ad aspettare con le mani a cintola che sia finito il ritornello
e per ozio si stanno con le mani a cintola. pananti, i-72: a
gli attori, / e con le mani a cintola non stanno. guerrazzi,
iv-315: il padrone non si tiene le mani a cintola, si dà moto dintorno
ricco a spalle del padrone tenendo le mani alla cintola. -star cucito alla cintola
cingere da dietro l'avversario con le mani, in modo da impedirgli i movimenti.
la cintura. -tenere le mani alla cintura: stare senza far nulla
banco di legno e legato, le mani dietro la schiena, con cinturini di
in ciò che non si lavavano le mani entrando a tavola. boccaccio, dee.
foglia di palma, poi si portò le mani al petto e cadde a terra.
. di', mi si cioncassero le mani. mi si cioncassero le mani, sei
cioncassero le mani. mi si cioncassero le mani, sei contenta? =
sue mezze gambe, trascinandosi con le mani, e alle cui mani erano infilati
trascinandosi con le mani, e alle cui mani erano infilati degli zoccoli di ferro.
bar illi, 6-12: le loro mani di strangolatori ciondolano rosse di freddo.
una spalla ora sull'altra; le mani le sono scivolate in grembo. soffici
, a persona che non cava le mani da una cosa, dicesi: 'cionna
. la pelle del viso e delle mani morbida e bianchissima: cionnul- lameno quello
4. locuz. far dotola delle mani: bere nel concavo delle due mani
mani: bere nel concavo delle due mani, riunite insieme in modo da formare
bimba. panzini, ii-45: le mani di lei non posano mai; raccoglie
intra i più celebrati i cui studi nelle mani de'periti moderni si rivolgono, fu
idem, vii-245: e se con le mani alte, in guisa i piedi e
toccherà l'estremità de'piedi e delle mani. = voce dotta, lat
la gente diceva ch'ella aveva le mani bucate; ed era vero, ma non
danaro; ma se egli è in mani di pochi e non circola, neppure allora
uno all'altro, correre per le mani, diffondersi, divulgarsi, spargersi,
e più semplice? e pur nelle mani sue diventa capevole di sì grand'arte
, per questo hanno i piedi e le mani caldissimi e muoiono di apoplessia e invecchiano
e il governativo erano venuti quasi alle mani, egli s'alzò per parlare.
congiungere a circolo pollici e indici delle mani. -jfare, formare circolo: riunirsi
le donne si mettevano a gridare colle mani nei capelli, udendo discorrere a quel
e volse il savio maestro che le mani che aveano a sparger tanto sangue troiano,
* citaredia '; la terza colle sole mani, qual è la 'citaristica \
e di carte di procure / avea le mani e il seno, e gran fastelli
e alfine / brandite sian da cittadine mani / le spade nostre; e in
/ dentro cacciasse tutt'e due le mani, / in quanto tempo ei morirebbe?
; e quando egli tocca terra colle mani, non può essere percosso: e però
: altri volsero che il governo rimanesse nelle mani di tutto il popolo, il quale
imperò la prego che ci metta le mani da vero, e la termini a ogni
civilità), sf. l'insieme delle mani festazioni della vita materiale,
620: la nostra gioventù, alle sue mani affidata, non solamente da lui richiede
sotto la neve, e tremante le mani di freddo. giusti, i-394:
a deporre i cibi, nelle mani delle converse fuori clausura, i pochi forni
.. sorge ancóra al tocco di mani religiose, dall'alveo del clavicordio,
come clientela messa lì per batter le mani e far la corte al padrone magnanimo
: noi potremo con facilità strapparvi dalle mani le sorgenti delle vostre ricchezze: lo
. e. gadda, 300: le mani degli uni sono gialle, o color
, e, dentro, callose. le mani d'altri sono rosate come se un
, per quello del sale, hanno mani gonfie, che sudano perennemente dal palmo
; si rappiglia tra'capelli o alle mani di chi n'è brutto. alvaro,
, 285: « aveva in una delle mani destre una di queste serpi che domandono
/ e alfine s'ebber l'ostia nelle mani / essi i prostrati; assolti l'
tocca / i feditori con le dure mani / indurite alla lieva ed alla cocca.
sudava freddo, aveva una convulsione nelle mani che cercava di dissimulare, stirando macchinalmente
far le cocche: gestire con le mani in segno di beffa sia schioccando le
. salvini, v-396: colle mani si fanno altri gesti di beffe,
/... / e per le mani ladre / perse le robe sue,
scaltrito. salvini, v-396: colle mani si fanno altri gesti di beffe,
e vien fatto di recarsi con le mani in guardia nel dubbio che il franco
58: ti scrivo con le mani bagnate nel sangue d'un vecchio,
18-2-371: se malatesta m'avesse avuto le mani ne'ca- pegli, anzi in una
: non si lavava con altro le mani che colla cocitura d'esta fava. palladio
, apri la via / a queste mani alla vendetta mia. -essere a conoscenza
cosa, e confortarlo a volerci mettere le mani [ecc.]. 14
dietro l'altro tenendosi stretti con le mani agli abiti. -al figur.
i-44: con ugner un po'lor le mani con buona quantità della grascia de'brancadori
, ii-305: l'io che alle mie mani era dovuto star sempre alla coda di
. 4. -la coda e le mani: tutto quello che si possiede.
cena / ve rimarrà la coda ed ambe mani. -la coda è più difficile
venerando. forteguerri, 16-67: ha mani ed ugne da fare una fossa /
. nievo, 109: mise le mani in tasca e uscì tirandosi dietro il codazzo
fermo proponimento di farmi piuttosto tagliar le mani che toccar codici e processi. de
se tu hai consentito, ne le mani del diavolo se'. e anco ti ci
, 36-70: poi che astianatte de le mani / campò d'ulisse, e da
pasolini, 3-132: acchiappò con due mani tutta la cofana, piena di
cofano, un'altra tocca là dentro con mani esperte. e. cecchi,
settanta re, essendo loro tagliate le mani e i piedi, coglievano sotto la
, con tutto il nerbo / delle tue mani e la tua gran baldanza, /
senza cresta e senza coglioni, alle mani di quel contadino che lo teneva prima
ché mena più la lingua che le mani. sagredo, 387: trovatolo rubicondo,
, e ciò ch'è a le loro mani. coglitura, sf. il
bianca... regalò con le sue mani stesse una scatola di confetti al cognato
vico, 85: si prese tra le mani un libro, nel cui fine era
tastala [la colla] colle palme delle mani, e quando senti che l'una
cui colino gli occhi, e triemino le mani e 'l capo, sarà, cui
va a colare, senza ritorno, nelle mani dei possessori dei fondi. cattaneo,
colazione, subito pigliò l'acqua alle mani, sanza dire nulla. svevo,
rigidamente seduta, col busto eretto e le mani posate sui bracciuoli della poltrona, la
con una catena d'oro tener colle mani. crescenzi volgar., 9-78: acciocché
sulla groppa d'una mucca, con le mani strette al collare, col capo che
avea [zenobia] i piedi e le mani legate, un collaretto d'oro attaccato
cavaliere, cignendoli la spada con le sue mani, e dandogli la collata. salvini
, 1-465: cadde l'autorità tutta nelle mani di marcantonio, collega del dittatore in
-indipendenza d'italia -, e dipinte due mani che si toccavano in segno d'amicizia
la gente, spesse volte colleppolava mani. manzoni, pr. sp.,
estrema agitazione ad aspettare con le mani a cintola che sia finito il
in tanta collera, che voleva sgarrare le mani che stessino ferme. c. dati
di non potere mettersi in tasca le mani perch'eran unte. menzini, 5-203:
parlamento. pallavicino, 3-391: slacciasse le mani al collettore nell'esecuzione del suo ufficio
collezione di bracci santi con le loro mani di metallo atteggiate in un gesto immobile
della fontana. ricongiunse i diti delle due mani: le unghie collidevano. 2
. carletti, 82: lui messo le mani nella sua manica cavò fuori la sua
ii-305: l'io che alle mie mani era dovuto star sempre alla coda di tutto
, e una notte fu colto con le mani sulla paratoia. il guardiano era forte
sui bracciuoli, ove potrebbero posare le mani. -la fase del plenilunio.
/ vieni ed entra, attingi a mani basse. 2. convèsso,
distinti dalla privazione del pollice alle due mani anteriori. = voce dotta,
con una colonna di piatti fra le mani, e senza tante scuse invita i giocatori
strade uccidevano i messi e le piccole mani di soldati. cattaneo, iii-4-95:
che voi col vostro colonèllo avevate da le mani degli imperiali levato. straparola, 7-5
.. gesù cristo fabbricò colle sue mani del legno della santissima croce sua, cogli
torcendo un fazzoletto di velo fra le mani piccole e ancora colorate di sole estivo
colpo di colore nelle teste, nelle mani, e ne'piedi sono anzi pennellate
/ trattando più color con le sue mani, / che l'alta terra sanza
. sannazaro, 4-78: abandonando le mani e 'l seno, e quasi essendo
le grandi intraprese accumulano dovizie in poche mani e condannano a vita proletaria molte famiglie
. bartoli, 36-57: prendere dalle mani della giustizia la spada, e non
colpo di colore nelle teste, nelle mani, e ne'piedi sono anzi pennellate
a colpo sicuro, a metter le mani addosso a uno de'buoni figliuoli che
la coperta. comisso, 1-265: mani forti come radici d'albero erano le
il marchese limòli picchiava sulle mani della capitana dei colpettini secchi. dossi
quella destra, e congiungendo infine le mani: grande croce o croce latina)
, le narici, la bocca, le mani dell'inferma inerte. 15
-con le braccia in croce, con le mani in croce: con le braccia o
croce: con le braccia o le mani incrociate in segno di umiltà, di
cose del mondo senza più mettervi le mani. collodi, 529: andò al
croce. -giungere in croce le mani, avere, mettere, tenere le
le braccia in croce: congiungere le mani una nell'altra in atto di preghiera
, giunte in croce / le ceree mani, sovra cui profuse / giù cadevan le
la preghiera? / tu hai le mani in croce sopra il petto. d'
'biblioteca italiana'. ella è tutta alle mani dell'acerbi, ed è fatta la più
auto matico e continuo delle mani, che alcuni malati in grave
silone, 5-93: osservò bene le mani. nessuna traccia di stimmate. nessuna traccia
anima che sogna / alle tue buone mani crocefisse! quasimodo, 1-41: e come
ci rideva sopra, ma mi stropicciava le mani, e pensava fra me, che
, 9-24-1-71: egli chiama quelle lor mani empie e sacrileghe; mani crocifissore di
quelle lor mani empie e sacrileghe; mani crocifissore di cristo. colletta, i-139
signori; ma mi aiuto con le mani, e fo loro i maggiori crocioni
tempestano / d'un gelo incorruttibile e le mani. 3. geogr. particolare
/... / oh le mani che l'attorcono / e le dita che
per discendere / per udir crosci di mani, simili / a ghiaia che frangano,
granchio, quale egli appariva con le spesse mani abbandonate sui braccioli della poltroncina.
, che agitata e percossa con le mani renda suono. parini, 892: caderanno
fece ogni opera di averlo poi nelle mani... per gastigamelo bene. nievo
compassione. ariosto, 24-12: le mani e il dente lasciò andar di botto
cuoio crudo imbullettate, colle quali avvolte alle mani talora facevano alle pugna. b.
, 117: e a dì detto, mani 300 di tela cruda calavrese per zetani
e digrignava i denti, e colle mani / stringea rabbioso la cruenta polve.
in bocca, per aver libere le mani, un grosso ago da materassaio; uno
ogni foglio di carta crescono cataste di mani di donna e di tubetti negli astucci
tubetti negli astucci di cartone finché le mani non si tolgono e restano solo delle
, e rideno, e batteno le mani e 'l capo, per mostrar ben aver
] gettava nel mezzo ai compagni le mani. / due n'afferrò, li batté
, su i compagni stese / le mani e due chiappandone a un tratto, /
zampa del cuccétto con tutte due le mani, trasse con essa dal dove si cocevano
avvezza a somiglianti doni, mise loro le mani addosso, quantunque renzo andasse tirando indietro
portava sempre qualche lavoro da tener le mani in esercizio: ma, come i
lare volesse quasi legar le mani o più tosto cucir la bocca
, quasi sugli scalini, con le mani in mano e le labbra cucite.
leggevo uno sgomento indefinito; / le mani ti cercai, sopra il cucito, /
carro e li menano legati con le mani di dietro a casa del marito, et
si pestano, e si disfanno colle mani e co'piedi. porro lambertenghi,
discendere, / per udir crosci di mani, simili / a ghiaia che frangano
caro, 2-263: le già disciolte mani al cielo alzando, / disse:
e della loggia inutilmente. tornò a mani vuote. « non c'è! non
solitudine delle catene -e aveva tra le mani uno stecco, e con un chiodo
è presa e ch'egli impugna a due mani, fa saltare dal pavimento, tirando
che balzava su, sotto le sue mani a cuneo rovesciato. calvino, 1-325:
zampa del cuccetto con tutte due le mani, trasse con essa dal dove si cocevano
un'ora nella neve a bruciarci le mani sui ferri. io cuocevo. « stasera
petto del guardastagno aprì, e colle proprie mani il cuor gli trasse. marsilio ficino
3-105: così dicendo si fregava le mani e rideva, ma colle labbra e
invano veder quel legislatore, nelle di cui mani è il cuore delle nazioni. de
bartoli, 2-2-131: avean buon punto alle mani, per farsi a centinaia di miglia
.., furono subito messe le mani addosso al governatore medesimo e agli invalidi
. appoggiate le braccia e giunte le mani sul tavolino, entrò nel cuore dell'argomento
, poi proprio col cuore tra le mani, mi rispose che non vi era
quel viso di cuor contento, e quelle mani incrocicchiate sulla pancia come a trattenere un
: qualunque libro o foglio tra le mani di chiunque è un fatto bellissimo e
vedere il primo libro di lettura fra le mani d'un bambino. -piacere assai
tu al bel corpo le mediche / mani applicar godesti, / tu al giovinetto
si cerchi e sforzisi con tucte le mani, co'piedi, con tucti e nerbi
si cerchi e sforzisi con tucte le mani, co'piedi, con tucti i nerbi
a guisa di serpente / mena a due mani e ne telmo l'ha còlta,
bianca, l'occhio vivace, le mani curate e i modi signorili. indossava
1 il cristallino rostro, in su le mani / ti versa acque odorate.
guanze crespe, le labbra riversate, le mani aspere e callose, il capo e
/ deh, pietoso ad aprirmi usa le mani, / così i ceppi servili aspri
più che coi piedi danzava con le mani imprimendo a esse una posa o una
e giurò, se lo poteva aver nelle mani, di farlo subito impiccare. beccaria
sul petto ansimante ci accoppiò sopra le mani e rivolse il pensiero a dio.
godersi il suo riposo anche lei, colle mani in mano. 3.
siccome noi veg- giamo dalle palme delle mani, e dalle piante de'piedi degli
la casa prendendosi la faccia tra le mani... e poi abbracciando strettamente,
il tuo danaro? m'insozzerebbe le mani, ora! comincerò daccapo, pe'miei
il giovane, 9-104: spiriti con le mani e con le braccia, / da
poi, m'avete scambiati i dadi nelle mani, dicendo di non aver voluto dire
. guardandosi in cagnesco, con le mani alle daghe, preparati alla battaglia.