/ co li denti d'amor già mi manduca; / ciò è che 'l pensier
'l morde e per la fretta noi manduca, / ma succhia il sangue dove
co li denti d'amor già mi manduca; / ciò è che 'l pensier bruca
i-357: o buona gente che sì mal manduca, i... i e
/ così 10 cancro l'ostrica manduca. pulci, 14-65: vedeasi il cancro
, non averete vita eterna. chi manduca la mia carne, e beve il
egli è veramente bere. quello che manduca la mia carne, e beve il mio
xxxv-i-13: omo chi nim bebe ni manduca / non sazio com'umqua se deduca,
: / così lo cancro l'ostrica manduca. leggenda aurea volgar., 1185:
'l morde e per la fretta noi manduca, / ma succhia il sangue dove
/ ed arde ciecamente la persona. / manduca l'alma distruggendo il core. s
25-10: quello che si beve e si manduca, / ci vien d'egitto;
co li denti d'amor già mi manduca. 2. per estens.
coccodrillo] ha pianto, divora e manduca / la carne umana, e poi nel
1765: l'invidia... / manduca l'alma distruggendo il core. albertano
stagion sicuro. forteguerri, ii-197: mal manduca, / e succhia vini di diverse
. fr. mandjou. manciùa [manduca), sf. ant. imbarcazione
32-127: come 'l pan per fame si manduca. bibbia volgar., i-30:
, d'ogni pomo di legno del paradiso manduca. ma del pomo della scienza del
radicchi, indivia; e queste erbe manduca / roma e condisce ne le sue
o buona gente, che sì mal manduca / e succhia vini di diverse botti /
/ co li denti d'amor già mi manduca. cecco d'ascoli, 1670:
/ consuma il corpo e l'alma si manduca. 3. prov.
domanda egli mi rispose: dove si manduca il cielo ci conduca; e donde
merito, perché chi non lavora non manduca. marino, 20-201: son chi
32-129: come il pan per fame si manduca, noci. -anche sostant.
: come '1 pan per fame si manduca. idem, par., 17-59
d'ogni pomo di legno del paradiso manduca. ma del pomo della scienza del
xxxv-i-13: omo ki. nnim bebe ni manduca / non sactio com'umqua se deduca
d'ogni pomo di legno del paradiso manduca. ma del pomo della scienza del
delle nove sorelle / maccheron sanza cacio si manduca / in pentolin, perché non v'
e come 'l pan per fame si manduca, / così 'l sovran li denti a
xlvii-268: rade volte le starne / manduca chi le piglia. tommaseo [s.
coccodrillo] ha pianto, divora e manduca / la carne umana, e poi nel