bottoni a fiori che costituiscono la parte mangiabile (comprende specie bianche, violette,
= voce dotta, lat. èsculentus 4 mangiabile ', deriv. da esca 4
grappolino, che promette di farsi grappolo mangiabile fra tre o quattr'altri mesi.
. idem, iii-471: 'fuco mangiabile '..., lungo circa quattro
un grappolino, che promette di farsi grappolo mangiabile fra tre o quattr'altri mesi.
immangiàbile, agg. che non è mangiabile sia perché non commestibile, sia
con valore nega tivo e mangiabile (v.); cfr. fr
fil. ugolini, 205: * mangiabile i francesi usano 'mangeable', gli
, perché dopo alcuni giorni non è più mangiabile, camminano provvisti di farina; e
mangiata, mangiamento, mangiatura, mangiante, mangiabile, mangereccio, mangiativo, mangiatore,
; mangiate, se resta buono il mangiabile: se c'è da conservare qualcosa,
, -gridò il toscano, -è mangiabile! bernari, 7-226: -se invece si
ora, forse, era ancora una cosa mangiabile.
\ mangiabilità, sf. l'essere mangiabile. = comp. dall'imp. di
mangiare, che serve come cibo; mangiabile. capitoli delle monache di pontetetto,
, 7-43: quando finalmente un piatto più mangiabile dei precedenti viene in tavola dopo sette
cui specie tutte danno frutti di natura mangiabile e di cui se ne fa siroppo.