vergogna a te e a tuo padre a mandarti così male guemito, e sono chiaro
a te e a tuo padre a mandarti così male guernito, e sono chiaro che
perché non giova ad altro che a mandarti a man dritta, che è qualche
disimpegni l'affare, cioè scriverti e mandarti i libretti. monti, 11-88:
ciglia. brancoli, 4-39: « dobbiamo mandarti al confino, nedda? » le
: non per tanto mi ricordo di mandarti auguri buoni per il tuo giorno natalizio.
avrei accettata, che non comportasse di mandarti ai tuoi greci squartata a pezzi.
sommo desiderio: ed io, sforzandomi mandarti onorata- mente fra t altre donne,
, ed io ho quindi preferito di non mandarti nulla. 12. affare,
, quando è laudata / arei timor mandarti un'ambasciata / per non sozzar tua
dubiti continuamente del mio nutrimento - nel mandarti un menu campione. -con riferimento a
. slataper, 2-478: pensavo di mandarti altri soldi al 15, giorno di
sarà pubblicato, mi permetterò forse di mandarti ancora un 'palchetto '.
infatti, cioè ch'io non volevo mandarti la cassa del pasticcio, senza un
4 (18): avevo ordinato di mandarti le pianelle fratesche e gli sciugatoi e
di scriverti anche dal ministero, come mandarti la lettera? poiché la porta è
don raffaele e per mezzo suo voglio mandarti due righe. -operatore professionale del
o manchi; toma presto / senza mandarti compagno né scorta. firenzuola, 427
collezione. tarchetti, 6-ii-350: voglio mandarti le primizie della mia età senile.
di castigarti, di spiantarti, di mandarti in profondo, e tu non mandarai
, i-v-376: in punto ho occasione di mandarti questa per la via di ventotene:
). foscolo, xv-298: come mandarti la lettera? poiché la posta è
montaggio fa rapporto? sono obbligato a mandarti via! -fare rapporto a qualcuno:
farti indi resumere / la propria forma e mandarti invisibile. -raccogliere di nuovo
. pavese, n-i-30: niente poesie da mandarti, niente idee da rifriggerti.
onorificenza. carducci, ii-12-22: vorrei mandarti la mia lettera di renunzia alla croce
infatti, cioè ch'io non volevo mandarti la cassa del pasticcio, senza un
un ufficiale che va in italia per mandarti un saluto. non ho il coraggio di
4 (18): avevo ordinato di mandarti le pianelle fra no,
questa tiritera che ho vergogna quasi di mandarti; ne farei un'altra se avessi
: appena / il convenuto segno osai mandarti / per farti udir cn'ei me lasciato
resta la villa di dì in dì mandarti de'fructi suoi più serotini. landino [
colgo un'altra volta ti servo io da mandarti almeno all'in- fermeria.
sarebbero tutte finite; ora appena potrò mandarti degli squarci, ed ho di grazia a
, 6-ii-647: mi sarei permesso di mandarti di che tu potessi venire a milano,
di castigarti, di spiantarti, di mandarti in profondo. pasquinate romane, 499
il giovane, 9-570: vò mandarti le smoccolature / per tua merenda: l'
flagellato a morte io giuro / di mandarti alla macina. botta, 6-i-103: gli
322: di qui a qualche tempo potro mandarti alcuna ghiottor- nia della quale vorrai succiarti
. monti, v-369: avrei bramato mandarti le stampe di alcuni versi che ci
di ricopiare i frammenti di cui penso mandarti copia. non prenderli troppo sul serio
un'altra volta ti servo io da mandarti almeno altinfermeria. levati di torno. cassola
, per la qual cosa io dubito di mandarti pistole, com'a persona assente,
scrivo e non so come fare a mandarti. 3. per estens.
poiché sei amico dell'oliva, pregalo di mandarti il manifesto pseudo giapponese del pantofolesco 'corriere
sei amico dell'oliva, pregalo di mandarti il manifesto pseudo giapponese del pantofolesco « corriere