rammargina, né per vento né per maneggiamento si fiacca. tonata, 2-389:
minestre, perché da questo sì fatto maneggiamento ne diviene cociva. boccone, 219:
, 219: un lungo, lunghissimo maneggiamento, di ore ed ore, per
loro l'esercitarsi nei giuochi ed il maneggiamento deh'armi. idem, 9-20: la
perché ella non è altro che un maneggiamento et un uso di queste tai cose
: la perizia delle frasi, il maneggiamento delle figure, la soavità del numero
trovasse alle nozze di colui che nel maneggiamento di quelle non l'aveva avuto per
p. fortini, ii-58: parve quel maneggiamento di cavalcare molto meglio a la donna
allo pterigoide. 7. zootecn. maneggiamento, effettuato lateralmente ai lombi, da