abbrancato, ferito e trascinato, / lamentosi mandava alti muggiti. pascoli, 675
veniva ancora giù dal cielo come dio la mandava. pascoli, 397: il cielo
quale [niccolò capponi] così gonfaloniere mandava a sollecitare infino ai filatoiai, e
(233): e quando le mandava un mazzuol d'agli freschi, che egli
, ii-913: vide il pecoraio che mandava avanti l'asino giù per il varco della
fasciare i bambini se il signore gliene mandava. idem, ii-926: due maschi
alleviandogli la fatica di camminare, lo mandava innanzi a spintoni. moravia, v-210
mura d'asti. botta, 5-93: mandava una mano di veloci soldati, comandandole
. bontempelli, 6-22: ogni pianta mandava in quei soffi più chiaro fi suo odore
veniva ammaccato dagli acciarini delle ruote, mandava delle imprecazioni e delle maledizioni ai vetturali.
il venerdì, quando lo ripuliva, mandava il suo credito in raschiatura. oggidì
clausola, che [il pontefice] li mandava come angeli di pace al concilio intimato
elmo di mambrino, i e'lo mandava con gli angeli a cena.
anima al nimico. verga, ii-320: mandava l'usciere giusto quando sapeva di fargli
apriture di bocca [il dragone] mandava fuori fiamme. capellano volgar.,
via quel vigoroso. carducci, 847: mandava l'organo pe'cupi spazii / sospiri
trionfo d'un vaso d'arenaria che mandava dalla bocca fiamme di ferro rugginoso.
dannato a cavare metallo: alcuno che si mandava in sardigna alla argentiera. targioni tozzetti
padrone che arruffava i conti, e li mandava via dal podere col sacco vuoto
non si raffreddasse,... mandava fuori il venti maggio un 983
della navata, [il bue] mandava fuori gli escrementi del cibo; e
8-2 (233): e quando le mandava un mazzuol d'agli freschi.
man mia. aretino, 1-99: mandava là per un tappeto, qua per un
(49): mentre il dottore mandava fuori tutte queste parole, renzo 10
soldati, tutta irta di baionette, che mandava un balenio ondeggiante da un capo all'
, 9-170: quest'oggetto bianchissimo e rotondo mandava baleni tra gli occhi del sole che
de amicis, i-738: essa mandava il marito su, a studiare
e quattro volte il giorno, le mandava i migliori bocconi della sua tavola,
barbe delle radiche di quel gelso che lassù mandava l'ombra tutta fuori di trincea.
lume / della celeste spada, che mandava / su i foschi ceffi un pallido
gli venissero i suoi eunuchi, li mandava pestare e rompere tanto che morissero sotto
centurione, il quale l'angelo gli mandava, che il battezzasse, ma disse:
villani, 7-39: l'avvisò come gli mandava... uno batto armato con
ora che 'ntoni bazzicava all'osteria, mandava da comare maruzza a prendere le ulive
responsabilità. cicognani, 9-106: mandava cambiali accettate in bianco e discacciava il
ottobrina che veniva giù come dio la mandava. = forse dal lat. volg
versi, che poi il pascoli non mandava intorno, altro che nei fascicoletti non
gendolo di parentado, e che gli mandava il fratello per onorare la sua coronazione
in giacitura da batterlo, già egli mandava strilli e grida, che di men parrebbe
imperiale. botta, 6-i-143: si mandava a dire al rotch, domandasse una
a prendere 10 sposo come dio glielo mandava, ed era lì a sentire e
di braccio da montone perché porcaio lor mandava sempre / il più grasso dei (il
giornata dei braccianti, il massaro mi mandava a tenerli d'occhio, che zappassero,
iii-176: era il re che li mandava a chiamare quei grandi signori, mediante
: era un furore di dolore che mandava in bricioli una maschera. -non
giocasse alle carte in sua presenza e mandava a monte le carte: « e poi
viani, 13-191: lo statuone bronzato mandava lampi d'oro, pareva dovesse fondersi
monumento... lo statuone bronzato mandava lampi d'oro. = deriv
brusco. soffici, 1-370: già mandava in cuor suo un patetico addio alle fresche
(49): mentre il dottore mandava fuori tutte queste parole, renzo lo
era lì, aspettando quel che dio mandava, come tutti i trao, senza lagnarsi
novellino, 96 (155): mandava la fante sua a vender frutta o
del collo per gli urli voluminosi che mandava in aria. pavese, 7-165:
rimasto erede di lorenzo suo padre, mandava spesso per lui, volendo comperare cose
., 8-2 (233): le mandava... quando un canestrùccio di
comune di santo miniato... mandava quasi continuo la elezione del capitanato a
ancora giù dal cielo come dio la mandava, col capo nelle spalle, bagnato sino
la testa sotto il berretto che mandava all'indietro o di traverso. pancrazi,
scotendo le ascelle in guisa di ale, mandava una cotal voce acuta e rantacosa come
protettore dei pescatori... si mandava al tempio l'ultimo rombo di castagno
si vide mai... chi mandava avanti la * carretta 'era gladulich,
carta pesta. collodi, 148: chi mandava il cerchio, chi passeggiava vestito da
discepoli, e ancora la maddalena vi mandava di que'che stavano in casa sua,
del castello, fingendo che il signore lo mandava in affari di grandissima importanza. cellini
doveva fermare, o sbagliava le entrate e mandava tutto a catafascio, o si fermava
a volte lo portava a messa e lo mandava al catechismo. io le dissi che
barberino, iii-327: in celato gli mandava il catellino per la caverna sotto terra,
cavalcate. compagni, 1-2 7: mandava i bandi da sua parte, e pene
settembrini, 1-14: egli spesso mi mandava epigrammi ed odi latine in onore di
andrea da barberino, 2-203: incelato gli mandava il catellino per la caverna sotto terra
da barberino, iii-327: in celato gli mandava il catellino per la caverna sotto terra
b. davanzali, i-378: già si mandava loro, oltre al pretore,.
. settembrini, 1-14: egli spesso mi mandava epigrammi ed odi latine in onore di
. cattaneo, iii-4-30: la polizia mandava sempre innanzi il suo proposito di lasciar
corno lungo un dito, ma che mandava un suono così chiaro e sfogato,
grida di beffa omerica che ulisse mandava dalla sua nave. = *
veniva ancora giù dal cielo come dio la mandava, col capo nelle spalle. pascoli
acqua nel sesso, e con quello mandava fuori lo strabocchevol cibo. garzoni,
spesse apriture di bocca [il dragone] mandava fuori chiama anche cocomero amaro)
, i-378: il pigro sole ogni tanto mandava uno sbadiglio fuor dal coltrone delle sue
i soldati napoletani ubbidirono al re quando li mandava con quella bandiera tricolore che essi avevano
di zampe incallite sulla marra, non mandava più che una comica vocina nasale sopra
, / né satisfatto a quella che 'l mandava. = * la forma compito
francia, arrivato già in asti, mandava luigi della tramoglia in toscana con dugento
per meglio coprire l'intenzione sua amichevolemente mandava al comune di firenze sue lettere,
o consanguineo? carducci, 847: mandava l'organo pe'cupi spazii / sospiri
funzioni giurisdizionali. compagni, 1-27: mandava i bandi da sua parte, e
ramenta che nostro padre spesso non bisognando ci mandava con inbasciate a più persone solo per
esortare. sannazaro, iv-318: anzi mandava a coortare me, sapendo ch'io
anno per la festa di san giovanni mandava in firenze una cerbia coperta di scarlatto
il ponte ch'io t'ho detto mi mandava, / perché avea in guardia un
povera vecchia, venissi: la mi mandava la benedizione di mio padre. svevo
giornata dei braccianti, il massaro mi mandava a tenerli d'occhio. cassola,
di zampe incallite sulla marra, non mandava più che una comica vocina nasale.
settembrini, 1-151: tornato a pietroburgo mandava in dono al re quei due cavalli
della carne i pezzi, / con sonanti mandava orrendi rutti. giordani, iii-88:
con tutto che per riverenza di chi lo mandava lo lasciasse subito passare, cominciò non
di rosso di cremisi, che li mandava el papa. redi, 16-i-102: dalle
due o tre volte la settimana si mandava a'commessali, che lo distribuissero.
muraccio vecchio, e cantava. ogni tocco mandava fuori un grido dei suoi: cu
genova bella. caràtteri, 847: mandava l'organo pe'cupi spazii / sospiri
chiesa cuspidale c'era un mosaico che mandava bagliori d'oro. 3.
prediletto dal polverone della strada quando lo mandava in giro lo scirocco. govoni, 3-93
ascoltava, aveva sempre un sorriso che mi mandava via la voglia di parlargli. montale
contentasse. b. davanzali, i-320: mandava ambasciadori in suo nome, e de'
s. antonino. botta, 4-86: mandava pregando il doria, che spignesse avanti
, iii-11-65: ora timoroso della scomunica mandava azzo da correggio e guglielmo di pastrengo
ei dichiarò che il generalissimo radetzki lo mandava a rilevaré quale fosse la mente dei
il popolo eleggevano il successore; poi si mandava al r. p. perché
viii-562: ciò ch'egli avea deliberato mandava ad effetto. straparola, proem.,
p. fortini, ii-225: lo mandava delicato come uno specchio, lo teneva
in città all'arrivo degli austriaci, che mandava i detentori d'armi e di polveri
c. gozzi, i-357: mi mandava tratto tratto de'fasci di quelle strane
questi erano i guastatori, ch'egli mandava innanzi ad appianar le strade e diboscare
c'era un crocifisso prodigioso, che mandava lagrime dagli occhi... sbiluciò [
sembrasse una dimostrazione vana,... mandava suoi fegati al concilio i cardinali pietro
dipinta una pentola che bolliva allegramente e mandava fuori una nuvola di fumo che pareva fumo
depenti di rosso di cremisi, che li mandava el papa. casti, xxiii-503:
sono dirette. de roberto, 301: mandava, per mezzo del signor marco,
con aria mistica e solenne, lo mandava sciolto dalle discipline del magro e del
sergente che il signor antonio d'aragona mandava cinquecento fanti alla discoperta, con permissione
: bisogna credere che ogni boccone che mandava giù sapesse di veleno, tanto pareva
due o tre volte la settimana si mandava a i commissari, che lo distribuissero.
l'elmo di mambrino, / e'lo mandava con gli angeli a cena. baldi
dispetto andò quivi, ove iddio lo mandava, per quella via che egli credeva fuggire
, 1-231: tutta la gente che miran mandava / obbediva a manfredi barisone; /
unità gli stati di oltr'alpe, mandava i primi lampi dell'irrequieto ingegno,
9-484: molte cose a dire / mandava al padre: le quai tutte al vento
, dico che l'umanità di iesu mandava quello distillamento... alla vergine
anzi ogni ora la fame cresceva. mandava fuori le bocche disutili gl'inglesi barbaramente,
quella miseria? pea, 7-481: mandava in ischerzo la cosa, come sempre,
: sentissi gravissimamente dolorare, sì che mandava grandi strida, e chiamava san cosma e
, le mostrò i doni che egli le mandava. b. davanzali, i-417:
da filippo ho lettere con una procura mandava a roma, e niccolò la dirizzassi a
fregi. botta, 4-483: addo- mandava [lo zeno] l'esecuzione delle leggi
di tedesco. botta, 4-112: mandava pirro colonna con due mila fanti scelti
lettera di poche parole che il luogotenente mandava ai suoi grandi elettori. 3
foscolo, 1-399: quei ch'adestria mandava, e i popolani / della città
, si rimettesi ignazio patriarca. mandava a essere episcopi in diverse parti del mondo
: chi gli voleva gratificare, gli mandava o statue di marmo... o
: learco re di media dopo loro / mandava a carlo l'erculee fatiche / in
del signore, che spesse volte eruttava e mandava fuori di iddio riscaldate parole. baretti
quale ciascuno anno da ravenna vi si mandava, e chiamavasi il ducato romano:
veste, per i gemiti strani che mandava la seta. — figur.
forza. bibbiena, 354: mandava 6 mila ducati perché quella gli expendessi
ordinata. guicciardini, iii-219: veramente lo mandava per esplorare gli animi dei cittadini.
, scarno, che nell'espri- mersi mandava lampi dai grandi occhi neri...
giungesse allo estremo dell'arte, lo mandava a venezia, affinché nello incanto delle tinte
ponte el quale surgendo bolliva, cioè mandava fuori una bolla d'acqua, e
esalazioni che la terra esultante di piacere mandava dalle valli e da'monti al sole
di quei popoli, che il signore ci mandava ad evangelizzare. carducci, ii-21-169:
di quei popoli che il signore ci mandava ad evangelizzare. linati, 16-156:
piuttosto seguir l'orma / d'un ladrone mandava perché la nascita di un bimbo è chiamata
queste furono offerte da colui che le mandava, nel sacrificio di ercole; e per
, ed era la borsa lucida che concettina mandava avanti e indietro. -figur.
, 96 (154): ogni mattina mandava la fante sua, a vender frutta
mio padre che, se lui mi mandava là, che mi faria lettere di favore
vento: un grecale aspro e stizzoso che mandava ogni cosa a traverso, a cominciare
fasciature dell'abito di raso, che mandava le fosforescenze della madreperla. viani,
che quell'uomo forte sanguigno e violento mandava verso di me tanto debole. deledda
la cominciò a favellar meco, ella mandava fuori della gola ora una vocina di
faceva mai sapere sue notizie, né mandava nessun saluto. ed era favolosa per
mio padre che, se lui mi mandava là, che mi faria lettere di favore
delizioso gattino bianco... mi mandava in estasi con le sue mossette feline,
che quanta arme prendeva, tanta ne mandava alla terra. e lancilotto feriva lui,
alghe, macerate dal salino primaverile, mandava un odore dolce fermentante, come di
ii-191: per non spender tempo, mandava il suo ferrerò sempre avanti con lettere et
garibaldi per rispondere alle fiancate che gli mandava l'ammiraglio brown, che la mattina
. praga, iv-6: la lucemetta mandava una luce fievole che seminando di scintille
non istupisca il lettore: ché voltaire mandava già il figurino da parigi. dossi,
: niccolò, il quale così gonfaloniere mandava a sollecitare infino a i filatoiai..
albany, scriveva suppliche al viceré, mandava articoli in sua lode ai giornalisti che
l'osteria di primosole,... mandava filomena, la sua figliuola, a
il piego, che mio fratello mi mandava da napoli, e trovai che quelle
la francia,... dicevano che mandava denari, sottomano, per smembrare l'
legno. pascoli, 1-557: li mandava oltre alpi e oltre mare a tagliare istmi
di combustibili pigliavan foco e la brace mandava fiamma e scoppiava. i partiti agitavansi
tempo che applicava la medicina al cavallo, mandava sua moglie a lavar le briglie,
era in casa, e che lo mandava a salutare. -per lo più
1-i-872: questa politica di ispirazione francofila mandava in rovina l'economia delle fiandre.
caldo alla guerra,... mandava molto lentamente danari. da porto,
dugento zecchini d'oro, che mi mandava uno de'primi gentiluomini di quella città
., 8-2 (233): le mandava un maz- zuol d'agli freschi,
euro cum el laterale flando quassabondo el mandava gli teneri ramuli. 0 rucellai,
via del torchio... le mandava a casa... ogni domenica,
. p. del rosso, 98: mandava alcuna volta a donare cilicci, spugne
di quell'età, ruzzolando in cortile, mandava sino a lei le mie grida ed
livio volgar., 3-135: di quindi mandava egli a frumentare le due parti dell'
livio volgar., 3-135: di quindi mandava egli a frumentare le due parti dell'
e fughe / dal suo pendulo carcere mandava, / taci, gridò. c
lucia con un piattello che fumicava e mandava un odore che solleticava il palato.
cui fronde si cangiavano in brage, mandava in alto lunghe fiamme rosse. govoni
età per il filo de la spada mandava. -mettere fuoco a una fornace
1-1-159: quella gente, che raddo- mandava le figliuole furate. -distolto (da
don 'ma scarsi di quattrini, li mandava a chiamare con diverse scuse. verga
biondo ', la quale si addi- mandava « serocchina '. -gallina mugellese
ingenua del fidanzato quando vinceva, la mandava addirittura fuori dai gangheri. dessi,
. pascoli, 335: dal rio mandava la sua voce chiara / interrogando,
accuse conosceva di non poter opprimere, mandava in carichi lontani di niuna gelosia.
veste, per i gemiti strani che mandava la seta. moravia, xi-436:
i versi sanza ima fatica al mondo, mandava innanzi e indietro e volgeva la ditta
per bistagno. pascoli, i-557: li mandava oltre alpi e oltre mare a tagliare
sempre teso del cuore accese giaculatorie ne mandava sopra le stelle. lubrano, 2-145:
sporca di antichi nerumi di mosche, mandava una sbiadita luce giallastra. buzzati, 1-155
mogli: che doveva farsene? le mandava alla nuova fidanzata, ripulite dall'orefice,
abbi. rinaldo degli albizzi, li-io: mandava qua per una sua femmina gioielli e
farlo milionario. verga, ii-20: mandava sempre a dire a sua moglie che
1-87: gli scrisse, dicendogli che gli mandava de troia con granne multitudine de cavalieri
deformate. g. raimondi, 3-120: mandava in giro i suoi ritratti di marinai
apparteneva alla ragion pretoria, subito li mandava a furio e a casellio per esser coloro
della gola; e per tutto si mandava per gli uccelli, per le cacciagioni,
celeste. dessi, 7-117: ci mandava... sciarpe e guanti di lana
della letteratura italiana », e lo stecchetti mandava fuori i suoi canzonieri, e il
gorgheggi e fughe / dal suo pendulo carcere mandava, / taci, gridò. foscolo
3-443: chi gli voleva gratificare, gli mandava o statue di marmo o vasi fatti
: un grecale aspro e stizzoso che mandava ogni cosa a traverso. 2.
parte ne sottomise. botta, 4-86: mandava pregando il doria, che spignesse avanti
: tratto tratto dava qualche crollo, mandava qualche guaio]. sbarbaro, 1-124
(49): mentre il dottore mandava fuori tutte queste parole, renzo lo stava
popoli ardenti le opinioni attinenti a religione, mandava una guardia d'onore a san gennaro
, questi erano i guastatori, ch'egli mandava innanzi ad appianar le strade e diboscare
: un moccolo stridente... mandava gli ultimi guizzi. = etimo
d'eloquenza a torino,... mandava un idiliùccio greco teocriteo.
volgar., 3 (6): mandava dicendo al papa che gli mandasse sei
famosi cuochi del tempo: nessuna mai mandava indietro un manicaretto. pratolini, 10-219
o impenni. soffici, ii-185: mandava anche lui a domandare se c'era ancora
ore o sei dopoi me se ne mandava d'ingordo sapore gran copia. mattioli
poi, che né anco questo 10 mandava immune da ogni mancamento. f. f
marini, i-36: questa sparsa di pianto mandava altissime strida al cielo ad impietosirlo.
: poiché liberar non si poteva, mandava la cosa in lungo. l. adimari
negletto gli avvisi e avvertimenti che gli mandava. 2. cagionare, provocare
fondamento di roma, quando la corruzione che mandava puzzo intollerabile e incancheriva, confortò la
addoppiarla, incannarla. varchi, 18-1-357: mandava a sollecitare infino a i filatoiai e
pub blica del nuovo regno mandava... il prof. francesco
faceva bel vedere di notte, e mandava fumo noioso di giorno. -assalito dalle
le dita ogni dì che dio gli mandava. dossi, i-12: un giorno
che inciprigniva la fantasia, e la mandava a picco. -inasprire (una
1340: agamennone incolpo, / che qui mandava voi due per la giovane figlia di
nuova comunità. botta, 5-55: mandava fuori il re una legge,.
riceveva punto di questo influsso che dio mandava, però che se ne rendeva grandemente
sua madre maruzza che la indettava e la mandava apposta da quelle parti per stuzzicarle la
, 2-3-248: la pratica nostra si mandava d'industria a lungo. giuseppe di
5-21: il curato,... mandava in cuor suo au'inferno la maledetta
avrebbe dovuto essere dal momento che mi mandava in giro con i bottoni stentati.
quali chi non poteva far di meglio, mandava nuove buccie, rifornimento di proiettili.
le ceneri. alianello, 15: mandava voci inquete che poi cadevano all'improvviso
vea subito che poteva, e mandava innanzi il re. lo in-
360: non volendo fidarsi di persona, mandava scomuniche scritte secondo la consuetudine, ed
.., questa canzone che egli mandava ai suoi cittadini messo di pace e
come... la nostra comunità ci mandava a pregarlo, piacesse alla sua maestà
tribunale ecclesiastico... andava o mandava interrogando la gente semplice e idiota sulle
. /... dal petto fuor mandava / gemiti spaventosi. d'annunzio,
iii-149: il manoscritto ch'io vi mandava era dedicato al monti, e vi
p. f. giambullari, 291: mandava... que'pochi soldati,
ed elastico, e smosso dal piede mandava odore di funghi. baldini, 9-154
irregolarità della sua ordinazione, biancheri lo mandava da me per riparare il mal fatto e
tratto dalla finestra, se colui che lo mandava non gliene avesse tolto dinanzi. giuglaris
rispondeva, ma reprimendo un sospirone, mandava a quel paese istessamente mettemich. nievo
, ferito e strascinato, / lamentosi mandava alti muggiti. carducci, iii-3-223:
guarda bello. -la pancia della mezzina mandava infatti dei lampeggiamenti. -emissione di un
sotto il raggio smagliante della luna, mandava lampi taciturni, vagamente scosso da un vanto
o sette strane mosche col dorso che mandava lampi azzurri. -per simil. e
lamenti che di tanto in tanto quello mandava per le trafitte, le lancinature,
lucignolo, che moriva sul pavimento, mandava una luce languida e saltellante sopra lucia
, ii-41: otone in questo tempo mandava spesso lettere a vitellio lusinghevoli, offerendogli
viveva a quello exempio / che dio le mandava di lassù / per l'angelo beato
, ad ogni mezzo quarto d'ora mandava fuori un fragore che chiaramente si discerneva
. dossi, iii- 257: mandava tosto in scuderìa o in cucina pel primo
tempo che applicava la medicina al cavallo, mandava sua moglie a lavar le briglie,
sostant. botta, 6-i-493: stuart mandava attorno fra i leali lettere circolari,
, deputato alla custodia del lido, gli mandava significando il divieto del senato, e
curvo e aperto all'estremità, che mandava un suono acuto e stridente; era
eguale, ascoltando le voci fievoli che mandava la cam pagna nel lontano
: uomo -armato di sferza, che mandava i gladiatori al combattimento, e li puniva
bocchelli, i-378: il direttore d'orchestra mandava a pregarla di risparmiar la voce:
l'operosa / umana prole un bello inno mandava / a quella diva luce.
2-113: poiché liberar non si poteva, mandava la cosa in lungo. tortora,
, che le sette- centocinquanta lire gliele mandava la mamma. cassola, 4-133:
: non v'ha avvertito che vi mandava come un agnello tra i lupi?
e di escrementi d'animali, vi mandava un afrore che ricordava quello stagnante sui
alghe, macerate dal salino primaverile, mandava un odore dolce e fermentante, come
. cavalca, 20-564: andava e mandava per le cittadi e per le castella
naso arricciato tutti i venerdì che dio mandava in terra. bocchelli, 2-v-86: non
v'andava con esercito, ma vi mandava poca gente con grido di molta. e
. collodi, 34: si mandava a male dalle matte risate. bocchelli
bocchelli, i-300: la gente si mandava a male dalle risate. -meno
e a tutti i suoi demoni / mandava mille maladizioni. g. gozzi,
, avvisata la malfida amicizia, gli mandava contro alberico da barbiano. 4
, 8-2 (233): quando le mandava un mazzuol d'agli freschi,
nuovo e quando il sarto glie lo mandava i camerieri dovevano stiracchiarlo, spiegazzarlo,
, il soldano di quella ogn'anno mandava a comprare de gli schiavi fin sopra
perché l'esercito non gli mancasse sotto, mandava fuori un bando. -mancare
ladri che fossero in prigione e li mandava a rubare per le case.
): a ogni avviso, l'innominato mandava uomini a esplorare. carducci, ii-2-244
il segretario per ogni cliente che gli mandava, ricevesse un tanto dall'avvocato.
mangiassi nulla di quelle vivande che mi mandava il papa. pea, n-n7: l'
quello che malatesta, per non combattere, mandava in iscrittura alla signoria e a'signori
. siri, ix- 372: mandava il cardinale a'plenipotenziari che bisognasse a
dico quell'altra freccia, e vedevo la mandava jesu particularmente sopra la città di firenze
la campagna che nella pienezza dell'estate mandava l'afa e frusciava di serpi.
di vedere e sempre li villaneggiava e mandava loro guai, a mostrare che molto
riceveva punto di questo influsso che dio mandava, però che se ne rendeva grandemente
operosa / umana prole un bello inno mandava / a quella diva luce. [sostituito
a quello exempio / che dio le mandava di lassù / per l'angelo beato
animo). brancoli, ii-270: mandava attraverso gli occhiali... un'
lucignolo, che moriva sul pavimento, mandava una luce languida e saltellante sopra lucia
al balenar d'un lampo, / che mandava sul campo, / fatto l'afflitto
boito, 88: di quando in quando mandava de'lampi di luce, uno scoppiettìo
aria di sibarita, il caffè che mandava il suo fumo nella stanza piena di sole
gli amici a casa, la moglie mandava le voci al cielo, sgraffiandos'il volto
più forte. brancati, ii-25: mandava una risata che si comunicava subito ai
. loria, 5-215: la locomotiva mandava ad ogni poco il suo1 richiamo agli sperduti
successo: nemmeno il petrini che la mandava. 22. lasciar scendere, far
del campidoglio, dove egli gli mandava invitando per ammazzargli, furono avvisati
6-2: avvisatosi di ciò che era, mandava pregandomi di volermi lasciare alla sua casa
diciott'anni arabo, mezzo nudo, che mandava innanzi, con un grosso bastone,
renda merito » che il povero vetturino gli mandava dietro nella pienezza del cuore. carducci
aurea volgar., 579: elli non mandava fuori lagrima né preghiera. tasso,
, i-84: orina che l'infermo mandava fuori con gran difficoltà e a stilla a
volta pentimento. panzini, i-258: mandava fuori un borbottio che evidentemente voleva significare
manecchie. caporali, ii-91: si mandava poi giù pendolonè / da quelle rive
d'annunzio, v-2-250: la sorte mi mandava in punto l'uomo che mi ci
e con essi pigliava, teneva e mandava il grosso remo di galera, cui non
rappresentanti di essa. botta, 5-136: mandava fuori [il jbuonaparte] un manifesto
de la buona areta, / lo mandava in due parti su 'l sabbione.
villani, 9-76: ficazione. subitamente mandava pigliando ghibellini e rubelli... e
hanno pierone, che disteso attraverso alla strada mandava l'ul11 roncone e la mannaia lombarda
, 8-2 (233): quando le mandava un mazzuol d'agli freschi, che
palese / ché di me novelle non vi mandava; / ed ogni giorno mi parea
il capriccio di una ganza regia si mandava a marcire alla bastiglia un innocente.
tuffo, che le settecentocinquanta lire gliele mandava la mamma, poveretta, per il lutto
potuto a i segni intendere, il caciche mandava a lui quella maschera in segno di
contile, i-55: perché quella donna mandava questo suo figlio vestito a femina?
inquietudine nella creatura tumultuante di riso, che mandava avanti d'un passo, la pecora
, 8-2 (233): quando le mandava un mazzuol d'agli freschi..
: poiché lo vedeva in peregrinaggio gli mandava quella elemosina; ciò fu di medaglietti di
segnava beato francesco le sue lettere che mandava, perocché, vedendolo, sempre gli
l'assedio, e pompeo o non mandava o non menava l'aspettato soccorso agli assediati
accuse conosceva di non poter opprimere, mandava in carichi lontani di niuna gelosia e
gli fosse menomato il superfluo 10 gli mandava il denaro ch'era necessario alla mia vita
, iii-4-54: il generalissimo radetzki lo mandava a rilevare quale fosse la mente dei magistrati
... caricando il bastimento, mandava delle larvate mentite al capitano. 2
del continuo lavorar per sé e poi mandava a vender l'opere in francia,
20-447: padre giovanni... mandava cotali uomini e così isperti conversi al
nei tempi di patemi e flagelli corinto mandava in corporazione le proprie meretrici ad impetrar
mura del dassero et a ogni colpo mandava via un merlo, per modo tale
la quale essendo riempita con acqua, mandava un suono simile al garrire degli uccelli.
palese / ché di me novelle non vi mandava; / ed ogni giorno mi pareva
ispessi messaggi e doni ch'elli le mandava perch'ella gli consentisse. b. davanzati
, 77: il maestro de'metanieri vi mandava due giurati a vedere. siri,
cavaliere ippolito. pirandello, 7-735: le mandava ora [alla cognata] per mezzo
metteva tempo in mezo, mutava luoghi, mandava ai nimici moneta, perché facessero tradimenti
l'ira di dio si mitigava, e mandava l'acqua. pietro de'faitinelli,
/ del passegger, che stritolando i sassi mandava un suon, cui precedea da lungi
con in mano un moccolo stridente che mandava gli ultimi guizzi. -come metafora sessuale
, con morte di molti francesi. vi mandava buona- parte, a cui questo moto
la mente fela / e so'conpagni mandava a rastelo, / giurorno per monarma alora
a quando una schiava... mandava un grido modulato, al quale rispondevano
di etica. bisticci, 3-149: mandava a'benefici che egli aveva tenuti sotto
lucignolo, che moriva sul pavimento, mandava una luce languida e saltellante sopra lucia
): il lucignolo moriente sul pavimento mandava una luce languida e saltellante].
chi moriva con più arte, e mandava gli estremi aneliti con più grazia. carducci
come il lume a estinguersi vicino / mandava ancora qualche lampo; spento / giacque
il lucignolo, che moriva sul pavimento, mandava una luce languida e saltellante sopra lucia
capitanio di costoro si di mandava alberto da giussano. rezasco, 671:
medici, anche i più rinomati, mandava ad ordinare da un cuoco delle gelatine
dinanzi. bisticci, 3-443: gli mandava o statue di marmo o vasi fatti
si originanome de patente del viceré, che mandava chiamare i dall'interno dell'organismo ma
erbacce umide che ad ogni passo ci mandava sul viso ora una tanfata di fracidume
. mo- vea subito che poteva e mandava innanzi il re. -far funzionare
montato su un cumulo di pietre, mandava il suo richiamo con voce più lunga perché
nepitella. panzini, ii-650: mi mandava in giro a prendere di gran mazzi di
stesicoro, l'insegna della farmacia notturna mandava una lieta luce rossa. vittorini,
sporca di antichi nerumi di mosche, mandava una sbiadita luce giallastra. le mosche
amatissimo da augusto, al quale ne mandava a presentare spesso, et in sua
faceva bel vedere di notte e mandava fumo noioso di giorno. -che
d'azeglio, 1-136: egli ci mandava all'ospedal san giovanni ed altri ospedali
per rispondere a filippo, e gli mandava in cambio un notiziario italiano, alquanto
lucia ruffiana con un presentuccio che bonifacio mandava, e ne fa notomia, e si
, i-2-109: pisa... mandava i suoi mercanti a imparare le cifre numeriche
., ii-75: il detto lago mandava fuori in molti luoghi zolle di bitume
gli assalti. botta, 5-387: mandava nuove genti, quasi tutte veterane,
l'adalgisa era una ragazzetta robusta che mandava avanti la casa come poteva e dava un'
.). botta, 5-187: mandava il senato appresso a lui i due
amari, 1-1-357: partorita macalda, mandava per alcino la regina, offrendo con
borgese, 1-316: il vestito mandava dalle tasche odore di pasticche stantie.
l'età di otto, subitamente gli mandava fuor di casa a suo avolo,
ne comperò, e tutti gli mandava a'benefici che egli aveva tenuti sotto il
nell'animo del volere di dio che il mandava colà, mosse paolo e 'compagni
operosa / umana prole un bello inno mandava / a quella diva luce. cattaneo,
4-915: la natura pacifica del fleury mandava appoco appoco in dimenticanza l'ambizione così
; e lo espugnavano, se melas non mandava oratore a buonaparte per trattare accordi.
attraversato nell'interno da luci violette, mandava un ronzio di insetto tranquillamente maniaco.
era divenuto uno stromento inutile, vi mandava musset con qualità di commissario politico e
spirito santo apriva gli orecchi del cuore e mandava ad esecuzione ciò che gl'inspirava.
, l'inghilterra glielo acquistava, gli mandava le sue sterline -avrà visto qui a
cagna, 2-1 io: un nastro tricolore mandava in osanna la platea. =
, 1-1-239: il viceré del perù mandava una grossa oste nel paese de'timbui
forse era questa ostentazione di puerilità che mandava in solluchero lo sposo promesso.
intrallazzatori. faldella, i-4-184: poi mandava attorno la voce che il re,
. botta, 5-138: queste voci mandava ai prìncipi cattolici il pontefice ottuage
metello] alle ingiurie del nemico, mandava per sicurezza dei fro- mentatori e pabulatori
cattivi scrittori. verga, 8-300: le mandava ogni settimana delle paginette stemmate piene
g. morelli, 423: non ci mandava mai per ambascia- dorè se none il
, iii-27-114: la russia... mandava al palco e ai luoghi di pena
palesò lettere di trattato che ga- leasso mandava al legato del papa contra 'l detto ba-
palese / ché di me novelle non vi mandava. a. pucci, cent.
e sciogliendoli lentamente uno ad uno li mandava in aria, fra gli schiamazzi dei
cui chiamava un bambino, con cui mandava me alla pallottolièra, alla lavagna.
, 5-iv-1982], 17: pruzzo mandava il pallone sull'interno del palo vedendolo poi
uno lavorato. fucini, 194: ci mandava sempre... la schiacciata o
panni, de'quali la magior parte mandava in puglia. 5. bernardino da
le leggi mosaiche. botta, 2-4-278: mandava fuori a petizione di musset, commissario
carducci, iii-24-10: mi dava o mi mandava certe sue cantate storiche. una.
parole. navagero, lii1- 328: mandava ogni giorno monsignor di ghisa diversi uomini
la nave. botta, 5-136: mandava fuori [buonaparte] un manifesto da
5-324: in questo pericoloso momento, kray mandava fuori ottomila soldati e, partitigli in
, iii-22-42: il garibaldi... mandava in giro epistole ora pastorali ora furenti
che indi a poco il tribunale rivoluzionario mandava al patibolo? d'annunzio, iv-2-1046
nei tempi di patemi e flagelli corinto mandava in corporazione le proprie meretrici ad impetrar
suo capitano che lo sfotteva e lo mandava più spesso che gli altri, la
età per il filo de la spada mandava. gir. priuli, i-26: fo
camera sua, nel quale loco piangendo mandava lamentevole voce. buti, 2-451: pavimento
nella creatura tumultuante di riso, che mandava avanti d'un passo, la pecora
] movea subito che poteva, e mandava innanzi il re. lo inroccarsi non
era lì, aspettando quel che dio mandava. gozzano, i-1241: sono stato male
mancava / zo da balconi e pegola mandava. sacchetti, v-73: appicca, la
pascoli, 853: te questo lido mandava, ch'esperio / fu detto;
iv-213: sua moglie in segreto gli mandava per una bambina pollo e buon vino
comisso, 12-46: il governo di roma mandava in fiume perturbatori per creare scissioni.
reiss »... dentro di sé mandava il cane infedele all'inferno di maometto
ogni giorno in guisa che tutto il vicinato mandava peste e saette alla campana, al
orribile fra i denti, la quale mandava in viso al poeta dei nuvoli di
i suoi amici, la piaga mandava tuttavia sangue, e si crede che questa
della casa, la descriveva tutta, ne mandava disegnato il piano su un foglietto di
nel piantoriso fece vedere un luccicone che mandava indietro. beltramelli, iii-1012: trovai
, 96 (155): ogni mattina mandava la fante sua a vender frutta o
contatti, e se la mala sorte gliene mandava uno in ufficio, non fargli resistenza
piena di neve, come il ciel la mandava. -ant. massa d'acqua
la campagna che nella pienezza dell'estate mandava l'afa e frusciava di serpi.
merito » che il povero vetturino gli mandava dietro nella pienezza del cuore. tarchetti
, 8-300: marina di leyra le mandava ogni settimana delle paginette stemmate piene zeppe
aria di sibarita, il caffè che mandava il suo fumo nella stanza piena di
parto dell'immaginatrice fantasia,... mandava un pieno ed abbondevole suono. sacchi
orribile fra i denti, la quale mandava in viso al poeta dei nuvoli di fumo
ancora lui, perché quando suo padre lo mandava in villa a vedere che cosa facessero
tolta senza una pistola di chi la mandava e senza un breve di ricordanza sull'
1086: elli [s. francesco] mandava pistole a donne per ridurle a santa
il plastico della nuova stazione che benni mandava a nuova york. savinio, 80:
interdetto un plichétto di lettere ch'egli mandava in francia. g. g.
. loria, 5-215: la locomotiva mandava ad ogni poco il suo richiamo agli
accertata la estrema gravità del paziente, mandava a chiamare un prete perché amministrasse
fonte el quale surgendo bolliva, cioè mandava fuori una polla d'acqua. caro
ravvolgendosi in se stessa o ribolliva o mandava all'aria sonagli e ora andava sbrizzata
1-178: cessata la neve, il vento mandava lamenti fra le rupi, molinava un
polverio formato da una materia raggiante che mandava guizzi e barbagli. papini, 28-105
porcherie dell'aiòsi, che se vi mandava a regalare per miracolo un paniere d'
, prima di prender egli cibo, mandava il ristoro a porta per porta.
: comi si alzava bene, ma mandava fuori di testa da posizione favorevole.
3-i-1-706: dissi che vostra excellentìa mi mandava quello per le poste ordinarie, poi,
perché tra le grida, che mandava egli grandissime, e 'l travaglio dell'
prediletto dal polverone della strada quando lo mandava in giro lo scirocco, non v'
gir. friuli, iv-186: il pontefice mandava in favore del re di romani contra
otta la presentava: e quando le mandava un mazzuol d'agli freschi, ch'egli
lucia ruffiana con un resentuccio che bonifacio mandava. d. bartoli, 16-2-4:
], 246: sua maestà non mandava il presidente per levargli [a piz-
di prevenire li disordini che potessero occorrere, mandava persona che assistesse e presedesse all'elezione
ed avvisatosi di ciò che era, mandava pregandomi di volermi lasciare alla sua casa
negletto gli avvisi et avvertimenti che gli mandava. -ritenere utile, giovevole,
a questo e a quel tenente e mandava in prigione gridando 1 soldati che lavoravano
premio di questi esercizi, carducci le mandava poi le primizie delle 'odi 'quando
1-2-232: esaminato l'affare, il re mandava ai legali nuova procura per compiere il
aurea volgar., 579: elli non mandava fuori lagrima né preghiera, ma con
bottega, a spavento degli altri quando mandava ad annunciare vendite e ribassi o profferte
dono il re ferrante a questo principe mandava. cellini, 1-64 (156)
proletaria si è mossa. prima ella mandava altrove i suoi lavoratori che in patria erano
al capitano generale e dicendoli come li mandava tutta sua promessa. firenzuola, 2-129
dell'arte, lo [francesco sabatelli] mandava a venezia, affinché nello incanto delle
quella martina maliarda che gn. senzio mandava a roma, presa come dissi, s'
quella provvidenza che il signore inaspettatamente ci mandava, io manifestai l'intenzione di partire
ed i confetti da nozze che le mandava la maddalena. misasi, 7-ii-129:
forse era questa ostentazione di puerilità che mandava in solluchero lo sposo promesso. bacchelli
, apriva gli orecchi del cuore e mandava ad esecuzione ciò che gl'in- spirava
tempo in mezo, mutava luoghi, mandava ai nimici moneta perché facessero tradimenti.
., i-128: antipatro del continuo mandava qualcuno secretamente a stimolarlo et a metterlo
pupazzo di gomma rossa che premuto sulla pancia mandava un fischio. g. bassani,
leggenda aurea volgar., 1434: mandava fuori lagrime d'allegra divozione, sì che
a questo e a quel tenente e mandava in prigione gridando i soldati che lavoravano
! » era questa l'espressione che mandava in visibilio vittorio, diché invariabilmente
sdegnoso il quarto grado avea, / e mandava al leone il suo quadrato, /
quadero. aretino, 20-113: mi mandava o coperta di letto di seta trapunta,
dicevo di no, ero servito. mi mandava a dormire nei fossi. -qualchecosa,
, dove gli andava e chi lo mandava, si portò, quantunque nato a lipari
quiete. pratesi, 5-72: un chiù mandava il suo verso lamentoso in mezzo a
di raccapriccio. pratesi, 5-274: mandava lampi truci dagli occhi, sbuffi di
j j verga, 7-894: mandava la filomena, sua figliola, a sco>
raccorre da'vicini villaggi, tutti gli mandava in sua casa. botta, 5-158:
degnò mai di venire alla mora, mandava a volte un ragazzetto scalzo, quello
scotendo le ascelle in guisa di ale, mandava una cotal voce acuta e rantacosa come
quella vista, gina si riscuoteva tutta, mandava un urlo e si rappiattava spaventata contro
la mente fela / e so'compagni mandava a rastelo. lamento di fiorenza,
quelli, ravviluppando spesso la lingua, mandava fuori un suono di mirabile confusione.
con cui ella favellava e che le mandava i razzi amorosi nell'anima sua.
tenevamo un reggimento del re che ci mandava che, qualunche delle navi che si perdesse
'l suo marito ogni dì gli addo- mandava, non lasciandola requiare. alfieri, 12-13
sbigottito. c. carta, 440: mandava al diavolo tutti i pedanti coi loro
tutto una piaga e per metà corroso, mandava continua- mente un umore puzzolentissimo e costringeva
. linati, 13-228: la città mandava il suo respiro ormai stanco ed ansimante
porcherie del- taiòsi, che se vi mandava a regalare per miracolo un paniere d'
. foscolo, xiii-2-105: l'italia mandava guerrieri ad essere arbitri de'popoli dell'
che ciascheduno di voi per il suo popolo mandava fuori nei preghi. serdonati, 9-503
p. petrocchi, 1-82: se mi mandava su quel ragazzo...,
si trovò che il conte da battifolle mandava il figliuolo con suoi fedeli e con
del medico e la carta delle pillole che mandava bomma. silone, 5-38: per
: e 'n questo tempo il re tarsian mandava / alla duchessa che alla corte andasse
risoluzione e della franchezza e che non mandava mai indietro alcun richieditóre
della giustizia. carducci, ii-12-245: vi mandava una mia carta di visita e il
augusto, per le ricordanze, ci mandava sempre un fiasco di vino, e
vivido lume si avvicinava alla figura che mandava l'ombra, tanto più questa s'ingrandiva
, che dapprincipio le rideva e le mandava i baci e il fumo della pipa
cinque giorni di poi il ministro broglio mandava il libro. miserie tutte e ridicolaggini,
una piaga e per metà corroso, mandava continuamente un umore puzzolentissimo.
d'altri. idem, 3-48: mandava ghe fame, carestie, secee, tempeste
, 1-ii-129: don peppantonio... mandava accidenti... anche a vittorio
splendente in cielo e riflesso dalle acque mandava entro un cotal riverbero che si perdevano gli
possa rigirare. pavese, 4-113: se mandava voi lassù, stavate peggio. sono
ei dichiarò che il generalissimo radetzki lo mandava a rilevare quale fosse la mente dei
i rilievi tra'soldati spagnuoli ed egli mandava a cortés ed a'suoi capitani i
. pavese, 4-18: qualche volta mandava pure a rifargli la camera: scopavano
, e la rimbombante aria de'templi mandava 'alleluia'in alto. chiabrera, 1-iv-124
in un cantuccio; fuori di casa ci mandava, all'erba, all'acqua,
, con una sventagliata di rincalzo le mandava in secco. 8. dimin
1-14: le sette- centocinquanta lire gliele mandava la mamma, poveretta, per il
, 5-158: davidowich,... mandava in rinforzo di wukassiwich il generale spork
nuova di zecca, il suo motore mandava una specie di ringhio. = deverb
cessare. foscolo, iv-382: io mandava alla divinità i miei ringraziamenti e i
sente dire. patrizi, 3-400: le mandava la scrittura fatta da me contra don
a questo e a quel tenente e mandava in prigione gridando i soldati che lavoravano
quanto la sua donna gli scriveva e mandava a dire, s'infiammò meravigliosamente il
supplito al difetto dell'acqua che si mandava alle bonificazioni col sostenere il restante mediante
in questo luogo in tanta declinazione, vi mandava in fretta la cavalleria. calandra,
vergognosi, prima di prender egli cibo, mandava il ristoro a porta per porta.
fermare, o sbagliava le entrate e mandava tutto a catafascio. -per estens
prete, che le cose non le mandava a dire; -gente ritrosa e senza
splendente in cielo e riflesso dalle acque mandava entro un cotal riverbero che si perdevano
ferio; firenze, più tardi, ci mandava una rivista redatta dal
divorzio di fare, / poi la mandava alla rocca ed all'ago. / la
19: la neve... mandava una luce romantica. g. bassani,
faldella, ii-2-134: il vulcano rombava, mandava aneliti, sbuffi e fulgori di locomotiva
, deputato alla custodia del lido, gli mandava 'interporre municipio o travia
. e. gadda, 19-43: li mandava a rubacchiar polli per le campagne.
): con spesse apriture di bocca mandava fuori fiamme e colorava la prossima aere
, l'anima rugginosa del vecchio prete mandava degli splendori. -corrotto (la politica
crudelmente e dissero che alessandro il grande mandava ad ammonirli che per l'avvenire imparassero
tardar più soprastando ornai il verno, mandava a dio spesso ora una parte di
ogni giorno in guisa che tutto il vicinato mandava peste e saette alla campana, al
qual si bruciava ogni cosa, / mandava a tutti un fascio di saette.
lucignolo, che moriva sul avimento, mandava una luce languida e saltellante sopra uria
si asciugò con la salvietta che ormai mandava un odore sgradevole. getare benissimo
! oriani, x-16-11: il samovar acceso mandava un alito leggero di fumo cantando la
mondo passasse il dì del convito, mandava a loro [i figli] job e
lucia con un piattello che fumicava e mandava un odore che solleticava il palato.
di saper la cagione, e mi mandava / a cercar del suo golpe.
, iv-2-896: la marchesa di cotrone ti mandava a chiedere per modello una sbèmia.
sporca di antichi nerumi di mosche, mandava una sbiadita luce giallastra. -velato
e sozza / più del villan che le mandava in faccia / sbocco alitoso d'indigesta
fianco, / e senza dubbio lo mandava a morte, / s'egli non si
: david ruben segrè... mandava da lucca romanzetti sbrodolati in centinaia di
al cervello. pratesi, 5-274: mandava lampi truci dagli occhi, sbuffi di
8-2 (i-iv-675): quando le mandava un mazzuol d'agli freschi, ch'egli
natiche agli ambassa- dori che david gli mandava. 2. agric. potare
uscito, rifiutava d'andare alla guerra, mandava uno scambio a sue spese.
sue braccia scamiciate, lo svegliava e lo mandava a letto. -per estens
fuori [la damigella] lettere gli mandava la reina, avvisandolo [adoardo] del
. bocchelli, 2-v-297: il cuoco mandava la scialuppa a rifornirlo di frutta e d'
, o tonno in olio, che mandava per tutta l'italia. dizionario di marina
, 126: lo detto conte unberto mandava la cerbia vestita di scarlatto; e facea
). panzini, ii-650: mi mandava in giro a prendere di gran mazzi
cara letterina di dino alfieri che mi mandava il plauso del duce pel mio franco articolo
! sono passati i tempi che ella mandava il suo carroccio, e le schiere di
bosco. pascoli, i-557: li mandava oltre alpi e oltre mare a tagliare
augusto, per le ricordanze, ci mandava sempre un fiasco di vino e, a
ce l'aveva con qualcuno non glie le mandava a dir dietro ma glie le stiaffava
e sciogliendoli lentamente uno ad uno li mandava in aria, fra gli schiamazzi dei
schere de li troiani e con ordene le mandava a lo campo. boiardo, 1-19-3
renda merito » che il povero vetturino gli mandava dietro nella pienezza del cuore. collodi
pace. siri, 1-vii-173: li mandava uno schizzo del trattato che la francia meditava
1-i-1-246: orazio gentileschi... mandava di londra la sua grande opera delicata
tolta senza una pistola di chi la mandava e senza un breve di ricordanza sull'identità
. carducci, iii-24- 334: mandava intorno intorno lo sguardo scintillante di contentezza
... quando suo padre lo mandava in villa a vedere che cosa facessero i
cum el laterale flando, quassabondo el mandava gli teneri ra- muli et ad inquietare
vita degli altri dopo la sua scomparsa lo mandava fuori di sé. =
di veterano, che di mandava chi mai fosse mo sto corrado brando?
, 1-287: era oppresso dall'odore che mandava latesta della bambina. prima quest'odore era
a loro quelle scritte pronte / che gli mandava con l'animo caldo. liburnio,
mie carte, le leggeva... mandava a chiamare alcuno degli undici scrittori che
mentre leggeva le dicerie false come chi gnele mandava. caro, 12-1-122: per questo
che non era grazioso. e questo mandava in bestia il pubblico, tanto che
. giovanni crisostomo volgar., 3-48: mandava ghe fame, carestie, secee,
avevo della sua pittura, viaggiando mi mandava le più seducenti cartoline da soldati che
tarsia, dicendo che il prete mi mandava queste cose per segno della signoria che
robe, metteva in sequestro case, mandava famiglie al lazzeretto. fogazzaro, 12-x-225
, mo- vea subito che poteva e mandava innanzi il re. lo incroc- carsi
la gola in modo che con difficultà grandissima mandava fuori la voce. giuliani, i-505
signore, gialle dall'invidia? lei le mandava tutte da luc- coli, faceva la
tutto quell'armeggìo, sferrava calci e mandava mugli squarciati. palazzeschi, 6-106:
metteva tempo in mezo, mutava luoghi, mandava ai ni- mici moneta, perché facessero
, 5-240: il vento... mandava fuori per quegli stanzoni certe sue trombe
del torti si risolva nel vento che mandava la trombetta di barbariccia.
un corno lungo un dito, ma che mandava un suono così chiaro e sfogato da
gli portaincontro un fanciullino sformatamente gonfio, che mandava l'ultimo fiato. g. capponi
forza. salute del regno, mandava soldati per prevenire ogni giovanni dalle
la gola in modo che con difficultà grandissima mandava fuori la voce: pur con quello
era il suo capitanoche lo sfotteva e lo mandava più spesso che gli altri, la
c'era ricevimento, che la cuoca mandava su un piatto tutto gonfio di 'sfrappole'
. il patriarca, per isgabellarsene, lo mandava da me. pirandello, 1-i-305:
quattriore, ché madonna cen- cia mi mandava a chiamarlo. forteguerri, 14-67: si
di somma alcuni anni fa... mandava fuori un fragore che chiaramente si discerneva
. arpino, 16-130: la radio non mandava più musica, ma lo sgranarsi monotono
crudelmente e dissero che alessandro il grande mandava ad ammonirli che per l'avvenire imparassero
deputato alla custodia del lido, gli mandava significando il divieto del senato e lo esortava
attendere... quella che gli mandava il re di francia a messer carlo suo
. siri, x-102: don peppo mandava al viceré per pregarlo di far sparare
chi fosse / chi a sfidar lo mandava alla battaglia, / quasi certo di vincere
ed elastico, e smosso dal piede mandava odore di funghi. g. manganelli,
644: aprì gli occhi, dai quali mandava lampi, la voce gli si snodò
. f. giambullari, 359: lo mandava a stanziare nei sobborghi di marsaburia.
pentola sopra che dalle soccallature del coperchio mandava un nuvolo di fumo turchino. =
di quelle canicole, quando cirino mi mandava per roncare o far salici, io
minacciandolo d'amazarlo, se elli non mandava fuora quei giovani che elli aveva in
indietro un momento, gonfiava le gote, mandava un gran soffio, e diceva tra
altra parte che dove il sole gli mandava. giusto de'conti, ii-40:
smisurati. faldella, i-4-145: garibaldi mandava da caprera allo stesso la farina una lettera
. pratesi, 5-72: un chiù mandava il suo verso lamentoso in mezzo a una
solitario, diffidente, in modo che mandava gli imbasciadori con le instructione suggellate.
, 1-8: quando si dice che mandava per loro e tutti gli santificava, apertamente
lucia con un piattello che fumicava e mandava un odore che solleticava il palato.
, gialle dall'invidia? lei le mandava tutte da luccoli, faceva la somma
passegger, che stritolando i sassi / mandava un suon, cui precedea da lungi /
a petrolio in mezzo alla camerata, mandava la sua luce sonnacchiosa, che dava a
sentito la padrona che lo rabboniva e mandava alla gogna gli inquilini di sopra così
. bartoli, 13-2-80: ognidì gli si mandava una sontuosità di guicciardini, viii-227:
. i sassi era dio che li mandava e cominciarono una fitta, furibonda sassaiuola
che, scelti fra i suoi membri, mandava a sopravvedere le operazioni e i disegni
opere, overo... le mandava per sorte. -mettere alla
... dava al padre e mandava, ch'era povero, per sostentare la
vento: un grecale aspro e stizzoso che mandava ogni cosa a traverso, a cominciare
/ che le chiavi della terra li mandava, / e sottamani avea assai partuti
duca d'atene... non mandava loro denaro e cento moggia di grano,
sermoni sacri [tommaseo]: ogni cosa mandava a fuoco efiamma, e tutti faceva andare
altra parte, che dove il sole gli mandava. celimi, 2-16 (332)
: questa, sparsa di pianto, mandava altissime strida al cielo ad impietosirlo. lengueglia
occhiata malcontenta, certo perché non mi mandava a spasso. -mandare o mettere
le esercito romano per l'ordinario sempre mandava innanzi alcose divine. s. cattaneo
ogni volta che 'l re mangiava, mandava per agostino, perché si pigliava piacere d'
, 20-447: padre giovanni... mandava cotali uomini e così isperti conversi al
ispessi messaggi e doni ch'elli le mandava perch'ella gli consentisse. nardi, i-137
del corpo. jahier, 3-121: mandava avanti una gamba e poi non osava
[il re di boemia] mi mandava gli avvisi che gli venivano d'italia,
abito nuovo e quando il sarto glielo mandava i camerieri dovevano stiracchiarlo, spiegazzarlo,
bernari, 4-82: dalle montagne l'inverno mandava sul vento le sue prime spine.
veneziano di tagliargli la ritirata, ed intanto mandava pregando il doria che spignesse avanti alla
ond'egli era geloso e riscaldato / e mandava spion per ogni lato. manzoni,
era avara, la spirale dei gradini mandava tenui riverberi dalle pietre lustre e dal
, l'anima rugginosa del vecchio prete mandava degli splendori. 12. evidenza
ladri che fossero in prigione e li mandava a rubare per le case. varano
avarizia, tanima rugginosa del vecchio prete mandava degli splendori. pirandello, 8-440: soltanto
settimana pareva stagnante,... mandava giù per la valle dell'adda correnti fresche
stringendosi al petto le braccia incrociate, mandava occhiate e sospiri al cielo. d'annunzio
vi sta. botta, 5-136: mandava fuori un manifesto da milano, pieno di
1-ii-72: il bando... mandava i detentori d'armi e di polveri al
: mio fratello maggiore... mandava alle stelle la proverbiale fedeltà del cane.
residere. botta, 6-i-403: stuart mandava attorno fra i leali lettere circolari, invitanao-
. villani, iii-1-68: no. lli mandava danari se non a stento e a
settimana pareva stagnante,... mandava giù per la valle dell'adda correnti fresche
vento; un grecale aspro e stizzoso che mandava ogni cosa a traverso. landolfi,
racconta che un vecchio sonatore di lira mandava i suoi scolari ad udire un pessimo
. stopbaccino. sbarbaro, 1-230: mandava a male anche il fiore: attossicato,
bollenti aspiravano a preparagente così buona che mandava al mare il figliuolo per svagarre immediatamente
di trovarsi in un posto nuovo; mandava rauchi stridi. faldella, i-4-
di messina. botta, 4-672: mandava [il re] in messina un governatore
): ligandoli le brage streitamenti se lo mandava avanti a lo cavalo. tavola ritonda
ad ogni stringimento di vite delle imposte mandava gli informatori per i crocicchi e per
passegger, che stritolando i sassi / mandava un suon, cui precedea da lungi
preparavo tutto per agire, di nascosto si mandava ordine ai miei subordinati di non ubbidirmi
e sotto i nostri passi il fango mandava un gemitìo, una specie di succio diabolico
. michelstaedter, 436: il sole mandava raggi rossastri ai monti... suscitando
poi, con una sventagliata di rincalzo le mandava in secco, e nelle maree successive
: il detto marchese [di ferrara] mandava tutte le sue taglie d'ogni parte
piena di neve, come il del la mandava, portatagli in za...
di riposo. nievo, 16: mandava fuori all'alba due tamburi i quali fino
anni prima, e che ogni anno mandava le tariffe invernali. eppure ella si
l'invio della lettera che io vi mandava per roma. nievo, 1-vi-664: questa
foscolo, iv- 382: io mandava alla divinità i miei ringraziamenti, e i
, 1-i-491: ricordava a quelli che mandava in agguato in su e'monti,
forte..., e che mandava a terra case e alberi. bembo,
vedendo alcuni che mangiavano terribilmente, lor mandava la sua parte. vasari, vit
dove, era oppresso dall'odore che mandava la testa della bambina. alvaro,
tante migliaia de anni pacificamente tirannizzava e mandava sotterra nell'abisso dell'inferno tanti milioni
di quelle virtù. algarotti, 1-v-189: mandava egli ogni giorni pic- ciole bande de'
della correzione, che di tanto mi si mandava da osservare per emendarla dove bisognasse.
anche titolava di vigliacchi gl'italiani e mandava i suoi versi a milano perché fossero
/ quella testa americana, / che mandava al mondo vecchio / questo nuovo tocca
monza, 307: suor virginia maria mandava all'osio delle cose da monache di pasta
): al vedere che una povera tosa mandava a chiamare con tanta confidenza il padre
dolci morbidi con lo zibibbo che ci mandava mia madre. 2. peggior
i gatti notoriamente egoisti e traditori e mandava alle stelle la proverbiale fedeltà del cane.
, i-460: il sole al tramonto mandava una lama fascia di luce a un
i cavalli e i fanti suoi gli mandava. tasso, 1-16: goffredo, ecco
: ogni settimana per l'ordinario mi mandava gli avvisi che gli venivano d'italia,
6-51: un grecale aspro e stizzoso che mandava ogni cosa a traverso.
tale opera. pratesi, 5-168: mandava fuori ogni tanto una tosserella secca,
trionfo d'un vaso d'arenaria che mandava dalla bocca fiamme di ferro rugginoso.
parte del mondo. idem, 5-274: mandava lampi truci dagli occhi, sbuffi di
uno uomo in francia a congratularsi, vi mandava publicamente uno imbasciadore. 16
volgar., 579: elli non mandava fuori lagrima né preghiera, ma con uno
scriveva appena arrivava in città, poi mandava solo qualche cartolina vaglia. landolfi, 14-
di venti sopra, da come il termosifone mandava vampate. -sprigionamento, zaffata
: con un mandritto nel ventróne / lo mandava a galoppo da plutone.
tutto quello, che 'l re gli mandava a dire. guidiccioni, 4-29: lo
nell'astuzia. navagero, lii-1-328: mandava ogni giorno monsignor di ghisa diversi uomini del
im dossi, iii-257: mandava tosto in scuderia o in cucina pel
titolava di vigliacchi l'italiani, e mandava i suoi versi a milano perché fossero ve-
rovina della propria potenza, sempre gli mandava sotto villaneggiatoli che l'oltraggiassero.
, vi-75: era una canzone che mandava in visibilio mister li, egli stesso
della tua visitazione. già si mandava loro, oltre al pretore o consolo,
. carducci, ii-11-92: mi mandava suoi ritratti e lettere quando era aleardiano
da gli amici a casa, la moglie mandava le voci al boterò, 9-26:
la cominciò a favellar meco, ella mandava fuori della gola ora una vocina di femmina
: il dì venti di marzo bologna mandava militi di volontà sopra modena; il dì
un capo. boiardo, 2-23-50: mandava un messo a bradamante / che,
. sacchetti, x-123-2: il padre mandava quando quaranta e quando cinquanta fiorini,
schiere / l'amoroso pensiero / gli mandava gli affanni entro la mente: / quasi
. della valle, 2-iii-239: il re mandava bene spesso a presentare all'ambasciatore cose
membro. cesari, 6-376: lo zoppo mandava al cielo le strida altissime, chiamando
zucchetti, i pimento e di zucchero mandava profumi che facevano ar- ricchiare il naso
« guerin sportivo », n-iv-1960]: mandava cantoni a comprare un cacciatorino e una
che ingiungeva la disciplina casermaiola e li mandava a combattere. rna casermière, agg
e scricchioliˆ che per poco non lo mandava a fascio. = nome d'