, 187-65: quando la crosta fu mangiata,... venuta l'acqua
affollano sotto gli occhi, come una pesca mangiata dagli àfidi. = neol
da questa banda, ché la uva acerba mangiata da voi alleghi i denti a'figliuoli
non tocchi il fondo dove potrebbe essere mangiata dalle rocce. = ant.
, o, come noi diciamo, mangiata. sinisgalli, 6-165: le rane
cornetta, la tromba, poi un'altra mangiata, poi un'altra bevuta e l'
aho, giovanotti, voglio farmi una mangiata numero uno... ».
che altrove. la bietola bianca cotta e mangiata con aglio crudo vale ai vermi del
lungo, la quale da'buoi coll'erbe mangiata cagiona loro infiammazione degl'intestini, per
callare de la vigna, perché nolli sia mangiata l'uva. nieri, 120:
capisci? non gli basta che si è mangiata mezza la casa. non vuole nemmeno
per esempio una smaccheronata, o una mangiata di pollo fritto e vino a cascare.
catapecchia sembra chiusa e morta / tutta mangiata dall'umidità / col suo agitato glicine
-essere come il cavallo grosso, che mangiata la biada dà calci al vaglio:
-fare una cavoiata: un'abbondante mangiata di cavoli. cenne da la
*. cenata, sf. mangiata copiosa fatta di sera; banchetto serale
, 5-16: poi un'altra mangiata, poi un'altra bevuta e l'as
. ariosto, 15-45: e mangiata la carne, e le cervella / succhiate
? non gli basta che si è mangiata mezza la casa. non vuole nemmeno
le qualità nocive, e può essere mangiata dal bestiame; si adopera in medicina
mattioli [dioscoride], ii-52: mangiata o bevuta che si sia la cicuta,
, dal bulbo piccolo, che viene mangiata fresca, sotto aceto o in umido
o viceversa) come sgravio dell'uva mangiata, o di olio che doveva corrispondere
obbligo, per riconoscimento e sgravio dell'uva mangiata, di dare i cogni al padrone
per lettera con i dotti che hanno mangiata la paglia come un bue e con
, per esempio una smaccheronata, o una mangiata di pollo fritto e vino a cascare
, lo stesso che grossa, abbondante mangiata di che che sia, anche di
di capponi; si dovrebbe fare una mangiata domani. panzini, iii-119: mentre
queste deliciose circostanze appena dopo una gran mangiata, come soglio a codeste buone tavole,
degnata, sf. disus. mangiata copiosa, lauto banchetto fatto di giorno
i loro bisogni. 9. grande mangiata, scorpacciata. albertano volgar.,
: è vero che oramai se l'è mangiata. -lucro dotale: vantaggio patrimoniale
.. è erba molto aromatica e mangiata preserva dalla peste e da ogni corruzione
, ma più grasse... mangiata, la radice ammazza strangolando, come
essere elisa o, come noi diciamo, mangiata. manni, i-209: per non
: l'erba ranocchiaia bevuta, o mangiata cruda ristagna anch'ella i flussi del
spezie di rannunculo; la quale beuta o mangiata gli cava di sé, ed in
aveva preferito morir lì, nella gabbia, mangiata da un esercito di formiche venute su
.. bella sì, bellissima; ma mangiata dagli occhi. -ecco voialtri toscani!
fagiolàta (faggiolàta), sf. gran mangiata, scorpacciata di fagioli. buonarroti
aveva restituito la memoria; e la mangiata famelica finì di schiarirgli la mente. alvaro
sanza lo quale da loro non potrebbe esser mangiata. boccaccio, dee., 2-7
è segno che non ne hanno mai mangiata di buona. svevo, 4-915:
notte. e subito che l'ebbe mangiata, si sentì lo stomaco caldo in modo
il lacchè avea, come suol dirsi, mangiata la foglia, e nel caso di
2-76: la fanciulla, che aveva mangiata la foglia da un pezzo, faceva
. -sostant. vivanda preparata per essere mangiata senza essere riscaldata (per lo più
dice della cacciagione che non può esser mangiata appena uccisa sotto pena di trovarla tigliosa
gnoccata, sf. region. abbondante mangiata di gnocchi. migliorini [s
. -con quell'imbottita viola, mangiata dalle tarme. bartolini, 17-249:
937: una campanellina di stazioncina quasi mangiata dall'ombra chiama al refettorio l'ultimo
ritrovai essere rimedio molto presentaneo la lattuca mangiata la sera. b. cavalcanti
[dioscoride], 301: la zucca mangiata cruda è insoavissima al gusto, perniciosissima
l'ingurgitare, l'essere ingurgitato; mangiata, scorpacciata. segneri, iii-1-254:
terreno,... e la cancellata mangiata dalla ruggine, e il fitto degli
, 301: la zucca... mangiata cruda è insoavissima al gusto, perniciosissima
estens.: leccata o bevuta o mangiata (di persone). - anche
.. il lemery dice che questa pianta mangiata eccita dell'evacuazioni ventrali. chiamasi anche
al vento, quando le formiche ebbero mangiata l'ultima lisca del traditore, e
crazia che gli è parsa un po'mangiata, un liscolino scarsa. =
da lumaca. lumacata, sf. mangiata di lumache. cardarelli, 215:
, sf. piatto di maccheroni; mangiata di maccheroni; pranzo a base di
colui che, dappoiché per la soieime mangiata sarà pieno pinzo ogni stomaco, farà
di poveracce, della quale non avea più mangiata, ne prese egli in bocca una
manducatòria, sf. letter. mangiata. faldella, 11-163: pareva una
che consiste in un pranzo, in una mangiata. faldella, 11-152: quando un
= dal fr. ant. mangée * mangiata '. mangelino (mangielino, mangielinno
di negroponte. 4. grande mangiata; gozzoviglia, crapula. savonarola,
: io credo che * mangiare, mangiata, mangiamento, mangiatura, mangiante, mangiabile
a bigonce. ariosto, 15-45: mangiata la carne, e le cervella / succhiate
mancare, e fu proba- bi'mente mangiata dagli uccelli e da altri animali. panzini
, la sua sciabola, l'ha mangiata la ruggine e di lui è meglio
: la 'm'nel verso latino è mangiata dalla vocale seguente. carducci, ii-2-152:
o, come là si esprimono, mangiata. 18. ant. capire
onde i marinari dicono che una barca è mangiata dal mare, quando nel discendere e
: una nave (o altro) è mangiata dal mare quando resta nascosta tra due
non era il rispetto, egli avrebbe mangiata a baci la bambina quando volle pizzicare
nell'allevamento del baco da seta, mangiata della furia. = dimin. di
magherò si fa una grossa e gran mangiata infra coloro, appunto, i quali non
, 16-542: or ne venite alla mangiata. tommaseo-rigutini, 2234: la * scorpacciata
più vicina all'ecesso. la 'mangiata ', quantunque s'intenda abbondante, può
per esempio una smaccheronata, o una mangiata di pollo fritto e vino a cascare
... dappoiché per la solenne mangiata sarà pieno pinzo ogni stomaco, farà
invitava tutto il parentado a fare una bella mangiata. moravia, vii-33: amilcare,
« aho, giovanotti, voglio farmi una mangiata numero uno... ».
compagnia, del bagno e di una buona mangiata nella trattoria di testina. 3
nella trattoria di testina. 3. mangiata della furia: nell'allevamento del baco
v.]: 'mangiataccia ': mangiata eccessiva, straordinaria, come: '
monte di crusca... una mangiata di centesimi. = deriv. da
durante, 2-400: la ruchetta, mangiata cruda e copiosamente ne i cibi,
fatica si atteneva, si trovò l'ostrica mangiata quasi tutta [dal pesce].
s. v. mangiare]: anticaglia mangiata dal tempo. linati, 30-24:
: l'aria era irrespirabile, secca, mangiata dall'ardenza della calce viva.
stefano era cocciuto, con la fronte mangiata da neri e folti capelli. marinetti,
2-i-937: una campanellina di stazioncina quasi mangiata dall'ombra chiama al refettorio l'ultimo
prima vocale d'una dizione ri- masa mangiata dall'ultima della antecedente dizione.
. dizionario di marina, 426: * mangiata dal mare'[una nave]:
mangiatòria, sf. famil. mangiata; roba da mangiare.
. manicaménto, sm. ant. mangiata, scorpacciata; banchetto, convito.
chiocciole menichine, domenica mattina mi son mangiata una gallina e bevetti anche lo sciaquarello
lo quale da loro non potrebbe esser mangiata. idem., purg., 1-92
alle stelle, lassano la preda mezza mangiata e'sozzi segni di piedi. cennini
ant. fare un'abbondante mangiata di migliacci; divorarne in quantità.
in peverada di pollo per desinare, mangiata che l'ebbe, subitamente lacrimando la
, ii-122: la foglia del cavolo mangiata astrigne il ventre ed il brodo d'essa
morfito, sm. gerg. mangiata, scorpacciata. nomi, 13-82
era particolarmente in uso l'indica noce o mangiata in morselli o cotta con qualche volatile
, gusta più, e quindi finisce mangiata più presto. 'il galletto di
, 187-14: come la crosta fu mangiata, e '1 piovano con gli altri cominciano
al cataio, la cui radice subbito mangiata uccide. il remedio contra di essa è
in uso l'indica noce, o mangiata in morselli o cotta con qualche volatile
carne del tonno salata, la quale mangiata e bevutogli sopra assai vino di
zannoni, 5-37: dopo una buona mangiata e una sdraiatina d'un quarto d'
... i poveri contadini hanno mangiata quantità d'orobo, detto 'ervum '
.). ariosto, 15-45: mangiata la carne, e le cervella / succhiate
indicare golosità o pregustazione di un'abbondante mangiata. pancrazi, 2 ^ 92:
, donde 'pac- ciada ', mangiata, d'uso volgare. dossi, 3-94
pacciòtta, sf. ant. mangiata, scorpacciata. lalli, 8-156
panciata (danzata), sf. grossa mangiata, scorpacciata. - anche al figur
lo quale da loro non potrebbe esser mangiata. idem, conv., i-xni-n:
abboningordigia; lauto pasto, gran mangiata. moniglia, xxvii-6-107: altri
dentro in tal modo che n'ebbe mangiata la metà quando la comare appena ne aveva
data la lepre, io l'arei mangiata e patita; ma la vergogna non si
, che ài la carne tua medesma mangiata e non t'ài però tolto fame
sono sospette di velenosità e questa specie mangiata dalle bestie le fa orinare sangue.
parte si ritrovava, era tutta roduta e mangiata. leopardi, iii-558: io sto
, 301: la zucca (diceva) mangiata cruda è insoavissima al gusto, perniciosissima
pesci grandi. -scherz. grande mangiata di pesce. bibbiena, 80:
una lastra di pietra (e viene mangiata così com'è, in sostituzione del
devastato certe piantate di tabacco con aver mangiata buona parte della foglia. pratesi, 1-147
che mangiamo..., tanto la mangiata la facciamo a mezzanotte con il picche
d'acqua dello stato di quito e viene mangiata dai più poveri fra gli indigeni.
, 3-153: 'poccena': pusigno. mangiata dopo la cena. = var.
di paveracce della quale non avea più mangiata ne prese egli in bocca una gran
. foglietta, 90: se io ho mangiata la carne, caco ora le piume
gli ho fatto il dover certo, avendola mangiata quasi tutta io solo. mi sento
la polpa loro [delle ghiande sardiane] mangiata è utile a chi avesse bevuto quel
di roma sì affamato che n'avesse mangiata. landino [plinio], 388:
carne calida di sua complessione deve esser mangiata con agresta o con pomi aranci o
appariscenti e foglie piatte obovate (talora mangiata in insalata), mentre originaria del
san siro, poi una gran bella mangiata in un buonissimo posto toscano dove si
tanto vino, e mangiatori che hanno mangiata tanta carne pure per frutta, che guai
] quasi intatta, benché un po'mangiata agli spigoli: e io cominciai ad
contento: pregustava per cominciare una bella mangiata. -in contesto antifrastico.
certamente che molti sono morti che hanno mangiata la mirra misturata con l'opocalpaso. per
ritrovai essere rimedio molto presentaneo la lattuca mangiata la sera. a. briganti,
lucia, 610: prima d'uscire avevan mangiata una noce, due fichi secchi e
sforza, 131: berbena portata overo mangiata marevigliosa provoca l'ape tito. romoli
vasi pieni di birra e di latte. mangiata quella provvidenza che il signore inaspettatamente ci
cipolla, come si suol aire, mangiata domesticamente, che non le pernici e i
in una rappa d'uva colta e mangiata? cassola, 6-44: anche la vite
. -quantità di un cibo non mangiata o utilizzata; avanzo. romoli
per un evento particolare. -anche: mangiata, scorpacciata. f f
il diavolo l'avrebbe più riconosciuta, mangiata com'era dalla fame e dagli strapazzi
, la riga dentellata, la penna mangiata. d'annunzio, iii-1-1104: virginio lascia
sacchetti, 187-65: la crosta fu mangiata, sanza fare rilievo di topi.
rimangiata, sf. popol. nuova mangiata, scorpacciata. = femm. sostant
e sale, principalmente in insalata: mangiata un po'abbondante, porta mal di
ripàglia2, sf. pasto abbondante; mangiata. r. bacchetti, 2-139
, sai, in ricordo di quella mangiata. un ambiente di lusso. dora
: la carne della vipera cotta e mangiata nei cibi rischiara la vista. groto
dei ronuncoli. questa... mangiata fa uscir del senno e genera un
senza straccarsi, perché dopo una buona mangiata e una sdraiatina d'un quarto d'
, copioso (una bevuta, una mangiata). piovene, 14-99: quella
sf. chim. composto chimico del e mangiata, e dall'altro canto era intiera e
umori e provoca l'orina e, mangiata, rompe la pietra. michelangelo, 1-iv-329
ella scalda manifestissimamente; credesi ancora che mangiata scevera aumenti lo sperma. c. durante
terren. montigiano, 141: la ruta mangiata o bevuta secca il seme umano.
, 610: prima d'uscire avevan mangiata una noce, due fichi secchi, e
rossa ch'io mi stimo / l'abbia mangiata e trangugiata tutta. c. gonzaga
suffumigio stagna il flusso del mestruo, mangiata dalle donne gravide fa che contengano il
guazzo, 1-15: voi, che avete mangiata gran copia di sale fuori di casa
da molte persone, anche in una mangiata collettiva. cagna, 1-148
perché credono che se annasata o mangiata sia dalle pecore, faccia loro uscire il
dei ranuncoli. questa,... mangiata, fa uscir del senno e genera
fino alla sazietà; scorpacciata, grande mangiata. -anche: grande quantità di
. 7. sm. ant. mangiata, scorpacciata. guittone, 224-10:
sbafata, sf. famil. grande mangiata. = femm. sostant.
camera, era intento a sbarbificarsi, mangiata la foglia, tolto su un nerbo
.. con quella testa che sembra mangiata dai topi, rappezzata, sbranata, sbrindellata
ella scalda manifestissimamente; credesi ancora che mangiata scevera aumenti lo sperma. -tose.
la gola più che la fame; mangiata abbondante di cibo fino alla sazietà.
senza straccarsi, perché dopo una buona mangiata e una sdraiatina d'un quarto d'
porco'. nieri, 3-198: 'sdricio': mangiata che fanno i contadini nell'occasione che
: l'aria era irrespirabile, secca, mangiata dall'ardenza della calce viva.
qua in questa bassissima terra, tutta mangiata e tarlata e consumata dal mare, che
quella roba che già conosceva, tutta mangiata dalle tarme e sfinita dal tempo,
avversi casi miei, dell'uva mangiata. carducci, ii-6-105: a nuovo anno
sgrifata, sf. tose. grande mangiata, abbuffata. paolieri, 43:
ai cordiaci, e ai malinconici, mangiata con carni. sincopizzaré (sincopeggare
e puosele mano in capo e àssela mangiata. 5. incarico di amministratore
^ maccheronata, sf. scherz. abbondante mangiata di maccheroni. nieri, 315
merenda, per esempio una smaccheronata o una mangiata di pollo fritto e vino a cascare
le sue genti in soccorso del sono mangiata una cipolla, un peperone o una testa
ai figliuoli, attende ch'essi l'abbiano mangiata e assaporata per aggiungerne delle altre più
da spaghetto1. spaghettata, sf. mangiata abbondante di spaghetti, per lo più
. chiappini, 294: 'spaghettata': mangiata di spaghetti. flaiano, 1-ii-1064:
spalla a qualcuno: fare un'abbondante mangiata offerta da altri. panciatichi, 105
), sf. scorpacciata, grande mangiata. 1. neri, 7-45
giudice, avendo il giorno a sorte mangiata una fetta di pane e due spicchi d'
7-1282: possa la mia lingua essere mangiata dai vermi; ma vedrete che quella
marchese con la faccia spugnosa e la fronte mangiata dai capelli. -con riferimento alla
loro un po'di fieno e paglia mangiata che l'abbino, si dia lor bere
staccaménto della prima vocale d'una dizione rimasa mangiata dall'ultima della antecedente dizione.
è il migliore, ma vole essere mangiata frollo. g. vialardi, 1-296:
strangùglio, sm. ant. mangiata abbondante, abbuffata. benvenuto da imola
. strippata, sf. abbondante mangiata, scorpacciata. govero me sotto
strippo, sm. ant. abbondantissima mangiata. forteguerri, i-165: hanno la
strippo-, essere invitato a un'abbondante mangiata, a un banchetto. guadagnoli,
. verga, 8-392: ci s'era mangiata la chiusa e la vigna, stuzzicata
assol. ariosto, 15-45: mangiata la carne e le cervella / succhiate e
succiolata, sf. tose. mangiata di castagne bollite. tommaseo [
.]: 'sventrata': scorpacciata, mangiata a crepapelle. 3. cospicua evacuazione
lombari, 4-47: quando mi sono mangiata una cipolla, un peperone o una
che fosse. giusti, 4-ii-626: mangiata anche a ufo, / ogni giorno la
come un cibo vile, viene ricercata e mangiata nella bassa romagna, ove i nostri
201: la carne della vipera cotta e mangiata nei cibi, rischiara la vista,
era cagione / quella zuccaccia che avevan mangiata, / nata sol per uccider le persone
o bicchiere. massaia, xi-190: mangiata intanto una zuppa di latte e pane
. abbuffata, sf. grande mangiata. g. rondolino,
bere in proporzione; per questa inaudita mangiata si vanno a recuperare cugini magri -ce ne
deflettore del raggio deutonico che era stata letteralmente mangiata dalla radiazione. devadasi, sf
). arbasino, 1-484: dalla carne mangiata soltanto nei giorni di festa a saper
da pacchiano. pacchiata, sf. mangiata abbondante (e ha valore scherz.)
da pacchiare. pacchiatòria, sf. mangiata abbondante (e ha valore scherz.)
. pastasciuttata, sf. grande mangiata di pastasciut ta, in par- tic
forma che viene via via raschiata e mangiata in partic. con patate lesse e
queste deliziose circostanze appena dopo una gran mangiata, come sòglio a codeste buone tavole e
sf. pasto a base di pizza, mangiata di pizza. la repubblica [
terapia. risottata, sf. mangiata di risotto in compagnia. la