: le chiappava [le rane] per mangiarle. si stendeva in terra, all'
, ci vuole i denti di ferro per mangiarle. 15. avv. senza
, ci vuole i denti di ferro per mangiarle. pratolini, 9-56: questo pollo
, / e, attaccando discorso, mangiarle un po'd'uva. -essere
e fattone massa, a quel modo mangiarle, insieme infilzandole. sempronio, iii-210
intorno alle vivande e al modo di mangiarle. foscolo, viii-206: noi, tenendoci
tornavano a gola! già si vergognava di mangiarle: i due nepoti...
gli europei. è bene che nel mangiarle si senta odore di corrotto, mascherato da
. intonacate di cera si conservano per mangiarle fuori di stagione. pirandello, 6-694
vedova ricca, non avrei tanti scrupoli a mangiarle un poco le costole. fanfani,
una manica di furbi che cercano di mangiarle quel poco che possono mentre vive.
di tutte l'altre, non solo per mangiarle in di verse maniere
concole di matre perle ad arrostire per mangiarle, dicono che le perle si ritornano
ne vanno a cercare le uova per mangiarle. = femm. sostant.
coglievamo e portavamo via a tascate per mangiarle o per baloccarci. pavese, 2-267
modo nelle caldaie, si sforzavano di mangiarle. d. bartoli, 9-29-2-n: riseccate
frittate a fogli, era passato a mangiarle a quinterni e finalmente a risme. l'
po'ruvide, di scorza pelosa; a mangiarle, fanno sentire più dell'amaro.
di ciliege e mi comandò di ritirarmi a mangiarle sul ballatoio. 5.
friggerle al loro giusto punto di cottura e mangiarle scottanti. d'annunzio, v-1-310:
di sole, / e, attaccandoiscorso, mangiarle un po'd'uva. g. giudici
ruvide, di scorza pelosa; a mangiarle, fanno sentire più delramaro. come
a leggiero / fuoco scaldarle, o mangiarle assodate ne'brevi tegami, / o più
facciano tutte le divisate osservazioni, per mangiarle [le pere] in punto, ben
tribbiate le spighe del grano con mano per mangiarle. citolini, 338: qui vedrete
a leggiero / fuoco scaldarle, o mangiarle assodate ne'brevi tegami. borgese, 1-46
che non avevano coltelli, facessero a mangiarle. salvini, 39-vi-145: gli antichi