primadonna, si fanno strappare tappiauso dalle mani. gorgoglio, scroscio delle onde che
con scherzosa minacciosità: « sei nelle mie mani con quella pistola. se non fili
355: rimasi più di un mese nelle mani de'medici tormentato da caldi emollienti,
castiglione, 3-i-1-409: io baso le mani de vostra excellenzia et in buona grazia
. -incontrare sinistro recapito, finire nelle mani sbagliate. testi, 1-225: l'
la poesia, il tra le mani e sogguardava il suo principale che ora beveva
lunga palpitazione di cuore: mi fa le mani fredde e il viso smorto; e
liste eguali, tolgo pianamente le mie mani che da tempo riposavano lungo le mie
un imprevisto. la spada alle mani. 24. neol. gerg
a un tratto tutt'a dua mettèmo le mani in su le nostre spade. brusoni
, agg. armato di spadone a due mani (un soldato degli eserciti spagnoli del
da fazione e gli spadoni a due mani son tutti strumenti da taglio. fagiuoli,
. -spadone a o da due mani: spada da combattimento con lama piatta
dai lanzichenecchi e veniva impugnata con due mani. vasari, iv-201: uscirono dalle
partigianoni, alabarde e spadoni a due mani, avendo a combattere in luogo stretto
nelle occasioni aver delli spadoni da due mani. d. bartoli, 4-1-329:
que'tempi s'usavano, da due mani, coy manichi e pomi d'oro e
, il quale si maneggia a due mani e vuole spazio da girarsi. p.
, il quale per tutto il do le mani in tasca e tirando contro i cordiglieri libri
e aitante, con una camicia cittadina dalle mani targioni pozzetti, 6-53:
tabacco. ojetti, i-74: ha le mani piccole, con le dita brevi,
non fallire, ch'abbia almen ne le mani l'arte c'hanno le vostre,
bibbiana a sinistra del presidente con le mani uncinate rasente agli occhi, da mettere lo
l'usuraio nel retrobottega, si strappò dalle mani già rilassate della domatrice.
il cervello, il cuore e le mani per più ore al giorno; e spesso
nel mangiare); completamente divaricato (le mani); disteso, allargato (le
: a braccia aperte, a spalancate mani, / alto a dir prese: «
lucia, 468: appoggiò ambe le mani spalancate sulla tavola, si sollevò alquanto
infuriato contro di lei, con le mani in aria, la bocca spalancata. parise
nella neve con le braccia e le mani spalancate, il ragazzo vide l'uomo alto
zoppo. leonardo, 2-240: colle mani aperte mostra le palme di quelle e
costoro e ciascuna di esse legar le mani dietro le spalle. tasso, 27-5:
... coi pollici delle due mani appesi agli spallacci dello zaino.
pesa e infastidisce o per allontanare le mani o l'abbraccio di qualcuno. verga
, il terzo si rimase con le mani agli occhi, ed il calesse sparì loro
spalletta del castrato, con la proprie mani senza servirsi d'altro istrumento la spartì in
: il mitra, se cade in mani inique, si scarica contro i passanti,
e. ceccni, 5-84: le mani calde del truccatore le spalmavano il viso con
braccia, snoda le dita, ingroppa le mani, straluna lo sguardo, ringorga il
egli l'aiutò, reggendola con le mani sui fianchi. 3. cengia
). panzini, i-419: le mani con le palme aperte si accostarono alle
polve e tu cristiano temi di metterti nelle mani di cristo. gnoli, 1-202:
); offrire aperte le palme delle mani volgendole verso l'alto in atto di
, 20-635: allora santa eugenia spandette le mani al cielo. leggenda aurea volgar.
. lancia, i-224: ispandute le mani, chiama le grandi deità bresciani, 6-xv-42
poco la testa e tremar loro ancora le mani; onde non ponno torre una scodella
239: perdonami, signor, per quelle mani / che furon conficate sul gran legno
la camicia e tanto menò piedi e mani che la si spaniò. 8
la condizione de'sommiscrittori allora quando cadono nelle mani di certi correttori, i quali credono
ancora aspetto / colla spada così menar le mani, 7 ond'il nimico vinto
speme. re e legare le mani e 'piedi loro, e comandò che
. imbriani, 10-189: né mai le mani di vecchio chirur sua maestà
4-113: spara l'abbacchio colle proprie mani. sparava razzi, castagnole, colpi di
gli italiani », mi devo mettere le mani su 'l cuore per raffrenare le troppo
piantò dinanzi colle gambe sparate e colle mani incrociate dietro la schiena. 5
, i-246: or mentre che il dialogo mani, in su la sparecchiata tavola d'arcare
facendolo vedere alla folla, l'addenta: mani alla che provoca disparità o disuguaglianza.
. ugurgieri, i-607: fra le mani e fra la faccia del padre e della
, papa alessandro gli fece tagliar le mani in premio di quella cinica eloquenza.
opera che avevano fornita, ora quelle mani erano degne di portare la palma.
tomba? caro, 3-305: con le mani al cielo / e con la voce
la tua dolcezza! mi ricolmi le mani di violette perché le tenda, perché
molza, 1-258: altri il busso con mani ardite e preste / sparga di color
1-30 (84): tirando presto le mani a loro con ingiuriose parole, quali
pris'oni quanti vi capitavano per le mani. algarotti, 1-viii-165: i
, 3-120: il biglietto mi sparì dalle mani in un lampo. c. e
sempre, onde si compia / con poche mani opera molta, re alla memoria
argento intagliate, s'irrigidiscono piedi, mani e facce. -pronuncia di una
la conseguita gloria fossero indarno: quelle mani stesse, che avevano vinto l'austria,
ii-188: le braccia aperte e le mani che si sciolgono in frondi, il volto
. chiari, i-iii-iio: con ambe le mani ne'fianchi e col foco dell'ira
annunzio, iv-1-267: vedeva anche quelle mani bianchicce, molli, sparse d'una peluria
tutte le schiere menavano molto valorosamente le mani. -guerra sparsa: v.
spalletta del castrato, con le proprie mani senza servirsi d'altro istrumento la spartì in
bieche occhiate, e sarebbero venuti alle mani, se non fosse giunta in quel punto
metà. d'annunzio, iv-2-1065: le mani, che un tempo avrebbero asciugato le
mare. -aperto, disteso (le mani). dante, purg.,
, purg., 1-124: ambo le mani in su l'erbetta sparte / soavemente
inginocchia e s'atterra, alzando le mani o sparte o giunte. -ampio
nemici, pochissimi scampare poterono le loro mani vittoriose. v. colonna, 1-62
si apriva e chiudeva macchinalmente: delle mani scarne e bianche che spasimavano.
. carducci, ii-1-8: con le mani a cintola si vanta spasimato / de
mia spasimata con de'semplici stringimenti di mani e de'baciamani reciprochi, sono partito
che per dio non facesse con le mani per forza. ranieri sardo, 152
questa idea la fece torcersi spasmodicamente le mani, ma non piangeva più. beltramelli,
seguire un commento muto, alzando le mani di palma, di dorso o di taglio
g. bufalino, 1-165: lì due mani di donna tese a reggere un piatto
. ant. e letter. ripulire le mani dalla pasta dopo l'impastatura.
, si lavano e si spastano le mani. 2. dissodare il terreno
il cappuccio: e spastandosi con le mani come poteva il meglio, non
d'annunzio, iv-2-1220: due magre mani dalle dita a spatola si tendevano verso di
e allargata alle estremità; è usato per mani di uccelli palmipedi distinti per
rompeva il verso a metà, le due mani sull'asta dello spauracchio. ltllustrazione italiana
grascia di san giovanni boccadoro ugner le mani... acciò ch'egli dovesse
celare. » varthema, 129: le mani sono facte ad modo de un rarpino
si avvicinò, era spavalda, le mani dentro le tasche del soprabito stretto alla vita
attesa della terribile morte, giungere le mani, essi, i valorosi, essi
curvava sull'immaginario catino e immergeva le mani e poi se le strofinava con una
soldatesca è questo: si mettono le mani alla bocca e poi urlano spaventevolmente come
l'ardita fanciulla porgli a dosso le mani, lo scaltrito giovine le porse il troncato
9-146: faustino in ginocchio, con le mani aggrappate all'orlo del canotto, rovesciato
della fronte, la parlata colta, le mani sobriamente gestite e il pallore del volto
a mandar sotto gli occhi e nelle mani degli uomini letterati le vostre meschinità.
uscì dalla spazzacucina forbendosi nel grembiule le mani gocciolanti. = comp. dall'imp
, carpone, andava spazzando con le mani il pavimento, per veder di raccapezzare la
terra, spazzando il pavimento con le mani. -per simil. spargere polvere
spolverate con una spazzola che passarono per cento mani prima di essere adatte a'vostri usi
, e da buona medichessa si lavò le mani e si spazzolò le unghie. borgese
limpidi cristalli, ove lavava / le mani, il volto e 'l vago petto ancora
e vo movendo intorno / le belle mani a farmi una ghirlanda. / per piacermi
suo figlio, per non metterlo in mani mercenarie lo nutrisce con il sagù e
, 7-95: « mettete pur così le mani innanzi » / (ri- spond'ella
infermo e di servirlo colle mie proprie mani per carità ». -con uso
ha le redini di tutto il governo nelle mani. egli dà le udienze, egli
l'altra donna a sinistra con ambedue le mani gli mostra avanti la via facile e
duca di guisa faceva per cavar dalle mani del zio la patente spedita, fu
bembo, ii-30: voi avete nelle mani la spedizion dell'omicidio fatto costì da
la solita tenda a 'spegazzoni', le solite mani spioventi. 2. sgorbio,
trarre il primo respiro a vivere se mani esperte e pronte non avesser rotto i
freddolosa nello scialletto rosso, con le mani nel manicotto spelacchiato, che lei stessa
12-i-132: messer martino ha pure ormai le mani e i>iedi, ed ha imparato a notar
mi dispiace più che nel menar delle mani mi ha mezo spelata questa vestuccia e
dal mento e se la vide nelle mani come una scopa, con doppia confusione di
magalotti, 9-1-264: le dita [delle mani] son così rattrappite da quella estrema
rivedere le lane e il ripulirle colle mani, anche coll'aiuto di forbi- cette
faldella, 13-230: mi spellerei le mani se dovessi applaudire gli scultori italiani come
. e. gadda, 300: le mani degli uni sono gialle, o color
, e, dentro, callose. le mani d'altri sono rosate come se un
al muro i giocatori si spellano le mani e si spezzano le unghie.
7. locuz. spellarsi le mani: applaudire fragorosamente e a lungo.
.. nel palchetto ti spellavi le mani per salutarmi. savinio, 22-38: al
il pubblico non dico si spelli le mani ad applaudire, ma non fischia =
che troppo aprir l'ali / potean le mani a spendere, e pente 'mi /
/ chi spenna l'ale e chi le mani allaccia. daniello, 118: il gio-
, quasi bianco, con delle piccole mani diafane che agitava nervosamente parlando, e
berretto gallonato sino in cima e le mani ficcate nelle tasche dello spenser. p.
il ritratto che qui vedete / le mani schiuse nelle mani / e lo spento aspettare
qui vedete / le mani schiuse nelle mani / e lo spento aspettare senza quiete /
, altri si spenzola o sporge le mani. nievo, 541: abbrancandosi ad un
parrucca o di strappargli il virgilio dalle mani. e. cecchi, 6-270: passandosi
nel vuoto (gambe, braccia, mani); inclinato, piegato all'ingiù (
3-274: si sedettero, con le mani spenzolate fra le gambe. -cascante
. 5. locuz. a mani spenzolate, con le mani spenzolate-.
locuz. a mani spenzolate, con le mani spenzolate-. senza fare nulla, da
): tu mi tomi a casa colle mani spenzolate quando tu dovresti essere a lavorare
lo lascià'in sull'uscio con le mani spenzolate. bresciani, 6-v-234: tu
6-v-234: tu mi giugni innanzi colle mani spenzolate. spenzoloni (spen$olóne, spenzolone
orecchie spenzoloni. locuz. -con le mani spenzoloni: a mani vuote. olza
locuz. -con le mani spenzoloni: a mani vuote. olza, 2-90: mai
ciò s'avvide per sin che con le mani spenzoloni non fu giunto a bottega.
fondamento le mura di troia edificate per le mani di laome- donte spergiuratore. settembrini [
d'annunzio, iii-2-242: chi / ebbe mani più monde / di spergiuro e d'
, che dove il padre zucchi mettesse le mani in alcun africciardo da cortona, 1-48
l'agricoltura,... colle sue mani medesime si è compiaciuto e si compiace
e sperimentata assai volte con le mie mani. casalicchio, 422: e cosa
cortine e i rivellini alle braccia e alle mani che sporgono in fuori per proteggere dagli
disopra, e la premerai con le mani, e la tagliarai poi con la speronella
italiani ardenti e risoluti a menar le mani è scarso tuttavia e sperperato di modo da
sperto ed attento che le sue piccole mani sapean fare di tutto. carducci, ii-1-8
figliuolo di colei che con le sue mani guadagnava la spesa. -guadagnarsi le spese
, iii-352: emma, serrandogli spessamente le mani, tornò a richiamarsi alla sua anima
avvegna che tu mi caggi tra le mani, veramente tu morrai delle mie mani.
le mani, veramente tu morrai delle mie mani. anonimo romano, 1-117: li
. e non ha i calli alle mani. emiliani-giudici, 1-75: noe, noe
: se ne ritornò al viceré con le mani vuote, ma con relazioni da spietrare
furono; e, tagliate loro le mani e i piedi, furono i loro cadaveri
spettacoloso'. baldini, 7-73: le nostre mani scomparvero una dopo l'altra in quella
cupamente irreale. buzzi, 238: mani enormi di sangue / spettrano la scena cerulea
suoi ossi sporgenti coi capelli irti e le mani tremolanti alla loro allegria. viani,
, 98-127: data l'acqua alle mani, si posono a tavola. la benvegnuda
senapria, si cacciò tutto con le mani e co'piedi in un mastello di mostarda
senza rinchiudersi andavano attorno, portando nelle mani chi fiori, chi erbe odorifere e chi
come pifferi, pronti al menar delle mani, i quali sono i bravazzi del
pezzi, frantumare, spaccare con le mani, con uno strumento, con un'arma
fin da ragazzetto che badasse alle sue mani, perché dove le metteva spezzava e
n. 19. -spezzarsi fra le mani: risultare inservibile all'uso b.
metodo gli si è spezzato tra le mani. -spezzarsi il capo con qualcuno:
, or ricovera queste pietre per le mani di santi angeli, le quali sono spezzate
sua riputazione, per averlo fidato nelle mani di un uomo tenuto inesperto. cesarotti,
coprirmi ben bene / con entrambe le mani il / viso. -con uso enfatico
esplosione che gli fece saltar tarma dalle mani, spezzata in due, e lo gettò
che quel sudore e il trèmito delle mani erano la spia della paura che lo agitava
e alle bacchette rigide e brucianti, sulle mani, sulle teste e sulle groppe.
suolo, su una parete o fra le mani qualcosa di molle, in -19: quanto
lunga palpitazione di cuore: mi fa le mani fredde e il viso smorto e mi
malta'. -distendere (con le mani o servendosi di uno strumento come un
via le costure, e colle palme delle mani le spiana bene. testi spellani,
tu, maria, con le tue mani blande / domi la pasta e poi l'
d'ogni faccia / e da tutte le mani scabbia e rogna, / pareggiar cicatrici
distendervi e assottigliarvi la pasta con le mani o con il matterello; tagliere per
palmi, grosso quanto aggavignano comodamente le mani, applicato a ciascuna estremità di esso
: si avvidero ch'egli avea le mani stranamente gonfiate... ed erano state
in ultimo siamo rimasti spiantati e con le mani piene di mosche. verga, 7-805
terra davanti a un crocifisso, le mani ceree spiccanti sul nero dell'ampia sottana
poi, tutte quelle corna, nelle mani. -strappare e portare via i fiori
spiccate le fune del pozzo. legali le mani dietro. g. rucellai, 9-129
2-ii-749: e1 crocefisso spiccava le mani da la croce... e turavasi
sogghigno di compiacenza diabolica, con le mani alzate sopra una canizie vituperosa, agitava
, essendo immortale, mettendosi ne le mani de'peccatori per la salute umana.
volgar., 985: incontanente le mani gli si spiccarono dal cataletto. boiardo
annunzio, iii-1-326: un giorno [le mani] sbucciavano un'arancia: e ne
di lei carità, sen tornasse a mani vuote. -essere uno spicchio del
di sangue. luzi, ii-334: quelle mani ossute e tese da cui scende qualche
trasalire, cogliendoci in fronte o sulle mani, son l'ultimo tocco di fedeltà al
si sciacquano le coraggiose bocche femminili e le mani insanguinate. fenoglio, 5-i-1116: il
a camminare sul bagnato e nemmeno dalle mani, bagnandole, riusciva a spiccicarsele.
ella sia, che non pur con le mani, ma con i polpastrelli delle dita
buona, spicci- nandola con le mani, tenerle scostate. -schiccolare un
fu preso il suo poema per le mani de'maestri, e si cominciò a
sala a passi concitati, e colle mani spiegazzava una pergamena, su cui di
, cercando di mescolarle: le sue mani non erano ferme. volponi, 9-82:
tutti, e per cavarne presto le mani, mettetevi innanzi uno de'vostri cartoni
], 9: alcuni dicono) colle mani proprie, lo scuoiò. leoni, 739
severe. moravia, 25-133: quelle mani le conosco; ricordo, soprattutto,
pietade, io sono qui nelle vostre mani; non permettiate, adunque, che vinca
» / missergli ad osso le spietate mani / trattandol sì com'afamati cani. g
ii-242: al sangue discorrono / le mani spietate, / sul capo de'teneri /
star diletta / drizati il viso e le mani impie e nigre. sannazaro, iv-63
ormondo intanto, a le cui fere mani / era commessa la spietata cura,
fatti, ti si struggeranno tra le mani ». 2. intr.
, il mio destino sarà affidato nelle mani di un giovane avventizio, tuttora in esperimento
voi, ancorché 'l pagatore abbia le mani tignose? giannone, zyg: era partito
e gli monta addosso, attaccandosi con le mani agli spigoli del muro. di giacomo
divina, e 'l celleraio, fuoco e mani di spirito santo, spillò quella botte
/ ché se mai più ritorni alle mie mani, / ti getterò nel più fangoso
con le orecchie tese e con le mani curve intorno a quelle raccogliendo ogni filo di
dall'acqua tenendolo su con le due mani in cerca d'un caritatevole spillo da
.. e spilluzzicar tutto dì le mani. 4. tagliuzzare, facendo a
folte spine, a ciò che le mani dell'omo non mi possino nuocere »
che si riscontra al livello delle falangi delle mani e dei piedi, viani, 10-227
escellente, perché, da le maestre mani de'divini ingegni aiutata, ella s'è
a spinare le tine, ma con le mani si correva a'ruscelli d'acqua fresca
e poi spingava forte; agitava le mani piene di fossette e di pieghe.
e per lo più esercitata con le mani, in modo da farlo muovere in una
raccatto e sposto la neve, ho le mani viola. -impers. sacchi
circolarmente spingendo l'acqua colle palme delle mani con celerità conveniente. -sospingere
prolungata e per lo più esercitata con le mani, con l'intenzione di smuoverla,
nel librare in alto una pietra con le mani contro il santo, l'urta insieme
. deledda, i-690: mise le mani sul petto di istevene e lo spinse
cinelli, 1-216: gherardo si mordeva le mani: i lavori murari che voleva spingere
, i-160]: io ho per le mani una fattura latina alquanto avanzata, che
boccone e supini caddero dai cavalli sotto le mani d'atride, che, spingendosi innanzi
lo più volontaria ed esercitata con le mani su qualcuno, con l'effetto di determinarne
certe assi gagliarde corvi, falci e mani di ferro fatte a uncini, accioché,
col corpo incurvato all'innanzi e le mani giunte a rovescio circa due palmi dinanzi al
ad una lunga (es. da mani alle spalle, spinta delle braccia avanti)
. e levando una dopo l'altra le mani, via via che peppino metteva una
è voluto gli argani a cavargli dalle mani questo regalo. pesa che spiomba. sarà
, la pancia in avanti e le mani sospese e aperte come un portiere quando
marito, col sigaro in bocca, le mani nelle tasche, lo sguardo vagabondo dietro
tendeva a smorzare tutto coi gesti delle mani delicate e spiraleggianti, decidendo benignamente la
quelle immense derrate che ci dànno le mani vostre incallite,... vi troncherem
fetor d'aglio, essendosene fregati le mani e il viso per allontanare le vipere e
i mille impulsi che gli torturavano le mani affinché si staccassero dal volante e cadessero
nude braccia, e prendere tra le sue mani il bellissimo capo, e verso l'
, indegni », gridai, « le mani al collo? / dammi il sacro
cui egli li aveva foggiati con le sue mani periture. landolfi, 8-108: un
popolo, papa alessandro gli fece tagliar le mani in premio di quella cinica eloquenza.
); decaduto, passato in altre mani (l'autorità connessa). bonaria
raguseo..., spiritando, le mani sul capo, in zimarra com'era
seguitando a urlare, facevan, con le mani per aria, certi cenni da spiritati
quella maniera, con occhi spiritati e mani aperte, in punta di piedi,
e avevano gli occhi spiritati, le mani goffe, moccianghere e sempre aperte. rajberti
. castellani, xxxiv-363: nelle tue mani, o padre giusto e pio, /
e... si avventò loro colle mani alla faccia, strappò lor le berrette
varie cagioni, come sono stelline, mani, linee,... croci,
subito al primo che gli venga alle mani, proponendo una partita di scacchi. carducci
di liquore prez- ziosissimo distillato dalle sue mani, che, nell'essere adoperato,
.; e di qui si può cavare mani
appare da questo suo scritto, fra le mani di preti incolti e furibondi. d'
: avendo il commesso dii reverendissimo gri- mani tolto spiritualmente il possesso dii vescoado di concordia
, e stava ligata con le catene li mani e li pedi e gittava per la
che è stato battuto, con le mani o con un battipanni, al fine di
d'unguento et ongetevi le palme de le mani e fregatevi il luoco dove che voleti
. boccaccio, 1-v-ii-34: le mie mani..., ciascuno giorno più leggiadra
, 105: il principe portava sempre alle mani splendidi guanti bianchi. 6
arici, ii-182: largo / apra le mani, e splendido soccorra / ai verecondi
oro forbito / che agli occhi ed alle mani gli fa invito. d'annunzio,
foglio dallo stampatore e, posto le mani in tasca per dargli un soldo,
, 7-102: potranno per accidente venir alle mani d'uno architetto alcune colonne, state
di sé e... rassegnazione nelle mani del superiore. f. casini,
trafugata per gittarla chi sa in quali mani. calvino, 15-93: la villa
raccomandatogli i figliuoli e sé spogliato nelle mani del papa di ciò che tenea, prese
foro proprie persone nelle forze e nelle mani de simil uomini ambiziosi, perfidi,
giardino inselvatichito. entro. impongo le mani all'altare spoglio. gozzano, i-157:
ortolani,... con della mani spolpate che sembrava se le fosse fatte
... non bisogna star co'le mani in mano e spoltro- narsela come fai
. in questa casa bisognerebbe aver cento mani. targioni pozzetti, 12-5-246: delle pannocchie
e lo spolverava con le sue stesse mani. calvino, 1-26: libereso staccò la
con una spazzola che passarono per cento mani prima di essere adatte a'vostri usi.
spolverarsi. -non restare che spolverarsi le mani: avere finito un lavoro impegnativo.
, non sarebbe restato che spolverarsi le mani. il resto era compito di falegnami
spolverò di zucchero; poi si lavò le mani, e si pose in ascolto dietro
, annotate, slegate, squinternate dalle mani aggressivamente affettuose delle appassionate massaie.
si trasformerebbe il concetto di 'boiserie'nelle mani di un nostro scenografo. = deriv
bernardo volgar., 3-102: per le mani degli squisiti artefici e maestri edifichiamo a
a tirar nella borsa più che colle mani sollecite squittinar le valigie. 7
ogni faccia, / e da tutte le mani scabbia e rogna, / pareggiar cicatrici
facilitandone così la successiva raccolta con le mani. = nome d'agente da sradicare-
si vuole, ma 1'emissione sia nelle mani di una sola e grande banca.
le difese, fuggissino il venire alle mani, perché arebbono presto o lo stabilimento della
, vii-316: queste azioni passano dalle mani dei caliari. decreto-legge i° ottobre 1973
, 4: stabilizzazione dei pitalisti speculatori nelle mani dei capitalisti tranquilli che professori e nuova
fenoglio, 5-ii-457: stava asciugandosi le mani, con estrema energia, quasi volesse
1-120: le teneva le guance fra le mani troppo bianche, troppo grandi. ne
-dischiudere le labbra; disgiungere le mani tenute intrecciate. fenoglio, 5-i-1802
5-ii-347: non riuscivano a staccar le mani,... poi si staccarono con
quello specchio dove tu scopristi quelle due mani. -come io sia partita, va
verdinois, 00: col cappello fra le mani, congiunte dietro la schiena, si
a dondolo su cui giaceva tenendo le mani intrecciate sul capo come un'aureola.
si staccò, ma non gli tolse le mani dal petto. -con valore recipr
nel suddetto livello, al vedere staccate dalle mani del vescovo sotto sì specioso titolo tre
uno all'altro e si pigliano per le mani e, tirandosi innanzi e indietro,
vedrem n'un tratto e piedi e mani. l. bellini, 5-1-173: se
dargli da bere e l'acqua alle mani e tenergli la staffa. manzoni, pr
la battuta delle ali è ottenuta manovrando mani e piedi, ritmicamente, le mani mediante
manovrando mani e piedi, ritmicamente, le mani mediante due manubri, i piedi entro
pirandello, 7-103: si grattava con le mani paffute le fedine nere su le guance
le staffe. -fare staffa con le mani: intrecciarle con i palmi rivolti verso
staffa l'un l'altro con le mani per strappare i rami degli ulivi.
, che mena te staffile a due mani, e dove arriva leva le bolle o
, ii-292: lavoreranno co. lloro mani tucte quante budella... e che
quest'intrico, allora ch'egli avea le mani ne'capelli, per sempre. botta
mai non stagnandosi, passi per le mani di ciascheduno in quella quantità che gli
bisogna che giri continuamente, per le mani della plebe. boine, iìi-177: la
colma e te 'l calca ancor colle mani...; poi scuote quello staio
3 (45): cacciò le mani in quel caos di carte, rimescolandole dal
spola sopra un telaio a due mani, e serve a fare bandiere e fiamme
o dalla pressione delle labbra o delle mani. giano, xvii-604-14: cotale onore
nasce d'una stampa: le dita delle mani non son mica tutte compagne.
excellenzia che sia contenta di commettere che le mani fatta sempre ad un modo, antica,
tre- buno, col corpo tagliate le mani e sventrallo e missono uno capestro al
e i voti toltigli da l'empie mani de la perfida eresia, stamparà in modo11
libro credettero i chiromantici che fossero le mani, nelle quali a caratteri indelebili stampato
). gnoli, 1-343: le mani / vestir co'guanti or mi conviene,
mio platina da milano passato per le mani stampatorie, e senza mandarmi un 'ti ringrazio'
primo recipiente che venne loro sotto le mani, lo fecero traboccare di roba, infilarono
giulia ed io, che le stesse mani ignote lasciavano in laboratorio, in nostra assenza
: la vita e la morte sono nelle mani di dio. -durare in stato,
mussolini] in tasca tutte e due le mani: è il momento saranno iscritti tutti
e n'è indizio anche la menda delle mani con le dita soverchiamente lunghe e ripiegate
adoperare a suo arbitrio l'industria delle mani, cioè a dire l'istrumento di tutte
suceroni, / e bi tuccherà la mani. -figur. situazione, stato.
, poi così sanguinoso con le proprie mani lo pone ornamento al convito. bacchelli,
essa punto d'appoggio con una delle mani, percuote la propria palla. carducci,
ogni faccia, / e da tutte le mani scabbia e rogna, / pareggiar cicatrici
su via cola di rienzo, le mani in tasca. -con meton.
esulta l'anima e non batte le mani / a ogni sussulto del suo mortale abito
stecco in un tugurio. -a mani vuote. lalli, 12-134: che
non riusciva a prendere, poi abbassando le mani con grazia squacquerata. è. cecchi
chiusi contempla macchie di sangue sulle sue mani e s'affanna in inutili lavacri.
lo 'stellato', e si cacciò le mani nei capelli. -in una meton
per varie cagioni, come sono stelline, mani, linee. 4. plur
ne... s'aiuta colle mani e abita nelle case de're. pietro
alchimia e che non gli falliva nelle mani per stemperamento di fuoco o per debolezza
artista s'abbia stemprati colle sue proprie mani esattamente i colori più scelti. moretti,
a. boito, 1-682: sulle tue mani l'anima / tutta stempriamo in pianto
petto... egli stende le mani per le segrete parti, le quali mai
beicari, 6-85: stendendo le sue mani in alto, orò a dio. campailla
[santa chiara] stendeva volentieri le mani ai poverelli..., e sottraeva
ricorro, / che le tue sante mani / in me ne stenda e sani /
onorata impresa. -stendere le mani: tentare approcci sessuali indesiderati; allungare
tentare approcci sessuali indesiderati; allungare le mani. goldoni, ii-188: -sai cosa
credo perché egli volesse un poco stender le mani. -stendere il braccio contro qualcuno
contro il padre. -stendere le mani contro qualcosa: contrastarvi. betussi,
troppo ardire, avvegnaché abbia steso le mani contra la potenza de'tribunali?
i capegli, incrocicchiar le mani, istendere il collo e...
e significa la passione nello stendimento delle mani. ò. giovanni crisostomo volgar.,
stando come cori e collo stendimento delle mani a dio, de'nimici triunfavano. panigarola
stenditore, lo riceve col suo quadro dalle mani del tuffatore. egli fa cadere il
con il taccuino della steno tra le mani. femena che era multo saputa e
coloro cne non sanno mai levare le mani dall'opera che fanno. galileo, 5-128
maligne via. / perch'all'aspre mani d'una rozza e barbara gente, /
dono, / ché s'ella da rozze mani se 'n sterile terra / colta fue
che il vincolo gli ha sterilizzato fra le mani? e. scalfari [« l'
nello amaro pianto, / sterpanti con le mani i lor capilli, / sì com'
, i-83: ella stessa colle sue mani afferrò i capegli della rivale e..
da le braccia? -sterpare dalle mani di proserpina: sottrarre alla morte.
: ercole... subito sterpata dalle mani di proserpina la defonta reina, viva
viani, 19-298: degli uomini conosceva le mani, ne aveva strette tante sterpose e
a'piedi e sventoli da una banda le mani piene di rose e da l'altra
sarà fasciato e le brada e le mani inverso le ginochie istese. magri, 36
con le spalle alla parete e le mani stese sulle coscie. -minacciosamente proteso (
molto laido e orribile e tenea le mani istese verso il cielo. poerio, 3-103
e non si tenne a le mie mani / che con le sue ancor non mi
intriso il levarne, si nettò le mani stropicciandosele l'una con l'altra, le
o alla canapa: cioè staccare colle mani il filo [tiglio] del lino o
v.]: 'stigliare': trarre colle mani il tiglio dallo stelo del lino o
socci, ii-1-719: e dire che mani francesi non avean rifiutato di firmare un
... con le risplendiente stigmate nelle mani e nelli piedi e nel costato.
segno delle stimate dove fu confitto ne le mani e ne'piei, e nel lato
di detta santa, con le stimmate nelle mani, nel costato e ne'piedi,
partic. callosità) a carico delle mani, prodotta da cause meccaniche e tipica
mie riverenze, il mio far colle mani le stimate di san francesco, non
tutti si stimatizzano, quale su le mani, quali sul collo. 6
. gozzano, i-1223: leone bacia le mani, si genuflette a baciare i piedi
baciare i piedi stimmatizzati, francesco alza le mani al cielo. -sostant.
in una morfologia delle figurazioni (panneggi, mani, nuvole ecc.) che ricorda
ceccardi, 4: intanto le timide mani / di luna / che stil
di padre è amor pratico, tutto mani al lavoro... è amor tenero
371): capitandogli un certo uomo alle mani, il quale era grande istillatore:
. panigarola, 3-ii-812: o mani piovitrici di mèle, stillatrici di manna
, 1-115: gli stilli raccolti nelle mani dei fortunati... suscitano tempeste e
e di stima, passando per le sue mani tutte le proviste dei benefici ecclesiastici e
che tutte le castella fussero nelle mani del nostro comune. = nome
, xlv-26: la bellezza de le mani e molto stimata in una giovine. loredano
, 20-7: la virtù delle loro mani per nulla era stimata da me: e
i-413: vogliamo che ci diate nelle mani annibaie e toante principe d'etolia, i
quasi compunta. -stropicciare fra le mani. pea, 11-214: si lasciò
danaro. collodi, 460: le solite mani, addette al suo servizio, gli
272: passando le stipulazioni per tante mani e di notari giovani e inesperti,
. 2. afferrare con le mani e tirare lentamente in più direzioni;
della testa della palla con entrambe le mani. 8. tecn. fenomeno di
, / e forse forse con le mani pronte / lo stirava pe'piedi a tutto
, e con lo stirargli gentilmente con le mani si potevan distendere fino a quattro braccia
ii-39: si passava le palme delle mani sulle cosce su e giù continuamente col gesto
: stirandosi i capelli con le due mani, si avvia verso la casa. arbasino
. 7. sistemare con le mani un tessuto o un foglio di carta
stirando, con tutt'e due le mani, la tovaglia sulla tavola, «
, 8-283: aveva una convulsione nelle mani che cercava di dissimulare, stirando macchinalmente le
4. chi spreme con le mani le matasse di filato per fogazzaro, 1-513
rifugiate nella stanza da stiro, le mani nelle mani, come due sorelle. manzini
stanza da stiro, le mani nelle mani, come due sorelle. manzini, 7-43
peschi, né quante dita s'abbia nelle mani..., si dice:
soderim, ii-161: sia con le mani stivata ben intorno e ben calcandovi,
che mi cavo la stizza con le mani, / mugolando che par c'abbi le
avanti di sua maestà con ambedue le mani portava sfoderato il stocco che papa gregorio decimo
nel capo d'essere colà condotti nelle mani de'bianchi per fame, come si
siccome dio, le opere delle loro mani medesime, statue di metallo o di pietra
de roberto, 4-108: baciai le mani dicendole tutta la stoltezza della sua paura
scialbati e 'belli cestoni, e quante mani e braccia a collo, e quanti
-nella pallacanestro, l'atto compiuto con le mani per impedire un tiro all'avversario.
puramente nominale, come un burattino nelle mani di chi detiene davvero il potere.
: martellino si storse in guisa le mani, le dita e le braccia e le
si percosse il seno, si storse le mani. pirandello, 8-28: si storce
pirandello, 8-28: si storce le mani, ancora col cappellone in capo.
chi lo morde, chi gli storce le mani, / chi per deligion gli sputa
tutto invischiato, si era passate le mani sopra la giacca. -dimenarsi in
in cui si cercava di torcere le mani ah'avversario, diffuso come pratica sportiva
le anatre] si lasciano pigliare con le mani. magalotti, 23-341: io ho
i coniugi losati, rimasti con le mani vuote, erano storditi dall'emozione. d'
, docili, si scioglievano, le mani non più stornavano caparbiamente le mie.
la sussistenza? cicognani, vi-164: le mani aveva storpiate e la faccia contorta.
iera loro venuto questo istorpio intra le mani. macinghi strozzi, 1-394: ben
. d'annunzio, iii-2-27: le mani tue contaminate / sono di storsione.
; deforme per tara congenita (le mani, i piedi). boccaccio,
e senza un gesto: le mani, storte e nucchiute come artigli, ferme
. settembrini, i-34: uomo di mani nette, di sapere poco, storto
tutti e due appoggiate sulle ginocchia le mani pesanti d'ossa e di vene, e
giardino agitando in aria, invece delle mani, le maniche. 2.
ad ogni nuovo sterpo che venia loro alle mani. = deriv. da strabalzare
con le lenti sul naso e le mani in tasca e torceva le pupille come uno
1-vi-126: gli uditori strabigliati picchiano le mani a così grossolane bestialità comisso, vi-210:
: la donna mi aveva guardato subito le mani, con un occhio nero, reso
campana, con le tasche strabuzzanti e le mani colme di volumi, andava di tavolino
signore, balzando in piedi, con le mani protese e strabuzzando gli occhi con scontorcimenti
pianto, percossesi le mammelle con le mani,... facevano così sconcio romore
alzò, si nettò a lungo le mani con uno straccetto. bernari, 3-120:
ninfe gelose d'un pastore vengono alle mani e si stracciano i cappelli.
, 2-8 (1-iv-189): messesi le mani ne'capelli e rabuffatigli e stracciatigli tutti
fare a brandelli il cibo, con le mani o con i denti. massaia
tutto con i denti e con le mani. bacchelli, 17-205: mettono i
mai corilla / mi può aver nelle mani, / è donna da stracciarmi
: ella incontanente corse e trassegliene dalle mani tutta insanguinata e la gola e la faccia
, truccabocca, tovaglia da acqua a mani e da vivande, trucca coltelli e
disperazione. loredano, 190: le mani, ribellatesi al rimanente del corpo,
da'roa letto col cucchiaino. mani... i stracciosi rivestiti, pasciuti
: con il scudo di vostra casa in mani, non temerò le solite stracorrevoli bocche
del suo seno e de le sue mani. l. pascoli, iv-1-178: credo
diligenza nel fare i panni, le mani e spiccare con straforamenti il marmo.
: par che l'abbiano disegnato le stesse mani che fecero il modello de'merli e
anche fino a usurare. -stralavarsi le mani di qualcosa: infischiarsene.
posteri, me ne lavo e stralavo le mani. = comp. dal lat
quel tuo eterno cappottino bigio con le mani sprofondate nelle tasche stralicciate. straliciatura,
era, ormai, stralinco, con le mani e le gambe gonfie. =
, sonnecchiavano soffocando gli sbadigli con le mani. 2. per estens.
riversi, stramazzi: menate pur le mani, ch'io vi farò lume. nomi
dei due, mi deliberai lasciarlo alle mani con l'altro. monti, i-5-134:
vi-63: col parietico nella lingua e nelle mani, alla partenza, con gran fatica
deliberatamente stringendo intorno al collo le mani o un laccio, fino anche a provocare
animale) stringendole il collo con le mani, con un laccio, con una
ha mostrato, / ché con le mani il mostro ha strangolato. machiavelli, 1-i-410
essa ci è la noia dello stender le mani,... di adoperar i
de l'aver voi saputo con le mani de la liberalità strangolare l'avarizia?
una pressione esercitata sul collo con le mani, con un laccio, con una corda
dell'anticamera don giuseppe barabba, colle mani in aria, strangolato dal rispetto.
pugnale di un sicario, o alle mani di uno strangolatore. alvaro, 17-54:
il collo di una persona con le mani, con un laccio, ecc.
sentì ad un tratto agguantato da quattro mani vigorose e impietose e fu accompagnato per
forzato a commettere le mie sostanze a mani straniere, dalle quali non si può aspettare
con perle al volto e perle in sulle mani. gio vanni soranzo,
pensando che la sua bellezza dalle strane mani sia malmenata. alberti, ii-104:
la rovina della fede romana per le mani degli strani. leopardi, 822: non
(ii-762): cominciarono ad ambe mani a grattarsi le parti deretane, facendo
deformi / e stravisati pormi / le mani addosso e serrarmisi a'fianchi. fagiuoli,
1-44: ecco le sante e maestrevol mani / che femo il tutto, et or
annunzio, iii-1-239: care, care mani, coraggiose e belle, sicure e
! sono d'una straordinaria bellezza le vostre mani, silvia. n. ginzburg
bartoli, 2-4-254: si avventò loro colle mani alla faccia, strappò lor le berrette
f. frugoni, vi-252: « alle mani », disse caronte: « ognuno
strapotente, moderata e modellata da sapienti mani, le aggiungono un carattere di città-giardino.
7 che mi strappavan le gambe e le mani. -dividere in bocconi.
, 4-11: il padre strappò antonio dalle mani e dal mento serrato contro la spalla
... si avventò loro colle mani alla faccia, strappò lor le berrette di
di franklin, bensì per armarsene le mani ed avventarselo contro. -contendere alle
, per ciò che io con queste mani gliele strappai, poco avanti che io tornassi
l'ardita fanciulla porgli a dosso le mani, lo scaltrito giovine le porse il troncato
, xliii-330: alcun gli batte co'le mani 'l viso: / chi la
qualcuno de quilli tali poveri omini nelle mani per pectenarli uno poco ad rebuffo, almanco
testa e mostrasse la medesima strappata dalle mani di chi per altro rispetto non voleva fosse
sempre così piegata colla strappatura fra le mani. -figur. interruzione della continuità
con i piedi, colle ginocchia, colle mani non fanno che desertar la terra per
/ del padre. alfieri, 5-302: mani sporche, ugne sporche, abito sporco
e trafficare qualcosa per non stare colle mani in mano. 16. scendere
..., dato una stratta alle mani e di quelle sviluppatosi, si stracciò
schi non era uomo da tollerare le mani addosso da nessuno, e con una
nagliar guizzante, / e fra le giunte mani / carpire, in una stratta,
.. diventano nuove e strane nelle mani di un poeta, di un romanziero,
. chelli, 13-756: son le mani che quel giorno dettero il tracollo e arpino
deformi 7 e stravisati, pormi / le mani addosso. 2. travisato (
smorfie, né iaculazioni, né stiacciar di mani, né stravolger di occhi.
tuo padre e non gli stravolgi le mani di dietro. -rifl. contorcersi,
èrancati, ii-38: immobilizzato da due mani di ferro, egli si stravolse.
a forza di dar pugni si straziano le mani. g. cino, 6-1-85:
, straziando le rose con le povere mani convulse. stuparich, 4-93: 1 delfini
annunzio, i-90: fan sangue / le mani straziate e i piedi nudi / sopra
cadaveri erano tutti nudi, con le mani legate dietro la schiena ed il corpo straziato
. hififogriviso e la gola e le mani cotanto strebbiate e stropicciate che si fo \
, egli il primo, turatasi colle mani la bocca, via se ne andò;
/ legno ho tagliato con le mie mani. montale, 1-26: un mondo
strepitose e disfidando / le più tenere mani e le più belle, / pur qui
259: era una ripetuta stretta di mani, e un dare e rendere di saluti
e talvolta anche stringendole con le opposte mani, per esprimere noncuranza, sprezzo o
alcuna della finzione, lo legarono strettamente mani e piedi. -con grande coesione
magalotti, 0-1-61: sta nelle vostre mani il farmi diventare in un certo moao
mia madre cominciarono ad avermi gli occhi alle mani, in modo che se io solo
, e tenendola stretta tra le due mani. d'annunzio, iii-2-130: ella tiene
. / trova'mi stretto ne le mani il freno / del governo del regno.
226: guardo la faccia et le mani confitte, / serrate strecte, ancora li
li fece legare stretti ai piedi e mani. guarini, 121: ve'con quanti
ma gli è meglio ch'io caggia nelle mani del signore ». donato degli albanzam
boccaccio, i-137: le sue dilicate mani erano con istretto lefime congiunte. baldi
portava il bren a tracolla, le mani strette alla canna, pronto al fuoco
quello altrui: le braccia, le mani). d'annunzio, 8-78:
465: agitò incontro a me le mani strette a palma a palma.
alma ti passe? -serrato fra le mani o i pugni (la testa: e
: la battaglia riuscì molto stretta alle mani e sanguinosa. bacchelli, i-104: a
la cosa più stretta essendo venute alle mani da presso le nostre con f'inimiche squadre
3-5-38: mentrech'egli eran più stretti alle mani / un altro battifolle, ch'era
, 1-117: la ninfa aveva le mani lunghe, eburnee, sottili e istrette.
laude cortonesi, 1-i-177: le sue mani [di cristo] strecto legare /
alcuni che avevan tenute verso di me le mani troppo strette. -tenere qualcosa stretto
uscio u'son, per tutto stendo le mani. ramusio, cii- vi-988: è
una benda, di un busto, delle mani. trattato del governo degli uccelli,
, 3-i-399: stricai la mia destra dalle mani di lei, che la palpavano strattamente
, 237: spingendo assai sovente ambe le mani verso il morto corpo, con voce
, è stridente, né si attacca alle mani. calandra, 4-167: grattava il
i carboni e li buttava con le mani nel po ancora stridenti. 8
, / il rimenaro; allor le mani / si lavò pilato, e 'cani
morrai, tu morrai per le mie mani, vigliacco », disse coi denti
e stava ligata con le catene li mani e li pedi e gittava per la
8-764: gli fa cenno con le mani d'accostarsi in silenzio, senza far troppo
, 1-132: visi emunti, / mani scarne, cavalli in fila, ruote /
zena, 1-275: vennero sulla porta colle mani sui fianchi: cosa voleva quella matta
che 'l sentiranno i piedi con le mani. g. argoli, 367: atroci
con le vesti incarbonite, con le mani cotte, atrocemente vivo. pavese, 10-64
, / e stringerà al furor le mani al dorso. renieri, xxxvi, 72
stato ea a stnngere il governo in poche mani e più sicure fu deliberato d'annullare
contra di te nel tempo istesso / per mani opposte voleran saette, / da fier
il volto o il capo con le mani, per concentrarsi e raccogliersi in sé,
violante fu strinta bramosamente da entrambe le mani di paolo e baciata con sì focosi
i-123: si strinse la testa fra le mani e s'immerse nella lettura. borgese
una pressione continua e uniforme, usando le mani o strumenti appositi. iacopone,
te lo sentivi quasi palpitare fra le mani, credendolo un uomo o donna come ciparisso
5-322: il direttorio stringeva nelle sue mani tutta l'italia a quel momento stesso
di loro la fede collo strignimento delle mani e col pegno del proprio sangue.
bellini, 5-3-57: gli aggiugnerò braccia e mani in foggia distrumenti prenditori strignitori ritenitori, con
cose che gli altri allora hanno alle mani per discorrere o cantando musicalmente pur sopra
anco scorgo il vero: ha braccia e mani, / petto umano, e 'l
vinto dalla vertigine; si aggrappò con le mani tremanti al parapetto del ponte; vi
dello strisciar lo volto / over le mani o 'l collo, / ché tutte
troppo serrato, lasciami dare due strisciate de mani nel viso. galileo, 4-3-104:
grande striscione iniziale retto con venti, trenta mani da un lato all'altro di via
sia bianco, leggiere e stritolabile colle mani. = agg. verb. da
oppone la rena. -stringere fra le mani o nel pugno con tutte le proprie
ciò che egli s'ha fatto con le mani sue. angioletti, 1-125: sono
strizare), tr. premere con le mani, secondo particolari movimenti o per mezzo
una camicia intinta da strizzare, certe mani spellate ter rose e i
bicchiere. cassola, 8-15: guardava le mani strizzare i capezzoli e gli schizzi di
3. comprimere fra le mani una sostanza per renderla dura e compatta
: i ragazzi strizzano la neve fra le mani per appallottolarla, e scagliarsene di lontano
(in partic., torcersi le mani). -per estens.: palpeggiare,
carena, i-350: si strizzano altrui le mani da chi troppo le stringe o per
la giacinta, pallida, strizzandosi le mani fredde più del ghiaccio, aspettava. palazzeschi
addirittura rovescio / e pur strizzava le mani e già nel morire strideva.
sul tavolino, la testa tra le mani; sissignore a forza di strizzarmi il
di rosicchiature d'unghie, fregatine di mani, strizzatine di mascelle. 5.
arpino, 9-81: avevo le mani sudate, lo stomaco strizzato in una
stroffionetti di paglia e palmeggiati con le mani. = cfr. struffo.
aveva guanti e si vedevano le sue mani nude, un tempo rossastre e un
del leon nemeo. -sfregarsi le mani luna con l'altra. a.
; cui il santo padre struffinandosi le mani rispose: « fraternitas sua omnimode ac-
mania, come di strofinarsi a lungo le mani, come per scaldarsele, senza dire
antichità si avvolgevano intorno alle dita alle mani e a parti dell'avambraccio. =
pratesi, 5-92: si punge le mani, si stronca le gambe, va a
pennato e se gli dèe con le mani stroncare i seccaticci. giuliani, i-180:
9-121: d'estate li sento allungare le mani di là dalla rete e stroncare qualche
avveniva allora come una zuffa tra le due mani, uno stropicciamento convulso, troncato alla
di prima. -sfregare qualcosa fra le mani fino a sminuzzarlo. l. bellini
via collo stropicciarne le spighe fra le mani. comisso, vii-243: l'appio
ben, signor padrone: / le sue mani saranno quattro mesi / che l'acqua
, col capo. -strofinarsi le mani l'una con l'altra, in partic
già l'officioso demoniuolo si stropiccia le mani, e ben il vedo, per servirvi
non c'entro: me ne lavo le mani ». e se le andava stropicciando,
egli pnma nello stagno immerse / le mani e a lungo stropicciò la rea / con
, 8-178: il mesciardi si stropicciò le mani, come per dire: « allegri
, le chiudeva la bocca con le mani, la stropicciava e facevaie miu'altri vezzi
frequenza degli spurgamenti e del battere delle mani e stro- icciare per terra dei piedi
stropicciarsene gli occhi. -stropicciarsi le mani: dimostrare compiacimento, soddisfazione, contentezza
pratesi, 5-85: stropicciati pure le mani, fra cocomero, e godi.
grano e d'olio si stropicciavano le mani a ogni rialzo di prezzo, concludendo
fosforo stropicciato. -sfregato fra le mani. crescenzi volgar., 3-7:
benzoino]..., stropicciato con mani, lasciava quelle meravigliosamente odorifere.
... col mio libro fra le mani semighiacciate in cui a tratti risveglio la
86: istropiccio / farò con piedi e mani, / accioché paia caso, /
alli schermi spinti e ritirati con le mani, allontanandosi dal centro le pale dì
fargli male lo costringe per fuggire dalle mani sue a gittarsi in acqua o in qualche
et è in quelli che hanno le mani strepiate. moneti, 2-52: questi era
[il vestito] egli medesimo colle sue mani. -vi è una grandissima differenza
lucini, 6-198: era sgusciato dalle mani ortogoniche, e perciò stroppiataci, della
provocato comprimendo con forza per mezzo delle mani o di un laccio il collo della
e specie della laringe, con le mani o con un laccio, con una
e che tu mòi per le miei mani. gherardi, 2-iv-248: se non fosse
terrei apagata se co. lle mie mani io non ti strozzassi. contile, 5-2-42
queste parole l'avrei strozzata colle mie mani. leopardi, v-213: -ti strozzo,
la caccerete via la strozzo con le mani, lo giuro sulla madonna del carmine.
il viceré assicurato, diede immantenente le mani addosso a'sediziosi, facendo come capitan
loro covi e li strozzai colle mie mani. c. e. gadda, 10-142
annunzio, iv-2-928: egli guardò le sue mani che avevano strozzato il fuoco ribelle.
pressione o a torchiatura, stringere fra le mani in modo da far colare il liquido
59: strucca detto pane con le mani per levare l'aceto. pigafetta, 4-73
come mattarelle, tenendosi allacciate con le mani o strufolandosi le guance tutte affettuose.
: bisogna aver cento braccia, dugento mani e quattro cento piedi per servir la
cose varie / ingegnose pingenti con sue mani / dell'avorio, o da lidia
ecc., che, adoperati con le mani, trasmettono agli arti superiori vibrazioni che
artificiosa operazione fatta dal medico con le mani e vari stromenti, regolata da naturai
li pagani / colli stro- minti in mani / ad fare lu sacrificiu, / aspectando
mangia 1 rapiti pani / con sanguinose mani. / ma quali odo lamenti /
altri non vuol essere strumento materiale nelle loro mani. giusti, 4-ii-363: strumenti ciechi
: la stessa barra di ferro nelle mani inesperte di un dilettante diventa forse uno
mattoni del pavimento. -strofinare le mani l'una con l'altra per riscaldarsi.
i denti, ci si strusciava le mani. -stropicciare (gli occhi)
/ ed e'la prese con ambo le mani / a struzióne e morte de'pisani
gli uomini armigeri inclinati a menar le mani. massaia, iv-187: nella sommità
lombi con una corda, e tenea fralle mani un grosso bastone di spino per sostenere
bontempélli, ii-1050: la freschezza delle mani di madina era per i due infermi
, 365: la torpedine stupidisce le mani. roberti, iii-278: l'epiteto di
quegli occhi stupidi e feroci, quelle mani ossee dalle unghie lunghe, quelle braccia nude
le quali ella è presa fanno stupide le mani de'pescatori. d. bartoli,
1-25: aveva ella disordinata con le teneri mani la biondissima chioma, onde una parte
: poi parlavansi con languidezza, le mani nelle mani ed all'orecchio, ricercando le
parlavansi con languidezza, le mani nelle mani ed all'orecchio, ricercando le
una parte del corpo, con le mani o con piccoli oggetti, grattando,
incrocicchiar le gambe né manco tener le mani ai dietro né starsi a stuzzicar porecchie né
cicognani, iii-2-80: ella ricongiunse le mani e prestando una grande attenzione a stuzzicarsi
tizzoni. passeroni, iv-178: ad ambe mani / il foco addormentato stuzzicava. verga
votimaro... appena scampò delle mani de'cavalieri mezzo addormentato e mezzo ignudo
dolore ve le ha congiunte [le mani], anche ve le ha sublimate,
tolto ogni ardire di farla giugnere alle sue mani. goldoni, xiii-853: mente aveva
ed in quella calligrafia uscita ancora infantile dalle mani sensazioni e di percezioni che formano,
denari, offerse di dar liberamente nelle loro mani la valtellina, senza riserva alcuna;
tentare la fadiga de'giovani co le mani sue. poi ciascuno secondo la potenzia sua
falangi delle dita, e disponendo le mani simmetriche ai due poli del cerchio.
collezione torinese non mi sono più venuti alle mani, e non potrei dirtene il mio
narici, e si posano sulle nostre mani. = deriv. da succhiare1.
: quel fermar, quel torcere / te mani, quel succiar te dita e rodere
poveregli e ca- vangli la roba delle mani e succiongli el sangue loro. liburnio,
in attività inutili, stare con le mani in mano. cieco, 13-26:
, infiamma il cuore e muove le mani in prò del prossimo. =
succose vivande, codesti piatti approntati dalle tue mani, per ristorarci! 4
8-826: una donna affannata e dalle mani sucide del fronte madido si avvicina. deledda
ch'era stato morto, legate le mani e i piedi colle fascie, e la
[lazzaro dal sepolcro] legate le mani e'piedi, e colla faccia coperta col
, 1-99: 1 poveri, con mani tenaci, all'orlo s'aggrappano /
, ii-189: pàlpalo con le tue mani / sudaticce, fiutalo quando / il suo
del soddiaconato, dopo 1 imposizione delle mani fatta dal vescovo con la solita forma
2. locuz. sudiciarsi le mani: abbassarsi a una degraralità, di
/ mandò il nostro collegio / a mani. nome della patria, /..
insie spettinata, sempre colle mani nei capelli. c. e. gadda
. nell'una delle due sudicie sue mani. jahier, 205: vengano tutti
dalla sporcizia o dai rifiuti si cacciò le mani nelle tasche e le arrovesciò: caddero minuz
in sì rilevante e dilicato negozio alle mani d'una sudiciotta che se ne fa gioco
con perle al volto e perle in sulle mani. ariosto, 1-14: su la
infiamma, / e l'invitte sue mani tutte sozze / son di polve, di
orti sovrani / ozioso sudor di regie mani. metastasio, 1-i-463: cara, se
come prometeo..., stender le mani a suffurar il fuoco di giove,
di continuo mi ricomando e lascio la mani, sogilandovi la mia rozza lettra con
della sardegna. -rugoso, calloso (le mani). cenni, 2-3
in le loro voci, tra le loro mani ai sughero. montalcino, i-804:
il colore scuro, sugherino delle mani e del collo. smo.
venir suicidati quando la propria vita è nelle mani di una forza apparentemente imponderabile che non
furia venire dirieto, stimando delle suoi mani non poter campare, pensò con qualche
: assicurato di aver il negozio nelle mani, si ritenne più sulla sua.
3. rumore prodotto dal battere di mani, dai passi, da oggetti che
. - in partic. suono di mani: applauso. novellino, xxviii-809:
giullari dian con roche strida / suono di mani. fogazzaro, 5-372: franco aveva
. bernari, 5-206: abbassate quelle mani, che io non son sora vostra.
economico fondato sulla concentrazione del capitale nelle mani di pochi magnati o anche (supercapitalismo
di fanteria, non volevano venire alle mani. brusoni, 610: assaliti da'morlacchi
meraviglie, gesti degli occhi e delle mani, superlativi incuranti della grammatica ptrès splendide
a falde verticali di schisti molati da mani supernamente geometriche. = comp.
del quale conservavano sul viso e sulle mani superstiziosamente, non essendo loro lecito di
presenta le palme rivolte all'insù (le mani, le braccia; talora per indicare
, i padri del monasterio con le mani supine lo ricevettero. refrigerio, xxxviii-105
della coperta abbandonate lungo i fianchi, le mani supine, quasi morte.
e dorme sdraiato alla supina con le mani e i piè distesi. -in
si con sumavano per le mani aella moltitudine de'guastatori. picco
con un gran sospiro, alzando le mani, in atto insieme di comando e di
. tecchi, 11-34: le stesse mani alzate nell'aria, in segno di supplica
. fenoglio, 5-i-1559: teneva le mani incollate alla costura dei calzoni come a inibirsi
grazie de'pren- cipi passan per tante mani, che, prima che giungano al supplicante
. atteggiato in atto di supplica (le mani); che rivela l'intenzione di
. de amicis, i-254: colle mani giunte... supplicò la turba di
comandamenti, le bacio con ogni umiltà le mani. -per estens. sollecitare
da ogni insulto; con le mie mani gli detti onorata sepoltura, con le mie
di preghiera umile e implorante (le mani, tradizionalmente con le palme aperte e
. atteggiato nel gesto di supplica (le mani, aperte e con le palme volte
3-361: né era alcuno che con le mani supplichevoli non benedicesse mille volte l'ora
, 68: alzate a dio le mani supplichevoli per me. 3.
voci pregarti e prima basciarti le vittrici mani. muratori, 10-ii- 109:
sapendo come meglio farsinotare, le brancicò le mani amorevolmente, supplichevolmente. moravia, xiii-24
. viani, 13-336: spaccasassi dalle mani e dal viso suppliziatidalla mitraglia della strada.
234: ora sta nelle tue mani... all'una e all'altra
707: di tutte e due [le mani] già monde / del pari,
: altre [donne] ne le mani supremamente abbellite, e altre co 'l somigliante
o usciti, diceva ella, dalle mani del supremo giove, abitatore de'celesti regni
di corde la pregiata vergine snodava le mani, si provava un supremo piacere.
da far schifo, mi sgusciavi dalle mani come una saponetta. 2.
altri vogliono, fraudolen- temente surrepito dalle mani di lei. 2. ottenere
sacchetti, 313: poi, lavate le mani e 'l cannale / gustando tra la
, che il danaro fusse pervenuto alle mani della persona destinata. arisi, cxiv-4-142
calvino, 1-445: se ne sta mani in mano lasciando svalutare i suoi terreni
quei fuochi malvagi ad attizzare con le mani aristocratiche la brace che ardeva appunto per
brace che ardeva appunto per svalutare le mani di quella sorta. -intr. con
anche quella fragile illusione svanirgli tra le mani. -scomparire in quanto annientato dal
..., / chiome svanite, mani rattrappite. -sfumato in un colore
occhi pieni di destino, con quelle sue mani piene di offerta, dinanzi a colui
1-153: così benevolmente mi prese fra le mani un mano da spegnermi sulla lingua i
/ varcar tacque sonanti, e con le mani / sveller dall'imo lor l'alte
piedi anteriori, usandone a guisa di mani, svellere la freccia. monti,
si prenda, e stretta con le mani, con filo di seta strettamente si leghi
elettricità, ad acqua, di curarsi le mani. fenoglio, 5-i- 1287: stava
dir niente »... usciva dalle mani della giustizia anche sveltito, o come
: le svelte braccia con le bellissime mani. magalotti, 26-27: e il prencipe
di confessione hanno spesso i segreti per le mani di fen- mine, però le quali
gli occhi fuori dalle orbite, le mani agitate e impotenti. erta di fronte
gli fa sfavillare lo sguardo e le mani sventagliano davanti. bonsanti, 4-321: già
la mia fortuna affidata a sì buone mani. = nome d'azione da sventarex
3. per estens. movimento continuo delle mani, gesticolazione. volponi, 2-436:
, latrati, barriti, sventole delle mani, aria che corre di qua e di
in giro, e lo sbeffeggiavano mostrandogli due mani sventolanti all'altezza del naso per ricordargli
arpino, 5-130: llevò le mani, per assolvere, salutare, le sventolò
loro governi, essendo isventuratamente fra le mani d'uomini nemici mortali della chiesa,
or come voi vi servite scambievolmente delle mani degli sventurati a castigare gli altri.
grillo, 979: chi ha mani da sverginar l'altrui lettere, meriterrebbe di
il quale allora gli stava per le mani, si saria accomodato per sempre. settembrini
cantù, 3-124: sentì pizzicarsi le mani, e balzato in piedi, rosso
s. v.]: ha le mani tutte svescicate. -per simil.
il lami, avendo anche messe le mani all'opera, giudicarono impossibile di tradurre,
l'ho visto, afferrò con le mani una lancia diretta al petto di cesare,
, se ne stava lì stordito colle mani pendenti. -sostant. botta
amor del cielo. -staccare le mani di qualcuno da un oggetto a cui
., 2-4 (1-iv-123): le mani dalla cassa sviluppategli...,
piè, co'denti, e con le mani / di svilupparsi e più si va
cavalieri, soccorretemi; e sviluppossi dalle mani de'littori. tasso, 11-ii-118: il
la veste] / con ambedue le mani, sviluppossene. g. gozzi, i-17-36
: aveva sporgenze sopraorbitarie assai sviluppate e mani grandi, michelangiolesche. -per simil.
.. dandoglivi dentro qualche frugata con le mani, perché resti del tutto pulito e
bacheca tutt'intera a portata delle mie mani. -con meton. rivelatore,
, 8-178: sudava a svincolar con le mani e coi denti la corda che teneva
abbracciarlo ancora, ma venne trattenuto dalle mani messegli contro e dalla voce irritata.
uno strofinaccio gnanze insormontabili. fra le mani ruvide, con le barzellette sguaiate. d'
il discorso: mara era in buone mani e fuori pericolo. iv-150:
basciava, le chiudeva la bocca con le mani. gua- r. longhi,
: voi, svogliatene, attendete colle mani alla rocca. -peggior. §vogliatàccio
2. che gesticola con levità (le mani). calvino, 1-549: girava
calvino, 1-549: girava con le sue mani svolanti come piume tra i mobili polverosi
loria, 1-197: teneva gli occhi sulle mani rosse, trasparenti, del gendarme che
carta, che il parroco svolgea nelle mani. d'annunzio, ii-268: tu svolgi
.. a coste piegate, piedi e mani svoltate. 3. indossato al
... svolta al vento da mani d'uomini cne si sentano o si mostrino
, poi svuotar l'acqua col cavo delle mani. -scaricare la merce trasportata (
ferro, un crocifisso, tra le mani, il volto svuotato, la pelle sull'
vino lo fa lui, con le sue mani, e anche lui solo per sé e
e le tracce sui vestiti, sulle mani, ecc. (e vi può essere
poca ragione cesare, che facesse tegliar la mani ai soldati di cadenach. giuseppe di
e certi mezzi guanti di seta su le mani
risaltano. pratolini, 3-164: aveva le mani nei guanti di lana verde, le
: parla con la bocca e tacciano le mani. -figur. non segnalarsi più
italiani medesimi, le quali in varie mani e in vari tempi presero forme differenti.
ricopertogli il viso, che già dalle sante mani era stato ricoperto, tacitamente il riconfortò
di mezza taglia che russa con le mani annodate sul ventre, i calzini infilati
l'avesse dato vivo o morto nelle sue mani, con altri premi eziandio maggiori.
, la testa in avanti, le due mani contratte sopra un tagliacarte d'acciaio,
un gran colpo di scure colle due mani, quasi avesse dovuto abbattere un rovere di
per chia, levò alto le mani e gli occhi e tutta umile in atto
l. pascoli, iv-1-57: nelle cui mani più assai s'addirebbe una ben tagliante
su fortemente con una scura a due mani, e niente la tagliava [la testuggine
loro istituto dovendo anche lavorar colle proprie mani, si davano a tagliare i boschi,
-troncare una parte del corpo (mani, piedi, naso, ecc.
: s'il podestà per aventura ha nelle mani un cittadino, non fa altro che
darà loro delle parole, e alzerà le mani tagliando l'aria in croce. albertazzi
, n. 19. -tagliare le mani: impedire di agire. corriere della
. attacca: « saranno tagliate le mani a chi tocca la riforma delle pensioni »
di teste e di braccia e di mani di cavalieri, che giammai tale non fu
regi, con tagliate le sommità de le mani e de'piedi. m. leopardi
testa da te, pigliarla con le tue mani così tagliata, e gettar- lami ai
, 2-43: aveva di nuovo le mani in grembo, gli occhi tagliati come di
, che si credea per certo morire traile mani de'medici. -taglio di
l'italia, per mordersi poi le mani quando gli jugoslavi avevano cominciato a catturare
alquanto / passato alquanto tra le cave mani / lo ponea tondo sul taglier pulito
g. michiel, lii-4-303: ha le mani attrezzo (anche in contrapposizione con
taglio ci veggo, che se per mie mani ci conducessi in casa. siri,
. quarantotti gambini, 13-25: le mani..., erano bianche, delicate
dopo, lo studente venne fuori dalle mani del pezza e dalla sua bottega, passando
viso dopo una cattiva rasatura, le mani). deledda, v-1004: mani
mani). deledda, v-1004: mani rosse, con le unghie corte e i
: la può spogliare lei con le sue mani, ci ha un tajerino attillato,
quattro giorni perduti, si venne alle mani. sbarbaro, i-64: tal che se
pudore negli occhi rivive, / le mani come foglie / s'incantano nell'aria
/ in tai pene che batto / le mani e giù m'abatto. monte,
di talco mirabile, e per le mani di darò una lavanda delicata delicatissima.
1-3-150: non pur gli occhi e le mani a tuo talento, / la bocca
questo talentone con la testa fra le mani e il sorriso dello scopritore dipinto sulla
,... comprimendone le stegole colle mani o il tallone col piede, ed
che poi seminò egli stesso a due mani nel vocabolario. tommaseo, clx-i-314: ora
arabo] all'occorrenza, con le sue mani da sgoz- zatore, il tamburello.
iii-24-210: vien fatto di recarsi con le mani in guardia nel dubbio che il franco
percussione, mediante bacchette, mazzuoli, mani o altro. anonimo genovese,
soffici, v-6-201: si fregò le mani poi si offri di comprare le nostre
ecco dunque il professore tra le esperte mani dell'uomo di scienza; che lo rigirò
5-65: come i cappelletti tangheri mena le mani. redi, 16-i-8: quei lapponi
introduartic. riguardo per la posizione delle mani) e la cele- ce una prop
guastarle l'uova nel paniere e metterle le mani nei capelli; è egli possibile poi
fortezza, che ella appena scampata dalle mani degli empi forestieri, lasciata la sedia reale
e seco s'abbaruffa; / ma nelle mani de * giganti incappa. tommaseo [
prese in collo e, tappandomi con le mani la bocca, mi tirò in fondo
orecchie, gli occhi: portarvi le mani, un fazzoletto o altro davanti per non
-per ore -i fiati ancora caldi sulle mani tremanti, l'un dell'altro, a
che dapprima sorprende ma poi lascia a mani vuote. 6. elemento narrativo
imagini seminate dalla sensibilità del poeta a piene mani, alla sontuosità della imaginazione, qualche
. calvino, 1-87: quel fucile nelle mani riprese a ballar la tarantella.
, e predato di quanto aveva nelle mani e nelle tasche, io sono avvinto con
con le gambe in arco, con le mani enormi, coperte di peli sul dorso
sé medesima; ma, se dalle mani degli uomini ella è messa in alcuna opera
caduto a sedere colla testa fra le mani, battersi la fronte a gran palmate,
/ non muovon piè, stan colle mani in mano, / son mezzi morti e
alti capi dai colpi e mescolano le mani alle mani, e fanno la battaglia:
dai colpi e mescolano le mani alle mani, e fanno la battaglia: quelli
òrrete oglio di tartaro et angete le mani e fregatevi il viso. d.
bartoli, 14-2-48: per nettarsi le mani avanti di celebrare, se le stropicciava
col ricapito giacciono per 24 ore nelle mani de'portalettere tartarughe. 4.
s'eschino egli stesso / mi venisse alle mani, a lui pria gli occhi che ne
8-709: su, via, le mani, subito, subito in cerca d'un
d'un tratto, ficcando le due mani nude e gelate nelle tasche della sua vecchia
-mettere mano alla tasca, mettere le mani in tasca: spendere, elargire denaro
ancora dei moderati capaci di mettere le mani in tasca per la difesa delle proprie idee
gara. -stare, starsene con le mani in tasca: restare inerte o inattivo
; e te ne stai / qui colle mani in tasca, e nulla fai?
267: né occhi in lettere, né mani in tasca, né orecchi in
/ per ove ei viene / con le mani tastando / come il cieco mendico.
boccaccio, 21-32-14: con le tremanti mani tasta i vaghi pomi. costo,
ripetutamente, in partic. con le mani. tommaseo [s. v.
non ho chi alzi: il metter le mani poi sopra la tastatura, senza fiato
d'annunzio, iv-2-1189: le sue belle mani, a volta a volta nervose come
un oggetto, in partic. con le mani, per accertarsi di qualcosa.
gialla. pirandello, 8-1001: levò le mani dalla tastiera e rese quelle di anna
che da moltissimi anni non mettevo le mani su una tastiera. pavese, 5-133:
saperne di vedere una ragazza slogarsi le mani sulla tastiera. del giudice, 2-142:
, ma con visibile rammarico a posare le mani su i tasti di mezzo del pianoforte
hanno né bascio, né lingua, né mani con le quali ci tocchino i tasti
ritmica sta nel tasto e toccare con e mani, come in cetera e organi.
imperio della voce e col tasto delle mani, subitamente lo risanò. 12
nell'esser maneggiata e ch'imbratta le mani quasi sustanza untuosa. baruffaldx, iii-39:
, senza vedere, tastando con le mani e con i piedi. bemi,
terreno con i piedi o protendendo le mani per cercare punti di riferimento, brancolando
recondito seno / così tentato da convulse mani, / tattile paradiso. bigiaretti, 11-233
gli saranno date dal viaggio delle sue mani. tattilità, sf. capacità
[l'uomo] è dotato di mani, di grande articolazione e di un tatto
. per estens. destrezza nel muovere le mani, le dita, per lo più
che sappiano annoverare quante dita abbiano nelle mani. ottimo, iii-143: lucinio catilina.
ivi fumo giunti, l'acqua alle mani, e alla tavola ci mettemo,.
le tavole, dar l'acqua a le mani, dar la tovaglia, imbandire,
.. sarebbero bastati il callo delle mani nocchiose, il volto indurato e concio
un corso d'acqua o anche alle mani intrecciate per raccogliere l'acqua da bere
265: tu fa'di tue mani / sotto a quel fonte agevol tazza,
seduto, lui si copre con le grosse mani la faccia e si mette a piangere
gruppo di 'consumatori'che rimangono naturalmente nelle mani di una tecnocrazia dei mass media,
riforme; papimani, tecnomani e marxo- mani fraternizzano nella comune insensatezza. = comp
un tratto tutt'a dua mettèmo le mani in su le nostre spade. guarini,
sannazaro, iv-20: don le proprie mani uccise una bianca agna, e le
, tu vi puoi aggiungere, che le mani de'rognosi sono una brutta lorda facenda
a quel che meglio gli è alle mani, il suo oppressore. tegame
/ de la faretra, e ne le mani ha l'arco. a. cattaneo,
xfjxe (v. telescopio) e da mani polazione (v.)
2-5: il meccanico ha appoggiato le mani sull'ala e ha spinto verso il basso
. bellini, i-133: con quelle sue mani benedette / ella sa fare infin le
tutta temigliosa non sa dove poner le mani e, assaglita da vari pensieri, ambiscie
e l'avere egli stesso dato nelle mani della giustizia il grandino, venne con pienezza
carrà, 638: agitando le mani e scuotendo la testa, borbottava: «
sono testardi, e han lunghe le mani. manzoni, pr. si>.,
, fideicommissi vicini a passare in altre mani, commende, prebende, benefizi semplici
fungo atomico si tende a portare le mani alla bocca (senza averle lavate!)
il 'testatico'e di ricevere dalle sue mani sino i loro rettori, detti 'sindaci'.
papini, 27-242: ad altri si tagliavano mani, testicoli, lingue e labbri e
4-518: il degente, facendosi puntello delle mani, si solleva contro la testiera del
tra la testiera il collo, e le mani assorbiscine l'intiero patrimonio delle famiglie.
. il ritrovarmi in quest'anno colle mani vuote non m'impedisce di venire a
[tommaseo]: serrava gli orecchi colle mani e impacciava, che non si leggesse
a dogli prese il testone fra le mani e gli diceva: « ma che cos'
rivolse pure a ra- cum sue mani una gra tella ordiscono / cum stame d'
, mia moglie, pregheran che le tue mani accommodi. sanudo, xxiii-207: poi
un chiuso colloquio col bianchi, che colle mani sotto le falde, tirando il capo
), avviene sovente che infliggano alle mani od ai piedi dei bagnanti, dei
passare in una cella col capo fra le mani tutto il tempo che gli avanza dalle
. locuz. — mettere, porre le mani a tettoia sulla fronte. per riparare
delle scale, ai quali aggrappandosi colle mani si facilita l'ascesa e la discesa
; ed era sitosa, tiepidastra sulle mani e sulle braccia idem, i-iii-
grida in tanto. molte mani l'afferrano a un tempo: è in
come ciancero sfacciato, - con ortiche nelle mani a guisa d'innamorato tiepido. fagiuoli
, con le ginocchia sollevate e le mani strette fra le coscie, nell'atteggiamento
... che bagnato tinge le mani, non ha odore di muffa, non
: tutto il comando sarebbe passato nelle mani di quel maggiore e di quel capitano
di-cavalli / efèbi, sollevando in tra le mani / vasi che ren- dean suon come
croce, 144: chi è pigro delle mani non vada a tinello. proverbi toscani
toscani, 367: chi e pigro delle mani non vadia a tinello. 6.
fioriscono lussuriosi e puzzano e tingono le mani a chi li tocca, e gli
, per aversi voluto tinger tanto le mani del suo proprio sangue.
e cuoci. -tingersi le mani di qualcosa: occuparsene, immischiarsene.
sistemi più spinosi, né tingersi le mani, per dir così, di mineralogia e
2. affondare la spada, le mani nel sangue di una persona, del
che ne monumenti antichi si vedono nelle mani della dea cibele e di ati. linati
la nuova venuta prima di posare le mani sui tasti gelidi s'era messa i sonagli
ogn'un si guardava intorno a le mani et a i piedi. p. nelli
i-113: alcuni mi toccavano le mani e le braccia, e con spuda
, iii-304: già il fulmine brontola nelle mani di dio impaziente... hai
molto forte con poco tiramento delle sue mani ruppe incontanente. fr. colonna,
diavolo] tirannide e gli usciamo dalle mani che non se n'avvede. tasso
città o in uno stato concentrava nelle proprie mani ogni potere civile e militare (senza
piuttosto farne tirare una copia da lasciare nelle mani della dama. leopardi, iii-243:
abitanti a dissotterrarle e fabbricarsi colle proprie mani la tomba. colletta, i-131: a
a darle l'acqua da lavare le mani? che vada a tirarle le calze quando
tiratasi verso quello remore, scoperse le mani e il viso d'uno bambino che rinvolto
cose se le vedranno invilire tra le mani, e ce le tireranno dietro. arbasino
gli dice che ha un buon affare alle mani, ma era al corto di moneta
ne vado a lui, e messogli le mani ne la ron'ambo a ferirsi, e
tira tira, la carta rimase nelle mani della cameriera, e da queste passò in
h'333: si copre con le mani il viso tirato, roso da una gelosia
passare a tiro di moschetto sotto cinque mani di batterie. goldoni, ix-1221: due
porta. palazzeschi, i-222: portava le mani alle. tempie per la disperazione di
tutti li vennero diversi partiti per le mani. pacichelli, 5-40: governasi la città
poi gli fu il titol tratto dalle mani. andrea da barberino, iii, 546
cavalca, 18-270: il toccamento delle mani ed eziandio delle proprie carni, molto
, a farsi motto e toccarsi le mani. goldoni, ii-973: la discorreremo,
: la discorreremo, ci toccheremo le mani, signor tutore, signore sposo, signor
non solo la faccia, ma le mani ancora, lasciando scoperta solamente quella parte
cominciò a toccare, e mettere le mani nel gelato seno fra le fredde menne
a basciare e morsicar lei e porle le mani nel candidissimo petto ri, 11-49
cesari, 6-348: gesù volea darsi nelle mani de'suoi nemici, perché voleva morire
della grascia di san giovanni boccadoro ugner le mani (la quale molto giova alle infermità
lo stato era stato 18 anni nelle mani de l'universale civiltà. broggia, 43
un giorno et 1 / 2 nelle sua mani. ghirardacci, 3-288: rispose.
il lavoro europeo ch'io ho per le mani m'assorbiva interamente. or tocca la
n. franco, 4-174: le mani son quelle che subito senza far altro
. -toccatina di mano o di mani: rapida stretta di mano. goldoni
di capelli, ogni toccatina di mani,... risveglia una delle più
discorsi, né occhiate, né toccatine di mani, né tutti gli altri sotterfugi cui
forse amerò domani! / e abbandonai le mani e ribaciai le bocche.
messi in tal parte che cadessero nelle mani di nemici e con questa via mandargli
del mondo, finendo d'aggiustarsi con le mani libere a piccoli tocchi i capelli.
leggiere ed esatte... le mani di oreste..., aggiustarono con
per lo più ritmicamente, con le mani o con un oggetto su uno strumento
altri architetti papali han saputo metterci le mani. 14. negli sport con
prediche udite, ritornò a mettersi nelle mani de'bonzi. s. carlo da
con un rumore sinistro, piegandosi colle mani sulla pancia. 3. parte
il tocco della stessa pelliccia, con le mani guantate, con le guance invermigliate dal
]: persona sottile ed elegantissima, mani piccole, manine inguantate, fazzolettino di pizzo
poi brahe, togliendosi la polvere dalle mani, ha detto piano: e i mobili
un altro turco ne aveva cotte le mani, e se le era mangiate. ma
pucci, ii-9: non si vorrà lavare mani, né capo né volto, né
goldoni, ix-299: il torvi / dalle mani la spada, è un porre in
alf'istantaneo procinto di togliermi colle mie mani la vita. b. giovara [«
italiana », rimasa com'è alle mani di quel compracarte, prenda a parlare
presente re ancora, vedendosi torre dalle mani dalla giustizia d'aragona un condannato a
con le unghie i vivi, dalle mani dei carnefici togliendogli per uccidergli. bollettini
qualcosa con la mano, fra le mani o fra le braccia per fargli assumere la
. 63. ricevere qualcosa dalle mani di qualcuno (spesso nella forma dell'
, tutto quello che gli venne alle mani rastrellò e si tolse. carducci, ii-3-21
de le sue parole il ladro / le mani alzò con amendue le fiche, /
-togliere di mano, dalle o delle mani a o di qualcuno: pare che si