, quantunque arrivino a farne farina, mangiando in quello scambio, riso cotto in acqua
, iv-24: l'arancia agra che stava mangiando aumentava l'acidità della sua espressione.
in un modo precipitoso e sdrucciolevole, mangiando mezze le parole. 7.
si alleò con le scimmie dei boschi, mangiando nocciole e frutti selvatici. viani,
dormire. andrea da barberino, 2-197: mangiando, quello briccone si scinse uno fiasco
pastura veggiono erba e ghiande sen gire mangiando. petrarca, 85-1: io amai sempre
ragazzo si avvia passo passo verso casa mangiando la schiacciata, e in un àmme te
pastura veggiono erba e ghiande sen gire mangiando. idem, conv., i-rv-5
la 'nvidia, lo 'mperadore, mangiando la seconda, non la prima vocale
5. prov. ly appetito vien mangiando. -anche al figur.: con
... attendere davanti alle carceri mangiando noccioline caso mai arrivasse qualche delinquente ammanettato
tenifughe. sassetti, 283: mangiando questi [gl'indiani] ad ogni
. pucci, ii-119: e, mangiando, della montagna iscesero l'arpie,
frati], e mangi splendidamente, mangiando eglino asciuttamente. = comp. di
uscì dalla camera. sassetti, 283: mangiando questi ad ogni ora quella foglia di
e assetato si calò,... mangiando e beendo a più potere. vasari
sarpi, i-280: adam peccò attualmente mangiando il frutto vietato, ma dopo restò peccatore
, 2-262: l'aquile e cervi, mangiando serpi venenosi et essendo morsi da quelli
ostaria e li fanno gran ciera, mangiando e bevendo a la foggia loro. poi
alla pari coi mercanti nelle fiere, mangiando con loro nelle osterie e bevendo ai
aveva trovati a tavola tutti quanti, mangiando e bevendo alla sua barba. idem,
in cucina sotto il pretesto che, mangiando, faceva la bava, e ripeteva tre
di becco; atto che si fa mangiando col becco; quantità di cibo preso
pastura veggiono erba e ghiande sen gire mangiando. idem, inf., 24-124:
vorando diciotto ore al giorno, mangiando pane scuro e raffermo, mangiando
mangiando pane scuro e raffermo, mangiando la minestra di bieta cotta nell'acqua
6-331: mangiammo seduti sulle casse e mangiando guardavamo intorno e facemmo il bilancio.
124-34: avvenne... che mangiando noddo e altri insieme, ed essendo
, / se è lecito? » domandò mangiando. « domenica, come delle marine
vertebrati e dell'uomo (che si infetta mangiando i pesci in cui si sviluppano gli
passai molto lietamente a que'bagni, mangiando, bevendo, e cantando, e ballando
(e anche adulto) che mangiando si sbrodola. m. franco
brodolóne, sm. chi si sbrodola mangiando, sbrodolone. -per estens.:
si alleò con le scimmie dei boschi, mangiando nocciole e frutti selvatici...
pane di bocca! * gli diceva, mangiando insieme a lui, l'amico d'
cosa considerai a roma mangiando ne la osteria. mattioli [dioscoride
, guardato da qualcuno, mentre sta mangiando, perde... l'appetito.
1-30: poiché furono stati parecchie ore mangiando, bevendo e motteggiando di varie cose
fare con grugno ciacche ciacche, in mangiando e schiacciando la ghianda. palazzeschi,
pastura veggiono erba e ghiande sen gire mangiando. idem, inf., 10-92:
pastura veggiono erba e ghiande sen gire mangiando. idem, inf., 8-107
mattina presso al fonte ipeleo, dove mangiando pesci, un di lor si spicciò
pavese, 6-268: bevendo grappa e mangiando salsicce, si riparlò della montagna.
allegrissimo della compotazione, e parliamo mangiando. = voce dotta, lat
. bembo, 1-62: certo se mangiando tu..., il tuo servente
un'altra. baretti, 2-242: non mangiando e non bevendo soverchiamente, né facendo
salute, quindi contrassi la morte, mangiando troppo. michelangelo, 116-3: dal primo
con frequenza a crapule, gozzoviglie, mangiando e bevendo smoderatamente. bruno
bagordi, chi vive nelle gozzoviglie, mangiando e bevendo smoderatamente. fra giordano
b. davanzali, i-309: così mangiando britannico, uno de'suoi gli faceva
filosofie. barelli, 2-242: non mangiando e non bevendo soverchiamente, né facendo
; far rumori sgradevoli con la bocca mangiando; mangiare o bere ingordamente, a
cavalca [tommaseo]: non mangiando altro se non alquante foglie crude
e intasava, svolta dietro svolta, mangiando il buono e depositando il cattivo,
figliuolo suoi consorti, e a tavola mangiando con lui gli fece assalire con arme
giorno della partenza, e se ne va mangiando o digrumando per via. soffici,
l'ordine del mangiare, o troppo mangiando, o dilettandosi nelle vivande. pulci
ragazzo si avvia passo passo verso casa mangiando la schiacciata, e in un àmme te
... deve conservarsi magro, mangiando al più al più come una damina
antica quercia, altri sotto che stavano mangiando le ghiande. fogazzaro, 1-28: mi
numero di popolo partecipa alla falsa agape mangiando il cibo distribuito dai diaconi. bacchetti
guadagna la vita andando nelle trattorie e mangiando sassi di fronte ai clienti che consumano
antica quercia, altri sotto che stavano mangiando le ghiande. montano, 242:
4 tentacoli; alcune specie riescono dannose mangiando vegetali coltivati, altre sono commestibili.
pastura veggiono erba e ghiande sen gire mangiando. simintendi, 3-154: o circes,
la radegonda, non comprendendo, non mangiando la foglia, udiva, un po'
3. figur. saziare bevendo o mangiando (la sete o la fame)
grandi labbra, e grandi guance che muoveva mangiando con un grande fracasso. pavese,
di pianto. alvaro, 15-212: mangiando si sentiva crescere e provava una specie
ronza e legge, sgusciando e mangiando arrostite, le pietre. =
improvviso per li alloggiamenti de'soldati, mangiando d'ogni lor cibo, ancor che grosso
alla pari coi mercanti nelle fiere, mangiando con loro nelle osterie e bevendo ai
morire lietamente. anonimo, ix-875: mangiando francamente come quello / ch'avea grande
dall'aria franca e cordiale, che stava mangiando e conversando col padrone. d'annunzio
squarciagola. tavola ritonda, 1-35: mangiando eglino in tale maniera queste vivande così
tutta quella frotta / delle ninfe, mangiando di cor fino, / africo a mensola
disarmati, / i quai senza oprar mangiando lograno / delle pecchie il travaglio.
allegramente, anzi trionfano, spendendo largamente, mangiando lautamente. leggi di toscana, 9-70
famelici che il farlo galleggiare gli van mangiando le viscere. algarotti, 2-158:
zandelle. aretino, 8-303: mangiando geladia succhiava solamente le fiondi del
dee., 10-6 (439): mangiando egli lietamente, e del giovato (part
: il popolo, per dire che uno mangiando fa grossi bocconi, dice: *
le manine al margine della vetriera e mangiando con gli occhi una golosa sfilata di
le gote (soffiando, bevendo, mangiando, ecc.). g
po'di pelle che gli copriva le ossa mangiando da bambino in poi alla scarsa greppia
... guastava tutta la contrada, mangiando lo bestiame e gli uomini vivi inghiottendo
, dicesi di quel rumore che fa mangiando chi troppo s'empie la bocca di cibo
-piacere, soddisfazione che si prova mangiando o bevendo. di costanzo,
de cagio calda... se sana mangiando spesso la indivia e bevendo la cocitura
s. v.]: ragazzo che mangiando s'imbrodola, dicesi che fa un
spesso o con facilità (e specialmente mangiando); sbrodolone. =
o lordarsi, specialmente i bambini, mangiando farinata, seminano del riso. serao
colo, stando accidiose et impenserite, mangiando meno. nievo, 1-7: solo il
n'un piè come pilastri, / mangiando fave senza pan col guscio / e
omaccione grasso, pallido e torvo, stava mangiando, la raro. che imprigiona
gozzano, i-929: ingannava il tempo mangiando ciliegie e scagliando i noccioli sui passanti,
gozzano, i-929: ingannava il tempo mangiando ciliegie e scagliando i noccioli sui passanti
che, ognuno cavava del sentimento; e mangiando pareva che indorasse il cibo, e
si va per il mondo di madesimo mangiando polli, bevendo l'inferno e odiando
questi orsi e ghiri, che non mangiando ingrassano, non ingrasserebbero certamente se traspirassero
utero s'inzeppa 'uno anche mangiando poco, ma continua- mente, e
fece che parlare, ininterrottamente, pur mangiando di buon appetito e bevendo con larghezza
fra giordano, 5-78: l'uomo mangiando e bevendo ogni dì sempre che ci
feo beicari. aretino, 20-270: mangiando geladia succhiava solamente le fiondi del lauro
] con spessi morsi i fichi, mangiando con voracità, gli aprono il fiore e
, 8-81: i persi a tavola mangiando erano continenti, riputando cosa bestiale e
pastura veggiono erba e ghiande sen gire mangiando. cavalca, 20-42: quella giovane
dove ti trovi: / statti, mangiando e bevendo, alla nera, alla
o quarantanni da sola,... mangiando nel refettorio col suo gruppo di ragazze
a lesso. bacchetti, 1-ii-546: state mangiando galline a lesso. -fare
, iii-86: le letta ove giacevano mangiando i romani. tramater [s. v
sé il taglier, ancor gli altri mangiando, / e chi, non netto stando
di esperimenti di caterina sforza, 29: mangiando ditta erba [del cardo] per
le quali... si apprezzano, mangiando vivande, vanti e contrasti e bevendo
e di armenti e di bestiame, e mangiando d'ogni animale, lupi, orsi
se non queste cose cattive e grosse, mangiando e bevendo, lussuriando. dante,
vi-2-71: voi... lussuriate mangiando e bevendo sdraiati sopra i morbidi origlieri
sontuosità e gran lusso, perché, mangiando di molte vivande acconce lussuriosamente in tutto
e unto, guardando alla gente e mangiando di buon appetito una mezza pagnotta. pavese
col vento, ed indi a poco affliggermi mangiando una magra focaccia. bocchelli, 1-i-195
malaticcio che altro: e tuttavia, non mangiando e non beendo soverchiamente,..
cattive abitudini di malato e di maleducato mangiando: masticava con rumore, beveva col boccone
troppo sommario. moravia, v-97: mangiando,... mi passò il malumore
bernardino da siena, 428: ella, mangiando di queste saragie, pigliava la saragia
intendere alle semplice donnicciole sterili che, mangiando delle mandragore, che lor potranno far
, ii-28: vituperossi poi col rubar, mangiando con claudio, un bicchier d'oro
ne ribassò le tinte, le venne mangiando qua e là, e tale fu
essermela intesa con i nemici e, mangiando generosi regali, aver mandata la mia *
pastura veggiono erba e ghiande sen gire mangiando. zanobi da strata [s. gregorio
figliuoli). -l'appetito vien mangiando: v. appetito1, n.
2. che, mangia o sta mangiando; che consuma abitualmente o di preferenza
che chiacchiarareste vedendo nel chieder bere, mangiando con sua signoria, temperargli il vino
-fare il mappamondo: riempirs idi macchie mangiando; sbrodolarsi. canoniero, 119:
si calò, che parve un marangone, mangiando e beendo a più potere. documenti
marinai. urbano, 41: dove mangiando, bevendo e alla marinaresca sollazzando,
un'esattissima regola di vivere, non mangiando la mattina che una minestra brodosa d'
amaritudine. gherardi, iii-101: prima mangiando uno pezzo d'erbato col ma- robio
bonvesin da la riva, xxxv-1-708: mangiando apresso d'un vescovo, tanfin k'
ci stavano i pièveloci cavalli di diomede mangiando il melato frumento. -dolciastro (
sé il taglier, ancor gli altri mangiando, / e chi, non netto stando
queste cose entraro a mensa, e mangiando [ecc.]. b. segni
iniziare a consumare un pasto; stare mangiando. latini, i-1556: di tutto
gadda, 18-268: un cavallo pascola mangiando erba, alta due palmi. d'
trattava alla pari coi mercanti nelle fiere, mangiando con loro nelle osterie e bevendo ai
stanco messor si posa all'ombra / lieto mangiando le cipolle. 2. entom
abati, soprastante di quella pregione, mangiando con loro, fece venire uno presente d'
nostra si vive ancora all'antica, mangiando la mattina fra otto persone che siamo
numero di popolo partecipa alla falsa agape mangiando il cibo distribuito dai diaconi e bevendo
1-iii-25: adesso minestrava la maria, mangiando in piedi appoggiata allo stipite della porta
schierata, che fa delle ironie, mangiando frittata. 2. figur.
di palude e messo nelle peschiere, mangiando pesciolini minuti e anguille, s'ingrassa
le punte degli asparagi selvaggi, anche mangiando una mistura di miele, di noci
ore in terra sopra una stoia, mangiando tanto poco,... non bevendo
... rozzamente vestendo e modestamente mangiando, le grandi imprese a prò della
ridere, a godersi le loro baldorie mangiando in mezzo a quel mondezzaio ciò che
'n casa come capi sciocchi, / mangiando pan con latte, e mona bianca /
terra addosso. palazzeschi, 10-129: mangiando a crepapelle / e trincando come monne /
soggiunse che lo arrossare così facilmente, mangiando e beendosi, è qualità di morlacco
... stava in un cantuccio mangiando una banana come una persona, cioè
di esiodo che ebbe l'ispirazione poetica mangiando fronde d'alloro). ariosto,
gozzi, 1-30: furono stati parecchie ore mangiando, bevendo e motteggiando di varie cose
non ci arrivano, e noi stiamo mangiando e crepassero pure quelle brutte facce nere
pure una bestia che mangia, e che mangiando, è costretto per conseguenza a obbedire
mano. b. davanzati, i-191: mangiando [tiberio] alla spelonca,.
marito... sanno che, mangiando e bevendo sanza fastidio o pensieri
leggenda aurea volgar., 139: mangiando elli, ne la gola gli si
gozzano, i-929: ingannava il tempo mangiando ciliegie e scagliando i noccioli sui passanti
badassi alla lezione, altri che, mangiando e'cibi che può dare la povertà della
, cioè l'ammazzano e fanno festa mangiando delle interiora. p. petrocchi
fedel cane, / il qual godeva mangiando quel pane / che 'l suo padron
va per il mondo di made- simo mangiando polli, bevendo l'inferno e odiando il
avere il convitante al convitato che ben mangiando gli fa onore, che a quello che
xcvii-162: giunge dal lato opposto, mangiando la via, una carrozza a quattro
capitolo de orchi ciò è satirion che mangiando lo omo la magior parte della radice
de satirion genera masculo e la minore mangiando genera femina. domenichi [plinio],
grandi labbra e grandi guance che muoveva mangiando con un gran fracasso.
2. fare rumore con la bocca mangiando o, anche, nell'attesa di
-anche: il piacere che si prova mangiando o bevendo. giamboni, 8-ii-148:
stentata). machiavelli, 870: mangiando sol pane e coltello, / fatti
altro. foscolo, xiv-364: m'andava mangiando il 'panattòne'. carducci, ii-15-286:
ha dipinto un coniglio / che sta mangiando dentro un panicale. nieri, 3-138:
da sé il taglier ancor gli altri mangiando / e chi non netto stando /
-ci). proprio di chi vive mangiando alla tavola di un ricco signore o
dovesser rassegnare. boccaccio, viii-2-81: mangiando egli, gli manifestò il comandamento fattogli
5-147: fumano la pipa corta o van mangiando delle pannocchie di granturco arrostito, mentre
, a un banchetto; far festa mangiando in compagnia. storia di
. -essere al pasto', stare mangiando. d'annunzio, v-1-328: è
e di armenti di bestiame, e mangiando d'ogni animale, lupi orsi e voltori
egli ne ribassò le tinte, le venne mangiando qua e là e tale fu la
gregorio magno volgar., 2-3-22: mangiando ogni dì così splendidamente,
mare. montale, 18-34: stavano mangiando una zuppa di peoci mezz'ora fa
sarebbe andati di tappa in tappa, mangiando nell'osterie perdute per la campagna.
, iv-10: viaggia... mangiando fuori da un panierino un pesceduovo di
piantaggine detta petacciuòla. lomazzi, 465: mangiando i franchi delle pettanciuole. lippi,
piano piano vo'inghiottir, / -sta mangiando, quel marrano: / fingerò di non
e li parea niente / mangiar, mangiando libri de pagani, / un piatei
tempo, che rampiga per li muri mangiando ragni et altre cose, machiato de
'n casa come capi sciocchi, / mangiando pan con latte, e mona bianca /
gli era stata messa davanti e poi mangiando, continuò il suo racconto. tommaseo
e vechi. erbolario volgare, 1-102: mangiando nelli cibi semence de petrosemolo con semence
n'un piè come pilastri, / mangiando fave senza pan col guscio. b.
. lomazzi, 4-i-75: erano sentati, mangiando, e ^ culapio, ercule,
, 4-281: a noia m'è chi mangiando si scigne, / e più che
a bere strabocchevolmente, pipando tabacco e mangiando pepe lungo col cornino e pane per
c'è sempre », disse livio mangiando, « e come potrebbe essere diversamente?
campagne seminate, distruggendo gli ortaggi e mangiando i legumi affidati alla terra pria di
: mi diedero pane e minestra, e mangiando tranquillavo le donne sulla portata della strage
io vada a verona con una frusta mangiando in poste. federici, lxii-4-65:
soldati in mano, e scherzare, mangiando, fumando, seduti in bilico su
di palude e messo nelle peschiere, mangiando pesciolini minuti et anguille, s'mgrassa
fenoglio, 4-164: gli uomini scendevano mangiando il rancio, pane raffermo e pancetta
oro, portano le veste stracciate, mangiando la mattina otto oncie di castrato, con
in vestina bianca come piccole spose, mangiando con aria distratta, il volto rosato
.). boccaccio, viii-2-81: mangiando egli, gli manifestò il comandamento fattogli
[guevara], ii-150: adam peccò mangiando del- l'arboro proibito.
. verga, 8-200: don gesualdo stava mangiando una insalata di cipolle, onde prevenire
tarquinio, collatino figliuolo di ege- rio mangiando con loro, eglino cominciarono a parlare
timida e un poco impacciata, provinciale, mangiando il pesce con il coltello, a
quadraginta dì e quadraginta notti, non mangiando pane né bevendo acqua. e questo feci
. puerifagicaménte, aw. scherz. mangiando bambini. bacchetti, 2-xxiii-525:
. crede puerilmente di poter riparare, mangiando molto, alla dispersione delle sue forze
nostra prima madre, punse la piaga, mangiando lo pomo vietato e disobediendo, et
barile, perché stessero in digiuno, mangiando solo crusca, e si purgassero.
bresciani, crebbe l'austerità del digiuno, mangiando sempre cibi quaresimali, e ciò una
casa nostra si vive ancora all'antica, mangiando... pane aburattato con staccio
, v-2-257: mentre stavano li generali mangiando in campagna, sopravenne un raitro svedese
fenoglio, 4-164: gli uomini scendevano mangiando il rancio, pane raffermo e pancetta
'n casa come capi sciocchi, / mangiando pan con latte, e mona bianca
giustizia. vespucci, 1-70: mangiando 6 once di pane el dì e bevendo
vita futura, ne la quale intellettualmente mangiando e gustando, refetta e recreata di divina
reggente o di consigliere o di giudice, mangiando da tutte le parti, ti sii
, non usando gran cibi e non mangiando mai in alcun giorno pesce. s
, 20-159: sì che io potrò, mangiando seco, rendere i coltellini a le
egli ne ribassò le tinte, le venne mangiando qua e là, e tale fu
strada spuntare un uomo che camminava piano mangiando un'arancia. riconobbi subito tommasino che
mai lo sfiorò il pensiero che glieli stavano mangiando i barboni di periferia, mangiando in
stavano mangiando i barboni di periferia, mangiando in senso letterale, ridotti in zuppa
sé il taglier, ancor gli altri mangiando, / e chi non netto stando /
l'un già tondo fatto, / mangiando e rimangiando a suo piacere, /
, 4-280: a noia m'è chi mangiando favella. / e chi racconta cosa
del tuo fratello, rinfrescati pure la bocca mangiando dell'uva, ma non ne porterai
dopo una fatica, per lo più mangiando e bevendo; rifocillarsi, ristorarsi (
., 123: in quel tempo, mangiando gli undici discepoli, apparse loro gesù
stette al diserto come fiera salvatica, mangiando pure erbe e bevendo pura acqua e
, quantunque arrivino a fame farina, mangiando in quello scambio del riso cotto in
i tori. 12. rifocillarsi, mangiando e bevendo adeguatamente. bandello, 3-68
finito il sagrifizio, attendevano a ristorarsi mangiando e bevendo il più che e'potevano
gl'insegna come ritornerà alla sua forma umana mangiando una corona di rose che il gerofanta
gl'msegna come ritornerà alla sua forma umana mangiando una corona di rose che il gerofanta
con quei libri che i romanzi / scrisser mangiando al foco una schiacciata.
a una trattoria romita, solo, e mangiando leggeva i giornali avidamente. valeri,
per dare al cane, acciò che mangiando non abaiasse. nardi, 9: tumulto
pratiche quaresimali di digiuno e astinenza, mangiando e bevendo in modo smodato.
si dava liberamente al diletto domenicale, mangiando, bevendo, girovagando e litigando.
.., rozzamente vestendo e modestamente mangiando, le grandi imprese a prò'della
fastidiosi emessi da una persona parlando o mangiando o bevendo. fenoglio, 5-ii-215:
stessi atti. -fare rumori fastidiosi mangiando. fenoglio, 5-ii-443: mangiavamo insieme
casa nostra si vive ancora all'antica mangiando la mattina fra otto persone che siamo
l'improvviso per li alloggiamenti de'soldati, mangiando d'ogni lor cibo, ancor che
finito il sagrifizio, attendevano a ristorarsi mangiando e bevendo il più che e'potevano.
nel salarino sopra la mensa, ma, mangiando il pane, tengono un pezzo di
che sia un gagliardissimo sonnifero, o mangiando l'erba o con quella ridotta in
in quella terra, acciò che, mangiando tu e bevendo e saturandoti, benefichi e
-tricé). famil. che vive mangiando e bevendo a spese altrui; scroccone.
nella sua patria, vi stia felice mangiando sagne a pezzata colla stilla e sboccalando
. v.]: si sbrodola chi mangiando s'insudicia con broda o untumi.
. -a). che si sbrodola mangiando o bevendo, tanto da imbrattarsi il viso
al fuoco sopra uno scanno contadinesco e mangiando in un catino di legno...
l'anno e tutto il giorno, mangiando a scappa e fuggi come soldati alla
vederlo si schifano. aretino, 10-98: mangiando vivande... e bevendo a
vio / quilli k'èn al desco mangiando. s. giovanni crisostomo volgar.
: a noia m'è chi, mangiando, si scigne. buti, 2-814:
disarmati, / i quai senza operar mangiando lograno / delle pecchie il travaglio.
, senza assaporare ciò che si sta mangiando. oddi, 2-42: mi maraviglio
firenzuola, 670: non se ne mangiando, bisogna che ciòche l'uomo ha in
bella donna ch'egli amava molto, e mangiando seco a una tavola ed ella tagliando
la tendenza a mettersiil cappello in testa anche mangiando, ed il padre lo toglie con
.. il divieto di scrocchiare, mangiando, era un undicesimo comandamento aggiunto.
orosamente, tanto più che stavano mangiando alle sue spalle e volevano ingraziarselo,
fave dure e secche, sicché, mangiando cibi duri, isdormentisi e vegghi. dossi
bevuto o senza aver mangiato o mangiando molto poco; a stecchetto.
g. giudici, 9-104: golosi insieme mangiando la luna / al primo freddo serale del
si fanno in collo catene di rimbrotti mangiando il pane altri, che spesse volte gli
n'un piè come pilastri, / mangiando fave senza pan col guscio, / e
due fratelli fu liberato da dolori colici mangiando quest'uccello e portando il cor suo rinchiuso
. r. borghini, 3-17: mangiando a cena sobriamente, potrò domattina a
un suono, un verso). mangiando. -offrire riparazione per un'offesa, per
fenoglio, 5-i-610: gli uomini scendevano mangiando il rancio..., continuamente sollecitati
fanno fare all'osso gli frati e mangiando, sollevato per spirito, guardò e vide
tasso, hanno virtù d'inducer sonno mangiando e usandoli, ma più se si
: veramente era magro e senza carne, mangiando poco, cibi sottili e ben tardi
il seguente anno lo digiunò tutto, mangiando pane una volta la settimana, e questa
., 36-3: questi ser neri, mangiando con loro ad un banco, /
a speculare sulle terre. l'appetito viene mangiando. de roberto, 404: badava
temperamento dell'aria,... ma mangiando grandissima quantità di frutti e bevando sempre
difficile immaginare la fatica,... mangiando e dormendo, sovente sui pezzi e
il tasso, hanno virtù d'inducer sonno mangiando e usandoli, ma più se si
. v.]: 'spolpettare': consumare mangiando avidamente, spolverare. = frequent
di chi sbratta da ogni cosa, mangiando o guastando a furia. che spolverìo!
. salvini, 48-27: bevendo e mangiando / con sottil fiato e con spossate
, avere dato fondo alle provviste, mangiando avidamente. n. agostini, 5-6-41
troppo. folengo, i-51: cosi mangiando insieme e stercorando / fa che la
340: fintosi esser stomacoso, la donna mangiando, quella vivanda parendogli buona, tutta
due dì continui con pomponio e pisone, mangiando e bevendo; e subito finito questo
zaffarano. così ne farete i piattelletti mangiando con la carne il savor di noci con
., l'ascaridiosi (ci si contagia mangiando insalate poco lavate o bevendo spremute in
che certi soldati del grand'alessandro, mangiando de'dattili acerbi, rimasero strozzati nel
lomazzi, 4-i-21: sano che, mangiando e bevendo senza fastidio o pensieri,
in gola in cinque modi, cioè mangiando... e cercando cose singulari e
consolò a perugia molto succosamente et appetitosamente mangiando. = comp. di succoso.
degli altri, stavano a bella posta mangiando sulla soglia della porta. manzoni,
per la campagna umbra... mangiando galletti arrosto e pizze al taglio.
veramente era magro e senza carne, mangiando poco, cibi sottili e ben tardi
ubriacarsi. tavola ritonda, 1-35: mangiando eglino in tale maniera queste vivande così
: che chiacchiarareste vedendo nel chieder bere, mangiando con sua signoria, temperargli il vino
; nell'uomo, che può infestarsi mangiando carne di animali parassitati, cruda o
se vi par ch'io scrocchi, / mangiando il vostro pane a tradimento, /
: egli non si posava mai, né mangiando, né bevendo, né danneggiando e
occorse che un'altra povera donna, mangiando del pesce, le se traversasse nella
: altre studiate mense, / vostre robe mangiando, a turno a turno. tarchetti
per la sera alloggiò quivi, dove solamente mangiando una coppia di uova affogate, se
regola, non usando gran cibi e non mangiando mai in alcun giorno pesce. romoli
esperimenti di caterina sforza, 29: mangiando ditta erba [il cardo] per uso
diventi veleno questa scipita polenta che sto mangiando. » viani, 4-118: che mi
la grande ventraia, / d'uomini carne mangiando e bevendoci su latte puro, /
sono nutricati [i piccoli struzzi] mangiando grano, orzo e tutte biade inghiottendo
di evitare nuove cerimonie nell'albergo, mangiando al caffè il meno male che avesse
san michele con messe e vespri e mangiando tutti a tavola col re per quella volta
con opinione che quest'uccello sia quello che mangiando le coccole del vischio, e
bule di armenti di bestiame, e mangiando d'ogni animale, lupi orsi e
1-ii-916: finisce col cedere alla tentazione, mangiando antro- pofagamente il capo della bambina.
a lucerna, sul lago, teneramente mangiando una deliziosa fondue alla bourguignonne, che
rimedio attuando il cosiddetto pasto monopiatto, mangiando cioè o soltanto il primo.
, presto, bevendo il 'thè', mangiando 'muffins'e 'toasts', ma, sovra tutto
sto, bevendo il 'thè', mangiando 'muffins'e 'toasts', ma, sovra tutto
. gherardi, 2-iii-101: e prima mangiando uno pezzo d'erbato desinarono con buona
di macchie, specialmente d'unto, mangiando, facendo certi lavori, ecc.:
di macchie, specialmente d'unto, mangiando, facendo certi lavori, ecc.:
che bianco, che se ne stava tranquillamente mangiando un tost. = voce fr
. -trice). famil. che vive mangiando e bevendo a spese altrui; scroccone