novellino, 85 (146): mandaro il bando, che tutti li poveri
. novellino, 85 (146): mandaro il bando che tutti li poveri andassero
/ e ritrarre a color che vi mandaro, / che 'l corpo di
. velluti. 204: e'ci mandaro quattro solenni ambasciadori... furono
la ciera e 'l pepe, che ci mandaro in questa fiera. m.
e tolsero conducitori e pagarli, e mandaro il bando, che tutti li poveri andassero
giustino volgar., 84: mandaro nuovamente ambascia- dori ad atene i quali
veggendosi così consumare e distruggere a'goti, mandaro in costantinopoli a giustiniano imperadore, che
, 1-371: quanto viddero appressarlo li mandaro incontro li più vecchi della terra a
mangani nel dificio mal fatto, lo mandaro in fascio. rovani, ii-60:
campargli la vita, / vi si mandaro quattro ambasciadori, / con trecento a
. sconfitta di monteaperto, xxviii-941: mandaro tre banditori, in ogni terzo uno,
/ tutta la roba in barga ne mandaro, / manganelle e bombarde ed altri
fatti di cesare, 12: et ine mandaro per tutti gli altri, e stabilirò
squisitezza. nomi, 9-28: il mandaro all'osteria. / il padrone avea
lo conciarono sì male / che il mandaro allo spedale. guerrazzi, 2-41: mostrando
4-861: a che i proci ti mandaro? forse / perché d'ulisse le solerti
leviti, cioè amministratori del tempio, mandaro grande ambascerìa a santo joanni batista.
nuova, 41-1 (119): poi mandaro due donne gentili a me pregando che
/ e ritrarre a color che vi mandaro / che 'l corpo di costui è
rose; e per l'eburneo petto / mandaro que'begli occhi un fiume a terra
città di faenza, la quale tutta mandaro a robba e a confusione.
giustino volgar., 409: i romani mandaro ambasciadori ad antioco, i quali sotto
, che favoriva la parte ghibellina, mandaro in germania a sollecitare la madre di
amori. / sdegnati al novo ardir mandaro scolte / e cercaronlo a morte i
cent., 5-42: fiorentin gli mandaro a pregare, / ed essendo negate lor
cent., 5-42: i fiorentin gli mandaro a pregare, / ed essendo negate
di cesare, 242: fortino et achillas mandaro a trovare pace da lui.
consiglio, come fue ordinato, cosie mandaro a compimento. boccaccio, 1-i-169:
. a quelli di siracusa grande adiuto mandaro. roseo, v-127: in questo modo
neri di donato, 176: sanesi mandaro più ambasciadori in più parti per trovare
in luogo di navilio e dello esercito, mandaro loro per ischemie una sibilla. la
eglino molto si fidavano, e sì lo mandaro prestamente allo re artus, significando a
/ che le saette crude al cor mandaro? bellincioni, i-164: meco ti
intendendo / vennero tosto, e mi mandaro il paggio / per augurarmi un prospero viaggio
gente del ponente e i romani gli mandaro doni e offerte, acciocché non desse
non voleano abbandonare la nostra amistadè, mandaro ambasciadori al senato domandando aiuto: a'
6-2: i fiorentini... mandaro a pisa, pregando che per amore dell'
barba). giamboni, 4-104: mandaro ambasciadori a quelli d'atena, i
la quale cosa quelli d'affrica regolo mandaro a tractare pace. bibbia volgar.,
ciò fatto per rinvigorire lor parte, mandaro a'fiorentini che gli atendessono, che voleano
ludovico. io ge rescrivo che ge lo mandaro, e ge rescrivo che 'l voglia
ar che, sapendola risolvere, vi mandaro ancora la sua resoluzione in scritto.
, 1-50: gli cartaginesi sì 'l mandaro a roma sotto saraménto di ritornare, per
i solmonesi, vinti da necessità, mandaro ducento cittadini con alcuni altri di notte per
gione; / un segreto messaggio gli mandaro, / che gli vo- lean parlare
donato, 239: sanesi... mandaro bando dello sgombro più volte per lo
tutti erano giunti a sicca, vi mandaro anone, che in quello tempo era
. buti [crusca] -. mandaro ambasciadori a'romani, domandando li fabii