di mettere sospetto e gelosia in firenze, mandando... lettere in firenze a
natura, per lo quale alcuna cosa mandando alcuni effluvi sopra un'altra, con
modo, non ricevendo in sé, né mandando fuori da sé veruna cosa addottrinatamente
dar garbo. soderini, iii-137: mandando innanzi quelle [messe], che
o condannando, o ammunendo, o mandando in esilio i loro cittadini. 6
riempiasi tutto insieme, per quello poi mandando giù l'acqua. 2.
mandato un altro..., mandando noddo per lo suo, gli venne
essendo presente, ma eziandio assente, mandando il ciliccio suo, o alcuna scrittura
avveniristi che godono l'intelligenza altrui, mandando in fumo, parallelamente, le idee
avveniristi che godono l'intelligenza altrui, mandando in fumo, parallelamente, le idee
caldo bagliore del sole di luglio, mandando una voce confusa d'immenso alveare umano
di buon vino. galileo, 880: mandando fuora il fiato senza formare il suono
del detto imperadore. idem, 8-101: mandando lettere con nostra bolla, che noi
procedeva a bordate come si svincolasse; mandando in perlustrazione gli occhi di sotto il
potentissima monarchia di spagna... mandando... solo i suoi baroni spagnuoli
procedeva a bordate come si svincolasse; mandando in perlustrazione gli occhi di sotto il
gran braura ad esercir l'officio, e mandando gli soliti bandi, proibendo lo andar
grido tuo si faccia, / in bricioli mandando le bandiere? giusti, 3-70:
primo sole del novembre..., mandando i suoi languidi raggi attraverso ai rami
gran gloria che acquista un potente, mandando ignudo un filosofo per vestir d'oro un
te rimanga calamo in quelle selve; mandando sempre di fuori quelle voci, che
quelli del comune di firenze, e mandando un suo fidato famiglio innanzi che apparecchiasse
grossa quantità di moneta la canova, mandando per grano in cicilia. = lat
a una soluzione comica e piccante, mandando astolfo a pescarla nel regno della luna.
, e pei loro orecchi accademici mandando imbasciatori unitamente a roma con ordine tutto
ciastuno fa scriver brevi e carti / mandando per li so amici veraci, / che
dai lunghi sguardi speranzosi dei famigliari, mandando fruscii cartacei ad ogni passo e con
a una soluzione comica e piccante, mandando astolfo a pescarla nel regno della luna
cembalo non anderà che alla prova generale mandando a tutte le altre il terzo.
mio antichissimo codice è la cinquantesima, mandando a pucciandone da pisa una certa sua
, ii-608: il re dei bolcevichi mandando, quelle cose che nascono dall'uomo
infelice e denigrata sampogna..., mandando sempre di fuori quelle voci, che
venire al fine molte terre, / mandando spesso l'anime a lo 'nfemo, /
controstimolo. leopardi, iii-743: mandando al diavolo, per consiglio di questi
difese, affortificando la terra, e mandando a tutti i principi italiani per convocare
, e in giappone e in america, mandando corrispondenze e fabbricando volumi di novelle,
e quante, e quali sono, mandando mene una nota, che darò ordine
: il vago e biondo croco / mandando fuor de le purpuree labra / odoriferi
accogliendo sempre qualche cosa dall'estrinseco e mandando fuori qualche cosa da l'intrinseco: onde
man dato in cifra, mandando un bianco sottoscritto dal notaio ne
derubando la città ed il paese, e mandando via le loro rapine, colla comodità
iii-743: io sto passabilmente di salute: mandando al diavolo, per consiglio di questi
quanto più si monta, più viene mandando lo giro come vuole la ragione del
pestello rivolgendo quelle sue membroline, e mandando i fianchi or in qua e ora
sinistra al pari di una testuggine, mandando baci e sorrisi a tutti quanti sulla punta
ii-804: -ecco! -riprese l'oste, mandando in avanti una sua favorita particella dimostrativa
corresse il caziche la sua disattenzione, mandando il giorno di poi trenta indiani di maggior
'disguido 'quell'errore che commettono mandando o lettere, o altro, a
a un fuoco che si sviluppa rapidamente mandando grandi bagliori). chiaro
quattro anni ho supplicato per averla, / mandando ogni dì messi a dimandarla. ariosto
cotal modo non ricevendo in sé né mandando fuori veruna cosa dottrinatamente né convenevolmente,
si drizzava con tutta la persona; mandando in fuori il petto; camminando in su
misura si rovesciò a diluvi sul tetto, mandando giù sopra i passeggeri una benedizione mista
governo è esso che fa le elezioni, mandando diretta- mente i suoi emissari e facendo
anche da lontano, per epistolario, mandando loro per una sola volta un ricciolino
finché non fur famosi, / duci mandando equestri e capitan maritimi / alle corone
, infatti, andava su e giù, mandando ancora messi, ricevendo quelli che tornavano
con un gesto ansioso di bimba, mandando dei piccoli gridi estatici. stuparich,
li figliuoli di efrom, estendendo e mandando l'arco nel dì della battaglia si convertirono
accogliendo sempre qualche cosa dall'estrinseco e mandando fuori qualche cosa da l'intrinseco:
. rendere vuoto un luogo togliendo e mandando via le cose e le persone che
la bottiglia nelle onde del tevere, mandando un 'evoe 'di ringraziamento alla signora
s. degli arienti, 9: mandando fuori uno festevole grido cum uno saltoletto
. soderini, iii- 137: mandando innanzi quelle che danno fazione et ag-
'l piano del- l'oriuolo, e mandando il raggio visuale, come per una
in mano di tuo padre. son sicuro mandando al tuo indirizzo fermo in posta?
arienti, 9: decto questo, mandando fuori uno festevole grido con uno saltoletto
non, come facevano gli antichi, mandando il sacerdote feciale, ma con animosità
né sul manco. firenzuola, 224: mandando i fianchi or in qua e ora
dorsale. firenzuola, 224: e mandando i fianchi or in qua e ora
. 6. soffiare con forza mandando un suono acuto e lamentoso (il
all'unghia e che presto s'apre mandando un umore putente. d'annunzio,
rifà del cortile umido e profondo, mandando in cielo come un fuoco d'artificio la
si frustano tra loro con le cime, mandando uno strepito secco come di scheletri combattenti
tagliai allora la fune alla musica, mandando a girare per il mondo '
. giusti, 3-215: il municipio mandando e rimandando e non venendo a capo
corpicino i delicati cibi, i quali mandando di nascosto per certi suoi mezzani,
cornelia l'aiutò, conducendo a prezzo e mandando a roma segretamente forestieri, come se
giocundamente tutte cose immani e crudelissime, mandando fuori il servile timore. s. agostino
, ogni altra cura a monte / mandando, ora da sera or da mattino /
più antichi alcuni grandi, ai quali mandando l'invenzione di soggetti, supplicavano alla
sciàbola che ticchettava, brioso, galoppando, mandando in cimberli tutte le gonne del corso
e sempre molto alto nell'aria, mandando continuamente una voce rauca che si può
, e sempre molto alto nell'aria, mandando continuamente una voce rauca che si può
'l guanto? gherardi, ii-195: mandando il guanto della battaglia, di necessità
votarono la città d'ogni sospetto, mandando a'confini de'loro cittadini, e prendendo
, 6-280: il barcone si postava, mandando le bandiere in guazzo fra i clamori
un poco di volta al braccio, mandando il detto braccio inverso le rene, perché
in tante sue imprese rovinarono castiglia, mandando in mal ora la sostanza di quella.
maddalena de'pazzi, i-125: spirerò mandando a te il mio alito, e poi
, concatenato. tasso, 11-ii-305: mandando giù i suoi doni e le sue
le usa ora un tratto di misericordia, mandando un suo ministro, indegno e miserabile
svoltolavano sul terreno fradicio e motoso, mandando ora rantoli bestiali, ora fingendo di
, 7-1 io: per suo inducimento mandando cinquecento fanti ghibellini. zanobi da strata
a me di lagnarmi altamente di lui, mandando in giro per tutto alcuni infami suoi
e lode di quanto aveva operato, mandando infantaria e cavallaria in lombardia. brusoni
usa ora un tratto di misericordia, mandando un suo ministro, indegno e miserabile,
era tosto intoppato nel modo; imperocché mandando egli l'ambasciata per visitare il cardinale
alla regione. cattaneo, iv-3-65: mandando qui d'improvviso persona a me ignota
ire a dolersi. assarino, 134: mandando un trombetta al velez, impetrò licenza
quella parte fosse terra alcuna; e mandando due uomini d'alto, discoprirono due
condizione). sannazaro, iv-130: mandando sempre di fuori quelle voci che al
laterale: quello che commette il giocatore mandando fuori la palla oltre una delle linee laterali
fiorentini che v'erano a guardia, mandando alla cavalleria di bologna per aiuto, lentamente
la lentezza di questo massimiliano, non mandando a torre questo bel paese soggiogatogli dai
pianta], con tanto ordine, mandando all'osso la parte soda, alla midolla
e annulla, / e, al ciel mandando abbominevol lezzo, / per maggior scherno
che col re faccia che ora, mandando la comunità per aiuto a lui,
errare per la città e le campagne, mandando urli spaventevoli e commettendo orribili guasti.
altri lavoratori. bembo, i-289: mandando io un mio procuratore gentile uomo romano
intendeva fare dio del continuo nelli peccatori mandando loro nuovi lumi, nuovi stimoli e
e non le andare così straccurando e mandando per la lunga. forteguerri, iv-37
klaus, grandissima e con due letti, mandando delle madonne a sua madre a voce
per natale et anco prima; perché, mandando qua don giuffredo, se declara
). firenzuola, 255: mandando fuori uno di questi suo'urli maninconosi
luogo, ma da paese a paese mandando, comperando, vendendo, e vedesi chiaro
e decreti del regno d'italia, mandando a chiunque spetti di osservarlo e farlo
faceste una miglior tavola quotidiana, non mandando alla trattoria, ma provvedendovi d'un
molineri, 2-121: i monelli partivano, mandando un ultimo evviva e saltabeccando per la
facesse più tosto ricevendo la specie che mandando fuori i raggi. -emettere,
cagna, 1-54: stette muta, mandando giù l'amaro. tozzi, vii-588:
. soccorreva [i corinti] di fuori mandando loro vettovaglia da catania con picciole barchette
, 1-406: rincasavan le maschere / mandando i loro gridi / e mi parevan stridi
ma il ritmo dentro chiudevi / fuor mandando l'inerzia. — denom.
col pestello rivolgendo quelle sue membroline e mandando i fianchi or in qua e ora
': determina quelli che si fanno mandando per l'appunto a memoria le cose
da coltivare per fitti ragionevoli, alcuni mandando a mercatantare, e a chi somministrando
santi sembrava di fare una cattiva azione mandando menu in campagna, dopo di aver
corpicino i delicati cibi, i quali mandando di nascosto per certi suoi mezzani,
le usa ora un tratto di misericordia, mandando un suo ministro, indegno o miserabile
le usa ora un tratto di misericordia mandando un suo ministro, indegno e miserabile,
limitò a passare tutta la santa notte mandando moccoli ed accidenti in casa delltllustrissimo.
là col brando s'aggirava, / mandando or questo or quel giù ne l'inferno
natale et anco prima; perché, mandando qua don giuffredo, se declara il
: nel detto anno,... mandando a genova il re un..
pestello, rivolgendo quelle sue membroline e mandando i fianchi or in qua e ora in
ii-27: estimavano quei prudentissimi uomini, mandando i lor giovinetti a'vostri studi, o
leggenda aurea volgar., 410: mandando elli alcuni de'frati ad uno luogo
intendeva fare dio del continuo nelli peccatori mandando loro nuovi lumi, nuovi stimoli e nuove
. d. bartoli, 12-1-27: mandando ad alcuni suoi nipoti in dono una
, e rifaceva il verso del tacchino mandando su e giù il gran pomo d'
odore del sangue ritrovando, lo circondavano mandando grida, fremiti di rabbia.
fuorché per calcino, anneriscono e si disfanno mandando fetore. questa dunque è putrefazione de'
: si difendevano gagliardamente gli americani, mandando anche gli armati alla leggiera sulla destra
tutta la colta riscuotere..., mandando prima li bandi e notificazioni con assegnazione
e da quelle non solo di bere mandando infinite necessità in gratuita per suo presta
[il legato] a se stesso, mandando al pontefice le copie sì della lettera
hanno smaltito, piombinando da basso e mandando fuori. marchetti, 5-164: quindi accade
tutto il popolo con li soldati, mandando una squadra d'uomini d'arme e
; un ovo sodo che si sposta mandando intorno lo sguardo basso. 4
di medicina volgare, 44: la natura mandando alcuna cosa per gli membri ovia alcuna
. rinaldo degli albizzi, i-283: mandando certi nostri cittadini e mercatanti a roma
ii-137: parte fremendo / il suo german mandando a quel paese. imbriani, 7-171
] non ne sapere nulla; e mandando a ricordarlo una volta e più,
5-88: vago di far ricchezze, / mandando accenti fuor dolci e sottili, /
della pecora] e che presto s'apre mandando un umore putente e a poco a
concedi buona della vita fine, / mandando fuor del mondo il furor panico.
m'avete, n'avverrebbe; ma mandando inanzi cautamente le predette cose, credo
ordinanza anch'esso con l'armata, mandando di vanguardia le galee, fatti loro
uno scudo, ma un semplice ambasciadore mandando, al cui comandamento gli altri popoli
procedeva a bordate come si svincolasse, mandando in perlustrazione gli occhi di sotto il cappelluccio
lii-12-315: l'uno [modo] è mandando quasi ogni anno per il paese a
che tutto l'impero si risenta ugualmente, mandando li comandamenti d'anno in anno non
certo stomachevole veleno, il quale, mandando all'aria un pestifero vapore, annebbiava
quella nazione ad ogni picchio quasi focili mandando fuori le fiamme delle rivolte e contumacie
e parte del contado di cremona ruppe, mandando sopra quella pietre sformate di grandine.
hanno smaltito, piombinando da basso e mandando fuori. = denom. da
la sapienza tua, o signore, mandando acque piovali dalle nubi, che non
ii-27: non estimavano quei prudentissimi uomini mandando i lor giovinetti a'vostri studi, o
punta e brucia a poco a poco mandando faville... come un vulcanino.
si toglieva solino, polsini e cravatta, mandando un accidente a chi aveva inventato tutte
, gli si dice poponèlla, onde, mandando [il burchiello] all'alfani un
a. popini, 72: mandando [il burchiello] all'alfani un sacco
toglieva solino, polsini e cravatta, mandando un accidente a chi aveva inventato tutte
figliuolo che la sua propria morte, e mandando là i berrevieri, sì lo fece
e mi chiuse la portella con impeto mandando il vetro in frantumi.
, 1-409: oggi ho spedito, mandando a raccomandare a castelnuovo (figurati che
da la solita passione oppressa; e mandando subito per vui..., al
gli facean guerra, / a lui mandando qualche precettino, / mansueto si fea
gli arbori pregni et in umore, mandando le lor forze in fronde, fiori e
costantino le governò sempre come sue, mandando a reggerle prefetti, uomini consolari, correttori
sinistra al pari di una testuggine, mandando baci e sorrisi a tutti quanti sulla
: questa umidità ama il sole; e mandando in essa i suoi ardenti raggi,
senza posa / e non mai stanche mandando ai terrestri / vitali stille e prolifichi
: caro alfredo, oggi ho spedito, mandando a raccomandare a castelnuovo...
qualche modo appollaiato sul suo cavalletto, mandando la ruota avanti e indietro per prova
dell'unghia e che presto s'apre mandando un umore putente. de roberto,
uva, fra quelli bollori sì grandi mandando fori la schiuma..., rompe
che ricevuta avevano dal loro coppo, mandando a s. m. la seguente lettera
pascoli, 1-409: oggi ho spedito, mandando a raccomandare a castelnuovo (figurati che
, 9-81: con suo studio e sagacità mandando lettere da parte del re ruberto a
le braccia, raddoppiando le grida e mandando le voci piene di lamenti sino al cielo
poteva fare a meno di approvarla, mandando fuori quel bacio aereo.
quattordici ore nella cabina dell'apparecchio marconi mandando messaggi che furono raccolti da tutti i
di tratto in tratto e si ricomponevano mandando un soffio prolungato, come se avesse
accendibile e che arde con fiamma scura mandando odore di catrame; si ottiene da una
dei persiani. porcacchi, i-23: mandando ambasciatori a lui [alessandro],
le nostre buche..., mandando i prigionieri sulla cresta del rialto se
ma sempre con bellissima e riposata regola, mandando innanzi tutto i carriaggi con la loro
. sanudo, iv- 712: mandando io ad quella serenissima et illustrissima sua
, 224: ella..., mandando i fianchi or in qua e ora
loro campione, inusitato immenso / grido mandando. leoni, 131: questa sera fui
cui fu poi rettificato il medesmo, mandando il veneno alla sorella disse.
uomini governan questa macchina: uno che mandando giù le porte, serra gl'usci del
la chiesa e co'l papa, mandando a tale effetto suoi ambascia- dori alla
, allora il doge dell'oste, mandando innanzi e cavalieri e pedoni, quelle
accogliendo sempre qualche cosa dall'estrinseco e mandando fuori qualche cosa da l'intrinseco.
che la solita società coloniale avrebbe esercitati mandando per natale, in un canestro di aranci
affaticava, tanto quelli più perseverava, mandando contra il suo buon padre non altro che
, e li trattava alla reale, mandando sempre a casa alcuno de'più meritevoli
consigli legislativi, rimostrò il direttorio, mandando anche un uomo a posta a parigi
, ii-5-264: credo faranno un rimpasto, mandando il tocco alla filosofia e mettendo il
. giovanni da verrazzano, lix-166: mandando a nuoto uno de'nostri giovani marinari
36: carlo,... mandando imbasciadori a rollone, gli chiese triegua
ma sempre con bellissima e riposata regola, mandando innanzi tutto i carriaggi con la
da imola volgar., ii-221: mandando loro h suoi messaggi che a loro
di peg- gior qualità all'estero, mandando fuon 60 milioni che potrebbero risanguare le
medicamenti, in parte ancor qui riprovati, mandando per le poste all'altra vita infermi
tutti gli arbori pregni et in umore, mandando le lor forze in fronde, fiori
316: l'uno [modo] è mandando quasi ogni anno per il paese a
), 2-3, 47]: mandando a dire al presidente che non volevo del
maestà dato intenzione di volerla fare, mandando il principe d'o- ranges in boemia
occhio pro prio; e mandando o raddoppiando persone, con qualche avviso
bufera che mugolava fra i castagni, mandando fino a noi qualche foglia secca.
nannini [ammiano], 3: mandando al basso i massi grandissimi che si
passò in griego e lì se rompete mandando uno gran splendor come s'el fusse
calava tra certi nuvolacci di pece, mandando lungo il cielo su i campanili su le
sinistra al pari di una testuggine, mandando baci e sorrisi a tutti quanti sulla
tanto rubesta / veder per terra gli uomeni mandando. 18. del tutto sfavorevole
qualche modo appollaiato sul suo cavalletto, mandando la mota avanti e indietro per prova
aborriscono il cibo e 'l bere, mandando fuori gran quantità di bava e saliva
molineri, 2-121: i monelli partivano mandando un ultimo evviva e saltabeccando per la
s. degli arienti, 2-15: mandando fuori uno festevole grido cum uno saltoletto
loro feciono cercare accordo co'fiorentini, mandando uno di loro maggiori più segreto in
. b. corsini, i-o: mandando la pillotta un modo tiene / che
'escimi da'santissimi cordoni! ': mandando via uno. f. agnoletti [in
, l'accompagnarono che già era notte, mandando innanzi messaggeri per farlo saputo ad antonio
stampita, / van la bella virtù mandando a spasso, / anzi dal mondo ornai
-sostant. mattio franzesi, xxvi-2-69: mandando lo sborsar per la più lunga.
sta / veder per terra gli uomeni mandando. g. a. papini,
inferto dall'alto verso il basso, mandando la palla a battere con violenza nel
mestiere, nella tisi dell'ingegno consumandosi e mandando fuori schifosamente l'anima a somacchi,
pietro xiii di glorioso nome, mandando alla santa casa di lo
che s'ha a vangare a pendio, mandando la terra in alto a uso di
ricuperandone i caratteri mobili in piombo e mandando alla fondita le righe di linotype e
la città si diede alle mercantanzie, mandando molte navi in egitto, in soria e
suoi tesori nella propagazione del vangelo, mandando i missionari per tutto il mondo, suppeditan-
aveva fatto due o tre passi indietro, mandando un grido di terrore.
scrimire. s. degliarienti, 2-15: mandando fuori uno festevole grido cum unosaltoletto in suso
al trotto sulla pelle di leone, mandando un metallico scrocchio d'ossa ritmicamente scrollate
, la civilità, la urbanitade, mandando giù la intemperanza, l'eccesso,
mondo. ma io providi che, mandando nel mondo la mia verità, verbo incarnato
terreno manciate di seme in modo mandando a nuoto uno de'nostri giovani marinari a
lungo sino alla punta dell'unghia, mandando fuori sangue vivo, onde il
, sterzavano l'aria del piccolo atrio mandando un suono soffocato e lamentoso.
. lo sperimento di questo pericolo è se mandando giù una lucerna si spegne. allora
tutta roma insino al coliseo, / mandando processioni generale. = alter,
tristano eseguito 'in forma oratoriale', mandando al diavolo il sincretismo. 4
bufera che mugolava fra i castagni, mandando fino a noi qualche foglia secca insieme
. villani, iv-7-33: il detto imperadore mandando sodducendo per suoi ambasciadori e lettere quegli
pascolo iemale della licca e corbavia, mandando ivi a svernare tutti i loro bestiami
questa ora a quella parte gli occhi mandando dal disopra, gismondo,..
a incrudelire fortuna, ogni cosa sossopra mandando. leopardi, 232: questo ignorando,
che, umane cose e divine sossopra mandando, a tal insania pervenne che nelle
grandi presenti e quantità de denari, mandando a dire e pregar ipocrate che li
: sbagliare un forte tiro in porta mandando il pallone alto sopra di essa.
montagne formano lo spartiacque della regione, mandando all'abbai tutti i fiumi e torrenti
stampita, / van la bella virtù mandando a spasso, / anzi dal mondo ornai
10 spirerò e respirerò, dico che spirerò mandando a te il mio alito ».
calava tra certi nuvolacci di pece, mandando lungo il cielo su i campanili su le
di spingermi fino a belesa, mandando avanti una staffetta che pregni i signori
maestà di far impresa d'inghilterra, mandando contra quel regno armata potentissima per quantità
suoi tesori nella propagazione del vangelo, mandando i missionari per tutto il mondo,
tedeschi moschettavano il basso, tentativamente, mandando sulle loro teste il polverio terroso suscitato
pascolo iemale della licca e corbavia, mandando ivi a svernare tutti i loro bestiami.
tegniva corte e amorecava la soa creatura mandando ghe parte de. l tagliaor.
parti vive che stanno di sopra, mandando un umore fetentissimo, e riducendo il
so di che, al fornaio, mandando noddo per lo suo, gli venne dato
.. per sì facto modo che, mandando fuori de li lor petti alcuni suspiretti
stanzino della dispensa per poi balzare fuori mandando un urlo terrificante. -sostant
che tutto l'impero si risenta ugualmente, mandando li comandamenti d'anno in anno non
aborriscono il cibo e 'l bere, mandando fuori gran quantità di bava e saliva
vita e, se toranges non lo trasfugava mandando a gouda, gli era troncato il
le loro parole pedanteschemente alla latina, mandando i verbi loro sull'estreme punte de'
/ di pene e di tormenti, fuor mandando / dal corpo il sangue, trasvenato
., 63-86: nel detto anno, mandando l'aretino / con pochi tratti.
, non tremulando e non dubitando e non mandando mai in sé la fede.
ancora non erano meno varie, ora mandando li vasselli alla levata, ora richiamandoli in
, 289: io parrò forse troppo arrischiato mandando al pubblico questa piccola parte delle mie
e annulla; / e al ciel mandando abbominevol lezzo / per maggior scherno di
figure che la fiamma illuminava variamente, mandando rapidi guizzi di luce, fantastici, turbinosi
come fanno i giornali all'estero, mandando uno o due viaggiatori in giro,
fenoglio, 175: scattò dalla fontana, mandando un lungo fischio verso la ragazza si
mezzo dell'unghia e che presto s'apre mandando un umore putente e a poco a
, che lo ridusse ad allontanarsi zoppicando e mandando lamentosi guaiti. = comp.
fai il tessitore o il mulattiere, mandando al diavolo la letteratura, e la grafomania
paga nulla, contrariamente a quanto avviene mandando il messaggino direttamente dal proprio telefonino.