d'occhiali ordinari, il quale casualmente, maneggiando vetri di più sorti, si abbatté
marchese. idem, ii-155: anche maneggiando una zappa in un campo,
binario. avevano fatta la capra e, maneggiando lunghe leve, funi e calzatoi,
binario. avevano fatta la capra e, maneggiando lunghe leve, funi e calzatoi,
ed un semplicista discutono in disparte, maneggiando fialette ed ordigni. baldini, i-57
gare », diceva egli per esempio, maneggiando certi scar pini di coppale
1-24 (66): troppo indiscretamente maneggiando il bel manico del vaso, non potendo
racconta della morte di quello speziale, che maneggiando un capo di vipera un anno avanti
tal sì destramente / dritto e rovescio maneggiando il ferro, / che ogni
: dal ponte un cavalier discese / maneggiando un corsier falbo dorato, / che la
ed un semplicista discutono in disparte, maneggiando fialette ed ordigni - tutto l'empirismo
tal sì destramente / dritto e rovescio maneggiando il ferro / che ogni vuoto,
quelli che s'afaticano quasi di soverchio, maneggiando pesi gravi e stando alla faccia del
, la lente incastrata nell'occhio, maneggiando a stento quelle grosse dita quei ferrettini
e chi non sa prevalersene, né, maneggiando a proposito qual capitale vivo, farlo
è implicito anche il modo di combattere maneggiando un tipo speciale di lancia (corta
/... / dritto e rovescio maneggiando il ferro / che ogni vuoto,
: filano con molta pulitezza, gentilmente maneggiando la lor rocca, inconocchiata con poco lino
, i-24- (66): troppo indiscretamente maneggiando napoleone... riavvezzò gli
incontra. galileo, 3-4-208: casualmente maneggiando vetri di più sorte si abbatté a
che fu il ditto monsignore, troppo indiscretamente maneggiando il bel manico del vaso, non
. galileo, 3-4-208: casualmente, maneggiando vetri di più sorte, si abbatte a
dalla fantasia, che poi la mente va maneggiando in maniera che ne risulta un edifizio
su trapunti coloriti e vaghi / stancansi maneggiando sete ed aghi. galileo, 3-3-361:
la regina] piangeva continuamente e suspirava maneggiando de continuo la persona mia e promettendomi
donna allora, salita in zurlo e maneggiando il petto e tal tre membra del
non essendo ancora morti, / venian maneggiando or gambe or braccia / e si dolean
corpo). lancellotti, 2-253: maneggiando io il braccio qua e là
a mutare anch'essi luogo, quasi maneggiando una viva agricoltura. soderini, iii-140:
. salvini, 23-132: splendida caccia maneggiando in boschi. forteguerri, iv-471:
e circondato da molta gente, onde spinse maneggiando il cavallo, non senza stupore di
per servizio e mantenimento di esse e maneggiando il denaro del principe. bizoni,
dalla fantasia, che poi la mente va maneggiando in maniera che ne risulta un edilìzio
: la donna allora salita in zurlo e maneggiando il petto e l'altre membra del
in fessa e in algeri, che, maneggiando il negozio con non minor diligenza che
delle refrazioni. muratori, 11-224: maneggiando cotal potenza anche le idee spirituali e
detto maso. vasari, ii-526: maneggiando il bulino con facilità e con grazia,
l'un con l'altro facendo e maneggiando, con gran turbulenzia per ogni angolo
l'un con l'altro facendo e maneggiando, con gran turbulenzia per ogni angolo
gli uni e gli altri invidiano chi maneggiando la penna con poco stento e molto
e filano con molta pulitezza, gentilmente maneggiando la lor rocca, inconocchiata con poco
scrivani e avutigli più sotto mano, maneggiando le scritture a suo modo, in breve
fu il ditto monsignore, troppo indiscretamente maneggiando il bel manico del vaso, non
ed in questo mezzo il chirurgico, maneggiando le ossa,... le destenderà
. d'osservare ciò che si andava maneggiando in quella reduzzione per ostare in quanto
, fermo e lucia, 531: maneggiando e rimaneggiando quegli scudi d'oro,
manzoni, fermo e lucia, 531: maneggiando e rimaneggiando quegli scudi d'oro,
fu il ditto monsinore, troppo indiscretamente maneggiando il bel manico el vaso, non
da quel capitan semifemina, che per iscudo maneggiando lo specchio e per lancia il calamistro
fantasia, che poi la mente va maneggiando in maniera che ne risulta un edifizio
la donna allora, salita in zurlo e maneggiando il petto e l'altre membra del
2-184: il romano popolo, meglio maneggiando la stiva che lo stilo, altra
maestro d'occhiali ordinari il quale casualmente maneggiando vetri di più sorte, si abbatté
.. e con queste l'andarete maneggiando secondo che v'occorrerà. girateli cinzio
vino, e pesta gettisi dentro la botte maneggiando molto bene il vino; e indi
mi dica di numi o mostri, quale maneggiando a salti per tacque una foca e
sopravesta verde, armi e cimiero / maneggiando un cavallo in tracia nato, / da
neve e solleone, sul tuo terrazzino, maneggiando le tue valvole e le tue leve
fu il ditto monsignore, troppo indiscretamente maneggiando il bel manico del vaso, non potendoresistere
. quei cittadini e gli ecclesiastici maneggiando la zappa e portando il zarletto in
donna allora salita in zurlo, e maneggiando il petto, e l'altre membra del
a non tagliarvi le canne della gola, maneggiando quello scannabiscie sdentato, senza nemmeno un