il pesce, lo serrava, lo premeva man mano che uno dei pescatori di sciàbica
o mare che sciabordi e che scintilli. man s. maffei, 4-64
sciacquaménto / e de lo scuoter con la man gagliarda, / quel viscidume e la
titurio sabino e cotta gurato / venuto a man de li avversari suoi. boiardo, 1-20-
larghezza alle opre per lui serbarsi. man non pensi tu che peccato
i piè distorta, / con le man monche e di colore scialba. pascoli,
, né il gesto, ché ha le man monche, né il colore e il
abbatterno, egli avean perfin messo / man per le spade. adr. politi,
la voce pubblica stessa diffondevano le scoperte man mano. ojetti, 1-17: aveva
gramsci, 111: l'atteggiamento del de man è... quello 'scientista'
/ han faretre alle terga e in man zagaglie, / scimitarra ritorta al fianco
. pascoli, 894: leva la man dall'opera, / o immortalmente stanco!
devozione. tansillo, 86: le man del mio signor, per vincer nate,
più mi richiame, / perché celeste man mi sgombra e scinge / del crudo
alma stringe, / al solo aspetto della man possente / l'anima di repente /
veramente in tutto le dette opnon per man di mortai né man de dei. bandella
dette opnon per man di mortai né man de dei. bandella, 2-40 (ii-
mi far scorta, / sciogli la man, ch'io non son degno, ahi
, / e fece muzio a la sua man severo, / così l'avria ripinte
di timori / si sciolgon nodi, allorché man celeste / entra amica del vero a
v giusti, 43: vorrei di mia man scioglier il nodo / che a questo
groto, 8-25: figlio, dàmmi le man, ch'io te le leghi, /
/ etu, dio, contra lui le man mi sciogli. -sciogliere le penne
. tommaseo, lxxxix-ii-223: pose [il man finalmente questa dolorosa tragedia in
giocatorche balza fuora / con la mestola in man leggiero e sciolto, / ecco che
, / che un rotolo di carta in man portava / lungo sei braccia, ch'
i-3-19: chi 'l viso e chi la man cadendo sci- chiesa, non sia ardita
cicerchia, xliii-439: la rete co'le man e braccia e dosso / tiraron,
fra l'altre sieda, / le cui man, la cui fronte e i cui begli
ire e vendette / che da la man saette. cossa, lxviii-128: spaventosa /
, / amor, de la tua man nove ferute; / indarno tendi l'arco
tanto furor agrappaorlando / che nel pigliar de man li trasse 'l brando. -scattare
se l'amoroso telo / scoccato da alta man il cor n'assale. fenoglio,
gli occhi, / frenando con la man del cor gli scocchi, / andrai pel
: / ché se il vuoi, delle man fatto trattato dette mascalcie, 1-74
'mal beata quella scodella, dove sette man rastella'. che tosto si vuota. ibidem
un po'appannate un po'stropicciate dalla man grave degli scoliasti e degli imitatori, e
in- funta] in casa scollacciata / di man del poppi, e perché mi
iii-2-151: un batter forte / de la man su sface / e non si
bel seno, / opera di sua man, l'empia ferita, / e quasi
li tristi occhi miei, / se tua man non mi colpa, / finir non
tode. da porto, 1-115: a man salva -recipr. prese
posto in un canto, mise una man sul cuore, premendolo come e'volesse
lascia, cadendo, il fren la man disgiunta, / sugli orecchi al destriero
i bei capelli / va con dotta man leggera, / che sì folti e
. cicerchia, xliii-365: la destra man niccodemo sconficca / e trassene per forza 'l
drieto a questo i gianetari / a man dextra da un canto / per sconfondere i
che ha la pancia dorata ha la man vuota e la borsa sconquassata. ve roberto
., 82: quegli che catilina avea man dati isconsigliatamente e quasi come
e mal disposti / bramano ch'altra man lo scettro prenda. b. croce
na 'l conto, / lasciarsi in man da lei scambiar le carte, /
marco aurelio, quale ho tradotta di man mia propria men male che ho potuto
-con meton.: soldato o reparto militare man dio che lo potessero vedere
saporite, soavi e delicate, / scopertein man non si debbon portare, / perché da'
al piede, / ha sferza nella man, che scoppia e fiede. stigliani,
. b. pucci, i-184: la man, cui di candor cedon le brine,
sentiero si dipartiva, spinse uranio a man sinistra il guardo e scoprì da lungi molti
da se / e con la man la strada lor dimostra, / perché scorciare
, / non mai da ferro o man tronche o scorciate, / de le tue
: insegnagli tu la scorciatoia. i. man [« panorama », 16-viii-1987]
, attribuito al savio vishnu sar- man. = nome d'azione da scorciare
il mio aspetto stesso, / ambo le man per lo dolor mi morsi.
/ né più governa il fren la man tremante, / e mezza quasi par tra
marino, xii-574: già scoronate di mia man le chiome, dello 'scordium alterum'
cannone... portò via di man la celata al detto soldato, senza offenderlo
voi non nati, a le cui man la face / verrà che scorse da le
.. farà una bella scorsa a man sinistra. d. bartoli, 14-2-121:
, 1-2-3: se questa maza di man non mi smuccia / io li farò
buio dei tempi. pisacane, man degli uomini mandato, tanto io più tenuto
sofà li fece tagliar la testa e la man destra; latesta fece scorticare e impir di
. franco, 106: da le tue man, per premio almo infinito, /
ciechi, scorti dolcemente / da quella man suave e dilicata. di leo,
oltre chela scorza, / con le mie man li aiutai fare i lacci, / acciò
, 1-42: la tenean per le man qui duo furfanti, / le davan cento
ritto; / e con sue proprie man l'aveva posto, / e in tanto
generi sono di rubare: / chiruba colle man, chi colla penna, / alla bottega
con questa lancia che mi scotta nella man serrata, con questa che m'incuoce la
nevi intatte, / e ben spesso a man di latte / l'alma altrui diven
vampe dagli accesi / dalla stessa mia man scozii vulcani, / pur non giunse a
scozzonato, / e 'ntese ben che lo man da alla mazza. granucci
/ e guidar la birozza a una man sola. castri, vi-187: la vigilanza
pareva e non persona. / colle man disperate entro le chiome / guarda i vuoti
fago redur in scrito e designar per man de furmignan tuta la posses- sion del
laude cortonesi, xxxv-ii-43: nelle tue sante man ci descrivesti, / per noi salvare
lasciar bianche le facciate di contro a man destra dello scrivente. manzoni, pr.
/ con lettre d'oro di sua man, leggete, / se 'l mio merto
diamo in senseria, / pur che in man venghin baiocchi. / ogni qualvolta egli
. / la percuote e la scrolla a man sì franca / che al fin la
, 17-119: io sentìa già da la man destra il gorgo / far sotto noi
. / se mi vien tra le man, quante ceffate / i'gli vò dare
. / scorger ben puoi che per man dotta è scolto, / poiché tant'
stato scosso, la storia si è venuta man mano scoprendo come il campo vero e
perfetto e immenso / che la penna di man spesso mi scuo te.
monta, / ha lunga picca in man, la scialba a lato, /
questa dea / di serpi scuriata in man tenea. simone da cascina, 36
faccia dilicata / de la donna e le man bagna veloce. / si disperde il candore
a negare? / ringrazio iddio che in man dato mi sei, / e stanne
mezzo di d'alessandria con in man la scutica. -in una raffigurazione
amante, sospirando, / la bianca man della fanciulla strinse; / a sé la
e divote; / e pon l'audaci man, mentre che parla, / or per
servigiali, / chi 'l lume acceso in man, chi che faccende, / chi
... nella prima coppia da man destra la sapienza sopra un cavallo sdonnino
): com'io sentii nel strenger la man [callosa] quello / sdrusciolaménto fastidioso
. visconti, i-3-1: mi sdruzola di man la canna greca. nomi, 15-17
eccelsa donna avvezza / assai più con le man che con la bocca, / manda
figur. lasciare da parte le preoccupaziole man t'appiatta. fanfani, uso tose.
13-39: ben dovrebb'esser la tua man più pia, / se state fossimo anime
, 1-45: sembra talìa se in man prende la cetra, / sembra minerva se
cetra, / sembra minerva se in man prende l'asta; / se l'arco
tranquillo errore, / ma in te la man ch'a me distringe il core /
là dai sebezi climi / e dalla man degli esuli / che lacrimando strinsi,
molle dell'uom tunica prima / scevran con man dal suo carnai soppanno. idem,
pulci, xxxiv-442: prima toccar con man potresti il cielo / che ritrarmi da dio
cantar vogl'io / fatto da forte man, nobile ardita. carducci, iii-9-26:
poi dimesse: e ai vari motivi che man mano avevano determinato la secessione, più
assistenza d'altri, di notte, a man salva, lo assalta e lo ferisce
: se tu sporzi aqua a la man, / adornamente la sporze, guarda
caldamente ei teco / senno e man non v'adopra. -or, chi gliel
i galeotti... strap> ano man mano l'erbetta (son questi i lavori
che pensi? », / quella onorata man che second'amo. 5
a mensa / tengon gli uomini in man coppe spumanti, / di ghirlande odorose
un altro fatigando il porta / con le man, con le natiche e col piede
elio in lo so regno l'un da man mettesse a sedere. codice dei servi
drita e l'atro da la man senestra. guido delle colonne volgar.,
, / e prendi dello imperio in man la briglia. giovanni di selmo [reza-
dramme ho riguardo. pigafetta, 4-66: man amica e sicura venga in
carta per segnare i nomi dei 'realizzatori'man mano che passeranno sullo schermo. n.
, / ma l'ore tutte di tua man segnavi! n. franco, 5-22:
silenzio terribile mi segna / un luogo colla man. rosmini, xxvii-n [ivofe]
t color ch'amore / di sua man tinge e segna / né vanno i suoi
, lo qua non fé tocamento de man, ma fé de cor. statuto del-
avemo fatta lor vedere, segnata di man del papa. sassetti, 8: se
è piaciuta, / fatene co le man l'usato segno. verucci, 2-71:
l'opra / che le tue sagge man crear perfetta. pacichelli, 1-570: porto
giova /... / se in man coltello o segolo si prende,
dolor lo dico, / le vidi in man di fanti. iacopone, 78-28:
i servi, / coi segugi a la man, già son a l'alto / quinci
». carducci, iii-3-303: con la man tesa il console seguiva: / «
che nel popol sia ». / a man levata il popol dicea « sì »
gemme / del sepulcro di cristo in man de'bruti. granucci, 2-122:
intera scriverei / ad essa di mia man la pena mia. serdini, 1-233:
figura della luna, la quale cresce e man ca come la luna in
fo excellentissimo e molto sontuoso di assà man di bandison, tutte le salvadicine si poi
fatta d'una bella petra / per man di quei che me'intagliasse in petra.
/ di sùbito rimetterlo nel fuoco / una man cruda; né prodotto ha il seme
che vuol dir? e che voi dalla man destra / sietemandati, e noi fatti locare
fatti locare / dal gran signore alla sua man sinestra, / che pur d'un
manchi nel più bello ». « io man co a te perché fu mancato a
che porti / a le labbra una man diaccia di brina; / quei nar-
, / arbori e fruite d'omiunca man. dante, purg, 28-119: saper
. fantoni, ii-99: tu la man mi stringevi, ed io smarrito /
/ irato il guardo e 'l ferro in man s'aggira. luna [s. v
di fior nembi seminava intorno / la man leggiadra. ture, di rovine.
, io semispento a cui / straniera man le labbra oggi fra poco / eternamente
], 13: 1 successi persero man mano quota fino a raccogliere, come abbiamo
/ voc'han trovate, e su la man distinte / in numero misura e tempo
, / bestie asai, con le man fure / che li previ sorrancavan / e
. /... / nelle cui man mia vita ancipepende, /...
, / che mitte ai tuoi seguaci en man el stile, / per trar naturalmente
senile, / non sono al ferro queste man sì lente, / né sì quest'
son otto anni continui che sto in man di nemici, e... sette
co. lla già desolata grecia, a man sinistra acquistando e costegiando, co.
volgiti, / che sempre hanno tra man cento ususarii. patrizi, 3-88: ho
come poss'io farvele toccare se noncon la man del giudizio? e se le trovo del
a credere l'essere stata distesa per man di una donna, che fu suor
udire essere stato l'amante suo per man di carnefice ignominiosamente ucciso, di poco
, inf, 10-135: appresso mosse a man sinistra il piede: / lasciammo il
gir s'adatta, / e l'una man precede e il varco tenta, /
molto, / e 'n su la man si posa / come succisa rosa: /
cantari antichi, lxxxv-175: averite le man e dateli del vostro avere, /
successo, per dirla in breve, che man manoche il paese e la società diventavano più
defi'amator in roma, novamente occiso per man deldagli altri. muratori, iii-19:
. dionigi, cu-vi-1074: comprai sessanta man d'anfion, che mi costò duemila e
de l'italia ove superbe / venner menando man da filistee. = femm.
qual in fronda, / scelse di propria man questa e quell'erba / e bevanda
ogn'altra saporiti, / di propria man con quella / ghirlandetta gentil che fu
del prezzo che è serbatosi / in man, sinch'io gli rechi di man propria
in man, sinch'io gli rechi di man propria / del padron del diamante la
. / e per exemplo suo mia man te serba, / ché in dolce aspetto
, 1-268: le fece di sua man seggi e ghirlande / e disse: «
: colpo che si dà nella gola a man chiusa. s. fiorillo, cv-645
sopra rimavo, e sericana / lasciò a man destra. 2. appartenente alla
serie tende verso un limite determinato a man a mano che 'n'diviene sempre maggiore;
sterpi: / ben dovrebb'esser la tua man più pia, / se state fossimo
sperar pertugio o elitropia: / con serpile man dietro avean legate. cecco d'ascoli,
che tente? / per isforzo di man, con arme tale / vincer avisi il
bracciolini, 1-17-32: lo strapazzato a due man leva e tira / sul capo a
boiardo, 2-4-54: il conte a man riversa un colpo serra. berni,
quando fusse finita. parole, né la man senestra non stia pegra en lo letto.
fur mai le porte e le sue man serrate. 31. prov.
/ un tuo serto di fiori in man recando. e. cecchi, 8-73:
uni e degli altri in durissimo servaggio. man ciro di pers, 3-285
/ la qual no era pengia per man d'alcun pengior, / la qual fiva
a 24 franchi il mese, oltre il man tenimento. d'annunzio,
e che benissimo si servirebbe della sua man ritta. xjlloa [guevara], ii-30
pulci, 16-24: sempre di sua man servì il marchese /... /
lascivia pieno, / che de sua man gli avea di seta e d'oro /
/ fresca e colorita; / in man una guarnaza, / in doso se la
chio... e duseva in man do gran tenaie con una gran maza
lassato ha il suo destriero / in man di blomberisse ed ha ripreso / il settemplice
settemplice. monti, 7-300: bilanciò colla man forte / la cesarotti, 1-i-169
, / e fece muzio a la sua man severo, / così l'avria ripinte
massa, lxxxviii-i-592: con la spada in man crudeli e sevi / san suggiogarsi più
per ferir dargo; ahi! ma la man sfallisce, / e fere il suo
sentendol nominare, / con l'altra man si percosse la fronte: / « o
(una cultura). i. man [« panorama », 1-xi-1987],
, 16-22 (ii-57): orlando un man rovescio andar glilascia. / e proprio il
rosseggia l'or che di rubini / per man d'illustre artefice sfaville. chiabrera,
/ fé, col suo corno in man, tanto rumore / ch'io vidi per
2-301: rimenami al camin de la man destra, / col raggio, signor
nove / e sotto sferza per la man d'amore / mugghia nell'oceàno il sommo
e le ore / velate a mezza man li occhi procaci / sferzar ridendo il roseo
/ e col piè fuggo e con la man ti sferzo. tesauro, 2-33:
peri, 20-6: surgon trattate da le man più degne / sferzando l'aer le
me, va'a tremar sotto / quella man che ti sferza: intendo appieno /
/ stende la mano, / la man grifagna, / e le calcagna / alza
dell'animo. bigiaretti, 10-49: man mano che, seguendo il discorso dell'
fiume: da'lati sfiorate / con man debole tacque languide gorgogliano. sbarbaro,
1-131: qual fresca rosa ch'empia man isfiore. lemene, ii-310: se di
a bella posta, e si ravvicinava man mano che il romanziere regolava le lenti davanti
spegne. allora appresso al pozzo da man ritta e da manca si cavano certi sfogatoi
, i-22-112: mesce con la sua man ne'vetri lucidi / de'colli l'odorifera
/ fu colta anch'essa e per tua man sen cadde? botta, 5-162:
marino, v-35: qui van per man di dame e cavalieri / e l'uno
che tente? / per isforzo di man, con arme tale / vincer avisi il
» baldi, 224: se dotta man robusto atleta finge, / che, stretto
pindemonte, ii-20: sparse ha le man de'fior più gai, / che
sfronza a primavera. pirandello, 8-850: man mano le pipitesfronzarono, accestirono. borsi,
. nieri, 3-204: ho le man bagnate, mi sfuggica! 2.
. d'annunzio, i-494: da la man ch'è presa dilanguore / sfugge l'anfora
ma quando alfine / mi sfuggì dalle man ne fui contento. tornasi di lampedusa
a'piedi del trono reale su la man destra, ed a sinistra con i sigilli
molto sgangherato e scritto coi piedi e poi man un borgo arriva, / di verso
ardito e sgherro, / volse a man destra, e così brancoloni / n'andava
buio della notte sep pellisce man mano e addormenta. 2.
di suoi parti greve, / se pronta man lo sgombri e lo solleve / del
non / apre a un tempo la man, la tesa sgombra, / e 'l
gli ordini ed usi antichi fossero eletti. man paura! marini, i-261
immagine / (lo vuole amore). man to, tra la gente
letto mi salì molto fèra / e man mi pos'a la gola, al ver
ponete mente. petrarca, 53-22: pon man in quellavenerabif chioma / securamente, e ne
/ e, tendendo la sicura / man, sorrise un'altra volta. / quindi
del carretto, 1-197: a man secura / de primo advento a
alfieri, iii-1-282: dalla tua propria man vergate carte / mi feanvivere in tutta securtade
volgar., iii-30: si è a man sinistra, in uno fertile colle,
6-45: in questo ch'ergo in man cavo sifone, / che braccia rincurvate
lei stringendo / nel collo co'le man, s'una sicambra / o mora fusse
amor me la reluce / e con sua man nel cor mi la sigilla.
testi veneziani, 146: de mia man scrissi questa inbre- viadura de questo mio
segondo corno elo lo troverà scrito de mia man e segelado de mio sagelo. bibbia
. ibidem, 146: de mia man scrissi questa inbreviadura de questo mio testamento
segondo corno elo lo troverà scrito de mia man e segelado de mio sagelo.
, 66: frigido pomo in le mie man con- el frutto. d'annunzio
distragga; / o ch'ei sua man contragga, -non volendo più dare,
per veder s'orma appare, o da man destra / o da sinistra, di
costei, / formata in ciel per man de'sacri dei. -con riferimento
: in questo balletto l'uomo pigliarà la man ordinaria della dama et insieme faranno la
sanitade... de mia man propria sì fago sto mio testamento. minio
coro, / chi con liuti in man, chi simfonie / cantando con mill'altre
porta in capu la coppula e in man la scimphonia, / la insengna ài tramutata
14-6 (ii-3): poiché prese in man la ricca briglia / di quel cavai
è la rondine singulare tra gli uccelli nel man de'suoi sorli romboidali.
iii-19: entraste inginocchiata, con le man alzate al cielo, coperta di negro,
.. quella che la penna da man destra, / come dogliosa e disperata scriva
. / elle, se non con man poco sinestre, / la rilucente figlia non
mazza, iii-83: con l'una man reggea lo strascico / del manto sinuoso
per isposa. pagliaresi, xliii-184: la man baciolli e poi gli disse: «
se la piaga è saldata, / medica man si sdegna. campailla, 1-2-9:
578: un'altra volta nel ro- man drappello / entrato son col pensier sitibondo /
, x-1-158: chi sitìa più sangue per man cada / d'una virago, ed
al vostro gran dolere / e trarvi delle man di tal tiranno, / enfine alcun
d'intender come da quella larga mensa si man = var., di
. martello, 6-iii-496: con tenera man, te sorridendo, / slacciava 10
quei slanci audaci, / sdegnosetta con man lo respingea. breme, 54: non
. varano, 1-559: tu con la man, che morte doma e lega,
me in questo il sinistro della mia man destra slogata. chiari, 2-ii-83: milord
povero leone per cimentarsi con lui a man salva e far da ercole. monelli,
xmalto de più colori per xmaltar per man de maistro zuam fiorentin. f. neri
: 1 convitati prima si sfa- man col riso, poi del rimanente piluccano a
, / che con i remi in man volser la prora. p. e.
porte, / e che due man piagate or sieno scorte / da ridurne al
smarrite ninfe, / turando con le man le orecchie molli. manzoni, pr.
vitiperata ne sarei / e ch'i'per man de'mie'sarè'ismembrata. niccolò del
fronte, / con la spada a due man ferendo, fea / smembrati e morti
un vii fanciullo / fora di questa man scherzo e trastullo. cesarotti, 1-xxii-59:
lo meo core / avete in vostra man dentro e di fore, / ch'amor
, 283: era smerdato / e la man tutta im brattò al ponzetta
. c. croce, 2-13: in man la striglia ci fosse pigliare / e con
ruota e vanno con questo ordine di man in mano fino alla sommità, con
gallo da pisa, 326: le man vostre e la gola /...
cantine li ghiacci vaiani, / e man e sera mangiare in brigata / di
l'ale, / plaude a la man che lo nutrica e bea: / notte
di roma, dotata di a le man si recò tutto 'l tesoro / del re
serafino aquilano, 107: tu quella man ch'ogne altro lume smorza / defendevi
. tassoni, 10-35: vorrìa stender la man, vor- rìa rapire, / ma
, v-73: musa, se la tua man or non mi liscia / la coda
pulci, 3-61: se la spada di man non gli smuccia, /...
, i-329: se la spada di man non mi smuccia / o s'io non
, 1-2-3: se questa maza di man non mi smuccia, / io li farò
viso ed atti isnelli, / e 'n man portava un bel dardo affilato. giraldi
g. visconti, 1-8: o bianca man... in un me- desmo
e paste ibere / ne la candida man piena una coppa, / tutte snudate la
anonimo, i-601: eo sono assiso e man so gota tegno, / e penso
tu il nostro ursacchio tutto festivo da man destra venirne con la ritrovata giovenca, rallegrando
con soavissimo discorso / che sta in man della lingua e morte e vita. cesarotti
sannazaro, iv-163: candida e bella man,... /...
stringe ora in nodi, or di sua man discioglie. carducci, iii-3-269: ancor
dei rivuli pierii / tocchi con dotta man l'aurea testudine, / di'cantico di
parini, giorno, iv-266: con la man, che lungo il grembo cade,
a. tte, ch'hai in man della sua vita il perno. marini,
trista filomena e dafne, / cavami delle man del re maligno. buonarroti il giovane
punto d'amoroso dardo / già per man del dolor la vita tórre / sentomi,
marxistica federazione socialdemocratica, fondata dall'hynd- man circa f84, ebbe scarso seguito. silone
con il fatto psicologico nel senso che man mano che l'individuo si socializza nel tempo
groto, 4-71: tratto ho di man di vostro padre gli ongheri / per voi
cannon di canna, le darete una man di cenere, per tutto.
che no 'l facesse uccidere per man di boia. muratori, 5-i-169:
, nata e cresciuta senza l'aiuto della man dell'uomo. -ostacolato nel
te naturale o causata per man di sofocazione. romoli, 237: il
sannazaro, iv-163: candida e bella man,... /...
savi passati hanno sofferto / colle sue proprie man condursi a morte / per fuggir questo
la coccarda su l'elmetto / di sua man gli collocò; / poi, soffusa
ne stanchi, / sì che di man venga a cadérne il remo, / perché
la soga, / fin che la man già lassa si rinfranchi. -corda
dante, purg., 12-101: a man destra, per salire al monte, /
usato soggiorno / tomi la fera bella e man 2. seguito per tutto
. manno, 2-i-190: la tua man, che tra noi sì ben dipinse,
.. furono dal popolo presi a man salva e fatti uscire ad uno ad uno
incarcerato e stretto, / sligato de le man d'ogn'altre genti. sanudo,
letto mi salì molto fèra, / e man mi pos'a la gola, al
del legnaiolo profeta di manhattan [whit- man] che in quelle del tappezziere antiquario della
i bei capelli / va con dotta man leggera. parini, mat. [1763j
solchin diritto se non veggon cosa da man destra o da man manca che li
non veggon cosa da man destra o da man manca che li faccia star a segno
: / « bada al fosso a man dritta »? ode a man ritta /
fosso a man dritta »? ode a man ritta / suonar non lunge la lusinga
xcii- i-144: ragunatisi e giuocata la man diritta l'uno con l'altro alfiere
lo cor qui erra, / e la man per che e soio / dir.
giulio de la tolfa / bacio le man più volte che non stanno / note e
annunzio, i-173: noi passammo per man tenendoci / su l'erba nova, lun-
nulla opri, e fuori / con ischerzevol man ne tragga un mondo. -con
315: ora che per una di man propria sento che siate in bologna e
pura onda asterge / esso e le man, poi di licor fiammante / lo colma
tutte le schiene e tutti i bastoni, man mano che l'ondata prendeva la fila
con disio l'aspettava e lei per la man prese. brusoni, 1-220: trovossi
morta] in casa scollacciata / di man del poppi, e perché mi par dessa
: quella sua bestia la parola sola le man lancialotto come amor lo strinse
su, si colgan rugiadose / da la man dell'onestà. pascoli, 1267:
né polve: / sempre si crede in man venirgli manco, / quando la fascia
. / a ciò che iesù per suo man non péra, / pensa a erode
somaio per suo servizio et esso somaio non man somaro. giando come
mena. / la mano sua ell'era man d'ar pia, /
cuore / sfiorato a pena da una man superba. e. cecchi, 8-54:
, 1-10-125: la terza di sua man figura e segna / tariffe egregie e
, 7-114: verga, che in man tenea, fra tanto immerse / ne l'
en pino: / coper- sese un man tino -falsa discrezione, / sommerse la ragione
: solo in gustavo, / benché in man de'nemici, / vivea la nostra
, o dispietato / che cum toa man hai pur somesso a terra / costei che
stia sempre con la punta alla man manca, né mai alla man dritta;
punta alla man manca, né mai alla man dritta; che nel far quella
tale regime. 1. man [« la stampa », 29-i-1988]
al pubblico o si stia privatamente in man d'alcuno. -esprimere, rivelare
rassonno / mai più se non per man d'eterno sonno. catzelu [guevara]
vivo avorio / de la sua bella man gisse vibrando / fra le sonore corde
. de iennaro, 103: in man traendo una sonora lira. ariosto,
si può immaginare un'evoluzione che elimini man mano tutte le letture e infine anche quella
la regola davanti / per liberarvi di man del demonio, / e, perché fussi
un abito di panno grosso, come un man sorpresa (un sentimento di
., 1-102: questa con ambe man le tien sospesa / sopra tumide trezze
vendemmiare, / non si tenea le man sotto il gherone. a. pucci,
117: pervenimo alla nobile provincia di man ^ i, la quale è chiamata l'
quattro, a sei, / colle man giunte stare a collo torto, / ché
1-1-74: « padre, da la tua man (poscia gli dice) /
., 3-62: altramente metando la man su. l cho de falggo mal pentìo
no fi tegnudo savio qi parla sovra man / da pigol ni da grande, da
rispondete a tanto affetto, / do- man mi troverete morto a letto. - /
sapere se la ronda che viene dalla man sinistra le dà il vero nome che
e poi la legate e soprascrivete; e man letter. citato, riportato
entri dentro [alla cappella] a man dritta, sì v'è un'arca di
per lui nel letto, / con quella man, ch'a lei di sangue ha
, 5-2: il loro olio [delle man dorle] vale contro alla
andavane perduto. / ella era in man d'un sordido mezzano. fogazzaro, 5-426
cetra umìl, da questo salce / senza man che ti svegli e senza corde,
monumenti e vani / crolla con una man, sparge coll'altra. / i germi
. che abbia l'italia venuta a man degl'inimici sui. d'annunzio iv-2-157:
superbi i traci lidi, / quando per man di co- stantin risorgi. calvino,
sorprese il foglio, ch'io con man tremante / a lui vergava.
, / bestie asai, con le man fure / cheli previ sorrancavan, / e
]? / più tosto di tua man dàmmi la morte / che venir lasci a
in viso paiono la moria dipinta per man di tiziano, sì son vivaci. sarpi
grazie e bellezze, e di sua man sortille: / com'ape suol, che
). guarini, 63: per man del fato è questo nodo ordito; /
[nell'approccio] e menavano le man basse adosso alla fanteria imperiale. costa,
d'annunzio, ii-564: con la man tinta in mele di sosillo / traesti fuor
cava profonda in alcuna montagna, non per man d'uomo, ma naturalmente fatta,
che tolti / n'na da le man del pubblico tiranno: /...
l'andar celeste, / e con man sospendea l'ornata veste, / regale in
'l nostro torto / la tua pietosa man non ne suspenda, / ma grazia sopra
st., 1-102: questa con ambe man le tien sospesa / sopra tumide trecce
affamata guerra, / colla forchetta in man sospesa in alto. manzoni, pr
signor giulio de la tolfa / bacio la man più volte che non stanno / note
. fantoni, il99: tu la man mi stringevi, ed io smarrito / semiaperta
tasca uno scudo, lo cacciò nella man all'ostessa e, raccomandandole la maggior segretezza
accasci a terra; dare sostegno a man, i-500: entrati noi due europei alla
anonimo genovese, xxxv-1-720: ni la man vor mai destender / è patini sostentamento
sostentano i pastori morlacchi. i. man [« la stampa », 1-x-1997]
avanza? / se di battaglia nostre man fur vaghe, / il narreran le sostenute
, da fir guardada da la senestra man. libro di sydrach, 250: è
imboccar, da tirare stramazzoni / a man salva, sottécco e a viso a viso
/ suol sottentrarmi a mano man che scema / in me il dolor.
metter sotterra, / e più di quella man che il cor m'afferra, /
deliberato hai nella fossa / di tuo'man sotterrarmi in poco spazio? a.
, 2-126: l'inumano livore va con man furtiva sottes- sendo insidiose reti.
grassette e isnelle e adatte, / le man sottili. boccaccio, iii-3-50: arcita
lo dito maroto pianamenti e miseli la man adoso e orà. amabile di continenzia
stringea lo stremo, / e piedi e man volea il suol di sotto. romoli
e dall'altra il sottofila, e indi man mano i birbi ed i signorini coi
sottogiace. tasso, 19-18: la man ch'è più atta a le percosse /
: costei [la fortuna] quando con man superba gira / sue vicistadi, or
anime solo dalle sue [di dio] man belle / create e sottoposte alla ragione
bisogna che sia fatta la sottoscrizione di man sua propria prima che vengano alla segnatura
nella menaza de far guerra, / quando man e ceio e oio / chi for ancoi
. tozzi, vi-690: si passò una man sul ciuffo dei capelli, e sorrise
: « mio padre sa tutto ». man cui è derivato.
temete. vi ho sottratta / dalle man di un ribaldo. 7.
bilance, / che le caggion di man quando soverchia. -risultare in soprannumero
giorgio, soverchiata, che si struggeva man mano che il sangue e i polmoni
contrario dell'ultimo, che n'aveva molti man chevoli. chiabrera, 530
custodia e ch'ei la trasse / dalle man del tiranno / e la salvò con
deposito il mantello, / ed egli in man ti snocciola un 'sovrano'. e.
cavelladura sia resetta da la amai- strada man e la barba e le onghie non sovrapara
che di me men pia / l'invide man su questa prole nostra / scaglierebbe.
/ moglie di giove, di sua man riversa / dell'esule nemica i
un ch'avea l'una e l'altra man mozza, / levando i moncherin per
. ponzela gaia, 5: de le man per lo vixo el miser galvano se
ardir stringer pur tenta / con sozza man le belle nevi ignude. manzoni, fermo
s. v.]: 'spacchiare': man { spàccio, spacci). smerciare
e, della spada in vece, in man l'accetta. crudeli, 2-230:
è restato a noi era per cadere in man di spagnuoli in breve senza trar fuor
sbravazzandola, / che non vagliano poi duo man di noccioli / e che adoprano sempre
uno forzier sopra uno cavazal con le man ligade da driedo et una spalanga in
cose, un piatto di fogni acconci per man di fanciulla, ma non vergine,
armatura, / se prima di sua man, non vede spanto / il sangue di
, 1-7-13: or si comincia le man a menare. / la vita o il
mangiar sani, / e co'coltelli in man standovi a petto, / riusciste sì
mai che lisabetta tocchi / colle sue man pudiche acerbo fiore, / sparge le ascose
. crudeli, 2-124: lieta colle man di rose / in bel nodo compose /
, 1-10- 306: con erudita man sparse il colore, / la natura imitò
tansillo, 41: or qual invida man, qual fier serpente / sparse tra
a me si sparse / ch'io colle man difesi il ciglio chiuso.
farsalici. parini, 352: queste incallite man, queste carni arse / d'affrica
ne la sua cima è intagliata per man di canteo... una testa di
verità es / e le man delicate, onde salvarla [la carta]
tanta fierezza / che con ambe le man stende e sparpaglia / il suo baston.
piedi del fratello il sangue / per la man dellosposo? -sangue sparso-, ferimento
vacillante il piede, / toglieasi in man la lira. 37. inondato
... dette loro una tromba in man per ciascuno e uno vaso entravi una
signore, che non vuol donne possedute dalla man destra. de roberto, 3-168:
). petrarca, 53-22: pon man in quella venerabil chioma / seccamente,
vede orlandino poi dall'altra parte / in man d'un sati- raccio una donzella /
sane. crescimbeni, 37: la man grava d'uno spaso / aureo vaso,
: non è di quei che con le man dimesse / si piantan la mattina in
quel fiero / animale spaventoso / la man pronta, e sì l'afferra /
e agli avi miei dissimile / con ingegnosa man poto ed innesto.
s'inizia con l'arabesco plastico, man mano che i valori di superficie e
gli occhi al cielo e cum le man supine. nardi, 38: le donne
, con piere preziose e con asè man de àsiole e con splegeti. a.
la quiete non era turbata e a prestar man forte alle altre autorità contro tutti i
/ grazie e bellezze e di sua man sortille /... / l'ostro
, / da uando ei l'abile man giovinetta / da l'elemosine ne la cassetta
de lo scoglio / lo piè sanza la man non si spedìa. 2j
. chiabrera, 1-iii-107: con la man tremante innalza il lembo, / di
briga / che con lussuria avere in man lo speglio / e viver con vivande,
suoi parti greve, / se pronta man lo sgombri e lo solleve / del peso
4-51: due dardi ha soli in man, ché tutta spene / nella spada fatai
, 234: ed évi come, in man del su'maestro, / dispese il
marino, vi-65: per lui la man, per lui l'ardir si deste,
quale abiecto or grato, / nelle cui man mia vita ancipe pende, /.
intelligenza, 234: évi come, in man del su'maestro, / disperse il
nel calamaro, / ho aggranchiata la man, la stufa spenta. pratesi, 5-231
consiglio pego non si sperna: / la man prima del piede inanti spinga / quel
. contini, 22-10: se si estende man mano il campo d'osservazione, si
quando s'impertica: / sempre a man piene vanno in giù e in sù /
rimunitocce con non troppa rogna, / le man come un rastrello roncinate. caro,
che sfatano questi studi, che chia- man tempo perduto lo speso in essi. capuana
marmi spetra, / e fa cader di man l'armi a la morte. g
. tasso, 2-83: la sua man [di dio]... i
avevano una rama de olivo per una in man, cun li cavelli zò per le
. garzoni, 8-966: tengon la man sul momo del continuo, e tagliandola
largo, / già spezzo di mia man, non pur allargo, / quei nodi
ed osta / ai maschi sforzi della man sovrana. bollettini della guerra 1915-18, 513
sparsi borsaruoli / stava in ozio la man scaltrita e rea, / e indarno mascherati
/ di vederlo penar, con la man bella / terge il pianto dagli occhi e
, perché ornai non spianti, / vindice man d'iddio che tagli inerme, /
diputata. cicerchia, xliii-365: la destra man nic- codemo sconficca / e trassene per
spiccano / sol quei coll'oro che la man gli toccano. io. prendere
xxxv-ii-765: sicché. ttu stesso di tua man ti fìedi / quando di ciò pietade
, il ciglio inarca: / io la man spiego. fanzini, i-278: spiegava
quali... una splendida ne la man sinistra, e si chiama spiga.
.. / tra la spiga e la man ual muro è messo? giraldi cinzio
contraria sorte / fra la spiga e la man mi s'è trasmessa, / sì
, / e non dolerti che di man ti scampi / e alle povere man
di man ti scampi / e alle povere man della pudica / spigolatrice resti alcuna spica
tu mi tieni a badalucco / con le man piene di grilli. / dopo tanti
a'soldati, c'han sempre in man la lima / ad acuir lo spillo dell'
molza, 1-306: tre volte innanzi la man destra spinse / per pigliar de le
del paradis deliciaro / ensì entranbi a man a mano. / a grand'onta fo
, o cuor beato, / che quella man vezzosa or mulce or stringe, /
, / sol con quel libro in man presi la via / inverso un bello e
amore, / onde bramosa i stesi la man per cór sì vago fiore, /
spinola pungente / che mi passò la man, l'alm'e la mente.
me fo un ramo de pruno in man venuto, / che uscia del scoglio con
falso e rio, / spero vederti in man del manigoldo / che ti darà la
iesù fra le li han le man dietro legate; / chi dice ladro e
talora andar torcendo / con la rosata man lor cave spire. carducci, iii-4-221:
e disperò; ma valida / venne una man dal cielo, / e in più
/ al palo che gli resta la man caccia, / e nella buca, che
voci alte e fioche, e suon di man con elle / facevano un tumulto,
a-1pare: « se- gnor in le man toe meto e recomandolo spirito me e rannima
spirane, / lo spirto dède en man del padre; / ma 'nprima perdonò
. / basciale 'l piede, o la man bella e bianca; / dille,
cui la mano imitatrice / de la man creatrice / questa divina effigie ha colorita.
e grave / che il nudo spirto in man del padre sciolse, / perché la
: toma, e ti splenda in man tacciar tremendo. jahier, 2-92: splenda
, / sol con quel libro in man presi la via / inverso un bello e
patisca il morbo splènico, / la man ponendo sulle rase chiome / rispose: «
], iii-25: epatica in la man destra e in la sinestra si apellada splenetica
/ e porgi a i lacci suoi le man cattive. -per simil.
spoglia. dottori, 3-92: da larga man versata / ecco è già nova primavera
palio a sé ispogliato, / e 'n man avea un car libro sagrato.
pe'terreni / spogliazzato in zendado, in man la rosta. = deriv.
la necessità di ali tonanti, per dar man forte alla difesa, del giuoco di
v-38: quando il tuo libro in man, murtola, io piglio / e in
svuotandoli compieta- mente; depredare, fare man bassa. tommaseo [s. v
, i-22-112: mesce con la sua man ne'vetri lucidi / de'colli l'odorifera
amanti col pensiero / e lana colla man bavosa e sporca: / se'una parca
balbi, lxii4- 105: una man di specie di balsara sono a conto di
: riescono a prendere un compagno e a man o di una parte,
, 17-120: io sentìa già da la man destra il gorgo / far sotto noi
chi te spuose / e chi le sue man puose. biscioni [s.
d'erbunea testudine eloquente / batter leggiadra man fila minute, / sposando al dolce
sposare il suono, / che la man sicura / sa ricercar per l'agitate
ferrara, 131: piango le belle man polite e bianche, / le longhe dita
zendrini iii-ii: dell'opra di tua man che mai non resta / dalla mia
siora patrona, levar el sposo de man a una putta, tè l'istesso che
chioma. michiele, 3-i-211: la man, ch'idolatrando adoro, / sprigionando il
la tua gola non ti tenti a man / mettere il botticin torbo, indigesto /
pulito / quel mosè ti ravviva da dotta man scolpito, / che sprizzar colla verga
quantità, profusione. 1. man [« la stampa », 27-v-1990]
chiedeva, / io gli metteva in man la borsa aperta, / gliel'offerìa a
si scontorce a guisa d'uncino alla man manca un cotal poco; e quivi
a un tempo / presa, e in man ritenutami, le avvento / un nugolo
stava monsignore / con lo spmzzetto in man da l'acqua santa. -ramoscello
il giovane, 9-468: portano quali in man vasetti e spruzzi, / e rosa
spungiòla), sf. bot. fungo man piatti si facevano delle spugnature
sedendo a mensa / tengon gli uomini in man coppe spumanti. foscolo, gr.
/ labra ha verdi e spumanti e man sanguigne. -di animali.
e 'l desco. / ciascun ha in man d'un bel rubin, che spuma
e spumosa / a l'agitar d'esperta man sileva. soldati, 5-50: profumo vinoso
; e son costrette / a sputacchiarsiognor la man filando / e col boccale in man gir
la man filando / e col boccale in man gir per le strade. de pisis
'l confin sia a mano destra o man sinistra, / madonna sputapepe e salamistra
patrasso, / che col badile in man sputa sentenze / e pretende di fare or
mosto, 1-68: algun me tocava le man e le braza e con spudaza me
: e qui po lo daravan in man d'i pagan e ch'i. l
spiacevolezza, per poi crescermi davanti agli occhi man mano che li squadernava di più.
non l'accora, / con le man proprie squarcierà la fascia / che cinge l'
da barberino [crusca]: metta la man nello squartato petto / d'esto dolente
gli [al cervo] avea di propria man fatto ed appeso / di squillette d'
/ dal piè di giglio e da le man di rosa / nutricata del sangue di
vicino metal cui da lontano / scosse tua man col propagato moto. manzoni, pr
toscani, 279: 'val più squincióne in man che tordo in frasca'. squincióne si
del suo giudizio, ci dà in man la ragione ognora più viva di costringerlo a
rimasto addosso. calvino, 1-171: man mano che saliva, a marcovaldo pareva
francesco da barberino, iii-287: con man sinistra [la giustizia] la staterà
una ronca / e tagliò isterpi cun la man sua propria. gir. priuli,
su quel fiero / animale spaventoso / la man pronta, e sì l'afferra /
lei fortuna in grembo / versa con larga man le doppie a staia. vergine. lippi
, sta forte! » / « volgi man, guard'al tuo remo ». /
anonimo genovese, 1-1-238: e pe e man / e iavai con tar perno,
slunga. tasso, 12-75: ahi! man timida e lenta, or ché non
stampa, / tanto che pochi di sua man ne scampa. nannini [petrarca]
e stampò la cicatrice / su la man de l'infelice. monti, x-4-465:
/ mi stanchi, o 'ndietro o da man manca giri. sacchetti, 291:
manganello, 49: èssa muove la man mia già stancata de scriver, essa
in passo / ch'aiuti me con le man gionte gionte, / che dubito tornarmi
e sull'eteme pagine / cadde la stanca man! pascoli, 571: la
a'medesimi ufici s'assuefà che la man ritta, non è ella debole e come
, dove sono pur passeggi bellissimi et alla man stanca un altro gran spazio ripieno d'
bacchetti, i-230: prendete invece a man stanca, fate cento passi: c'è
208-14: basciale 'l piede, o la man bella e bianca; / dille,
1-iv-129): ella appresso, per la man presolo, suso nella sua sala il
uno stanghétto, gli dava zacconate a man tenente. g. c. croce,
3): qo che pòa la tua man overa stantementi. = var. aferetica
stanza, / con la vincastra in man, discinta e scalza. ariosto, 14-62
, musica, / pittura sono in man de'tuoi poeti; / e di tutto
: io mi spavento in pensare a quella man sinistra, a quei capretti che staranno
xxvi-1-225: l'ugna d'astór, le man son di beccai; / schiene da
che a tutta prima sembrava interminabile andava man mano rattrappendosi fin che arrivò all'ultimo
tasso, 19-67: su la candida man la guancia posa, / e china a
il più duro osso tolse / la man maestra del guerrier lavoro, / ed in
lacopone, 93-33: donna, la man li è presa, / ennella croce è
paziente massaia a premere e a stendere man mano, col rotondo mattarello, a fare
g. gozzi, i-22-101: colla rapida man sotto i superbi / soffitti a fresco
4): lo re pianamenti steise la man e piglà de man de lo dungello
re pianamenti steise la man e piglà de man de lo dungello lo goto de lo
. malatesta malatesti, 1-141: la man... stese e fé segno di
1-2-26: al bel fretto talun la man stendea. foscolo, xvii-445: dal giorno
, / guardami: a te le man gelate io stendo. -stendere la
, all'ingemmato brando / non istese la man. -stendere la mano in un
ch'anzi a tant'opre di sua man formate / il mio signor dell'ozio vii
bene avventurato, / làsciati andar di man de lo steriino; / credi a cristofan
pananti, 1-66: con la mia man sterminatrice / uccisi a un colpo eteocle e
ciglia apparse / sterminator, colle man preste e fiere / di siloe in riva
i-5-155: 1 capelli cornanti e con man cruda / sterpangli da radice a
tenere e nove / con gesto grave una man piena sterpe. baldi, 9-ii-13:
e sterra colle biette / e per man dell'artiere si lavora / ad usi vari
. stesso, / ambo le man per lo dolor mi morsi. caro,
valperga di caluso, 41: man d'infelice, che nemico fato / bersaglio
e marescialli di francia mi lasciano la man dritta in casa mia. assenno,
altare, / a cui la sacra esperta man sommette mattino, / di fiori rechiamole /
carducci, iii-3-40: quando porge la man cesare a piero / da quella stretta
a morte; / non voleva menar le man né i denti. l. adimari
se ne vanno / dove averli a man salva fanno stima. mamiani, ii-226:
terra / co'piedi e con le man, per la vecchiezza, / come i
. buon per manilio / che di man gli trarrà qualche stipendio. calepio,
, 92: ben sorte avesti in sue man non venire, / così avestù meco
/ in alto la visiera, in man la lancia, / atterrata al suo piè
che mitigan e tenperan e aumanissan le man fachie a ranpin. forteguerri, vii-20-72:
che decide con la visiera calata i man rovesci e i fendenti, le stoccate
intriso / il duro stollo che di man gli scappa, / si ferma ed è
a quella volta, si voltò a man sinistra verso l'isola della madera.
volentier vorrei / uscir per forca di man de la vita. sarpi, vi-1-12:
storiata l'alta gloria / del ro- man principato, il cui valore / mosse gregorio
, n. 23. tutto a man a man più fosco, / passano:
. 23. tutto a man a man più fosco, / passano: preti,
udito / o stoman gli occhi dalla man che accenna / dove a tener s'abbia
... / ma prese colla man l'asta volante / la dea minerva e
spero / uscir mai più de le sue man profane. aretino, 25-108: il
di minacciarla non si stracca, / la man gli porse. machiavelli, 1-i-501:
... mi aveva stracciato la man ritta. boterò, 8-41: un soldato
fero a1 cittadini istessi / per sua man salvi. 4. per simil
martello 6-iii-97: esaltare in vece dalle tue man robuste / lo stracciatore ucciso degli uomini
noi squarto / con le mie proprie man nel campo e s'io / non fo
210: necessario sarìa con una forte man publica, e non de particolari,
la strada: / deh porgimi la man perch'io non cada! -smarrire
i-169: intanto l'occhio nero e la man bianca / fan dei semplici cor strage
arte / che dalla ricca preda a man a mano / speranza aver potrai di
aiutò, ché t ferro crudo / in man d'orlando al venir giù voltosse
, / tenendo su la spada la man destra, / rispose: « per la
», / anzi un roverso con la man sinestra / menò si ratto ch'un
, 5: meglio è pincione in man che tordo in frasca, / ch'a
, ii-20-140: sarebbe... la man di dio che quel povero ragazzo,
io semispento, a cui / straniera man le labbra oggi fra poco / eternamente chiuderà
chiarissimamente il nostro regno per forza in man di straneo esser per dover pervenire.
oi me qui chiovi chi strapassan le man e qui loghi nervosi e tanto angustiosi.
, / e al più n'escan di man mal conce e lacere. lancellotti,
dei frugoniani e cesarottiani,... man tenne e restituì
): me dolente, a le cu'man son caduto! / ch'oggi giurò
giàstrasinate per la chioma / da la spagnola man venezia e roma. ciro di pers
mi destino / di cader per la man d'uno strascino. tommaseo [s.
. grafi 5-133: a mano a man sul molle / strato delle fiorenti erbe
: lo stremo d'un orecchio con man mi prese. 5. l'
fu avant alé / por me'la man elo l'oit gobré, / una tei
/ una tei streta li oit en la man doné / qe por le ongues ne
31-132: quelli in fretta / le man distese, e prese 'l duca mio,
carducci, iii-3-40: quando porge la man cesare a piero / da quella stretta
). baruffaldi, i-226: le man di qua e di là / strettafferrate,
stretto, / con parole e con man tocco e lusingo. arici, iv-286:
tene / nei piedi e ne le man legati e presi. lamento della beata vergine
quel tristo malco chi ligava strechie quelle man de criste chi l'aveva guano. passione
gli ha senza contese, / le man lor lega con la fune istrette. caro
penserò / l'anima stretta ne le man d'amore. boccaccio, vil-32:
. d. veniero, lxv-151: man,... /...
da doglia stretto, / con le man mozze. anonimo, lxxxviii-ii-136: dalle
. varano, 1-559: tu con la man che morte doma e lega / stretti
li due tapini / che fumman come man bagnate 'l verno, / giacendo stretti a'
riempiuta. fagiuoli, i-166: qui da man manca il piè convien si metta,
la nebbia, che è più pericolosa ne'man stretti che non è ne'larghi una
i-7: si arrandei lano, / le man sciolte e 'l piè succinte, /
i-403: rapido stride il diamante / in man d'artiere su cristalli schietti. vittorini
cosa / mortai non è che di tua man mi scampi. ferd. martini,
c. croce, 2-13: in man la striglia ci facea pigliare, / e
ed accarezzati con istriglie dolci, con man leggiera. verga, 8-458: gli allievi
da quale parte strencila, presente de man t'ese. lapidario estense, 149:
, 1-136: il turibol strignea colle man bianche. del ponte, 333: potrebbero
n. agostini, 4-9-17: con due man la scimitarra prese, si rizza su
/ fibra s'accorcia, ed una man solleva / che, ricadendo sull'ebumee
; e con quella che tieni in man stritola ben questo negro. dominici,
strofinàcciolo, poltrone, / che in man tei rechi? de amicis, xii-205:
braccio manco in collo, e co'la man ritta prese 'l canavaccio ch'aveva dietro
tra le dure zolle / e vegna a man d'uno forese folle / che la
un po'appannate un po'stropicciate dalla man grave degli scoliasti e degli imitatori,
b. giambullari, ii-290: con le man si croscia / nel volto, e se
.]: io sentia già da la man destra il gorgo / far sotto noi
entro accolte / t'hai di tua propria man fondato e strutto, / con la
... / rha di tua propria man fondato e strutto, / colla
4-ii-370: il pergamo, che è a man ritta, ha da servire per la
stucchevolando messer giove e lo pregava a man giunte che gli facesse la grazia di
, x-4-161: più non movea / né man né labbro la trafitta; ed io
. rezzonico, 97: con man pronte l'instancabil veglio / a poco
fretta 7 come ei getasse cum le man la brasa. caro [in novo libro
: inclito eroe, per la cui man sì forte / sorge la fé che '1
gran re, che la sublima / con man cortese. s. maffei, 10-iii-153:
il freno / alla città sublime / per man de'sacri figli, / oltra l'
diede, / che poi successe in man de'tolomei, / tanto che cleopatra ne
carne, / che poi di mano in man gli altri signori / han con questo
come l'ascia e il succhio in man del fabbro, i ferri della sua arte
che ha avuto / col baston nella man, quella si succia, / dicendo l'
de pelleo è da fir scorlada da questa man. -circondato da nuvole.
alamanni, 7-ii-38: già mi porgea la man succinta e snella / la vergin cacciatrice
molto, / e 'n su la man si posa / come succisa rosa. boccaccio
è pur [questa lettera] di man rognose e sucide / del mio padroni tentela
, 36: rasciugaste voi / con la man bianca i tepidi sudori, / io
grisone, 1-47: dovete con la man destra (senza intervallo alcuno) in
a sé denanzi / tien l'un per man e sura, debbia vendere con
que sta consegrazione / per man di papa ugenio preallegato / col suggel
, 27-14 (iì-301): a due man frusberta impugna, /... /
salvini, 48-38: il carpo della man d'andromeda, / e la sinistra gamba
finiguerri, 124: e'mi prese per man come figliuolo, / me- nommi al
voci alte e fioche, e suon di man con elle / facevano un tumulto.
superava, / e così carlo la man gli toccava. d'annunzio, iv-2-723:
i fusi / inchinar non degnò la man superba. magalotti, 9-1-197: io dico
tramontana et il levante in prima a man dritta di tramontana e il gallico, e
, / ragionavan di me ivi a man dritta; / poi fér li visi,
cum gli occhi al cielo e cum le man supine. tesauro, 2-20: stese
atanagi, xxxvi-170: co le supplici man, mi vi rendo / (eccomi)
: queste galeotte... a man salva ne pigliarono e ne fecero supplire
g. argoli, 325: quella man che se stessa sopporre / di chiron
, / fello rizzare, e per man lo prendea. chiabrera, 1-iii-137: e
, sì che, potendo aver ne le man, li farà malcapitar. 2
, e le milizie loro assalite a man salva, e svaligiate. -spogliare
fra le piante. i. man [« la stampa », 7-i-1993]
gentile allor che sveglia / con dotta man l'armoniose corde / di canoro strumento
l'unione, / ed èsse messo en man de lo svegliato / per aver più
anime solo dalle sue [di dio] man belle / create, e sottoposte alla
/ il giuro, io stesso di mia man ti sveno. de banctis, 11-13-174
/ disperso il culto, e però le man degli empi / svenati i sacerdoti ed
nuovo ficcato a sporgersi, che sventolava le man come una donna e si voltava e
, 42-25 (iv-9): détte di man, come fu giunto, al crine
, xcii-i-45: deve ritrovarsi l'insegna nella man dritta e, fatta un'intera sventolata
manco, dove con l'aiuto della man sinistra si formano vari ondeggiamenti a beneplacito.
e l'inghilterra alle spalle; a man destra è la spagna, a sinistra la
fie la guerra eterna, / se la man creatrice un dì non svolge / la
: dal mio proposto svolgermi è impossibile. man cidenti onde svolgesi e sprigiona
arici, i-214: lieve quindi con man trattando svolvi / da per tutto le
concedimi favor sì grande, / con man vò porgerti tacita e lenta / due di
iscoto, / deh rompi di tua man la tafferia. soderini, iii-14: il
balzan volendo trar le forse l'avia in man per dar al zoven, indivinò che
/ alò toma encontenente / to cotelo a man senestra. tavola ritonda, 1-55:
1 ceppi per a lui la man tagliare / voi tenevate presti; ei ne
. boiardo, 1-5-3: a due man mena il principe di saldo, / e
retomando per lo fiume, vidi, a man dritta, sopra uno monticello tre uomini
quegli tagliatori, che hanno sempre qualchesciagura alle man o fra loro o co'vicini. soderini
il ferro, il piè fermo e la man sempre in moto, / né scende
, recami. monti, x-2-232: una man... scarna e spaventosa / sul
/ co 'l re- liquario in man, sotto un mantello / accoppiando le taide
, 1-282: sembra talia, se in man prende la cetra. ariosto, sat
talmente / le vostre nozze con sua man divina, / che i figli verran
ariosto, 19-88: or che per una man tórsi da canto / vide sì tosto
de iennaro, 57: quando da man destra torsi il guardo, / vidi una
alor de guarda in guarda / con man serena e tarda, / con passi che
non compri cibi / imbandia di sua man la parca mensa. ghislanzoni, 1-100
: la terza [donzella] di sua man figura e segna / tariffe egregie e
quanto egli non mi dava più a man piene, pur mi dava. io dormiva
vaiperga di caluso, 20: la man si punge / astolfo; ond'ei tarocca
ritenuti da rinsidie, e dàtogli la man ritta con mille signorie vostre, lo conduceva
si spingono avanti, / ei con la man gesteggia, e tartaglione / seguita a
che fabricato nel tartareo fondo / fosti per man di belzebù maligno / che ruinar per
andreini, 36: son d'aquila le man di capra il piede, / l'
camisa e con torello / e con le man se netta el naso, / sul
avea i tasti tanto larghi, che per man grande che fusse stata, a pena
or che il veggio, e con le man lo tasto. -tastare il guado
armi mie desio la spinge / e con man palpitante e core essangue / le prende
e poi sghignazza, / e villano con man lubrica e rea / rosamora tasteggia e
le corde al petto e applicando la man destra alla tastiera. g. b.
, / co i lumi accesi in man, cercando pico / carmente sua si converse
avrebbe ottenuti successi o più felici o man de lo tavilio che lo copia. spagna
, e le fave / pigliate in man. redi, 2-52: ho riscosso 50
t'affatichi / d'uscirmi oggi di man. lemene, ii-297: or tu,
87: egli, con quella candida man ch'a me distringe il core, /
. baiardi, 7: aspargono le man d'acqua nanfata, / e con tela
u. pellegrini, 1-40: man mano che si svilupperà l'automazione delle
si può immaginare un'evoluzione che elimini man mano tutte le letture e infine anche quella
/ che tra il frutto e la man non gli sia messo. m. leopardi
in sull'unghia del dito grosso della man zanca, e gentilmente, a poco
sfolgoran via per la tastiera / le scheletrite man dell'organista, / tempestando, incalzando
, che gli offre / tutto per man di flora / tempestato e trapunto /
ceresa, 1-972: o bella man da intepidire il gelo, /..
i venditori, a flagellargli di sua man si diede. g. berto, 13
spada e con picola volta, / con man serena e sciolta, / rompendo spesso
in solitaria parte / tempri con dotta man vari colori, / e col diletto della
, / e rosea penna di sua man temprava. savinio, 3-109: lo avevo
cenno il moto / de la temuta man sarà l'alcide. alfieri, iii-1-155:
imperiali, 4-19: imbrandisce con la man tenace / sì grave piastra di tagliente
, 29-6: nel collo / con man lo stringe a guisa di tanaglia. buonarroti
rami, / ma non veggo la man che ne spiccava / aste da guerra.
d'annunzio, i-173: noi passammo per man tenendoci / su l'erba nova,
ne'profumati lini / che pareano di man d'aracne usciti, / tenendo tuttavia l'
ma ad onta di questa rubavano a man salva, soprattutto i frutti di campagna
al mantenimento e alla cura di ani- man; allevare. boccaccio, ii-3-91:
no fi tegnudo savio qi parla sovra man / / da pigol ni da grande,
non se potendo far tal oficio per man de'cancilieri, è imposibile ch'io
goldoni, xiii-175: tenera e breve man, degna d'impero, candido, bipartito
stava monsignore / con lo spruzzetto in man da l'acqua santa, / e intonando
ognuno assiso, / col moto della man ceffi alternando, / incominciò così tenoreggiando.
di lume cieco? » / e con man la tentò se russe viva. bandello,
uno avaro, il tener sempre la man su la scarsella, in tentar spesso se
a gran pena / trovò, con man tentando. landolfi [gogol'], 55
fammi, signor, da le suo man sicuro / a le tentazion sostener duro.
nomi, 5-50: s'uno avesse più man di briareo, / adoperarne mal potria
che hanno la teoria del pigliare a man salva... landolfi, 2-65:
/ o pratichiam teorici rombazzi, / a man salva ci ruba, e come uscisse
/ o quando scorrere / fa la man lieve / sul fianco morbido, /
della natura. bresciani, 6-viii-116: a man diritta è il tepidario delle piante che
.. questo l'elemento che il de man, empiricamente, contrappone al marxismo,
a ciascun non falla / una candida man sottile e longa, / non colorita e
e 'l viso molle co'le man li terse: / un dolce bagio diegli
cesarotti, 1-ix-63: ei terge / la man di pura linfa, indi dal nappo
. b. pucci, i-184: la man, cui di candor cedono le brine
rompe e termina, / con fimplacabil man potrà disciogliere. -danneggiare in modo irreversibile
a delfi. moravia, 23-22: man fa pensare un poco ad una città terremotata
quei dolcissimi / mariti, che hanno in man sempre il terribile / per incensar.
dentro bolle; / vorria stender la man, vorria rapire; / ma un segreto
dà le candele, sdrucciola e frega la man terrosa su per il morbido del piviale
il ferro / terso e lucente ne le man ti splenda. tarchetti, 6-i-261:
livor stringendo segna / di queste belle man l'avorio terso? n. franco,
lui ben lece / stringer di quella man l'avorio terso, / pur non ne
duro lor vita ricopra, 7 la man distende a l'una e l'altra mamma
, 2-17-16: apre a un tempo la man, la tesa sgombra, / e
con un archetto, ch'ei teneva nella man destra, segando alcuni nervi tesi sopra
giuliani, ii-50: l'uno stava a man manca, l'altro a mezza strada
l'andiam a baciar, con la man tesa. cailli, acii-ii-65: qual'or
luogo stava madonna la badessa tenendo a man sinistra a messer l'abate, doppo la
la maga tessala, / porgendo la man nivea. s. vassalli, 13.
/ l'auro ch'amor di sua man fila e tesse / là da'belli occhi
giusto de'conti, ii-17: ratto per man di lei, che in terra adoro
, 1-17 (i-7): poi a man destra e sinistra ordinate / furono le
e... con la mia man sterminatrice / uccisi a un colpo eteocle e
del suo giudizio, ci dà in man la ragione ognora piu viva di costringerlo
non osa darmi testimonio certo / la man toccando il curvo e lungo dorso, /
. rezzonico, 105: così dicendo alle man cieche affido / l'armoniosa concava testudo
fondo a teti / stan per sua man di barbari pirati? tasso, 7-7-55:
debile, / flebile, / con man atroce / che stringe e nuoce.
tasso, 7-7-65: l'un con questa man l'altro con quella / preso,
uom corpulento, / ma nel menar le man contro 'l ninalmente invisibile, almeno spesse
: ella sdegnosetta lo percuote / con una man nel petto, e lo rispinge,
, e nel fraterno / sangue la man tinge per ozio. -intr. con
che se anche in questo tu [o man zoni] avevi tintillo /
: tal è palida e tenta -la man quand'è levata, / qe l'om
. d'annunzio, ii-564: con la man tinta in mèle di sosillo / traesti
, 2-33: or che per vostra man, signore invitto, / giac
, un odio cupo e muto le era man mano cresciuto dentro per quell'ubriacone brutale
orribelmente el mira, / e man ge meto in testa et in terra lo
nostra. bizoni, 134: a man destra, al pari delle finestre delle
di frizioni all'alcool, si rianimavano man mano. ma ce n'è voluto per
che disse: « io lo voglio di man di donatello »); e l'
, 7-335: drizzate lo sguardo qua da man sinistra, dove si vede quella tirata
/ con la bell'arte della man leggiera. = comp. dall'imp
pria le palpa e tocca / le man, la gota, ed ella il rigettava
comi e gli taballi / e da guerriera man tocche a martelli / a suono a
prefetto togato in pie'levossi, / la man le porse; nella sede altiera /
/... la bandiera che di man toglieste / all'inimico. goldoni,
mondo disperato / se non con le mie man torme la vita? guicciardini, vlii-236
toglier marito / costui de cui le man sono empie e ladre, / lassai la
,... togliendo il cammino a man stanca, drizzarsi per il paese della
, con la mano della giustizia a man destra. guerrazzi, 6-118: l'
così netto! dio mi guardi da man sì fatta. tommaseo, 22-ii-no: pigliatemi
abissi del mare verso l'aria - man mano, come degli ascensori
tempio. marino, 2-i-34: la man robusta, che su t lucid'asse /
, se tu manderai / col tondo in man quell'altre cittarine / i'farò tutte
becco con sua signoria e passava per man del toro in molte cose, le quali
epa empiesti insino al gozzo / la man mordesti che ti porse il tozzo.
per la balza, / e con la man si sforza, e = deriv.
adultera dicea / e lusinghiera con la man battea, / in su la sponda del
vii-10-73: fra dieci giorni moriranno / per man di boia come traditori. cesarotti,
riposele nel luogo dove stavano e chiusele di man sua. buonarroti il giovane, 10-901
firenzuola, 923: questi merli da man, questi trafori / fece pur ella
poco a poco si tralasci l'uso di man di marito, / che
trapassasse. stigliani, 2-216: dita e man dolcemente grosse e corte; / e
/ e traesti contado alta ghirlanda / per man d'apollo ad onorar la fronte.
o qualche sorte di funghi, di cui man razione di un ambiente mediante
per niente / ché, come sete in man de'tramontani, / ve tratteranno come
zona di transizione, zona situata fra il man = comp. dal lat. trans
campailla, 7-114: verga, che in man tenea, fra tanto immerse / ne
[luciano], iiì-1-197: prima di man giare non godono dei cibi
giorno appena, / che la tua man corre alle carte. arpino, 3-108:
gemme aggiunge / a ciò che nera man orna e trapunge. deliongaro, 375:
quella ordita veste, e fabricata / da man lucente, luminoso involto / tutto pomposo
adorno, / avea trapunta e di sua man contesta, / vedea per mezzo sparsa
ho l'ago, / mai di mia man ricamo non vidi uscir più vago,
cicerchia, xliii-439: la rete co'le man e braccia e dosso / traemmo,
: il folto pelo, con la man sinistra / traeva a sé, più forte
le viti, l'una trarrai da man dritta, l'altra da man manca,
trarrai da man dritta, l'altra da man manca, e di ciascuna ne farai
impetuoso e forte, / portando quasi in man viva la morte, / saggio esculapio
. parini, 295: la candida man, ch'or sale, or scende,
, / che la lingua e la man si fan di smalto. oddi, 2-72
in fresco loco acerba / vien da man che pietosa a lei si volve /.
e immenso / che la penna di man spesso mi scuote. 6.
trasnaturare / e di più non aver la man forata, / e
grisone, 1-5: il balzano della man della briglia e del piè mio stanco pensier
nel suo commento, ri man tuttavia questo: che almen gli esametri i
il poema non possono essere scritti di man del boccaccio. pratesi, 5-46:
, 7-222: bagnata gleba uom con man tratti e prema: / se invesca,
parini, 355: tu tratterai con man colui ch'esangue / già pende sulla
arici, i-214: lieve quindi con man trattando svolvi / da per tutto le ciocche
tele. carducci, iii-2-127: poi con man trattando, / con trionfale mano,
baldi, 84: trattò con quella man la nobil lira, / ond'egli
ardente cera, / carmi appende la man devota, umile. bonarelli, 1-182:
quel grande oste trachio e scampao de man de quel tyrano pegor cha faraon liberao
e un corno dallato / avea e dalla man contraria al freno, / dietro alle
in tre potenze un tratto, / man, cuore, e mente in lei sono
grisone, 1-5: il balzano della man della. lancia e del piè destro
. il bal zano della man della briglia e del piè della staffa è
15-506: a quella guisa / che in man di fabbro da minerva istrutto, /
/ che per purgarvi vien chi ha in man le chiave. monosini, 108:
argento e d'or le tasche e le man piene, / ch'usava traversar mattino
guanti a non mostrar palese / la man rognosa, abbozzata o travolta. marino,
ingessato, pagne, indorate a fuoco per man di maestro apollo orefice, si so le
rincorro, / co la sua propria man, de'miei martiri, / dirò,
lui n'è scorta, / la man tremante vói mettere in carte / quel ch'
e sulle maligne ulcere tetre / le man tremanti, in voce orrenda e fiera /
cibo alla sua mensa, / la tremebonda man mena, e discosto / sente da
al mondo / il zoppo fabro di sua man ti vesta, / e la sua
/ dalla sua mano a lei la man premendo la guardava sollecito. d'annunzio,
dardania punta, / invan fuggita dalla man robusta. manzoni, pr. sp.
e porti solfore e ove cum la tremolerà man. -che rivela un'intensa e
auree corde volle / dar la tremola man moto loquace; / ma poi vinta dal
inginocchiò al popolo, adorandolo con le man giunte, e attendeva, tremoroso mostrandosi
sen vi pende; / e la candida man, che or sale or scende,
no fi tegnudo savio qi parla sovra man / da pigol ni da grande, da
distempre / a dir ch'uscissi di man de'famigli: / e che la trentavecchia
: la tricolorata alta bandiera / in man del duce, che in feral conflitto /
. a. junker, 24: man nennt das kabinett monocolore, bicolore,
marino, x-112: egli con la man forte / da le tartaree porte / trasse
le due sole braccia libere / con le man niveotomatili / che son l'ali amboversatili
sentir quel trimpellio, / e riconobbe quella man graziosa, / che suona il violin
già mi purgo il naso, / la man alzo e l'aria trincio, /
le belle spoglie / congiunti son per man leggiadra e dotta / con branchigli di smalto
costoro. tasso, 13-i-992: l'invitta man che trionfale alloro / coglie e le
tempo, e sguazza / casi da una man va 'l mondo a mazza, /
in tripartita schiera / piegando noi da man manca nel piano, / giriamo in
tre voti a dio mi crocifigge / per man d'amor, pietosamente atroce. massaia
23-69: noi ci volgemmo ancor pur a man manca / con loro insieme, intenti
vie più che per battaglie / con man sortii e di rapina ingorde / sa meglio
cor, né per sottrarsi / alla man de'nemici addietro osava / dar volta al
trogolo più presto, / qui da man manca il piè convien si metta,
... / e quella dolce man, sol ver ne fera, / più
e in mille anni non saprebbero accozzare tre man i noccioli! giannone, 2-i-496:
con qual duolo / gli alberi di sua man piantati e colti / vide troncar sugli
, 1-7-19: uopo non ha ch'industre man qui tessa / di petrarca,
canteo, 63: sedendosi da la man dextra il figlio, / e volitando
esso. ariosto, 2-6: né con man né con spron potea il circasso /
contra tempo, darà la volta da man destra falsa, e non giusta lo
/ truovi sul canto: indi a man manca volgiti, / e corri, e
se'a san domenico, / volta a man destra, e fa'ch'ivi ti
consiglieri, stracciò i capitoli dell'accordo. man zoni, fermo e lucia
svolazza, / percuotesi il furor con man la coscia. 2. prov
, 9-47: dimolte vomiche / ho fra man più che mai, che me medesimo
/ di sangue ancora il petto e le man tinta, / prenda col becco suo
/ gli dei non udirò / la man non si unì. poerio, 2-186:
da [to] walk 'camminare'e man 'uomo'. wallàbia [wallàbja],
riferisce al poeta statunitense walt whit- man (1819-1892) o alla sua opera;
e l'angostura, che non possono assolutamente man osiride per il fasto atletico-perverso
yes 'sì'(v. sì2) e man 'uomo'. ab intra e per la comprensione
a seminare il grano, che chia- man miglio zaburro, e in le indie occidentali
. berni, 343: vorrei per man vostra... la copia della bolla
uno stanghetto, gli dava zacconate a man tenente. = deriv. dalla forma
, e fo uno che li zafò di man con dir « tu menti per la
/... con l'altra man di crudi serpi onusta, / stuzzica sui
furia a rinaldo rivolta, / con la man alta tira una zampata. forteguerri,
tempio / non ho con le mie man gli dei salvati; / o se gli
in sull'unghia del dito grosso della man zanca, e gentilmente, a poco
uno fontego chiamato carvassarà e in nella man zanca,... sta una forteza
le stigie soglie, / con sollecita man la spuma terge / da l'orribil zanne
vulgo ignaro, / gli darai la man ritta in sulla scranna. garibaldi, 3-202
vegnissi cun mi a disnare una do- man, che ti magniassi sete pan de quigi
, e ripropaginarle, / e con man, zappa e vanga accomodarle. muratori,
zaristica alla conquista dei continenti e dei man caldi. zarla, sf.
che el beve, la tiene in sua man uno labriola, 1-i-15: la battriana
/ libro, che a sorte nelle man tenea / nuovo di zecca e di lettor
affaticare; / prima toccar con man potresti il cielo / che ritraimi da dio
zenocchioni davanti, con un stendardo in man, et è scritto 's. m.
, / appena io messo avea la man ne'piatti. = var.,
. vernerò, lxv-151: 0 benedetta man, pompa d'amor / man che
benedetta man, pompa d'amor / man che zioga alla balla col mio cuor.
belli? forse che non lavorati per man di zitella? bizoni, 67: il
zoarces, dal gr. ^ ajagxrig 'che man tiene la vita'.
. sella, / la man d'un battifuoco il fagottino, / e
zoologica della quale il sig. zimmer- man ha mostrato l'utilità. stampa periodica milanese
ben lavorati, che parevan fatti per man di monaca. carena, 1-342: 'zuccherino'
. roberti, x-154: già mia man squarcia / lo zuccheroso seno [del fico
una chiave, / pichierò con le man. montale, 9-118: se zufolo il
nel morir compagna, / purché da man pietosa ottenga tanto, / ch'io mi
visconte si stava in caxia e tiegniva in man uno cortelo pezolo e una mazoleta e
con el cortelin, ch'elo aveva in man, taglia uno puoco el dedo a
38: te cognosco sì fiero / de man zugare subitamente, / de sti tui