dare, / fate che non lo mandi all'accattolica. = contaminazione scherzosa fra
e il più accorto tra i tuoi mandi al palagio / di lei, chiedendo se
adattati alla propria vista bisogna che mandi qui gli occhi. manzoni,
, con la voce mesta l'addi- mandi. imitazione di cristo, i-16-3: a
spera che più in lui s'indìa / mandi benigno un raggio / a chi più
iv-159 (20-13): dite che vi mandi e per che affare. g. vil
intorno, e col suo becco che mandi l'acqua fuori. questo accomodaremo sopra
tasso, iv-39: la prego che mi mandi un altro pezzo di alicorno, e
: il cardinal mi commette ch'io mandi a vostra eccellenza le alligate de la corte
, / altri condanni, altri ne mandi assolto. idem, 12-84: come per
., 1 (25): « mandi almen giù quest'altro gocciolo » disse
a te ci manda, che tu gli mandi trebuto e omaggio. pulci,
una volta per tributo conviene che gli mandi infinita quantità di tesori. idem,
amorosi e i madrigali, e gli mandi in luce. redi, 16-viii-127: non
(21-5): arco da ciel te mandi angosciosa / saetta che te fenda.
poca vita perché non hanno tanto calore che mandi fuori gli escrementi e gl'induri in
, 2-27: si faccia animo e mandi via i pensieracci. non ha motivo d'
se, dubitativa, mi pare che mandi di natura sua anzi al soggiuntivo, che
uomini fedelissimi ed argutissimi con buoni cavalli mandi innanzi. fiore, 188-11: e quand'
lei, dia o conceda o porti o mandi, o portare 0 mandare faccia a
, / e l'ombra che tu mandi sulla fragile / palizzata s'arriccia.
, / altri condanni, altri ne mandi assolto. dottori, 126: ella
che il provveditore... non mandi galere attorno. -ripet. attorno
padre, che tu vedi che tu mi mandi a marito, e hammi data in
si ribelli a questo stato di cose e mandi i fascisti a gam- ballaria. noi
pene avvolto. brignole sale, iii-236: mandi avvolta in * oimè * l'anima
badessa tra voi tutte / che nulla mandi lettera o ricevi / senza sua coscienza o
cotali predicatori, innanzi che elli vi mandi quello che egli vi vuole mandare.
: però ti prego, che mi mandi un cane, / che paia ghier,
dio [l'italia], che le mandi qualcuno che la redima da queste crudeltà
, la barba di stoppa e vi mandi a sparviero. caro, i-132: e
l'italia] dio, che le mandi qualcuno che la redima da queste crudeltà
te manchi di iustizia, e che mandi teco alcuno de li suoi a cercare la
, 11-86: ho avvisato mio fratello perché mandi a prender la mia bastardella, qualora
. rara l'usanza che il sagrestano mandi i ragazzi per il paese colle raganelle e
mi tien poco caro / quando mi mandi a così fatto rischio; / in buona
fama mia ch'io gli scriva o mandi ambasciate? chi sa che egli ad
lui divotamente. ariosto, 15-48: dio mandi in difension de la tua vita /
regno vole el fare abetato, ch'elli mandi en prima una gente de lavoratori che
quasi biastem- miando prieghino iddio, che mandi piaghe, e faccia vendetta; non
miei biglietti da visita e me li mandi sotto una forte fascia per la posta
giungere subito qualche lettera, non me la mandi per un solo mezzo ma per
985: è ben ragione che la natura mandi una volta a vendicarsi contro l'ingratitudine
. sassetti, 158: diteli che ci mandi qua de'tordi o altre cose
basterà che v. s. mi mandi una venere dentro la conca nella medesima
suon d'una tromba, che il ciel mandi per pioggia brodetto di capponi tutto l'
, / e l'ombra che tu mandi sulla fragile / palizzata s'arriccia.
controversie intemazionali, l'intervento -dio la mandi buona: augurio affinché un'im
indicare un'interposizione benevola fra contendenti. gliela mandi buona a questo autore; / egli ha
. foscolo, xiv-289: dio ce la mandi lente; autentico, indiscutibile (spesso
vorrà la provvidenza: il cielo ce la mandi buona. nievo, 362: ora
assopiti e sprovveduti. dio ce la mandi buona. verga, 3-115: -quei
sulla piazza campana di legno, -dio gliela mandi buona! hanno la iettatura addosso!
: va'al fornaio, che mi mandi el mio tegame, che questo non è
, i-9: le dirà ancora che mi mandi i ritagli del mio sott'abito di
che lo voi degradare; / puoi 'l mandi al camorlengo che se dega accordare,
s'è mutato di camicia, me gli mandi. -non aver più camicia addosso
che vuol campar la vita, / si mandi al veglio per suoi assessini. iacopone
, io per farle fuggire conviene che mandi un ruggito da leone. tra costoro e
voialtri, col canchero che dio vi mandi! * borbottava dietro le loro spalle.
per questo sacramento / 'na gallina mi mandi avvelenata, / che biancifiore ne sia incolpata
che la farà ridere -ella per pagarmene mandi al mio naso l'elemosina d'un po'
. pulci, 25-107: però si mandi innanzi caricati / di vino e vettovaglia
per sì mendichi, / perché pur mandi a noi per caritate? g. villani
ad abitare. cavalca, iv-52: mandi tosto in ioeppe tuoi messi al tuo
un uomo così a casaccio, subito che mandi fuori una traduzione della poetica d'orazio
.. chi non potrà esser presente vi mandi ambasciatori per fare la promessa e dare
quello. panciatichi, 259: mi mandi qualche nota di libri, perché qua
favorisca di aver cura che mi si mandi ben condizionato per la medesima via come
dicendo fra sé: « dio te la mandi buona! ». pratolini, 9-351
: e'mi pare che tu te la mandi in celia. -reggere la celia:
par che la vita l'ultimo saluto / mandi al deserto. idem, 1044:
., 1 (25): « mandi almen giù quest'altro gocciolo »,
loro alate parole nel convivio, sia che mandi il suo dono poetico invece d'un
adesso adesso / fuor di casa lo mandi... -piano; bisogna / pensarci
minacci, / altri condanni, altri ne mandi assolto. castiglione, 188: dei
., 1 (25): « mandi almen giù quest'altro gocciolo, *
foscolo, 1-385: ogni araldo intorno mandi / grido alle genti achee di ripartirsi /
il viso. -il cielo la mandi buona: come augurio di buon esito
e continuò pensando: -il deio me la mandi buona -. -in cielo
elementi bassi. panciatichi, 207: mi mandi quella nota di libri rari, prezzati
. cecchi, 18-40: digli che mi mandi / qui il cocchiere col suo cocchio
. cecchi, 18-40: digli che mi mandi / qui il cocchiere col suo cocchio
rodrigo die tu sai. digli che mandi... ma subito, perché
, e, se le vuole, mi mandi prima i danari del costo, secondo
sì son degna, / sì mi mandi una insegna; / serò confortatissima. dante
, il quale con pietà ascoltandoti, mandi fuori qualche amica lacrimetta, porgi subitamente
commiserando, al cielo / di dolcissimo odor mandi un profumo, / che il deserto
io -essere state tue quelle che raddo- mandi -concederò. albertano volgar., i-34:
, gli avviene quel bocchelli, 12-245: mandi per questo oggi stesso cento che agl'
una volta per tributo conviene che gli mandi infinita quantità di tesori. baretti,
quadrettini in una scatoletta, e gliela mandi per via della solita corrispondenza. 14
tacciti ben coprire, e che tu mandi il segnai tuo al maestro simone, che
badessa tra voi tutte / che nulla mandi lettera o ricevi / senza sua coscienza o
in prigion costituirmi, e subito si mandi [ecc.]. cellini, 1-83
e, se le vuole, mi mandi prima i danari del costo, secondo
orgie rinnovano. pascoli, 455: gli mandi un tuo sciame, che scende /
, allotta i buoni cavalieri... mandi. tommaseo, ii-202: non curati
, 97: come vuoi tu ch'io mandi l'anime a sorte. chiamale inanzi
vuole sbracciare, perché il sovrano non mandi in esilio quella stessa insolentissima creatura che
e mi dispiace. bacchetti, 12-245: mandi per questo oggi stesso cento uomini in
madre m'ha imposto che ne le mandi, altrimenti non le sarei venuto innanzi
nuove istanze della francia perché la toscana mandi al diavolo il papa, e nuova
filippo, che vo'che ancora stasera si mandi al muni- sterio per lei e per
sassetti, 158: diteli che ci mandi qua de'tordi o altre cose buone
corpo. ariosto, 15-48: dio mandi in difension de la tua vita / l'
. dominici, 1-133: se il mandi alla comune scuola dove si rauna moltitudine di
di fede. foscolo, iv-448: mandi ora tu forse su la faccia di teresa
del sonno; e comandagli ch'egli mandi, in magine del morto ceice, ad
nella penisola qualche robusto ingegno, che mandi quando che sia ad effetto l'ardito
guardi, dentro, disse: dio ci mandi bene, chi è di qua? machiadio
il buon dì, mona lai- mandi buona, a dio non piaccia, dio
bisogna solo pregare dio che te la mandi buona. caro, 2-2-411: dio
, 10-iii-10: pregherò dio che le mandi prosperità valevoli allo stesso fine, e
corpi soi gran dissiplina / cristo li mandi e gli adorati santi, / come
[impresa] le piace, fate che mandi per m. francesco sal- viati,
dì fe'tisafemo: / i nor- mandi per lui furon disfatti. giulio dati,
movente. dominici, 1-133: se li mandi [i figli] alla comune scuola
intendi confortare che il nostro re addo- mandi pace in vituperio di tanta sua abbassagione.
doni novi, gli qual non adde- mandi; / se prendi, tanto abbracci,
argento, / o di gemme che mandi estraneo mare, / ma tesori d'amor
or non credete che iddio n'addi- mandi ragione di questa discipazione? casti, iii-106
io consiglio, che non li si mandi. g. villani, 10-37: fece
gliela strappi d'improvviso, e mandi / il tiglio ed il manipolo in
languide membra mortali, / ché tu ci mandi i tuoi angeli orchéstrici / ad assumere
direzione, fate che borgno scriva e mandi una domanda quanto più prestamente, e
essere a colei? se tu la mandi domesticamente: il manigoldo se ne dovria
/ e il più accorto tra i tuoi mandi al palagio / di lei, chiedendo
cruda a la vermiglia vista, 1 mandi avvolta in « oimè » l'anima trista
del tuo stato? perché non mi mandi almeno ima carta da visita con un
che sia veramente efficace e che veramente mandi via la febbre. alfieri, 1-502
timone prima, poi l'elica, poi mandi sugli scogli chi s'affidò a te
, vi-507: -meglio sarà che mi mandi invisibile. / -trovar bisognerebbe una elitropia
, 1 (25): « mandi almen giù quest'altro gocciolo, » disse
ediz. 1827 (23): « mandi almen giù quest'altra gocciola, »
/ di tra un silenzio immenso / mandi le tue tre note, / spirito
come un congegno pirotecnico che d'improvviso mandi un'eruzione di razzi e stelle e
come un congegno pirotecnico che d'improvviso mandi un'eruzione di razzi e stelle e colori
intime viscere, la terra esali e mandi fuori quei duoi vapori. tasso, 13-i-646
che il far quella faccenda / non mandi altrui più su che mona luna.
di venire alla legatura, mi si mandi per la posta una copia intera slegata,
tratti! delle disgrazie, che tu mi mandi, non ne coglie una in fallo
arreco, / pari a la fellonia mandi lo scempio, / com'ha il pregio
1-33: il detto messer la podestà mandi... uno overo più de'giudici
, e non si trova chil o mandi giù. -non lo dice egli sì chiaro
burchiello, 142: ti prego che mi mandi un cane, /... /
, ii-9-44: la poesia che mi mandi stamane io non so di chi sia;
arreco, / pari a la fellonia mandi lo scempio. metastasi0, i-141:
altra simile di notte, per ch'ella mandi per te. ricciardo da cortona,
': se non ebbe la lettera, mandi a riscuoterla. d'azeglio, 2-124
a i drappi stranier, tu ve gli mandi; / tu cerchi far entrarvi per
del sonno; e comandagli ch'egli mandi, in magine del morto ceice,
, iii-13: prego vostra signoria che mi mandi que'denari ch'è piaciuto a la
a te par, ch'a dir si mandi / al re cristian che per finir
finisce. cino, iii-97-21: dio mandi 'l punto di finir pur ratto. passavanti
(21-7): arco da ciel te mandi angosciosa / saetta che te fenda e
forte sopra il cocchiume, affinché si mandi fuori e sputi, se vi è nulla
mi tien poco caro / quando mi mandi a così fatto rischio. /..
spumante gorgogliando, / giù giù ne mandi liquor poderoso. = comp.,
. cecchi, 22-17: o fortunaccia come mandi tu / le venture maggiore, a
/ un canchero nell'ossa / che ti mandi alla fossa in men d'un'
non è mai fracassato abbastanza sì che non mandi alcun guizzo. 2.
, 24-88: io credo che gli mandi satanasso. / per mio consiglio, drento
che in cambio d'andar dove lo mandi si ferma a giocare ai piroli.
. ella finga d'aver le doglie e mandi a chiamar subito in fretta e 'n
io te richèggio / che tu ce mandi alcuna frottolétta, / ché noi non periam
tua? panciatichi, 207: mi mandi quella nota di libri rari, prezzati
, io per farle fuggire conviene che mandi un ruggito da leone. pirandello,
/ scelsi i destrier più rapidi, che mandi / argo o tessaglia, e voleran
. dalla quale sento che vuole gli mandi la pietra fungifera per via di fivizano
3-40: vo'che... tu mandi ambasciadore a lazzeraccio, / che,
pulci, 20-73: ma tu ci mandi all'albergo a pigliare / come i
. g. gozzi, i-20-175: mandi il settentrion pigro e gelato / a'pellicciai
ne liberi, il cielo ce la mandi buona (con significato analogo alla frase
burchiello, 142: ti prego che mi mandi un cane / che paia ghier,
ribelli a questo stato di cose e mandi i fascisti a gamballaria. = comp
... e a trattar coi metallarii mandi un altro: chi vuoi; tu
rugieri d'amici, 35: dio li mandi dolore! / unqua non vegna a
ovvero corteccia della terra, acciocché non mandi fuori i vapori generati nelle interiora della
del seme, eziandio che la donna noi mandi fuori, è da dire che,
da questa fortuna, o tu me mandi presto la morte! -ingegnandose
142: però ti prego, che mi mandi un cane, / che paia ghier
ginepro. guerrazzi, 2-583: ci mandi una boccia di liquore di ginepro stillato
., ii-343: iddio... mandi infirmità pessima nella tua genocchia e nelle
doni novi, gli qual non adde- mandi; / se prendi, tanto abbracci,
tuo figlio / a impiccar mandi al giubbetto! pascoli, 11-64: -in
, dopo il giudicio dato, quello mandi ad esecuzione che avrà giudicato. caro
/ pregate il vostro figlio prossimano / che mandi via da noi questa fortuna, /
ediz. 1827 (23): « mandi almen giù quest'altra gocciola »,
.. / di zucchero una palla mandi giù, / né se la sentirà pizzicar
per questa galie vechie bisogna se li mandi do gomene per cadauna, do palumbere,
spumante gorgogliando, / giù giù ne mandi liquor poderoso. d'annunzio, iv-2-1210
a messer lo 'mperadore ch'elli loro mandi uno buono governatore quello anno. rinaldo
soderini, ii-137: poi appresso si mandi a macinare, e se ne facci pani
copia innanzi al mese di agosto la mandi al gratissimo giosuè carducci. d'annunzio,
! delle disgrazie, che tu mi mandi, non ne coglie una in fallo;
consolarti, a ciò che tu addi- mandi di grazia quantunque tu vuogli, e io
barlotto di vin di cipro che mi mandi. quando giunga, alle guagnele,
/ pregate il vostro figlio prossimano che mandi via da noi questa fortuna, / e
sostant. carducci, ii-18-35: ella mandi pur subito al pelaez (che non
s'apra per te el cielo e mandi giù la rugiada delle buone illuminazioni. campiglia
prego, faccia l'indirizzo e lo mandi. de amicis, i-266: egli
: desidero assai che vostra signoria mi mandi ma presto quello ingegnere, perché el
grato a l'ostil giudicio che milite il mandi a la sacra / legion de gli
impedicare dell'orazione; dilli che mi mandi frate elia. -intercettare (una
non ha che ai favi iblei / mandi per cera ad incerar suoi fili, /
difetto o per farla impregnare, / mandi con lei il famiglio e la comare
.., / venga egli o mandi, io terrò fermo il piede. marini
bisogno non ha che ai favi iblei / mandi per sono alcuni ritratti da medaglie di terra
v. e. tasso, ii-239: mandi rinchiuso sonetto ad un frate cremonese de'
se tu né messo né ambasciata le mandi, e ti richieggia ed inviti? marino
cibi. tassoni, xii-1-30: mi mandi mostra di tutti i più bei panni
. varchi, 22-80: scuopra e mandi fuore l'ordine delle cagioni inevitabili e
, 99: correr veloce ov'altri agiato mandi, / pagato di promesse infingardite,
ingiallire i crini, / o ch'ella mandi mal tempo e quat trini
dormi, / che 'l diavol non ti mandi a'luochi inormi. 3
par che la vita l'ultimo saluto / mandi al deserto. 8.
nube / a chi sperder tu vuoi mandi sul ciglio! / e tu sì
200 che avanzano dell'onorario c mandi a me. = voce dotta
alcuno de'fratelli si ammalasse, non mandi così in un tratto a chiamare il
il cappello? - dio ce la mandi buona, fosse alcun altro intrigo su 'l
turbar questo pensiero, / sì che non mandi al primo assalto in terra / quel
alcuno cofano, forziere o forzerino fornisca o mandi a casa d'alcuno compratore, se
che n'ho più piacere di quello mandi a loro, che s'io l'avessi
drento di questa rugiada, che tu mandi nell'anima dentro per grazia, invisibilmente
questo il momento perché una guerra ci mandi tutto all'aria. sarebbe un bel
... tu vedi che tu mi mandi a marito, e hammi data in
, ho scritto allo stella che le mandi un mio manoscritto. 4.
de'prigioni... e li mandi alle stinche intra giorni tre iuridichi dal
dominici, 1-133: se il mandi alla comune scuola dove si rauna moltitudine
affidato a me il carico, ve li mandi a voi. -lasciare dio per
vamento drento di questa rugiada, che tu mandi nell'anima dentro per grazia, invisibilemente
era donzella. si lavora, mandi fuora (oppure e dove si lavora,
vi conduca; e dove si lavora, mandi nacchiato e d'una vesticciuola di
, compito. carducci, ii-17-5: mandi in più pacchi postali i lavori di
mi ha detto... che mandi qualche persona sperta con batista a mostrargli
e con spazio di tempo non la mandi a perfezione. forteguerri, 21-56:
lecto ve la comporti e anthonio ne mandi. l. giustinian, 1-220:
scriverti, ma tatiana insiste perché ti mandi almeno qualche linea. -matem. linea
corpo. guerrazzi, 2-583: ci mandi una boccia di liquore di ginepro stillato
sandro, io ti dico che tu mandi la pippa in villa ». vita di
fondo all'anima po'poi / non mandi a quel paese il principale. d'
montagna. o luna! amica luna. mandi ora tu forse su la faccia di
coperti. algarotti, 1-x-82: ella mi mandi di tempo in tempo di così belle
. sanudo, lvi-383: dio mandi un successore suo di la qualità sua
una macchina di fuochi d'artificio che mandi in aria, tutti in una volta
si perdino; che madama marina no gli mandi male. cellini, 2-20 (340
ch'è salvagio: / dio li mandi dolore! / unqua non vegna a
casa del sonno e comandagli ch'egli mandi, in magine del morto ceice, ad
di perquisire ogni cosa... si mandi pel magnano del porto. jahier,
e suplico la tua magnificenzia che tu mandi lettere alla fanciulla per tostani corrieri,
or passerai innanzi / ch'ambi non mandi mal, nel cocchio dando. periodici
il suo male. -iddio ci mandi mal che ben ci metta: anche
... dicono: « iddio ci mandi mal che ben ci metta ».
al mondo simili uomini e come non gli mandi un flagello adosso di sorte che sieno
a chi travedeva. redi, 16-v-310: mandi alla mal'ora tutte quante le medicine
simile di notte, per ch'ella mandi per te; e se pur mandasse più
io ti prego per dio che tu mandi per li panni mia a peretola.
sappia a mezzogiorno scodellare / e mi mandi pulito per le piazze. 2
in: se la provvidenza divina lo mandi a scontare con un altro treno di
pianto, e al figliuolo di laerte mandi quello ch'egli ha meritato. m.
pazienzia del cuore e dell'anima vostra, mandi tedi e tenebre nell'anima vostra,
amor de 'l sole occiduo / e gli mandi i tuoi balsami, / senti tu
considerazione la proposta del deputato barbier, mandi ad una commissione speciale l'esame di
35. locuz. - dio gli mandi dolore, mandi in malora qualcuno:
locuz. - dio gli mandi dolore, mandi in malora qualcuno: come imprecazione o
ch'è selvaggio: / dio li mandi dolore! / unqua non vegna a
-il cielo, i numi, dio la mandi buona: v. buono1, n
voglia versare un fondo, che ci mandi innanzi. jahier, 39: la
g. gozzi, 1-9-241: perché mandi avanti in tua difesa chi non ha
tempo meno, / in me fuor mandi gli ultimi sospiri. -espirare.
., 1 (25): « mandi almen giù quest'altro gocciolo »,
chi vuol vada e chi non vuol mandi. proverbi toscani, 72: dio non
dimanda. ibidem, 353: dio ci mandi male che ben ci metta. (
fra magici, ha trovato che tu mandi, / già son tre giorni,
; e donde si lavora il cielo ci mandi fuora. e che diavol volete voi
: comandiamo ke nulla monaca dia o mandi sanza licenza della badessa scriptura o doni
, cadenelle, paternostri, tondini, mandi o altri lavor d'oro da sorte alcuna
. sanudo, iii-696: solicitano se mandi li danari, per pagar li manoali
: se scrivi a cadetto digli che mi mandi il coltello e il manualétto di topografia
jahier, 19: il giorno ci mandi a dormire perché è stasera la partenza
, l'eterno martire / sulla terra non mandi il momento, / in che noi
catori: hanno la funzione di muovere la mandi bola all'atto della masticazione
scuse o proteste. postoché io ve le mandi e ve le mandi in questa forma
io ve le mandi e ve le mandi in questa forma, le scuse sarebbono affettate
per italia un avviso che l'imperatore mandi un tal colloredo a pigliare il ritratto
tempo meno, / in me fuor mandi gli ultimi sospiri. testi, i-201:
da parte vostra mi dica che vi mandi il memoriale di ciò che voglio costì,
. sanudo, xlii-309: scrive si mandi danari per pagar le zente, manda
, / qual scrittura favella che tu mandi, / rubando ciascheduna mercanzia? g.
legato trarrne, / venga egli o mandi, io terrò fermo il piede. d
i... i venga egli o mandi, io terrò fermo il piede.
signora zia, e dille che mi mandi quel merletto che mi ha promesso. pedemonte
della pace, acciò che dio la mandi a questa nostra città. -messa
: mi sarà caro oltre modo che mi mandi... l'istorie del bembo
perché non scrivi degli articoli? non mandi delle corrispondenze, a qualche americano?
se questa la piace, fate che mandi per messer francesco salviati, il quale
9-8 (387): che 'zanzeri'mi mandi tu dicendo a me? firenzuola,
michinino, / ch'ei non mi mandi in qualche buco strano. =
d'incoraggire pivi i suoi soldati, mandi per generalissimo il suo figlio medesimo,
, / ch'i tuoi magni troian mandi in rovina: / e perché non più
fornello, perché faccia il suo effetto e mandi in aria tutto ciò che si trova
nullo, insino al minimo, che non mandi della sua vertù e del suo beneficio
colombini, 212: pregoti che mi mandi a dire come sei stata e come
dunque tempo che io... vi mandi bandire il regno di dio, distaccandovi
pel procaccio ordinario di questa settimana io mandi a v. s. illustrissima gli strumentini
signoria vostra lo facci aperire e mi mandi una veste di mucaiardo bisgio tagliata. lud
v. e. ili. ma ci mandi per il tavolino otto pezzi di
bandello, ii-1226: mi scrive che mandi a v. s. il modello
modo, / e che tu il mandi in francia affermo e lodo. caro,
dio] gli elementi a'propri luoghi mandi, / legandoli con tal proporzione,
. dominici, 1-133: se il mandi alla comune scuola dove si rauna moltitudine
. per questo credo che dio vi mandi [o carlo vi tante vittorie, per
costui non mi veda alla prima e mandi a monte il ragionar con lei.
ch'io faccia fine e ch'io ti mandi almen buon morsello con questa pistola.
: dio... me la mandi buona e allontani dal capo di sua maestà
non trabocchi, / e non gli mandi [i cavalieri serventi] con le mostacciate
amica v. s. di grazia mi mandi mostra di tutti i più bei panni
/ per cortesia, com'io le mandi a aire / ta'motti, ch'ella
... / il giorno tu ci mandi le cicale. -che produce un suono
o convenevole a vita di povero gentiluomo mandi alla città, percioché dalle mie terre ogni
neghittoso, non fia chi salvo il mandi / dalla fame de'cani e degli augelli
esorta celidora nondimeno / che non si mandi in nicchera il mestiero, / che metta
io te richeggio / che tu ce mandi alcuna frottoletta, / ché noi non periam
8-xvii-146: scriva la lettera, e la mandi a nizza volante al medesimo padre spinelli
belve / che di forti animali. africa mandi / il generoso ariete.
guinizeui, xxxv-11-480: arco da cielo te mandi angosciosa / saetta che te fenda,
può far pacie non stante che lucca non mandi imbasciaria. bonfadini, 5: non
iii-180: non ostante però ch'io le mandi questo libercolo a effetto ch'ella prenda
tu lasci che il nemico muto / pur mandi a me le nudità sue vane.
carducci, ii-18-296: ó tu mandi subito a me a bologna molto originale
para di guanti profumati, e li mandi poi a v. s. e che
muova / fin che in terra non mandi ogni stendardo / di quella gente che là
2-1-157: se pur vi pare che ne mandi qualcuna
cucina. cerca un omo. mi mandi il su'omo. giorgini-broglio [s.
ingerita con l'ausilio di un paio di mandi bole; vivono in ambienti
aver ingiunto che un tal comandamento si mandi ad opera il meno una volta l'
il signore della mietitura, che egli mandi li operari in essa. 5. gregorio
premendo il corpo verso il pettinecchio, mandi [la donna] il parto alla
tutti i sensi esteriori virtuosamente si porta, mandi miglior simulacri a'sensi di dentro di
membra mortali, / ché tu ci mandi i tuoi angeli orchèstrici / ad assumere
in comune sì et in tal modo si mandi a effetto la loro ordinazione et opera
[l'appellazione], l'ordinario mandi ad esecuzione la sua sentenza. statuti
da me...), mandi subito l'avviso di modificazione. e.
saran men tocche e più intiere la mandi subito alla cucina a farle mantener calde
. iacopo del bientina, 9: mandi virtù chi mi rompa la testa / sì
matrimonio a monsignor licino perché la mandi a vostra signoria, ne la
). pallavicino, 11-138: mandi insieme [vostra signoria] una poliza
galie vechie bisogna se... mandi do gomene per cadauna, do palumbere,
. firenzuola, 531: subito che mandi fuori una traduzione della 'poetica '
bestemmio, come tu dici, ti mandi un fulmine? c'è il parafulmine,
o apollodoro, il medesimo, e mandi te e ogni altro a un pari.
a parma. machiavelli, 1-iii-696: mandi qualche lancia in parmigiano. ghirardacci,
sassetti, 243: pregate iddio che li mandi salvi, e che si abbia là
il giovane, 9-403: dio gliela mandi buona, a quest'autore: /
costumi dei popoli. -dio ti mandi mala pasta: come malaugurio. rime
trattore *), che mi porti o mandi a s. carlo un piccolo pranzetto
trattoria del paese vicino che ogni mattina mandi in un cestino frutta e cibo quasi
e faccia determinare il cardinale antonio mi mandi patenti di potere stare in ogni convento
o per gran doglia, / se gli mandi la patente / d'uom vigliacco e
iv-448: o luna! amica luna. mandi ora tu forse su la faccia di
pratesi, 5-199: digli che mi mandi subito mezza dozzina di vitelli patinati,
: la notte non patisce che io mandi o vada ad intendere se altri spaccia per
ti sgridi e per punirmi non mi mandi a'pazzarelli. -terminare il giuoco
pecca peccato non a morte, addi- mandi, e sara'li data la vita al
pegno, per fino a che mi mandi quello che tu mi prometti. disse iuda
lasci che il nemico muto / pur mandi a me le nudità sue vane. /
, 2-27: si faccia animo e mandi via i pensieracci. -vezzegg.
di quelle col pepe, me la mandi di grazia. -con il pepe
tutto per matteo: ora conviene le mandi per altri. lorenzo de'medici,
ch'io l'abbia voluto schernire e mandi sopra di me la maledizione per la
lo pegno, per fino a che mi mandi uello che tu mi prometti. francesco
lucide e polite / l'india ne mandi o qual più ricco mare, / non
si vede / quasi contrito il cor mandi quel gelo / a far del suo dolor
118: fa'mi si mandi tutto il foglio 'non impaginato'a courmayeur
bisogno d'alcuna purgazione penosa, li mandi a quella perpetuità. -filos.
: credi tu forse che io ti mandi ad una legazione tanto importante e di
bolognesi, v-343-61: a loro mandi deo pistilència. s. gregorio
: dove vuo'tu ch'i''l mandi [il figliolo] sì pitetto? /
che liceo. fate che l'aspirante mandi la petizione e le carte secondo le regole
trovassi qualcosa di 'petrarcologia'tu me ne mandi. = voce dotta, comp
ha scritto qualche cosa? se ci mandi qualche suo libro, lo pettineremo, o
, 3-i-1-498: mi comanda che subito li mandi bona quantità di pezzola rossa. bandello
di pregarlo, ancora, che mi mandi alcun medicamento da prender per bocca,
alba! tu fiammeggi dall'oriente e mandi a questi occhi il tuo raggio ultimo
salvarsi,... bisognerà che mandi attorno l'occhiale con cui l'ha
ii-21-166: desidero... che mi mandi subito una pianta degli impianti del dicastero
che per la mattina della beccaficata si mandi a v. s. illustrissima dodici
re grifaldo, / che finalmente il mandi in piccardia. lippi, 4-27: perché
/ rompi dentro un barile o il mandi a picco, / perché del volto allor
, 26-292: ho bisogno che tu mi mandi subito ma subito -per la via più
l'imbasciata del prigione: / che mi mandi una crostata / non di trota né
e por mente dove il detto stile mandi l'ombra sua e, preso un par
li diga le parole che tu li mandi a dire. s. gregorio magno volgar
ogni pasto. redi, 16-v-310: mandi alla mal'ora tutte quante le medicine e
, anzi che muovano guerra, si mandi un ambasciadore al re di tebe sopra i
s'apra per te el cielo e mandi giù la rugiada delle buone illuminazioni e
michelangelo, 1-i-163: pregoti che tu mi mandi quel pirpigniano più presto che tu puoi
diffunda o pure che da queste piscine si mandi altrove, viene dal freddo o dal
di leggere quella mia vita: cioè mi mandi il libro che la contiene il piuttosto
non ti sgridi e per punirmi non mi mandi a'pazzarelli. -iterato, con
lassato quello usato che poghe citade li mandi tali imbasciadori alla 'ncontra. boccaccio,
. cecchi, 1-i-173: dio ce la mandi buona e faccia che ci resti (
de'medici, ii-217: tu mi mandi una imbasciata / che mi tiene un
alla prima pioggia, dio ce la mandi buona di non affogare tutti nel sudiciume
, 1-1-21: bisogna prima ch'io ti mandi a pregar quella vecchia sua ospita che
potenti al coito. pantera, 1-138: mandi in galea, come vagabondi, tutti
ad alcun tribunale, né verun dei nove mandi il partito, né si dia facoltà
guadagni alla patria e più nemici le mandi all'altro mondo, più accanita si fa
più sonora / e più dolce la voce mandi fuora. -fare posa in qualcosa
è posto che stanotte nostro signore ci mandi del male a noi o alla campagna
trattore '), che mi porti o mandi a s. carlo un piccolo pranzetto
pulci, 1-7-106: conchiudon che si mandi ambasciadore / che pratichi una triegua.
è bello. carducci, ii-9-167: mandi il preavviso di questa pubblicazione specialmente a
uso awerb. carducci, ii-19-277: mandi un piccolo ricordo al chiarini, indicando
questiben pigrizia: / dunque tra dotti mandi il tuo preconio. 3.
bisogna sofo pregare dio che te la mandi buona. baldi, 7-8: prego
ogni modo che la magnificenza vostra mi mandi qualche bon salame, perché sono molto
d'esta legge franca / tenor mi mandi, col pomo e secondo / nome e
tu fa'dire al fi- gliol che mandi pure / a chiamare la sposa e che
soave, profondo, il quale mi mandi scritto, avresti potuto ben darmelo vivo e
che si è ordinato che mi si mandi, potrete far constare a rimovere l'impedimento
fondo all'anima po'poi / non mandi a quel paese il principale.
è molto importante è che il marchi mandi avanti la prolusione, opera 'principe
ciotti v. s. non li mandi, se non ha occasione di portatore;
loco ov'io mi trovo / vi mandi un pegno e che vi riverisca? baretti
, padre cattivo, / cristo ti mandi nella maggior pena: / per tua cagion
, esaudire. bembo, io-vn-214: mandi nostro signore dio a prò tutti i
commiserando, al cielo / di dolcissimo odor mandi un profumo / che il deserto consola
non gli fai più proroghe e gli mandi l'esecuzione. carducci, iii-18-50: la
falla tener da parte, fin che ne mandi io le bozze che ritengo.
/ pregate il vostro figlio prossimano / che mandi via da noi questa fortuna / e
e principe di aynalt, che 'l non mandi suo fiol a soa beatitudine. ariosto
la prego, faccia rindirizzo e lo mandi. cantoni, 848: dimmi tu
d'ossa dove ribolle il cervello par mandi fuoco ad aureolare questa maschera provata alle
questa galie vecchie bisogna se... mandi do gomene per cadauna, do palumbere
pigli col mosto): / però si mandi innanzi caricata / di vino e vettovaglia
libri criminali lucchesi, 20: tu ne mandi figliòlata a marito al filiolo brunelli per
ben lucide e polite / l'india ne mandi o qual più ricco mare, /
iv-293: tu fa'dire al figliol che mandi pure / a chiamare la sposa e
e noi quindi pungiamo lei perché ci mandi al più presto anche questo nuovo giudizio
puntalétto. castiglione, 4-62: mi mandi ancor quattro dozene de copie de pontaletti
senno al mi'gran dolere / tosto mandi conforto che v1 cor ponti, / e
, gli tagli la via e la mandi a purgare per amore. -sostant
entrato dentro disse: « dio ci mandi bene: chi è di qua? »
, copertina nera, e me li mandi subito. pirandello, 8-162: un
, 142: ti prego che mi mandi un cane i... i che
quattro quadrettini in una scatoletta, e gliela mandi per via della solita corrispondenza.
sonetto [pantani]: tu che mandi la tua / serva, fiam
, doppo molti consigli, che si mandi per tutta cristianità e per la giudea
'l modo e dove vuol ch'io mandi il mio bargello di campagna, il quale
che liceo. fate che l'aspirante mandi la petizione e le carte secondo le
mandò fra gli apostoli, che la mandi per tucto el populo cristiano qui e
, i-484: la poesia che mi mandi a raccomodare è forse la più stroppiata
altra cosa da giustino, me la mandi subito: quando no, mi spedisca
le tue lettere dalla posta e me le mandi a mantova. r. sacchetti,
, deliberomo che messer ambrogio nutti si mandi domane per poste a roma con le lettere
.. rara l'usanza che il sagrestano mandi i ragazzi per il paese colle raganelle
rifischiarle a padron lazzaro, che mi mandi via? -ultima ragione: la
che non c'è dubbio che dio li mandi dietro ragion veduta. -con
or non credete che iddio n'addi- mandi ragione di questa discipazione? cavalca, 20-137
alba! tu fiammeggi dall'oriente e mandi a questi occhi il tuo raggio ultimo
la dignità del comune esige che si mandi una rappresentanza. p. petrocchi, [
. e anco el capretto raso che mi mandi chiedendo. -sottoposto a rasura
assenti dal consiglio... si mandi in camera per la medesima somma.
fosse ratto. cino, iii-97-21: dio mandi 'l punto di finir pur ratto
aver fantasia aguzza: / or mi mandi sonetti rattoppata; / forse voi siate di
, aoppo molti consigli, che si mandi per tutta cristianità e per la giudea imba-
lo voi degradare; / puoi 'l mandi al camorlengo che se dega accordare,
sancto agostino. tasso, ii-239: mandi rinchiuso sonetto ad un frate cremonese de'
: ottenuta [la provvisione] si mandi ad esecuzione; ed altramente s'intenda
visconti, cvi-352: meglio serà che mandi qualche altro omo / di più reputazione,
che saran men tocche e più intiere le mandi subito alla cucina a farle mantener calde
castagne una resta / fa'che ce mandi. malatesti, 57: tu starai con
otto dì di retro, dia, mandi e concieda alcuno presente o crudo overo cotto
forte sopra il cocchiume, affinché si mandi fuori e sputi, se vi è
per difetto o per farla impregnare, / mandi con lei il famiglio e la comare
per tualettara, che tu non ce 'l mandi dicendo più. fra giordano, 1-162
di quest'avviso convien che il caporale mandi a dar parte al capo della truppa
cosa, sarà occupato. se mai, mandi un piccolo ricordo al chiarini, indicando
non devete sdegnarvi ch'io a voi la mandi, non essendo agli uomini gravi e
rifischiarle a padron lazzaro, che mi mandi via? -assol. deamicis,
, porti questi il pane, colui mandi il vino, quell'altro faccia la pietanza
futura settimana. ma ella bisogna che mi mandi i foglietti tirati, per vedere un
avrà pronti, levali da quel che mandi a me. d annunzio, 1-283:
ordiniamo che chiunque rimanda lo staio, mandi e'denari quando rimanda lo staio.
del libro rimandato, acciocché occorrendo e'mandi a lui la prima e proccuri il
, v-195: almeno vostra signoria ne mandi due o tre copie [del dialogo del-
l'altra rimessa. scaino, xcii-ii-305: mandi la palla, non già con quella
far vada, e chi non vuol mandi. riservarsi di trattare un argomento
secondo quello consiglio esso rettore facci e mandi ad esecuzione, in fino ancora alla repulsa
guerrazzi, iv-254: se tu non mandi a rimpedulare il cervello, un giorno o
doni novi, gli qual non adde- mandi; / se prendi, tanto abbracci che
/... pur che si mandi / dei muratori per questi contorni / a
non mi vedete u ch'io vi mandi propio messagio di venire a mei. s
di calimala, 2-141: niuna persona mandi alcuno panno a vedere fuor di bottega,
. tasso, iii-26: vostra signoria non mandi le scatole, perch'io in questi
belve / che di forti animali, africa mandi / il generoso ariete, e con
ti ringrazio delle buone cose che mi mandi dicendo. avevo bisogno che un cuor
niuno pizzicore il [tumore generativo] mandi fuori il riposevole sonno e non la
lasci che il nemico muto / pur mandi a me le nudità sue vane ».
ogni respecto ripro- vederle, t'imponiamo mandi uno uomo di discrezione ad examinare e
secondo quello consiglio esso rettore facci e mandi ad esecuzione, in fino ancora alla repulsa
posta': se non ebbe la lettera, mandi a riscuoterla. leopardi, iii-47:
e con spazio di tempo non la mandi a perfezione. -ridiventato attivo (
un segno. pantera, 1-343: mandi secretamente a tagliar le gomene che tengono
; muna abitazione è che quivi non mandi, nulla piaggia ritiene i suoi pastori.
scriva [il papa] e mandi a fermo che me sia renduta la mia
gli altri due volumi..., mandi subito l'avviso di modificazione.
d'esta legge franca / tenor mi mandi, col primo e secondo / nome e
altro tenore. ibidem, 28-42: se mandi questo, il farai ritornare, /
o mendicate, per le quali si mandi giù e si facci notare il lor [
alle 200 che avanzano dell'onorario e mandi a me. fucini, 91: l'
o vero di più bassa mano, mandi, sicché, per occasione messi in caccia
tu non m'odi: un ruggito / mandi, e a pugnar t'appresti.
che s'apra per te el cielo e mandi giù la rugiada delle buone illuminazioni.
: voi scrivete al martino che non mi mandi più vostre per le man sue,
o per difetto o per farla impregnare / mandi con lei il famiglio e la comare
ariosto, 1-iv-408: -meglio sarà che mi mandi invisibile. / -trovar bisognarebbe una elitropia
sino all'osso, / giove mi mandi una saetta addosso / che mi sprofondi alle
saetti / e nell'oscuro baratro mi mandi, / s'io dietro son con lusinghiere
, 1-i-163: pregoti che tu mi mandi quel pirpigniano più presto che tu puoi
nel caso poi che li compri e li mandi, la prego, colla sua diplomazia
macchina di fuochi d'arti- ncio che mandi in aria, tutti in una volta,
tansillo, 1-246: un vin che mandi le sue stille in alto / e
. f. argelati, cxiv-3-502: mandi pure il ritratto del re di bologna al
emblema degli eroi / ed a noi mandi un'aquila di paglia! 5
mi sazierò di pregar dio che vi mandi ogni male ». algarotti, 5-46
padiglione, accioché l'inimico sbagagli e mandi al foraggio... e tante
, ii-18-294: se tu non mi mandi contro avvisi, verrò a sbarcare a casa
, ii-342: iddio ti percuota e mandi la piaga e la scabbia e la infermità
abbiamo scripto al capitano di cortona che mandi ad ritrovarti e convenga teco che le
sole, né con altro corpo che mandi calore. il diminutivo è più comune del
a marito... porti, mandi né doni,... salvo che
di darle a lui che me le mandi... per persona sicura, ma
che di quelle... ti mandi la copia. di che, non avendole
a qualche suo amico, che gli mandi dal paese in cui abita qualche canto
tansillo, 1-246: un vin che mandi le sue stille in alto / e d'
linee essenziali. tasso, v-102: mandi lo schizzo de la procura, la qual
le puttane e me gli sguazzi e mandi male sull'osterie. giuglaris, 2-488:
: comandianno che nulla monaca dia o mandi sanza licenza della badessa scriptum o doni
di morte? foscolo, iv-369: mandi la morte per isciogliere dalle can- tene
si sciolga, e in cenere calde mandi fuori il vapore, lasciata la terza
, i-478: comandò che si facessetro o mandi in buca la propria).
promemoria in volgare pisano, 67: si mandi comandando all'arcivescovo di torri che debia
ho bisogno di qualchealtra copia: me ne mandi altre cinque, e me le metta in
da per tutto... e conviene mandi sempre a far la scoperta chi vi
metta insieme una funata di schiavi e li mandi a roma, destano in cui li
de'lagi, fonti e fiumi / mi mandi ove eternai se strida e piange.
muratori, cxiv-14-90: dio ce la mandi buona. noi siamo cani scottati.
drieto ti vanno, / li puliti scudier mandi davanti. caviceo, 1-219: donne
da'lati di qua e di là mandi con lo sdrucciolo ogni materia che vi
, pestelencie. idem, 3-99: tu mandi seccherìccio, v. secchereccio. tenpeste
certo le materie che tratti, non ti mandi al cesso senza neppur la materia
, vaglia e tenga et a secuzióne si mandi. documenti delvamiatmo tre-quattrocentesco, ciii-84:
di giustizia, 2-383: che la podestà mandi de'iudici all'esecuzione e 'l die
, e hano dito al zeneral li mandi do galie. citolini, 406: no
facciti ben coprire, e che tu mandi il segnai tuo al maestro simone, che
cristiano per alcuna cagione non vada né mandi in alcuna terra d'alcuno infedele; e
la negare, / che al sepolcro mandi la tua gente / e quel custodir facci
dio de nostra lingua umana, / che mandi zoso in sta pizzola tana / calliopè
ciii-116: anco lassa che... mandi a. sseguiggione questo testamento. ibidem
ch'è salvagio: / dio li mandi dolore! / unqua non vegna a
al celestiale isposo, sicché tu non mandi la mia senettù con dolore a morte
farini m'incarica di dirti che gli mandi qui i libri che gli avevi destinati,
: hai fatto versi? me ne mandi a far sentire? -svelare,
poesie bolognesi, v-343-61: a loro mandi deo pistilencia e serra, / quello deo
lo stesso mare, agitato dal vento, mandi fuorile brutture e impiementi che dentro a'porti
soranzo di tra- ne, subito mi mandi il capitan cagnol con la sua compagnia.
dico espresso che, se tu non mi mandi il marmo insino a casa, cercati
scialacqui con le puttane e me glisguazzi e mandi male sull'osterie. buonarroti il giovane,
che il corso col desio t'affretta / mandi il sibilo tuo come un saluto.
me n'avvertisca; e per più sicurezza mandi le lettere al conte ercole tassone.
inno alla vergine, pregare ch'ella mandi agl'inglesi la peste e la fame e
i sensi esteriori virtuosamente si porta, mandi miglior simulacri a'sensi di dentro di
a scrivere / ora al vostro fratei che mandi subito, / perché voi siate in
dico espresso che se tu non mi mandi il marmo insino a casa, cercati
.. ch'ei la sminuzzoli e la mandi in polvere. tommaseo, 19-82:
dio de nostra lingua umana, / che mandi gioso in sta pizzola tana / calliopè
e da vantaggio: pregate iddio che li mandi salvi e che si abbia là [
che dèe contenere la lettera che tue mandi, ma io ti sugiugnerò delle sue medesime
di costà polvere da scoppietti la mandi el più presto che può: così
tasso, ii- 529: mi mandi una piccola somma, perché non ho tempo
col resto della robba di maiale mi mandi la solita sopressata. paolieri, 73:
si sa, ma a loro si mandi per e'cittadini che hanno soprapreso.
pisius affinché egli procuri che non si mandi l'ordine al governatore di lione di
ch'a belzebù giù in bocca non ti mandi. p. f. giambullari,
mondo simili uomini e come non gli mandi un flagello adosso di sorte che sieno
questo fine desidera che vostra altezza gliene mandi copie, racconcie che sieno, come dirò
che secondo la nota tua te le mandi di tutte e presto. buonarroti il giovane
]: 'spacchione': chi tripudia nel molto mandi forse 400 metri, dicono al geologo
1-iii-590: la notte non patisce che io mandi o vada ad intendere se altri spaccia
dio] gli elementi a'propri luoghi mandi, / legandoli con tal proporzione / che
perché in boca al tuo cefal non lo mandi? -produrre folate (il vento
che dell'oblio oltre il confin li mandi: / tu ch'hai lo stil per
ordinato al signor charlier costì che mi mandi alcuni libri, al medesimo vostra signoria
buonarroti il giovane, 9-422: o ci mandi in esilio / per far volar due
, o vero di più bassa mano mandi. fra giordano, 1-95: non erano
, la barba di stoppa e vi mandi a sparviero. -prendere lo sparviere due
o davanti a femina, o tu le mandi lettere, se li vóli dare talento
co'specchi / dell'alba11 sogno; e mandi a le pupille / sopite del guerrier miseri
alcuni baroni dotti. tasso, v-48: mandi vostra signoria i 'dialoghi'questa settimana,
che densa nube / a chisperder tu vuoi mandi sul ciglio! rosmini, xxvii-95: se
e supplico la tua magnificenzia che tu mandi lettere a la fanciulla per tostani corrieri
ha avuto agramante ancora spia / ch'astolfo mandi una armata sì grossa. firenzuola,
voi vedete il berti, diteli che ci mandi qua de'tordi o altre cose buone
aglio e, come sarà cotta, si mandi in tavola asciutta, con fette di
la pazienzia del cuore e dell'anima vostra mandi tedi e tenebre nell'anima vostra,
/ di tra un silenzio immenso / mandi le tue tre note, spirito solitario.
redi, 16-viii-55: egli desidera che io mandi a vostra fatto.
in boca al tuo cefal non lo mandi? firenzuola, 408: cotesti splendentissimi occhi
i-5: in ordine ai libri, non mandi denaro, perché volentieri mi spriverò del
arteaga ne profitterà. baldini, cxxiii-95: mandi copia del 'dante vivo'a torraca,
forte sopra il cocchiume, affinché si mandi fuori e sputi. -perdere la
u a messer lo 'mperadore ch'elli loro mandi -istituire come legge naturale (la
cura stabilita per questo settembre, mi mandi prontamente una relazione di fatto intorno al
aglio e, come sarà cotta, si mandi in tavola asciutta, con fette di
i-9: le dirà ancora che mi mandi i ritagli del mio sott'abito di seta
alcuna cosa negli stampini, tu ci mandi la nota delle correzzioni al più presto.
cosa negli stampini, tu ci mandi la nota delle correzioni al più presto.
dell'alba! tu fiammeggi dall'oriente e mandi a questi occhi il tuo raggio,
mio biglietto a serena, gerché ci mandi una boccia di liquore di ginepro stillato in
/ e a la preghiera la stizzosa mandi. -bizzoso, capriccioso.
., 1 (25): « mandi almen giù quest'altro gocciolo », disse
che cosa è questa che e'mi mandi? siri, x-1030: non bisognava strabi-
/ io prego 'l ciel che me la mandi buona. dossi, 3-122: per
strectezza è a piombino, ricorò vi si mandi trebbiano et altre cose. tortora,
di gran benefìzio, che io gli mandi strioni o meretrici e altre cose,
ben far che senga che tu vehi ne mandi a hi boschi per asperella e senga
, i-484: la poesia che mi mandi a raccomodare è forse la più stroppiata
poesie bolognesi, v-343-62: a loro mandi deo pistilencia e serra, / quello
per procaccio ordinario di questa settimana io mandi a vostra signoria illustrissima gli strumen
, 1-18: 1 navigli che tu mandi per lo mare farebbono stupir argo
egli [il mare] co'vapori mandi su le parti più dolce e più leggiere
ramberto malatesta, 268: la prego mi mandi questa tabula, che la veda,
vostra signoria legga, sugelli, e mandi la sua al garimberto. carducci, ii-10-23
potendo essere che il pascià di temiswar mandi qualche suo sostituto ufficiale per pigliare il possesso
non si spanda per lato, ma mandi i rami in alto, si dèe ricidere
bragaccia, 1-171: omero fa che ulisse mandi la voce non dalla superfluità della bocca
: scrivo oggi stesso a bizzoni perché mi mandi qualche supplemento del « popolo »,
: altro non resta se non che mi mandi ella la sua lettera congratulatoria e supplicatoria
. tabacchierùccia. foscolo, xv-463: mandi al mio naso l'elemosina d'un po'
mesi io riscrivo che per carità mi mandi camicie e il tabarro, e sopra ogni
fondo all'anima po'poi / non mandi a quel paese il principale: /
a pisa a giovanni caccini, che mandi quei pezzi di granito per aconciarla.
da giunone di tempestare il mare, li mandi tutti fuori. d. bartoli,
che niuno... porti o mandi niuna victuaglia o arnese a niuna tenuta
. f. argelati, cxiv-3-574: mi mandi subito ma subito la lettera dedicatoria,
un avviso, che l'imperatore mandi un tal colleredo a pigliare il ritratto
certo in parte. carducci, ii-16-m: mandi a vedere alla tesoreria se ci fossero
del tingnetore; e ch'e'rettore mandi la detta lana, sì che frodo non
la ristampa delle « letture ». mandi apologhi tommaseiani, note, consigli etc.
. s. ill. ma mi mandi della mia lettera, da che sarà stampata
iv-52: da sua parte ti dico che mandi tosto in ioep- pe tuoi messi al
italia un avviso, che l'imperatore mandi un tal colleredo a pigliare il ritratto della
. s. desidera, ch'io le mandi qualche trattetello degli artefici nostrali che pare
in treno di confutarmi, tu mi mandi una lettera... che parmi
la morte vegna, / sì mi mandi una insegna; / serò confortatissima ».
: è popolare credenza che la 'nuggara'mandi suoni senza essere cattura, tuttavolta che
se c'è lo prenda e me lo mandi. 2. uccellanda, uccellatolo
ii-4-15: facciamo così: lei mi mandi il doni, e io, rilettolo,
ch'è salvagio: / dio li mandi dolore! / unqua non vegna a magio
cavagli. pulci, 20-73: tu ci mandi all'al- irgo a pigliare / come
. carducci, ii-20-77: perché non mandi a massa il povero bevilacqua?..
vi fosse uno scorpione, / non mandi la sua pelle al valigiaio. carena,
e guicciardini, 13-ix-205: si mandi in grigione per vantag'. are quello
, farete dire a guido ce ne mandi una lacchetta di tre lire in uno
re e il mio iddio, il qual mandi la salute a iacob. in te
che cosa piangete, che dio vi mandi il vermocane? fanzini, iii-454: per
olio che bolla, se facci rumore e mandi fuori certe vesciche o gocciole d'olio
certe perle piccole, perché e've le mandi. -vezzegg. vezzùccio.
. pratesi, 5-199: digli che mi mandi subito mezza dozzina di vitelli patinati.
, in: se la provvidenza divina lo mandi a scontrare con un altro treno eli
di quello che tu dì? tu gli mandi [i danari] a uno corpo
solo sto aspettando che ei me la mandi fatta latina, avendomela
, / di tra un silenzio immenso / mandi le tue tre note? spirito solitario
è mal fomite de armizi e si mandi danari per le zurme. viaggio verso
delle polaroid col flash. vuoi che le mandi a qualche giornale? - ciò non
indecenti cartoline di risposta che tu mi mandi, tutte scarabocchiate sul lato dell'indirizzo per