certo non dicono essere servi come li mancipi, li quali sono delli signori. niccolò
calpestata e conculcata a guisa di vilissimi suoi mancipi e schiavi. rosa, 16:
ciascun momento che non dimorano servi e mancipi d'alcuno. gioberti, ii-232: nelle
persona: tutti gli altri, essendo mancipi, e piuttosto cose che uomini, non
n'avea di condizion servile, / mancipi del palazzo vescovile. panzini, iv-397:
privazioni, pericoli, all'umiliazione di diventar mancipi dello straniero. abba, 3-127:
... i barberini [rimanevano] mancipi del papa. pallavicino, ii-195:
al legittimo superiore, o almen di mancipi a'non legittimo superiore. siri,
di far difesa / e non a soi mancipi e soi sug- gietti. altissimo,
solo / de la fortezza e dell'onor mancipi. algarotti, 1-i-40: doglia e
cui bevvero reuclino e giorgio e altri mancipi miserabili del cabbalismo.
: essi, come reverentissimi e umilissimi mancipi d'aristotile, negherebbero tutte l'esperienze e
i-5-161: miro fatti i roman vostri mancipi. -farsi mancipio di qualcuno:
certo non dicono essere servi, come li mancipi, li quali sono delli signori
danni] basterebbe a distorne anche i mancipi della sensualità: il secondo, a produrne
[i poeti] di vile amor mancipi: / trattan sol guerre d'amorosi amplessi
i fondi a'provinciali restarono detti 'nec mancipi ', perché con le vittorie eran
, perché con le vittorie eran fatti mancipi de'romani. giannone, 1-i-12: da
.. si fanno vili adulatori e mancipi dello straniero e credono di tirare un
. essi, come reverentissimi e umilissimi mancipi d'aristotile, negherebbero tutte le esperienze