e un bel premio è toccato ai mangiatori di tortelli falsi, guadagnandosi così quelli
fracchia, 380: un'immensa folla di mangiatori di torrone e di zucchero filato,
agli scialacquatori, e non a i mangiatori. cicognani, 2-175: invece alle
vennero dopo, non pur beoni e mangiatori ma paltonieri e rompicollo della peggior sorte
, risate, strilli, mugolìi di mangiatori disturbati, s'urtavano, s'incrociavano
, mette in tavola, fa brindisi a'mangiatori. svevo, 3-734: poi vi
, sm. bot. nome di alcune mangiatori. baldini, i-162: è un piccolo
per celia o per scherno dei milanesi, mangiatori di trippa. nievo
iv-106: 'cannabismo', avvelenamento cronico dei mangiatori e fumatori di cannabis indica o hascisc.
non sogliono per ordinario essere parimente gran mangiatori. -dare il cardo: parlare
nel decimo, terra, / dai mangiatori di loto che cibano cibo di fiori.
naturalmente nimici mortali della fatica, gran mangiatori, e di certa lor birra, chiamata
osservano soprattutto negli artritici, nei forti mangiatori, in chi conduce vita sedentaria.
uscire in publico con molto essercito di mangiatori. ariosto, 30-15: lungo il
due mesi il reame de'poli- femi mangiatori di popoli. pascoli, 26: trema
la morta gente / quand'ho moderni mangiatori in chiocca? tommaseo, i-484: quanti
nero della torba, / spartito ai mangiatori di patate / per compenso del fiato che
nero della torba, / spartito ai mangiatori di patate / per compenso del fiato
: de'galactofagi alla terra, ovvero / mangiatori di latte, che ne'carri /
suo proposito degli uomini galattofagi, cioè mangiatori di latte. tramater [s. v
5-100) quivi si ritrova / mangiatori a prova, / che par cosa nova
catilina era composta di bevitori, di mangiatori, di effeminati, di giocolieri.
dove tratta / vien da uomin di doni mangiatori, / che leggi giuggian con
(5-96): quivi si ritrova / mangiatori a prova, / che par cosa
sino all'eccesso, ed egualmente grandi mangiatori e grandi bevitori. baruffaci, xxx-1-93
cristo e servi de lo gran diavolo, mangiatori de le fatiche aliene, de dire
, i-12: questa è la genia dei mangiatori d'ipo- fosfiti, fregiati con la
.]: 'ippofagi', aggiunto generico de'mangiatori di carne cavallina, ma proprio de'
tasmania abitata da una stirpe d'ittiòfaghi mangiatori di ostriche e la costa orientale dell'
lomazzi, 421: quel ch'a leccardi mangiatori piace. garzoni, 1-683: comparvero
similitudine,... come rimane ai mangiatori de la vivanda la quale si rimane
.. degli uomini galattofagi, cioè mangiatori di latte: e voi sarete bevisiero
.. degli uomini galattofagi, cioè mangiatori di latte: e voi sarete bevisiero
mangerino dove lo trovavo, e de'mangiatori feci ripulite numero uno ».
[crusca]: le ricchezze fanno molti mangiatori dissoluti. immanuel romano, vi-n-107 (
5-94): quivi si ritrova / mangiatori a prova, / che par cosa nova
i popoli della francia sono generalmente grandissimi mangiatori. fagiuoli, i-47: io la natività
caffè, dacché la sorte riunì due rapidissimi mangiatori. manzoni, pr. sp.
poteva essere che tra li denti de'mangiatori crescessi il cibo. boccaccio, i-99
[la città] scarica di tanti mangiatori, poter durare duoi mesi più lungamente
tra voi come un nabab tra i mangiatori di patate d'irlanda o come un
annunzio, iv-2-188: le risa dei mangiatori di fichi e i sibili del merlo
mente, ed insieme bevitori d'acqua e mangiatori d'erbe e di frutti.
, nel decimo, terra / dai mangiatori di loto che cibano cibo di fiori
, selvaggi feroci per la maggior parte mangiatori di carne umana; e cadde loro
oppiomania. carducci, ii-7-277: ai mangiatori d'oppio, quando si risvegliano dal
tratta / vien da uomini di doni mangiatori, / che leggi giuggian con sentenze
in due mesi il reame de'polifemi mangiatori di popoli. idem, iii-23-m: da
di cesare: oh quei romani erano mangiatori di tiranni. e. cecchi, 6-151
: sono vigorosi, spericolati e grandi mangiatori. carducci, iii-8-290: la medesimezza e
un mezzano apparecchiamento, e consideriamo i mangiatori dell'una e dell'altra mensa. boiardo
alcinoo, di venti imprigionati, di monocoli mangiatori di crude carni, uomini quasi fiere
star tra voi come un nabab tra i mangiatori di patate d'irlanda o come un
china. carducci, ii-7-277: ai mangiatori d'oppio, quando si risvegliano dal
dopo, non pur beoni e mangiatori ma paltonieri e rompicollo della peggior
sfogliare con tutto comodo il campionario dei mangiatori e bevitori romagnoli, gente dai colori
semincoscienza. carducci, ii-7-277: ai mangiatori d'oppio, quando si risvegliano dal
lo spirito degli antichi padri etruschi, gran mangiatori di pecorame. 2.
, 224: 1 lapponi son gran mangiatori di pesci e vivono quasi di quella
si riferisce, che è proprio di mangiatori insaziabili; abitato da crapuloni.
potatori che hanno bevuto tanto vino, e mangiatori che hanno mangiata tanta carne pure per
straparola, ii-59: sapiate, o mangiatori, che nel cantone delrostaria vi è
5-94): quivi si ritrova / mangiatori a prova, / che par cosa nova
, dacché la sorte nunì due rapidissimi mangiatori. g. ferrari, 576: sono
frati, a quanti seminaristi, a quanti mangiatori di libri l'avrai cacciata in testa
imbandì una buonissima cena a certi nobili mangiatori, che tutto garbatamente e bene si rifinirono
una similitudine che, come rimane ai mangiatori de la vivanda la quale si rimane e
velenosa cominciava a fermentare poiché le risa dei mangiatori di fichi e i sibili del merlo
cotali [rivestiti di carità] sono mangiatori di pane muffato, ma non asciutto,
digestione dei zione nel tempo. duecento mangiatori soddisfatti sintonizzando le tuonanti teo = comp
petrarca], 181: quivi saranno gran mangiatori e gran bevitori, e questo non
che vennero dopo, non pur beoni e mangiatori ma paltonieri e rompicollo della peggior sorte
vesti: sono vigorosi, spericolati e grandi mangiatori. bacchel-una tecnica, in un'attività.
deh'arrosto, o se lo procuravano i mangiatori versandosi vino in abbondanza dal nasco di
sopra le chiese, strepitavano bevitori e mangiatori. cicognani, 3-212: il marito non
pazienza. carducci, i-7-277: ai mangiatori d'oppio, quando si risvegliano dal
: ultimamente, uno dei più formidabili mangiatori di tagliatelle all'uovo e verdi teneva adunata