questo mondo. magalotti, 9-2-150: mance esterne e domestiche, regali di monache
il giovane, 9-254: largheggiator di mance / di sottoman, le custodie corrompi
(6-11): poi villan altri facendovi mance / di cipolle porrate e di marroni
(6-10): poi villan altri facendovi mance / di cipolle porrate e di marroni
, e le prebende, / e le mance, e i regali, e i
i cirindoni? idem, 9-562: a mance, doni, strine, / di
in simil cose. magalotti, 9-2-150: mance esterne e domestiche, regali di monache
il giovane, 9-254: largheggiator di mance / di sottoman: le custodie corrompi /
. una vecchia chiesa ammuffita vivente di mance. 2. reso partecipe della
denunziante, anche segreto, il pigliar mance. gioia, i-ii- 125:
della famiglia. magalotti, 9-2-150: mance esterne e domestiche, regali di monache
e incaricato un certo faccendiere; avea promesso mance a parecchi se gli trovavano una casa
siccome pel natale, si sogliono dar le mance, come gli antichi le davano a
patto di buona condotta, con mance per capo d'anno, per pasqua e
6-12): poi villan altri facendovi mance / di cipolle porrate e di marroni,
6-11): poi villan altri facendovi mance / di cipolle porrate e di marroni
neri, 3-55: voi con regali e mance grosse / corrompesti di piatto la giustizia
braccia alla giustizia): con le mance e con le raccomandazioni si ottiene qualunque
3-41: quei si fecero onor con grosse mance, / perché non hanno il granchio
grandiosi. morante, 2-324: davo mance grandiose, tali che forse, per ritrovare
possa... pretendere riviste, mance o altro. = deriv.
si spendeva in quel desinare era di mance fatte per le pasque, s. giovanni
a peso d'or: largheggiator di mance / di sottoman. = nome
50: l'avere anche a dar mance a doganieri, / barcaiuoli, vetturali,
30-88: gioie, vesti, sartor, mance, bambini, / serventi, balie
carducci, iii-5-268: le paghe e le mance buffonescamente limosinate fanno gola a'meschini.
del nuovo maggio, e per buscar mance da coloro che si pigliano il passatempo
non furon strenne 'ec.: cioè mance o cose donate in grande festa.
gli amici della casa e ricevono le mance. monti, i-160: molte sono le
mi converrà fare pel mio ingresso. mance pei servitori, pei lacchè, pei
pagassi io il conto e provvedessi alle mance. 3. somma di denaro offerta
, 3-55: voi con regali e mance grosse / corrompeste di piatto la giustizia,
/ si davan con le pugna amare mance. monti, 5-321: sospeso al fianco
, xxxv-n-427: altri villan poi facendovi mance / di cipolle porrate e di marroni,
xxxv-n-427: altri villan poi facendovi mance / di cipolle porrate e di marroni,
/ d'averne poco più che per le mance, / senza guardar quel ch'io
il signor aghios sfruttava le sue piccole mance da vero avaro e voleva con esse
lavoratori dappochi... dare e promettere mance e palmate ai fattori. botta,
. lippi, 2-68: per buscar mance e paraguanti, / andaron molti a darne
per offrire rinfreschi agli sposi o averne mance e regali. statuti del fondaco di
voi ch'io son quello che piglio mance? questa è l'altra: dunque
tutte quelle cortesie sono merito per pescar mance. c. gozzi, i-59:
neri, 3-55: voi con regali e mance grosse / corrompeste di piatto la giustizia
poi / cercaron gli altri così fatte mance. 4. figur. infastidire
quando portavo a casa i danari delle mance! -brontolava il ragazzone, che gli
'pulverem oculis ottundere'; e s'intende 'dar mance per corrompere il giusto'; quasi diciamo
villan [vi siano] poi facendovi mance / di cipolle porrate e di marroni
argento spezza le porte di ferro: le mance, i donativi hanno sempre ragione delle
caffè, cioccolata, confetti, mance, fiori,... -dicendo che
di trattenersi i clientoli per cavarne le mance e i presentini. de luca, 1-15-3-57
ci mettono in prigione, / han buone mance e larga provvisione. a. m
, o astrea, nimica delle mance, / che sei scappata di quaggiuso al
si pasce. -ricevere oboli, mance. ojetti, i-311: negli anni
quando portavo a casa i danari delle mance! -brontolava u ragazzone. onufrio,
3-41: quei si fecero onor con grosse mance, /... / e
30-88: gioie, vesti, sartor, mance, bambini, / serventi, balie
invar. region. chi largheggia in mance e regalie. bernari, 3-340:
annunzio, iv-2-1196: polito scodellino delle mance. jahier, 3-122: la fialetta turchina
pochi, e quelli decimati / con mance, retenzioni ed altri scoli. smercio
. giacosa, i-1071: spendo in mance a cocchieri, / a scozzoni,
scritte, pigliare ed avere per sé le mance. lettere, che alcuna volta
, coi soldini in tasca pronti per le mance. barilli, soldati, santità,
, 1-8-383: abbiano tutti tre le solite mance e gl'interi abbattono i castagni.
o astrea, o astrea, nimica delle mance, / che sei scappata di quaggiuso
venivano altri signori ospiti delpadrone aveva sempre vantaggiose mance. -stipulato a condizioni favorevoli,
. - anche: denaro ricevuto in mance e donativi. firenzuola, 374:
? -zucche! io me ne vo in mance. grazzini, 4-303: quel putir