chiabrera, 1-3-26: poi contro anseimo maneggiò non manco / la larga spada;
su 'l termodonte / imbracciò scudo, o maneggiò bipenne / audace sì, com'ella
18-75: e lei con braccio maneggiò sì saldo, / ch'agile è men
e cento; / e lei con braccio maneggiò sì saldo, / ch'agile è
e pare come diretto da socrate, che maneggiò anche lo scalpello, e seppe sì
connotazione. oriani, x-19-156: zola maneggiò questo meglio di lui [balzac]
su 'l termodonte / imbracciò scudo e maneggiò bipenne / audace sì, com'ella audace
musica, la quale... egli maneggiò con molta reputazione da giovine, però
. belli, 28: si maneggiò... l'affare, si trattò
ora in napoli, nelle quali provincie maneggiò il grado supremo di viceré. giuglaris
un saldo proponimento il nepote, 10 maneggiò a sua posta e impossessossi affatto delle
. calandra, 4-193: emma si maneggiò a meraviglia; cessata la musica e
madia. si vedeva poco e il ragazzo maneggiò per accendere un lume a petrolio.
. croce, iii-22-195: il fortis si maneggiò coi repubblicani romagnoli; fu concordata la
bene e puntualmente. per qualche giorno maneggiò il badile. -maneggiare la bilancia
in sua vecchiaia... egli maneggiò con molta reputazione, da giovine
e passeggiò pian piano, / poi maneggiò il destriero a terra a terra; /
viziata dello hegel il marx accolse e maneggiò, hegeliano ortodosso come rimase nel sostanziale
del pezzi e bocconi, metodo che maneggiò con arte finissima. quel metodo consiste
all'energia febbrile con cui la nanna maneggiò la pasta, stirandola, battendola,
cose mortali i nostri disegni schernisce, maneggiò di maniera il negozio che quello ch'era
qualche difesa, la prese egli e la maneggiò con laude. per la qual cagione
] per tal modo / sul xanto maneggiò l'armi materne / che l'altrui
marchesa colombi, 1-188: la nanna maneggiò la pasta, stirandola, battendola, ravvoltolandola
quella militare. caporali, i-25: maneggiò dunque l'armi a un tempo e scrisse
una spada datagli alle mani 7 la maneggiò sì presto su coloro, / che li
viziata dello hegel il marx accolse e maneggiò. 10. scaduto, corrotto (
allora al timone. costui per inavvertenza maneggiò il timone a controsenso e prese il